Allegato C al Piano della Performance 2013 - 2015 Schede di Programmazione anno2013 Aggiornate con delibera di Giunta n.43 del 14/05/2013 Segreteria Generale Unità organizzativa complessa: Staff di Gestione Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Comunicazione Obiettivo strategico: Rendere più efficace la comunicazione esterna ed interna della Camera Descrizione: La Camera di Commercio dovrà diventare sempre più un punto di riferimento importante per le imprese e per i soggetti che gravitano nell’orbita economico imprenditoriale. I canali di diffusione delle informazioni dovranno spingersi sempre più lungo la direttrice dell’e-government e del potenziamento delle tecnologie informatiche per far sì che l’impresa, il cittadino, l’associazione possano accedere ai servizi in modo semplice, veloce e tempestivo. Ne deriva, pertanto, la necessità di investire ancora di più sugli strumenti on-line. RISORSE DISPONIBILI: € 20.000,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Incremento del numero degli utenti utenti inseriti anno X- utenti inseriti x- camerali profilati 1/ utenti inseriti anno X -1*100 Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% 8% 10% 15% Obiettivo operativo: Potenziare e ottimizzare gli strumenti comunicazionali dell’ente Descrizione: Si procederà alla redazione e pubblicazione di importanti documenti di rendicontazione sociale quali il Bilancio di genere 2012 e il Bilancio di mandato al fine di rendere trasparente nei confronti degli stakeholder l’attività operativa ed istituzionale dell’Ente. 2 Si predisporrà inoltre il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, con l’intento non solo di adempiere ad un obbligo normativo (art.11 D.Lgs. n.150/2009) ma anche di adottare uno strumento di trasparenza dell’azione amministrativa. In tale panorama si inserirà la redazione della Carta della qualità dei servizi che rappresenterà una dichiarazione pubblica e formale di impegno dell’Ente verso il raggiungimento di determinati livelli qualitativi dei propri servizi e favorirà conoscenza, partecipazione e tutela per gli utenti dei propri diritti, sottoscrivendo, così, un vero e proprio “patto” con imprese e utenti. Si proseguirà ad aggiornare costantemente le funzionalità del sito istituzionale e della intranet seguendo il trend di un'erogazione dei servizi prevalentemente online. L’Ente camerale proseguirà il Progetto di “Multicanalità della comunicazione digitale” realizzato in collaborazione con l’Unioncamere Molise e avviato nel 2012. E’ previstala la creazione di una piattaforma di raccolta e gestione dei nominativi degli utenti chiamata DBusers; lo sforzo organizzativo profuso dal personale per la fruizione dei servizi e la realizzazione degli eventi camerali possono avere il giusto feedback da parte dell’utenza. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Adottare ed attuare il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità al fine di favorire la partecipazione dei cittadini e, più in generale degli stakeholder camerali, alle attività e ai servizi resi dall’Ente; Massimizzare la trasparenza al fine di avere, da parte degli stakeholder esterni, un quadro sulle modalità di utilizzo delle risorse camerali; Creare, attraverso la Carta della qualità dei servizi, un dialogo con gli utenti improntato su apertura, trasparenza delle procedure ed efficacia dei servizi offerti; Favorire l'interazione con gli stakeholder camerali; Facilitare il reperimento di informazioni su attività, servizi e progetti della Camera di commercio e sul ruolo nell'ambito dei progetti di promozione dell'economia della provincia; Rendere più efficace l’attività di comunicazione dell’Ente grazie al Progetto “Multicanalità"; la modalità consentirà infatti la realizzazione di comunicazioni periodiche e mirate utilizzando diversi canali e modalità di invio ed un aggiornamento costante dei dati archiviati nei database. Indicatore Attività di rendicontazione agli stakeholder Algoritmo di calcolo Peso documenti realizzati nell’anno Target realizzazione “Bilancio Sociale di genere 2012” Realizzazione e pubblicazione “Bilancio di mandato”; pubblicazione di di 1 Realizzazione di rilevazione del partecipanti alla ; n.1 n.1 report per la numero di donne fruizione dei servizi camerali nell’anno 2013 Risorse n.1 U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne In capo a tutti i dipendenti Realizzazione con risorse interne Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi di comunicazione” allegato report e Coinvolti 2 4,5% Gli utenti camerali in un’ottica di genere Soggetti Principali azioni ; Rilevazione del numero di utenti fruitori dei servizi camerali 3 Piano triennale della trasparenza e integrità e relativo stato di attuazione Piano triennale della trasparenza e integrità 1 realizzazione entro il 31 gennaio del Piano triennale della trasparenza anno 2013/2015 e pubblicazione sul sito camerale; aggiornamento semestrale sullo stato di attuazione; realizzazione della “Giornata della trasparenza” con gli stakeholder per la Presentazione Piano Trasparenza e Performance; attività di monitoraggio e aggiornamento del piano triennale della Trasparenza ai fini della pubblicazione sul sito U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne U.O.C. Staff di gestione € 20.000,00 U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi di comunicazione” allegato Iniziative per potenziare la comunicazione verso l’esterno comunicati stampa veicolati con il CRM/ comunicati stampa camerali inviati 90% organizzazione di n.2 conferenze stampa; 90% comunicati stampa veicolati con il CRM rispetto ai comunicati stampa camerali inviati; realizzazione di n.1 opuscolo informativo sui servizi camerali e del CIF realizzazione n.1 “Carta della qualità dei servizi”; realizzazione materiale fotografico per ogni evento organizzato dall’Ente Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi di comunicazione” allegato Aggiornamento del sito istituzionale e degli strumenti di comunicazione dell’ente sezioni aggiornate/ sezioni presenti 100% aggiornamento del sito camerale archiviazione contenuti sito camerale, in raccordo con il regolamento sulla pubblicazione degli atti on line e con le normative vigenti aggiornamento della intranet dell’Ente (n.2 sezioni del menù principale + home page) 100% degli aggiornamenti effettuati di tv e totem touch screen presso Registro imprese rispetto alle notizie presenti sulla home del sito riorganizzazione dei contenuti e della grafica della sezione trasparenza del sito camerale; realizzazione della rassegna stampa di norme e leggi da condividere con gli uffici e pubblicazione sulla intranet. 4 progetto “Multicanalità della comunicazione digitale" Report 1 gestione e aggiornamento della piattaforma DBUser con raccolta e inserimento email degli utenti realizzazione n.1 Piano di Comunicazione annuale; organizzazione di n.1 incontro informativo in materia di direct marketing e sulla gestione degli strumenti di comunicazione multicanale. U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi di comunicazione” allegato Obiettivo operativo: Sviluppare sistemi di monitoraggio della qualità percepita dagli stakeholder esterni e interni Descrizione: Nel corso del 2013 la Camera di Commercio di Campobasso parteciperà al progetto di sistema di Customer Satisfaction, indagine realizzata in collaborazione con Retecamere con l’obiettivo di rilevare presso imprese, professionisti, Associazioni di categoria e Pubblica Amministrazione l’immagine percepita della Camera di commercio, il grado di soddisfazione dei servizi erogati e del funzionamento e dell’organizzazione delle Camere di Commercio. L’Ente camerale, sottoposto a cambiamenti relativi all’organizzazione del lavoro e agli interventi di digitalizzazione e reingegnerizzazione delle procedure e dei comportamenti, riproporrà l’indagine sul Benessere Organizzativo del dipendenti camerali. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Fornire risposte tempestive alle richieste degli utenti rilevate tramite indagine di customer al fine di migliorare l’efficienza dei propri servizi; Verificare la percezione della qualità del lavoro del personale camerale al fine di migliorarne le condizioni lavorative e volgere ad una maggiore partecipazione alla vita dell’Ente. 5 Indicatore Progetto di sistema Customer Satisfaction Algoritmo di calcolo di Peso Target 100% azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 4,5% Indagine di benessere organizzativo Indagine di benessere organizzativo con giudizio medio/ questionari compilati*100 Principali azioni Realizzazione delle attività previste dal progetto di sistema di Customer Satisfaction, realizzato in collaborazione con Retecamere; somministrazione di questionario presso imprese, professionisti, Associazioni di categoria e Pubblica Amministrazione per la valutazione del livello dei servizi camerali; elaborazione dei risultati Soggetti Coinvolti Risorse U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi di comunicazione” allegato 40% Somministrazione ai dipendenti camerali di un questionario per l’indagine sul Benessere Organizzativo Elaborazione dei risultati Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi di comunicazione” allegato Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Innovazione organizzativa Obiettivo strategico: Promuovere il rinnovamento del sistema camerale Descrizione: Rientrano nella promozione del rinnovamento del sistema camerale tutte le attività che la Camera realizzerà per dare attuazione al processo di riforma avviato con il Decreto n.23/2010. In particolare, con la deliberazione di Giunta n. 43 dell’11 giugno 2012 è stato approvato l’Accordo per l’accesso al contributo per l’equilibrio economico finanziato dal Fondo perequativo 2011. In tale Accordo è prevista, tra gli obiettivi da conseguire, l’attivazione della gestione associata o in comune dei servizi camerali interni. Pertanto sulla base dei servizi individuati, ossia la gestione del personale e la gestione dei flussi documentali e dei gruppi di lavoro attivati in maniera congiunta tra gli enti, sarà necessario avviare le 6 attività. Contestualmente si porterà avanti il processo di applicazione all’interno dell’Ente del ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 tenendo conto delle azioni di miglioramento e degli interventi correttivi da porre in essere. Infine si completerà il progetto VDI - Virtual Desktop Infastructure, un sistema che permette di posizionare il sistema operativo, le applicazioni e i dati dell’utente in modo svincolato dal desktop e dall’hardware, garantendo tempi di risposta più rapidi nella gestione del desktop, maggiore flessibilità e un aumento della protezione dei dati. Dopo la virtualizzazione dei desktop avvenuta nel 2012, verranno istallati dei dispositivi thin client. Tutto questo, insieme al completamento del processo di dematerializzazione documentale, consentirà all’Ente di proseguire ulteriormente nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica con l’obiettivo di mantenere il livello di efficienza gestionale, anche tenuto conto delle scarse risorse e dei vincoli di bilancio conseguenti alle norme in tema di risparmio della PA. Infine l’ente si impegnerà per il mantenimento della certificazione ISO 50001 relativa al Sistema di Gestione dell’Energia. RISORSE DISPONIBILI: € 28.000,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Attuazione della convenzione relativa alle funzioni associate Attuazione convenzione relativa alle funzioni associate Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% SI SI SI Obiettivo operativo: Gestire in forma associata o in comune i servizi camerali interni Descrizione: Sulla base del riordino degli assetti istituzionali delle Camere diventa fondamentale razionalizzare, al fine di rendere il sistema camerale ancora più efficiente, contenendone i costi e realizzando quelle economie di scala indispensabili al migliore svolgimento delle attività istituzionali. Pertanto la Camera di Campobasso si impegnerà nel 2013 ad avviare le procedure per la gestione in comune con la Camera di Commercio di Isernia delle attività relative alla gestione del personale e dei flussi documentali, attraverso i gruppi di lavoro congiunti. Indicatore Attuazione della convenzione tra CCIAA di Campobasso e CCIA di Isernia per l’esercizio in comune delle funzioni obbligatorie (art. 2 co.2 lett g), h), i) ed l) L.580/93 e modifiche ) Algoritmo di calcolo tavoli di lavoro nell’anno Peso Target Principali azioni 2,3% 4 Organizzazione di n.4 tavoli di lavoro del gruppo di lavoro Flussi documentali Soggetti Coinvolti U.O.C. Staff di gestione Risorse Realizzazione con risorse interne 7 Obiettivo operativo: Proseguire nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica Descrizione: L’Ente camerale, coinvolto da tempo in un attuazione ad un’insieme di processo di modernizzazione che riguarda sia l’innovazione tecnologica dei servizi che la razionalizzazione dei procedimenti, darà iniziative considerate prioritarie tra cui: il miglioramento delle procedure e degli adempimenti dettati dal D.Lgs 150/2009 in una logica di programmazione strategica e di controllo dei risultati, il completamento della digitalizzazione documentale. Nel corso del 2013 continuerà l’impegno dell’Ente ad aumentare gli sforzi per ottenere un miglioramento delle prestazioni energetiche ed un ridotto utilizzo dell’energia; si opererà infatti per mantenere la certificazione del sistema di gestione dell’energia, conforme ai requisiti previsti dalla norma UNI CEI EN ISO 50001:2011. Verranno realizzati piani d’azione volti ad un miglioramento delle prestazioni del sistema di gestione e dell’energia ed attività di diffusione della politica FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare le procedure del processo di programmazione e controllo nel rispetto del decreto 150/2009 Attuare e promuovere un uso efficiente dell’energia, coinvolgendo il personale camerale.energetica, sia all’interno che all’esterno, della Camera di Commercio attraverso opportuni strumenti di sensibilizzazione e comunicazione. Indicatore Attuazione del progetto inerente il ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 Algoritmo di calcolo Documenti predisposti nell'anno/Documenti da elaborare Peso 2,3% Target 100% Principali azioni Elaborazione dei documenti inerenti il ciclo della performance di cui al Decreto 150/2009 e in raccordo con il DPR 254/2005 : presentazione entro il 15/07/2013 del report di rilevazione dati per il monitoraggio del I semestre 2013; presentazione entro il 09/09/2013 di n.1 proposta e negoziazione degli obiettivi e indicatori per i servizi di competenza anno 2014; Rilevazione del set di indicatori del “Sistema informativo Pareto" relativi al servizio di competenza. Implementazione della procedura operativa per una migliore applicazione del nuovo sistema di misurazione e valutazione; Revisione procedure interne e direttive a garanzia degli obblighi di trasparenza di cui alla norme vigenti Soggetti Coinvolti U.O.C. Staff di gestione Risorse Realizzazione con risorse interne 8 Gestione attività segreteria Il mantenimento della Certificazione ISO 50001:2011 dell’Ente camerale Azioni realizzate/azioni previste dalle norme Mantenimento della certificazione ISO 50001:2011 100% Adempimenti previsti dalle norme in materia di rinnovo del Consiglio camerale gestione della banca dati esperti per l’affidamento di eventuali incarichi; gestione dell’elenco delle designazioni di amministratori, segretario generale e personale all’interno di società partecipate,organismi ed enti. SI attività di sensibilizzazione e comunicazione per diffondere la politica energetica sia all’interno che all’esterno dell’Ente; assistenza nelle fasi dell’iter di valutazione da parte dell’Organismo di Certificazione accreditato; raccolta e analisi dei dati sui consumi energetici organizzazione di n.1 corso di formazione per lo svolgimento diretto degli audit interni; attività di gestione delle manutenzioni di impianti ed attrezzature significativi ai fini del risparmio energetico; Aggiornamento documenti SGQ gestione degli acquisti di prodotti e servizi che hanno impatto sulle prestazioni del sistema di gestione e dell’energia. U.O.C. Staff di gestione U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne Realizzazione con risorse interne Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo dell’organizzazione Descrizione: Il processo di miglioramento dell’organizzazione avviato da anni nella Camera si concretizza attraverso il rafforzamento del modello di gestione ormai consolidato e sviluppato grazie all’applicazione di una molteplicità di strumenti per migliorare efficienza, efficacia ed economicità dell’ente camerale. Le attività di maggiore impatto dell’annualità 2013 risultano essere: la realizzazione di interventi finalizzati alla sicurezza sui luoghi di lavoro per ottemperare al D.Lgs 81/2008 attraverso la formazione del personale camerale, l’aggiornamento piano di evacuazione e le rilevazioni tecniche; 9 l’introduzione/miglioramento di strumenti/procedure informatizzate negli uffici al fine di snellire i procedimenti verso l’utenza; la revisione del portafoglio delle partecipazioni camerali e del relativo regolamento, al fine di garantire l’assolvimento dei nuovi obblighi introdotti dal decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 (c.d. spending review), ed in particolare dall’art. 4, oltre che la completa attuazione alle “Norme di comportamento per le società partecipate “. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare gli ambienti di lavoro dell’ente camerale per garantire il rispetto delle norme di salute e sicurezza; Potenziare il livello di telematizzazione e informatizzazione delle procedure interne Revisionare il portafoglio delle partecipazioni camerali e della procedura interna di gestione. Indicatore Progetto VDI - Virtual Desktop Infastructure Completamento delle attività in materia di dematerializzazione Algoritmo di calcolo Peso Thin client installati/ Thin client da installare Target 100% 2,3% report 1 Principali azioni Completamento installazione thin client Adempimenti inerenti l’adozione del nuovo manuale di gestione dei flussi organizzativi Attività di dematerializzazione dei provvedimenti e documenti a tenuta illimitata da digitalizzare Riordino e sistemazione dell’archivio unico cartaceo presso l’ufficio protocollo Riordino e sistemazione dell’archivio di deposito con utilizzo di segnaletica Selezione e scarto dei documenti cartacei 2012 negli archivi correnti conservazione informatica in Legaldoc di almeno l’80% dei documenti a tenuta illimitata per la UO Staff di gestione N. 2 incontri con il personale su argomenti inerenti la dematerializzazione e gestione dei provvedimenti ottimizzazione della spedizione informatica (aggiornamento indirizzi email, ecc.) integrazione tra gli applicativi di gestione documentale e di gestione dei provvedimenti Realizzazione di n.1 iniziativa volta a sensibilizzare il Tribunale della Provincia all’utilizzo delle procedure telematiche. Soggetti Coinvolti Risorse U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne 10 Supporto nelle attività di gestione documentale e di comunicazione dell’ente report 1 Collaborazione nell’attività di dematerializzazione dei provvedimenti e documenti a tenuta illimitata da digitalizzare Collaborazione nella riorganizzazione degli archivi cartacei correnti Collaborazione nel riordino e sistemazione dell’archivio unico cartaceo presso l’ufficio protocollo Collaborazione nell’ottimizzazione dell’attività di spedizione informatica collaborazione nell’attività di riordino dell’archivio di deposito Attività di accoglienza al pubblico U.O.C. Staff di gestione Realizzazione con risorse interne Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo delle risorse umane Descrizione: Si conferma la necessità di continuare l’attività di formazione, informazione ed assistenza a tutto il personale, anche attraverso gli incontri in autoformazione e privilegiando l’utilizzo della webconference. Nel corso dell’anno sarà promosso il ruolo e l’attività del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Pur nel rispetto dei vincoli di contenimento della spesa per formazione, sviluppare e capitalizzare le competenze maturate dal personale assicurando adeguati momenti di formazione Avviare le attività per consentire il funzionamento operativo del Comitato Unico. Indicatore Algoritmo di calcolo Valorizzare le professionalità interne corsi frequentati dal personale /corsi programmati dall’ente Piano di formazione del personale Piano di formazione Peso Soggetti Target Principali azioni 70% Frequentazione incontri di aggiornamento per il personale su temi di interesse del sistema camerale U.O. Staff di Gestione Raccolta di proposte di formazione Elaborazione piano di formazione U.O. Staff di gestione 2,3% 1 Coinvolti Risorse Realizzazione con risorse interne Realizzazione con risorse interne 11 Processi interni Gestione provvedimenti Organi Azioni 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Ricezione delle proposte e relative istruttorie Predisposizione atti per riunione Organi Convocazione riunione Organi Assistenza alle riunione Formalizzazione provvedimento Adempimenti conseguenti Pubblicazione Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte Produttività Personale = Numero provvedimenti / FTE gestione provvedimenti Organi Costo Unitario = Costo diretto dei provvedimenti / numero provvedimenti Produttività Organi = Numero provvedimenti / numero riunioni Tempo medio di pubblicazione (calcolato a partire dalla data della riunione) Ciclo di gestione della perfomance (pianificazione e controllo) Azioni 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Confronti con Stakeholders Scelta dei processi da monitorare Scelta degli indicatori più opportuni Predisposizione del budget Rilevazione Analisi dei risultati Redazione dei report Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte Produttività Personale = Numero KPI monitorati / FTE ciclo della performance Costo Unitario = Costo diretto dei report / Numero KPI monitorati Grado di copertura delle attività camerali = % di progetti con almeno un KPI / totale progetti della Camera Grado di copertura delle attività camerali = % di processi con almeno un KPI / totale processi della Camera 12 Segreteria Generale Unità organizzativa: Sicurezza Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Comunicazione Obiettivo strategico: Rendere più efficace la comunicazione esterna ed interna della Camera Descrizione: La Camera di Commercio dovrà diventare sempre più un punto di riferimento importante per le imprese e per i soggetti che gravitano nell’orbita economico imprenditoriale. I canali di diffusione delle informazioni dovranno spingersi sempre più lungo la direttrice dell’e-government e del potenziamento delle tecnologie informatiche per far sì che l’impresa, il cittadino, l’associazione possano accedere ai servizi in modo semplice, veloce e tempestivo. Ne deriva, pertanto, la necessità di investire ancora di più sugli strumenti on-line. RISORSE DISPONIBILI: € 20.000,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Incremento del numero degli utenti utenti inseriti anno X- utenti inseriti x- camerali profilati 1/ utenti inseriti anno X -1*100 Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% 8% 10% 15% Obiettivo operativo: Potenziare e ottimizzare gli strumenti comunicazionali dell’ente Descrizione: Si procederà alla redazione e pubblicazione di importanti documenti di rendicontazione sociale quali il Bilancio di genere 2012 e il Bilancio di mandato al fine di rendere trasparente nei confronti degli stakeholder l’attività operativa ed istituzionale dell’Ente. 13 Si predisporrà inoltre il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, con l’intento non solo di adempiere ad un obbligo normativo (art.11 D.Lgs. n.150/2009) ma anche di adottare uno strumento di trasparenza dell’azione amministrativa. In tale panorama si inserirà la redazione della Carta della qualità dei servizi che rappresenterà una dichiarazione pubblica e formale di impegno dell’Ente verso il raggiungimento di determinati livelli qualitativi dei propri servizi e favorirà conoscenza, partecipazione e tutela per gli utenti dei propri diritti, sottoscrivendo, così, un vero e proprio “patto” con imprese e utenti. Si proseguirà ad aggiornare costantemente le funzionalità del sito istituzionale e della intranet seguendo il trend di un'erogazione dei servizi prevalentemente online. L’Ente camerale proseguirà il Progetto di “Multicanalità della comunicazione digitale” realizzato in collaborazione con l’Unioncamere Molise e avviato nel 2012. E’ previstala la creazione di una piattaforma di raccolta e gestione dei nominativi degli utenti chiamata DBusers; lo sforzo organizzativo profuso dal personale per la fruizione dei servizi e la realizzazione degli eventi camerali possono avere il giusto feedback da parte dell’utenza. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Adottare ed attuare il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità al fine di favorire la partecipazione dei cittadini e, più in generale degli stakeholder camerali, alle attività e ai servizi resi dall’Ente; Massimizzare la trasparenza al fine di avere, da parte degli stakeholder esterni, un quadro sulle modalità di utilizzo delle risorse camerali; Creare, attraverso la Carta della qualità dei servizi, un dialogo con gli utenti improntato su apertura, trasparenza delle procedure ed efficacia dei servizi offerti; Favorire l'interazione con gli stakeholder camerali; Facilitare il reperimento di informazioni su attività, servizi e progetti della Camera di commercio e sul ruolo nell'ambito dei progetti di promozione dell'economia della provincia; Rendere più efficace l’attività di comunicazione dell’Ente grazie al Progetto “Multicanalità"; la modalità consentirà infatti la realizzazione di comunicazioni periodiche e mirate utilizzando diversi canali e modalità di invio ed un aggiornamento costante dei dati archiviati nei database. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Gli utenti camerali in un’ottica di genere report 1 4,5% Aggiornamento del sito istituzionale e degli strumenti di comunicazione dell’ente sezioni aggiornate/ sezioni presenti Realizzazione di rilevazione del partecipanti alla Coinvolti n.1 report per la numero di donne fruizione dei servizi camerali nell’anno 2013 100% Soggetti Principali azioni ; Risorse U.O. Sicurezza Realizzazione con risorse interne U.O. Sicurezza Realizzazione con risorse interne Rilevazione del numero di utenti fruitori dei servizi camerali Aggiornamento delle sezioni di competenza del sito camerale 14 Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Innovazione organizzativa Obiettivo strategico: Promuovere il rinnovamento del sistema camerale Descrizione: Rientrano nella promozione del rinnovamento del sistema camerale tutte le attività che la Camera realizzerà per dare attuazione al processo di riforma avviato con il Decreto n.23/2010. In particolare, con la deliberazione di Giunta n. 43 dell’11 giugno 2012 è stato approvato l’Accordo per l’accesso al contributo per l’equilibrio economico finanziato dal Fondo perequativo 2011. In tale Accordo è prevista, tra gli obiettivi da conseguire, l’attivazione della gestione associata o in comune dei servizi camerali interni. Pertanto sulla base dei servizi individuati, ossia la gestione del personale e la gestione dei flussi documentali e dei gruppi di lavoro attivati in maniera congiunta tra gli enti, sarà necessario avviare le attività. Contestualmente si porterà avanti il processo di applicazione all’interno dell’Ente del ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 tenendo conto delle azioni di miglioramento e degli interventi correttivi da porre in essere. Infine si completerà il progetto VDI - Virtual Desktop Infastructure, un sistema che permette di posizionare il sistema operativo, le applicazioni e i dati dell’utente in modo svincolato dal desktop e dall’hardware, garantendo tempi di risposta più rapidi nella gestione del desktop, maggiore flessibilità e un aumento della protezione dei dati. Dopo la virtualizzazione dei desktop avvenuta nel 2012, verranno istallati dei dispositivi thin client. Tutto questo, insieme al completamento del processo di dematerializzazione documentale, consentirà all’Ente di proseguire ulteriormente nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica con l’obiettivo di mantenere il livello di efficienza gestionale, anche tenuto conto delle scarse risorse e dei vincoli di bilancio conseguenti alle norme in tema di risparmio della PA. Infine l’ente si impegnerà per il mantenimento della certificazione ISO 50001 relativa al Sistema di Gestione dell’Energia. RISORSE DISPONIBILI: € 28.000,00 Indicatore Attuazione della convenzione relativa alle funzioni associate Algoritmo di calcolo Attuazione convenzione relativa alle funzioni associate Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% SI SI SI 15 Obiettivo operativo: Proseguire nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica Descrizione: L’Ente camerale, coinvolto da tempo in un attuazione ad un’insieme di processo di modernizzazione che riguarda sia l’innovazione tecnologica dei servizi che la razionalizzazione dei procedimenti, darà iniziative considerate prioritarie tra cui: il miglioramento delle procedure e degli adempimenti dettati dal D.Lgs 150/2009 in una logica di programmazione strategica e di controllo dei risultati, il completamento della digitalizzazione documentale. Nel corso del 2013 continuerà l’impegno dell’Ente ad aumentare gli sforzi per ottenere un miglioramento delle prestazioni energetiche ed un ridotto utilizzo dell’energia; si opererà infatti per mantenere la certificazione del sistema di gestione dell’energia, conforme ai requisiti previsti dalla norma UNI CEI EN ISO 50001:2011. Verranno realizzati piani d’azione volti ad un miglioramento delle prestazioni del sistema di gestione e dell’energia ed attività di diffusione della politica energetica, sia all’interno che all’esterno, della Camera di Commercio attraverso opportuni strumenti di sensibilizzazione e comunicazione. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare le procedure del processo di programmazione e controllo nel rispetto del decreto 150/2009 Attuare e promuovere un uso efficiente dell’energia, coinvolgendo il personale camerale. Indicatore Attuazione del progetto inerente il ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 Algoritmo di calcolo Documenti predisposti nell'anno/Documenti da elaborare Peso 2,3% Target Principali azioni 100% Elaborazione dei documenti inerenti il ciclo della performance di cui al Decreto 150/2009 e in raccordo con il DPR 254/2005 : presentazione entro il 15/07/2013 del report di rilevazione dati per il monitoraggio del I semestre 2013; presentazione entro il 09/09/2013 di n.1 proposta e negoziazione degli obiettivi e indicatori per i servizi di competenza anno 2014; Rilevazione del set di indicatori del “Sistema informativo Pareto" relativi al servizio di competenza. Soggetti Coinvolti U.O.Sicurezza Risorse Realizzazione con risorse interne 16 Il mantenimento della Certificazione ISO 50001:2011 dell’Ente camerale Mantenimento della certificazione ISO 50001:2011 SI attività di sensibilizzazione e comunicazione per diffondere la politica energetica sia all’interno che all’esterno dell’Ente; assistenza nelle fasi dell’iter di valutazione da parte dell’Organismo di Certificazione accreditato; raccolta e analisi dei dati sui consumi energetici organizzazione di n.1 corso di formazione per lo svolgimento diretto degli audit interni; attività di gestione delle manutenzioni di impianti ed attrezzature significativi ai fini del risparmio energetico; Aggiornamento documenti SGQ gestione degli acquisti di prodotti e servizi che hanno impatto sulle prestazioni del sistema di gestione e dell’energia. U.O. Sicurezza Realizzazione con risorse interne Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo dell’organizzazione Descrizione: Il processo di miglioramento dell’organizzazione avviato da anni nella Camera si concretizza attraverso il rafforzamento del modello di gestione ormai consolidato e sviluppato grazie all’applicazione di una molteplicità di strumenti per migliorare efficienza, efficacia ed economicità dell’ente camerale. Le attività di maggiore impatto dell’annualità 2013 risultano essere: la realizzazione di interventi finalizzati alla sicurezza sui luoghi di lavoro per ottemperare al D.Lgs 81/2008 attraverso la formazione del personale camerale, l’aggiornamento piano di evacuazione e le rilevazioni tecniche; l’introduzione/miglioramento di strumenti/procedure informatizzate negli uffici al fine di snellire i procedimenti verso l’utenza; la revisione del portafoglio delle partecipazioni camerali e del relativo regolamento, al fine di garantire l’assolvimento dei nuovi obblighi introdotti dal decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 (c.d. spending review), ed in particolare dall’art. 4, oltre che la completa attuazione alle “Norme di comportamento per le società partecipate “. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare gli ambienti di lavoro dell’ente camerale per garantire il rispetto delle norme di salute e sicurezza; Potenziare il livello di telematizzazione e informatizzazione delle procedure interne Revisionare il portafoglio delle partecipazioni camerali e della procedura interna di gestione . 17 Indicatore Interventi finalizzati alla sicurezza sui luoghi di lavoro - D.Lgs 81/2008 Algoritmo di calcolo Peso Rilevazioni tecniche realizzate/ Rilevazioni tecniche programmate*100 Principali azioni 100% Aggiornamento di n.1 piano di evacuazione con relative planimetrie di piano attuazione di n.1 corso di formazione rivolto al personale camerale sulla sicurezza sui luoghi di lavoro realizzazione di n.3 report con oggetto le rilevazioni tecniche (microclima, rumore, lux) organizzazione di visite ordinarie per il personale camerale con mansioni specifiche attività di manutenzione preventiva e periodica per gli impianti di condizionamento. U.O. Sicurezza Realizzazione con risorse interne 1 Adeguamento delle procedure interne agli obblighi di pubblicazione di cui all’art.18 della L.134/2012 “Amministrazione aperta” U.O. Sicurezza Realizzazione con risorse interne 2,3% Revisione delle procedure Soggetti Target Schema di revisione delle procedure per le U.O. di competenza Coinvolti Risorse Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo delle risorse umane Descrizione: Si conferma la necessità di continuare l’attività di formazione, informazione ed assistenza a tutto il personale, anche attraverso gli incontri in autoformazione e privilegiando l’utilizzo della webconference. Nel corso dell’anno sarà promosso il ruolo e l’attività del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Pur nel rispetto dei vincoli di contenimento della spesa per formazione, sviluppare e capitalizzare le competenze maturate dal personale assicurando adeguati momenti di formazione Avviare le attività per consentire il funzionamento operativo del Comitato Unico. Indicatore Valorizzare le professionalità interne Algoritmo di calcolo corsi frequentati dal personale /corsi programmati dall’ente Peso Target Principali azioni 2,3% 70% Frequentazione incontri di aggiornamento per il personale su temi di interesse del sistema camerale Soggetti Coinvolti U.O. Sicurezza Risorse Realizzazione con risorse interne 18 Area: Segreteria Generale Posizione organizzativa: “Gestione Risorse” Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Comunicazione Obiettivo strategico: Rendere più efficace la comunicazione esterna ed interna della Camera Descrizione: La Camera di Commercio dovrà diventare sempre più un punto di riferimento importante per le imprese e per i soggetti che gravitano nell’orbita economico imprenditoriale. I canali di diffusione delle informazioni dovranno spingersi sempre più lungo la direttrice dell’e-government e del potenziamento delle tecnologie informatiche per far sì che l’impresa, il cittadino, l’associazione possano accedere ai servizi in modo semplice, veloce e tempestivo. Ne deriva, pertanto, la necessità di investire ancora di più sugli strumenti on-line. RISORSE DISPONIBILI: € 20.000,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Incremento del numero degli utenti utenti inseriti anno X- utenti inseriti x- camerali profilati 1/ utenti inseriti anno X -1*100 Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% 8% 10% 15% Obiettivo operativo: Potenziare e ottimizzare gli strumenti comunicazionali dell’ente Descrizione: Si procederà alla redazione e pubblicazione di importanti documenti di rendicontazione sociale quali il Bilancio di genere 2012 e il Bilancio di mandato al fine di rendere trasparente nei confronti degli stakeholder l’attività operativa ed istituzionale dell’Ente. Si predisporrà inoltre il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, con l’intento non solo di adempiere ad un obbligo normativo (art.11 D.Lgs. n.150/2009) ma anche di adottare uno strumento di trasparenza dell’azione amministrativa. 19 In tale panorama si inserirà la redazione della Carta della qualità dei servizi che rappresenterà una dichiarazione pubblica e formale di impegno dell’Ente verso il raggiungimento di determinati livelli qualitativi dei propri servizi e favorirà conoscenza, partecipazione e tutela per gli utenti dei propri diritti, sottoscrivendo, così, un vero e proprio “patto” con imprese e utenti. Si proseguirà ad aggiornare costantemente le funzionalità del sito istituzionale e della intranet seguendo il trend di un'erogazione dei servizi prevalentemente online. L’Ente camerale proseguirà il Progetto di “Multicanalità della comunicazione digitale” realizzato in collaborazione con l’Unioncamere Molise e avviato nel 2012. E’ previstala la creazione di una piattaforma di raccolta e gestione dei nominativi degli utenti chiamata DBusers; lo sforzo organizzativo profuso dal personale per la fruizione dei servizi e la realizzazione degli eventi camerali possono avere il giusto feedback da parte dell’utenza. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Adottare ed attuare il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità al fine di favorire la partecipazione dei cittadini e, più in generale degli stakeholder camerali, alle attività e ai servizi resi dall’Ente; Massimizzare la trasparenza al fine di avere, da parte degli stakeholder esterni, un quadro sulle modalità di utilizzo delle risorse camerali; Creare, attraverso la Carta della qualità dei servizi, un dialogo con gli utenti improntato su apertura, trasparenza delle procedure ed efficacia dei servizi offerti; Favorire l'interazione con gli stakeholder camerali; Facilitare il reperimento di informazioni su attività, servizi e progetti della Camera di commercio e sul ruolo nell'ambito dei progetti di promozione dell'economia della provincia; Rendere più efficace l’attività di comunicazione dell’Ente grazie al Progetto “Multicanalità"; la modalità consentirà infatti la realizzazione di comunicazioni periodiche e mirate utilizzando diversi canali e modalità di invio ed un aggiornamento costante dei dati archiviati nei database. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Gli utenti camerali in un’ottica di genere report 1 Aggiornamento del sito istituzionale e degli strumenti di comunicazione dell’ente sezioni aggiornate/ sezioni presenti 100% Realizzazione di rilevazione del partecipanti alla Coinvolti n.1 report per la numero di donne fruizione dei servizi camerali nell’anno 2013 4,5% Soggetti Principali azioni ; Risorse P.O. Gestione Risorse Realizzazione con risorse interne P.O. Gestione Risorse Realizzazione con risorse interne Rilevazione del numero di utenti fruitori dei servizi camerali Aggiornamento delle sezioni di competenza del sito camerale 20 Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Innovazione organizzativa Obiettivo strategico: Promuovere il rinnovamento del sistema camerale Descrizione: Rientrano nella promozione del rinnovamento del sistema camerale tutte le attività che la Camera realizzerà per dare attuazione al processo di riforma avviato con il Decreto n.23/2010. In particolare, con la deliberazione di Giunta n. 43 dell’11 giugno 2012 è stato approvato l’Accordo per l’accesso al contributo per l’equilibrio economico finanziato dal Fondo perequativo 2011. In tale Accordo è prevista, tra gli obiettivi da conseguire, l’attivazione della gestione associata o in comune dei servizi camerali interni. Pertanto sulla base dei servizi individuati, ossia la gestione del personale e la gestione dei flussi documentali e dei gruppi di lavoro attivati in maniera congiunta tra gli enti, sarà necessario avviare le attività. Contestualmente si porterà avanti il processo di applicazione all’interno dell’Ente del ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 tenendo conto delle azioni di miglioramento e degli interventi correttivi da porre in essere. Infine si completerà il progetto VDI - Virtual Desktop Infastructure, un sistema che permette di posizionare il sistema operativo, le applicazioni e i dati dell’utente in modo svincolato dal desktop e dall’hardware, garantendo tempi di risposta più rapidi nella gestione del desktop, maggiore flessibilità e un aumento della protezione dei dati. Dopo la virtualizzazione dei desktop avvenuta nel 2012, verranno istallati dei dispositivi thin client. Tutto questo, insieme al completamento del processo di dematerializzazione documentale, consentirà all’Ente di proseguire ulteriormente nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica con l’obiettivo di mantenere il livello di efficienza gestionale, anche tenuto conto delle scarse risorse e dei vincoli di bilancio conseguenti alle norme in tema di risparmio della PA. Infine l’ente si impegnerà per il mantenimento della certificazione ISO 50001 relativa al Sistema di Gestione dell’Energia. RISORSE DISPONIBILI: € 28.000,00 Indicatore Attuazione della convenzione relativa alle funzioni associate Algoritmo di calcolo Attuazione convenzione relativa alle funzioni associate Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% SI SI SI 21 Obiettivo operativo: Gestire in forma associata o in comune i servizi camerali interni Descrizione: Sulla base del riordino degli assetti istituzionali delle Camere diventa fondamentale razionalizzare, al fine di rendere il sistema camerale ancora più efficiente, contenendone i costi e realizzando quelle economie di scala indispensabili al migliore svolgimento delle attività istituzionali. Pertanto la Camera di Campobasso si impegnerà nel 2013 ad avviare le procedure per la gestione in comune con la Camera di Commercio di Isernia delle attività relative alla gestione del personale e dei flussi documentali, attraverso i gruppi di lavoro congiunti. Indicatore Attuazione della convenzione tra CCIAA di Campobasso e CCIA di Isernia per l’esercizio in comune delle funzioni obbligatorie (art. 2 co.2 lett g), h), i) ed l) L.580/93 e modifiche ) Algoritmo di calcolo tavoli di lavoro nell’anno Peso Target Principali azioni 2,3% 4 Organizzazione di n.4 tavoli di lavoro del gruppo di lavoro Gestione del personale Soggetti Coinvolti P.O. Gestione Risorse Risorse Realizzazione con risorse interne Obiettivo operativo: Proseguire nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica Descrizione: L’Ente camerale, coinvolto da tempo in un attuazione ad un’insieme di processo di modernizzazione che riguarda sia l’innovazione tecnologica dei servizi che la razionalizzazione dei procedimenti, darà iniziative considerate prioritarie tra cui: il miglioramento delle procedure e degli adempimenti dettati dal D.Lgs 150/2009 in una logica di programmazione strategica e di controllo dei risultati, il completamento della digitalizzazione documentale. Nel corso del 2013 continuerà l’impegno dell’Ente ad aumentare gli sforzi per ottenere un miglioramento delle prestazioni energetiche ed un ridotto utilizzo dell’energia; si opererà infatti per mantenere la certificazione del sistema di gestione dell’energia, conforme ai requisiti previsti dalla norma UNI CEI EN ISO 50001:2011. Verranno realizzati piani d’azione volti ad un miglioramento delle prestazioni del sistema di gestione e dell’energia ed attività di diffusione della politica energetica, sia all’interno che all’esterno, della Camera di Commercio attraverso opportuni strumenti di sensibilizzazione e comunicazione. 22 Descrizione: L’Ente camerale, coinvolto da tempo in un attuazione ad un’insieme di processo di modernizzazione che riguarda sia l’innovazione tecnologica dei servizi che la razionalizzazione dei procedimenti, darà iniziative considerate prioritarie tra cui: il miglioramento delle procedure e degli adempimenti dettati dal D.Lgs 150/2009 in una logica di programmazione strategica e di controllo dei risultati, il completamento della digitalizzazione documentale. Nel corso del 2013 continuerà l’impegno dell’Ente ad aumentare gli sforzi per ottenere un miglioramento delle prestazioni energetiche ed un ridotto utilizzo dell’energia; si opererà infatti per mantenere la certificazione del sistema di gestione dell’energia, conforme ai requisiti previsti dalla norma UNI CEI EN ISO 50001:2011. Verranno realizzati piani d’azione volti ad un miglioramento delle prestazioni del sistema di gestione e dell’energia ed attività di diffusione della politica energetica, sia all’interno che all’esterno, della Camera di Commercio attraverso opportuni strumenti di sensibilizzazione e comunicazione. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare le procedure del processo di programmazione e controllo nel rispetto del decreto 150/2009 Attuare e promuovere un uso efficiente dell’energia, coinvolgendo il personale camerale. Indicatore Attuazione del progetto inerente il ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 Algoritmo di calcolo Documenti predisposti nell'anno/Documenti da elaborare Peso 2,3% Target Principali azioni 100% Elaborazione dei documenti inerenti il ciclo della performance di cui al Decreto 150/2009 e in raccordo con il DPR 254/2005 : presentazione entro il 15/07/2013 del report di rilevazione dati per il monitoraggio del I semestre 2013; presentazione entro il 09/09/2013 di n.1 proposta e negoziazione degli obiettivi e indicatori per i servizi di competenza anno 2014; Rilevazione del set di indicatori del “Sistema informativo Pareto" relativi al servizio di competenza. Implementazione della procedura operativa per una migliore applicazione del nuovo sistema di misurazione e valutazione; Revisione procedure interne e direttive a garanzia degli obblighi di trasparenza di cui alla norme vigenti Soggetti Coinvolti P.O. Gestione Risorse Risorse Realizzazione con risorse interne 23 Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo dell’organizzazione Descrizione: Il processo di miglioramento dell’organizzazione avviato da anni nella Camera si concretizza attraverso il rafforzamento del modello di gestione ormai consolidato e sviluppato grazie all’applicazione di una molteplicità di strumenti per migliorare efficienza, efficacia ed economicità dell’ente camerale. Le attività di maggiore impatto dell’annualità 2013 risultano essere: la realizzazione di interventi finalizzati alla sicurezza sui luoghi di lavoro per ottemperare al D.Lgs 81/2008 attraverso la formazione del personale camerale, l’aggiornamento piano di evacuazione e le rilevazioni tecniche; l’introduzione/miglioramento di strumenti/procedure informatizzate negli uffici al fine di snellire i procedimenti verso l’utenza; la revisione del portafoglio delle partecipazioni camerali e del relativo regolamento, al fine di garantire l’assolvimento dei nuovi obblighi introdotti dal decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 (c.d. spending review), ed in particolare dall’art. 4, oltre che la completa attuazione alle “Norme di comportamento per le società partecipate “. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare gli ambienti di lavoro dell’ente camerale per garantire il rispetto delle norme di salute e sicurezza; Potenziare il livello di telematizzazione e informatizzazione delle procedure interne Revisionare il portafoglio delle partecipazioni camerali e della procedura interna di gestione. Indicatore Revisione del portafoglio delle partecipazioni camerali Algoritmo di calcolo rapporto di revisione Peso 2,3% Target Principali azioni 1 verifica dei requisiti necessari al mantenimento della partecipazione; eventuale avvio dei procedimenti propedeutici all’alienazione; costruzione di un repertorio di riferimento recante informazioni circa i/il rappresentante dell’ente in seno alla società partecipata, la custodia dei titoli e la documentazione societaria rilevante; gestione delle informazioni sulle partecipazioni sistematizzata attraverso l’utilizzo dell’applicativo "P@ARTECIPA work". Realizzazione di un rapporto di revisione del portafoglio. Soggetti Coinvolti P.O. Gestione Risorse / U.O. contabilità e bilanci Risorse Realizzazione con risorse interne 24 Gestione di un sistema di pianificazione dei flussi finanziari Diffusione della cultura di orientamento alla gestione del budget direzionale Revisione delle procedure Ricognizione delle procedure informatiche Integrazione attività tra U.O Diritto annuale e sanzioni e U.O. Contabilità e bilanci per la corrispondenza degli archivi Monitoraggio oneri di funzionamento rapporto trimestrale Incontro informativo sulla gestione del budget direzionale Schema di revisione delle procedure per le U.O. di competenza Rapporto di ricognizione 4 Attività di programmazione e monitoraggio dei flussi finanziari attraverso: analisi delle spese ordinarie e ricorrenti programmazione delle spese legate alla realizzazione del programma annuale delle attività e degli investimenti. analisi delle entrate quali il diritto annuale, gli incassi medi mensili inerenti i diritti di segreteria, i proventi per i servizi erogati oltre la riscossione dei crediti Sistematizzazione della ricognizione dei crediti finalizzata al miglioramento della liquidità dell’ente Produzione rapporto trimestrale dei flussi finanziari previsti e reali 1 attività di formazione, informazione ed assistenza a tutto il personale 1 Adeguamento delle procedure interne agli obblighi di pubblicazione di cui all’art.18 della L.134/2012 “Amministrazione aperta” 1 Ricognizione delle procedure informatiche in gestione presso gli uffici per l’erogazione dei servizi camerali (denominazione procedura, società fornitrice, provvedimento di adesione e costo del servizio) posizioni analizzate anno 2012/ posizioni non attribuite e fuori provincia anno 2012 Report di monitoraggio 100% 4 Regolarizzazione dei versamenti (sia come partite di credito che come partite di debito) non attribuiti e fuori provincia rilevati nelle procedure informatiche del diritto annuale (DISAR e DIANA) e della contabilità (ORACLE). Realizzazione di n.4 report trimestrali per il monitoraggio degli oneri di funzionamento (confronto budget e utilizzo budget per rilevazione di eventuali criticità; analisi spese obbligatorie e ricorrenti e/o spese discrezionali) P.O. Gestione Risorse /U.O. contabilità e bilanci Realizzazione con risorse interne P.O. Gestione Risorse /U.O. contabilità e bilanci Realizzazione con risorse interne P.O. Gestione Risorse /U.O. Provveditorato P.O. Gestione Risorse /U.O. Provveditorato P.O. Gestione Risorse /U.O. contabilità e bilanci P.O. Gestione Risorse /U.O. Provveditorato Realizzazione con risorse interne Realizzazione con risorse interne Realizzazione con risorse interne Realizzazione con risorse interne 25 Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo delle risorse umane Descrizione: Si conferma la necessità di continuare l’attività di formazione, informazione ed assistenza a tutto il personale, anche attraverso gli incontri in autoformazione e privilegiando l’utilizzo della webconference. Nel corso dell’anno sarà promosso il ruolo e l’attività del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Pur nel rispetto dei vincoli di contenimento della spesa per formazione, sviluppare e capitalizzare le competenze maturate dal personale assicurando adeguati momenti di formazione Avviare le attività per consentire il funzionamento operativo del Comitato Unico. Indicatore Algoritmo di calcolo Valorizzare le professionalità interne corsi frequentati dal personale /corsi programmati dall’ente Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Comitato attivato Aggiornamento delle posizioni retributive Personale in servizio/posizioni aggiornate Attivazione e gestione statistiche retributive Rapporto Gestione distribuzione del personale per processi e attività Rapporto Peso Principali azioni 70% Frequentazione incontri di aggiornamento per il personale su temi di interesse del sistema camerale Rilevazione delle presenze del personale camerale ai corsi di aggiornamento U.O. Gestione delle risorse umane Realizzazione con risorse interne Avvio procedure per attivazione del Comitato Unico di Garanzia Predisposizione regolamento Attivazione del Comitato U.O. Gestione delle risorse umane Realizzazione con risorse interne 100% Attività di aggiornamento delle posizioni retributive individuali con l’evoluzione annua intervenuta. U.O. Gestione delle risorse umane Realizzazione con risorse interne 1 Attivazione e gestione statistiche retributive Rapporto sulle attività realizzate U.O. Gestione delle risorse umane Realizzazione con risorse interne 1 Gestione distribuzione del personale per processi e attività per analisi e implementazione piattaforma ciclo della performance Rapporto di rilevazione della distribuzione del personale per processi e attività per l’anno 2013 U.O. Gestione delle risorse umane Realizzazione con risorse interne 1 2,3% Soggetti Target Coinvolti Risorse 26 Processi interni Scritture contabili Azioni Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte Risultati Risorse umane coinvolte Produttività Personale = Numero righe di scritture contabili / FTE scritture contabili 1. 2. 3. 4. 5. 