Le Polmoniti Comunitarie Dr Bruno Borioni Medico di Medicina Generale ASL 5 di Jesi La polmonite È un processo infiammatorio del parenchima polmonare dovuto ad invasione delle vie aeree da parte di microrganismi patogeni, nella maggioranza dei casi batteri, caratterizzato da flogosi essudativa e consolidazione parenchimale radiograficamente evidente. La polmonite • CAP (Community-Acquired Pneumonia) IAC Ospedali, Case di riposo, RSA Strutture psichiatriche, Centri di riabilitazione VAP Terapie intensive con ventilazione meccanica • HAP (Hospital-Acqired Pneumonia) Classificazione importante per l’orientamento sui agenti eziologici coinvolti, con riflessi sia sulla terapia che sulla prognosi Polmonite Classificazione Polmonite Acquisita in comunità Tipica S. pneumoniae H. influenzae Atipica M. pneumoniae C. pneumoniae C. psittaci Nosocomiale Manovre e strumentazione chirurgica Personale sanitario Immunocompromesso Contaminazione ambientale P. aeuroginosa P.carini Bacilli gram- Cytomegalovirus L.pneumophila Candida spp. S. aereus M. tuberculosis La polmonite La polmonite comunitaria è causata da patogeni contratti al di fuori dell’ambiente ospedaliero. Il pz non deve essersi ricoverato almeno nei 15 gg precedenti la comparsa dei sintomi suggestivi per episodio infettivo polmonare. Epidemiologia La CAP ancora oggi rimane un serio problema per la salute pubblica, con elevato tasso di morbidità e mortalità (anziani e malattie concomitanti) C USA A P 3-4 milioni di casi, 10 milioni di viste mediche 20% è ospedalizzato Mortalità: bassa a domicilio oltre il 25% negli ospedalizzati VIa principale causa di morte e la Ia per malattie infettive Epidemiologia modificata per - aumento degli anziani - emergenze di nuovi patogeni - aumento delle resistenze antibiotiche L’OEI indica i germi maggiormente isolati nelle IBVR (97-98) -Streptococcus pneumoniae -Haemofilus influenzae -Moraxella catarrhalis Incidenza di CAP per fascia di età Fattori di Rischio • • • • Età Fumo di sigaretta Patologie croniche concomitanti (BPCO- CC) Condizioni favorenti l’aspirazione (alcolismo, tossicodipendenza, alterato stato di coscienza e patologia neurologica) • • • • • Diabete mellito , fibrosi cistica Terapia steroidea Fattori professionali (saldatori, lav. silicio e cadmio) Insufficenza renale cronica Precedenti polmoniti Fattori di Rischio Il rischio di polmonite nell’anziano è aumentato dalle modificazioni anatomiche, funzionali ed immunologiche, nonché dal decadimento delle funzioni cognitive e dalla diminuzione delle normali attività quotidiane Principali modificazioni morfostrutturali e funzionali dell’apparato respiratorio nell’età senile • • • • • • • • • Irrigidimento della gabbia toracica Ipotrofia muscolare del diaframma Aumento del diametro sagittale del polmone Diminuzione del tessuto elastico del polmone Aumento del collagene non solubile resistente alle collagenasi Diminuzione della P di ritorno elastico del polmone CV diminuita e VR aumentato Calo della capacità di diffusione polmonare Calo PO2 per accentuata disomogenietà dei rapporti ventilazione/perfusione Difetti dei meccanismi di difesa locali nei pz anziani • Diminuita efficacia del meccanismo della tosse • Alterazione della clearance mucociliare Ristagno di muco e modificazioni delle sue proprietà reologiche Discontinuità e metaplasia dell’epitelio ciliato • Alterazione delle difese bioenzimatiche riduzione di lattoferrina, lisozima, antiproteasi • Alterazioni delle difese immunologiche locali Decremento delle IgA secretorie Ridotta produzione del frammento secretorio Alterazione del tessuto linfatico presente a livello della mucosa bronchiale (BALT) Difetti dell’immunità sistemica nei pz anziani • MACROFAGI -Riduz. della fagocitosi e del Killing batterico -Ridotta produzione di IL1 • LINFOCITI B -Riduzione quantitativa e