Perché una Giornata
dedicata agli
“Stranieri”?
1° Marzo 2011
“Sciopero degli Stranieri”
HO SENTITO DIRE
CHE IL NOSTRO PAESE “STA
DIVENTANDO MULTIETNICO”, O
ANCHE CHE QUALCUNO NON
VUOLE CHE L’ITALIA “DIVENTI”
MULTICULTURALE … MA,
PERCHÉ… NON LO È SEMPRE
STATA? E ALLORA CHE HANNO
FATTO IN ITALIA I GRECI, I FENICI,
GLI ETRUSCHI, GLI ARABI, I
NORMANNI, GLI SPAGNOLI, GLI
AUSTRIACI, I FRANCESI,…
PERCHÉ ORA NON ANDREBBE
PIÙ BENE?
In molte zone d’Italia:
Un secondo “sciopero degli
immigrati”
• Per far sentire la loro presenza
mediante la loro assenza: senza
lavoratori“stranieri” nelle fabbriche, nei
campi, nelle serre, nelle famiglie, nei vari
luoghi di lavoro…
CHE SUCCEDEREBBE AGLI
ITALIANI?
PROVIAMO A IMMAGINARE…
• Molte fabbriche e aziende del Nord, ma anche
del Centro e del Sud, hanno un elevatissimo
numero di operai e impiegati immigrati…
• Moltissimi preti e suore sono stranieri
(magari non li chiamiamo immigrati, ma lo
sono…)
• Moltissima manodopera artigiana, edile, ma
anche agricola, cantieristica, turistica e di
altre categorie stagionali, è prestata da
braccia “straniere”
• Moltissimi calciatori e atleti di altre discipline
sportive sono “stranieri”, spesso
“extracomu-nitari”, e non li consideriamo
“immigrati”…
• Migliaia e migliaia di immigrati fanno servizio
presso le nostre famiglie, nelle nostre case, in
qualità di badanti, governanti, baby sitter,
donne di servizio, ecc.
E FORSE DIMENTICHIAMO CHE:
•
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•
TUTTI FANNO I LORO ACQUISTI SOPRATTUTTO NEI NOSTRI
NEGOZI
TUTTI PAGANO LE UTENZE AL NOSTRO STATO E LE PIGIONI
(AFFITTI, LOCAZIONI, INTERESSI PER PRESTITI, ECC.) A
NOSTRI CONCITTADINI
CHE I LORO NEGOZI (SE E QUANDO CE NE SONO) PAGANO
SERVIZI, UTENZE E TASSE AL NOSTRO STATO
CHE CON LE LORO TASSE DA LAVORATORI REGOLARI
PAGANO LE NOSTRE PENSIONI
CHE COI LORO CONTRIBUTI MOLTI DI LORO COSTRUIRANNO
LE PENSIONI DI DOMANI A NOI E AI NOSTRI FIGLI, PERCHÉ
TANTI DI LORO SARANNO COSTRETTI A (O SCEGLIERANNO
DI) ANDAR VIA
CHE, MALGRADO I LORO TITOLI DI STUDIO (IL 40% CIRCA DI
IMMIGRATI POSSIEDE UNA LAUREA!!) SVOLGONO LAVORI
UMILI, SPESSO SFRUTTATI E AL LIMITE DELLA SCHIAVITÙ!!
CHE NELLE NOSTRE SCUOLE E UNIVERSITÀ GLI STUDENTI
DI ORIGINE STRANIERA SONO SPESSO QUELLI PIÙ SEGUITI
DALLE FAMIGLIE, I PiÙ PROMETTENTI, PERCHÉ AMBIZIOSI
ED EDUCATI
ECC.ECC.ECC.ECC.ECC.ECC.ECC.ECC.
MA A PALERMO, E IN
TUTTO IL SUD
• LA LORO PRESENZA È ANCORA POCO
VISIBILE E NON PERCEPITA COME
“NORMALE”
• I LAVORI CHE SVOLGONO, NONOSTANTE
IL LORO GRADO D’ISTRUZIONE, SONO
SPESSO UMILI E NON SONO QUASI MAI
REGOLARIZZATI
• MOLTI STRANIERI VENGONO SOLO
NOTATI -E SPESSO MALAMENTE
OSSERVATI- IN LUOGHI O IN MOMENTI DI
AGGREGAZIONE INTERETNICA
• NON CI SONO TANTE OCCASIONI PER
FARE CONOSCENZE PIÙ APPROFONDITE
E DUNQUE…
• Parlare di “sciopero” sarebbe una
forzatura. E, per far notare di più la
loro presenza…
meglio farli apparire di più anziché farli
assentare dai posti di lavoro.
E meglio ancora dar loro qualche
spazio -tra noi- per farci raccontare la
loro storia.