6. Ricezione dei documenti contabili (attivi e passivi) Verifica e controllo Registrazione su sistema Acquisizione atto di liquidazione (passivi) Mandato/reversale Registrazione pagamenti/incassi Costo Unitario = Costo diretto del processo / Numero righe di scritture contabili Tempo medio di pagamento (calcolato a partire dalla data di ricezione fattura) Tempo medio di registrazione incassi (calcolato a partire dalla data di valuta su CC) Trattamento economico Azioni Indicatori di output Produttività Personale = Numero cedolini elaborati all’anno / FTE trattamento economico 1. Ricezione di una richiesta riguardante il trattamento economico del personale 2. Gestione trattamento economico: retribuzioni fisse, trasferta, salario, accessorio, oneri riflessi INPDAP… 3. Elaborazione del servizio Costo Unitario per Cedolino = Costo diretto trattamento economico/ Numero cedolini elaborati all’anno Costo Unitario per Dipendente = Costo diretto trattamento economico/ Numero dipendenti Tempo medio unitario di lavorazione dei cedolini = totale tempo di lavorazione di un cedolino / Numero totali cedolini elaborati all’anno 27 Segreteria Generale Unità organizzativa complessa: Promozione e sviluppo del territorio Area strategica: Competitività del territorio Priorità strategica: Territorio e sviluppo locale Obiettivo strategico: Sostenere l’innovazione e il rilancio competitivo dei territori Descrizione: La Camera intende sostenere, in sinergia con altri enti ed organismi, la promozione e il rilancio del territorio con iniziative volte a favorire la competitività delle imprese. E’ il caso degli interventi a favore della qualificazione aziendale, delle attività di informazione e sostegno in materia di ambiente, energia, green economy e responsabilità sociale, dell’imprenditoria femminile anche in collaborazione con il Comitato per l’Imprenditoria Femminile insediato presso la Camera di Commercio. Verrà dedicato al Made in Italy il massimo impegno, anche tenuto conto delle priorità indicate da Unioncamere, che consentiranno di valorizzare le nostre eccellenze. Saranno realizzate iniziative per sostenere le filiere imprenditoriali ed organizzati eventi (seminari, convegni, visite studio, corsi finalizzati, …) per sostenere lo sviluppo delle attività commerciali ed artigianali ed accrescere la cultura degli operatori economici di tutti i settori. Non solo, in linea con quanto previsto da Unioncamere che mira sempre più alla realizzazione di un sistema camerale con elevati standard di certezze e garanzie, l’Ente camerale avrà come compito principale la realizzazione di un’attività di sostegno alle imprese per tutto il loro ciclo vitale, ai consumatori a difesa e salvaguardia dei loro diritti e alla società civile attraverso iniziative a sostegno della trasparenza e della legalità. Proprio in tema di legalità, sarà affidato allo Sportello Ascolto Crisi il compito di manifestare concretamente la vicinanza del sistema camerale alle comunità di business al fine di aiutare i commercianti a superare le difficoltà delle proprie attività, attraverso strumenti di sostegno anche psicologico. Proseguiranno le attività poste in essere dalla rete del Comitato Imprenditoria Femminile cha ha come compito generale di sollecitare la partecipazione delle donne allo sviluppo economico locale tramite l'accesso al credito, l'inserimento nei diversi settori economici, la formazione imprenditoriale e professionale nonché la qualificazione delle donne imprenditrici. RISORSE DISPONIBILI: € 364.874,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 Coinvolgimento delle imprese beneficiarie delle iniziative camerali in tema di territorio e sviluppo locale (imprese partecipanti alle iniziative camerali anno X - imprese partecipanti alle iniziative camerali anno X-1)/ imprese partecipanti alle iniziative camerali anno X-1 9,1% ≥0 ≥0 ≥0 28 Obiettivo operativo: Informare e supportare le imprese in materia di ambiente, green economy e ecosostenibilità Descrizione: Il sistema camerale da diversi anni ha intrapreso un processo di razionalizzazione e semplificazione delle modalità di presentazione di istanze e documenti da parte delle imprese attraverso l’utilizzo di strumenti informatici (firma digitale, protocollo informatico, posta elettronica certificata). Anche per le imprese iscritte all’Albo Gestori Ambientali è stato avviato un processo di digitalizzazione, permettendo e promuovendo l’utilizzo del canale telematico, secondo il disposto del DPCM del 22 luglio 2011, il quale dispone che dal 1° luglio 2013 la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e scambio di informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra le imprese e le amministrazioni pubbliche dovrà avvenire esclusivamente per via telematica. Verrà pertanto gestita un'applicazione informatica che consentirà di effettuare “telematicamente” le iscrizioni e le successive modifiche, in base alle attività delle imprese e alle tipologie di rifiuti gestite. Inoltre, attraverso l’uso di una piattaforma telematica, l'utente è assistito nella compilazione delle domande fin dall'inizio grazie ad una interfaccia semplice ed intuitiva e ad istruzioni precise e dettagliate, potendo accedere alle informazioni sullo stato di avanzamento della pratica telematica. Le associazioni di categoria e gli studi che hanno aderito al servizio possono effettuare l'invio telematico delle domande e delle comunicazioni per conto dei propri associati/clienti. In considerazione della dinamicità normativa e tecnologica che caratterizza l’attività delle imprese operanti nel settore ambientale, continuerà l’attività formativa/ informativa rivolta agli operatori sia in back office, attraverso chiarimenti su leggi comunitarie, nazioni e regionali in materia ambientale, sia con l’organizzazione di incontri/eventi durante i quali saranno fornite anche indicazioni di carattere operativo per agevolare gli utenti nei vari adempimenti amministrativi. Con l’entrata in vigore del DPR n.43/2012, che disciplina le modalità di attuazione del regolamento 842/2006 CE riferito ai gas fluorurati ad effetto serra, è prevista l’istituzione, presso il Ministero dell’Ambiente, di un Registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate. Dalla data della sua attivazione, l’iscrizione a detto Registro è indispensabile per lo svolgimento delle attività rientranti nell’obbligo e condizione necessaria per ottenere i certificati e gli attestati. La Camere di Commercio di Campobasso si occuperà della gestione del Registro ed avrà la competenza nei confronti della persona fisica residente nel capoluogo e dell’impresa con sede legale nello stesso. Consapevoli che lo sviluppo di un tessuto socio-economico è ormai strettamente connesso con le scelte di politica energetica, l’ente camerale ha presentato il progetto “GREEN LAB.E.L.(Laboratorio Energia e Lavoro)” e il progetto “Sportello per l'energia e servizi avanzati in materia di risparmio energetico” con il quale si intende supportare una serie di inizative per le imprese in tema di energia ed ecosostenibilità. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Semplificare le procedure amministrative; Ridurre i costi diretti (es. diritti di segreteria inferiori) e indiretti dovuti agli spostamenti per presentare domande e ottenere certificati e visure; Ridurre i tempi di istruttoria e di rilascio dei provvedimenti; Usufruire di un’assistenza immediata nella compilazione delle comunicazioni; Rendere sicure transazioni e informazioni con l’utilizzo del sistema informatico; Gestire l’istituendo Registro telematico inerenti i gas fluorurati Organizzare incontri ed eventi destinati ai soggetti portatori di interesse (associazioni, professionisti, istituzioni, imprese etc.). 29 Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Principali azioni Progetto GREEN LAB.E.L.(Laboratorio Energia e Lavoro) – Fondo di Perequazione 2011-2012 azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 100% Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “potenziamento dei servizi reali alle imprese” anno 2013 Progetto MISE “Sportello per l'energia e servizi avanzati in materia di risparmio energetico” – fondo di perequazione 2011/2012 azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 Valutazione del grado di soddisfazione per le iniziative rivolte agli operatori del settore ambiente questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali rimodulate a seguito della riduzione del finanziamento di Unioncamere 1,5% 100% Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali rimodulate a seguito della riduzione del finanziamento di Unioncamere Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “potenziamento dei servizi reali alle imprese” anno 2013 50% Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto Soggetti Coinvolti Risorse U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 49.000,00* U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 122.874,00 U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne * Il suddetto importo non è incluso nel totale delle risorse disponibili riferite alla priorità strategica, bensì alla voce “Progetti F.P.” degli interventi economici dettagliati nel Preventivo Economico. Obiettivo operativo: Sostenere e promuovere l’offerta turistica di qualità Descrizione: Con il progetto “Sportello Turismo” (f.diP.2011/2012), la CCIAA intende istituire uno sportello fisico e virtuale per rafforzare il suo ruolo di "ponte" con e tra le imprese direttamente turistiche e quelle coinvolte nella lunga filiera sul territorio. L’obiettivo è quello di: valorizzazione le economie locali connesse al settore turistico, favorendone l'aggregazione con il sistema di ospitalità per la creazione di prodotti turistici; informare sull'accesso ad agevolazioni e finanziamenti previsti per il settore; risolvere possibili controversie nate tra operatori del settore turistico e tra operatori e utenti, grazie alle pratiche di conciliazione on-line. Saranno inoltre consolidate le azioni già avviate nei precedenti progetti in materia di certificazione e saranno implementate nuove azioni volte a certificare nuove strutture turistiche con il marchio "Ospitalità Italiana". Saranno inoltre previste, per le strutture già certificate, visite di controllo per il rinnovo del marchio, mentre le nuove imprese saranno sottoposte alla visita di un esperto che valuterà il livello di rispondenza ai requisiti del disciplinare di qualità. 30 FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Realizzare attività promozionali quali:incontri/eventi di informazione con imprese e associazioni, materiale informativo e vademecum al fine di condividere con gli stakeholder i servizi offerti dallo Sportello e le modalità di funzionamento. Programmare dei percorsi formativi specialistici per imprese ed operatori della filiera turistica locale e sul servizio di conciliazione turistica on-line; Rilasciare le certificazioni di qualità agli operatori del settore turistico (alberghi, ristoranti, B&B, agriturismi ecc.) a seguito dell'applicazione dei disciplinari. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Principali azioni Grado di coinvolgimento degli operatori turismo nelle iniziative camerali Operatori settore turismo coinvolti in iniziative camerali ≥30 azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 Mantenimento del marchio di qualità operatori del settore turismo certificate nell’anno /operatori del settore turismo certificate nell’anno precedente*100 U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 69.000,00* Organizzazione di visite per il mantenimento del marchio di qualità presso le strutture partecipanti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne CSI (operatori turismo) questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali rimodulate a seguito della riduzione del finanziamento di Unioncamere Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato 100% 50% Risorse Realizzazione con risorse interne 100% 1,5% Coinvolti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Progetto “Sportello Turismo” - fondo di perequazione 2011/2012 organizzazione di n. 1 evento formativo e informativo da realizzare nel primo semestre; rilevazione del numero degli operatori coinvolti in tutte le iniziative camerali riguardanti il settore turismo Soggetti * Il suddetto importo non è incluso nel totale delle risorse disponibili riferite alla priorità strategica, bensì alla voce “Progetti F.P.” degli interventi economici dettagliati nel Preventivo Economico. 31 Obiettivo operativo: Diffondere e valorizzare le eccellenze delle produzioni locali e dei territori Descrizione: Come in passato, la Camera di Commercio collaborerà per la realizzazione di interventi e azioni finalizzati a promuovere le tipicità locali. Si collaborerà per l’organizzazione di “Campagna amica”, un’iniziativa volta alla promozione dei prodotti agroalimentari e alla informazione su una corretta alimentazione. Con il programma "Promozione della Dieta Mediterranea" (F.diP.2011/12) l’Ente ha come obiettivo valorizzare, in chiave innovativa, il territorio molisano ed il suo patrimonio enogastronomico attraverso il volano della Dieta Mediterranea con le positive ricadute che ne possono derivare per tutta la filiera (produttori di materie prime, aziende agroalimentari, operatori della ristorazione). FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Promuovere la filiera agroalimentare del territorio e le produzioni tipiche Valorizzare le tipicità locali utilizzando il valore salutistico del riconoscimento internazionale della Dieta Mediterranea conferito dall'Unesco. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Azioni di informazione e promozione dei prodotti agroalimentari Iniziative di promozione 2 Campagna amica Iniziativa realizzata 1 Principali azioni azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 100% Coinvolti Risorse Organizzazione di azioni di informazione e promozione delle tipicità locali U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio €20.000,00 Realizzazione delle attività previste nell’iniziativa nazionale, in collaborazione con le associazioni di categoria U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 40.000,00 Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali rimodulate a seguito della riduzione del finanziamento di Unioncamere. U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 68.970,00* 1,5% Progetto “Prodotti Tipici e Dieta Mediterranea per la promozione del territorio” - fondo di perequazione 2011/2012 Soggetti Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato 32 “Concorso per i migliori oli monovarietali molisani IV edizione” Concorso realizzato Azioni per la valorizzazione delle eccellenze delle produzioni locali e dei territori Imprese coinvolte nelle iniziative camerali Valutazione del grado di soddisfazione per le iniziative rivolte agli operatori del settore questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 1 40 50% gestione delle domande di partecipazione; preselezione degli oli da parte della commissione di assaggio “panel–test“; organizzazione dell’evento di premiazione del miglior “olio extra-vergine” e di premiazione dello chef per il miglior abbinamento. organizzazione dell’esposizione dei prodotti oleari attraverso vendita diretta durante la manifestazione. Le attività verranno svolte con la collaborazione del Centro Innovazione e Qualità dell’Unioncamere Molise. Rilevazione del numero di imprese coinvolte in iniziative camerali volte a diffondere e valorizzare le eccellenze delle produzioni locali e dei territori Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne * Il suddetto importo non è incluso nel totale delle risorse disponibili riferite alla priorità strategica, bensì alla voce “Progetti F.P.” degli interventi economici dettagliati nel Preventivo Economico. Obiettivo operativo: Incentivare la crescita e la competitività di imprese e operatori economici Descrizione: L’Ente camerale, nello svolgere il suo ruolo di sostegno allo sviluppo economico del tessuto imprenditoriale della provincia, ha da sempre considerato la partecipazione a fiere di settore un indiscusso momento di crescita professionale per gli imprenditori locali. Lo scambio di esperienze ed il confronto con realtà produttive provenienti da altri territori può infatti dare lo spunto, agli operatori della provincia, per un miglioramento delle capacità imprenditoriale nella gestione dell’azienda e per un più razionale utilizzo delle risorse a disposizione. La Camera di Commercio di Campobasso è consapevole che l'innovazione rappresenta sempre più un fattore strategico per la competitività delle imprese che permette di resistere alla concorrenza e conquistare nuovi mercati. Si tratta di un processo complesso che va dall'invenzione, all'adeguamento della procedura di produzione, all’attuazione di nuove modalità organizzative. È per questo motivo che, nel quadro degli strumenti offerti alle imprese, proseguirà l’attività di supporto alle imprese con l’erogazione di incentivi a favore delle imprese della provincia, che hanno progettato l’introduzione nelle loro aziende di innovazioni di prodotto/processo /organizzative. 33 FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Realizzare visite guidate in fiere di settore destinate agli imprenditori e finalizzate a migliorare la capacità imprenditoriale degli operatori coinvolte; Supportare le imprese nei processi di innovazione e rafforzamento della competitività. Indicatore Grado di distribuzione di incentivi per l’introduzione di innovazioni di prodotto/processo /organizzative Coinvolgimento del tessuto economico locale nelle iniziative camerali per la crescita e la competitività Algoritmo di calcolo Peso Target Principali azioni Domande di incentivi gestite/domande di incentivi pervenute Imprese coinvolte nelle iniziative per la crescita e la competitività 100% 1,5% 100 Gestione della procedura per gli incentivi finalizzati all’introduzione di innovazioni di prodotto/processo /organizzative istruttoria da concludersi entro 2 mesi dall’avvio rilevazione del numero delle imprese beneficiarie degli incentivi Visite guidate alle fiere di settore per sostenere la crescita professionale degli imprenditori: organizzazione di n. 2 visite guidate; realizzazione di n.2 report sulle visite organizzate. Organizzazione di eventi finalizzati ad accrescere la cultura degli operatori economici di tutti i settori anche in modalità e-learning: n.1 seminario per l’approfondimento delle novità legislative in materia di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Organizzazione del “Premio fedeltà al lavoro”: predisposizione e pubblicazione sul sito di n.1 regolamento con la definizione dei requisiti richiesti; attività di gestione del 100% delle domande pervenute; organizzazione di n.1 evento di premiazione pubblicazione del regolamento, gestione delle domande e organizzazione dell’evento; Soggetti Coinvolti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Risorse € 100.000,00 € 25.000,00 (visite guidate alle fiere di settore) € 8.000,00 U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio (eventi per accrescere la cultura degli operatori economici di tutti i settori) €10.000,00 (Fedeltà al lavoro) Rilevazione del numero di partecipanti alle attività organizzate. Valutazione del grado di soddisfazione per le iniziative promozionali questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 50% Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne 34 Obiettivo operativo: Promuovere il tema della legalità e della responsabilità sociale a favore degli imprenditori in difficoltà. Descrizione: Unioncamere ha aderito a nome dell’intero Sistema camerale al Protocollo per la legalità già sottoscritto dalle Camere di commercio e ha istituito il Comitato Nazionale per la Legalità, composto da Presidenti delle Camere e da rappresentanti delle Amministrazioni centrali (Ministeri dell’Interno, della Giustizia, dello Sviluppo Economico, Agenzia Nazionale per i beni confiscati, ABI). Nell’ambito del protocollo è prevista la nascita e l’animazione presso ogni Camera di commercio di Comitati locali per la legalità, costituiti con i Prefetti, le Autorità giudiziarie e le Associazioni di categoria, quale “luogo” per il dibattito e l’individuazione delle linee direttrici lungo le quali far muovere il percorso di attività camerale. Altresì è prevista l’attivazione, presso tutte le Camere, di una rete di sportelli per la legalità. A tal proposito la Camera ha presentato un progetto al finanziamento del Fondo perequativo 2011/2012 “Sportello Legalità: un punto di ascolto per le imprese (F.diP.2011/12)” che prende lo spunto dall’iniziativa della Prefettura di Campobasso di costituzione di una Commissione anti racket, anti usura e antimafia. Obiettivo strategico del progetto è la realizzazione di una rete di servizi di supporto (anche attraverso la costituzione di uno sportello provinciale presso la Camera di Commercio) tale da fornire assistenza alle imprese esposte a situazioni di illegalità. Per il raggiungimento dell’obiettivo è previsto la stipula di un accordo con gli Ordini Professionali per offerta dei servizi, l’organizzazione di un percorso formativo per gli operatori di sportello e per i partecipanti all’Associazione Antiracket ed Antiusura delle Provincia e la realizzazione di eventi e materiale promozionale. La Camera di Commercio si occuperà inoltre della gestione dello “Sportello Ascolto Crisi”, uno sportello di primo ascolto delle imprese in difficoltà che consenta di seguire la crisi aziendale nella sua globalità come evento che coinvolge una pluralità di interessi: il lavoro, i fornitori, i clienti, gli istituti di crediti, gli equilibri economici del territorio”. Lo Sportello sarà indirizzato soprattutto alle PMI della provincia in cui spesso vi è la sovrapposizione tra ruolo manageriale e imprenditoriale ne dove non vi è distinzione tra i destini personali e quelli aziendali. Tutte le attività dovranno coordinarsi anche con la costituzione di una “Commissione anti racket, anti usura e antimafia” composta da rappresentanti istituzionali dei maggiori centri della provincia di Campobasso (Termoli e Campobasso), dalla Camera di Commercio di Campobasso, da alcune associazioni di categoria e dalla Provincia di Campobasso, con il compito di monitorare la situazione nei settori di competenza su tutto il territorio provinciale. L’Ente Camerale si occuperà infine della gestione del “Comitato per l'imprenditorialità sociale e il microcredito” coerentemente con quanto previsto dal protocollo d’intesa stipulato tra Terzo Settore, Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo Economico e l’Unioncamere. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Gestire lo “Sportello Ascolto Crisi” per attuare, insieme agli imprenditori coinvolti, un’analisi lucida delle situazioni contingenti e delle prospettive al fine di gestire la crisi”. Attivare uno “Sportello Legalità” per una prima assistenza agli imprenditori in una situazione di indebitamento, di grave crisi finanziaria, in difficoltà economiche a rischio racket e usura, e più in generale alle imprese che trovandosi ad affrontare situazioni di crisi aziendali sono maggiormente esposte a fattispecie di illegalità, anche in raccordo con le iniziative previste nell’ambito dell’Associazione Antiracket e Antiusura. Avviare uno specifico filone di attività volte alla promozione dell’imprenditorialità sociale. 35 Indicatore Implementazione Sportello Ascolto Crisi Algoritmo di calcolo azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto Gestione iniziative nell’ambito del decreto sblocca crediti con Regione Molise incontri con i soggetti istituzionali coinvolti Iniziativa di sistema “Start up imprenditoria sociale” Target Principali azioni 1 Attivazione di un uno sportello di primo ascolto delle imprese in difficoltà (front office e/o telefonico) Attività di promozione e comunicazione dello sportello con comunicato stampa e informativa sul sito camerale; rilevazione del numero di contatti Sportello Ascolto Crisi attivato Progetto “Sportello Legalità: un punto di ascolto per le imprese” – Fondo di Perequazione 2011/2012 Gestione iniziative nell’ambito del Comitato per il Microcredito Peso 100% Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato 1,5% analisi e indagini sull’economia locale azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali rimodulate a seguito della riduzione del finanziamento di Unioncamere 100% Soggetti Coinvolti Risorse U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 34.000,00* 1 partecipazione ad incontri propedeutici all’attivazione del Fondo su richiesta degli enti organizzatori U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne 1 promozione di n. 1 analisi e indagini sull’economia locale per individuare le politiche per lo sviluppo dell’imprenditorialità sociale e le forme del microcredito; proposta nell’ambito della programmazione delle attività camerali, per lo sviluppo e la qualificazione dell’imprenditorialità sociale e delle forme del microcredito. U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 44.400,00* * Il suddetto importo non è incluso nel totale delle risorse disponibili riferite alla priorità strategica, bensì alla voce “Progetti F.P.” degli interventi economici dettagliati nel Preventivo Economico. 36 Obiettivo operativo: Rafforzare le azioni per la promozione dell’imprenditoria femminile Descrizione: Il CIF – Comitato per l’imprenditoria femminile, riveste un importante ruolo di impulso, promozione e raccordo sul territorio delle diverse attività ed iniziative a favore dello sviluppo dell’imprenditoria femminile. Proseguirà infatti l’attività del Comitato a supporto delle aspiranti imprenditrici e della realtà imprenditoriale femminile attraverso l’organizzazione di incontri periodici. Inoltre sono state programmate azioni formative ed informative quali l’organizzazione di un corso di lingua inglese destinato alle imprenditrici e l’istituzione della terza edizione del “ Premio Imprenditrice dell’Anno Maria Rossi Sabelli”. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Promuovere la cultura d’impresa al femminile, incrementando il numero delle imprenditrici coinvolte nelle attività formative e promozionali dell’ente camerale Organizzare attività ed eventi promozionali volti a valorizzare e qualificare le imprese gestite da donne. Indicatore Grado di coinvolgimento delle imprese nelle iniziative camerali per la promozione dell’imprenditoria femminile Algoritmo di calcolo Peso Imprese femminili partecipanti Target ≥ 70 1,5% Principali azioni incontri periodici con il CIF e redazione dei relativi verbali; organizzazione di un convegno sulla celiachia; realizzazione della 3^ edizione del Premio Imprenditrice dell’anno; organizzazione di incontri con il CIF Centro Sud. Organizzazione di iniziative di formazione per le imprese femminili del tessuto locale in collaborazione con il CIF: 1. corso di comunicazione per dipendenti donne sulle modalità di accoglienza dei clienti; 2. corso di formazione per vetriniste; 3. corso di formazione per aspiranti imprenditrici sulla gestione di fattorie didattiche, aziende agricole e/o agriturismi; 4. corso formazione per celiachia; 5. corso d’inglese per imprenditrici Soggetti Coinvolti Risorse U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 30.000,00 U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato Valutazione del grado di soddisfazione delle iniziative camerali per la promozione dell’imprenditoria femminile questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 50% Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto 37 Area strategica: Competitività del territorio Priorità strategica: Infrastrutture Obiettivo strategico: Sostenere l’innovazione e il rilancio competitivo dei territori Descrizione: Il ruolo del sistema camerale nella priorità strategica Infrastrutture è quello di stimolo e mediazione per offrire un supporto alle decisioni di politica di sviluppo dei diversi enti attuatori (Regioni, Province, Imprese) attraverso la partecipazione ai momenti di programmazione territoriale, fornendo un valido sostegno dato da una conoscenza profonda non solo delle dinamiche di sviluppo territoriale, ma anche delle esigenze delle imprese di cui è rappresentante: tutto nell’ottica di contribuire a ridurre il gap attualmente esistente e migliorare la dotazione infrastrutturale molisana. Indicatore Rilevazione dello stato di attuazione delle infrastrutture Algoritmo di calcolo Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 Documento realizzato 9,1% 1 1 1 Obiettivo operativo: potenziare il ruolo della Camera nel supportare le imprese e gli altri attori locali in materia di infrastrutture. Descrizione: Nel corso del 2013 la Camera di Commercio di Campobasso continuerà a partecipare ai tavoli di lavoro organizzati dalle istituzioni locali e contestualmente a coinvolgere le imprese sul tema delle infrastrutture, anche tramite l’organizzazione di incontri e/o eventi di approfondimento e sensibilizzazione. