Vermicelli cacio e pepe Ci sono molto piaciuti…abbiamo spiato un po’ la cuoca che li preparava…abbiamo girato su Internet e notato che esistono centinaia di piccole varianti…ci abbiamo provato…buoni !!! monsù Tina by Aflo Per 2 persone : Vermicelli 150-200 gr. Pecorino romano 4 cucchiai, 1 cucchiaio di ricotta vaccina,pepe quanto piace, pochissimo sale Non appena l’acqua bolle caliamo la pasta Dopo alcuni minuti di cottura in modo da cedere amido,aggiungiamo un paio di mestoli di acqua di cottura al pecorino che avremo versato in un bicchiere da mixer Aggiungiamo un cucchiaio di ricotta vaccina per aiutare la cremosità e ridurre un pochino il gusto molto intenso del pecorino-un po’ forte per molti ma non per me- Nessun amico Romano rabbrividisca ma l’uso del mixer facilita la vita Lavoriamo un pochino il pecorino,la ricotta e l’acqua di cottura Perché il nucleo delle dispute(giuste a mio vedere)è il mantenere la cremosità evitando grumi e aggiunta di olio o burro A operazione ultimata se ancora troppo denso aggiungiamo un pochino di acqua di cottura Versare il composto in una terrina Aggiungere pepe macinato fresco a piacere Non scoliamo la pasta Ma trasferiamola dalla pentola alla terrina con un forchettone…grondante acqua di cottura della pasta Rimestiamo molto rapidamente Bisogna evitare che il calore della pasta possa formare grumi e allo stesso tempo sia bene amalgamata È tutto competato a puntino…possiamo preparare i piatti Bene,la cremosità sembra proprio quella giusta…peccato non avere un commensale Romano a cui chiedere un giudizio Penso che vi dovrete accontentare del mio…ma credo di essere affidabile Anche il palato è soddisfatto…mi raccomando pochissimo sale nell’acqua della pasta e come sempre buona fame a tutti alla faccia ‘e chi sacc’ io E ricordate che una onesta convivialità è uno dei primi momenti di gradita aggregazione se non dei popoli almeno delle famiglie Monsù Tina by Aflo