Francesco Fariselli
È un fenomeno dovuto
all’inquinamento dell’aria, che
consiste nella contaminazione
dell’acqua piovana da parte di
sostanze tossiche presenti
nell’atmosfera. La combustione
del carbone, del petrolio e degli
altri idrocarburi nei motori
delle automobili, nelle centrali
che producono energia
termoelettrica o negli impianti
di riscaldamento, oltre a
produrre anidride carbonica
da luogo anche alla produzione
di altri agenti inquinanti come:
il piombo, l’anidride solforosa e
il biossido di azoto.
Kim Westerskov/Oxford Scientific Films
I combustibili fossili bruciando liberano ossidi
non metallici che chimicamente sono anidridi
acide che venendo a contatto con l’acqua
presente nell’atmosfera si legano con l’acqua
determinandone un abbassamento del pH; quindi
l’acqua ricade a terra sottoforma di piogge (dette
“piogge acide”).
La pioggia acida attacca quotidianamente le strutture edili; l'anidride solforosa
agisce sui manufatti in pietra calcarea trasformando il carbonato di calcio in gesso,
che può essere facilmente dilavato con l'acqua piovana. La pietra si deteriora più
rapidamente, vengono danneggiati gli edifici, si rovinano sculture e monumenti.
Le foreste, esposte in modo continuo alle piogge acide, risultano particolarmente
danneggiate. Possono manifestare una riduzione dell’attività di fotosintesi e
conseguente rallentamento della crescita. L’anidride solforosa, in particolare,
colpisce anche muschi e licheni, che pertanto possono essere utilizzati come
bioindicatori in studi sull’inquinamento.
Ogni anno sul suolo svedese cadono, con la pioggia, migliaia di tonnellate di zolfo; un
quinto del patrimonio boschivo della Germania è già stato danneggiato; più di metà
dei boschi tedeschi o di quelli inglesi è gravemente malata; in Italia le piogge acide
hanno già danneggiato il 10% del patrimonio boschivo.
Le piogge acide risultano dalla combinazione
dell'anidride solforosa e di alcuni composti
dell'azoto con il vapore acqueo atmosferico, dando
una soluzione con valore del pH estremamente
basso. L'acqua piovana, caratterizzata
normalmente da un pH pari a circa 6,5, passa così
a livelli di acidità paragonabili a quelli dell'aceto,
compresi tra 2 e 3. Oltre a bruciare chimicamente
le foglie delle piante, le piogge acide contaminano
l'acqua dei laghi uccidendone flora e fauna.
Steffen Hauser/Oxford Scientific Films
Per fronteggiare tale problema è necessario imporre una transizione da fonti
energetiche fossili non rinnovabili e produttrici di rifiuti pericolosi, a fonti energetiche
rinnovabili, come l'energia solare, eolica, idrica, geotermica, delle maree e delle
biomasse. Un ruolo importante è rappresentato da una legislazione antinquinamento
accompagnata dall’introduzione di tasse ecologiche volte a scoraggiare il consumo di
fonti energetiche fossili non rinnovabili.
Enciclopedia encarta plus 2002
Scarica

le piogge acide 2 - ludus litterarius