IPOGLICEMIA DEFINIZIONE L’ipoglicemia consiste in una diminuzione del livello di glucosio nel sangue al di sotto dei valori di normalità <70 mg/dl. Conoscere cos’è l’ipoglicemia è di fondamentale importanza per trovare una soluzione in caso di un improvviso abbassamento del livello di glucosio nel sangue. Le persone diabetiche devono imparare ad individuare i loro personali “segnali d’allarme” o almeno i principali. E’ di fondamentale importanza che anche i familiari e amici del paziente siano in grado di riconoscere i “principali segnali”, in particolar modo quando la persona diabetica ha perso la capacità di rendersene conto personalmente(ipoglicemia asintomatica) o quando si trova in situazioni di maggiore vulnerabilità(es. se dorme). CONSIGLIAMO DI PORTARE SEMPRE CON SE’ BUSTINE O ZOLLETTE DI ZUCCHERO Trattare l’ipoglicemia lieve e moderata è relativamente semplice L’ipoglicemia deve essere trattata secondo la “regola del 15”: •Assumere 15 g di carboidrati (preferibilmente zucchero in zollette o in bustine sciolto in acqua o 125 ml di una bibita zuccherata o di un succo di frutta o un cucchiaio da tavola di miele); MISURARE LA GLICEMIA •Rivalutare la glicemia dopo 15 m’ e ripetere il trattamento con altri 15 g di carboidrati sino a che la glicemia non risulti superiore a 100 mg/dl. •L’effetto del trattamento dell’ipoglicemia può essere solo temporaneo, pertanto la glicemia deve essere misurata ogni 15 m’ fino al riscontro di due valori nomali in assenza di ulteriore trattamento tra le due misurazioni •Il paziente durante il trattamento ha bisogno di riposo