Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it 48 Venerdì 28 Novembre 2008 il Domani TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Ufficio fallimenti Il Giudice Delegato al fallimento n.572/2000 R.F., - visti gli artt.569, 571,576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/05, 263/05 e 51/ 06 e dell’ art. 108 L.F., con ordinanza depositata il 28.10.2008, ha disposto la vendita coattiva al prezzo base di euro 871.614,52 per il lotto n. 1, di euro 36.446,40 per il lotto n. 2, di euro 26.806,30 per il lotto n. 3, di euro 28.598,40 per il lotto n. 4 e di euro 4.104,00 per il lotto n. 5, dei seguenti beni immobili: Lotto n.1: Compendio industriale sito alla località “Fondaco Frustato” nel Comune di Feroleto Antico, esteso nell’intero mq 40.290,00 composto: da un opificio, un corpo di fabbrica destinato a servizi aziendali, un depuratore, un locale destinato a cabina elettrica, un corpo di fabbrica destinato a riserva idrica, un locale destinato ad officina, tutto censito al C.U. del medesimo comune sul foglio di mappa n. 24 part.lla 186 sub 2 nonché da un terreno di pertinenza della superficie complessiva di circa 5.060 mq, censito allo stesso mappale con i sub 3 e 4; Lotto n.2: APPEZZAMENTO DI TERRENO di mq 25.310 ricadente in agro del comune di Feroleto Antico (CZ) località Fondaco Frustato, riportato al C.T. sul foglio n. 24 e individuato con le particelle n. 84 (sem. irr.Arb., classe 1, superficie 17.720 mq con reddito dominicale di euro 105,24 e reddito agrario di euro 36,61) n. 182 (seminativo irrigui arboreo, classe 1, superficie 7.590 mq con reddito dominicale di euro 45,08 e reddito agrario di euro 15,68). Il compendio è classificato nello strumento urbanistico vigente come zona “E” (agricola); Lotto n. 3: Appezzamento di TERRENO di mq 59.230 ricadente in agro di Feroleto Antico (CZ) località Fondaco Frustato riportato al C.T. sul foglio n. 24 e individuato con le particelle n. 291 (gelseto, classe U, superficie 2.650 mq con reddito dominicale di euro 2,74 e reddito agrario di euro 1,23), n. 293 (seminativo irriguo classe 3, superficie 37.480 mq con reddito dominicale di euro 67,75 e reddito agrario di euro 38,71), n. 102, (bosco ceduo, classe 1, superficie 19.100 mq con reddito dominicale di euro 10,85 e reddito agrario di euro 5,92). Il compendio è classificato nello strumento urbanistico vigente come zona “E” (agricola); Lotto n. 4: Fondo rustico composto da un TERRENO di mq 19.860 ricadente in agro di Feroleto Antico (CZ) località Fondaco Frustato riportato al C.T. sul foglio n. 24 e individuato con le particelle n. 184, (seminativo irrigui arboreo, classe 3, superficie 9.330 mq con reddito dominicale di euro 21,68 e reddito agrario di euro 9,64), n. 289, (seminativo irrigui arboreo, classe 3, superficie 10.530 mq con reddito dominicale di euro 24,47 e reddito agrario di euro 10,88). Il compendio è classificato nello strumento urbanistico vigente cone zona “E” (agricola); LOTTO N. 5: fondo rustico di terreno, della superficie di circa 2.850 mq, ubicato in località Fondaco Frustato del Comune di Feroleto Antico (CZ) già censito al C.T. del medesimo comune sul foglio di mappa n. 24 part.lla n. 158 (seminativo irrigui arboreo, classe 1, superficie 2.850 mq con reddito dominicale di euro 16,93 3 reddito agrario di euro 5,89). Si precisa che allo stato attuale detta particella, in seguito alla fusione con la particella n. 258, è censita come ente urbano con la particella n. 286, classificata nel catasto urbano con la categoria D/1 su cui risulta edificato un capannone (cfr all. n. 15 alla perizia). Rilevato che: 1) occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) l’udienza per l’esame delle stesse; 3) nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto, la data per gli incanti: STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTI CHE: - ciascun offerente, tranne il debitore è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il Giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento” R.F. N.572/2000”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r. f. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e di ogni elemento utile per la valutazione di questa; - detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese del trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART.572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 13.01.2009 ore 12,00. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13,00 del giorno 12.01.09 con le modalità di cui sopra e per il prezzo sopra indicato: Quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo ha disposto che: - ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento “R.F. n. 572/2000”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA - per la presentazione presso la cancelleria fallimentare dell’ istanza di partecipazione agli incanti,, termine fino alle ore 13,00 del 9.02.09 con le modalità di cui sopra PROGETTO A CURA DELLA FISSA, Il giorno 10.02.2009 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato - euro 871.614,52 per il lotto n. 1; - euro 36.446,40 per il lotto n. 2; - euro 26.806,30 per il lotto n. 3; - euro 28.598,40 per il lotto n. 4; - euro 4.104,00 per il lotto n. 5. