Fluidizzazione liquida di miscele di solidi Incontri del Dottorato di Ingegneria Chimica e dei Materiali Dottoranda: Carla Scapinello Coordinatore: Prof. Renzo Di Felice 12 Dicembre 2007 1.Obiettivo Generale Studiare il comportamento di un letto composto da una miscela binaria di particelle di diverse dimensioni e diversa densità. Obiettivi Specifici Particelle di stese dimensioni e diversa densità. Distribuzione delle particelle dentro il letto: omogenea e stratificata. 2. Introduzione Fluidizzazione E un processo per il quale il letto acquista delle proprietà simili a quelle di un fluido. Le particelle sono relativamente libere di muoversi nel letto, in maniera indipendente l'una dalle altre. (Gibilaro, 2001) Considerando una singola particella…. Spinta di Archimede (fb) Spinta del Fluido (fd) Fb =Vp * f * g Fd = Equazione Ergun Peso (fg) Fg = mp * g Altezza Letto FLUIDIZZATO FISSO Velocit à Basse Velocità La forza di spinta del fluido e la spinta di Archimede non superano in modulo il peso delle particelle e queste non si muovono. Letto Fisso. Alte Velocità La spinta del fluido e la spinta di Archimede bilanciano il peso delle particelle e il letto comincia a espandersi. Letto Fluidizzato. Componenti del sistema Uscita Fluido Misuratore di livello Misuratore di pressione Colonna Piatto distributore Sezione di predistribuzione Rotametro Ingresso Fluido 3. Prove Sperimentali • • Fase liquida: Acqua Fase solida: Miscela Pb – Vetro dp: 1,7 mm Pb: 10300 kg/m3 Vetro: 2400 kg/m3 • Altezza letto (L bed): 20 cm Vetro diam. 1,7mm Col 5cm 2000 1800 1600 1400 Vetro 100% P (Pa) 1200 1000 800 600 400 200 0 0.000 0.005 0.010 0.015 0.020 0.025 u (m/s) Piombo diam. 1,7mm Col 5cm 14000 12000 Piombo 100% P (Pa) 10000 8000 6000 4000 2000 0 0.000 0.010 0.020 0.030 0.040 0.050 0.060 0.070 0.080 u (m/s) 7000 6000 Vetro 50% P (Pa) 5000 4000 3000 Piombo 50% 2000 1000 0 0.000 0.010 0.020 0.030 0.040 u (m/s) 0.050 0.060 0.070 1 4 14000 12000 10000 10000 8000 8000 P(Pa) P (Pa) 12000 14000 6000 6000 4000 4000 2000 0 0.000 2000 0.005 0.010 0.015 0.020 0.025 0.030 0.035 0.040 0.045 0 0.000 0.050 u (m/s) 0.010 0.020 0.030 0.040 0.050 0.060 0.070 u(m /s) 2 5 14000 12000 10000 10000 8000 8000 P(Pa) P (Pa) 12000 14000 6000 6000 4000 4000 2000 2000 0 0.000 0.010 0.020 0.030 0.040 0.050 0 0.000 0.060 0.010 0.020 0.030 3 0.040 0.050 0.060 0.070 0.080 0.050 0.060 0.070 0.080 u(m /s) u (m/s) 6 14000 14000 12000 12000 10000 P (Pa) P (Pa) 10000 8000 8000 6000 6000 4000 4000 2000 2000 0 0.000 0 0.000 0.010 0.020 0.030 0.040 u (m/s) 0.050 0.060 0.070 0.010 0.020 0.030 0.040 u (m/s) 4. Discussione dei risultati Perché la pressione aumenta al di sopra del massimo teorico possibile? La spiegazione potrebbe essere la presenza di una forza (W), proporzionale alla forza normale alla parete della colonna, risultante dalla spinta delle particelle sulla colonna. Fx Fy N F W Bilancio delle Forze: Erg Pb I V/Pb P Pb + W Pb – Erg Pb – Int V/Pb = 0 P Pb W Pb + P V + W V + Int Pb/V - Erg V = 0 P tot – Erg tot + W tot = 0 Erg V PV WV I Pb/V N Int W N N W Int W = k.Int F W Risolvendo il bilancio delle forze P Pb – Erg Pb k-1 = P V – Erg V Ricavando dai risultati sperimentali risulta: k+1 k ~ 0.7 – 0.8 cte. 0.07 U maxP (m/s) 0.06 0.05 0.04 20 cms 40 cms 0.03 0.02 0.01 0 0 20 40 60 % Pb 80 100 120 La forza W non dipende dall’altezza del letto 5. Lavoro futuro Letto miscela omogenea Miscela omogenea 50% Pb 10000 9000 8000 7000 P (Pa) 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 0,0000 0,0100 0,0200 0,0300 u (m/s) 0,0400 0,0500 0,0600 1 10000 9000 8000 7000 P (Pa) 6000 2 5000 4000 3000 2000 1000 0 0,0000 0,0100 0,0200 0,0300 u (m/s) 1 2 0,0400 0,0500 0,0600