TRIBUNALE DI PESCARA ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI Avviso di vendita di immobili Espropriazione Immobiliare n.112/2010 R.G.Es. L’avv. Michele De Bonis, con studio in Pescara, via Luigi Cadorna n°33, delegato dal Giudice dell’Esecuzione presso il Tribunale di Pescara al compimento delle operazioni di vendita nonché delle attività tutte connesse e conseguenti previste dal D.L. 14 marzo 2005 n°35 convertito, con modificazioni, nella Legge 14 maggio 2005 n°80 e successive modificazioni ed integrazioni, RENDE NOTO che il giorno 27 aprile 2012 alle ore 15,30 avanti a sé, presso la sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Pescara alla via A. Lo Feudo, aula 10, I piano blocco C, avverrà la vendita SENZA incanto secondo le “condizioni di vendita” previste nell’allegato “A” al presente avviso dei beni immobili relativi al giudizio di espropriazione immobiliare sopra indicato. Nella ipotesi in cui : - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito, - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art.571 C.P.C., - si verifichi una delle circostanze previste dall’art.572, comma 3, C.P.C., - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 15 maggio 2012 alle ore 15,30 avanti a sé, presso la sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Pescara alla via A. Lo Feudo, aula 10, I piano blocco C, avverrà la vendita CON incanto secondo le “condizioni di vendita” previste nell’allegato “B” al presente avviso dei beni immobili medesimi. DESCRIZIONE degli IMMOBILI LOTTO UNICO Caratteristiche sommarie: piena proprietà di un fabbricato ad uso abitativo su due livelli: ingressocucina, 3 camere e bagno di superficie lorda circa mq 75,39 al piano primo; taverna di mq 34,81, cantine e ripostiglio di mq 46,74 al piano terra, oltre corte esclusiva di circa mq 74,45 sito in Cugnoli (PE) contrada San Pietro n. 1, Dati catastali: Comune di Cugnoli, foglio 10, particella 960, categoria A/3 di classe 1, rendita € 291,28. Confini: tratturo, proprietà altre due ditte, stessa ditta esecutata a più lati, salvo altri e più aggiornati confini. PREZZO BASE: euro 60.000,00. Vendita non soggetta ad IVA. L'immobile è occupato dal debitore ed è meglio descritto nella relazione peritale dell’esperto ing. Nicola Ucci, depositata in Cancelleria il giorno 31.08.2011, consultabile presso lo studio del professionista delegato. L'immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e nella situazione urbanistico-edilizia descritta nella relazione peritale suddetta. In particolare da detta relazione risulta che l'immobile è parzialmente inagibile a seguito dell'evento sismico del 6.4.2009 con danni classificati dalla Regione Abruzzo di tipologia C (sopralluogo del 12/06/2009 squadra COM: 2418 N. COM: 009 Aggreg.) ed è pendente presso l'Amministrazione Comunale domanda di concessione contributo per la riparazione di immobile adibito ad abitazione principale dichiarato inagibile (art. 3 comma 1, lettera a) del decreto-legge 39/2009), giusta istanza del 17/12/2009 protocollo N 7116, titolo I, classe 05. La stradina di accesso è soggetta a “concessione” in quanto ricade in zona tratturo. CONDIZIONI DI VENDITA COMUNI (senza e con incanto) =L'immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova , senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e nella situazione urbanistico-edilizia descritta nella relazione peritale suddetta. = La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art.571 C.P.C., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore ad euro 2.000,00. = Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. = Ai sensi dell’art.55 R.D. 16/7/1905 n°646 l’aggiudicatario dovrà pagare direttamente alla Banca Popolare di Ancona, nei trenta giorni dall’aggiudicazione senza attendere la graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese, in difetto di che vi sarà costretto con mezzi consentiti dalla legge e con rivendita dell’unità immobiliare aggiudicatagli a suo rischio e spese. L’eventuale differenza, soddisfatto l’Istituto, sarà versato entro trenta giorni dalla vendita, dedotta la cauzione versata, in libretto bancario intestato al debitore esecutato e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. = Ai sensi dell’art.61 del citato decreto, ogni aggiudicatario potrà, con il consenso dell’Istituto mutuante, profittare del mutuo frazionato su ciascun appartamento purché nei quindici giorni dall’aggiudicazione definitiva paghi le semestralità scadute, accessori, interessi e spese e purché il prezzo a cui gli fu deliberato il lotto sia superiore di 2/5 al residuo credito dell’Istituto oppure paghi la somma necessaria per ridurre il credito garantito sull’unità immobiliare espropriata ai 3/5 del relativo prezzo di base. Ove l’acquirente non eserciti questa facoltà dovrà uniformarsi al disposto dell’art.55 del ripetuto R.D. e saranno a lui applicabili le sanzioni di cui al predetto articolo. = A norma dell’art.46 DPR 6.6.2001 n.380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. = L'aggiudicatario, al momento del versamento del residuo presso di aggiudicazione, nei modi e termini sopra specificati, dovrà versare anche un assegno pari al 20% dell'importo di aggiudicazione per far fronte alle spese ed all'assolvimento delle imposte, salvo integrazioni e conguaglio a seguito di conteggio finale. =Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. =Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta del professionista delegato e recuperate direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art.2770 C.C. con precedenza ex art.2777 C.C., anche sui crediti ipotecari. Del presente avviso sarà data pubblicità nelle forme previste dall’art.490 C.P.C., per cui lo stesso sarà: affisso per tre giorni consecutivi nell’albo dell’ufficio giudiziario davanti al quale si svolge il procedimento esecutivo; inserito almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte nella vendita senza incanto, unitamente a copia dell'ordinanza del Giudice, del presente avviso e della relazione di stima redatta ai sensi dell’art.173-bis disp. att. C.P.C., depurata dai dati personali relativi al debitore ed ai suoi congiunti, nel sito internet del Tribunale di Pescara (http://tribunale.pescara.it) e nel sito www.astegiudiziarie.it; pubblicato –per estratto- sul