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità non devono essere inferiori a: euro 43.000,00 per il lotto n. 1; euro 1.700,00 per il lotto n. 2; 1.200,00 per il lotto n. 3; euro 1.300,00 per il lotto n. 4; euro 200,00 per il lotto n. 5. LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come sono identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti le garanzie per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi o mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme lì 13.11.08 Il Giudice Delegato Dr. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 95/1991 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Industrie Vernici Italiane S.p.A.visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16.05.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1 Locale seminterrato e piano terra del fabbricato sito in via del progresso di Lamezia Terme. Censito al N.C.E.U. foglio 44 di Nicastro - particella 769 - rispettivamente individuati al sub 3 categoria C/2 classe I consistenza mq 487; sub 1102 categ. C/2 classe I consistenza mq 384; sub 1101 categ. C/1 classe I consistenza mq 48. Nonché quota proprietà indivisa della corte al fabbricato stesso individuata come sub 1. Prezzo Base: euro 415.000,00 (euro quattrocentoquindicimila virgola zero zero) LOTTO 2 Quota indivisa pari ai 16/45 di locale rustico posto al piano primo del fabbricato sito in via del progresso di Lamezia Terme e censito al N.C.E.U. foglio 44 di Nicastro - particella 769 sub 1103 e 1104, consistenza circa mq 230. Nonché quota proprietà indivisa della corte al fabbricato stesso individuata al sub 1. Prezzo Base: euro 14.800,00 (euro quattordicimila ottocento virgola zero zero) LOTTO 3 Quota indivisa pari ai 16/45 di appartamento finito e locale rustico, ubicati al piano primo del fabbricato sito in via del progresso di Lamezia Terme e censito al N.C.E.U. foglio 44 di Nicastro - particella 769 - rispettivamente sub 1105 categ. A/2 classe I vani 6 e sub 1106 in corso di costruzione. Consistenza totale di circa mq 230. Prezzo Base: euro 24.300,00 (euro ventiquattromila trecento virgola zero zero) LOTTO 4 Quota indivisa pari ai 16/45 di appezzamento di terreno sito alla via del progresso di Lamezia Terme. Individuato catastalmente al N.C.T. alla partita 17517 foglio 44 di Nicastro - particella 204 - vigneto di III, superficie Ha 0.20.80, R.D. lire 36.400 - R.A. lire 18.720. Prezzo Base: euro 19.100,00 (euro diciannovemila cento virgola zero zero) Data dell’esame delle offerte: 26 Gennaio 2009 ore 12.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 415.000,00 (euro quattrocentoquindicimila virgola zero zero) rilancio minimo: euro 20.750,00 (euro ventimila settecentocinquanta virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 435.750,00 (euro quattrocentotrentacinquemila settecentocinquanta virgola zero zero); LOTTO N. 2 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 41.574,78 (euro quarantunmila cinquecentosettantaquattro virgola settantotto) Rilancio minimo: euro 2.078,75 (euro duemila settantotto virgola settantacinque) prezzo base d’asta con incanto euro 43.653,53 (euro quarantatremila seicentocinquantatre virgola cinquantatre LOTTO N. 3 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 68.301,42 (euro sessantottomila trecentouno virgola quarantadue) Rilancio minimo: euro 3.415,10 (euro tremila quattrocentoquindici virgola dieci) prezzo base d’asta con incanto euro 71.716,52 (euro settantunomila settecentosedici virgola cinquantadue) LOTTO N. 4 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 53.711,52 (euro cinquantatremila settecentoundici virgola cinquantadue) Rilancio minimo: euro 2.685,60 (euro duemila seicentottantacinque virgola sessanta) prezzo base d’asta con incanto euro 56.397,12 (euro cinquantaseimila trecentonovantasette virgola dodici) MEDIATAG • Data dell’incanto 9 FEBBRAIO 2009, ore 12.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del’ dott. Antonio Vitale del 5 aprile 2001, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 0968/448823. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 23 GENNAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 6 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trat- Per informazioni 0961 996802 tenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino °°°°°°°°°° R.E. n. 106/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 2 ottobre 2008; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice; considerato che la natura, l’ubicazione e la destinazione di tale bene, costituito dall’abitazione della debitrice,unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione della stessa con un terzo quale custode giudiziario non sia, allo stato, indefettibile,ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione,ex artt.560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 121.024,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “appartamento per civile abitazione sito nel comune di Maida, alla via S. Pertini, avente una superficie di circa 146 mq., con 10,56 di balconi. L’immobile, composto da un ingresso-soggiorno, corridoio, cucina bagno, tre stanze da letto ed uno sgabuzzino, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 11, p.lla 553, sub 3, cat. A/3, classe 1, vani 6”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL’ART. 