Il NOVECENTO
IL SECOLO BREVE
(prima parte)
La società contemporanea…
La storia della civiltà è la
ricerca, fra le coordinate del
passato, di quelle che
rimangono ancora valide (F.
Braudel, 1966)
Origini del “nostro mondo”:
Rivoluzione industriale
Rivoluzione francese
poiché la storia diviene
“unitaria e mondiale”
caratteristica propria dell’età
contemporanea
IL SECOLO BREVE
1914: FINE DEL LUNGO OTTOCENTO
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

Mette in luce la fine Eurocentrismo:
economie concorrenti
Mondo: diviene lo spazio d’azione
unitario
Nuovi modelli di relazioni umani e
sociali: “rottura dei legami tra le
generazioni, vale a dire tra passato
e presente”
“La guerra del 1914 può rappresentare … la linea di demarcazione che apre l’epoca
delle catastrofi europee … Una volta scoppiata, manda a morire tanta di quella gente,
sconvolge tante di quelle esistenze, lacera così a fondo il tessuto delle nazioni … che
diventa l’esperienza primordiale di una nuova epoca. … La sola cosa chiara è che gli
uomini hanno perso nella guerra il controllo che avevano sulla propria storia.”
François Furet
Periodizzare il Novecento
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C. Maier:

Lunga epoca
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1870-1945
1945-2000
Yergin- Stanislaw:

globalizzazione
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Fine XIX: il sistema
degli imperi
tradizionali
raggiunge la
maturità
Seconda metà XX:
imperi tecnologici
II rivoluzione industriale
crescita rapida e
costante
produzione
•1870-1913:
crescita costante
pil pro capite
Nuovi settori
industriali
• acciaio
•Chimica
•Automobile
•Macchinari
industriali
Introduzione e
diffusione nuove
tecnologie
Forte mobilità
geografica e sociale
• 1856: processo
Bessemer
•1861: processo
Martin (poi
Siemens)
•Herz: onde
elettromagnetiche
•Nuovi fonti
energetiche:
petrolio ed
elettricità
•Urbanizzazione
•Formazione nuove
élite industriali,
finanziarie e
mercantili
•Nuova classe
media: ferrovieri,
marittimi,
impiegati,
contabili, maestri,
commessi,
maestri
Età industriale 1870-1913
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Con la II Rivoluzione industriale: “più rapidi
furono gli effetti, più prodigiosi i risultati che
determinarono una trasformazione rivoluzionaria
nella vita e nelle prospettive dell’uomo”
(Barraclough)
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MUTANO I MODELLI POLITICI
CAMBIAMENTO CULTURALE
TRASFORMAZIONE AGGREGAZIONI SOCIALI ,
ABITUDINI E COMPORTAMENTI
… o età del progresso
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Aumento prospettiva di vita uomini e donne
 1850: 40 anni/1900: supera 50 anni
Diminuzione mortalità infantile:
 Migliore alimentazione
 Diffusione misure igieniche pubbliche e
private
Aumento popolazione e possibilità di
migliorarne le condizioni
 Popolazione:
1800: 1 mld/ 1900: 1,630 mld/1930: 2 mld/
1960: 3 mld
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