Liceo socio psicopedagogico “A.Manzoni”
Realizzato da: Elisa Levrini e Carolina Giorgi
classe 5°DS
20-22 SETTEMBRE 2000: LA
PROMESSA DI 189 CAPI DI STATO
“Noi non risparmieremo alcuno sforzo per liberare i nostri compagni di uomini,
donne e bambini dalla abietta e disumanizzante condizione della povertà estrema,
alla quale più di un miliardo di loro sono attualmente sottoposti. Siamo impegnati a
rendere il diritto allo sviluppo una realtà per tutti e per liberare l’ intera razza
umana dal bisogno”
Da allora sono stati fatti progressi. Ma non abbastanza.
50.000 persone muoiono ogni giorno a causa della povertà;
Una donna muore ogni minuto durante la gravidanza e il parto;
In tutto il mondo 72 milioni di bambini continuano a non andare a scuola
SARKOZY ALL’ ONU: “TASSIAMO TUTTE LE TRANSAZIONI
FINANZIARIE DEL MONDO”
Il presidente francese ha parlato da New York, in apertura del summit
Millenium goals, parte della 65esima assemblea generale delle Nazioni Unite
Si è detto favorevole ad istituire una tassa
universale su tutte le transazioni finanziarie. Ha
detto: “perché non dovremmo chiedere alla
finanza di partecipare alla stabilizzazione del
mondo?”
“ Bisogna trovare nuove fonti di finanziamento per la lotta contro la povertà, per l’istruzione
e per la risoluzione di grandi pandemie sanitarie del pianeta”
BAN KI-MOON,il segretario generale dell’ ONU, al Parlamento Europeo:
“ L’Unione Europea e le Nazioni Unite sono dei partner naturali e come tali devono
dunque comportarsi, lavorando insieme per la realizzazione delle sfide più importanti per
lo sviluppo mondiale”
Ha evidenziato che nel mondo, ogni notte, 1 MILIARDO di persone vanno a dormire
affamate, e questa cifra rischia di aumentare di 64 milioni di unità ogni anno a venire.
Per questo l’ aiuto dell’ Unione Europea è importantissimo.
2-ISTRUZIONE
3-PARITA’ DI GENERE
4-MORTALITA’ INFANTILE
1- FAME
SUCCESSI
7-SOSTENIBILTA’ AMBIENTALE
5-MORTALITA’ MATERNA
6-CONTRO LE PRINCIPALI MALATTIE
1- FAME
A livello globale, la prevalenza di bambini sottopeso di meno di cinque anni è
diminuita dal 31% al 26% tra il 1990 e il 2008.
- I bambini appartenenti al quintile più povero delle loro società hanno probabilità
più che doppie di essere sottopeso, e corrono rischi maggiori di arresto della
crescita, rispetto ai bambini del quintile più ricco.
- La prevalenza del peso insufficiente tra i bambini delle campagne è superiore del
50% rispetto a quella tra i bambini che vivono in aree urbane.
2-ISTRUZIONE: dati UNICEF (7 Settembre 2010)
Nel 2008 più di 100 milioni di bambini in età di scuola primaria non frequentavano la
scuola, e il 52% di loro era costituito da bambine.
Dei 100 milioni di bambini in età di scuola primaria che, secondo le stime, non
frequentano la scuola, circa 70 milioni vivono nei 33 paesi colpiti da conflitti armati.
Solo 12 paesi e territori in via di sviluppo presentano tassi di frequenza della
scuola secondaria pari o superiori al 90%.
2-ISTRUZIONE
SUCCESSI
3 MILIONI di bambini in più
vanno a scuola oggi in
INSUCCESSI
Un fallimento è garantire a tutti i
bambini il completamento del ciclo di
studi primario
Immobilismo
ETIOPIA
Il governo ha
costruito scuole
nelle zone rurali
TANZANIA
Il governo ha:
- abolito le tasse di
istruzione
- aumentato le
sovvenzioni per l’
istruzione
AMERICA
MERIDIONALE
SUD-EST ASIATICO
3-PARITA’ DI GENERE: dati UNICEF
Circa due terzi dei paesi e dei territori hanno raggiunto la parità di genere nell’istruzione
primaria entro il 2005.
Ma in molti paesi, soprattutto nell’ Africa sub-sahariana e in Asia meridionale, le
bambine occupano ancora una posizione di svantaggio
3-PARITA’ DI GENERE
BANGLADESH
NEPAL e GAMBIA
- miglioramento delle
infrastrutture
- assunzione di insegnanti
donne
RUANDA
- donne parlamentari
- hanno offerto borse di
studio per le ragazze povere
4-MORTALITA’
INFANTILE: dati UNICEF
Il tasso globale di mortalità sotto i cinque anni è calato da 90 decessi per 1.000
nati vivi nel 1990 a 65 decessi nel 2008.