571 COD. PROC. CIV., CHE: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto Personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo,del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione,in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura,del prezzo offerto, del bene(e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento,deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte;le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 121.024,00; - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 6.000,00; - Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo,recante, a pena di inefficacia,l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce,le proprie generalità(nome cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato,regime patrimoniale fra i coniugi); - All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e,se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it il Domani Venerdì 28 Novembre 2008 49 soggetti,deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento,deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte d’acquisto,ex art 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 gennaio 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per l’esame di offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 14 gennaio 2009,ore 09.30 e scgg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 27 gennaio 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - Per il giorno 28 gennaio 2009, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO; - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto o di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti,spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art.587 c.p.c.; - Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art.586 c.p.c.. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 12/2006 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dottore Commercialista Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva n. 12/2006 promossa da Intesa Gestione Crediti spa contro (nominativi omessi ai sensi dell’articolo 174 del D.Lgs 196/2003). visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 06.03.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO 1: Descrizione: Terreno agricolo di superficie totale pari a mq.6.332 così distribuiti: agrumeto di mq.4630, manufatto edilizio di mq.177 destinato ad abitazione ed uffici, giardino di mq.645, capannone/officina con tettoia per ricovero dei mezzi agricoli di mq.200 e superficie residua non produttiva di circa mq.680, destinata a strade, fossi di scolo, filari frangivento etc. Ubicazione: il bene è ubicato nel comune di Lamezia Terme (S.Eufemia), in loc. Drogu; Confini: il lotto confina a nord con strada interpoderale, ad est con stessa proprietà e strada comunale S.Nicola, a sud-ovest con terreni della stessa società. Estremi catastali: porzione non frazionata catastalmente dell’immobile riportato nel N.C.T. di Lamezia Terme al Fg.33, part.lla 2, qual. Semin. Irriguo, classe 3, mq.109.920, PREZZO BASE euro 195.758,00. (euro centonovantacinquemila settecentocinquantotto virgola zero zero) LOTTO 2: Descrizione: Terreno agricolo di superficie totale pari a mq.5.375 così distribuiti: agrumeto di mq.3.710, manufatto edilizio di mq.110 destinato ad abitazione, giardino di mq.975, e superficie residua non produttiva di circa mq.580, destinata a strade, fossi di scolo, filari frangivento etc. Ubicazione: il bene è ubicato nel comune di Lamezia Terme (S.Eufemia), in loc. Drogu; Confini: il lotto confina a nord con strada interpoderale, ad est con stessa proprietà (Lotto 1) a sud-ovest con terreni della stessa società. Estremi catastali: porzione non frazionata catastalmente dell’immobile riportato nel N.C.T. di Lamezia Terme al Fg.33, part.lla 2, qual. Semin. Irriguo, classe 3, mq.109.920, PREZZO BASE: euro 108.444,00 (euro centottomila quattocentoquarantaquattro virgola zero zero) LOTTO 3: Descrizione: Terreno agricolo di superficie totale pari a mq.98.213, così distribuiti: agrumeto mq.32.550, serre mq. 29.511, manufatto edilizio con annesso porticato destinato ad abitazione mq.150, capannone con macchine per la preparazione e commercializzazione dei prodotti agricoli mq.402, piazzale mq.1.300 e superficie residua non produttiva di circa mq.10.578, destinata a strade, fossi di scolo, filari frangivento etc. Ubicazione: il bene è ubicato nel comune di Lamezia Terme (S.Eufemia), in loc. Drogu; Confini: il lotto confina a nord con strada interpoderale, ad est con stessa proprietà e strada comunale S.Nicola, ad ovest con strada interpoderale, fosso fiume Amato e part.lla 26, a sud con terreni di proprietà della stessa società riportati al fg.33 part.lle 6 e 8. Estremi catastali: maggiore consistenza dell’immobile non frazionato catastalmente riportato nel N.C.T. di Lamezia Terme al Fg.33, part.lla 2, Semin. Irriguo, classe 3, mq.109.920, PREZZO BASE: euro 1.829.210,00 PROGETTO A CURA DELLA (euro unmilioneottocentoventinovemila duecentodieci virgola zero zero) Data dell’esame delle offerte: 26 GENNAIO 2009 ore 14.00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 195.758,00 (euro centonovantacinquemila settecentocinquantotto virgola zero zero) rilancio minimo: euro 9.790,00 (euro novemila settecentonovanta virgola zero zero); prezzo base con incanto euro 205.548,00 (euro duecentocinquemila cinquecentoquarantotto virgola zero zero); LOTTO N.2 come sopra descritto: Prezzo Base: euro 108.444,00. (euro centoottomila quattocentoquarantaquattro virgola zero zero) Rilancio minimo: 5.425,00 (euro cinquemila quattrocento venticinque virgola zero zero= Prezzo base con incanto euro 113.869,00 (euro centotredicimila ottocentosessantanove virgola zero zero) LOTTO N.3 come sopra descritto: Prezzo Base: euro 1.829.210,00 (euro unmilione ottocentoventinovemila duecentodieci virgola zero zero) Rilancio minimo: 91.461,00 (euro novantunomila quattrocentosessantuno virgola zero zero) Prezzo Base con incanto euro 1.920.671,00 (euro unmilione novecentoventimila seicentosettantuno virgola zero zero) Data dell’incanto 09 FEBBRAIO 2009, ore 14.00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). In tale data, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ arch Anna Maria Scavelli del 31.01.2008, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 0968/448823. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 23 GENNAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’ag- MEDIATAG • giudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 06 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 17/2002 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa dal Sanpaolo Banco di Napoli visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12.12.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO Descrizione Sommaria: Azienda agraria sita in località “Maiorana” agro di Lamezia Terme, censita al N.C.T. nell’ex comune di S.Eufemia L. - Foglio 41 partic. 2 e 7 - Foglio 42 partic. 13-16-18 e 34 - Foglio 47 partic.8. Il tutto per una superficie complessiva di Ha.44.56.00. Tutta accorpata con giacitura pianeggiante, ottimo accesso e viabilità interna. Con soprassuolo quasi interamente ad agrumeto con varietà “Clementine” tranne 5 ettari di pescheto e 1 di uliveto. Supportato da pozzi trivellati ed impianto irriguo fisso sovrachioma. Centro aziendale ampio con casa -abitazione e capannone. Confini: Detta azienda confina ad ovest con stessa ditta, a nord con il collettore “Rinusi”, ad est con proprietà … s.r.l., a sud con altro collettore consortile denominato “Prato” e la strada comunale Rinusi. Prezzo Base: euro 2.167.500,00 (euro duemilioni centosessantasettemila cinquecento virgola zero zero) Data dell’esame delle offerte: 26 GENNAIO 2009 ore 15.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 2.167.500,00 (euro duemilioni centosessantasettemila cinquecento virgola zero zero) rilancio minimo: euro 108.375,00 (euro centottomila trecentosettantacinque virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 2.275.875,00 (euro duemilioni duecentosettantacinquemila ottocentosettantacinque virgola zero zero); Data dell’incanto 09 FEBBRAIO 2009, ore 15.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. Per informazioni 0961 996802 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ dott. Agronomo Antonio Vitale del 3 dicembre 2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 0968/448823. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 23 GENNAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 06 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it 50 Venerdì 28 Novembre 2008 il Domani ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 41/1999 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Monte dei Paschi di Siena spa visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 30.01.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO 1 - Comune di ubicazione Maida; - Via o Località Barile e Croce; - Superficie lorda: Terreno mq 48.592,00 Alloggio Custode mq 56,00 + 4,00 (Balconi) Magazzino mq 68,00 + 4,00 (Balconi) - Dati Catastali: catasto T, foglio di mappa n° 6, particelle n°4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 15 - 116; La destinazione urbanistica come risulta dal relativo certificato è: - Zona omogenea “E” - Agricola; - Zona “D3” - Zone produttive destinate all’Itticoltura. Sul bene in oggetto insiste un fabbricato per il quale è stata presentata in data 16/08/1983 è stata presentata, domanda presso il comune di Maida, con la quale viene chiesta la concessione per la costruzione di un fabbricato in c.a. a due piani fuori terra, un magazzino deposito in muratura di mattoni pieni ed una vasca in calcestruzzo per l’allevamento del pesce Prezzo Base: euro 452.341,00 (euro quattrocentocinquantaduemila trecentoquarantuno/00) LOTTO 2 - Comune di ubicazione Gizzeria; - Via o Località Maiolino; - Superficie lorda mq 2.000 - Dati Catastali catasto T foglio di mappa n° 19 particelle n°207 - 208; Il terreno sito nel Comune di Gizzeria Località Maiolino, è distinto nel N.C.T.: - foglio di mappa n°19, - particella n°207, - qualità seminativo, - classe 3, - superficie 1.660 mq, - reddito dominicale euro 5,14, - reddito agrario euro 1,11, - partita 4422 - foglio di mappa n°19, - particella n°208, - qualità seminativo, - classe 3, - superficie 340 mq, - reddito dominicale euro 1,05, - reddito agrario euro 0,23, - partita 4422 Il terreno interessato è situato in località Maiolino, in posizione periferica rispetto