ISTITUTO COMPRENSIVO M. L. KING GRUGLIASCO Scuola media “C. LEVI” EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE A cura della 3’C Anno scolastico 2008/2009 Il bullismo Un fenomeno deprecabile Bully Individuo che si serve della sua maggiore forza e potere per intimorire un’ altra persona Chi è la vittima E’ una persona sola, timida, indifesa, debole, emarginata, insicuro, che non sa reagire, che ha paura, che si sente impotente, che prova una sofferenza, a volte più piccola Chi è il bullo Un prepotente, uno spavaldo, un arrogante, uno aggressivo, un vigliacco, un esibizionista Come si manifesta Comportamento antisociale: Deride, umilia, ingiuria, picchia, beffa, emargina, minaccia, intimorisce, ricatta Forme di bullismo Violenze fisiche: pugni, calci, botte Violenze verbali: beffe insulti, umiliazioni affermazioni di disprezzo Violenze relazionali:emarginazioni/ esclusioni dal gruppo Bullismo al femminile Più raro e sfumato, prepotenze causate da ragazze più grandi e disinibite verso ragazzine più piccole, che vengono emarginate ed escluse Cosa e chi sostiene il bullo La complicità del gruppo, l’incitamento da parte dei compagni, l’indifferenza della vittima, il silenzio e l’omertà, la paura, l’ approvazione Come combattere il bullismo Parlarne a scuola e a casa Fare mancare la complicità del gruppo Denunciando il fatto Prendendo le difese della vittima Facendo cadere il muro di omertà e di complicità Cosa si nasconde dietro il bullo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. debolezza, solitudine, rabbia repressa, emarginazione, scarsa autostima, insicurezza, disagio familiare, storie di violenze personali La scuola ….? Affrontare questi problemi Favorire la conoscenza del lavoro Stimolare la discussione ed il confronto Insegnare il rispetto degli altri e di se stessi Stimolare e ampliare la cooperazione fra tutti Cosa abbiamo imparato - Se non denuncio i soprusi sono complice - Prima di prendere in giro un compagno occorre riflettere sulle conseguenze - Non fare agli altri ciò che non vorrei venisse fatto a me - Non negare l’evidenza dei fatti - Le piccole prese in giro possono, nel tempo, diventare una persecuzione - Non sottovalutare le sofferenze della vittima - sapersi mettere al posto di… E se fosse fatto a me?