… L’ALCOL DISSETA? La birra, la vodka, bevute fredde o ghiacciate d’estate per placare la sete, producono in realtà l’effetto opposto. L’ alcol infatti stimola l’eliminazione di urine e di acqua per cui la sete aumenta IL VINO FA SANGUE? E’ opinione diffusa, anche fra i medici, che un uso moderato di vino previene l’anemia. In realtà il vino ha uno scarsissimo contenuto di vitamine e sali minerali. I forti bevitori, malgrado il loro invidiabile colorito rubicondo, soffrono di anemia per carenza di ferro e vitamine B, causata appunto dall’alcol. L’alcol non solo riduce la virilità a dosi elevate, ma non la incrementa neppure a dosi modiche. Perciò l’illusoria sensazione di una maggiore potenza sessuale avvertita bevendo un goccio, in realtà è legata solo all’effetto psicoattivo proprio A piccole dosi l’alcol rende disinibiti e disinvolti anche i più timidi ed introversi. Esso provoca, per contro, alterazioni oggettive della capacità di autocritica, controllo e valutazione degli atti compiuti Per chi guida autoveicoli, per esempio, l’alcol altera la capacità di conduzione con riduzione della visione, della valutazione del rischio e dei tempi di reazione ad esso. Nei bevitori l’alcol produce una sensazione soggettiva di maggiore forza muscolare. La scienza medica dimostra che l’alcol ha un’azione tossica diretta e indiretta sul tessuto muscolare, tanto più intensa quanto maggiore è il suo consumo. Anche per tale motivo è sconsigliato bere alcolici a chi svolge attività sportive. E’ un’abitudine diffusa bere qualche goccia di alcol per “riscaldarsi” un po’. La sensazione immediata di calore avvertita è provocata dalla dilatazione dei vasi sanguigni della superficie corporea e dell’aumento del flusso sanguigno a livello locale. Il risultato paradossale di tali effetti è che il corpo emette calore all’esterno e si raffredda. Ciò spiega perché tanti alcolisti “barboni” muoiono assiderati. L’alcol contenuto nella birra può in minima parte stimolare la secrezione lattea, in cambio però di notevoli effetti tossici sugli organi del neonato che beve quel latte. E’ consigliabile indurre l’aumento della secrezione lattea con un’alimentazione a base di frutta e verdura che contribuiscono in modo rilevante all’apporto vitaminico. FINE (torna all’indice)