funzionale • LINFOCITI T -Riduzione della produzione di IL2 • LINFOCITI T HELPER - Ridotta funzionalità Eziologia Nonostante che i maggiori responsabili delle CAP siano lo streptococcus pneumoniae, l’haemofilus influenzae, la moraxella catarrhalis e la staphylococcus aureus, una precoce diagnosi eziologica il più delle volte non è ottenibile. L’80% delle CAP sono trattate, in genere, senza ausilio di indagini diagnostiche o comunque prima di ricerche microbiologiche. (espettorato, IgG, IgM, emocoltura, liquido pleurico) Picchi stagionali della CAP per patogeno Nel periodo Maggio-Agosto l’etiologia è prevalentemente virale (Lieberman D.) Patogeni isolati in 5961 adulti con diagnosi di CAP valutati in 26 studi prospettici in 10 paesi europei (Woodhead M.) H. influenzae(4%) Gram- enterobatteri (3%) C. burneii (2%) M. catarrhalis (1,5%) S.pneumoniae (28%) Virus (8%) Leggionella spp (5%) C. psittaci (2%) S. aureus (2% Non identificati (24,6%) C. pneumoniae (12%) M. pneumoniae (8%) Clinica Sintomatologia tipica • • • • • • Tosse (prima secca poi produttiva) Escreato muco-purulento (talvolta ematico) Febbre alta (con brividi) Malessere generale Dolori toracici (da irritazione pleurica) Dispnea Sintomi e segni della CAP nel pz immunocompetente Respiratori Tosse Dispnea Espettorato Rantoli crepitanti Assenza di murmure vescicolare Frequenza% >80 50 40 70 60 Extrapolmonari Frequenza% Febbre Cefalea Artromialgia Affaticamento Diarrea, nausea vomito Dolore addominale >70 30 20 20 20 20 Clinica Esame obiettivo • • • • • Ridotta escursione respiratoria Ottusità percussoria Aumento del FVT Crepitii inspiratori Sfregamenti pleurici (10%) Clinica Gestione diagnostica •Polmonite alveolare • RX torace •Polmonite interstiziale •Polmonite lobulare o broncopolmonite • Emocromo, creatininemia, elettroliti sierici, saturazione ossiemoglobiniche Diagnosi differenziale fra polmonite tipica ed atipica Tipica Atipica Esordio rapido con febbre alta e brividi Subdola (oltre 5-7 Radiologia Intralveolare Interstiziale Esame obiettivo Consolidamento sempre presente Consolidamento spesso presente Escreato Purulento e rugginoso Mucoide Età Ogni età Adolescenti Dolore pleurico Frequente Raro Conta leucocitaria Aumentata Normale o lievemente aumentata Storia clinica Conta leucocitaria (PMN>12.000 mm3) giorni) Approccio Terapeutico E’ necessario impostare empiricamente la terapia antibiotica senza indugi sfruttando razionalmente le conoscenze epidemiologiche, generali e locali di cui si dispone e tenendo in considerazione il quadro clinico globale del paziente Approccio terapeutico • Terapia empirica ragionata, guidata dall’esperienza (non improvvisata) • Linea guida condivisa? quali germi? quali antibiotici? orale o iniettivo? per quanto tempo? quando l’associazione? come contenere i costi? ANTIBIOTICO IDEALE • • • • • • • - VINCE LE RESISTENZE -ATTIVO SUI PATOGENI -CAPACITA’ DI PENETRAZIONE -SCARSA METABOLIZZAZIONE -RAPIDA BATTERICIDIA -POCHI EFFETTI COLLATERALE -COSTO SOSTENIBILE Trattamento empirico dell’adulto con polmonite acquisita in comunità sulla base della presentazione clinica, dell’età e del luogo dove la terapia viene effettuata. Questo approccio, aderente alle linee guida dell’American Thoracic Society, è stato recentemente avallato dall’IDSA Trattamento empirico dell’adulto con polmonite acquisita in comunità sulla base della presentazione clinica, dell’età e del luogo dove la terapia viene effettuata. Questo approccio, aderente alle linee guida dell’American Thoracic Society, è stato recentemente avallato dall’IDSA Polmonite Severa? ospedalizzazione Terapia intensiva (ICU) Si terapia parenterale Medicina generale Amoxiclav. + - Macrolide Cefotaxime Cefuroxime Ceftazidime + Macrolide Fluorochinolonici Ceftriaxone Azitromicina (monoterapia) Trattamento empirico dell’adulto con polmonite