LE FONTI DEL DIRITTO
TRIBUTARIO
Art. 1 Statuto dei diritti del contribuente
Statuto dei diritti del contribuente
• Legge n. 212/2000
• Funzioni e ruolo
• Intento del legislatore
• Contenuto (in base ai destinatari)
Art. 1
•
•
•
Principi costituzionali in ambito tributario :
art. 23
art. 53
art. 75, II comma
art. 81, III comma
Valore della norma
Principi fondamentali (autoqualificazione)
vedi anche Cassazione 17576/2002 e 7080/2003
Art. 23 Cost.
Principio di legalità – riserva di legge
Nessuna prestazione personale e patrimoniale può essere
imposta se non in base alla legge.
….
• Funzione: riserva di legge e ratio
autotassazione:consenso all’imposizione ossia consenso
dei soggetti passivi del tributo
già art. 30 Statuto Albertino
nessun tributo può essere imposto o riscosso se non è
stato consentito dalle Camere e sanzionato dal re.
…..
Ambito di applicazione:
1) prestazione imposta
2) riserva di tipo relativo
3) elementi che devono essere previsti per legge
1) Prestazioni imposte
• Personali e patrimoniali
• Patrimoniali:
- decurtazione del patrimonio
- coattività
…
• Prestazioni imposte – caratteri :
1. sovranità
2. decurtazione patrimoniale
3. scopo: ripartire carico pubblico tra i consociati
NOZIONE DI TRIBUTO
espropriazioni (NO perché si ha sì una decurtazione
patrimoniale ma effetto non voluto dalla legge)
Secondo la Corte Costituzionale
per valutare se una prestazione sia o no un tributo è
necessario attenersi a tre criteri:
- doverosità della prestazione
- assenza di un rapporto sinallagmatico tra le parti
- collegamento della prestazione alla pubblica spesa in
relazione a un presupposto economicamente rilevante
(C. Cost. n. 141/2009)
ALCUNI CASI:
TARIFFA d’IGIENE AMBIENTALE – TIA “[..] sussiste una medesima natura autoritativa e non sinallagmatica.
[..] a) i servizi devono essere obbligatoriamente istituiti dai Comuni
che li gestiscono in regime di privativa; b) i soggetti tenuti al
pagamento dei relativi prelievi non possono sottrarsi a tale obbligo
adducendo di non volersi servire dei servizi; c) la legge non dà alcun
sostanziale rilievo alla volontà delle parti.
 [..] il suddetto “metodo normalizzato” per la determinazione della TIA
è pienamente coerente con i criteri fissati dalla legge per la
commisurazione della TARSU, la quale, certamente, non può definirsi
corrispettivo.
……
[..] ha la funzione di coprire anche le pubbliche
spese afferenti a un servizio indivisibile, reso a
favore della collettività e, quindi, non
riconducibili ad un rapporto sinallagmatico con il
singolo utente”
(C. Cost., n. 238/2009)
…..
COSAP (Canone occupazione spazi e aree pubbliche)
“detto canone è stato concepito dal legislatore come un
quid ontologicamente diverso, sotto il profilo strettamente
giuridico, dal tributo (TOSAP) in luogo del quale può
essere applicato e, dall’altro, risulta disegnato come
corrispettivo di una concessione, reale o presunta,
dell’uso esclusivo o speciale di beni pubblici” ( C. Cost., n.
64/2008; Cass., SS.UU. 1611/2007)
…..
IL CANONE RAI
“si tratta di una prestazione tributaria, fondata sulla
legge, non commisurata alla possibilità effettiva di
usufruire del servizio in questione, al cui finanziamento
il canone è destinato, ma essendo dovuta sul
presupposto della sua riconducibilità ad una
manifestazione,
ragionevolmente
individuata,
di
capacità contributiva” (Cass., SS.UU. N. 20068/2006.
Così anche Cass., n. 24010/2007 e C. Cost. 284/2002)
…..
IL BOLLO SIAE
“Si tratta di una funzione eminentemente pubblica a vantaggio
della collettività e non del richiedente che ne sopporta il costo. Il
costo è posto a carico del richiedente al di fuori di uno schema
sinallagmatico e assume i connotati di una "imposta di scopo",
destinata a finanziare la spesa per l'esercizio della specifica
attività di controllo affidata alla S.I.A.E.” (Cass., n. 1780/2011)
LE TASSE AUTOMOBILISTICHE (Cass., SSUU n. 23832/2007)
2) Riserva relativa
• Art. 25 : riserva assoluta
• In base alla legge e non per legge
• In base alla legge: elementi essenziali / disciplina
sostanziale
3) Elementi che devono essere previsti per legge
• Disciplina sostanziale:
soggetti passivi
presupposto
base imponibile
aliquota
• Per la disciplina formale: anche con fonti secondarie
es. redditometro
CONCETTO DI LEGGE / FONTI DEL DIRITTO
TRIBUTARIO
• Legge del parlamento (artt. 70-74 Cost.)=
atti normativi emanati dal Parlamento e
promulgati dal Presidente della Repubblica
forza e valore di legge
forza di legge:
a) elimina ogni fonte inferiore
b) potere di resistere e prevalere su norme
contrarie inferiori
….
valore di legge: soggezione al solo
sindacato di validità della Corte Cost
• Atti aventi forza di legge :
1) decreti legge (art. 77 Cost.)
casi di necessità e d’urgenza
convertiti entro 60 gg da pubblicazione
….
2) decreti legislativi (art. 76 Cost.):
delega leg.va deliberata dal Parlamento con la procedura
normale di esame e approvazione
delega a favore de Governo (e non dei singoli Ministri) per
tempo limitato ed oggetto definito
delega deve fissare principi e criteri direttivi
ma abusi:
termini troppo lunghi
delega in bianco
esercizio reiterato
….
per decreto legge abuso
vedi art. 4 Statuto dei diritti del Contribuente
non si può disporre con decreto legge l’istituzione di nuovi
tributi né prevedere l’applicazione di tributi esistenti ad
altre categorie di soggetti.
…..
• Legge regionale
(federalismo fiscale – riforma titolo V della Cost)
• Fonti comunitarie :
- diritto comunitario originario : Trattato istitutivo CE e ss
modifiche fino a Cost Europea
diritto comunitario derivato: regolamenti, direttive,
decisioni, giurisprudenza CGCE
….
• Norme convenzionali?
no fonti
hanno bisogno di norme di ratifica
…..
•
Due osservazioni:
1) Fonti secondarie
Regolamenti :
Ammesso quale fonte subordinata e solo se segue iter
ad hoc
Diversi da atti amministrativi generali
solo esecutivi, delegati ed integrativi
2) Legge regionale
Statuto dei diritti del contribuente
• Come si pone?
• È legge ordinaria? Questo lo rafforza / ne indebolisce la
funzione?
• Come sono considerati i suoi principi?
Scarica

2 il principio di riserva di legge