AUTOVALUTAZIONE D’ ISTITUTO SECONDO LA PROCEDURA EUROPEA CAF EXTERNAL FEEDBACK QUALE IL MODELLO DI RIFERIMENTO ? “CAF“ COMMON ASSESSMENT FRAMEWORK Griglia comune di autovalutazione … ???? CAF ????? …… alcune domande …. Cos’è? Uno strumento di autovalutazione promosso e approvato nell’ambito delle attività di cooperazione dei Ministri della Funzione Pubblica dell’Unione Europea in collaborazione con l’EIPA – Istituto Europeo per le Pubbliche Amministrazioni. Quando nasce? Nel 1999 sotto la presidenza finlandese dell’UE e presentata nella versione finale nel 2000 durante la prima Conferenza Europea sulla Qualità tenutasi a Lisbona. ??… AUTOVALUTAZIONE……?? E’ IL PROCESSO CHE CONSENTE DI IDENTIFICARE OGGETTIVAMENTE PUNTI DI FORZA AREE POTENZIALI DI MIGLIORAMENTO PROGRESSI E RISULTATI RAGGIUNTI CAUSE EVENTUALI SCOSTAMENTI TRA OBIETTIVI E RISULTATI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PER RISOLVERE I PROBLEMI STIMOLANDO E COINVOLGENDO I PORTATORI D’INTERESSE (DOCENTI-ATASTUDENTI-GENITORI-TERRITORIO) Il modello CAF Personale Politiche e Strategie Partnership e Risorse Processi Leadership FATTORI ABILITANTI RISULTATI Risultati orientati al personale Risultati Risultati orientati al relativi alle Cliente/cittadino Performance Risultati orientati chiave alla società LOGICA PDCA O CICLO DI DEMING CICLO PDCA PLAN Pianificazione delle azioni di miglioramento DO Esecuzione attraverso processi e responsabilità definite ACT Correttivi e azioni di miglioramento presi a seguito del controllo dei risultati CHECK Monitoraggio dei processi con indicatori significativi rivisti regolarmente il gruppo Autovalutazione IPS Milani alcune tappe dal 2003- autovalutazione secondo modello ISO a.s. 2009 - 2010 corso di formazione CAF USR Lombardia Giugno 2010- Collegio Docenti approva progetto CAF a.s. 2010-11 - stesura report autovalutazione secondo modello CAF parallelamente a Riesame per ISO – corso di formazione per CAF ASSESSOR il gruppo Autovalutazione alcune tappe Ottobre 2011 – stesura Piano di Miglioramento sulla base dei risultati del RAV e analisi esigenze di contesto Individuate tre aree di miglioramento: Valutazione e certificazione delle competenze al termine dell’obbligo (sviluppo nuovo fattore) Alternanza scuola-lavoro (fattore esistente) Orientamento in uscita (fattore esistente) tappe successive Febbraio 2012 – candidatura procedura europea PEF – Procedure External Feedback Aprile 2012– accettazione candidatura Maggio 2012 – invio documenti per la partecipazione alla PEF Giugno/Luglio 2012 – visita on site di un valutatore del dipartimento della funzione pubblica Settembre 2012 - analisi risultati Piano di Miglioramento – rendicontazione agli organi collegiali a.s. 2012–2013 - nuovo processo di autovalutazione LO SCOPO IL MIGLIORAMENTO CONTINUO Migliorare un’organizzazione attraverso l’autovalutazione e la valutazione dei risultati significa assunzione di responsabilità e capacità di rendere conto dell’ operato. “ Se non si possono mostrare i risultati, non è possibile guadagnare il consenso dell’ opinione pubblica” T. Gaebler, O. Osborne LA COMMISSIONE AUTOVALUTAZIONE IL DIRIGENTE SCOLASTICO