al Comune di Gizzeria, in un territorio pianeggiante, ad un’altitudine di circa 4 m s.l.m. e dista dal centro urbano di Falerna Marina Km 1 circa e da quello di Gizzeria Lido Km 7 circa. Il lotto è situato in posizione privilegiata in quanto dista solo 60 metri circa dal mare, il quale si può raggiungere attraverso una via pedonale, oltrepassando un sottopasso ferroviario. Il lotto di terreno è costituito da due particelle la 207-208 aventi un’estensione complessiva di 2.000 mq. Ad esso si può accedere da una strada poderale che si immette da un lato sulla S.S. 19 e dall’altro nel centro urbano di Falerna Marina. Dal punto di vista colturale è stato accertato che l’appezzamento di terreno è incolto fatta eccezione per la presenza di qualche pianta di ulivo. Inoltre sul lotto insiste una tettoia con copertura precaria in ferro e lamiera. La destinazione urbanistica come risulta dal relativo certificato è: - zona “C1” - Espansione residenziale, fascia di rispetto ferroviario Prezzo a base euro 180.000,00 (euro centoottantamila/00) LOTTO 3 - Comune di ubicazione Gizzeria; - Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°1 sito al piano primo di mq 163,00 + 56,50 (Balconi) Prezzo a Base euro 218.200,00 (euro duecentodiciottomiladuecento/00 LOTTO 4 - Comune di ubicazione Gizzeria; - Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°5 sito al piano secondo di mq 163,00 + 21,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Asta euro 204.400,00 (euro duecentoquattromila quattrocento/00) LOTTO 5 - Comune di ubicazione Gizzeria; - Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N° 7 sito al piano secondo di mq 68,00 + 4,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Asta euro 83.200,00 (euro ottantatremiladuecento/00) LOTTO 6 - Comune di ubicazione Gizzeria; PROGETTO A CURA DELLA - Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°2 sito al piano primo di mq 56,00 + 4,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Asta euro 63.068,00 (euro sessantatremilasessantotto/00) LOTTO 7 - Comune di ubicazione Gizzeria; - Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°3 sito al piano primo di mq 68,00 + 4,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Asta euro 76.268,00 (euro settantaseimila duecentosessantotto/00) LOTTO 8 - Comune di ubicazione Gizzeria; - Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°4 sito al piano primo di mq 70,00 + 4,10 (Balconi) Prezzo a Base d’Asta euro 74.925,00 (euro settantaquattromila novecentoventicinque/00) LOTTO 9 - Comune di ubicazione Gizzeria; - Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in perizia Appartamento N°6 sito al piano secondo di mq 56,00 + 4,00 (Balconi) Prezzo a Base d’Asta euro 63.068,00 (euro sessantatremila sessantotto/00) LOTTO 10 - Comune di ubicazione Gizzeria; - Via Lungomare A. Vespucci, 75; Denominato in Perizia Appartamento N°8 piano secondo di mq 70,00 + 4,10 (Balconi) Prezzo a Base d’Asta euro 74.925,00 (euro settantaquattromila novecenoventicinque/00) Data dell’esame delle offerte: 26 GENNAIO 2009 ore 09.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; prezzo base: euro 452.341,00 (euro quattrocentocinquantaduemila trecentoquarantuno/00); rilancio minimo: euro 22.620,00(euro ventiduemilaseicentoventi/00); prezzo base d’asta con incanto euro 474.961,00 (euro quattrocentosettantaquattromila novecentosessatuno /00); LOTTO N. 2 come sopra descritto Prezzo Base: euro 180.000,00 (euro centottantamila/00); rilancio minimo: euro 9.000,00 (euro novemila/00); prezzo base d’asta con incanto euro 189.000,00 (euro centoottantanovemila/00). LOTTO N. 3 come sopra descritto Prezzo Base: euro 218.200,00 (euro duecentodiciottomiladuecento/00); rilancio minimo: euro 11.000,00 (euro undicimila/00); prezzo base d’asta con incanto euro 229.200/00 (euro duecentoventinovemiladuecento/00). LOTTO N. 4 come sopra descritto Prezzo Base: euro 204.400,000 (euro duecentoquattromilaquattrocento/00); rilancio minimo: euro 10.200,00 (euro diecimiladuecento/00); prezzo base d’asta con incanto euro 214.600,00 (euro duecentoquattordicimila seicento/00). LOTTO N. 5 come sopra descritto Prezzo Base: euro 83.200,00 (euro ottantatremiladuecento/00); rilancio minimo: euro 4.200,00 (euro quattromiladuecento/00); prezzo base d’asta con incanto euro 87.400,00 (euro ottantasettemilaquattrocento/00). LOTTO N. 6 come sopra descritto Prezzo Base: euro 63.068,00 (euro sessantatremilasessantotto/00); rilancio minimo: euro 3.200,00 (euro tremiladuecento/00); prezzo base d’asta con incanto euro 66.268,00 (euro sessantaseimila duecentosessantotto/00). LOTTO N. 7 come sopra descritto Prezzo Base: euro 76.268,00 (euro settantaseimila duecentosessantotto/00); rilancio minimo: euro 3.850,00 (euro tremilaottocentocinquanta/00); prezzo base d’asta con incanto euro 80.118,00 (euro ottantamilacentodiciotto/00). LOTTO N. 8 come sopra descritto Prezzo Base: euro 74.925,00 (euro settantaquattromilanovecentoventicinque/00); rilancio minimo: euro 3.800,00 (euro tremilaottocento/00); prezzo base d’asta con incanto euro 78.725,00 (euro settantottomila settecentoventicinque/00). LOTTO N. 9 come sopra descritto Prezzo Base: euro 63.068,00 (euro sessantatremilasessantotto/00); rilancio minimo: euro 3.200,00 (euro tremiladuecento/00); prezzo base d’asta con incanto euro 66.268,00 (euro sessantaseimila duecentosessantotto/00). LOTTO N. 10 come sopra descritto Prezzo Base: euro 74.925,00 (euro settantaquattromila novecentoventicinque/00); rilancio minimo: euro 3.800,00 (tremilaottocento/00); prezzo base d’asta con incanto euro 78.725,00 (euro settantottomila settecentoventicinque/00). Data dell’incanto 09 FEBBRAIO 2009, ore 09.