ORIGINE DEL LINGUAGGIO Le nostre abilità acquisite su base di strutture innate, indipendenti dalla singola esperienza. NEODARWINIANI (Pinker – Bloom) Linguaggio evoluto attraverso la selezione naturale evoluzione: non spiegazione “totale” ma ciò non intacca l’idea che il linguaggio sia esito di una progettazione di un circuito neuronale per “pressioni” evoluzionistiche (Chomsky - Gould) Rifiuto dell’idea neodarwiniana Linguaggio: sviluppo collaterale dello sviluppo di altre abilità Gould exptation >>>ridefinizione funzionale antecedenti del linguaggio Neodarwiniani: fondamentale trovare antecedenti • Rizzolati: origine comune tra linguaggio umano e forme gestuali di comunicazione fra primati • Mirrow Chomsky: discontinuità Avvalorato da coloro che sostengono che tra due forme di vita non necessita continuità Controllo linguistico del pensiero Le strutture linguistiche danno forma alla massa amorfa del pensiero Pensiero e linguaggio: facoltà parzialmente autonome (si ammettono forme non linguistiche di pensiero >>>immagini mentali Relativismo linguistico: la forma del linguaggio determina la struttura dei processi di pensiero, modificando il modo in cui percepiamo le cose e ricordiamo ma…. idea contestata da molti Pinker: “pensare che pensiero e linguaggio siano la stessa cosa è un’assurdità convenzionale” Il linguaggio è un’istinto? Chomsky >>> “povertà dello stimolo” Pinker: è un istinto >>> non si apprende Bickerton: “bioprogramma per il linguaggio”