Indicatori CRA : finalità ed utilizzo Marco Sinoppi Rosa Angela Ciarrocchi DI COSA PARLIAMO Un po’ di storia Dove siamo Cosa faremo STORIA ……..la comprensione del passato può favorire la consapevolezza dei problemi e delle situazioni presenti e delle prospettive future… 1999-2001 AUSL DI BOLOGNA Avvio del percorso pluriennale “ la Valutazione della qualità ed il monitoraggio dei servizi alla persona nelle strutture protette” 1999 ricerca bibliografica ed analisi della letteratura scientifica e studio delle carte dei servizi 2000: individuazione dei requisiti minimi da inserire nelle convenzioni ed elaborazione di una prima proposta di indicatori di qualità 2001: organizzazione e realizzazione di un seminario per la condivisione delle finalità del progetto e validazione di un set di indicatori di primo livello; OBIETTIVI Percorso di crescita della cultura della qualità Conoscere e monitorare nel tempo i processi assistenziali delle strutture residenziali per anziani convenzionate Condiviso da tutte le strutture residenziali convenzionate e dal Comune di Bologna Seminario per la condivisione delle finalità ed obiettivi Costituzione di un gruppo tecnico di coordinamento con professionisti delle strutture residenziali, professionisti del Comune e dell’Ausl 2001 -2007 Individuazione di una prima “batteria” degli indicatori (10 indicatori chiamati di primo livello) Sperimentazione del set con adesione volontaria delle strutture attivazione di gruppi di lavoro per la definizione di procedure operative per garantire, all’interno delle strutture, una adeguata gestione di alcuni problemi clinico assistenziali, al fine di aumentare la qualità dell’assistenza e migliorare l’attendibilità degli indicatori. ANCORA…… Individuazione e sperimentazione di Indicatori di 2° livello ( es: miglioramento/risoluzione lesioni da decubito….) Varie modifiche e integrazioni di indicatori (animazione, psicofarmaci, riabilitazione ….) DAL 2007 …. A OGGI Unificazione 3 AUSL: progetto “esportato” in tutte le strutture residenziali per anziani dell’Ausl unica Costituzione di un gruppo di lavoro composto da referenti di strutture e da referenti dell’Azienda Usl chiamato a confrontarsi sulla rilevazione, integrando e migliorando le leggende dei singoli indicatori….. Introduzione di ulteriori indicatori (es: riabilitazione…) Definizione/integrazione degli indicatori di alcune aree ( rischio lesioni da decubito, animazione individualizzata….etc) OGGI ….. Set di Indicatori, utilizzato da tutte le 55 CRA Accreditate, relativo a 11 aree e composto da 27 indicatori Rilevazione annuale su GARSIA Strutture Modulo Qualità Elaborazione aziendale con dettaglio distrettuale Restituzione e confronto in sede di Coordinamento Distrettuale CRA PERCORSO ARRICCHITO ED INTEGRATO DA… Progetto di rilevazione della qualità percepita che dal 2005 affianca la rilevazione degli indicatori Elaborazione e diffusione di documenti e procedure aziendali sulle aree prioritarie di assistenza (contenzione, prevenzione e trattamento delle lesioni da decubito etc…) Progetto di informatizzazione della rilevazione attraverso GARSIA PERCORSO DA ARRICCHIRE/ MODIFICARE CON….. Elementi emersi dai percorsi di audit: Demenze Alimentazione e nutrizione Sperimentazione Regionale “evitare il dolore inutile: qualità e dignità della vita nelle strutture per anziani e disabili” Adeguare/integrare con indicatori di benessere proposti dalla Regione QUALE UTILIZZO….. Misurare (monitoraggio continuo dei dati di attività….) Confrontare ( .. la mia posizione rispetto alle altre CRA.. incontri di approfondimento e confronto su criticità evidenziate..) Importante lavoro di rilevazione da parte delle strutture (miglioramento costante delle modalità di rilevazione del dato anche attraverso messa in comune di modalità e strumenti…) QUALE UTILIZZO….. Voglia di cambiamento (misurare/confrontarsi per migliorare) Utilizzo indicatori per progetti di miglioramento (criticità rilevate diventano aree su cui attivare percorsi di miglioramento)