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ Arch. Lucia Cefalà depositata in cancelleria il 27 dicembre 2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. MEDIATAG • Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 0968/448823. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 23 GENNAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 06 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Per informazioni 0961 996802 Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 41/1983 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Via G. Garibaldi n. 49 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Monte dei Paschi di Siena spa visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.04.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO Fabbricato in Cemento armato articolato su un piano interrato e tre piani fuori terra adibito ad Hotel Ristorante. Sorge nel Comune di Falerna, contrada Marinella, lungo la SS 18 bis, all’uscita dello Svincolo Autostradale. L’edificio, confinante da tutti i lati con terreno di pertinenza, presenta pianta rettangolare e risulta riportato al N.C.E.U. del Comune di Falerna alla partita provvisoria 1689 foglio 9 particella 605 S1-T-1°-2°. Le dimensioni planimetriche risultano essere mt 36,10 x mt 18,20 ad eccezione del piano terreno che si presenta ampliato e ha dimensioni di mt 36,10 x mt 23,60. La destinazione e l’uso del fabbricato è il seguente: piano seminterrato è adibito a magazzino deposito, piano terral è adibito a ristorante cucina bar e hall; primo piano è adibito ad albergo, il secondo piano è adibito ad albergo. Prezzo Base: euro 1.014.000,00 (euro unmilionequattordicimila virgola zero zero) Data dell’esame delle offerte: 26 GENNAIO 2009 ore 18.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO N. 1 come sopra descritto; Prezzo Base: euro 1.014.000,00 (euro unmilionequattordicimila virgola zero zero) rilancio minimo: euro 50.700,00 (euro cinquantamilasettecento virgola zero zero); prezzo base d’asta con incanto euro 1.064.700,00 (euro unmilione sessantaquattromila settecento virgola zero zero); Data dell’incanto 09 FEBBRAIO 2009, ore 18.30 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato sito in Via G. Garibaldi n. 49, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.448823). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ ing. Giuseppe Gullo del 10 gennaio 1997, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dal luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti ed eventuali altre spese non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura dell’ acquirente. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare con il custode giudiziario (dott. Paolo Cosentino) che potrà essere contattato al numero telefonico 0968/448823. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 23 GENNAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it il Domani Venerdì 28 Novembre 2008 51 l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12.00 del 06 FEBBRAIO 2009. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato dott. Paolo Cosentino -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Dott. Paolo Cosentino TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 48/2006 promossa da SCARFO’ C. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: “Quota del 50% sulla piena proprietà del fabbricato sito in Siderno (RC) contrada Scinà, con corte di pertinenza composto da: - piano terreno in corso di costruzione, riportato nel catasto l foglio 27, Part. 661, sub 1-2; - - piano primo abitabile, riportato nel catasto al foglio 27, part. 661, sub 3, vani 6,5; - lastrico solare, riportato nel catasto al foglio 27, Part. 661, sub 4”; PREZZO BASE: Euro 197.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “Piena proprietà del fabbricato rurale sito in Gioiosa Jonica (RC), Rione Europa, viale delle Rimembranze, di circa mq. 15,00, riprotato nel catasto al foglio 31, particella 84””; PREZZO BASE: Euro 2.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.11.2007 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 05.02.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza PROGETTO A CURA DELLA incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.11.2007 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 02.04.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/4 alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Francesca SPEZIALI (Tel. 0964.20179) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 18 novembre 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 48/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. G. Boggio Merlo) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; in particolare è stata evidenziata l’esistenza presso il Comune di Siderno di una variante al piano regolatore generale che prevede la futura espropriazione di una parte del terreno circostante il fabbricato in Siderno (circa 193,00 mq.); 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 03.07.2008 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame MEDIATAG • delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); 15) maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno e Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 26.09.