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI offrire un supporto alle decisioni di politica di sviluppo dei diversi enti attuatori (Regioni, Province, Imprese) sensibilizzare e coinvolgere le imprese e le associazioni sul tema delle infrastrutture 38 Indicatore - Coinvolgimento del tessuto economico locale negli eventi in tema di infrastrutture Algoritmo di calcolo n. partecipanti a eventi sul tema delle infrastrutture Peso 9,1% Target 10 Principali azioni realizzazione di almeno un evento informativo rilevazione del numero di partecipanti alle iniziative camerali somministrazione di un questionario di CS ai partecipanti Rilevazione del punteggio raggiunto nel CS Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese Soggetti Coinvolti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Risorse Realizzazione con risorse interne Area strategica: Competitività del territorio Priorità strategica: Informazione economica e statistica Obiettivo strategico: Rafforzare il mercato e tutelare il Made in Italy Descrizione: L’obiettivo strategico di questa priorità si esplicita nelle iniziative di valorizzazione del patrimonio informativo economico e statistico della Camera di Commercio. Il ruolo della Camera, impegnata quotidianamente nell’approfondire le conoscenze del sistema economico locale, è soprattutto quello di monitorare i fenomeni, interpretarli e restituire alle imprese e alle istituzioni dati e informazioni tempestivi in grado di orientare le scelte e i programmi strategici. Dalla realizzazione di indagini sui fabbisogni di lavoro all’analisi dei dati economici, dallo studio sulle imprese e sulle dinamiche imprenditoriali alla promozione dei nuovi prodotti statistici e del registro imprese: un insieme di attività e servizi a supporto di imprese e territorio. Proseguirà l’impegno di divulgatore della cultura economica e d’impresa, rinnovando il suo appuntamento con l’organizzazione della Giornata dell’Economia, divenuta uno dei luoghi elettivi per la rappresentazione dello ‘stato di salute’ dei territori e di confronto con i massimi responsabili della cosa pubblica. RISORSE DISPONIBILI: € 3.000,00 39 Indicatore Monitoraggio delle informazioni statistiche ed economiche Algoritmo di calcolo Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 (informazioni statistiche ed economiche richieste anno X- informazioni statistiche ed economiche richieste anno X-1)/ informazioni statistiche ed economiche richieste anno X-1 9,1% ≥5% ≥7% ≥10% Obiettivo operativo: L’informazione statistica e l’analisi di contesto a servizio del territorio Descrizione: Verrà organizzata, in collaborazione con l’Unioncamere Molise, la XI Giornata del’Economia, un appuntamento consueto per gli stakeholder camerali durante il quale si illustrerà, in un rapporto sull’Economia delle province Molisane, lo stato di salute del tessuto imprenditoriale provinciale nell’anno 2012. Sempre in collaborazione con l’Unione regionale si procederà inoltre alla divulgazione di pubblicazioni economiche periodiche (annuali e trimestrali) redatte principalmente in formato elettronico e disponibili sul sito. Le pubblicazioni realizzate verranno presentate agli stakeholder per avere un impatto di comunicazione più efficace nei confronti di istituzioni locali, associazioni di categoria e sindacali, università, scuola, comunità. Le analisi infatti, oltre a descrivere un quadro della situazione economica generale della provincia e dei suoi aspetti specifici (mercato del lavoro, studi settoriali, commercio estero, altro), potranno favorire ed orientare gli amministratori pubblici e privati nel proprio operato grazie alla definizione di criticità e opportunità del contesto economico provinciale. La fruibilità delle informazioni prodotte potrà essere ottimizzata attraverso una maggiore visibilità all’interno del sito camerale. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Agevolare le attività decisionali dei policy maker e degli operatori del territorio con la diffusione delle informazioni sui fenomeni economici in atto nel contesto provinciale; Incrementare la diffusione delle informazioni/analisi statistiche prodotti mediante un costante aggiornamento del sito web camerale; Somministrare questionari on-line per rilevare la percezione dei servizi statistici dell’Ente presso la comunità locale. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Principali azioni Diffusione dell’informazione economico-statistica Report di interesse economicostatistico diffusi nell'anno 9,1% 2 Pubblicazione e aggiornamento della sezione dell’ente camerale sul portale STARNET Azioni per la valorizzazione dello strumento RITREND utile per l’analisi del mondo imprenditoriale italiano Soggetti Coinvolti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Risorse Realizzazione con risorse interne 40 Adesione alla Giornata dell’economia Giornata dell’economia 1 Gestione del fondo bibliotecario Azioni realizzate/azioni previste nella convenzione 9° Censimento dell’industria e dei servizi e Censimento delle Istituzioni non profit Attività realizzate/ attività previste come da circolari emanate dall’Istat 100% 100% adesione e realizzazione di dibattiti e approfondimenti sulle tematiche di maggiore rilievo per l’economia locale, in collaborazione con Unioncamere nazionale ed in raccordo con Unioncamere Molise; rilevazione del numero dei partecipanti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne realizzazione delle attività per la valorizzazione del patrimonio documentale individuate dalla convenzione stipulata con la provincia di Campobasso U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 3.000,00 Realizzazione delle attività previste nell’ambito del 9° Censimento dell’industria e dei servizi e Censimento delle Istituzioni non profit , come stabilito dalle apposite circolari emanate dall’Istat. U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne Area strategica: Competitività delle imprese Priorità strategica: Finanza e credito Obiettivo strategico: Sostenere l’innovazione e il rilancio competitivo dei territori Descrizione: Dall’inizio della crisi, il sistema camerale ha riservato una particolare attenzione al tema dell’accesso al credito, investendo risorse straordinarie per rafforzare i confidi, aumentare le garanzie, potenziare gli strumenti di micro-credito. Sarà necessario continuare ad investire per creare un sistema più forte, aggregato in rete (ad esempio per specializzazione settoriale), in modo da realizzare le dovute economie di scala, unica condizione in grado per dare ossigeno alle imprese soffocate dal credit crunch. Allo stesso modo, l’Ente camerale dovrà proseguire ad incoraggiare il confronto con il sistema bancario, le associazioni di categoria ed altri soggetti interessati, mettendo a punto azioni concrete di sostegno alle imprese e favorendo l’accesso al credito di queste ultime anche attraverso forme di agevolazione, incentivi, formazione mirata, servizi di informazione e strumenti a supporto. RISORSE DISPONIBILI: € 200.000,00 41 Indicatore Sostegno alle imprese nell’accesso al credito Algoritmo di calcolo Imprese beneficiarie di agevolazioni rilasciate anno X - Imprese beneficiarie di agevolazioni rilasciate anno X-1/ Imprese beneficiarie di agevolazioni rilasciate anno X-1 Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% ≥0 ≥0 ≥0 Obiettivo operativo: Rilanciare le alleanze e le collaborazioni con le istituzioni e il sistema bancario Descrizione: La Camera di Commercio di Campobasso, in un momento in cui le difficoltà di accesso al credito ed ai finanziamenti costituiscono un freno allo sviluppo economico, ritiene prioritario il sostegno alle imprese del territorio provinciale sia nella fase di start up, sia nelle decisioni legate agli investimenti, sia nei rapporti con le banche. Per il raggiungimento di tale obiettivo, l’Ente è da tempo impegnata nella promozione dei Confidi quale strumento prioritario di supporto al sistema delle garanzie per le imprese; prosegue pertanto la gestione del Fondo di Garanzia per le PMI ripartito tra alcuni Organismi di Garanzia (Confidi), con i quali sono state stipulate apposite convenzioni. Con le stesse finalità di agevolazione nell'accesso al credito bancario delle PMI, si prevede di continuare la gestione del fondo di garanzia istituito con Provincia di Campobasso. Sempre nell’ottica di fornire un sostegno diretto alle imprese aventi sede nel territorio della provincia di Campobasso, si prevede la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi ed erogati alle imprese da parte del sistema bancario. La Regione Molise, organizzazioni di Enti ed un Istituto bancario partner, con il supporto della Camera di Commercio di Campobasso, promuoveranno l'iniziativa “SbloccaCrediti". Verranno destinate delle risorse per la costituzione di un Fondo per sbloccare i crediti vantati dalle micro e piccole imprese del Molise nei confronti della Pubblica Amministrazione (Comuni ed Enti Pubblici molisani) che non è in condizione di onorare gli impegni contrattuali per i vincoli del patto di Stabilità. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Assicurare alle imprese l’ampliamento dell’offerta di finanziamento e la facilità di accesso al credito attraverso il sostegno ai Confidi Sostenere e incentivare le imprese attraverso l’erogazione di contributi in conto interessi Realizzare interventi idi sensibilizzazione al fine di incrementare il numero di PMI associate ai Confidi che possono usufruire degli affidamenti garantiti; Fornire un sostegno diretto alle imprese attraverso la concessione di contributi. Permettere all’impresa, grazie al Fondo “SbloccaCrediti”, di non impegnare proprie linee di credito concesse dal sistema bancario, libere di essere utilizzate per soddisfare di altri fabbisogni di liquidità dell’impresa. 42 Indicatore coinvolgimento delle imprese nelle iniziative di sostegno al credito Algoritmo di calcolo Peso Iniziative di sostegno attivate Principali azioni 2 Realizzazione di n. 1 iniziativa di Gestione Fondo di Garanzia con la Provincia: Istruttoria delle domande di accesso al fondo da concludersi entro 2 mesi dall’avvio Rilevazione del numero delle imprese beneficiarie Realizzazione di n.1 iniziativa di Gestione Fondo di Garanzia con i Confidi: monitoraggio dell’attività svolta nell’ambito della convenzione stipulata con i Confidi Rilevazione del dato U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio 10 Attività di gestione dei contributi in conto interesse: pubblicazione del bando; azioni di comunicazione/promozione; rilevazione del numero di imprese beneficiarie di agevolazioni finanziarie. U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio 50% Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio 4,5% Gestione contributi in conto interesse Imprese beneficiarie di agevolazioni finanziarie Valutazione del grado di soddisfazione delle iniziative camerali previste per il sostegno al credito questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati Soggetti Target Coinvolti Risorse Realizzazione con risorse interne € 200.000,00 (Contributi in conto interesse) Realizzazione con risorse interne Obiettivo operativo: Promuovere azioni di sensibilizzazione alle imprese in materia di credito e finanza Descrizione: La Camera di Commercio è da tempo impegnata, in collaborazione con le associazioni di categoria e con il mondo bancario locale, nella promozione di una cultura finanziaria tra le PMI delle provincia e nella definizione di rapporti corretti tra il mondo dell’imprese e le banche. E’ prevista, pertanto, un’attività di sensibilizzazione alle imprese su rating, rafforzamento patrimoniale, microcredito anche in modalità e-learning. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Diffondere una cultura finanziaria tra le PMI del territorio al fine di favorire lo sviluppo di corretti rapporti tra banche e imprese. 43 Indicatore Grado di coinvolgimento delle imprese nelle iniziative di sensibilizzazione alle imprese su rating, rafforzamento patrimoniale, microcredito Algoritmo di calcolo Partecipanti ad attività formative /informative rivolte all'esterno in materia di credito e finanza Peso Target 4,5% 2 Soggetti Principali azioni Coinvolti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Organizzazione di n.2 eventi formativi/ informativi per diffondere una cultura finanziaria tra le PMI del territorio Risorse Realizzazione con risorse interne Area strategica: Competitività delle imprese Priorità strategica: Innovazione Obiettivo strategico: Sostenere l’innovazione e il rilancio competitivo dei territori Descrizione: L’innovazione, fattore di crescita per le PMI, riveste un ruolo determinante e di ampio respiro; è necessario infatti adottare un concetto in linea con le riflessioni e le azioni che stanno maturando in ambito europeo. L’innovazione dovrà essere inclusiva, aperta alle istanze della società e dei territori, in grado di rappresentare un fattore di crescita per l’imprenditorialità. Occorre inoltre ricordare che solo un’innovazione “protetta” – da marchi e brevetti - genera qualità e valore. Le iniziative sono finalizzate, oltre che all’assistenza alle imprese, anche alla sensibilizzazione e divulgazione di informazioni in campo brevettuale e al supporto nelle operazioni di protezione della proprietà industriale. Il valore aggiunto è dato dal fatto che tutte le attività camerali saranno raccordate con quelle della struttura regionale, partner del Consorzio B.R.I.D.G.€conomies. Quest’ultimo fa parte della rete EEN Enterprise Europe Network che funge da sportello unico per assistere le PMI nel mercato unico europeo e per aiutarle a sviluppare tutto il loro potenziale e le loro capacità innovative. Indicatore Algoritmo di calcolo Grado di diffusione della cultura dell’innovazione (marchi e brevetti, contraffazione, reti di impresa…) utenti partecipanti anno X/ utenti partecipanti anno X-1 Sostenere l’innovazione brevetti e marchi depositati anno x brevetti e marchi depositati anno x-1/ brevetti e marchi depositati anno x-1 Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 >1 >1,1 >1,1 ≥0 ≥0 ≥0 9,1% 44 Obiettivo operativo: Qualificare le filiere del Made in Italy attraverso le reti d’impresa Descrizione: Il concetto di rete di Impresa, nato dal modello di sviluppo dei distretti industriali, è stato introdotto come strumento per il rilancio della competitività del sistema delle imprese, facendo leva sulla capacità di innovazione, sulla specializzazione e sulla condivisione della conoscenza. Il Sistema Camerale è consapevole che si dovranno promuovere il concetto di rete di impresa e le prospettive che da questa nuova forma aggregativa possono nascere grazie alla possibilità di mobilitare risorse e alleanze che permettono di svolgere attività che, per una singola impresa, sarebbe stato difficile svolgere da sola. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Promuovere l’aggregazione tra le imprese attraverso lo strumento delle reti d’impresa al fine di investire sulla qualità del brand “Made in Italy”. Tutte le iniziative sulle reti e i processi di aggregazione saranno coordinate con i progetti e le attività di Unioncamere Molise. Indicatore Imprese partecipanti a corsi di formazione/ workshop/ seminari sul tema delle reti di impresa Algoritmo di calcolo Imprese partecipanti ad iniziative sul tema delle reti di impresa Peso 4,5% Target 10 Principali azioni realizzazione di n.1 azione informativa/ formativa sul tema delle reti di impresa; rilevazione del numero di partecipanti alle iniziative camerali; somministrazione di un questionario di CS ai partecipanti Rilevazione del punteggio raggiunto nel CS Soggetti Coinvolti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Risorse Realizzazione con risorse interne Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato 45 Area strategica: Competitività delle imprese Priorità strategica: Valorizzazione del capitale umano Obiettivo strategico: Sostenere l’innovazione e il rilancio competitivo dei territori Descrizione: In questa linea strategica rientrano tutte quelle iniziative messe in campo a sostegno dei fenomeni di enterprise creation e di job creation, inteso come rafforzamento delle competenze aziendali necessarie per competere nei mercati. Proseguirà l’impegno dell’Ente camerale nel sostenere “la voglia di fare impresa”, ponendo attenzione ai fenomeni che vedono protagonisti i giovani e le donne, per valorizzarne il patrimonio di idee e di competenze. Ancora più incisiva sarà la nostra azione finalizzata a favorire i percorsi di job creation, non solo in una logica di crescita occupazionale, ma sempre più come modalità volta a raffore le competenze aziendali necessarie per competere sui mercati nazionali e internazionali. Saranno, altresì, intensificate le iniziative per promuovere i percorsi di alternanza scuola/lavoro, i tirocini e gli stage, quali strumenti privilegiati per favorire l’osmosi tra mondo della scuola e mondo del lavoro e per lo sviluppo precoce dell’imprenditorialità. Tali prerogative saranno integrate anche mediante il potenziamento di un unico “punto di accesso”del Servizio Nuove Imprese attivato presso la Camera. Si tratta di attività di formazione e sportello a favore sia di aspiranti imprenditori che di imprese esistenti, fornendo ad essi informazioni e primo orientamento in merito ad adempimenti legati alla creazione e gestione di impresa oltre che sulle agevolazioni finanziarie per lo sviluppo. RISORSE DISPONIBILI: € 123.180,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 Livello di fruizione dei servizi erogati nei percorsi di orientamento e alternanza scuola/lavoro imprese, studenti e docenti coinvolti nei percorsi di orientamento e alternanza scuola/lavoro anno X / imprese, studenti e docenti coinvolti nei percorsi di orientamento e alternanza scuola/lavoro anno X-1 9,1% >1 >1,1 >1,1 46 Obiettivo operativo: Tutelare il capitale umano: realizzazione di strategie di raccordo tra mondo delle imprese e sistemi formativi locali Descrizione: Le possibili iniziative di orientamento al lavoro da mettere in campo possono essere le più svariate: dalla realizzazione di tirocini formativi presso aziende del territorio, a programmi di stage ed esperienze formative in alternanza in contesti lavorativi internazionali, al JOB DAY, una giornata in cui i giovani affiancano un “lavoratore in azione” in imprese private, enti pubblici, professionisti, seguendone le attività. Elemento imprescindibile per una buona riuscita delle iniziative è la costante collaborazione con le scuole, il mondo delle imprese e le associazioni di categoria. Solo in questo modo si può realizzare la definizione di un “repertorio” delle figure e delle aree professionali e settoriali rispondenti alle reali esigenze del territorio. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Realizzare accordi di collaborazione con scuole, imprese e associazioni per un progetto condiviso di orientamento al lavoro; Avvicinare i giovani al mondo della produzione, accrescerne le capacità di scelta e agevolarne la transizione al lavoro; Promuovere i tirocini di orientamento e di inserimento lavorativo e favorire anche possibili esperienze di tirocinio formativo all’estero; Prevedere attività di sensibilizzazione e di comunicazione sulle attività da attuare e sui risultati conseguiti. Indicatore Promozione e supporto a istituti scolastici nella realizzazione di attività di orientamento e formazione in alternanza scuola-lavoro. Algoritmo di calcolo Peso Target 100% azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 Attività di collaborazione con scuole, mondo delle imprese e associazioni di categoria; Supporto nell’organizzazione di tirocini formativi presso aziende del territorio e nella programmazione di stage ed esperienze formative in alternanza; Attività di promozione e supporto per incrementare i partecipanti ad iniziative di orientamento al lavoro. Soggetti Coinvolti Risorse U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 21.450,00* Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato 4,5% Iniziativa di sistema “Sviluppo funzioni e attuazione accordi di cooperazione in materia di alternanza, formazionelavoro, certificazione delle competenze, orientamento, diffusione della cultura tecnica e imprenditoriale” Principali azioni 100% Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali 47 Valutazione del grado di soddisfazione per le iniziative rivolte alla valorizzazione del capitale umano questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 50% Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne * Il suddetto importo non è incluso nel totale delle risorse disponibili riferite alla priorità strategica, bensì alla voce “Progetti F.P.” degli interventi economici dettagliati nel Preventivo Economico. Obiettivo operativo: Potenziare le attività di analisi e monitoraggio dei fabbisogni professionali e dei fenomeni di Job Creation Descrizione: La Camera di Commercio, attraverso il potenziamento del Servizio Nuove Imprese, offre informazioni relative a procedure burocratiche per avviare o per potenziare una attività economica, incentivi e agevolazioni e servizi e interventi per lo sviluppo delle imprese esistenti. Si prevedono, infatti, una serie di servizi rivolti ai potenziali imprenditori, quali colloqui personalizzati ed attività formative/informative dedicate all’orientamento ed allo sviluppo dell’idea imprenditoriale. Un’attività di supporto sarà garantita alle imprese già attive per sostenerle nei processi di crescita utilizzando come leva strategica la valorizzazione del capitale umano FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Promuovere la nuova imprenditorialità aiutando l’aspirante imprenditore nell'impostazione gestionale della struttura aziendale; Sostenere lo start up di impresa attraverso una maggiore consapevolezza del fare impresa; Supportare le imprese esistenti e attive nei processi di crescita e formazione Indicatore Potenziamento del Servizio Nuove Imprese Algoritmo di calcolo azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 Peso 4,5% Target 100% Principali azioni Offerta di informazioni relative alle procedure burocratiche per avviare e potenziare un’attività economica; realizzazione di servizi per potenziali imprenditori quali colloqui personalizzati organizzazione di attività formative /informative per l’orientamento e lo sviluppo dell’idea imprenditoriale. Soggetti Coinvolti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Risorse Realizzazione con risorse interne Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato 48 Progetto MISE “I servizi integrati per la nuova imprenditorialità e il sostegno all'occupazione” azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 Valutazione del grado di soddisfazione per le iniziative rivolte alla valorizzazione del capitale umano questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 100% Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali rimodulate a seguito della riduzione del finanziamento di Unioncamere Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “potenziamento dei servizi reali alle imprese” anno 2013 50% Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 123.180,00 Realizzazione con risorse interne Area strategica: Competitività delle imprese Priorità strategica: Internazionalizzazione Obiettivo strategico: Rafforzare il mercato e tutelare il Made in Italy Descrizione: In linea con le indicazioni di Unioncamere, le iniziative previste in questa priorità strategica sono finalizzate a dare supporto alle imprese per sostenere le politiche di internazionalizzazione. Oggi, le difficoltà maggiori che si trovano ad affrontare le imprese sono legate alla sopravvivenza, al recupero della capacità competitiva e al consolidamento del business per aspirare ai nuovi mercati. Per raggiungere questi obiettivi, il sistema camerale dovrà percorrere due strade: Investire sulla qualità e sull’origine del Made in Italy, promuovendo l’aggregazione tra le imprese, principalmente attraverso lo strumento delle reti d’impresa (cfr. Priorità strategica Innovazione). Riaffermare fortemente sui territori il ruolo delle Camere di commercio quali “caselli d’entrata” delle imprese sui mercati internazionali e, al tempo stesso, contribuire a riordinare i “punti di approdo” sui mercati globali attraverso una forte valorizzazione della rete delle Camere italiane all’estero Un ruolo fondamentale verrà affidato alla rete di sportelli per l’internazionalizzazione che avranno il compito di operare secondo una logica di promozione integrata che consideri, insieme con le imprese anche il contesto territoriale in cui operano. Occorre pertanto ridisegnare un modello organizzativo che assegni alle Camere di Commercio il ruolo di luogo deputato a fornire alle imprese informazioni di prima assistenza in materia di export. 49 In particolare diventa fondamentale assicurare: l’erogazione di servizi informativi di base su Paesi, dati, mercati, competitors, anche mettendo in comune le professionalità e i sistemi informativi in possesso del sistema camerale in tema di adempimenti sul commercio internazionale; la promozione ma non la realizzazione di missioni di outgoing e di incoming e la conseguente assistenza al reperimento di partner; la diffusione e comunicazione per l’accompagnamento ad eventi fieristici e manifestazioni di settore in Italia e all’estero; le azioni informative o di assistenza indiretta su temi a carattere fiscale e/ doganale e l’assistenza a i quesiti delle imprese. La funzione di programmazione, realizzazione e follow up potrebbe invece avvenire appoggiandosi alle strutture esistenti che abbiano una valenza almeno regionale (in correlazione con la Camera di Commercio quale punto di contatto), evitando sovrapposizioni di competenze e di soggetti impegnati al supporto delle imprese all’estero. Indicatore Incremento del grado di partecipazione delle imprese alle iniziative organizzate direttamente dalla CCIAA Algoritmo di calcolo aziende coinvolte nei programmi di sostegno all'internazionalizzazione anno x /aziende coinvolte nei programmi di sostegno all'internazionalizzazione anno x-1 Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% ≥1 ≥1,02 ≥1,04 Obiettivo operativo: Rafforzare e promuovere lo Sportello per l’internazionalizzazione Descrizione: L’iniziativa di sistema “Sportello di internazionalizzazione” (F.diP. 2011/2012) coordinata dall’Unioncamere Nazionale, prevede la realizzazione, presso ciascuna Camera, di sportelli informativi e di primo orientamento per l'internazionalizzazione delle imprese, con l'implementazione di alcun i servizi informativi e di assistenza che dovranno rappresentare uno standard su tutto il territorio. Nel progetto è previsto la creazione del Servizio " l'Esperto risponde". Tra i servizi di natura amministrativa, quali certificati, visti, autorizzazioni, documenti inerenti l'attività con l'estero, la Camera di Commercio di Campobasso mette a disposizione degli operatori un servizio di richiesta on-line dei Certificati di Origine per esportazione di merci. Il sistema è stato studiato per informatizzare le problematiche di produzione, gestione e trasmissione delle richieste di rilascio dei Certificati di Origine da parte delle imprese che ne richiedono frequentemente il rilascio e che necessitano di uno strumento gestionale che elimini il cartaceo e che riducano i tempi allo sportello. Con il progetto perequativo 2011/2012 “Azioni di sostegno per le nuove imprese esportatrici”, l’ente realizzerà delle azioni a sostegno dalle "nuove imprese esportatrici" della provincia, cioè quelle imprese che non hanno mai operato sui mercati esteri o che sporadicamente hanno partecipato a fiere, missioni o iniziativa promozionale a carattere internazionale senza tuttavia realizzare alcuna vendita all'estero. Si tratta di imprese che non accedono o che accedono non sempre continuativamente ad uno o a pochi mercati di riferimento, senza una strategia di internazionalizzazione strutturata e personale dedicato. 50 FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Consolidare la presenza degli imprenditori locali nei mercati tradizionali e favorire la penetrazione di mercati emergenti; Migliorare il posizionamento del sistema camerale nel mercato dei servizi per l'internazionale; Rafforzare il servizio di Informazione su Paesi/Mercati/Settori attraverso banche dati specializzate, quale base informativa comune per l'azione degli sportelli provinciali; Gestire la procedura di rilascio di certificati di origine On-line a vantaggio dell’operatore estero con una riduzione dei tempi agli sportelli; Raggiungere un più vasto numero di potenziali utenti/imprese attraverso l’affinamento degli strumenti di comunicazione dell’ente; Attuare iniziative promozionali e formative secondo le aspettative delle imprese del territorio provinciale al fine di ottimizzare le risorse disponibili. Indicatore Iniziativa di sistema “Sportello di internazionalizzazione” in coordinamento con Unioncamere Italiana – F.diP. 2011/2012. Algoritmo di calcolo Peso Target Principali azioni azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 100% azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto *100 100% Realizzazione con risorse interne U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio € 46.000,00* U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne Implementazione del Servizio di Certificati d’origine on line Rilevazione del numero di certificati di origine rilasciati U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne Rilevazione del numero di Carnets ATA rilasciati U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali rimodulate a seguito della riduzione del finanziamento di Unioncamere Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato 9,1% Imprese partecipanti in programmi sul tema dell'internazionalizzazione Imprese partecipanti a programmi sul tema dell'internazionalizzazione nell'anno 40 Certificati di origine rilasciati dalla CCIAA Certificati di origine rilasciati dalla CCIAA nell'anno ≥250 Carnets ATA rilasciati dalla CCIAA Carnets ATA rilasciati dalla CCIAA nell'anno Rilevazione del numero di imprese coinvolte nelle iniziative camerali in tema di internazionalizzazione ≥5 Risorse U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato Progetto “Azioni di sostegno per le nuove imprese esportatrici” – F.diP.2011 /2012 Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali Soggetti Coinvolti * Il suddetto importo non è incluso nel totale delle risorse disponibili riferite alla priorità strategica, bensì alla voce “Progetti F.P.” degli interventi economici dettagliati nel Preventivo Economico. 