A cura di: Imboccioli Leonardo & Tomasi Gianluca Il taoismo è diffuso soprattutto in Cina, ma si trovano minoranze praticanti anche in Vietnam e in Malaysia. Il suo nome deriva dal cinese Tao che significa “via, camino” e non è una forza divina, ma semplicemente una forza naturale all’ origine delle azioni delle azioni universali Il fondatore del taoismo è Lao-Tsu, la cui figura è leggendaria. Nato, secondo la tradizione, nel 604 a.C. da nobile famiglia in una provincia del villaggio dell’ Honann, ricoprì la carica di archivista presso la corte imperiale a Lo-Yang e si ritirò poi in solitudine, morendo intorno al 517 a.C. Alla base di tutto vi è il Tao(che significa"cammino"), l'unità di ogni esistenza all'inizio del tempo, che ha dato origine ai due opposti: lo Yang lo Yin. Dai due sono sorti il Primordiale Nobile Celeste, signore del Cielo, quello che governa la Terra e quello che presiede l'Acqua e le rinascite. Se a livello macrocosmico il Tao da origine al cielo, alla terra, all'acqua; a livello microcosmico, alla testa, al torace e al ventre(intelletto, amore, intuizione). Dal di vista spirituale il To è visto come ciò che continuamente genera, media e risiede all'interno dell'uomo. Le divinità taoiste sono molte e legate a ogni aspetto della vita. Gli dei più popolari sono quelli legati all'infanzia, alla ricchezza e alla salute. Vi sono poi alcuni demoni e viene anche attribuito il culto a otto esseri umani divenuti immortali grazie alla pratica della virtù. Le credenze fondamentali La base della dottrina di Lao-Isu è una mistica individualistica che porta a estraniarsi dalle passioni e immergersi nell'origine delle cose. Il saggio deve sprofondare nell'o- origine del tutto e fare il bene in modo inconscio e spontaneo. Finche persiste lo stato d'in nocenza in cui il Tro, le virtù effetti il fare del saggio non è nient'altro che regna ne sono e il"non fare", cioè agire spontaneamente con azioni corrispondenti alla natura L'ideale politico di Lao-Isu non è uno stato burocratico ben organizzato come per Con fucio, bensi un piccolo regno, in cui gli uomini vivono semplicemente, disarmati e non hanno contatti con altri paesi perche questo genera solo insoddisfazione e guerre Il compito dell'umanità è di aiutare a mantenere l'armonia tra Yang elin. Questo equi libro può infatti essere distrutto dalla debolezza umana e le offerte e le preghiere del rito taoista hanno lo scopo di riparare ai misfatti degli uomini che lo turbano Vengono praticate la meditazione e l'ascesi per liberarsi dalle passioni e dai desideri Sono individuabili cinque proibizioni e alcuni consigli le proibizioni l'uccisione degli esseri viventi, l'alcolismo, l'ipocrisia, il furto, la sono dissolutezza o i consigli prevedono: ubbidire ai genitori, servire l'imperatore e il maestro, rispettare tutte le creature, sopportare il male ricevuto, risolvere le questioni e togliere l'odio, sacrificare i propri interessi per aiutare i poveri, liberare gli animali catturati e nutrire gli esseri viventi, scavare pozzi, piantare alberi, costruire ponti, rendersi utili ai propri si mili, recitare i libri taoisti e bruciare l'incenso per onorarli. Poichè grande importanza viene attribuita alla natura, alcuni luoghi naturali sono considerati sacri, come isole o montagne. Per i taoisti si contano cinque montagne sacre, di cui la più famosa è il Thai-shan nello Shan-tung innumerevoli centri disseminati per tutta la Cina, meta di pellegrinaggi. I templi, gestiti perlopiù da sacerdoti taoisti sotto la direzione di un consiglio di laici e costruiti tramite donazioni, sono il centro religioso del villaggio e servono non solo per i servizi religiosi, ma anche per le fiere, per le rappresentazioni teatrali, per gli spettacoli di marionette e per i narratori di storie. Il ciclo delle festività segue il calendario agricolo e le feste sono frequenti nei periodi di riposo. Il giorno del Capodanno lunare, o Festa della primavera, si tiene un banchetto familiare in onore degli antenati e dei membri della famiglia che vengono da lontano. E’ la festa più importante e più celebrata in memoria degli antenati vengono post i sull’altere di famiglia o sulla tavola cinque o sette bacchette per mangiare ,vino, te e tazze di riso cotto. Poi viene servito un banchetto di sedici o ventiquattro portate, accompagnato da canti di prosperità e di benedizione per il nuovo anno. Vengono indossati abiti nuovi e i fuchi artificiali segnalano l'inizio del nuovo anno. Lao-Tsu scrisse una breve opera, Tao-TeChing(sulla legge universale e sui suoi effetti); opere di mistico-poetico furono scritte nel IV secolo d.C. da Yang Chu.