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti… OMISSIS … Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 23 novembre 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Per informazioni 0961 996802 che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 22/86 promossa da BANCO DI NAPOLI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza dl 08.12.2005 Lotto 1: Unità immobiliare in pessimo stato di conservazione facente parte di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Caulonia, in Vico Astrachello n. 21, riportato al NCEU al foglio 73, particella 374 sub 6, cat A/5, cl 3.a, vani 2,5, r. euro 47,77, sup. mq. 59,00 Prezzo base d’asta euro 9.000,00 Deposito per spese euro 900,00 Deposito per cauzione euro 1.350,00 Lotto 2: Terreno sito in Caulonia, località Pecorella, in stato di completo abbandono, riportato in catasto terreno al foglio 56, particelle: - 157, uliveto, cl 2.a, sup. 4.160 mq, r.d. euro 27,93, r.a. euro 13,96; - 158, uliveto, cl 3.a, sup. 2.080 mq, r.d. euro 10,74, r.a. euro 6,45; Prezzo base d’asta 1.248,00 Deposito per spese euro 124,80 Deposito per cauzione euro 187,20 Lotto 3: Terreno sito in Caulonia, località Mignolia, in stato di completo abbandono, riportato in catasto terreni al foglio 69, particelle: - 76, uliveto, cl 3.a, sup. 40 mq, r.d. euro 0,21, r.a. euro 0,12; - 77, pasc. arb., cl 2.a, sup. 600 mq, r.d. euro 0,40, r.a. euro 0,15; - 78, sem. arb., cl 3.a, sup. 6.160 mq, r.d. euro 22,27, r.a. euro 11,13; Prezzo base d’asta euro 1.360,00 Deposito per spese euro 136,00 Deposito per cauzione euro 204,00 Lotto 4: Terreno sito in Caulonia, località Schiavello, in stato di completo abbandono, riportato in catasto terreni al foglio 62, particella 62, qualità vigneto, cl. 2.a, sup. 2.570 mq, r.d. euro 23,89, r.a. euro 11,95: Prezzo base d’asta euro 514,00 Deposito per spese euro 51,40 Deposito per cauzione euro 77,10 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 23.01.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 220,00 per il lotto 1, Euro 30,00 per il lotto 2, Euro 30,00 per il lotto 3, Euro 15,00 per il lotto 4. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Locri, 25.11.2008 Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 1/1994 promossa da ITALFONDIARIO SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: “Piena proprietà per la quota di 1/8, dell’appartamento, di circa 109 mq. in Siderno, costituito da un solo piano fuori terra; al NCEU risulta accatastata al foglio 34, particella 79, Cat. A/4, con una consistenza di 4 vani e una rendita di 107,42 Euro” PREZZO BASE: Euro 15.715,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “Piena proprietà dell’immobile in Siderno, adibito ad uso magazzino, ad un piano fuori terra, della consistenza di circa 60 mq.; presente al NCEU al foglio 33, particella 312 sub 2 come fabbricato in corso di costruzione” PREZZO BASE: Euro 23.619,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: “Piena proprietà dell’immobile in Siderno, adibito ad uso magazzino, ad un piano fuori terra, ma in realtà accatastata al NCEU come A/5 (abitazione di tipo ultrapopolare), al foglio 33 particella 312 sub 5 e foglio 33, particella 474, di vani 2, e una rendita di Euro 46,48” PREZZO BASE: Euro 46.420,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 15.05.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 23.01.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Francesca SPEZIALI (Tel. 0964.20179). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 18 novembre 2008 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 1/1994 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. A. Pecchia) che deve intendersi qui per intero richiamata e 52 Venerdì 28 Novembre 2008 il Domani Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: [email protected] SPORT ALLIEVI REGIONALI Nell’ottava giornata di andata giocata sul campo di Catanzaro Sala contro il Molè La Kennedy passa di misura Un assedio verso la porta dei locali che si concretizza con le reti di Conforto e Marino CALCIO GIOVANILE MOLÈ KENNEDY 1 2 GIOVANISSIMI Contro la Kennedy, in vantaggio di due gol Marcatori p. t. 12' Pezzano M.; 18' Conforto K.; s. t. 42' Marino Usd Molè: Lo Russo, Calabrese, DiNardo, Procopio, Lunia, Loiacono, Comito, Rubino, Barberio M., Foscolo, Pezzano, Carenza, Barberio A., Cacia, Ruggiero, Zucco. All. Barberio Ss Kennedy: Longo, Corabi, Riccelli A, Valenti, Mancuso, Gatto, Biamonte, Maiore, Marino, Posella, Conforto, Cosentino, Riccelli D., Mirarchi, Oliverio, Stranieri, Puccio, Greco. All. Loprete Arbitro: Raffaele Antonio CATANZARO — Nell’ottava giornata di andata del Campionato Regionale Allievi girone “C” giocata a Catanzaro Sala la Kennedy passa di misura sul campo del Molè. Una partita difficile su un campo al limite della praticabilità. Nei primi minuti mentre la Kennedy cercava di