Gli elementi innovativi della politica di sviluppo rurale A cura di Serena Tarangioli - INEA La politica di sviluppo rurale nella PAC Palermo 17 e 18 Dicembre 2007 Le novità 2007-2013 Gli obiettivi strategici Il sistema di programmazione L’equilibrio finanziario La territorializzazione degli interventi e le scelte strategiche (tematiche e strumenti) Demarcazione e integrazione con gli altri fondi Il sistema di programmazione Un fondo un programma Orientamenti strategici comunitari Piano strategico nazionale - 21 Piani di sviluppo rurale - Programma Rete Rurale Nazionale Lo stato dell’arte 11 programmi regionali e la RRN approvati dalla Commissione europea Promozione dell'ammodernamento e dell'innovazione nelle imprese e dell'integrazione delle filiere ASSE I Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale Consolidamento e sviluppo della qualità della produzione agricola e forestale Potenziamento delle dotazioni infrastrutturali fisiche e telematiche Conservazione della biodiversità e tutela e diffusione di sistemi agro-forestali ad alto valore naturale ASSE II Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale Obiettivi di Lisbona Tutela qualitativa e quantitativa delle risorse idriche superficiali e profonde Riduzione dei gas serra Tutela del territorio ASSE III Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale ASSE IV Leader Miglioramento dell' attrattività dei territori rurali per le imprese e la popolazione Mantenimento e/o creazione di nuove opportunità occupazionali e di reddito in aree rurali Rafforzamento della capacità progettuale e gestionale locale Valorizzazione delle risorse endogene dei territori Gli obiettivi strategici Miglioramento della capacità imprenditoriale e professionale degli addetti al settore agricolo e forestale e sostegno del ricambio generazionale L’equilibrio finanziario Per il raggiungimento degli obiettivi strategici il reg. FEASR stabilisce delle soglie minime di intervento per asse -Asse 1: 10% -Asse 2: 25% -Asse 3: 10% -Leader: 5% Totale risorse pubbliche: 16,687 meuro lia To ta le Ita Au st ria Be lg iu m Cy Cz pr ec us h Re pu bl ic Es to ni a Fi nl an d Fr an ce G er m an y G re ec e Hu ng ar y Ire la nd Li th ua Lu ni a xe m bo Ne ur g th er la nd s Po la nd Po rtu ga l Sl ov ak ia Sl ov en ia Sp ai n Sw Un e ite de d n Ki ng do m L’equilibrio finanziario 90,00 80,00 70,00 60,00 Asse 1 50,00 Asse 2 40,00 Asse 3 Asse 4 30,00 AT 20,00 10,00 0,00 6 La territorializzazione e le scelte strategiche Necessità di individuare, all’interno di ciascun PSR, linee di intervento chiaramente riconducibili a esigenze strutturali e territoriali Asse I: necessità di intervento su tutte le categorie di aree, con particolare rilevanza nelle aree interessate da crisi di settore dovute ai mutamenti del mercato o alle modifiche della politica comunitaria (OCM Tabacco e Zucchero). Intervento comunque differenziabile fermo restando che l’Asse I può presentare anche priorità di tipo settoriale o di tipo tematico. Asse II: priorità territoriali vanno individuate all’interno di ciascuna delle quattro categorie di aree, anche con riferimento alle territorializzazioni previste dalle specifiche normative comunitarie (es. zone svantaggiate, SIC e ZPS, ZVN, ecc.). Gli interventi previsti da Assi III e IV andranno indirizzati in prevalenza nelle categorie di aree C e D. Demarcazione e integrazione Rispetto alla politica di coesione, il primo pilastro della PAC, le politiche ambientali le infrastrutture territoriali, la logistica la ricerca, formazione e informazione la tutela e la valorizzazione dell’ambiente, in particolare delle aree Natura 2000 produzione e utilizzo delle bio-energie qualità della vita nelle aree rurali turismo e risorse culturali interventi a favore delle economie locali e delle imprese artigiane OCM Il futuro: Health Check della PAC Obiettivi: Cambiamenti climatici, bioenergie, gestione risorse idriche e biodiversità Risorse: Rafforzare la politica di sviluppo rurale attraverso il principio di modulazione obbligatoria Le principali questioni da risolvere 1 - La programmazione parte con ritardo 2 - A rischio disimpegno prima ancora di iniziare 3 - Allo sviluppo rurale arriveranno altre risorse (health check) 4 - Rivedere Psn e Psr per …. (misure, premi, aree, indicatori, ecc.) 5 - La Pac e le politiche comunitarie percepite negativamente 6 - Migliorare la qualità della programmazione 7 - Aumentare gli sforzi per rendere più visibili le politiche migliori 8 - Ruolo della RRN 10