PERCHÈ IL PAOLINO D’AQUILEIA NATISONIA RIVER Un progetto molto apprezzato, che coinvolge e motiva profondamente i ragazzi, è il Natisonia River con il quale valutano lo stato di salute del fiume Natisone attraverso un attento monitoraggio della qualità delle acque fatte oggetto di indagini chimico-batteriologiche. La particolarità è che gli studenti dell’Istituto diventano tutor degli alunni delle altre scuole partecipanti all’iniziativa. Li preparano e li seguono, assieme ai docenti, nelle diverse fasi operative, condividendo con loro il momento del campionamento e delle analisi nel tratto fluviale prescelto. A tale scopo utilizzano degli appositi kit da campo che consentono di svolgere alcune prove sul posto, mentre le analisi più complesse saranno condotte nei laboratori specializzati della scuola. Durante il progetto, si osservano anche i macroinvertebrati d’acqua dolce, importanti indicatori biologici, e si studia la flora delle rive. Dopo l’uscita sul fiume, gli allievi completano l’esperienza laboratoriale apprendendo, in ulteriori incontri, il significato dei parametri scelti e delle indagini compiute, i cui risultati sono rielaborati con opportune formule e consentono di pervenire a un giudizio complessivo sulla qualità dell’acqua in base all’indice W.Q.I. utilizzato a livello internazionale. 114 PAOLINO D’AQUILEIA CIVIDALE ISTITUTO TECNICO AGRARIO, TECNICO ECONOMICO Una scuola verde... nel verde “Gli studenti che giungono all’Istituto ‘Paolino d’Aquileia’ nel mese di settembre sono subito accolti da un gradevole effluvio: le rigogliose piante di Olea fragrans, poste lungo il viale che conduce all’edificio scolastico, producono una aromatica scia che li accompagna sin dentro le aule. Tutt’intorno c’è il verde: quello delle aiuole nel cortile centrale, quello delle nitide geometrie dei filari del meleto e dell’esteso vigneto, affiancato dalle chiome del campo sperimentale di olivo; da qui una ventina di anni fa è ripartita, con successo, la moderna olivicoltura friulana. Anche il giardino di piante officinali è dispensatore di altre fragranze e tra queste tonalità di verde spiccano i bancali coloratissimi delle serre, stracolme di profumate piante da fiore. Gli spazi aperti sono il biglietto da visita della scuola, animati di tante presenze gradevoli, come gli animali da cortile, ovini e caprini della fattoria didattica, visitatissima da ogni ordine di scuole; nel centro aziendale, vi sono i quadrupedi di dimensioni più ragguardevoli (bovini ed equini), sia ospitati nella grande stalla moderna che liberi al pascolo, nel boschetto recintato.” prof. Paolo Battigello, dirigente scolastico 115 I PUNTI DI FORZA COME TI COINVOLGIAMO L’Istituto offre una duplice offerta formativa, relativa al settore economico e a quello tecnologico. Il primo con l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing; il tecnologico Agraria, Alimentare e Agroindustria. I tre corsi di quest’ultimo consentono allo studente di vivere dall’interno, in prima persona e in diretta, le varie filiere produttive, partendo letteralmente dal campo (l’azienda è composta da 21 ettari di terreno) fino a giungere al prodotto confezionato, ad esempio dal seme alla pianta fiorita, dall’albero d’olivo al frutto delle olive che, spremute nel nostro frantoio, diventano limpido olio extravergine, dall’erba medica al latte munto in stalla e poi trasformato in saporito formaggio. Ovviamente, al “Paolino d’Aquileia” non mancano tutti i moderni ausili didattici quali le aule di informatica, video, multimediali, lingue straniere, disegno tecnico e una nutrita serie di laboratori per le esercitazioni di chimica, scienze naturali, fisica, microbiologia, micropropagazione. E, ancora, dal frutteto al succo di mela, dal grappolo d’uva al vino. A proposito di quest’ultima trasformazione, va sottolineato che qui si trova il corso di alta specializzazione in Viticoltura ed enologia, che solo altri dieci Istituti possono offrire in Italia. Anche le operazioni colturali come la potatura e la raccolta, fanno parte delle esperienze operative degli studenti. L’agricoltura moderna si evolve incessantemente e rappresenta un elemento fondamentale per il mantenimento del paesaggio che ci circonda, tanto che è stato attivato anche lo specifico corso “Gestione dell’ambiente e del territorio”, che qui trova la sua collocazione ottimale, proprio per gli spazi che caratterizzano l’Istituto. Oltre alla palestra, nei pressi dell’Istituto è funzionante una piscina coperta e riscaldata, ove si possono svolgere le ore di educazione fisica ed è possibile partecipare alle varie attività del gruppo sportivo. Una sezione di donatori di sangue è attiva fin dal 1976 e si succedono gli scambi con studenti dalla Cina, Australia, Stati Uniti, Argentina. Molte altre sono le iniziative extrascolastiche ma, come detto, quello che sicuramente risalta maggiormente al “Paolino d’Aquileia” di Cividale è che tutte le strutture sono letteralmente immerse nel vasto ambiente naturale ed agrario. Si tratta di una scuola verde pure per le scelte didattiche, aperte ad attività che si svolgono anche al di fuori dell’Istituto. Le classi possono infatti usufruire di un pullman della scuola per effettuare le lezioni fuori sede, regolarmente previste dalla programmazione, nell’ambito di un’autonomia scolastica ampiamente sperimentata negli ultimi anni, per fornire agli studenti, sia del settore economico che tecnologico, una visione aperta e concreta della loro futura professione. Per saperne di più: I.S.I.S. “PAOLINO D’AQUILEIA” via dell’Istituto Tecnico Agrario, 42_33043 CIVIDÂT/CIVIDALE DEL FRIULI tel. 0432 733373_fax 0432 700527 email: [email protected] www.itascividale.it 116 PAOLINO D’AQUILEIA 117