adeguarsi al terreno subiva il gol. L’attaccante Pezzano incuneatosi in area di rigore dova la difesa era impreparata e con un colpetto di punta infilava l’angolo sinistro di Longo tra lo stupore dei difensori della Kennedy a guardare. Subito i ragazzi viola si riversavano verso la porta avversaria ed al 18' pareggiavano con Conforto che appena entrato da fondo campo in area aspettava l’uscita del portiere ed infilava sul primo palo il gol del pareggio. Era un assedio verso la porta della Molè, do- Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) La Big Sport conquista un pari BIG SPORT SSD KENNEDY Gli Allievi regionali della Kennedy ve prima Marino solo d’avanti al portiere esitava e si faceva rientra e soffiare il pallone del difensore. Nel secondo tempo la musica non cambiava ed era una battaglia per i calciatori a giocare sia nel fango che nelle pozzanghere d’acqua. Spingeva sempre la Kennedy verso la porta avversaria e la Molè tutta raccolta in difesa tentava delle sortite di contropiede. Al 20' da pochi passi sbagliava prima Biamonte e dopo Marino. Al 25' Posella appena entrato in area anziche tirare in diagonale, per ecceso di altruismo, passava a fianco sull’accorente Marino facendosi respingere da un difensore. Al 35' si liberava Biamonte solo verso porta con tutto il tempo per fare tutto trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato PROGETTO A CURA DELLA 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) 16) 17) 18) quello che era necessario segnare con il solo portiere d’avanti e frettolosamente tirava alto. Nonostante i gol sbagliati e la Molè che cercava di far suo l’incontro con calci di punizioni indirizzati verso la porta di Longo, la Kennedy ci credeva ed insisteva pressando in una sola metà campo. Erano i minuti di recupero 42', tre per l’esattezza dati dall’arbitro, ed un azione centrale con palla in corridoio Marino si difendeva dal rientro dei difensori e appena presentatosi davanti al portiere lo infilava con un rasoterra all’angolo sinistro della porta. Un alro minuto di sofferenza perchè perso per perso la Molè si riversava verso porta per tentare il pareggio. presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 06.11.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno e Locri (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano 19) 20) 21) 22) 23) 24) 25) 26) 27) Big Sport Calcio: Liò, Federico, Paparo, Franco, Marasco, Proietto, Manica, Moscatello, Arcuri, Marino, Maalì, DeMartino, Mercurio E., Mercurio E., Giampà, Maiorano, Gaetano. All. Megna Ssd Kennedy: Nania, Gemelli, DeSimone, Morrone, Merante, Arabia, Morello, Folino, Spagnolo, Dolce, Posella, Rocca, Loprete, Garofano, Mazzapallone, Barillaro, Miriello, Nisticò. All. Folino CATANZARO — Sesta giornata di andata del Campionato Giovanissimi Regionali girone “C” giocata sul campo di Crotone tra la Big Sport e la Ssd Kennedy conclusasi con un pareggio che stà molto stretto ai viola. Chiude in vantaggio per due gol la Kennedy al primo tempo per poi farsi raggiungere nella ripresa. Nel finale però sbaglia due facili occasioni per riportare in vantaggio il risultato. In un campo al limite della pratica- efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 23.01.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 2 2 bilità. Un vero acquitrino dove i ragazzi stentavano a mantenersi in piedi e lottavano dentro pozze di acqua faticando a rilanciare il pallone. Nel primo tempo segnava due volte con Morello al 20' su incertezza del portiere avversario e con un forte tiro dalla distanza al 25'. Nel secondo tempo per gestire il risultato si faceva raggiungere con due gol presi in mischia al 18' da Arcuri ed a 122' da Manica. Nel finale la Kennedy non ci stava e ripartiva in avanti producendo due palle gol, la più clamorosa la sbaglia Barillaro a pochi metri dalla porta che incredibilmente spediva alto un pallone che si stava insaccando da solo. Stremati i ragazzi concludevano la partita con la Big Sport contenta di aver recuperato una partita sotto di due gol ed il rammarico dei viola per aver perso una grande occasione per portarsi a casa la vittoria e stare in alto in classifica. r. s. documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 15 maggio 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 69/91 promossa da BANCA DEL SUD ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1: “Diritto di proprietà sull’appartamento al piano terra - interno 2 (foglio 20 - p.lla 193 - sub 4) facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione costituito da tre piani fuori terra di cui l’ultimo non ancora completato” Prezzo base d’asta: Euro 93.736,93 Deposito per cauzione: 10% Deposito per spese: 15% LOTTO 2: “Diritto di proprietà sull’appartamento al piano primo - interno 3 (foglio 20 - p.lla 193 - sub 5) facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione costituito da tre piani fuori terra di cui l’ultimo non ancora completato” Prezzo base d’asta: Euro 80.100,00 Deposito per cauzione: 10% Deposito per spese: 15% L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 23.01.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base eventualmente ribassato.. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 11 novembre 2008 IL CANCELLIERE