TRIBUNALE DI PESCARA Esecuzione Immobiliare N. 269/09 AVVISO DI VENDITA La sottoscritta dott.ssa Loredana Vedilei , con studio a Pescara in Via Mazzini 166, professionista delegato, ai sensi dell'art. 591-bis c.p.c., alle operazioni di vendita nella procedura n. 269/09, giusta ordinanza di nomina resa da G.E. dott. F.Filocamo in data 15/03/20011, AVVISA che si procede alla vendita del seguente bene: LOTTO UNICO Appartamento (Rif.1) accessibile da una scala esterna, costituito da una zona giorno: ingresso, cucina – pranzo e bagno, e una zona notte: disimpegno con tre camere e due balconi e inoltre una cucina al P.T. (superficie convenzionale di mq 126,58); nella stima dell'appartamento del 1° P. sono compresi i diritti proporzionali sulla corte comune (superficie convenzionale mq 31,38) – Ubicato in Rosciano (PE) – Via Marchianò n° 12 – Contrada Villa Badessa – 65020 segnato al Catasto Fabbricati – Foglio 4 – Particella 120 – Subalterno 3 – Cat. A3 – Consistenza 5,5 vani – P.T.-1. Laboratorio (Rif.2) di seguito descritta: due locali a P.T. Con bagno e antibagno e un piccolo vano (sup.convenzionale di mq 44,97), inoltre sono compresi i locali ripostiglio esterni (sup. convenzionale mq 6,24 – in stato di abbandono); nella stima del piano terra sono compresi i diritti proporzionali sulla corte comune (superficie convenzionale mq 31,38) Rosciano (PE) – Contrada Villa Badessa – Ubicato in 65020 segnato al Catasto Fabbricati – Foglio 4 – Particella 120 – Subalterno 2 – Categoria C3 – Classe 1 – Superficie Catastale 79 – Rendita 126,48 – Piano Terra. Vendita non soggetta ad I.V.A. PREZZO BASE D'ASTA: EURO 201.870,00 CON RILANCIO DI € 1.000,00 L'unità immobiliare è posta in vendita con gli accessori, dipendenze e pertinenze ad essa relative, servitù attive e passive, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione e molestie e pretese di eventuali conduttori; La partecipazione alla procedura di vendita comporta, in caso di aggiudicazione, il consenso alla mancata allegazione al decreto di trasferimento del certificato previsto dall'art.13del D.M. 22/01/08 n.37. Immobile meglio descritto nella relazione di stima del CTU architetto Caporale Carmela. Pertanto, A- E' FISSATA PER IL GIORNO 23/09/2011 ALLE ORE 16,00 PRESSO IL TRIBUNALE DI PESCARA, BLOCCO C, PIANO PRIMO, AULA 10 P, AVANTI ALLA SOTTOSCRITTA PROFESSIONISTA DELEGATA, L'ESPERIMENTO DI VENDITA SENZA INCANTO, ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. Chiunque, tranne il debitore esecutato, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto dell' immobile pignorato, personalmente o a mezzo di procuratore legale per persona da nominare, a norma dell'art. 579 u.c. c.p.c.; 2. Le offerte di acquisto dovranno essere depositate presso lo studio della sottoscritta professionista delegato Dott. Loredana Vedilei, sito in Pescara, alla Via Mazzini 166, entro le ore 12 del giorno 22/09/2011; 3. Esse dovranno contenere l'indicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta. Nel caso in cui il professionista debba valutare l'offerta in relazione a parametri diversi dal prezzo offerto, si rivolgerà al G.E. secondo le previsioni dell'art. 591 ter c.p.c. Se un termine più lungo non è fissato dall'offerente, l'offerta non può essere revocata prima di 120 giorni. 4. L'offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito nel presente avviso, se è inferiore al prezzo base come sopra determinato o se l'offerente non presta cauzione, con modalità che seguono, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. 5. L'offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene con la precisazione delle quote dominicali o dei diritti che ciascun intende acquistare. 6. L'offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza dell'offerente, recapito telefonico e in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge con accluse copie fotostatiche del documento di identificazione e del tesserino di codice fiscale; - qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita I.V.A. e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa; - nell'ipotesi in cui l'offerente sia una società, occorre indicare i dati identificativi, inclusa la Partita I.V.A. o il Codice Fiscale, recapito telefonico, telefax ed indirizzo di posta elettronica, cognome, nome, luogo e data di nascita del rappresentante legale, accludendone fotocopia del documento, nonché allegare il certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza; - l'indicazione della residenza degli offerenti nel circondario del Tribunale di Pescara o dell'elezione di domicilio in Pescara; - l'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base sopra indicato, a pena di esclusione; 7. L'offerta deve essere in regola con il bollo ed in busta chiusa, all'esterno della quale sono annotati, a cura del professionista, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione, del professionista delegato ai sensi dell'art. 591-bis c.p.c., e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte. La cauzione è da versare mediante assegno circolare, che deve essere inserito nella busta. Le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte ( 23/09/2011 ) alla presenza degli offerenti. La busta dovrà contenere, a pena di esclusione dalla vendita, assegno circolare trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, intestato al professionista delegato Dott. Loredana Vedilei, nonché copia dell'assegno e del retro su unica facciata. 