EPPURE OGGI SPESSO
SENTIAMO DIRE CHE “MOLTI
ITALIANI NON LI VOGLIONO”…
• SI PARLA DI “SICUREZZA” E DI “ORDINE
PUBBLICO” COME SE IL PROBLEMA
FOSSERO GLI “STRANIERI”
• PERCHÉ CERTAMENTE È PIÙ FACILE
TROVARE IN LORO DEI “CAPRI ESPIATORI”,
LA CAUSA DEI NOSTRI GUAI
• COME SE I VERI DELINQUENTI FOSSERO
VERAMENTE LORO E SE GLI ITALIANI,
INVECE, FOSSERO TUTTI ONESTI E
RISPETTOSI DELLA LEGGE….
• MAH!!!! DOPO CIÒ A CUI STIAMO
ASSISTENDO IN QUESTI GIORNI, ANZI DA
QUALCHE ANNO, CREDIAMO DAVVERO CHE
SIA COSì??
FORSE IL PROBLEMA È
L’IGNORANZA:
• Non sappiamo che molti di quelli che
chiamiamo “stranieri” sono italiani in tutto
e per tutto; sono nati qui, parlano solo o
soprattutto la nostra lingua e non hanno
spesso mai vissuto in nessun altro Paese!
• Non ricordiamo che, se la paura è la
“mescolanza delle RAZZE (!)”, noi non
dobbiamo spaventarci: siamo METICCI da
secoli!
• Non facciamo caso al fatto che viviamo in
mezzo a “diversità” molto più forti rispetto
al colore della pelle, alla lingua, alla
religione…
E ALLORA:
• Anziché dire e ripetere inutilmente la
FALSA affermazione che
SIAMO TUTTI UGUALI
(non è affatto vero),
proviamo a riflettere sul fatto che
PER FORTUNA
SIAMO TUTTI
DIVERSI
E LA DIVERSITÀ,
NELLE PERSONE SANE E PRIVE
DI PREGIUDIZI,
SUSCITA
CURIOSITÀ
E NON
DIFFIDENZA
NÉ TANTO MENO
ODIO
A PROPOSITO DI ODIO…
AVRETE SENTITO PARLARE DEL
POVERO Noureddine Adnane
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son o nece ssar i p er visu aliz zar e ques t'immagine .
No?!
Era un ragazzo di 27 anni, marocchino,
nostro concittadino da qualche anno,
venditore ambulante di cappellini,
guanti, oggetti vari…
Con regolare licenza di venditore
ambulante e con regolare permesso di
soggiorno.
A Palermo, nella sua zona di servizio,
vicino all’Università, all’inizio di via
Ernesto Basile, lo conoscevano come
FRANCO
Qual è dunque il problema?
Che è successo?
È successo che alcuni Vigili Urbani lo
hanno preso di mira e, nonostante il suo
permesso di soggiorno regolare,
nonostante la sua regolare licenza di
ambulante, lo hanno più volte multato e
altrettante volte gli hanno sequestrato la
merce… perché gli ambulanti
“ambulano” e invece lui stava troppo
spesso fermo nello stesso posto…
PER FARLA BREVE…
Dopo settimane di multe e sequestri continui,
Nourreddine (Franco) ha urlato che, se
avessero continuato a multarlo o a
sequestrargli la merce, lui si sarebbe dato
fuoco.
Per cui, visto che loro hanno continuato…
LO HA FATTO PER
DAVVERO!!
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so no nec essa ri per v is ualizzar e que st'i mmag in e.
Norredine è morto dopo più di
una settimana di agonia
tra la rabbia di parenti, amici, stranieri e
palermitani…
È stato ucciso dall’intolleranza e da una idea
DISEGUALE di Legge e di Giustizia:
TUTTI SANNO CHE UNA STRAGRANDE DI
AMBULANTI PALERMITANI NON È IN
REGOLA, EPPURE CONTINUANO A
LAVORARE SENZA PROBLEMI E TUTTI
SANNO COME ALCUNE ZONE DI PALERMO
SONO TOTALMENTE IGNORATE DAI VIGILI
URBANI
Quale illegalità ci infastidisce
di più?
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QUELLA DI CHI NON CI FA
SIMPATIA
» Sappiamo fare i FORTI coi deboli e poi
facciamo i DEBOLI coi forti.
» Se anche alcuni delle Forze dell’Ordine fanno
questo, non si può dire che stiano rispettando
“la Legge”…
» Stanno solo, vigliaccamente, adottando la
LEGGE DEL PIÙ FORTE.
» E questo non è esattamente ciò s’intende per
LEGALITÀ.
ADDIO FRATELLO
NOURREDINE…
riposa in pace