quotidiano Il Centro, pagina locale, e sul periodico Pescara Affari, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte nella vendita senza incanto. Tutte le pubblicità sono a cura del professionista delegato ed a spese del creditore procedente. Maggiori informazioni potranno richiedersi presso lo studio del professionista delegato, Avv. Michele De Bonis, rec. tel. n. 085/4707958, e-mail [email protected], pec [email protected] nonché sui siti internet http://tribunale.pescara.it e www.astegiudiziarie.it Pescara, 24.1.2012 IL PROFESSIONISTA DELEGATO Allegato “A” CONDIZIONI di VENDITA SENZA INCANTO = Ogni offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato avv. Michele De Bonis, sito in Pescara, via Luigi Cadorna n°33 dichiarazione contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. Nel caso in cui il professionista debba valutare l'offerta in relazione a parametri diversi dal prezzo offerto, si rivolgerà al G.E. secondo le previsioni dell'art. 591 ter CPC. Se un termine più lungo non è fissato dall’offerente, l’offerta non può essere revocata prima di 120 giorni. =L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito nell'avviso, se è inferiore al prezzo base come sopra determinato o se l’offerente non presta la cauzione, con le modalità che seguono, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. =L’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene, con la precisazione delle quote dominicali o dei diritti che ciascuno intende acquistare. =L’offerta dovrà contenere : a) - se PERSONA FISICA: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza dell'offerente, recapito telefonico e telefax, indirizzo di posta elettronica del richiedente e, in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge (cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale). All’offerta dovranno essere allegate le copie fotostatiche di un valido documento di identità e del tesserino di codice fiscale (anche del coniuge, se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa; b) - se SOCIETA’ o ENTE: dati identificativi, inclusa la partita IVA/codice fiscale, accludendone fotocopia, nonché cognome, nome, luogo e data di nascita del legale rappresentante, recapito telefonico e telefax, indirizzo di posta elettronica (possibilmente certificata). All'offerta dovrà essere allegato sia il certificato della Camera di Commercio / Registro delle Imprese dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità del detto offerente; c) - gli offerenti dovranno inoltre dichiarare la propria residenza nel circvondario del Tribunale di Pescara o eleggere domicilio in Pescara; d) - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; e) -a pena di esclusione, assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, intestato al professionista delegato; nonché fotocopia dell’assegno medesimo e del retro dello stesso, su unica facciata. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. = L’offerta deve essere depositata, in regola con il bollo, entro le ore 12,00 (dodici) del giorno precedente quello fissato per l’esame, in busta chiusa all’esterno della quale, sono annotati -a cura del professionista delegato- il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del G.E., il nome del professionista delegato e la data dell'udienza fissata per l’esame delle offerte, il numero della procedura ed il numero del lotto (nel caso lotto unico). = Le buste contenenti le offerte saranno aperte all'udienza fissata per l’esame delle offerte stesse, alla presenza degli offerenti. = In caso di offerta unica pari o superiore per non più di 1/5 (un quinto) al prezzo base, si provvederà (salvo dissenso del creditore procedente) ad aggiudicare il bene all’offerente; in caso di offerta unica superiore per più di 1/5 (un quinto) al prezzo base il bene sarà aggiudicato senz'altro all'offerente. = In caso di pluralità di offerte, gli offerenti saranno immediatamente invitati ad una gara sull’offerta più alta; se la gara non avrà luogo per mancanza di adesione degli offerenti, si provvederà ad aggiudicare il bene a favore del maggiore offerente. In caso di offerte di pari importo, si procederà ad incanto. = L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Allegato “B” CONDIZIONI di VENDITA CON INCANTO = Ogni offerente dovrà depositare presso lo studio del professionista delegato avv. Michele De Bonis, sito in Pescara, via Luigi Cadorna n°33 entro le ore 12.00 del giorno precedente quello dell’asta, domanda di partecipazione in carta legale. =La domanda dovrà contenere : a) - se PERSONA FISICA: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza dell'offerente, recapito telefonico e telefax, indirizzo di posta elettronica del richiedente e, in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge (cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale). Alla domanda dovranno essere allegate le copie fotostatiche di un valido documento di identità e del tesserino di codice fiscale (anche del coniuge, se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se SOCIETA’ o ENTE: dati identificativi, inclusa la partita IVA/codice fiscale, accludendone fotocopia, nonché cognome, nome, luogo e data di nascita del legale rappresentante, recapito telefonico e telefax, indirizzo di posta elettronica (possibilmente certificata). All'offerta dovrà essere allegato sia il certificato della Camera di Commercio / Registro delle Imprese dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità del detto offerente. c) - a pena di esclusione, assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, intestato al professionista delegato; nonché fotocopia dell’assegno medesimo e del retro dello stesso, su unica facciata. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. d) - gli istanti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Pescara o eleggere domicilio in Pescara . = Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art.584 C.P.C., avvenuto l’incanto, potranno ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. = Tali offerte in aumento potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art.571 C.P.C., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.584 C.P.C. = Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art.584, comma 3, C.P.C., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.