Strategie
 Monitoraggio e valutazione danno senso
all’attività stessa
 Nel caso di mancato raggiungimento degli
obiettivi cercare l’errore
 Prendere in considerazione gli aspetti
misurabili dell’apprendimento (competenze,
conoscenze, etc)
 Eliminare il voto (valutare con giudizi sintetici
l'evoluzione cognitiva, psicologica ed emotiva
del discente)
 Organizzazione della valutazione ex-ante, in
itinere e finale

 le dinamiche emotive, affettive e relazionali
che entrano in gioco
 Autovalutazione
 pear valuation

 La valutazione priva di monitoraggio può
mortificare il discente
 Criteri valutativi non condivisi e resi pubblici
 La valutazione attraverso test/quiz non è
sempre identificativa delle competenze
raggiunte

Elementi
 Verifica raggiungimento obiettivi
 Autovalutazione del docente sulla
base dei risultati raggiunti
 acquisizione di un metodo condiviso
di progettazione e valutazione per
competenze
 Uso griglie co indicatori e descrittori
della valutazione
 Costruzione
elementi
per
il
monitoraggio
dei
processi
di
apprendimento

 Riduzione di un percorso ad un
numero
 Associazione del valore di una
persona ad un numero
 Non condivisione delle strategie di
sviluppo di obiettivi e risultati attesi

 Demotivazione dei discenti a seguito
di un “voto basso”

 Il giudizio può essere vincolato dal
numero
