Bullismo Come interpretare il linguaggio dei bulli Presentazione fatta da Simone Stefanoni Classe 1 sez. A a.s.2013/2014 1 Leggere l’alfabeto dei bulli Noi non nasciamo bulli ma lo possiamo diventare. Alla nascita abbiamo già un istinto aggressivo che con il tempo può peggiorare. Perché? I bambini molto piccoli si aspettano di avere una risposta immediata ai loro bisogni: urlano e mamma dà subito loro il latte; se la mamma però non è capace ad insegnare al bambino la FRUSTRAZIONE dell’attesa, i bambini crescono incapaci di aspettare …col passare del tempo diventano sempre più egocentrici (pensano solo a loro). 2 Che caratteristiche ha il bullo? • forte impulsività • bisogno di dominio verso gli altri • piacere nel sottomettere gli altri • elevata reattività aggressiva • elevato grado di abilità verso l’ambiente ( se la sanno cavare) • ostilità • crescita in condizioni familiari poco adatte 3 Bulle femmine Bulli maschi • disprezzano le loro • utilizzano la fisicità vittime • si mettono in competizione negativa • causano tristezza • diffondono bugie • rubano • causano depressione nelle vittime • utilizzano sostanze come rito di passaggio all’essere adulti • si interessano alla sessualità (foto, film …) 4 Cosa deve fare la famiglia… • generare amore • infondere speranze • dare delle regole • pensare insieme • contenere la sofferenza depressiva 5 … e cosa NON deve fare la famiglia • suscitare odio • infondere disperazione • trasmettere ansia persecutoria • creare bugie e confusione • “Mia figlia/o? Ma figurati se…” 6 Chi è coinvolto negli atti di bullismo? Bullo e gli altri spettatori? Vittima Bambino, adolescente Di solito di età inferiore o fisicamente più debole,a volte disabile spesso purtroppo indifferenti o anche partecipi (complici) 7 Bullismo atteggiamento mafioso, manifestazione di aggressività di un soggetto atti aggressivi il bullismo è un reato. Bisogna fermare gli atti aggressivi. Chiama i numeri qui accanto: questi hanno il dovere di difendere il tuo diritto e quello degli altri. 8 RICORDATEVI! Il bullo non è una persona da ammirare, ma un ragazzo che usa la forza per risolvere i suoi problemi! I comportamenti, non in linea con le regole, attuati alla nostra età incideranno sulla nostra vita comune e sul lavoro futuro. SE GUARDI UN BULLO E NON LO FERMI, NON AIUTI NESSUNO, NE’ IL BULLO NE’LA VITTIMA. 9 Le azioni di bullismo possono essere: Fisiche (per Psicologiche eventuali (insicurezza, percosse..) paura…) E il bullo come se la cava?...le sanzioni possono essere anche molto serie legge penale legge civile “Una cosa è andare a suonare i campanelli delle case e poi scappare, un’ altra è minacciare, rubare, alzare le mani e rompere le cose altrui” 10 Cosa deve fare la vittima? parlarne agli amici Ma possono darti piccoli consigli parlarne ai genitori parlarne agli insegnanti Gli adulti, se necessario, si rivolgono ad apposite strutture 11 Il telefono azzurro Il centro nazionale di ascolto del telefono azzurro è attivo ogni giorno, 24 ore su 24, per bambini che desiderano parlare con esperti, psicologi o pedagogisti. 12 114 emergenza infanzia Il servizio 114 emergenza infanzia si occupa delle situazioni di imminente pericolo in cui bambini o adolescenti si trovano nei panni di compiere, subire o assistere ad atti di bullismo. 13 1.96.96 linea gratuita bambini La linea gratuita 1.96.96 può essere contattata da da bambini o adolescenti non al di la dei 14 anni che sentono il bisogno di trovare uno spazio d’ascolto, per raccontare i loro problemi o difficoltà. 14 Ecco com’è la situazione… Bullo Ragazzo “normale” magari poche volte una vittima vittima presa sempre di mira 15 Indagine sui comportamenti bullistici nelle scuole elementari. Scuole elementari Più di una o due volte in un quadrimestre Almeno una volta la settimana Numero di alunni che riferirono di aver subito prepotenze 27% 10% Numero di alunni che riferirono di aver compiuto atti di bullismo 12% 4% 16 Indagine sui comportamenti bullistici nelle scuole secondarie Scuole medie Più di una due volte in un quadrimestre Almeno una volta alla settimana Numero di alunni che riferirono di aver subito prepotenze 10% 4% Numero di alunni che riferirono di aver compiuto atti di bullismo. 6% 1% 17 Il «cyberbullismo» Cyberbullismo è il termine che indica atti di bullismo e di molestia effettuati tramite mezzi elettronici come l’email, i blog, i telefoni cellulari e/o i siti web Oggi oltre il 34% del bullismo è online, in chat. Rispetto al bullismo tradizionale nella vita reale, l'uso del web conferisce al cyberbullismo alcune caratteristiche proprie: • Anonimato del molestatore: in realtà, questo anonimato è illusorio: ogni comunicazione elettronica lascia pur sempre delle tracce. . • Assenza di limiti spaziotemporali: mentre il bullismo tradizionale avviene di solito in luoghi e momenti specifici (ad esempio in contesto scolastico), il cyberbullismo investe la vittima ogni volta che si collega al mezzo elettronico utilizzato. 18 RICORDATEVI: LA COSA PIU’ IMPORTANTE E’ PRENDERE PROVVEDIMENTI! 19 20