Il ruolo del sistema camerale nelle fasi di attuazione del progetto Ugo Girardi Vice Segretario Generale Unioncamere Roma, 22 giugno 2011 Il sistema camerale e l’indagine Doing Business Cronologia degli eventi 14 dicembre 2010: accordo tra DIPE e Gruppo Banca Mondiale per l’avvio dell’indagine “Doing Business Sub-National in Italy 2012”. 4 aprile 2011: Protocollo di collaborazione tra il DIPE e Unioncamere per definire il contributo del sistema camerale italiano allo svolgimento dell’indagine. [2] L’esperienza del sistema camerale Nel 2009 il Gruppo Banca Mondiale ha realizzato l’indagine “Doing Business in Veneto”, promossa dalla Regione Veneto. Soggetto attuatore dell’iniziativa è stata l’Unioncamere Veneto che per 18 mesi ha collaborato con il Gruppo Banca Mondiale, acquisendo competenze tecniche specifiche. Unioncamere Veneto supporta l’Unioncamere nazionale per il coordinamento delle attività svolte a livello territoriale dalle Camere di commercio e dalle Unioni regionali coinvolte nell’indagine, mettendo a disposizione il know-how specifico di cui dispone. [3] Le Camere di commercio coinvolte Unioni regionali Camere di Commercio Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Lombardia Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Veneto L’Aquila Potenza Catanzaro Napoli Bologna Trieste Genova Milano Campobasso Torino Bari Taranto Cagliari Palermo Catania Padova Reggio Calabria [4] Il ruolo del sistema camerale Fasi del progetto 1. Presentazione dell’iniziativa nei territori di indagine da parte di IFC; 2. Raccolta delle informazioni attraverso interviste e approfondimenti con esperti del settore sulla base degli indicatori di comparabilità; 3. Incontri di approfondimento sui dati preliminari; 4. Presentazione dei risultati; 5. Confronto per l’individuazione di eventuali correttivi da apportare alla legislazione d’impresa per facilitare la competitività del sistema [5] economico italiano. Il ruolo del sistema camerale nel Protocollo 1. Verifica della lista di esperti in tema di regolamentazione d’impresa che fungeranno da punti di riferimento in ciascun territorio oggetto dell’indagine per il team IFC; 2. Facilitare l’incontro tra il team IFC e i responsabili di uffici Registro Imprese e Statistica e Studi delle Camere di commercio per l’acquisizione dei dati in possesso del sistema camerale; 3. Collaborare nell’organizzazione degli incontri di approfondimento sui dati preliminari dell’indagine; 4. Stimolare il coinvolgimento degli stakeholders attivi nel territorio e favorire i contatti con il team IFC. [6] Il ruolo del sistema camerale 5. Prendere attivamente parte al percorso di analisi dei dati raccolti nell’ambito dell’indagine, contribuendo con idee e proposte mirate al miglioramento della legislazione d’impresa in Italia (con conseguente impatto sul posizionamento dell’Italia nelle graduatorie degli indicatori dell’indagine Doing Business); 6. Supportare la diffusione dei risultati dell’indagine “Doing Business Sub-National in Italy 2012” mettendo a disposizione i propri strumenti di comunicazione. [7] I COSTI SOSTENUTI DALLE IMPRESE PER GLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI I risultati di una indagine Unioncamere su un campione di 2.000 imprese con dipendenti TOTALE COSTI ESTERNI 2008 COSTI INTERNI 2008 TOTALE 2008 COSTI ESTERNI 2009 COSTI INTERNI 2009 TOTALE 2009 Costo totale 15,3 miliardi di euro 5.617 6.717 12.334 5.709 6.763 12.472 NORD OVEST NORD EST 6.033 7.154 13.187 6.148 7.217 13.365 6.032 7.093 13.125 6.134 7.128 13.262 CENTRO 5.744 6.702 12.446 5.888 6.735 12.623 SUD 4.766 5.981 10.747 4.816 6.054 10.870 MANIFATTURIERO 5.762 5.984 11.746 5.811 6.687 12.498 SERVIZI 5.530 7.160 12.690 5.641 6.812 12.453 ESPORTA 6.923 10.511 17.434 7.936 10.822 18.758 Le piccole imprese (1-49 dipendenti) hanno pagato ognuna 11.800 euro nel 2009: mille euro in più rispetto al 2008 …ma le imprese che hanno utilizzato modalità telematiche per espletare gli adempimenti amministrativi (40% circa) segnalano in un caso su tre una riduzione dei costi NON ESPORTA 5.459 6.258 11.717 5.666 6.686 12.352