51 Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Comunicazione Obiettivo strategico: Rendere più efficace la comunicazione esterna ed interna della Camera Descrizione: La Camera di Commercio dovrà diventare sempre più un punto di riferimento importante per le imprese e per i soggetti che gravitano nell’orbita economico imprenditoriale. I canali di diffusione delle informazioni dovranno spingersi sempre più lungo la direttrice dell’e-government e del potenziamento delle tecnologie informatiche per far sì che l’impresa, il cittadino, l’associazione possano accedere ai servizi in modo semplice, veloce e tempestivo. Ne deriva, pertanto, la necessità di investire ancora di più sugli strumenti on-line. RISORSE DISPONIBILI: € 20.000,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Incremento del numero degli utenti utenti inseriti anno X- utenti inseriti x- camerali profilati 1/ utenti inseriti anno X -1*100 Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% 8% 10% 15% Obiettivo operativo: Potenziare e ottimizzare gli strumenti comunicazionali dell’ente Descrizione: Si procederà alla redazione e pubblicazione di importanti documenti di rendicontazione sociale quali il Bilancio di genere 2012 e il Bilancio di mandato al fine di rendere trasparente nei confronti degli stakeholder l’attività operativa ed istituzionale dell’Ente. Si predisporrà inoltre il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, con l’intento non solo di adempiere ad un obbligo normativo (art.11 D.Lgs. n.150/2009) ma anche di adottare uno strumento di trasparenza dell’azione amministrativa. In tale panorama si inserirà la redazione della Carta della qualità dei servizi che rappresenterà una dichiarazione pubblica e formale di impegno dell’Ente verso il raggiungimento di determinati livelli qualitativi dei propri servizi e favorirà conoscenza, partecipazione e tutela per gli utenti dei propri diritti, sottoscrivendo, così, un vero e proprio “patto” con imprese e utenti. 52 Si proseguirà ad aggiornare costantemente le funzionalità del sito istituzionale e della intranet seguendo il trend di un'erogazione dei servizi prevalentemente online. L’Ente camerale proseguirà il Progetto di “Multicanalità della comunicazione digitale” realizzato in collaborazione con l’Unioncamere Molise e avviato nel 2012. E’ previstala la creazione di una piattaforma di raccolta e gestione dei nominativi degli utenti chiamata DBusers; lo sforzo organizzativo profuso dal personale per la fruizione dei servizi e la realizzazione degli eventi camerali possono avere il giusto feedback da parte dell’utenza. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Adottare ed attuare il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità al fine di favorire la partecipazione dei cittadini e, più in generale degli stakeholder camerali, alle attività e ai servizi resi dall’Ente; Massimizzare la trasparenza al fine di avere, da parte degli stakeholder esterni, un quadro sulle modalità di utilizzo delle risorse camerali; Creare, attraverso la Carta della qualità dei servizi, un dialogo con gli utenti improntato su apertura, trasparenza delle procedure ed efficacia dei servizi offerti; Favorire l'interazione con gli stakeholder camerali; Facilitare il reperimento di informazioni su attività, servizi e progetti della Camera di commercio e sul ruolo nell'ambito dei progetti di promozione dell'economia della provincia; Rendere più efficace l’attività di comunicazione dell’Ente grazie al Progetto “Multicanalità"; la modalità consentirà infatti la realizzazione di comunicazioni periodiche e mirate utilizzando diversi canali e modalità di invio ed un aggiornamento costante dei dati archiviati nei database. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Gli utenti camerali in un’ottica di genere report 1 Aggiornamento del sito istituzionale e degli strumenti di comunicazione dell’ente sezioni aggiornate/ sezioni presenti 100% Realizzazione di rilevazione del partecipanti alla Coinvolti n.1 report per la numero di donne fruizione dei servizi camerali nell’anno 2013 4,5% Soggetti Principali azioni ; Rilevazione del numero di utenti fruitori dei servizi camerali Aggiornamento delle sezioni di competenza del sito camerale Risorse U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Realizzazione con risorse interne 53 Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Innovazione organizzativa Obiettivo strategico: Promuovere il rinnovamento del sistema camerale Descrizione: Rientrano nella promozione del rinnovamento del sistema camerale tutte le attività che la Camera realizzerà per dare attuazione al processo di riforma avviato con il Decreto n.23/2010. In particolare, con la deliberazione di Giunta n. 43 dell’11 giugno 2012 è stato approvato l’Accordo per l’accesso al contributo per l’equilibrio economico finanziato dal Fondo perequativo 2011. In tale Accordo è prevista, tra gli obiettivi da conseguire, l’attivazione della gestione associata o in comune dei servizi camerali interni. Pertanto sulla base dei servizi individuati, ossia la gestione del personale e la gestione dei flussi documentali e dei gruppi di lavoro attivati in maniera congiunta tra gli enti, sarà necessario avviare le attività. Contestualmente si porterà avanti il processo di applicazione all’interno dell’Ente del ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 tenendo conto delle azioni di miglioramento e degli interventi correttivi da porre in essere. Infine si completerà il progetto VDI - Virtual Desktop Infastructure, un sistema che permette di posizionare il sistema operativo, le applicazioni e i dati dell’utente in modo svincolato dal desktop e dall’hardware, garantendo tempi di risposta più rapidi nella gestione del desktop, maggiore flessibilità e un aumento della protezione dei dati. Dopo la virtualizzazione dei desktop avvenuta nel 2012, verranno istallati dei dispositivi thin client. Tutto questo, insieme al completamento del processo di dematerializzazione documentale, consentirà all’Ente di proseguire ulteriormente nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica con l’obiettivo di mantenere il livello di efficienza gestionale, anche tenuto conto delle scarse risorse e dei vincoli di bilancio conseguenti alle norme in tema di risparmio della PA. Infine l’ente si impegnerà per il mantenimento della certificazione ISO 50001 relativa al Sistema di Gestione dell’Energia. RISORSE DISPONIBILI: € 28.000,00 Indicatore Attuazione della convenzione relativa alle funzioni associate Algoritmo di calcolo Attuazione convenzione relativa alle funzioni associate Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% SI SI SI 54 Obiettivo operativo: Proseguire nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica Descrizione: L’Ente camerale, coinvolto da tempo in un attuazione ad un’insieme di processo di modernizzazione che riguarda sia l’innovazione tecnologica dei servizi che la razionalizzazione dei procedimenti, darà iniziative considerate prioritarie tra cui: il miglioramento delle procedure e degli adempimenti dettati dal D.Lgs 150/2009 in una logica di programmazione strategica e di controllo dei risultati, il completamento della digitalizzazione documentale. Nel corso del 2013 continuerà l’impegno dell’Ente ad aumentare gli sforzi per ottenere un miglioramento delle prestazioni energetiche ed un ridotto utilizzo dell’energia; si opererà infatti per mantenere la certificazione del sistema di gestione dell’energia, conforme ai requisiti previsti dalla norma UNI CEI EN ISO 50001:2011. Verranno realizzati piani d’azione volti ad un miglioramento delle prestazioni del sistema di gestione e dell’energia ed attività di diffusione della politica energetica, sia all’interno che all’esterno, della Camera di Commercio attraverso opportuni strumenti di sensibilizzazione e comunicazione. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare le procedure del processo di programmazione e controllo nel rispetto del decreto 150/2009 Attuare e promuovere un uso efficiente dell’energia, coinvolgendo il personale camerale. Indicatore Attuazione del progetto inerente il ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 Algoritmo di calcolo Documenti predisposti nell'anno/Documenti da elaborare Peso 2,3% Target Principali azioni 100% Elaborazione dei documenti inerenti il ciclo della performance di cui al Decreto 150/2009 e in raccordo con il DPR 254/2005 : presentazione entro il 15/07/2013 del report di rilevazione dati per il monitoraggio del I semestre 2013; presentazione entro il 09/09/2013 di n.1 proposta e negoziazione degli obiettivi e indicatori per i servizi di competenza anno 2014; Rilevazione del set di indicatori del “Sistema informativo Pareto" relativi al servizio di competenza. Soggetti Coinvolti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Risorse Realizzazione con risorse interne 55 Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo delle risorse umane Descrizione: Si conferma la necessità di continuare l’attività di formazione, informazione ed assistenza a tutto il personale, anche attraverso gli incontri in autoformazione e privilegiando l’utilizzo della webconference. Nel corso dell’anno sarà promosso il ruolo e l’attività del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Pur nel rispetto dei vincoli di contenimento della spesa per formazione, sviluppare e capitalizzare le competenze maturate dal personale assicurando adeguati momenti di formazione Avviare le attività per consentire il funzionamento operativo del Comitato Unico. Indicatore Valorizzare le professionalità interne Algoritmo di calcolo corsi frequentati dal personale /corsi programmati dall’ente Peso 2,3% Target Principali azioni 70% Frequentazione incontri di aggiornamento per il personale su temi di interesse del sistema camerale Soggetti Coinvolti U.O.C. Promozione e sviluppo del territorio Risorse Realizzazione con risorse interne 56 Processi interni Rilascio documenti a valere per l'estero Azioni Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte Produttività Personale = N° di documenti per l’estero evasi all’anno/FTE documenti per l’estero Costo unitario per documento per l’estero evaso = Totale costi diretti documenti per l’estero all’anno/N° totale di documenti per l’estero evasi al l’anno Tasso produzione arretrato all’anno = Volume documenti per l’estero non evasi all’anno/Volume documenti per l’estero protocollati all’anno 1. Richiesta di certificati di origine, carnet ATA, TIR, INE, dichiarazione di libera vendita, visti, numero meccanografico, legalizzazione firme, elenchi e SDO /Italian Com 2. Verifica e controllo 3. Gestione incassi Tempo medio di evasione documenti per l’estero = Σ dei tempi di evasione di ciascun documento per l’estero/N° totale di documenti per l’e stero evasi all’anno Tasso di evasione dei documenti per l’estero = Volume documenti per l’estero evasi all’anno/Volume documenti per l’estero protocollati all’anno Tempo medio di evasione documenti per l’estero allo sportello = FTE documenti per l’estero all’anno/N° di documenti per l’estero allo sportello evasi all’anno Tempo medio di attesa in coda allo sportello = Totale tempo di attesa allo sportello/Numero di utenti allo sportello 57 Area: Regolazione del mercato Posizione organizzativa:Regolazione del mercato e ambiente Area strategica: Competitività del territorio Priorità strategica: Territorio e sviluppo locale Obiettivo strategico: Sostenere l’innovazione e il rilancio competitivo dei territori Descrizione: La Camera intende sostenere, in sinergia con altri enti ed organismi, la promozione e il rilancio del territorio con iniziative volte a favorire la competitività delle imprese. E’ il caso degli interventi a favore della qualificazione aziendale, delle attività di informazione e sostegno in materia di ambiente, energia, green economy e responsabilità sociale, dell’imprenditoria femminile anche in collaborazione con il Comitato per l’Imprenditoria Femminile insediato presso la Camera di Commercio. Verrà dedicato al Made in Italy il massimo impegno, anche tenuto conto delle priorità indicate da Unioncamere, che consentiranno di valorizzare le nostre eccellenze. Saranno realizzate iniziative per sostenere le filiere imprenditoriali ed organizzati eventi (seminari, convegni, visite studio, corsi finalizzati, …) per sostenere lo sviluppo delle attività commerciali ed artigianali ed accrescere la cultura degli operatori economici di tutti i settori. Non solo, in linea con quanto previsto da Unioncamere che mira sempre più alla realizzazione di un sistema camerale con elevati standard di certezze e garanzie, l’Ente camerale avrà come compito principale la realizzazione di un’attività di sostegno alle imprese per tutto il loro ciclo vitale, ai consumatori a difesa e salvaguardia dei loro diritti e alla società civile attraverso iniziative a sostegno della trasparenza e della legalità. Proprio in tema di legalità, sarà affidato allo Sportello Ascolto Crisi il compito di manifestare concretamente la vicinanza del sistema camerale alle comunità di business al fine di aiutare i commercianti a superare le difficoltà delle proprie attività, attraverso strumenti di sostegno anche psicologico. Proseguiranno le attività poste in essere dalla rete del Comitato Imprenditoria Femminile cha ha come compito generale di sollecitare la partecipazione delle donne allo sviluppo economico locale tramite l'accesso al credito, l'inserimento nei diversi settori economici, la formazione imprenditoriale e professionale nonché la qualificazione delle donne imprenditrici. RISORSE DISPONIBILI: € 364.874,00 58 Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 Coinvolgimento delle imprese beneficiarie delle iniziative camerali in tema di territorio e sviluppo locale (imprese partecipanti alle iniziative camerali anno X - imprese partecipanti alle iniziative camerali anno X-1)/ imprese partecipanti alle iniziative camerali anno X-1 9,1% ≥0 ≥0 ≥0 Obiettivo operativo: Informare e supportare le imprese in materia di ambiente, green economy e ecosostenibilità Descrizione: Il sistema camerale da diversi anni ha intrapreso un processo di razionalizzazione e semplificazione delle modalità di presentazione di istanze e documenti da parte delle imprese attraverso l’utilizzo di strumenti informatici (firma digitale, protocollo informatico, posta elettronica certificata). Anche per le imprese iscritte all’Albo Gestori Ambientali è stato avviato un processo di digitalizzazione, permettendo e promuovendo l’utilizzo del canale telematico, secondo il disposto del DPCM del 22 luglio 2011, il quale dispone che dal 1° luglio 2013 la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e scambio di informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra le imprese e le amministrazioni pubbliche dovrà avvenire esclusivamente per via telematica. Verrà pertanto gestita un'applicazione informatica che consentirà di effettuare “telematicamente” le iscrizioni e le successive modifiche, in base alle attività delle imprese e alle tipologie di rifiuti gestite. Inoltre, attraverso l’uso di una piattaforma telematica, l'utente è assistito nella compilazione delle domande fin dall'inizio grazie ad una interfaccia semplice ed intuitiva e ad istruzioni precise e dettagliate, potendo accedere alle informazioni sullo stato di avanzamento della pratica telematica. Le associazioni di categoria e gli studi che hanno aderito al servizio possono effettuare l'invio telematico delle domande e delle comunicazioni per conto dei propri associati/clienti. In considerazione della dinamicità normativa e tecnologica che caratterizza l’attività delle imprese operanti nel settore ambientale, continuerà l’attività formativa/ informativa rivolta agli operatori sia in back office, attraverso chiarimenti su leggi comunitarie, nazioni e regionali in materia ambientale, sia con l’organizzazione di incontri/eventi durante i quali saranno fornite anche indicazioni di carattere operativo per agevolare gli utenti nei vari adempimenti amministrativi. Con l’entrata in vigore del DPR n.43/2012, che disciplina le modalità di attuazione del regolamento 842/2006 CE riferito ai gas fluorurati ad effetto serra, è prevista l’istituzione, presso il Ministero dell’Ambiente, di un Registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate. Dalla data della sua attivazione, l’iscrizione a detto Registro è indispensabile per lo svolgimento delle attività rientranti nell’obbligo e condizione necessaria per ottenere i certificati e gli attestati. La Camere di Commercio di Campobasso si occuperà della gestione del Registro ed avrà la competenza nei confronti della persona fisica residente nel capoluogo e dell’impresa con sede legale nello stesso. Consapevoli che lo sviluppo di un tessuto socio-economico è ormai strettamente connesso con le scelte di politica energetica, l’ente camerale ha presentato il progetto “GREEN LAB.E.L.(Laboratorio Energia e Lavoro)” e il progetto “Sportello per l'energia e servizi avanzati in materia di risparmio energetico” con il quale si intende supportare una serie di inizative per le imprese in tema di energia ed ecosostenibilità. 59 FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Semplificare le procedure amministrative; Ridurre i costi diretti (es. diritti di segreteria inferiori) e indiretti dovuti agli spostamenti per presentare domande e ottenere certificati e visure; Ridurre i tempi di istruttoria e di rilascio dei provvedimenti; Usufruire di un’assistenza immediata nella compilazione delle comunicazioni; Rendere sicure transazioni e informazioni con l’utilizzo del sistema informatico; Gestire l’istituendo Registro telematico inerenti i gas fluorurati Organizzare incontri ed eventi destinati ai soggetti portatori di interesse (associazioni, professionisti, istituzioni, imprese etc.). Indicatore Coinvolgimento delle imprese alle iniziative di formazione organizzate dall’Ente in materia ambientale Algoritmo di calcolo Peso Target Principali azioni Partecipanti ad attività formative /informative rivolte all'esterno 200 La telematizzazione nella sezione Albo Gestori ambientali imprese che utilizzano la modalità telematica/ imprese iscritte all’Albo Gestori in procedura ordinaria *100 Registro telematico Nazionale delle persone e delle imprese certificate per l'utilizzo dei Gas Fluorurati ad effetto serra Operatori iscritti al Registro Telematico dei gas fluorurati/ operatori utilizzatori di Gas Fluorurati iscritti al R.I. *100 50% Valutazione del grado di soddisfazione per le iniziative rivolte agli operatori del settore ambiente questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 50% 70% 1,5% Soggetti Coinvolti Risorse n.4 eventi formativi e informativi (Ecomondo, Raee,MUD, gas florurati) di cui n.2 nel primo semestre (MUD e gas florurati). Rilevazione dei partecipanti delle attività formative, anche di genere. PO regolazione del mercato € 9.000,00 Attività di informazione e assistenza alle imprese, alle associazioni di categoria e ai professionisti del settore sull’utilizzo della piattaforma telematica; Rilevazione del numero delle imprese che utilizzano la modalità telematica PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Attività di informazione degli operatori che adoperano gas fluorurati ad effetto serra sul DPR n.43/2012; Rilevazione del numero di persone e di imprese certificate nel Registro telematico nazionale dei gas fluorurati PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne 60 Area strategica: Competitività del territorio Priorità strategica: Trasparenza e tutela del mercato Obiettivo strategico: Rafforzare il mercato e tutelare il made in Italy Descrizione: In questa priorità strategica rientrano le iniziative che valorizzano il ruolo e le funzioni di garanzia e trasparenza svolte dall’Ente camerale. È il caso della vigilanza e controllo del mercato a tutela dei consumatori in materia di sicurezza di prodotti, manifestazioni a premio, metrologia legale, etichettatura, ma anche di mediazione, contratti tipo e clausole vessatorie, tariffe e prezzi. RISORSE DISPONIBILI: 52.635,00 Indicatore La media conflitti conciliazione per Algoritmo di calcolo risolvere i L’attività di vigilanza per la regolazione del mercato Peso (media-conciliazioni gestite anno X media-conciliazioni gestite anno X-1)/ media-conciliazioni gestite anno X-1 (Visite ispettive effettuate dalla Camera di commercio nell’anno X - Visite ispettive effettuate dalla Camera di commercio nell’anno X -1 / Visite ispettive effettuate dalla Camera di commercio nell’anno X-1 Target 2013 Target 2014 Target 2015 ≤01 ≥0 ≥0 ≤02 ≥0 ≥0 9,1% 1 Si prevede una riduzione, nell’anno 2013, delle conciliazioni gestite dall’ente camerale alla luce della sentenza della Corte Costituzionale, pronunciata il 23 ottobre 2012 che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale per eccesso di delega legislativa del Dlgs 4 marzo 2010, n.28 nella parte in cui ha previsto il carattere obbligatorio della mediazione - Art.5, comma1 “Condizione di procedibilità e rapporti con il processo”. 2 Il numero delle visite ispettive effettuate nell’anno 2013 è subordinato alla sottoscrizione del protocollo SVIM tra CCIAA di Cb e Unioncamere Italiana. 61 Obiettivo operativo: Potenziare le attività camerali in tema di verifiche e controllo. Descrizione: La Camera di Commercio svolge una funzione di controllo attraverso una serie di verifiche e ispezioni sugli strumenti metrici (come le bilance, i misuratori di liquidi e le pompe di benzina) durante tutto il loro ciclo di vita: dalla prima immissione in commercio al loro utilizzo nei rapporti commerciali. Oltre alla realizzazione di verifiche nel settore della sicurezza e dell’etichettatura dei prodotti, nel settore orafo e della metrologia legale in genere, nel corso del 2013 sarà data particolare attenzione all’attività ispettiva indirizzata a coloro che hanno installato misuratori di gpl e dei convertitori di gpl, e agli utenti con autocisterne. Si procederà ad un’attenta sorveglianza sulle verifiche effettuate dai Laboratori autorizzati. Accanto all’attività ispettiva della metrologia legale e della vigilanza prodotti, l’Ente, in qualità di "Organismo di controllo per le D.O.P. “Biferno”, “Molise”e "Tintilia"", svolgerà verifiche affinché i processi di produzione ed i prodotti certificati rispondano ai requisiti stabiliti dai disciplinari di produzione. L’Ente camerale proseguirà inoltre in un’attività di sensibilizzazione del tessuto imprenditoriale sul tema della sicurezza dei prodotti, sull’attività di vigilanza e sulla normativa per etichettatura, imbottigliamento, certificazione non solo attraverso l’organizzazione di incontri informativi e momenti di confronto con le imprese , ma soprattutto con lo svolgimento dell’attività ispettiva. La presenza in campo dei funzionari camerali non è pertanto diretta esclusivamente ad azioni repressive, ma soprattutto a divulgare le norme e le regole riguardanti il settore al fine della tutela del consumatore e indirettamente alla tutela delle stesse aziende. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Consolidare le attività ispettive; Divulgare informazioni su adempimenti e norme inerenti al tema della sicurezza dei prodotti e sull’attività di vigilanza e sanzioni al fine di tutelare il consumatore e indirettamente le stesse aziende soggette ad ispezioni; Rafforzare la struttura di controllo vini per migliorare i servizi offerti agli operatori del settore; Affiancare gli operatori del settore vitivinicolo veicolando ogni tipo di informazione utile dal punto di vista amministrativo. RISORSE DISPONIBILI: € 2.000,00 Indicatore Verifiche misuratori e convertitori di gpl Algoritmo di calcolo (verifiche metrologiche effettuate dalla Camera di commercio nell'anno/ utenti con misuratori gpl superiori a 10mq e convertitori di gpl) Peso Target Principali azioni 2,3% 50% Organizzazione verifiche metrologiche per utenti con misuratori gpl superiori a 10mq e convertitori di gpl Rilevazione del numero di verifiche metrologiche effettuate sugli utenti con misuratori gpl superiori a 10mq e convertitori di gpl. Soggetti Coinvolti PO regolazione del mercato Risorse Realizzazione con risorse interne 62 Verifiche agli utenti con autocisterne (verifiche metrologiche effettuate dalla Camera di commercio nell'anno/ utenti con autocisterne) *100 Attività di sorveglianza sulle verifiche periodiche effettuate dai Laboratori autorizzati Controlli effettuati dalla Camera di commercio nell’anno sui Laboratori autorizzati/Laboratori autorizzati alle verifiche periodiche Diffusione delle visite metrologiche di controllo sul tessuto economico provinciale verifiche metrologiche effettuate /verifiche da effettuare nell’anno 50% Diffusione delle visite metrologiche di controllo sugli strumenti metrici della provincia Strumenti metrici verificati /strumenti da verificare nell'anno 50% Progetto SVIM (da attuare in caso di firma della convenzione) azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto 100% Visite ispettive nei settori elettrici, giocattoli, DPI, calzature e tessili Visite ispettive per la vigilanza prodotti effettuate nell’anno 50% Organizzazione verifiche metrologiche per utenti con autocisterne Rilevazione del numero di verifiche metrologiche effettuate sugli utenti con autocisterne PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Organizzazione controlli sui Laboratori autorizzati alle verifiche periodiche Rilevazione del numero di controlli effettuati sui Laboratori autorizzati alle verifiche periodiche PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Rilevazione della totalità delle verifiche metrologiche effettuate nell'anno PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Rilevazione del numero di strumenti metrici della provincia verificati PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali PO regolazione del mercato €16.960,00 Realizzazione di attività informativa alle aziende sull’attività di vigilanza prodotti e sulle sanzioni, tramite incontri, newsletter e aggiornamento sito camerale; Organizzazione visite ispettive Rilevazione del numero di visite ispettive nei settori elettrici, giocattoli, DPI, calzature e tessili effettuate nell’anno PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Verifiche in loco dei concessionari; Verifica della veridicità della promozione sugli organi di stampa a disposizione dell’ente da parte dei rivenditori; Attività di informazione alle aziende (utilizzo dei mezzi di comunicazione tradizionali e on-line quali comunicati stampa, aggiornamento del sito, invio email) PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Rilascio di attestati di certificazione DOC, DOP, IGT per le aziende con un giudizio di idoneità dell’Organismo di Controllo; Rilevazione del numero di certificazioni DOC, DOP, IGT registrate nell'anno. PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne 100% 10 La vigilanza sugli adempimenti previsti dal DPR 84/2003 per i punti vendita di autovetture nuove concessionari autovetture verificate dalla CCIAA /concessionari autovetture Certificazioni DOC, DOP, IGT registrate nell'anno Certificazioni DOC, DOP, IGT registrate nell'anno/giudizi di idoneità rilasciati dall’Organismo di Controllo 10% 100% 63 Potenziamento del ruolo della Struttura Controllo Vini Controlli effettuati nel settore vitivinicolo/ Controlli da effettuare previsti dalla normativa 100% CSI (livelli di servizio camerale) questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 50% azioni di promozione del sistema per la denuncia telematica delle movimentazioni di cantina; attività di sperimentazione della piattaforma IC-DEIS presso cantine del territorio. organizzazione di eventi informativi sulla normativa per etichettatura, imbottigliamento, certificazione; realizzazione di materiale promozionale sui servizi offerti dall’Organismo di controllo; organizzazione dei controlli rilevazione del numero degli operatori del settore vitivinicolo sottoposti a controllo. Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Obiettivo operativo: Rafforzare il ruolo dell’ente camerale nella tutela del mercato Descrizione: Per conferire ulteriormente certezza e trasparenza al mercato, ed in particolare a quei rapporti commerciali non espressamente regolati da norme vigenti o per i quali gli usi sono richiamati da norme, la Camere di Commercio provvederà alla revisione degli usi e delle consuetudini in essere nei singoli settori economico-commerciali del territorio provinciale, pubblicandoli in una Raccolta. Realizzerà inoltre incontri con le associazioni di categoria al fine di sensibilizzarle sull’importanza degli usi ed evidenziarne i risvolti pratici negli scambi commerciali e nei rapporti tra gli tutti gli attori del mercato. Le Camere di Commercio svolgono un importante ruolo nei concorsi a premio, poiché le imprese richiedono la presenza del funzionario camerale, quale ufficiale di tutela della fede pubblica, per presiedere alle operazioni di estrazione dei premi o di chiusura del concorso. Nell'ambito del protocollo d'intesa tra Unioncamere e Ministero dello Sviluppo Economico, sono state realizzate alcune funzioni che, per i concorsi a premio, gestiscono l'intero adempimento ormai obbligatorio in forma telematica. Il servizio Prema online da un lato consente alle imprese di inviare alla Camera di Commercio le richieste di coinvolgimento dei funzionari camerali per la tutela della fede pubblica e dall'altro consente agli stessi funzionari di acquisire in via telematica l'intero fascicolo relativo al concorso di interesse direttamente dagli archivi del Ministero. Per agevolare l’attuazione della normativa ed il protocollo d’intesa che ne è derivato, è previsto da parte dell’Ente un’attività informativa alle imprese sull’utilizzo dello strumento telematico quale unico canale ammesso per le comunicazioni inerenti lo svolgimento dei concorsi a premio. Saranno pubblicate sul sito camerale le statistiche semestrali sull’andamento dei protesti; in tale modo, fotografando quanto siano in difficoltà privati e imprese nel rispetto delle scadenze di cambiali, assegni e tratte, si riesce ad avere un quadro d’insieme sul peso della crisi nell’economia provinciale. 64 FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Procedere ad un revisione della raccolta usi al fine di conferire certezza e trasparenza ai rapporti giuridici commerciali; Sensibilizzare, attraverso incontri con associazioni di categoria e la realizzazione di materiale promozionale, sull’importanza degli usi e delle consuetudini nella prospettiva di un mercato informato e consapevole dei propri diritti; Organizzare un’attività informativa alle imprese sull’utilizzo dello strumento telematico quale unico canale ammesso per le comunicazioni inerenti lo svolgimento dei concorsi a premio in attuazione del Protocollo Unioncamere Divulgare l’andamento dei protesti della provincia. Indicatore Algoritmo di calcolo Revisione Raccolta Usi 2006 procedure di aggiornamento della Raccolta USI Sensibilizzazione delle associazioni di categoria sull’importanza degli Usi (associazioni di categoria incontrate/ associazioni esistenti)*100 Peso Principali azioni 1 Avvio delle procedure di aggiornamento della Raccolta USI informativa sul sito camerale dell’attività di avvio dell’aggiornamento. PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Realizzazione di n.1 incontri e tavoli di lavoro con associazioni di categoria. PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne realizzazione di n.1 statistiche relative all’andamento dei protesti del II semestre anno 2012, entro il I trimestre 2013; realizzazione di n.1 statistiche relative all’andamento dei protesti del I semestre anno 2013, entro il II trimestre 2013; pubblicazione sul sito camerale delle statistiche realizzate . PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne 20% 2,3% Divulgazione dell’andamento dei protesti statistiche pubblicate CSI (livelli di servizio camerale) questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 Soggetti Target 2 50% Coinvolti Risorse 65 Obiettivo operativo: Consolidare le attività in materia di mediazione civile, commerciale ed arbitrato. Descrizione: Alla luce della sentenza della Corte Costituzionale, pronunciata il 23 ottobre 20123, l’Ente camerale orienta il servizio su azioni finalizzate ad incrementare l’utilizzo della mediazione. In particolare, verranno realizzati interventi promozionali affinché il Servizio di mediazione diventi per: Imprese: una leva competitiva in grado di ridurre costi e tempi rispetto al ricorso alla giustizia ordinaria; Consumatori: uno strumento efficace e rapido di risoluzione dei conflitti soprattutto di piccola entità per i quali risulterebbe antieconomico il ricorso alla giustizia ordinaria; Professionisti: un nuovo servizio da offrire ai propri clienti da affiancare a quello tradizionalmente svolto; Istituzioni, ordini professionali e associazioni di categoria e di difesa dei consumatori: un punto di riferimento in ambito provinciale grazie anche alla possibilità di sottoscrivere convenzioni e collaborazioni . FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Revisionare i tariffari della mediazione; Rafforzare la visibilità del Servizio di Mediazione camerale Valorizzare la mediazione camerale come servizio efficiente ed efficace alla luce del potenziamento del servizio on-line; Dare attuazione alle attività programmate nell’iniziativa di sistema di Unioncamere nazionale “Mediazione e regolazione del mercato”. RISORSE DISPONIBILI: € 3.000,00 Indicatore La media conciliazione per risolvere i conflitti La diffusione della media conciliazione nei rapporti con gli stakeholder istituzionali Algoritmo di calcolo Peso Tempo medio di convocazione del 1° incontro di mediazione (in giorni) Principali azioni 3 Gestione delle attività dell’Organismo di mediazione; Rilevazione del numero di conciliazioni gestite nell’anno. PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne 3 Revisione dei tariffari della mediazione avvio di procedure per la sottoscrizione di Protocolli d’intesa con Ordini Professionali e Tribunale; avvio di procedure per la sottoscrizione di Protocolli d’intesa in materia creditizia e finanziaria. PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne 2,3% Documenti approvati Soggetti Target Coinvolti 3 che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale per eccesso di delega legislativa del Dlgs 4 marzo 2010, n.28 nella parte in cui ha previsto il carattere obbligatorio della mediazione “Condizione di procedibilità e rapporti con il processo”. Risorse - Art.5, comma1 66 La promozione degli strumenti di giustizia alternativa Partecipanti ad attività formative /informative rivolte all'esterno ≥200 divulgazione degli strumenti di giustizia alternativa presso n. 5 classi di istituti scolastici superiori e n.1 Facoltà dell’Università del Molise; Organizzazione della settimana della mediazione; Istituzione del premio di “Mediatore dell'anno”; PO regolazione del mercato 30% Realizzazione di un’attività promozionale per il potenziamento e la diffusione della procedura di gestione delle mediazioni online, n.1 incontro informativo con le associazioni di categoria e le associazioni dei consumatori aderenti ai Protocolli di intesa. PO regolazione del mercato € 3.000,00 Diffusione della procedura di gestione delle mediazioni on-line avviate dalla Camera di commercio mediazioni avviate tramite il servizio on-line nell’anno/ mediazioni avviate dalla Camera di commercio nell’anno Iniziativa di sistema “Mediazione e regolazione del mercato” azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto 100% Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Iniziativa di sistema “Rilancio dei servizi di giustizia alternativa: mediazione e arbitrato” azioni realizzate / azioni previste nell’ambito del progetto 100% Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali PO regolazione del mercato €17.000,00* La qualità percepita del servizio di Mediazione questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne 50% * Il suddetto importo non è incluso nel totale delle risorse disponibili riferite alla priorità strategica, bensì alla voce “Progetti F.P.” degli interventi economici dettagliati nel Preventivo Economico. Obiettivo operativo: Potenziare le azioni a sostegno dell’equità negoziale (contratti tipo e clausole inique) Descrizione: Grazie alla diffusione fra gli operatori economici di comportamenti “virtuosi” e al controllo della presenza di clausole vessatorie nei contratti e nei formulari adoperati, si cerca di favorire la nascita di rapporti commerciali trasparenti, corretti ed equilibrati e la sensibilizzazione verso gli interessi dei consumatori. Nel 2012 verrà messo in atto un costante confronto con le Associazioni di categoria e dei consumatori per diffondere la cultura dell’autoregolamentazione, sollecitare i rappresentanti dei settori nei quali si avverte maggiormente l’esigenza di norme di autodisciplina ed avanzare proposte concrete oggetto di confronto e di dibattito con la controparte o da estendere ai propri associati. 67 In tale ottica partecipativa, la CCIAA di Campobasso valuterà anche l'opportunità di stipulare protocolli di intesa al fine di divenire sede privilegiata in cui discutere le problematiche giuridiche legate alla contrattualistica più diffusa nella provincia. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Potenziare le sinergie con le Associazioni di categoria e consumatori del territorio affinché vedano nell’Ente camerale l’interlocutore in grado di favorire la correttezza delle relazioni economiche; Promuovere schemi contrattuali equilibrati e trasparenti per la riduzione della conflittualità nei rapporti commerciali. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Grado di coinvolgimento delle associazioni alle iniziative formative/ informative in materia di equità negoziale organizzate dalla Camera di commercio Partecipanti ad attività formative e/o informative organizzate nell'anno / Associazioni di categoria e dei consumatori del territorio 2,3% Target 20% Principali azioni Realizzazione di n.1 incontro con le associazioni di categoria e dei consumatori del territorio per diffondere la cultura dell’autoregolamentazione Soggetti Coinvolti PO regolazione del mercato Risorse Realizzazione con risorse interne Area strategica: Competitività delle imprese Priorità strategica: Innovazione Obiettivo strategico: Sostenere l’innovazione e il rilancio competitivo dei territori Descrizione: L’innovazione, fattore di crescita per le PMI, riveste un ruolo determinante e di ampio respiro; è necessario infatti adottare un concetto in linea con le riflessioni e le azioni che stanno maturando in ambito europeo. L’innovazione dovrà essere inclusiva, aperta alle istanze della società e dei territori, in grado di rappresentare un fattore di crescita per l’imprenditorialità. Occorre inoltre ricordare che solo un’innovazione “protetta” – da marchi e brevetti - genera qualità e valore. Le iniziative sono finalizzate, oltre che all’assistenza alle imprese, anche alla sensibilizzazione e divulgazione di informazioni in campo brevettuale e al supporto nelle operazioni di protezione della proprietà industriale. Il valore aggiunto è dato dal fatto che tutte le attività camerali saranno raccordate con quelle della struttura regionale, partner del Consorzio B.R.I.D.G.€conomies. Quest’ultimo fa parte della rete EEN Enterprise Europe Network che funge da sportello unico per assistere le PMI nel mercato unico europeo e per aiutarle a sviluppare tutto il loro potenziale e le loro capacità innovative. 68 Indicatore Grado di diffusione della cultura dell’innovazione (marchi e brevetti, contraffazione, reti di impresa…) Algoritmo di calcolo Peso utenti partecipanti anno X/ utenti partecipanti anno X-1 Target 2013 Target 2014 Target 2015 >1 >1,1 >1,1 ≥0 ≥0 ≥0 9,1% Sostenere l’innovazione brevetti e marchi depositati anno x brevetti e marchi depositati anno x-1/ brevetti e marchi depositati anno x-1 Obiettivo operativo: Promuovere la cultura della proprietà intellettuale e il rispetto della normativa anticontraffazione. Descrizione: Accanto ad un’attività ordinaria di assistenza tecnica di supporto nelle procedure di ricerca e deposito di marchi e brevetti, si realizzerà una campagna promozionale e informativa volta al potenziamento dell'invio telematico delle domande di registrazione di marchi e delle domande di brevetto, nonché delle istanze connesse (trascrizioni, annotazioni, riserve) alle predette domande in alternativa al deposito in formato cartaceo. Si darà inoltre attuazione del progetto “Potenziamento dei PatLib”, biblioteca brevettuale unica a livello regionale e specializzata nella realizzazione di ricerche di anteriorità/novità su marchi e brevetti in Italia ed all’estero, mediante la consultazione di banche dati professionali. Gli strumenti previsti saranno: un continuo aggiornamento professionale degli operatori dell’Ufficio marchi e brevetti, l’attivazione di tirocini formativi per il back office, l’utilizzo di banche dati consultabili on line per fornire una risposta ai quesiti dell’utenza, realizzazione di una campagna promozionale con eventi formativi, seminariali e materiale promozionale. Per tali attività l’Ente si raccorderà anche con Unioncamere Molise. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Favorire l’incremento del numero di marchi e brevetti depositati e ricerche di anteriorità; Incrementare il numero degli utenti formati/informati sulla procedura telematica per la trasmissione dei marchi e brevetti Sensibilizzare l’utenza in generale sul tema della contraffazione Organizzare attività formative/informative e campagne promozionali per gli stakeholder sulle modalità di tutela della proprietà industriale. 69 Indicatore Algoritmo di calcolo Le domande di brevetti, modelli, marchi e seguiti Domande brevetti, modelli, marchi e seguiti pervenute nell’anno Progetto “Potenziamento dei Pat Lib” azioni realizzate /azioni previste nell’ambito del progetto Peso Target Potenziamento della procedura telematica per la trasmissione dei marchi e brevetti realizzazione di una campagna promozionale sulla Tutela della Proprietà Industriale; adeguamento del sito camerale alle nuove disposizioni in materia di tutela della proprietà industriale (modulistica del ministero e modulistica standard) Realizzazione delle attività previste nelle schede progettuali ≥40 100% 4,5% Partecipanti ai corsi di formazione sulla Tutela proprietà intellettuale Principali azioni Partecipanti ai corsi di formazione sulla tutela proprietà intellettuale 25 Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato attività di formazione da realizzarsi all’interno del progetto “Potenziamento dei Pat Lib”: n.1 ”Minicorso (Accordo con Polo Innovativo e Università) "La corretta informazione del valore della Proprietà Industriale e nella salvaguardia dei diritti ad essa connessi: gli strumenti per la lotta alla contraffazione" n.1 Minicorso "Le opportunità ed i mezzi per la valorizzazione economica degli strumenti di tutela di marchi e brevetti" - Rilevazione del numero dei partecipanti alle attività formative Soggetti Coinvolti PO regolazione del mercato Risorse Realizzazione con risorse interne PO regolazione del mercato € 30.675,004 PO regolazione del mercato Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” allegato Valorizzazione del patrimonio storico brevettuale 4 punto espositivo 1 Le risorse stanziate per la realizzazione degli indicatori: Progetto “Potenziamento dei Pat Lib” Attività di promozione e informazione sulla newsletter e sul sito camerale Organizzazione di un punto espositivo per la consultazione del materiale storico brevettuale PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne e “Partecipanti ai corsi di formazione sulla Tutela proprietà intellettuale” sono presenti in bilancio sotto l’area strategica “Trasparenza e Tutela del mercato” 70 Valutazione del grado di soddisfazione per le iniziative rivolte alla tutela proprietà intellettuale questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati*100 Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Rilevazione del punteggio raggiunto 50% PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Comunicazione Obiettivo strategico: Rendere più efficace la comunicazione esterna ed interna della Camera Descrizione: La Camera di Commercio dovrà diventare sempre più un punto di riferimento importante per le imprese e per i soggetti che gravitano nell’orbita economico imprenditoriale. I canali di diffusione delle informazioni dovranno spingersi sempre più lungo la direttrice dell’e-government e del potenziamento delle tecnologie informatiche per far sì che l’impresa, il cittadino, l’associazione possano accedere ai servizi in modo semplice, veloce e tempestivo. Ne deriva, pertanto, la necessità di investire ancora di più sugli strumenti on-line. RISORSE DISPONIBILI: € 20.000,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Incremento del numero degli utenti utenti inseriti anno X- utenti inseriti x- camerali profilati 1/ utenti inseriti anno X -1*100 Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% 8% 10% 15% 71 Obiettivo operativo: Potenziare e ottimizzare gli strumenti comunicazionali dell’ente Descrizione: Si procederà alla redazione e pubblicazione di importanti documenti di rendicontazione sociale quali il Bilancio di genere 2012 e il Bilancio di mandato al fine di rendere trasparente nei confronti degli stakeholder l’attività operativa ed istituzionale dell’Ente. Si predisporrà inoltre il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, con l’intento non solo di adempiere ad un obbligo normativo (art.11 D.Lgs. n.150/2009) ma anche di adottare uno strumento di trasparenza dell’azione amministrativa. In tale panorama si inserirà la redazione della Carta della qualità dei servizi che rappresenterà una dichiarazione pubblica e formale di impegno dell’Ente verso il raggiungimento di determinati livelli qualitativi dei propri servizi e favorirà conoscenza, partecipazione e tutela per gli utenti dei propri diritti, sottoscrivendo, così, un vero e proprio “patto” con imprese e utenti. Si proseguirà ad aggiornare costantemente le funzionalità del sito istituzionale e della intranet seguendo il trend di un'erogazione dei servizi prevalentemente online. L’Ente camerale proseguirà il Progetto di “Multicanalità della comunicazione digitale” realizzato in collaborazione con l’Unioncamere Molise e avviato nel 2012. E’ previstala la creazione di una piattaforma di raccolta e gestione dei nominativi degli utenti chiamata DBusers; lo sforzo organizzativo profuso dal personale per la fruizione dei servizi e la realizzazione degli eventi camerali possono avere il giusto feedback da parte dell’utenza. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Adottare ed attuare il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità al fine di favorire la partecipazione dei cittadini e, più in generale degli stakeholder camerali, alle attività e ai servizi resi dall’Ente; Massimizzare la trasparenza al fine di avere, da parte degli stakeholder esterni, un quadro sulle modalità di utilizzo delle risorse camerali; Creare, attraverso la Carta della qualità dei servizi, un dialogo con gli utenti improntato su apertura, trasparenza delle procedure ed efficacia dei servizi offerti; Favorire l'interazione con gli stakeholder camerali; Facilitare il reperimento di informazioni su attività, servizi e progetti della Camera di commercio e sul ruolo nell'ambito dei progetti di promozione dell'economia della provincia; Rendere più efficace l’attività di comunicazione dell’Ente grazie al Progetto “Multicanalità"; la modalità consentirà infatti la realizzazione di comunicazioni periodiche e mirate utilizzando diversi canali e modalità di invio ed un aggiornamento costante dei dati archiviati nei database. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Gli utenti camerali in un’ottica di genere Aggiornamento del sito istituzionale e degli strumenti di comunicazione dell’ente report 1 4,5% sezioni aggiornate/ sezioni presenti Realizzazione di rilevazione del partecipanti alla Coinvolti n.1 report per la numero di donne fruizione dei servizi camerali nell’anno 2013 100% Soggetti Principali azioni ; Risorse PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne PO regolazione del mercato Realizzazione con risorse interne Rilevazione del numero di utenti fruitori dei servizi camerali Aggiornamento delle sezioni di competenza del sito camerale 72 Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Innovazione organizzativa Obiettivo strategico: Promuovere il rinnovamento del sistema camerale Descrizione: Rientrano nella promozione del rinnovamento del sistema camerale tutte le attività che la Camera realizzerà per dare attuazione al processo di riforma avviato con il Decreto n.23/2010. In particolare, con la deliberazione di Giunta n. 43 dell’11 giugno 2012 è stato approvato l’Accordo per l’accesso al contributo per l’equilibrio economico finanziato dal Fondo perequativo 2011. In tale Accordo è prevista, tra gli obiettivi da conseguire, l’attivazione della gestione associata o in comune dei servizi camerali interni. Pertanto sulla base dei servizi individuati, ossia la gestione del personale e la gestione dei flussi documentali e dei gruppi di lavoro attivati in maniera congiunta tra gli enti, sarà necessario avviare le attività. Contestualmente si porterà avanti il processo di applicazione all’interno dell’Ente del ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 tenendo conto delle azioni di miglioramento e degli interventi correttivi da porre in essere. Infine si completerà il progetto VDI - Virtual Desktop Infastructure, un sistema che permette di posizionare il sistema operativo, le applicazioni e i dati dell’utente in modo svincolato dal desktop e dall’hardware, garantendo tempi di risposta più rapidi nella gestione del desktop, maggiore flessibilità e un aumento della protezione dei dati. Dopo la virtualizzazione dei desktop avvenuta nel 2012, verranno istallati dei dispositivi thin client. Tutto questo, insieme al completamento del processo di dematerializzazione documentale, consentirà all’Ente di proseguire ulteriormente nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica con l’obiettivo di mantenere il livello di efficienza gestionale, anche tenuto conto delle scarse risorse e dei vincoli di bilancio conseguenti alle norme in tema di risparmio della PA. Infine l’ente si impegnerà per il mantenimento della certificazione ISO 50001 relativa al Sistema di Gestione dell’Energia. RISORSE DISPONIBILI: € 28.000,00 Indicatore Attuazione della convenzione relativa alle funzioni associate Algoritmo di calcolo Attuazione convenzione relativa alle funzioni associate Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% SI SI SI 73 Obiettivo operativo: Proseguire nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica Descrizione: L’Ente camerale, coinvolto da tempo in un attuazione ad un’insieme di processo di modernizzazione che riguarda sia l’innovazione tecnologica dei servizi che la razionalizzazione dei procedimenti, darà iniziative considerate prioritarie tra cui: il miglioramento delle procedure e degli adempimenti dettati dal D.Lgs 150/2009 in una logica di programmazione strategica e di controllo dei risultati, il completamento della digitalizzazione documentale. Nel corso del 2013 continuerà l’impegno dell’Ente ad aumentare gli sforzi per ottenere un miglioramento delle prestazioni energetiche ed un ridotto utilizzo dell’energia; si opererà infatti per mantenere la certificazione del sistema di gestione dell’energia, conforme ai requisiti previsti dalla norma UNI CEI EN ISO 50001:2011. Verranno realizzati piani d’azione volti ad un miglioramento delle prestazioni del sistema di gestione e dell’energia ed attività di diffusione della politica energetica, sia all’interno che all’esterno, della Camera di Commercio attraverso opportuni strumenti di sensibilizzazione e comunicazione. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare le procedure del processo di programmazione e controllo nel rispetto del decreto 150/2009 Attuare e promuovere un uso efficiente dell’energia, coinvolgendo il personale camerale. Indicatore Attuazione del progetto inerente il ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 Algoritmo di calcolo Documenti predisposti nell'anno/Documenti da elaborare Peso 2,3% Target Principali azioni 100% Elaborazione dei documenti inerenti il ciclo della performance di cui al Decreto 150/2009 e in raccordo con il DPR 254/2005 : presentazione entro il 15/07/2013 del report di rilevazione dati per il monitoraggio del I semestre 2013; presentazione entro il 09/09/2013 di n.1 proposta e negoziazione degli obiettivi e indicatori per i servizi di competenza anno 2014; Rilevazione del set di indicatori del “Sistema informativo Pareto" relativi al servizio di competenza. Soggetti Coinvolti PO regolazione del mercato Risorse Realizzazione con risorse interne 74 Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo delle risorse umane Descrizione: Si conferma la necessità di continuare l’attività di formazione, informazione ed assistenza a tutto il personale, anche attraverso gli incontri in autoformazione e privilegiando l’utilizzo della webconference. Nel corso dell’anno sarà promosso il ruolo e l’attività del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Pur nel rispetto dei vincoli di contenimento della spesa per formazione, sviluppare e capitalizzare le competenze maturate dal personale assicurando adeguati momenti di formazione Avviare le attività per consentire il funzionamento operativo del Comitato Unico. Indicatore Valorizzare le professionalità interne Algoritmo di calcolo corsi frequentati dal personale /corsi programmati dall’ente Peso Target Principali azioni 2,3% 70% Frequentazione incontri di aggiornamento per il personale su temi di interesse del sistema camerale Soggetti Coinvolti PO regolazione del mercato Risorse Realizzazione con risorse interne 75 Processi interni Ispezioni metriche e Verifiche metriche Azioni 1. Pianificazione o segnalazione / Ricezione istanza / Preparazione Verifica 2. Analisi e valutazione priorità / Preparazione materiale tecnico: camerale o esterno (contatto fornitori) 3. Preparazione uscita ispettori 4. Esecuzione ispezione (invio campioni per saggio) / Esecuzione verifica strumenti di misurazione: vedi stratificazione 5. Valutazione dell'esito / Emissione fattura: xac con relativa spedizione 6. Attività ispettiva: Archiviazione/sanzione/procedimento penale Verifiche metriche: Archiviazione: caricamento su eureka, e gestione cartaceo Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte Produttività Personale = N° di ispezioni/verifiche / FTE ispezioni e verifiche Costo unitario per ispezione/verifica evasa = Totale costi diretti all’anno/N° totale di ispezioni/verifiche evase all’anno Tasso produzione arretrato all’anno = Volume ispezioni/verifiche non evase all’anno / Volume ispezioni/verifiche protocollate all’anno Tempo medio di evasione ispezioni/verifiche = Σ dei tempi di evasione di ciascuna ispezione/verifica / N° totale di ispezioni/verifiche evase all’anno Tasso di evasione delle ispezioni/verifiche = Volume ispezioni/verifiche evase all’anno/Volume ispezioni/verifiche protocollate all’anno % di irregolarità accertate = Σ sanzioni emesse / Σ ispezioni e verifiche svolte 76 Gestione conciliazioni e mediazioni Azioni Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte Risultati Risorse umane coinvolte Produttività Personale = N° richieste conciliazione evase/FTE gestione conciliazioni 1. Ricezione richiesta conciliazione / Comunicazione al 2° interessato (KPI) 2. Non accettazione (chiusura) / accettazione 3. Nomina conciliatore/accettazione conciliatore 4. Convocazione / svolgimento incontro 5. Verbale incontro (invio al Ministero), Chiusura conciliazione 6. Liquidazione Conciliatore / Fatturazione Attiva alle parti Costo unitario per pratica evasa = Totale costi diretti di Conciliazione/N° totale di pratiche evase all’anno Tasso produzione arretrato = Volume istanze non evase all’anno/Volume istanze protocollate all’anno Tempo medio di evasione pratiche = Σ dei tempi di evasione di ciascuna pratica/N° totale di pratiche evase all’anno Tasso di evasione delle pratiche = Volume pratiche evase all’anno/Volume pratiche protocollate all’anno Protesti - Istanze di cancellazione / sospensione Azioni Indicatori di output Produttività Personale = N° di istanze evase all’anno / FTE istanze di cancellazione/sospensione dei protesti 1. Ricezione delle istanze di cancellazione / sospensione dei protesti 2. Verifica e controllo 3. Aggiornamento del registro informatico dei protesti Costo unitario per pratica evasa = Totale costi diretti all’anno/N° totale di istanze evase all’anno Tasso produzione arretrato all’anno = Volume istanze non evase all’anno/ Volume istanze protocollate all’anno Tempo medio di evasione istanze = Σ dei tempi di evasione di ciascuna Istanza/N° totale di istanze evase all’anno Tasso di evasione delle istanze = Volume istanze evase all’anno/Volume istanze protocollate all’anno 77 Registrazione Marchi e Brevetti Azioni Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte Produttività Personale = N° di richieste di registrazione evase/FTE registrazione marchi e brevetti Costo unitario per registrazione = Totale costi diretti di registrazione marchi e brevetti/N° totale di richieste di registrazione evase 1. 