I tassi più elevati di mortalità tra i bambini sotto i cinque anni continuano a
registrarsi nell’ Africa sub-sahariana che, nel 2008, ha risposto della metà di tutti i
decessi infantili nel mondo: un bambino su sette nella regione è morto prima del
quinto compleanno.
La malnutrizione contribuisce ad almeno un terzo di tutti i decessi sotto i cinque
anni. Secondo le stime, la vita di 2,5 milioni di bambini sotto i cinque anni viene
salvata ogni anno grazie all’immunizzazione da malattie prevenibili tramite vaccino.
4-MORTALITA’
INFANTILE
Il rapporto dei decessi dei bambini sotto i cinque anni è sceso almeno del 40%
negli ultimi anni in
ERITREA
-il governo ha promosso
programmi per migliorare la
salute delle strutture,la
formazione e le attrezzature
- tasso di mortalità dei
bambini sotto i 5 anni è
crollato di oltre la metà: da
147 ogni 100.000 nati vivi nel
1990 a 70 nel 2007
NIGERIA
ETIOPIA
MALAWI
MOZAMBICO
5-MORTALITA’
MATERNA: dati UNICEF
Tra il 1990 e il 2008, la percentuale di donne delle campagne che, nel mondo in via
di sviluppo, hanno beneficiato di almeno una visita prenatale è aumentata dal 52%
al 67%, un aumento maggiore rispetto a quello dall’80% all’89% registrato tra le
donne residenti in città
Nel mondo in via di sviluppo, soltanto un terzo delle donne che vivono nelle
campagne riceve le quattro o più visite prenatali raccomandate, in confronto ai due
terzi delle donne di città
5-MORTALITA’
MATERNA
HONDURAS
Il tasso di mortalità materna è sceso del 40%
tra il 1990-1997
-reclutamento di medici e infermieri
-apertura di nuovi ospedali, centri di nascita
e centri di salute
EGITTO
Morti materne diminuite del 52%
tra il 1992-1993 e il 2000 come
risultato per aumentare gli
operatori sanitari qualificati e
assistenza ostetrica d’ emergenza
6- LOTTA CONTRO LE PRINCIPALI MALATTIE:
dati UNICEF
HIV/AIDS Secondo le stime, nel 2008 erano 33,4 milioni le persone che, in tutto il
mondo, convivevano con l’HIV. Di questi, 2,1 milioni erano bambini sotto i quindici
anni.
L’ Africa sub-sahariana risponde di più dell’80% dei giovani tra i 15 e i 24 anni che
convivono con l’HIV
MALARIA in 26 paesi africani , la percentuale di bambini che dormono sotto delle ITN
è aumentata da una media del 2% nel 2000 a una media del 22% nel 2008
6- LOTTA CONTRO LE PRINCIPALI MALATTIE
UGANDA
Ha ridotto la percentuale di
adulti con l’ HIV dal 15% nei
primi anni del 1990 al 5,4%
nel 2007
Campagna di prevenzione
“ABC” (astenersi,essere
fedeli,preservativi uso)
ERITREA
RUANDA
ZAMBIA
Paesi che hanno ridotto l’ incidenza e le morti
per malaria di oltre la metà fornendo:
-reti da letto trattate con insetticida
-farmaci anti-malarici
-trattamento per le donne incinte
7-SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE: dati UNICEF
A livello globale, l‘ accesso all'acqua potabile è aumentato dal 77% nel 1990 all'87% nel
2008
La copertura risulta più bassa nell’Africa sub-sahariana, dove solo tre persone su cinque
si servono di fonti migliorate di acqua potabile
Degli 1,8 miliardi di persone che hanno ottenuto l’accesso a fonti migliorate di acqua
potabile dal 1990, il 60% vive in aree urbane
7-SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
INDIA e UGANDA
È stato puntata l’ attenzione sulle
risorse e progetti di monitoraggio
contribuendo ad un maggiore
accesso all’ acqua da parte della
comunità
SUDAFRICA
E’ stato attuato un programma per
fornire ai nuclei familiari poveri
6.000 litri di acqua ogni mese
7-SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
VIETNAM
E’ stato attuato un programma che
consiste nella protezione e nella
rigenerazione delle foreste.
Il paese ha conosciuto un aumento
della copertura forestale da l 36%
del 2000 al 40% nel 2005
ETIOPIA
Il governo ha fornito sussidi per i
servizi igienico-sanitari per educare
la comunità sui legami tra igiene e
salute
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La Povertà: successi e insuccessi