Noam Chomsky “Il linguaggio ha un aspetto interno e uno esterno…” Noam Chomsky nacque il 7 dicembre del 1928 a Filadelfia. Ha origini ebree e russe; il padre, William Chomsky, infatti scappò dalla Russia per evitare di essere arruolato nell’esercito socialista. Fondamentale per la vita di Noam di pensatore e attivista fu la sensibilità politica della madre, Elsie Simonofsky. Nel 1945 iniziò a studiare nell’Università della Pennsylvania matematica e filosofia, ma capii che quella non era la sua strada. Era contrario a un stato ebraico in Palestina, poiché pensava che gran parte della popolazione povera sarebbe stata fortemente danneggiata; invece era più propenso a unire le popolazioni sulla base di ideali socialisti. Ma incontrò un carismatico professore all’università che condivideva i suoi interessi e che fece prolungare gli studi e rinunciare al su progetto. Si laureò in linguistica nel 1955. TEORIA GENERALE DELLA STRUTTURA LINGUISTICA dispositivo o insieme di regole che presiedono alla produzione e ripetizione indefinita di frasi all’interno di una lingua. Il bambino arriva autonomamente a decidere della correttezza grammaticale della frasi che non ha mai udito Tale capacità viene definita da Chomsky COMPETENZA, ed è universale e si fonda su una grammatica universale. LA COMPETENZA È data dalla disposizione di certi principi, ossia un insieme di strutture e processi mentali che rendono possibili la produzione di frasi La competenza linguistica si fonda su una competenza specifica innata delle regole della grammatica universale Il bambino non si limita a ripetere frasi ascoltate, ma elabora autonomamente una correttezza grammaticale, della quale però non è in grado di definire i principi. IL GENERATIVISMO La teoria del linguaggio allora si assume il compito di portare alla luce una grammatica generativa, ossia l’insieme dei principi e delle regole inscritti in noi, con le quali si costruiscono le frasi La lingua possiede secondo Chomsky: STRUTTURA SUPERFICIALE Risiede nella nella parte fisica del linguaggio che noi diciamo (esempio: “vieni”) STRUTTURA INTERNA La quale produce la prima struttura, ma con delle trasformazioni (combinazioni, cancellazioni) IMPEGNO POLITICO Chomsky è rimasto famoso per le sue teorie riguardo la linguistica, ma non solo per quello… infatti ebbe una vita politica molto attiva. Denunciò l’ingiustizia e l’immoralità su cui si fondano i sistemi di potere americani. All’inizio degli anni sessanta grazie alla sua forte presa di posizione contro la guerra del Vietnam, divenne un attivista accanito e un socialista libertario per i suoi molteplici impegni politici. Protagonista dei suoi scritti e dei suoi dibattiti è la critica al neoliberismo (dottrina basata sulla radicalizzazione della centralità del mercato), che aveva portato secondo lui alla divisione tra ricchi e poveri e la perdita del controllo del potere statale da parte dei cittadini. STRUMENTALIZZAZIONE DEI MEZZI DI COMUNICAZIONE Noam Chomsky studiò a fondo la manipolazione dell’opinione pubblica effettuata dai mass media ed elaborò una lista di 10 strategie: 1.Strategia della distrazione; 2.Creare particolari problemi e offrire le soluzioni; 3.Strategia del differire; 4.Strategia della gradualità; 5.Rivolgersi al pubblico come a dei bambini; 6.Mantenere il pubblico nell’ignoranza e nella mediocrità; 7.Usare l’aspetto emotivo, invece che la riflessione; 8.Stimolare il pubblico ad essere compiacente con la mediocrità; 9.Rafforzare l’auto-consapevolezza; 10.Conoscere gli individui meglio di di quanto si conoscono loro stessi.