Rapporto DI AUTOVALUTAZIONE a.s.2013-14 Amministrazione/Ufficio MIUR SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO “MATERDONA-MORO” di MESAGNE (BR) Il modello CAF Fattori abilitanti Leadership Risultati Personale Risultati relativi al personale Politiche e strategie Risultati orientati ai discenti / alle famiglie Partnership e risorse Processi Risultati relativi alle performance chiave Risultati relativi alla società Innovazione e apprendimento 2 TERZO EVENTO NAZIONALE CAF Risultati (effetti) FASE II : La valutazione dei fattori abilitanti e dei Risultati I criteri di autovalutazione dei Fattori Abilitanti e dei Risultati obbediscono a logiche profondamente diverse. Nel caso dei fattori abilitanti(parte sinistra del modello) l’autovalutazione coinvolge in teoria tutti, per raccogliere indizi, suggerimenti, valutazioni. Si va sì alla ricerca di dati oggettivi come i documenti ma si conta soprattutto sui giudizi (possibilmente incrociati) di coloro che operano nell’organizzazione. I risultati devono basarsi su dati obiettivi. Si valuta “che cosa” l’organizzazione ha raggiunto. “Risultati” significa numeri, e non elementi qualitativi, sensazioni, e tanto meno approcci e iniziative Slide 3 La valutazione dei fattori abilitanti Strumenti: 1. Il Questionario 3 1 2 4 7 5 6 9 8 • 47 domande chiuse; • le domande sono di tipo generale: sono coerenti con i fattori del modello CAF; • le domande non coincidono esattamente con tutti i punti (esempi) del modello; è stato fatto un lavoro di selezione per individuare le parti più significative dal punto di vista di chi svolge compiti operativi; • le domande non coprono i criteri dei Risultati che vengono analizzati separatamente; Destinatari: Il questionario viene erogato alla fascia intermedia e bassa del personale. La griglia per la raccolta di dati sui Fattori Abilitanti 3 1 2 4 7 5 6 8 9 La griglia per la raccolta di dati sui Risultati Criterio 6 Risultati orientati al cittadino/cliente 6.1 risultati della misurazione della soddisfazione del cittadino /utente Area CAF (Rilevate la soddisfazione dei cittadini rispetto a….?) immagine complessiva dell'organizzazione partecipazione e coinvolgimento di utenti e altri portatori di interesse Accessibilità (ad es. tempi, spazi, logistica, informazione) prodotti e servizi (ad es. qualtà percepita, affidabilità e tempestività) Risultati di percezione (vanno inseriti i risultati di percezione dei clienti/utenti rispetto alle arere caf eventualmente rilevati/somministrati precedentemente) Trend N° Obiettivi anni/ raggiunti/ andamento non (2006-2008) raggiunti Confronti /posizione Utilizzo dei Commenti rispetto a risultati benchmark 3 1 2 4 7 5 6 8 9 La messa a sistema : il RAV Alla fine dell’autovalutazione, l’organizzazione dovrà poter disporre di un documento articolato, il “rapporto di autovalutazione”, contenente: punti di forza e aree da migliorare sia nell’area dei fattori, sia nell’area risultati l’analisi trasversale ai vari criteri, di fattori abilitanti e di risultati di performance per individuare i collegamenti, le coerenze e le incoerenze i punteggi attribuiti per sottocriterio e criterio 7 Miglioramento delle performance delle istituzioni scolastiche 2011-2013 Format del RAV a) Foglio Modulo per l’evidenziazione dei punti di debolezza e di forza Foglio b) Griglia dei criteri di analisi (nel caso CAF) Griglia della metrica 1 0-10 Debolezze Plan Do Forze 2 Check Commenti Act 2 11-30 31-50 51-70 71-90 91-100 Sintesi del RAV 3 1 2 7 5 4 6 9 8 Nelle slide successive sono riportati i risultati della Scuola per ogni sottocriterio. In nessun SC la scuola ha ottenuto un punteggio inferiore a 45 e superiore a 90. • sono riportati in rosso i SC che hanno raggiunto un punteggio inferiore o uguale a 50; • in azzurro i SC con punteggio compreso tra 50 e 70; • in verde i SC con punteggio superiore a 70. Criterio 1: Leadership • 1.1. Orientare l’Istituzione, attraverso lo sviluppo di una missione, una visione e dei valori • 1.2 Sviluppare e implementare un sistema di gestione dell’istituzione, delle sue performance e del cambiamento • 1.3 Motivare e supportare il personale dell'istituzione e agire come modello di ruolo • 1.4 Gestire i rapporti con i politici e gli altri portatori di interesse al fine di assicurare la condivisione delle responsabilità Criterio 2: Politiche e strategie • 2.1. Raccogliere informazioni relative ai bisogni presenti e futuri dei portatori di interesse • 2.2 Sviluppare, rivedere e aggiornare politiche e strategie tenendo in considerazione i bisogni dei portatori di interesse e le risorse disponibili • 2.3 Implementare le strategie e le politiche nell’intera organizzazione • 2.4 Pianificare, attuare e rivedere le attività per la modernizzazione e l’innovazione Criterio 3: Personale • 3.1. Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente e coerente con le politiche e le strategie • 3.2. Identificare, sviluppare ed utilizzare le competenze del personale allineando gli obiettivi individuali a quelli dell’istituzione • 3.3. Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e dell’empowerment Criterio 4: Partnership e risorse • 4.1. Sviluppare e implementare relazioni con i partner chiave • 4.2. Sviluppare e implementare relazioni con i discenti/ le famiglie • 4.3 Gestire le risorse finanziarie • 4.4 Gestire le informazioni e la conoscenza • 4.5 Gestire la tecnologia • 4.6 Gestire le infrastrutture Criterio 5: Processi • 5.1. Identificare, progettare, gestire e migliorare i processi su base sistematica • 5.2 Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati a discenti/ famiglie/cittadini/clienti • 5.3 Innovare i processi coinvolgendo i cittadini/clienti Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/ alle famiglie • 6.1. I risultati della misurazione della soddisfazione dei discenti /delle famiglie • 6.2 Gli indicatori di orientamento ai discenti/alle famiglie Criterio 7: Risultati relativi al personale • 7.1. I risultati della misurazione della soddisfazione del personale • 7.2 Gli indicatori di risultato del personale Criterio 8: Risultati relativi alla società • 8.1. I risultati sociali percepiti dai portatori di interesse • 8.2 Gli indicatori della performance sociale dell’organizzazione Criterio 9: Risultati relativi alle performance chiave • 9.1. I risultati esterni: output e outcome riferiti agli obiettivi • 9.2 I risultati interni Punti di forza 70<SC<90 • 1.2 Sviluppare e implementare un sistema di gestione dell’istituzione, delle sue performance e del cambiamento • 1.3 Motivare e supportare il personale dell'istituzione e agire come modello di ruolo; • 2.1. Raccogliere informazioni relative ai bisogni presenti e futuri dei portatori di interesse; • 3.1. Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente e coerente con le politiche e le strategie; • 4.3 Gestire le risorse finanziarie; • 4.5 Gestire la tecnologia; Punti di debolezza 45<SC<55 • 2.4 Pianificare, attuare e rivedere le attività per la modernizzazione e l’innovazione; • 5.3 • 8.2 Gli indicatori della performance sociale dell’organizzazione; • 9.1. I risultati esterni: output e outcome riferiti agli obiettivi; • 9.2 I risultati interni Innovare i processi coinvolgendo i cittadini/clienti;