2. 3. 4. 5. Ricezione/esame formale domanda Registrazione domanda Rilascio verbale di deposito Digitalizzazione documentazione cartacea Trasmissione documentazione Enti competenti Tasso produzione arretrato all’anno = Volume richieste di registrazione non evase/Volume istanze di registrazione protocollate Tempo medio di evasione pratiche = Σ dei tempi di evasione di ciascuna registrazione/N° totale di registrazioni evase Tasso di evasione delle richieste di registrazione = Volume richieste di registrazione evase/Volume richieste di registrazione protocollate 78 Area: Anagrafico-Certificativa Posizione organizzativa: Registro imprese e Albo Imprese Artigiane Area strategica: Competitività delle imprese Priorità strategica: Pubblica amministrazione per le imprese Obiettivo strategico: Sostenere l’innovazione e il rilancio competitivo dei territori Descrizione: Su questo tema la Camera di Commercio è chiamata a svolgere un ruolo di primissimo piano già consolidato e che va ulteriormente rafforzato. In linea con le strategie di intervento di Unioncamere, lo strumento cardine della nostra azione di semplificazione resta la continua valorizzazione del Registro delle imprese e delle procedure per la Comunicazione unica. Occorre proseguire sulla strada della semplificazione, della telematizzazione dei servizi, della innovazione digitale che ha portato in questi ultimi anni ad una vera e propria rivoluzione nel panorama imprenditoriale (Comunicazione Unica, SUAP, SCIA…). Un ruolo importante dovrà assolverlo lo Sportello Unico presso i Comuni, al quale dovranno pervenire in via telematica tutte le comunicazioni relative all’esercizio delle attività produttive. Come è noto, la normativa prevede che per quei Comuni nei quali non è stato istituito tale sportello, siano delegate le relative funzioni alle Camere di Commercio. Attualmente l’Ente camerale ha ricevuto la delega di n.60 Comuni della provincia sugli 84 esistenti; risulta pertanto necessario potenziare le attività e continuare nel supporto ai Comuni. Nel contempo sarà necessario rafforzare i rapporti di collaborazione : con le altre Pubbliche Amministrazioni, le Regioni ed i Comuni, per perseguire una maggiore standardizzazione delle normative e delle procedure amministrative locali; con il modo delle professioni e delle associazioni, per far crescer e i momenti di integrazione in ottica di sussidiarietà. RISORSE DISPONIBILI: € 3.000,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 Rispetto dei tempi di evasione (5 giorni) delle pratiche Registro Imprese Pratiche del Registro Imprese ricevute nell’anno ed evase entro 5 giorni dal loro ricevimento/ Pratiche del Registro Imprese ricevute nell’anno 9,1% ≥75% ≥75% ≥75% 79 Tasso di sospensione delle pratiche Registro Imprese Pratiche del Registro Imprese con almeno una gestione correzione nell’anno/ Pratiche del Registro Imprese evase nell’anno ≤405 % ≤ 38% ≤36% Obiettivo operativo: Consolidare il ruolo del sistema camerale nel processo di e-government Descrizione: Continuerà, anche per l’anno 2013, l’attività di informazione, formazione e affiancamento ad imprese, enti, professionisti, istituzioni e associazioni sui temi della “Comunicazione unica per la nascita dell’impresa”, SCIA, sui servizi del Registro imprese, sugli strumenti e servizi telematici anche per consentire i pagamenti online all’utenza. Verranno potenziati gli strumenti di confronto con i professionisti (notai, commercialisti, …) e il gruppo di lavoro Osservatorio SUAP ed intensificati i rapporti con gli altri enti pubblici coinvolti nelle pratiche telematiche per instaurare una maggiore collaborazione per le questioni di interesse comune. Verranno organizzati corsi di formazione per gli utenti sulla predisposizione delle pratiche Comunica più complesse o delle casistiche più frequenti, al fine di ridurre il numero delle pratiche sospese. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Realizzare attività formative e informative per un utilizzo consapevole da parte degli stakeholder dei servizi telematici. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Principali azioni Monitoraggio delle pratiche sospese del R.I. 5 Monitoraggi realizzati 4,5% 10 monitoraggi mensili delle pratiche sospese del Registro Imprese distinte per tipologie di utenti; realizzazioni di casistiche per indirizzare le attività formative/informative del R.I. Soggetti Coinvolti P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Risorse Realizzazione con risorse interne Per l’anno 2013 si prevede un aumento del tasso di sospensione delle pratiche gestite dal R.I. sia per le imprese individuali (alla luce del D.L.179/2012, convertito con modifica nella L.221/2012) che per le società (alla luce dell’art.37 della L. 35/2012, in vigore dal 07/04/2012). 80 Le iniziative formative/informative del Registro Imprese rivolte all’esterno Partecipanti ad attività formative /informative rivolte all'esterno organizzate nell'anno ≥ 60 Organizzazione di n.1 corso di formazione per gli utenti sulla predisposizione delle pratiche Comunica più complesse o delle casistiche più frequenti, al fine di ridurre il numero delle pratiche sospese Organizzazione nel I semestre di n.2 eventi informativi di affiancamento ad imprese, enti, professionisti, istituzioni e associazioni (su “Comunicazione unica per la nascita dell’impresa”, SCIA, sui servizi del Registro imprese, sugli strumenti e servizi telematici anche per consentire i pagamenti online all’utenza) con particolare riferimento agli adempimenti previsti per agenti e mediatori dalla normativa di cui ai decreti ministeriali del 26 ottobre 2011; Organizzazione di n.2 riunioni del gruppo di lavoro Osservatorio SUAP da allargare anche agli altri Enti Pubblici coinvolti nelle pratiche SUAP, di cui 1 nel primo semestre; Organizzazione n.2 tavoli tecnici con ordini professionali, notai, di cui 1 nel primo semestre. Valorizzazione delle banche dati del Registro imprese ai fini dell’attivazione dello sportello per la legalità Realizzazione di n.1 iniziativa volta a sensibilizzare il Tribunale della Provincia all’utilizzo delle procedure telematiche. P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane € 3.000,00 P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne Tali attività dovranno raccordarsi con quanto previsto nel Progetto “Potenziamento dei servizi di semplificazione amministrativa e egovernment” anno 2013. Registro nazionale delle imprese storiche Report di indagine 1 Realizzazione di n. 1 report di indagine 81 Valutazione del grado di soddisfazione per le iniziative organizzate dell’area Anagraficocertificativa questionari di CSI rivolti all’esterno con risposta “discreto”/ questionari compilati 50% Somministrazione di questionario per ciascun evento organizzato Elaborazione dei risultati P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne Obiettivo operativo: Procedere nella semplificazione amministrativa e nella telematizzazione dei servizi del Registro imprese Descrizione: Le recenti modifiche normative hanno rafforzato il ruolo dell’Ente camerale nel processo di semplificazione delle procedure e di riduzione degli oneri a carico delle imprese per l’avvio e lo svolgimento di attività economiche. Anche nel 2013, infatti, la Camera dovrà lavorare su più fronti per snellire gli adempimenti amministrativi. Anche l’emanazione dei nuovi decreti ministeriali per la disciplina dell’iscrizione al Registro delle Imprese ed al REA dei soggetti già iscritti nei ruoli ed elenchi camerali soppressi dal D.Lgs. 59/2010, richiederà nel 2013 un intervento sulle procedure. L’Ufficio Registro Imprese si occuperà di attuare una verifica dinamica volta a riscontrare l’adempimento, da parte dei soggetti esercenti le attività di mediazione e di agenzia, degli obblighi previsti dai relativi regolamenti di abolizione dei rispettivi ruoli entro il termine di legge. E’ prevista inoltre un’attività di revisione dei soggetti iscritti nei ruoli soppressi di mediatori e agenti e rappresentanti di commercio che non hanno provveduto a richiedere l’iscrizione nell’apposita sezione del REA. Verrà realizzata un’attività di conversione d’ufficio delle abilitazioni per impiantisti, disciplinate in passato dalla legge 46/1990, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale 37/2008 riguardante le imprese in attività alla data del 27/03/2008. Sarà implementata una piattaforma per la gestione delle notifiche da effettuare alle imprese sulle pratiche sospese del Registro Imprese. Verrà implementata una piattaforma che permetterà la gestione informatizzata degli esami dei mediatori immobiliari. Nel corso del 2013 si procederà alla revisione degli iscritti nel ruolo dei periti ed esperti, per i quali la normativa prevede la revisione quadriennale. Attività amministrativa in materia di diritto annuale e sanzioni FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Sviluppare azioni innovative volte all'informatizzazione del front-office e del back-office, al fine di semplificare e velocizzare i procedimenti amministrativi, di attuare una maggiore trasparenza amministrativa verso gli utenti e di ottimizzare la qualità dei dati disponibili e la loro diffusione; Attuare azioni di miglioramento della qualità dei dati contenuti nel Registro delle Imprese, anche attraverso procedure di cancellazione d'ufficio, per una maggiore trasparenza amministrativa ed una pubblicità economico-giuridica rispondente alla realtà economica Rendere più intensa la collaborazione tra gli uffici camerali e gli operatori al fine di ridurre il peso degli adempimenti preso il Registro delle Imprese e di migliorare la qualità del Registro stesso. 82 Indicatore Algoritmo di calcolo Conversione d’ufficio delle abilitazioni per impiantisti abilitazioni per impiantisti gestite / abilitazioni per impiantisti presenti nel R.I e/o Albo imprese artigiane La revisione dei procedimenti in applicazione del dpr 247/2004 - ditte individuali Procedimenti relativi alle ditte individuali conclusi nell’anno/procedimenti pendenti relativi alle ditte individuali al 31/12/2012 Peso Target La revisione dei soggetti esercenti attività di mediazione e di agenzia Posizioni aggiornate nell’anno/soggetti esercenti attività di mediazione e di agenzia iscritti al registro imprese Iscrizione nell’apposita sezione del REA dei soggetti iscritti nei ruoli agenti di affari in mediazione e agenti e rappresentanti di commercio Posizioni iscritte nell’apposita sezione del REA/ agenti di affari in mediazione e agenti e rappresentanti di commercio iscritti nei ruoli 10% La revisione degli iscritti nel ruolo dei periti ed esperti Posizioni revisionate/soggetti iscritti nel ruolo dei periti ed esperti 80% Implementazioni attivate Realizzazione con risorse interne Conclusione dei procedimenti relativi alle ditte individuali in applicazione del dpr 247/2004 pendenti alla data del 31/12/2012 P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne attività di revisione delle posizioni relative alle società di capitali in liquidazione e con fallimento chiuso in applicazione dell’art. 2490 c.c.; P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne attività di revisione dei soggetti esercenti attività di mediazione e di agenzia che non hanno adempiuto agli obblighi previsti dai relativi regolamenti di abolizione dei rispettivi ruoli entro il termine del 12/05/2013 P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne attività di iscrizione dei soggetti iscritti nei ruoli agenti di affari in mediazione e agenti e rappresentanti di commercio che non hanno adempiuto alla facoltà prevista dai relativi regolamenti di abolizione dei rispettivi ruoli entro il termine del 12/05/2013 P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne attività di revisione degli iscritti nel ruolo dei periti ed esperti per i quali la normativa prevede la revisione quadriennale P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne Implementazione in SCRIBA della piattaforma per la gestione delle notifiche sulle pratiche sospese; P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne 30% 1 Risorse P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane 20 4,5% Coinvolti Attività di conversione d’ufficio delle abilitazioni per impiantisti riguardanti le imprese in attività alla data del 27/03/2008 80% Procedimenti avviati nell’anno Soggetti 80% La revisione delle posizioni delle società di capitali in liquidazione e con fallimento chiuso La telematizzazione dei servizi del Registro imprese Principali azioni 83 Tasso di evasione dei verbali di accertamento Rispetto dei tempi nell’emissione del ruolo telematico relativo alle ordinanze emesse e non pagate nel 2012 Rispetto dei tempi nell’emissione del ruolo telematico relativo al diritto annuale dell’anno di competenza 2011 Verbali di accertamento istruiti nell'anno/ Verbali di accertamento ricevuti nell’anno e residui Emissione del ruolo (ordinanze emesse e non pagate nel 2012) Emissione del ruolo telematico (diritto annuale dell’anno di competenza 2011) L’emissione del ruolo speciale che racchiude tutte le pendenze dall’anno di competenza 2002 al 2010 Emissione del ruolo (pendenze 2002-2010) Integrazione attività tra U.O Diritto annuale e sanzioni e U.O. Contabilità e bilanci per la corrispondenza degli archivi posizioni analizzate anno 2012/ posizioni non attribuite e fuori provincia anno 2012 P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne 1 U.O. diritto annuale e sanzioni: Emissione, annualmente, del ruolo relativamente alle ordinanze emesse e non pagate nel 2012; gestione di post ruolo ed eventuali ricorsi; realizzazione della dematerializzazione del ruolo con apposizione della firma digitale sui frontespizi. P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne 1 U.O. diritto annuale e sanzioni: emissione, annualmente, del ruolo relativamente all’anno di competenza di due esercizi precedenti; gestione di il post ruolo ed eventuali ricorsi; realizzazione della dematerializzazione del ruolo con apposizione della firma digitale sui frontespizi; gestione degli elenchi dare/avere, non attribuiti, f24 P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne 90% 1 U.O. diritto annuale e sanzioni: analisi delle casistiche particolari che hanno comportato l’esclusione dall’emissione dei ruoli negli anni dal 2002 al 2010 (inibite, sisma, concordati preventivi e altre procedure concorsuali, sospesi per ricorsi poi definiti, rateizzazioni, ecc…) gestione di post ruolo ed eventuali ricorsi; realizzazione della dematerializzazione del ruolo con apposizione della firma digitale sui frontespizi; 100% Attività istruttoria dei verbali finalizzata all’emissione delle relative ordinanze Regolarizzazione dei versamenti (sia come partite di credito che come partite di debito) non attribuiti e fuori provincia rilevati nelle procedure informatiche del diritto annuale (DISAR e DIANA) e della contabilità (ORACLE). 84 Gestione contenzioso diritto annuale e sanzioni La revisione del regolamento camerale alla luce degli emanandi decreti sul diritto annuale e sulle sanzioni Ricorsi gestiti nell’anno/ ricevuti nell’anno ricorsi 90% bozza di regolamento 1 Gestione delle controversie in materia di diritto annuale; rilevazione del numero di ricorsi gestiti nell’anno. P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne Attività di analisi del nuovo regolamento camerale che verrà adottato soltanto a seguito della pubblicazione sulla G.U. dei decreti - attualmente in bozza disciplinanti ex novo l’applicazione del diritto annuale e delle relative sanzioni. P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Realizzazione con risorse interne Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Comunicazione Obiettivo strategico: Rendere più efficace la comunicazione esterna ed interna della Camera Descrizione: La Camera di Commercio dovrà diventare sempre più un punto di riferimento importante per le imprese e per i soggetti che gravitano nell’orbita economico imprenditoriale. I canali di diffusione delle informazioni dovranno spingersi sempre più lungo la direttrice dell’e-government e del potenziamento delle tecnologie informatiche per far sì che l’impresa, il cittadino, l’associazione possano accedere ai servizi in modo semplice, veloce e tempestivo. Ne deriva, pertanto, la necessità di investire ancora di più sugli strumenti on-line. RISORSE DISPONIBILI: € 20.000,00 Indicatore Algoritmo di calcolo Incremento del numero degli utenti utenti inseriti anno X- utenti inseriti x- camerali profilati 1/ utenti inseriti anno X -1*100 Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% 8% 10% 15% 85 Obiettivo operativo: Potenziare e ottimizzare gli strumenti comunicazionali dell’ente Descrizione: Si procederà alla redazione e pubblicazione di importanti documenti di rendicontazione sociale quali il Bilancio di genere 2012 e il Bilancio di mandato al fine di rendere trasparente nei confronti degli stakeholder l’attività operativa ed istituzionale dell’Ente. Si predisporrà inoltre il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, con l’intento non solo di adempiere ad un obbligo normativo (art.11 D.Lgs. n.150/2009) ma anche di adottare uno strumento di trasparenza dell’azione amministrativa. In tale panorama si inserirà la redazione della Carta della qualità dei servizi che rappresenterà una dichiarazione pubblica e formale di impegno dell’Ente verso il raggiungimento di determinati livelli qualitativi dei propri servizi e favorirà conoscenza, partecipazione e tutela per gli utenti dei propri diritti, sottoscrivendo, così, un vero e proprio “patto” con imprese e utenti. Si proseguirà ad aggiornare costantemente le funzionalità del sito istituzionale e della intranet seguendo il trend di un'erogazione dei servizi prevalentemente online. L’Ente camerale proseguirà il Progetto di “Multicanalità della comunicazione digitale” realizzato in collaborazione con l’Unioncamere Molise e avviato nel 2012. E’ previstala la creazione di una piattaforma di raccolta e gestione dei nominativi degli utenti chiamata DBusers; lo sforzo organizzativo profuso dal personale per la fruizione dei servizi e la realizzazione degli eventi camerali possono avere il giusto feedback da parte dell’utenza. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Adottare ed attuare il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità al fine di favorire la partecipazione dei cittadini e, più in generale degli stakeholder camerali, alle attività e ai servizi resi dall’Ente; Massimizzare la trasparenza al fine di avere, da parte degli stakeholder esterni, un quadro sulle modalità di utilizzo delle risorse camerali; Creare, attraverso la Carta della qualità dei servizi, un dialogo con gli utenti improntato su apertura, trasparenza delle procedure ed efficacia dei servizi offerti; Favorire l'interazione con gli stakeholder camerali; Facilitare il reperimento di informazioni su attività, servizi e progetti della Camera di commercio e sul ruolo nell'ambito dei progetti di promozione dell'economia della provincia; Rendere più efficace l’attività di comunicazione dell’Ente grazie al Progetto “Multicanalità"; la modalità consentirà infatti la realizzazione di comunicazioni periodiche e mirate utilizzando diversi canali e modalità di invio ed un aggiornamento costante dei dati archiviati nei database. Indicatore Algoritmo di calcolo Peso Target Gli utenti camerali in un’ottica di genere report 4,5% Soggetti Principali azioni 1 Realizzazione di rilevazione del partecipanti alla n.1 report per la numero di donne fruizione dei servizi camerali nell’anno 2013 Coinvolti ; P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Risorse Realizzazione con risorse interne Rilevazione del numero di utenti fruitori dei servizi camerali 86 Aggiornamento del sito istituzionale e degli strumenti di comunicazione dell’ente sezioni aggiornate/ sezioni presenti 100% P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Aggiornamento delle sezioni di competenza del sito camerale Realizzazione con risorse interne Area strategica: Competitività dell’Ente Priorità strategica: Innovazione organizzativa Obiettivo strategico: Promuovere il rinnovamento del sistema camerale Descrizione: Rientrano nella promozione del rinnovamento del sistema camerale tutte le attività che la Camera realizzerà per dare attuazione al processo di riforma avviato con il Decreto n.23/2010. In particolare, con la deliberazione di Giunta n. 43 dell’11 giugno 2012 è stato approvato l’Accordo per l’accesso al contributo per l’equilibrio economico finanziato dal Fondo perequativo 2011. In tale Accordo è prevista, tra gli obiettivi da conseguire, l’attivazione della gestione associata o in comune dei servizi camerali interni. Pertanto sulla base dei servizi individuati, ossia la gestione del personale e la gestione dei flussi documentali e dei gruppi di lavoro attivati in maniera congiunta tra gli enti, sarà necessario avviare le attività. Contestualmente si porterà avanti il processo di applicazione all’interno dell’Ente del ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 tenendo conto delle azioni di miglioramento e degli interventi correttivi da porre in essere. Infine si completerà il progetto VDI - Virtual Desktop Infastructure, un sistema che permette di posizionare il sistema operativo, le applicazioni e i dati dell’utente in modo svincolato dal desktop e dall’hardware, garantendo tempi di risposta più rapidi nella gestione del desktop, maggiore flessibilità e un aumento della protezione dei dati. Dopo la virtualizzazione dei desktop avvenuta nel 2012, verranno istallati dei dispositivi thin client. Tutto questo, insieme al completamento del processo di dematerializzazione documentale, consentirà all’Ente di proseguire ulteriormente nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica con l’obiettivo di mantenere il livello di efficienza gestionale, anche tenuto conto delle scarse risorse e dei vincoli di bilancio conseguenti alle norme in tema di risparmio della PA. Infine l’ente si impegnerà per il mantenimento della certificazione ISO 50001 relativa al Sistema di Gestione dell’Energia. RISORSE DISPONIBILI: € 28.000,00 Indicatore Attuazione della convenzione relativa alle funzioni associate Algoritmo di calcolo Attuazione convenzione relativa alle funzioni associate Peso Target 2013 Target 2014 Target 2015 9,1% SI SI SI 87 Obiettivo operativo: Proseguire nel percorso di innovazione organizzativa e tecnologica Descrizione: L’Ente camerale, coinvolto da tempo in un attuazione ad un’insieme di processo di modernizzazione che riguarda sia l’innovazione tecnologica dei servizi che la razionalizzazione dei procedimenti, darà iniziative considerate prioritarie tra cui: il miglioramento delle procedure e degli adempimenti dettati dal D.Lgs 150/2009 in una logica di programmazione strategica e di controllo dei risultati, il completamento della digitalizzazione documentale. Nel corso del 2013 continuerà l’impegno dell’Ente ad aumentare gli sforzi per ottenere un miglioramento delle prestazioni energetiche ed un ridotto utilizzo dell’energia; si opererà infatti per mantenere la certificazione del sistema di gestione dell’energia, conforme ai requisiti previsti dalla norma UNI CEI EN ISO 50001:2011. Verranno realizzati piani d’azione volti ad un miglioramento delle prestazioni del sistema di gestione e dell’energia ed attività di diffusione della politica energetica, sia all’interno che all’esterno, della Camera di Commercio attraverso opportuni strumenti di sensibilizzazione e comunicazione. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare le procedure del processo di programmazione e controllo nel rispetto del decreto 150/2009 Attuare e promuovere un uso efficiente dell’energia, coinvolgendo il personale camerale. Indicatore Attuazione del progetto inerente il ciclo di gestione delle performance di cui al decreto legislativo n.150/2009 Algoritmo di calcolo Documenti predisposti nell'anno/Documenti da elaborare Peso 2,3% Target Principali azioni 100% Elaborazione dei documenti inerenti il ciclo della performance di cui al Decreto 150/2009 e in raccordo con il DPR 254/2005 : presentazione entro il 15/07/2013 del report di rilevazione dati per il monitoraggio del I semestre 2013; presentazione entro il 09/09/2013 di n.1 proposta e negoziazione degli obiettivi e indicatori per i servizi di competenza anno 2014; Rilevazione del set di indicatori del “Sistema informativo Pareto" relativi al servizio di competenza. Soggetti Coinvolti P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Risorse Realizzazione con risorse interne 88 Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo dell’organizzazione Descrizione: Il processo di miglioramento dell’organizzazione avviato da anni nella Camera si concretizza attraverso il rafforzamento del modello di gestione ormai consolidato e sviluppato grazie all’applicazione di una molteplicità di strumenti per migliorare efficienza, efficacia ed economicità dell’ente camerale. Le attività di maggiore impatto dell’annualità 2013 risultano essere: la realizzazione di interventi finalizzati alla sicurezza sui luoghi di lavoro per ottemperare al D.Lgs 81/2008 attraverso la formazione del personale camerale, l’aggiornamento piano di evacuazione e le rilevazioni tecniche; l’introduzione/miglioramento di strumenti/procedure informatizzate negli uffici al fine di snellire i procedimenti verso l’utenza; la revisione del portafoglio delle partecipazioni camerali e del relativo regolamento, al fine di garantire l’assolvimento dei nuovi obblighi introdotti dal decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 (c.d. spending review), ed in particolare dall’art. 4, oltre che la completa attuazione alle “Norme di comportamento per le società partecipate “. FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Migliorare gli ambienti di lavoro dell’ente camerale per garantire il rispetto delle norme di salute e sicurezza; Potenziare il livello di telematizzazione e informatizzazione delle procedure interne Revisionare il portafoglio delle partecipazioni camerali e della procedura interna di gestione . Indicatore Potenziamento del livello di telematizzazione dei servizi Algoritmo di calcolo Adempimenti da attuare/adempimenti previsti Peso Target 2,3% 100% Principali azioni Gestione automatizzata del SUAP in deroga Soggetti Coinvolti P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Risorse € 28.000,00 Obiettivo operativo: Migliorare la gestione e lo sviluppo delle risorse umane Descrizione: Si conferma la necessità di continuare l’attività di formazione, informazione ed assistenza a tutto il personale, anche attraverso gli incontri in autoformazione e privilegiando l’utilizzo della webconference. Nel corso dell’anno sarà promosso il ruolo e l’attività del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. 