8. In caso di mancata aggiudicazione, l'assegno sarà restituito immediatamente; 9. In caso di offerta unica pari o superiore per non più di 1/5 al prezzo base, il professionista delegato è autorizzato dal Giudice, salvo dissenso del creditore procedente, ad aggiudicare il bene all'offerente;aggiudicherà senz'altro in caso di offerta superiore per oltre 1/5 al prezzo base; 10. In caso di pluralità di offerte, il professionista delegato inviterà gli offerenti a una gara sull'offerta più alta, con offerte minime in aumento, di Euro 1.000,00 (mille/00) e, se la gara non avrà luogo per mancanza di adesione degli offerenti, lo stesso professionista è autorizzato dal Giudice ad aggiudicare il bene a favore del maggiore offerente; in caso di offerte di pari importo si procederà ad incanto; 11. L'aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva, non essendo ammesso l'aumento del quinto nelle vendite senza incanto. B-Nel caso in cui: non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, − le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c., − si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, 3° co., c.p.c., − la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, − E' FISSATA PER IL GIORNO 23/11/2011 ALLE ORE 16,00, PRESSO IL TRIBUNALE DI PESCARA, BLOCCO C, PIANO PRIMO, AULA 10 P, AVANTI AL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO, L'ESPERIMENTO DI VENDITA CON INCANTO, ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. Chiunque, tranne il debitore esecutato, è ammesso a formulare offerte all'incanto, personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale, ovvero a mezzo di procuratore legale per persona da nominare a norma dell'art. 579 c.p.c.; 2. Ogni offerente per la vendita con incanto dovrà depositare presso lo Studio del professionista delegato dott. Loredana Vedilei, come sopra indicato, entro le ore 12 del giorno 22/11/2011, domanda di partecipazione in carta legale, in regola con il bollo, con l'indicazione del regime patrimoniale di cui alla legge 151 del 19.05.1975, e il proprio codice fiscale, unitamente ad un assegno circolare trasferibile emesso da un Istituto di Credito – filiale di Pescara, intestato al professionista delegato, pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, che sarà restituito immediatamente in caso di mancata aggiudicazione; 3. Le offerte minime in aumento dovranno essere di Euro 1.000,00; 4. Ai sensi dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell'incanto; 5. L'aggiudicazione diventerà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento; 6. Le offerte in aumento potranno essere depositate presso lo studio della professionista delegato dott. Loredana Vedilei nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. 7. In caso di offerte, il professionista è delegato ad indire una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.; INFORMAZIONI PER L'AGGIUDICATARIO L'aggiudicatario nel termine di 60 giorni dalla vendita se questa sarà divenuta definitiva dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la sola cauzione già prestata, presso la Banca Tercas Spa sul libretto intestato a nome del debitore esecutato e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione ed una somma pari al 20% del prezzo di aggiudicazione, da imputarsi anzitutto a titolo di spese ex art. 1194 c.c., salvo conguaglio a seguito di conteggio finale, con avvertimento che sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento dell'immobile ed accessori, ivi compresa la parte del compenso spettante al professionista per le operazioni successive alla vendita come liquidato dal Giudice dell'Esecuzione; le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche, precedenti e successive il pignoramento, saranno anticipate dall'interessato su richiesta del professionista e recuperate direttamente in sede di distribuzione del ricavato, in rango privilegiato, ex art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c. anche sui crediti ipotecari. A norma dell' art. 46 DPR 6.06.01 n. 380, l'aggiudicatario qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria dovrà presentare a proprie ecslusive spese domanda di permesso in sanatoria entro centoventi giorni dalla notifica del decreto emesso dall'autorità giudiziaria. PUBBLICITA' Del presente avviso sarà data pubblicità nelle forme previste dall'art. 490 c.p.c. per cui lo stesso sarà: - affisso per tre giorni continui nell'albo dell'ufficio giudiziario davanti al quale si svolge il procedimento esecutivo; - inserito almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte e fino alla data dell'eventuale incanto, unitamente a copia dell'ordinanza del Giudice e della relazione di stima redatta ai sensi dell'art. 173-bis disp. att. c.p.c. depurata dei dati personali relativi al debitore ed ai congiunti, nel sito INTERNET del Tribunale di Pescara (http:/tribunale.pescara.it) e nel sito www.astegiudiziarie.it; - pubblicato – per estratto – sul quotidiano Il Messaggero, pagina locale e sul periodico Pescara Affari almeno una volta nei 45 giorni precedenti a quello in cui ricade la data per le offerte ex art. 571 c.p.c. E per una seconda volta nei 45 giorni precedenti la data dell'incanto. Tutte le pubblicità sono a cura del professionista delegato ed a spese del creditore procedente. Maggiori informazioni potranno richiedersi presso lo studio del professionista delegato Dott. Loredana Vedilei, Tel. 085389289 - Fax 085 389289, e-mail [email protected] Pescara, lì 22/06/2011 Il Professionista Delegato Dr.ssa Loredana Vedilei