promosso da
Italy Coast to Coast
Italia Coast
to Coast
Editoriale di
NICK
DI GIROLAMO
Presidente della
CCIE di Sydney
L’
taly is becoming a more and more popular holiday destination for Australian travelers. For next
year Tourism Australia, the national tourism association, has decided to invest a +6% of the
budget for the Italian market. This decision, as
pointed out by Katherine Droga, Regional Manager for Europe, was met following the positive results of the last two years and the growth of the
flow between the countries, which confirmed Italy
as one of the best performing countries and the
third best destination in Europe. The intention is to
establish closer relations with Italian tour operators.
Positive achievements result also from the Common Survey by Embassies/Consulates/Enit, which
has been recently published and indicates the
‘considerable appreciation of the Australian dollar,
the increased competition among airlines and the
online marketing strategies’ the elements that contributed to ‘remarkably increase overseas holidays
of the Australians.’
According to the survey, the most visited Italian
regions over the last year were Latium, Tuscany,
Veneto, Liguria, Campania, Lombardy, Umbria,
Sicily and Marche. Generally, the Australian press
dedicates a remarkable space and positive comments about Italy as a holiday destination, which is
mostly described as a ‘romantic land, with plenty
of tradition, culture and elegance.’
We would like to mention about this fact some
effective initiatives of territorial branding carried out
through cinema: some weeks ago Basilicata sponsored the show of the feature film ‘Basilicata
Coast to Coast’ during the Lavazza Italian Film
Festival in Sydney. Another significant event for the
Australian media was the recent canonization of
the nun Mary McKillop, the first Australian saint,
which called about 10,000 pilgrims to Rome; this
event is also part of a general increasing trend of
religious tourism.
The survey points out some goals which should
be achieved to further increase the flow between
the two countries, such as the promotion of less
the popular sides of Italy and of the Southern Regions, which should be carried out through a larger involvement of tour operators and the organization of educational tours. This draft could be an important starting point for Italian companies which
are interested in incoming Australian tourists, who
represent a very precious reserve in this period of
international crisis. The Chamber of Commerce of
Sydney has always been doing its duty, by supporting initiatives for the promotion of the territories and of the natural, historical and artistic attractions of Italy.
I
Il Bel Paese sta diventando una meta sempre
più ambita dai turisti australiani: un fenomeno
economicamente importante, che deve essere
sostenuto
Italia è una meta sempre più ambita dagli Australiani che
viaggiano. Non a caso, per il prossimo anno Tourism
Australia, l’ente nazionale per il turismo, ha deciso di stanziare il 6% di budget in più per il mercato italiano. Una
decisione, come ha sottolineato Katherine Droga, Regional
Manager dell’Europa, presa in seguito ai risultati positivi degli ultimi due anni e all’incremento dei flussi fra due Paesi, che hanno
confermato l’Italia come uno dei mercati più performanti, il terzo
in Europa. L’intenzione dichiarata è dunque quella di instaurare
rapporti sempre più stretti con i tour operators italiani.
Sull’altro versante, risultati positivi emergono anche dal
Rapporto Congiunto fra Ambasciate/Consolati/ENIT rilasciato di
recente, che individua nel “marcato apprezzamento del dollaro
australiano, l’aumentata concorrenza tra compagnie aeree e le
strategie di marketing online”, gli elementi che hanno contribuito
ad aumentare “considerevolmente le vacanze oltreoceano degli
Australiani”.
Le principali Regioni italiane visitate nell’ultimo anno – si
apprende dalla relazione – sono state Lazio, Toscana, Veneto,
Liguria, Campania, Lombardia, Umbria, Sicilia e Marche. In generale, “la destinazione Italia detiene un’esposizione quantitativamente e qualitativamente molto positiva sulla stampa australiana”,
che la raffigura prevalentemente come una terra “romantica, piena
di tradizioni, cultura ed eleganza”.
Vanno segnalate a tal proposito alcune efficaci iniziative di branding territoriale, realizzate a mezzo cinematografico. Risale a non
più tardi di qualche settimana fa, ad esempio, l’azione promozionale della regione Basilicata, che ha sponsorizzato la proiezione del
lungometraggio “Basilicata Coast to Coast” durante il Lavazza Italian
Film Festival di Sydney. Un altro evento significativo e di grande
richiamo presso i media australiani è stata la recente canonizzazione di Suor Mary McKillop, la prima santa australiana, che ha fatto affluire a Roma circa 10.000 pellegrini; un avvenimento, questo,
che va peraltro inserito in un trend di crescita costante del turismo
religioso.
Il rapporto individua infine alcuni obiettivi su cui occorrerebbe
puntare per incrementare ulteriormente i flussi fra i due Paesi,
come la promozione dell’Italia minore e delle Regioni del Sud, da
realizzare attraverso un maggior coinvolgimento dei tour operators
e l’organizzazione di educational tours. Sono spunti, questi, che
possono costituire un punto di partenza importante per le aziende
italiane interessate a intercettare l’interesse dei turisti australiani, i
quali costituiscono, specialmente in questo momento di crisi internazionale, un bacino di utenza assai prezioso. La Camera di
Commercio di Sydney, in questo senso, ha fatto e continuerà a fare
la sua parte, sostenendo tutte le iniziative utili alla promozione dei
sistemi territoriali e delle bellezze naturali e storico-artistiche del
Bel Paese.
Italy is becoming a more and more
popular holiday destination for
Australian tourists: this trend has
significant effects on our economy and
must be supported
President of the
CCIE in Sydney
èItalia
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gabbia arancio - Italian Chamber Of Commerce And Industry In