89 FINALITÀ/BENEFICI ATTESI Pur nel rispetto dei vincoli di contenimento della spesa per formazione, sviluppare e capitalizzare le competenze maturate dal personale assicurando adeguati momenti di formazione Avviare le attività per consentire il funzionamento operativo del Comitato Unico. Indicatore Valorizzare le professionalità interne Algoritmo di calcolo corsi frequentati dal personale /corsi programmati dall’ente Peso 2,3% Target Principali azioni 70% Frequentazione incontri di aggiornamento per il personale su temi di interesse del sistema camerale Soggetti Coinvolti P.O. Registro imprese e Albo imprese Artigiane Risorse Realizzazione con risorse interne 90 Processi interni Gestione entrate Gestione Ruoli D.A. e procedimenti sanzionatori Azioni Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte % di incasso alla scadenza = Totale incassate /Totale da incassare % di paganti alla scadenza = Totale paganti effettivi/Totale paganti individuati % di incasso con ravvedimento operoso = Totale incasso con ravvedimento operoso/Totale incassato 1. Estrazione della lista delle imprese presenti nel R.I. che sono inadempienti con il diritto annuale 2. Invio dei ruoli del diritto annuale alle imprese inadempienti 3. Gestione dello sportello DA % di paganti alla scadenza del ravvedimento operoso = Totale paganti alla scadenza del ravvedimento operoso/Totale paganti individuati % di incasso col ruolo (distinto per anni successivi all’emissione) = Totale incassato col ruolo/Totale incassato % di paganti durante il ruolo = Totale paganti con il ruolo/N° ruoli inviati Produttività Personale = N° ruoli inviati/FTE gestione ruolo Costo gestione ruolo = Totale costi diretti gestione ruolo/N° di posizioni a ruolo Tempo medio di emissione dei ruoli = con riferimento agli ultimi tre esercizi, il tempo medio intercorso tra l’anno di emissione del ruolo e l’anno di maturazione del credito 91 Sanzioni (II grado) – Ordinanze Azioni Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte Produttività Personale = N° di ordinanze evase all’anno/FTE ordinanze (sanzioni II grado) 1. Ricezione dei documenti 2. Rinotifica tramite messi comunali 3. Incasso (verifica e registrazione) Costo unitario per ordinanza (sanzione II grado) evasa = Totale costi diretti ordinanze all’anno/N° totale di ordinanze evase all’anno Tasso produzione arretrato all’anno = Volume ordinanze non evase all’anno/Volume ordinanze protocollate all’anno Tempo medio di evasione ordinanze = Σ dei tempi di evasione di ciascuna ordinanza/N° totale di ordinanze evase all’anno Tasso di evasione delle ordinanze = Volume ordinanze evase all’anno/Volume ordinanze protocollate all’anno Iscrizione nel Registro Imprese e (iscrizioni,modifiche e cancellazioni) Azioni 1. Ricezione istanza 2. Istruttoria 3. Gestione problematiche/comunicazioni all'utente 4. Iscrizione / rifiuto 5. Archiviazione (anche ottica, se documentazione cartacea) pratica 6. Controlli a campione ex DPR 445/00 7. Deposito Bilanci 8. Gestione problematiche deposito bilanci nel R.E.A. di atti /fatti Indicatori di output su istanza Risultati di parte Risorse umane coinvolte Produttività Personale = N° di iscrizioni effettuate all’anno/FTE iscrizioni R.I. e R.E.A. Costo unitario per iscrizione effettuata = Totale costi diretti iscrizione all’anno /N° totale di iscrizioni effettuate all’anno Tasso produzione arretrato all’anno = Volume iscrizioni non effettuate all’anno/Volume richieste di iscrizione protocollate all’anno 92 Tempo medio di iscrizione nel R.I. e R.E.A. = Σ dei tempi di iscrizione di ciascun atto/N° totale di iscrizioni effettuate all’anno Tempo medio di iscrizione nel R.I. e R.E.A. = Σ dei tempi di iscrizione di ciascun fatto/N° totale di iscrizioni effettuate all’anno Tasso di iscrizione nel R.I. e R.E.A. = Volume richieste di iscrizioni effettuate all’anno/Volume richieste iscrizioni protocollate all’anno Rilascio e rinnovo dispositivi firma digitale Azioni Indicatori di output Risultati Risorse umane coinvolte Produttività Personale = N° di dispositivi firma digitale consegnati all’anno / FTE dispositivi firma digitale 1. Controllo richiesta 2. Rilascio dispositivo firma digitale 3. Gestione incassi Costo unitario per dispositivo firma digitale consegnato = Totale costi diretti dispositivi firma digitale consegnati all’anno/N° totale di dispositivi firma digitale consegnati all’anno Tasso produzione arretrato anno T = Volume richiesta dispositivo firma digitale non consegnato all’anno/Volume richiesta dispositivo firma digitale protocollato all’anno Tempo medio di evasione della richiesta dispositivi firma digitale = Σ dei tempi di evasione di ciascuna richiesta dispositivo firma digitale/N° totale d i richieste dispositivi firma digitale evase all’anno Tasso di evasione delle richieste dispositivi firma digitale = Volume richieste dispositivi firma digitale evase all’anno/Volume richieste dispositivi firma digitale protocollate all’anno 93 All. A) Progetto “Potenziamento dei servizi reali alle imprese” - anno 2013 La Camera di Campobasso ha affidato all’Unione regionale delle Camere di Commercio di Campobasso e Isernia (Unioncamere Molise) le seguenti funzioni: Promozione del territorio e dell’economia locale (organizzazione e partecipazione ad eventi, mostre e fiere regionali, nazionali ed internazionali, eventi di incoming ed outgoing). Ciò non è sancito da convenzioni ma discende dal programma di attività dell’Unione Regionale, predisposto e condiviso dalle singole CCIAA associate; Realizzazione di osservatori dell’economia locale e diffusione di informazione economica; Supporto all’internazionalizzazione per la promozione del sistema italiano delle imprese all’estero, in stretto raccordo con i programmi del Ministero dello sviluppo Economico, dell’ICE e dell’Unioncamere Italiana. È stato attivato, a tal fine, anche un apposito desk che opera come front office a beneficio dell’utenza, in grado di supportare le imprese fornendo loro informazioni ed assistenza su tutte le tematiche inerenti l’internazionalizzazione; Promozione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico per le imprese, anche attraverso la realizzazione di servizi. È stato attivato un apposito ufficio (l’Innovation Point) che eroga informazioni ed assicura assistenza e supporto alle imprese interessate ai temi dell’innovazione e trasferimento tecnologico. È stato, altresì, attivato un “incubatore” che ospita imprese innovative in fase di start up e spin off, offrendo loro servizi in materia. Alla luce di queste premesse e considerata anche la positiva esperienza conseguita nel 2012 che ha consentito alla Camera di Campobasso di realizzare molte iniziative di promozione del territorio anche grazie al supporto di Unioncamere Molise, si darà continuità al progetto con un supporto concreto all’Ente camerale mediante il potenziamento degli sportelli di erogazione dei servizi reali alle imprese (orientamento e formazione, internazionalizzazione, innovazione, progettazione…) e dei servizi di promozione e-government, semplificazione amministrativa e comunicazione. In particolare, considerata l’esperienza acquisita negli ultimi anni nella gestione di alcune attività e servizi che vengono svolti a livello di sistema regionale per una precisa scelta strategica delle due Camere di Commercio, si ritiene opportuno un forte coinvolgimento della struttura regionale nell’offrire un supporto concreto all’Ente per la gestione e il rafforzamento degli sportelli camerali competenti in: Internazionalizzazione Valorizzazione del capitale umano, orientamento, formazione e assistenza alle imprese – gestione Punto nuove imprese Imprenditoria femminile Innovazione Progettazione (comunitaria, Fondi perequazione,…) 94 E-government e semplificazione amministrativa (SUAP, servizi del Registro imprese, servizi on line …) Comunicazione, eventi e multicanalità (piano di comunicazione, newsletter, integrazione CRM con piattaforma di multicanalità, introduzione strumenti innovativi …) In un’ottica di razionalizzazione delle attività e delle risorse disponibili la scelta di rafforzare gli sportelli camerali suddetti dedicati all’erogazione dei servizi reali alle imprese deve necessariamente raccordarsi con i servizi già svolti da Unioncamere Molise, al fine di evitare duplicazioni e diseconomie. Infatti l’Unione Regionale già svolge per la Camera di Campobasso le attività di promozione del territorio e dell’economia locale (organizzazione e partecipazione ad eventi, mostre e fiere regionali, nazionali ed internazionali, eventi di incoming ed outgoing, la realizzazione di osservatori dell’economia locale e la diffusione di informazione economica, il supporto all’internazionalizzazione, la promozione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico per le imprese, la gestione della newsletter del sistema camerale). In dettaglio l’Unioncamere Molise supporterà la Camera di Commercio per i seguenti servizi: Servizi di Orientamento e formazione In questa linea strategica rientrano tutte quelle iniziative messe in campo a sostegno dei fenomeni di enterprise creation e di job creation, inteso come rafforzamento delle competenze aziendali necessarie per competere nei mercati. Proseguirà l’impegno dell’Ente camerale nel sostenere “la voglia di fare impresa”, ponendo attenzione ai fenomeni che vedono protagonisti i giovani e le donne, per valorizzarne il patrimonio di idee e di competenze. Ancora più incisiva sarà l’azione finalizzata a favorire i percorsi di job creation, non solo in una logica di crescita occupazionale, ma sempre più come modalità volta a raffore le competenze aziendali necessarie per competere sui mercati nazionali e internazionali. Saranno, altresì, intensificate le iniziative per promuovere i percorsi di alternanza scuola/lavoro, i tirocini e gli stage, quali strumenti privilegiati per favorire l’osmosi tra mondo della scuola e mondo del lavoro e per lo sviluppo precoce dell’imprenditorialità. Tali prerogative saranno integrate anche mediante il potenziamento di un unico “punto di accesso”del Servizio Nuove Imprese attivato presso la Camera. Si tratta di attività di formazione e sportello a favore sia di aspiranti imprenditori che di imprese esistenti, fornendo ad essi informazioni e primo orientamento in merito ad adempimenti legati alla creazione e gestione di impresa oltre che sulle agevolazioni finanziarie per lo sviluppo. 95 Obiettivo: Tutelare il capitale umano: realizzazione di strategie di raccordo tra mondo delle imprese e sistemi formativi locali. Alla luce dei successi conseguiti negli anni precedenti nella realizzazione di attività sperimentali di alternanza scuola- lavoro, si prevede, anche per il 2013, di promuovere ed attivare azioni di orientamento per agevolare la transizione dei giovani dal mondo della scuola a quello del lavoro. Le possibili iniziative di orientamento al lavoro da mettere in campo possono essere le più svariate: dalla realizzazione di tirocini formativi presso aziende del territorio, a programmi di stage ed esperienze formative in alternanza in contesti lavorativi internazionali, al JOB DAY, una giornata in cui i giovani affiancano un “lavoratore in azione” in imprese private, enti pubblici, professionisti, seguendone le attività. Elemento imprescindibile per una buona riuscita delle iniziative è la costante collaborazione con le scuole, il mondo delle imprese e le associazioni di categoria. Solo in questo modo si può realizzare la definizione di un “repertorio” delle figure e delle aree professionali e settoriali rispondenti alle reali esigenze del territorio. Obiettivo: Potenziare le attività di analisi e monitoraggio dei fabbisogni professionali e dei fenomeni di Job Creation La Camera di Commercio, attraverso il potenziamento del Servizio Nuove Imprese, offre informazioni relative a procedure burocratiche per avviare o per potenziare una attività economica, incentivi e agevolazioni e servizi e interventi per lo sviluppo delle imprese esistenti. Si prevedono, infatti, una serie di servizi rivolti ai potenziali imprenditori, quali colloqui personalizzati ed attività formative/informative dedicate all’orientamento ed allo sviluppo dell’idea imprenditoriale. Un’attività di supporto sarà garantita alle imprese già attive per sostenerle nei processi di crescita utilizzando come leva strategica la valorizzazione del capitale umano. Servizi di Innovazione L’innovazione, fattore di crescita per le PMI, riveste un ruolo determinante e di ampio respiro; è necessario infatti adottare un concetto in linea con le riflessioni e le azioni che stanno maturando in ambito europeo. L’innovazione dovrà essere inclusiva, aperta alle istanze della società e dei territori, in grado di rappresentare un fattore di crescita per l’imprenditorialità. Occorre inoltre ricordare che solo un’innovazione “protetta” – da marchi e brevetti - genera qualità e valore. Le iniziative sono finalizzate, oltre che all’assistenza alle imprese, anche alla sensibilizzazione e divulgazione di informazioni in campo brevettuale e al supporto nelle operazioni di protezione della proprietà industriale. Il valore aggiunto è dato dal fatto che tutte le attività camerali saranno raccordate con quelle della struttura regionale, partner del Consorzio 96 B.R.I.D.G.€conomies. Quest’ultimo fa parte della rete EEN Enterprise Europe Network che funge da sportello unico per assistere le PMI nel mercato unico europeo e per aiutarle a sviluppare tutto il loro potenziale e le loro capacità innovative. Obiettivo: Promuovere la cultura della proprietà intellettuale e il rispetto della normativa anticontraffazione. Accanto ad un’attività ordinaria di assistenza tecnica di supporto nelle procedure di ricerca e deposito di marchi e brevetti, si realizzerà una campagna promozionale e informativa volta al potenziamento dell'invio telematico delle domande di registrazione di marchi e delle domande di brevetto, nonché delle istanze connesse (trascrizioni, annotazioni, riserve) alle predette domande in alternativa al deposito in formato cartaceo. Si darà inoltre attuazione del progetto “Potenziamento dei PatLib”, biblioteca brevettuale unica a livello regionale e specializzata nella realizzazione di ricerche di anteriorità/novità su marchi e brevetti in Italia ed all’estero, mediante la consultazione di banche dati professionali. Gli strumenti previsti saranno: un continuo aggiornamento professionale degli operatori dell’Ufficio marchi e brevetti, l’attivazione di tirocini formativi per il back office, l’utilizzo di banche dati consultabili on line per fornire una risposta ai quesiti dell’utenza, realizzazione di una campagna promozionale con eventi formativi, seminariali e materiale promozionale. Per tali attività l’Ente si raccorderà anche con Unioncamere Molise. Obiettivo: Qualificare le filiere del Made in Italy attraverso le reti d’impresa Il concetto di rete di Impresa, nato dal modello di sviluppo dei distretti industriali, è stato introdotto come strumento per il rilancio della competitività del sistema delle imprese, facendo leva sulla capacità di innovazione, sulla specializzazione e sulla condivisione della conoscenza. Il Sistema Camerale è consapevole che si dovranno promuovere il concetto di rete di impresa e le prospettive che da questa nuova forma aggregativa possono nascere grazie alla possibilità di mobilitare risorse e alleanze che permettono di svolgere attività che, per una singola impresa, sarebbe stato difficile svolgere da sola. Servizi di Internazionalizzazione In linea con le indicazioni di Unioncamere, le iniziative previste in questa priorità strategica sono finalizzate a dare supporto alle imprese per sostenere le politiche di internazionalizzazione. Oggi, le difficoltà maggiori che si trovano ad affrontare le imprese sono l egate alla 97 sopravvivenza, al recupero della capacità competitiva e al consolidamento del business per aspirare ai nuovi mercati. Per raggiungere questi obiettivi, il sistema camerale dovrà percorrere due strade: Investire sulla qualità e sull’origine del Made in Italy, promuovendo l’aggregazione tra le imprese, principalmente attraverso lo strumento delle reti d’impresa (cfr. Priorità strategica Innovazione). Riaffermare fortemente sui territori il ruolo delle Camere di commercio quali “caselli d’entrata” delle imprese sui mercati internazionali e, al tempo stesso, contribuire a riordinare i “punti di approdo” sui mercati globali attraverso una forte valorizzazione della rete delle Camere italiane all’estero. Un ruolo fondamentale verrà affidato alla rete di sportelli per l’internazionalizzazione che avranno il compito di operare secondo una logica di promozione integrata che consideri, insieme con le imprese anche il contesto territoriale in cui operano. Occorre pertanto ridisegnare un modello organizzativo che assegni alle Camere di Commercio il ruolo di luogo deputato a fornire alle imprese informazioni di prima assistenza in materia di export. In particolare diventa fondamentale assicurare: l’erogazione di servizi informativi di base su Paesi, dati, mercati, competitors, anche mettendo in comune le professionalità e i sistemi informativi in possesso del sistema camerale in tema di adempimenti sul commercio internazionale; la promozione ma non la realizzazione di missioni di outgoing e di incoming e la conseguente assistenza al reperimento di partner; la diffusione e comunicazione per l’accompagnamento ad eventi fieristici e manifestazioni di settore in Italia e all’estero; le azioni informative o di assistenza indiretta su temi a carattere fiscale e/ doganale e l’assistenza a i quesiti delle imprese. La funzione di programmazione, realizzazione e follow up potrebbe invece avvenire appoggiandosi alle strutture esistenti che abbiano una valenza almeno regionale (in correlazione con la Camera di Commercio quale punto di contatto), evitando sovrapposizioni di competenze e di soggetti impegnati al supporto delle imprese all’estero. Obiettivo: Rafforzare e promuovere lo Sportello per l’internazionalizzazione L’iniziativa di sistema “Sportello di internazionalizzazione” (F.diP. 2011/2012) coordinata dall’Unioncamere Nazionale, prevede la realizzazione, presso ciascuna Camera, di sportelli informativi e di primo orientamento per l'internazionalizzazione delle imprese, con l'implementazione di alcun i servizi informativi e di assistenza che dovranno rappresentare uno standard su tutto il territorio. Nel progetto è previsto la creazione del Servizio " l'Esperto risponde". Tra i servizi di natura amministrativa, quali certificati, visti, autorizzazioni, documenti inerenti l'attività con l'estero, la Camera di Commercio di Campobasso mette a disposizione degli operatori un servizio di richiesta on-line dei Certificati di Origine per esportazione di merci. Il sistema è stato studiato per informatizzare le problematiche di produzione, gestione e trasmissione delle richieste di rilascio dei Certificati di 98 Origine da parte delle imprese che ne richiedono frequentemente il rilascio e che necessitano di uno strumento gestionale che elimini il cartaceo e che riducano i tempi allo sportello. Con il progetto perequativo 2011/2012 “Azioni di sostegno per le nuove imprese esportatrici”, l’ente realizzerà delle azioni a sostegno dalle "nuove imprese esportatrici" della provincia, cioè quelle imprese che non hanno mai operato sui mercati esteri o che sporadicamente hanno partecipato a fiere, missioni o iniziativa promozionale a carattere internazionale senza tuttavia realizzare alcuna vendita all'estero. Si tratta di imprese che non accedono o che accedono non sempre continuativamente ad uno o a pochi mercati di riferimento, senza una strategia di internazionalizzazione strutturata e personale dedicato. Servizi di progettazione comunitaria e progetti Fondo perequativo di Unioncamere Sarà svolta attività progettuale tramite la partecipazione a bandi comunitari per settori di interesse per le PMI, il sistema camerale, gli enti locali anche con l’obiettivo di promuovere la partecipazione delle imprese molisane ai programmi comunitari di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica. Per quanto concerne i progetti finanziati dal Fondo perequativo di 2011/2012 Unioncamere Molise supporterà la Camera di Commercio nella realizzazione delle attività previste per i seguenti progetti approvati e in relazione ai seguenti obiettivi: Prodotti Tipici e Dieta Mediterranea per la promozione del territorio (Obiettivo: diffondere e valorizzare le eccellenze delle produzioni locali e dei territori) Azioni di sostegno per le nuove imprese esportatrici (Obiettivo:Rafforzare e promuovere lo Sportello per l’internazionalizzazione) Sportello Legalità: un punto di ascolto per le imprese (Obiettivo: promuovere il tema della legalità e della responsabilità sociale a favore degli imprenditori in difficoltà). GREEN LAB.E.L.(Laboratorio Energia e Lavoro) (Obiettivo: informare e supportare le imprese in materia di ambiente, green economy e ecosostenibilità) Sportello Turismo (Obiettivo:sostenere e promuovere l’offerta turistica di qualità) I progetti presentati al finanziamento e approvati in base all’Accordo di programma tra Ministero dello Sviluppo Economico e Unioncamere sono: 1. Servizi integrati reali per la nuova imprenditorialità (Obiettivo: potenziare le attività di analisi e monitoraggio dei fabbisogni professionali e dei fenomeni di Job Creation) 2. Sportello per l'energia e servizi avanzati in materia di risparmio energetico (Obiettivo: informare e supportare le imprese in materia di ambiente, green economy e ecosostenibilità) 99 Servizi a favore dell’imprenditoria femminile da coordinare con l’attività del Comitato presente presso la Camera di Commercio. Trattasi di attività trasversali che saranno raccordate anche con servizi di innovazione, internazionalizzazione, sviluppo del territorio e orientamento alle imprese. Totale risorse per il potenziamento degli sportelli di erogazione dei servizi reali alle imprese: € 110.000,00 Risorse umane € 100.000,00 Coordinamento € 5.000,00 Spese generali € 5.000,00 totale € 110.000,00 Termine di conclusione del progetto: 31 dicembre 2013 Responsabile del progetto: dr.ssa Lorella Palladino 100 All. B) Progetto “Potenziamento dei servizi di semplificazione amministrativa e e-government” - anno 2013 Obiettivo: Consolidare il ruolo del sistema camerale nel processo di e-government La Camera di Commercio di Campobasso intende rafforzare e potenziare l’attività di promozione dei servizi di e-government e di semplificazione amministrativa. Pertanto continuerà, anche per l’anno 2013, l’attività di informazione, formazione e affiancamento ad imprese, enti, professionisti, istituzioni e associazioni sui temi della “Comunicazione unica per la nascita dell’impresa”, SCIA, sui servizi del Registro imprese, sugli strumenti e servizi telematici anche per consentire i pagamenti online all’utenza, oltre che la diffusione dei servizi del portale registroimprese.it. Verranno potenziati gli strumenti di confronto con i professionisti (notai, commercialisti, …) e il gruppo di lavoro Osservatorio SUAP ed intensificati i rapporti con gli altri enti pubblici coinvolti nelle pratiche telematiche per instaurare una maggiore collaborazione per le questioni di interesse comune. Verranno organizzati corsi di formazione per gli utenti sulla predisposizione delle pratiche Comunica più complesse o delle casistiche più frequenti, al fine di ridurre il numero delle pratiche sospese. Inoltre le attività dovranno raccordarsi anche con le azioni di valorizzazione del patrimonio informativo camerale, disponibile nelle banche dati, utile per l’analisi del mondo imprenditoriale e finalizzate a semplificare gli adempimenti per le imprese. Altresì le iniziative di egovernment dovranno allinearsi agli interventi che l’Ente camerale avvierà in attuazione del protocollo per la legalità, in collaborazione con la prefettura e con l’utilizzo della base dati del sistema camerale. Totale risorse per il potenziamento dei servizi di semplificazione amministrativa e e-government”: € 82.000,00 Risorse umane € 75.000,00 Coordinamento € 3.500,00 Spese generali € 3.500,00 totale € 82.000,00 Termine di conclusione del progetto: 31 dicembre 2013 Responsabile del progetto: dr.ssa Lorella Palladino 101 All. C) Progetto “Potenziamento dei servizi di comunicazione” - anno 2013 Servizi di comunicazione La Camera di Commercio dovrà diventare sempre più un punto di riferimento importante per le imprese e per i soggetti che gravitano nell’orbita economico imprenditoriale. I canali di diffusione delle informazioni dovranno spingersi sempre più lungo i percorsi di telematizzazione facendo leva sulle tecnologie informatiche per far sì che l’impresa, il cittadino, le associazioni e gli interlocutori camerali in genere possano accedere ai servizi in modo semplice, veloce e tempestivo. Ne deriva, pertanto, la necessità di investire ancora di più sugli strumenti on-line e sugli strumenti esistenti, ma fruibili con nuove modalità. Pertanto Unioncamere Molise dovrà assicurare la comunicazione e la divulgazione dei servizi, dei progetti e delle attività realizzate anche tramite l’utilizzo di strumenti innovativi e in raccordo con le iniziative sia della stessa struttura regionale sia della Camera di Commercio. Obiettivo: Potenziare e ottimizzare gli strumenti comunicazionali dell’ente Si procederà alla redazione e pubblicazione di importanti documenti di rendicontazione sociale quali il Bilancio di genere 2012 e il Bilancio di mandato al fine di rendere trasparente nei confronti degli stakeholder l’attività operativa ed istituzionale dell’Ente. Si predisporrà inoltre il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, con l’intento non solo di adempiere ad un obbligo normativo (art.11 D.Lgs. n.150/2009) ma anche di adottare uno strumento di trasparenza dell’azione amministrativa. In tale panorama si inserirà la redazione della Carta della qualità dei servizi che rappresenterà una dichiarazione pubblica e formale di impegno dell’Ente verso il raggiungimento di determinati livelli qualitativi dei propri servizi e favorirà conoscenza, partecipazione e tutela per gli utenti dei propri diritti, sottoscrivendo, così, un vero e proprio “patto” con imprese e utenti. Si proseguirà ad aggiornare costantemente le funzionalità del sito istituzionale e della intranet seguendo il trend di un'erogazione dei servizi prevalentemente online. L’Ente camerale proseguirà il Progetto di “Multicanalità della comunicazione digitale” realizzato in collaborazione con l’Unioncamere Molise e avviato nel 2012. E’ previsto il potenziamento della piattaforma di raccolta e gestione dei nominativi degli utenti chiamata DBusers al fine di arrivare ad una comunicazione personalizzata per categorie di utenti. Obiettivo: Sviluppare sistemi di monitoraggio della qualità percepita dagli stakeholder esterni e interni 102 Nel corso del 2013 la Camera di Commercio di Campobasso parteciperà al progetto di sistema di Customer Satisfaction, indagine realizzata in collaborazione con Retecamere con l’obiettivo di rilevare presso imprese, professionisti, Associazioni di categoria e Pubblica Amministrazione l’immagine percepita della Camera di commercio, il grado di soddisfazione dei servizi erogati e del funzionamento e dell’organizzazione delle Camere di Commercio. L’Ente camerale, sottoposto a cambiamenti relativi all’organizzazione del lavoro e agli interventi di digitalizzazione e reingegnerizzazione delle procedure e dei comportamenti, riproporrà l’indagine sul Benessere Organizzativo del dipendenti camerali. Totale risorse per il potenziamento dei servizi comunicazione: € 38.000,00 Risorse umane € 35.000,00 Coordinamento € 1.500,00 Spese generali € 1.500,00 totale € 38.000,00 Termine di conclusione del progetto: 31 dicembre 2013 Responsabile del progetto: dr.ssa Lorella Palladino 103