Le ragioni di un incontro Ogni informazione (televisiva o cartacea o online) ci pone di fronte a temi economici. Eppure al liceo non c’è una materia specifica dedicata all’economia o al diritto. E’ un’esigenza attuale ma anche culturale intendersi di economia o almeno non rifiutarsi di affrontare l’argomento. Nelle scuole, non a caso. Da chi si occupa del sociale, non a caso. Un incontro simile, poco fa e qui vicino 1° Dicembre, Scuola “Anna Frank”, organizzazione a cura di associazioni del territorio impegnate nel sociale (GruppiAcquistoSolidali GAS - Xapuri - Acli) “Una iniziativa piena di…VALORI” Va sottolineato un duplice aspetto Si tratta di movimenti “dal basso” (rete di cittadini che vivono il quotidiano, non quelli che necessariamente finiscono sotto i riflettori dei media) Si tratta di realtà locali, fra l’altro tante persone sono proprio “delle nostre parti” (Barlassina, Seregno, Meda…). Chi promuove questo incontro nella nostra scuola? E’ il GRUPPO SOLIDALE, che ha un sito dove presenta le sue tante iniziative e che spesso cerca di coinvolgere gli studenti in momenti di formazione, ma anche di azione (i famosi “banchetti” e tanto altro). Doppio scopo dell’incontro: partecipare per capire (dimensione teorica) e per agire (dimensione etica). Chi è Fabio Silva Nato a Seregno nel 1957, è diplomato presso un Istituto Tecnico Commerciale. Ha lavorato nel settore bancario e si è occupato di cooperazione sociale e di Commercio Equo e Solidale. Fino al 1999 è stato membro del direttivo dell’Associazione Finanza Etica. Tra i soci fondatori di Banca Etica, attualmente è presidente della Cooperativa Editoriale Etica e presidente della Cooperativa Nazca per il Commercio Equo e Solidale. È consigliere di Etica Sgr e di S.p.e.S (Società Popolare Etica Svizzera) in nome e per conto di Banca Popolare Etica. Ha inoltre condiviso l’esperienza della vita di comunità con un gruppo di disabili. Vicepresidente Area Nord-Ovest di Banca Etica. Fonte: www.fcre.it Prepariamoci all’incontro con Fabio Silva: i tre temi economia sostenibile paradisi cause fiscali della crisi economica attuale IN UNA BATTUTA, SARA’ COME ESSERE IN QUESTI GIORNI A DAVOS. Chi ci va e perché? ECONOMIA SOSTENIBILE Una definizione semplice Un quadro d’insieme IL CONSUMO CRITICO Le BANCHE ETICHE Il microcredito: il caso più celebre (2006 Premio Nobel per la pace a Yunus) Il concetto di BANCA ETICA In Italia lo sviluppo di un sistema bancario di questo tipo è passato attraverso i gruppi di Mutua Autogestione, le cosiddette MAG, tuttora presenti, che hanno contribuito sia allo sviluppo del microcredito, sia alla nascita di punti vendita per il commercio di prodotti provenienti dal terzo mondo e da cooperative sociali. A partire dagli anni novanta operano anche in Italia alcune banche etiche. La più grande e diffusa su tutto il territorio nazionale è Banca Popolare Etica, nata nel 1999 per iniziativa di alcune organizzazioni del terzo settore italiane (ACLI, ARCI, Agesci, tra le maggiori): la banca si caratterizza per offrire ai risparmiatori tutti i comuni servizi bancari in condizioni di trasparenza e dal fatto che, oltre ai privati cittadini, possono accedere ai finanziamenti della stessa solo le organizzazioni del terzo settore, le ONG o altre società la cui attività abbiano un evidente valore sociale o ambientale. fonte: www.wikipedia.it PARADISI FISCALI Sono celebri le Isole Cayman (link wikipedia, al punto economia) E dove sono gli altri PARADISI FISCALI o SOCIETA’ OFFSHORE? Forse si sta mettendo fine a questa anarchia finanziara? Quali i danni per l’economia a livello mondiale? CAUSE DELLA CRISI ECONOMICA MONDIALE UNA FINANZA DIVERSA: è possibile? Banca Etica lancia la sua petizione per proporre un cambio delle regole e contrastare le pratiche speculative, per favorire partecipazione e sviluppo sociale: Tobin Tax, paradisi fiscali, azionariato popolare, etica e Terzo Settore al centro di un'idea di finanza diversa che “Valori” sostiene...(segue)