acquisita in comunità sulla base della presentazione clinica, dell’età e del luogo dove la terapia viene effettuata. Questo approccio, aderente alle linee guida dell’American Thoracic Society, è stato recentemente avallato dall’IDSA Polmonite Severa? trattamento domiciliare Età >65 anni e/o copatologie Amoxiclav. Cefal. orali + - Macrolide No terapia orale Età<65 anni Macrolidi Fluorochinolonici (monoterapia) Amoxiclavulanico Doxiciclina FLUORCHINOLONICI: RUOLO DI 1° PIANO • LEVOFLOXACINA E MOXIFLOXACINA • (ASSENZA DI RESISTENZE, ECCELLENTI MIC, ATTIVI A MIC MOLTO BASSE, BATTERICIDIA FAVOREVOLE, AMPIO SPETTRO, MONOSOMMINISTRAZIONE, TOLLERATI, AGLI ALLERGICI ALLA PENICILLINA) Approccio diagnostico al pz con polmonite in assenza di risposta terapeutica ad un primo ciclo antibiotico Non responder Diagnosi certa di polmonite infettiva? Rivalutare malato Rivalutare farmaco Si Rivalutare patogeno Corticosteroidi? Molecola? M.tuberculosis? HIV? Dosaggio? P. carinii? Superinfezioni? Vie di sommin.? Funghi? Corpi estranei Complicanze? Virus? Empiema? Interaz.avvers.? Approccio diagnostico al pz con polmonite in assenza di risposta terapeutica ad un primo ciclo antibiotico Non responder Diagnosi certa di polmonite infettiva? Valutare altre patologie Neoplasie? Emboli? Emorragie polmonari? No 30 60 20-40 40 36 9 12 15 19 15 5 5 2 10 26 4026 40 4040 18 16 16 20 5-10 3 10 50 (Can. I) 2 5 0 2 20 20 0 2 220 Prevalence (%) of penicillin-resistant pneumococci in non-European areas (Baquero, 1997) 6 15 17 5 24 8 18 36 7 6 10 27 2 2 2 10 20 3 3 7 7 2 7 6 25 16 7 1 23 26 7 4 26 16 155 1 40 14 12 37 35 20 40 40 11 38 19 35 35 45 15 7 40 13 35 40 4 Prevalence (%) of penicillin-resistant pneumococci in European areas (Baquero, 1997) 5 Classification and evolution of fluoroquinolones v Group 1 Fluoroquinolones of currently limited clinical value Norfloxacin, Pefloxacin, Rufloxacin v Group 2 Fluoroquinolones of great clinical value, but with limited activity on S. pneumoniae Ciprofloxacin, Enoxacin, Ofloxacin v Group 3 Fluoroquinolones with enhanced activity on Gram positive pathogens, particularly on S. pneumoniae Levofloxacin, Sparfloxacin v Group 4 Fluoroquinolones with enhanced activity also on anaerobes Moxifloxacin, Gatifloxacin, Gemifloxacin (Trovafloxacin, Grepafloxacin, Clinafloxacin) In vitro activity (MIC90 and MBC90) of eight fluoroquinolones on 108 Italian isolates of S. pneumoniae Antibiotic Ciprofloxacin Ofloxacin Levofloxacin Sparfloxacin Grepafloxacin Gatifloxacin Trovafloxacin Moxifloxacin Montanari et al., 2001 MIC90 MBC90 1 2 1 0.5 0.5 0.5 0.25 0.12 2 2 1 1 0.5 0.5 0.25 0.12 In vitro activity (MIC90 and MBC90) of six fluoroquinolones on 72 Italian isolates of H. influenzae Antibiotic Ciprofloxacin Ofloxacin Levofloxacin Sparfloxacin Trovafloxacin Moxifloxacin Montanari et al., 2001 MIC90 0.015 0.06 0.03 0.015 0.03 0.015 MBC90 0.03 0.06 0.03 0.03 0.03 0.03 In vitro activity (MIC90 and MBC90) of six fluoroquinolones on 48 Italian isolates of M. catarrhalis Antibiotic Ciprofloxacin Ofloxacin Levofloxacin Sparfloxacin Trovafloxacin Moxifloxacin Montanari et al., 2001 MIC90 0.015 0.06 0.03 0.015 0.03 0.015 MBC90 0.03 0.06 0.03 0.015 0.03 0.015 Terapia di supporto • Riabilitazione nutrizionale reidratazione, integrazione, e dieta libera • Riposo a letto • Drenaggio posturale • Controllare la funzionalità cardiaca • Sedare la tosse se necessario • Lenire il dolore ed iperpiressia Associazione Medici per l’Ambiente Italia “ Per l’ambiente tutti gli uomini sono responsabili. I Medici lo sono due volte” Il medico nell’attuale società non ha più soltanto una veste nel rapporto individualizzato con il paziente ma un più ampio mandato nei confronti della collettività e della organizzazione sanitaria, per gli aspetti di assistenza e di tutela della salute umana inserita nell’ecosistema.