TEORIA DELLA COMUNICAZIONE secondo Roman Jakobson Realizzato da Ada Giampetruzzi TEORIA DELLA COMUNICAZIONE secondo Roman Jakobson CONTESTO MITTENTE canale MESSAGGIO canale DESTINATARIO CODICE Il mittente formula il messaggio Il destinatario riceve il messaggio Il messaggio è l’oggetto della comunicazione Il referente è ciò a cui il messaggio si riferisce Il codice è l’insieme di regole e segni che consente a mittente e destinatario di comprendersi Il canale è il mezzo fisico che mette in contatto mittente e destinatario FUNZIONI DEL LINGUAGGIO Funzione Elementi della comunicazione Scopo della comunicazione Esempi a) espressiva o emotiva mittente esprimere la soggettività dell’emittente “Oh come sono felice!” b) conativa o persuasiva destinatario convincere,persuadere il destinatario “Fate silenzio!” c) referenziale o denotativa, informativa, cognitiva contesto dare informazioni sull’oggetto della comunicazione “Il 25 dicembre è Natale” d) fàtica canale instaurare o tenere vivo il contatto “Mi senti bene?” (al telefono) e) metalinguistica codice spiegare elementi che riguardano il codice <“La” è articolo determinativo femminile, singolare> messaggio dare evidenza al messaggio ed al modo in cui questo è stato costruito f) poetica “M’illumino d’immenso” (G. Ungaretti, Mattina) Funzione dominante e funzione mascherata La classificazione delle funzioni linguistiche proposta da Jakobson non va intesa in modo rigido: la stessa frase può essere portatrice di più funzioni Es. “Fa freddo” può essere un’informazione oggettiva (funzione referenziale) espressione di un’emozione (funzione emotiva) invito al destinatario perché risolva la situazione (funzione conativa) mezzo per avviare una conversazione(funzione fatica). In ogni comunicazione esiste comunque una funzione dominante che prevale sulle altre e la caratterizza. In molti casi una funzione, anche quella dominante, può risultare mascherata. Il caso più emblematico è quello della comunicazione pubblicitaria, nell’ambito della quale funzioni accessorie quali la funzione referenziale (informare sulle caratteristiche di un prodotto) mascherano la funzione dominante, che è quella conativa (far acquistare il prodotto).