PAVBEN
Guide pour une journée
TOUR
DE LA
VALLÉE
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09.30: rendez-vous e bienvenue sous l’Arc de Auguste

10.00-10.30 promenade dans le chef-lieu
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11.30-12.00 promenade dans l’antique ville
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12.00-14.30 déjeuner à Chantillon
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14.30-16.30 visite du chateau d’Issogne
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16.30-17.30 visite au fort de Bard
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17.30 départ ……..
AOSTA
Aosta è situata al centro della valle a 580 metri
d’altitudine . Il capoluogo di regione è Aosta , questa è
stata fondata dai romani nel 25 a.C .
Elle se trouve dans le point où le bassin orographique
de la Doire Baltée est le plus large, à la confluence des
routes principales qui mènent en France et en Suisse.
La presenza delle alpi come il piccolo ed il grande
SanBernardo che sono molto importanti .
Elle est entourée de montagnes superbes parmi
lesquelles le Grand Combin et le Mont Vélan au Nord,
l’Emilius et la Becca di Nona au Sud et la Tête du
Ruitor à l’Ouest.
Riche en monuments préhistoriques, romains,
médiévaux et des époques suivantes, Aoste est aussi
très intéressante pour certains de ses aspects moins
connus de l’art dit « mineur », c’est-à-dire les voies
antiques, les sources et les lavoirs, les chapelles
votives, les cadrans solaires, les habitations
historiques et les cours intérieures
IL CHIOSTRO DI SAN’T ORSO
E’ il gioiello del complesso
monumentale di sant’Orso, “
l’anglo più suggestivo della Valle”,
cui si accede da un androne aperto
sulla destra della facciata. Il
primitivo impianto romanico
risale quasi certamente al 1133 e
fu opera di maestranze provenzali
o lombarde; quando la bolla di
papa Innocenzo II impose la
regola di Sant’Agostino ai monaci
di Sant’Orso, il chiostro esisteva
già, come risulta da un’iscrizione
apposta sopra un capitello.
IL PRIORATO
Sorge alla destra della chiesa ed è
formato da tre corpi di fabbrica
collegati ad anglo retto, con cinque
eleganti arcate e sei finestre crociate
aperte sui lati, sovrastato da una
torre ottagonale terminante con una
cuspide. Le pareti esterne sono
decorate da eleganti terrecotte che
rendono l’edificio un significativo
esempio dell’architettura gotica
valdostana. All’interno attualmente
non visitabile, sono notevoli gli
intagli lignei della sala priorale e gli
affreschi della cappella, opera di
artista franco-valdostano della fine
del Quattrocento.
LA COLLEGIATA
La facciata si presenta nelle forme gotiche
del Quattrocento, con l’unico portale
ogivale ornale, quasi all’apice del tetto,
sormontato da un campaniletto e decorato
alle estremità da due pinnacoli; sulla
facciata si aprono al centro tre finestre, di
cui una è compresa all’interno del
triangolo acuto della ghimberga, L’interno
è a pianta rettangolare a tre navate,
orientato, senza transetto.
La costruzione originaria risale ai tempi del
vescovo Anselmo.
ISSOGNE
Situata in una zona piana , a 387 metri d’altitudine
sulla riva della Doire.
Le village est caractérisé par l’imposante présence du
célèbre château du XVème siècle qui se dresse sur
l’aire où existait auparavant une villa de l’époque
romaine impériale.
Il castello apparteneva alla famiglia nobile di quel
tempo : gli Challant .
A une structure massive en quadrilatère avec des tours
aux angles et des fenêtres à meneaux. La « Fontaine du
Grenadier » à l’intérieur de la cour, oeuvre en fer battu
aux détails magnifiques est remarquable.
LA FONTANA DEL MELOGRANO
Sulle facciate che si affacciano sul cortile si trova il cosiddetto
"Miroir pour les enfants de Challant", una sequenza di
stemmi affrescati che raffigurano i diversi rami della famiglia
Challant e le principali alleanze matrimoniali della casata,
per conservarne il ricordo e trasmetterlo alle future
generazioni[19]. Il muro di cinta del giardino era invece
decorato con disegni monocromatici di saggi ed eroi
dell'antichità, ormai quasi cancellati.
Al centro del cortile si trova la celebre fontana del
melograno, una vasca di pietra di forma ottagonale dalla
quale si erge un albero di melograno interamente in ferro
battuto donde sgorgano zampilli di acqua. Curiosamente
l'albero presenta i frutti del melograno mentre il fogliame,
forse per ragioni simboliche volute dall'artista, è quello di
un'altra pianta: la quercia.
Il Forte di Bard
Dopo un lungo periodo di abbandono, il forte è
stato totalmente restaurato con interventi ispirati
al design e al recupero conservativo: è stato aperto
ai visitatori nel gennaio 2006. Attualmente ospita
esposizioni di arte antica, moderna,
contemporanea e di fotografia. Il Forte è inoltre
sede di tre percorsi permanenti: Il museo delle Alpi,
Alpi dei ragazzi e Le prigioni, oltre a un quarto in
corso di completamento (Il museo del Forte).
Nel cortile interno principale si svolgono nel
periodo estivo rappresentazioni musicali e teatrali.
Oltre alle attività didattiche il Forte ospita dei
propri format come per esempio I colloqui del Forte
di Bard.
Curiosità:
Nel 2014 sono iniziate le preparazioni del
Film : Avengers the Age of Ultron .
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