n° 62 / ottobre 2010 insieme Pubblicazione edita dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole: Via IV Novembre 108, Olmi Quarrata (PT). Registrazione tribunale di Pistoia N° 13/1993. Spedizione in abb. postale 70% filiale di Pistoia. Contiene I.P.. NotiziE dAlla Banca di Credito Cooperativo di Vignole VITA DELLA BANCA Il nostro patrimonio artistico in un catalogo I conti della semestrale 2010 I NOSTRI INTERVENTI Empoli, compie sessant’anni il primo gruppo Fratres d’Italia Marameo, festa doppia per i bambini È nato Bonus Bebè TURISMO INSIEME Tre giorni ad Amsterdam Madagascar IL PERSONAGGIO Federico Gori Mons. Simone Scatizzi L’AZIENDA Cioccolato La Molina Pronto moda e agriturismo dei fratelli Paoli banca e clienti L’agenzia di San Michele Agliana Nasce la polizza assicurativa in agricoltura insieme ° ottobre 2010 in questo numero 1 EDITORIALE In copertina: “Campo di grano”, di Mario Caracciolo, olio su tela, 120x120, 2008. • Il nostro patrimonio artistico 2 PAGINA DEL SOCIO • Il valore di essere socio • Acquisti scontati con la Tua Card • Novità 2010/2011, a teatro con lo sconto • Le gite sociali • Un ottimo servizio anche il sabato 4 vita della banca Insieme N° 62 - Ottobre 2010 Pubblicazione edita dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole Registrazione Tribunale di Pistoia n. 13/1993 - Spedizione in abbonamento postale 70% filiale di Pistoia Direttore Responsabile: Dario Zona Comitato di Redazione: Franco Benesperi, Paolo Biancalani, Tiziano Caporali, Emanuela Ferri, Marco Gonfiantini, Elio Squillantini Hanno collaborato a questo numero: Matteo Ademollo, Manuel Bartolomei, Tommaso Braccesi, Carlo Marini, Claudia Raffalli. redazione: Via IV novembre, 108 - Vignole (PT) Tel. 0573 7070215 - Fax 0573 717591 ON LINE SU: www.bccvignole.it E-MAIL: [email protected] Progetto grafico: Claim Communication, Firenze Stampa: Tipografica Pistoiese srl Tiratura n° 4.500 copie Chiuso in tipografia il 01/10/2010 • Presentato a Sovigliana e Vignole il bilancio sociale e di missione • Il nostro patrimonio artistico in un catalogo • I conti della semestrale 2010 • Sci alpino, David Meli protagonista al meeting regionale interbancario • Luca Niccolai, l’Iron Man della BCC di Vignole 7 I NOSTRI INTERVENTI • Empoli, compie sessant’anni il primo gruppo Fratres d’Italia • Il cinquantesimo del can. Antonio Pivetta • Ecologia in fattoria a Santonuovo • Al Melo di Cutigliano la festa dei pastori • Vergaio di Prato, a Toniatti il 30° Trofeo Fiaschi • Quarrata, il premio di poesia • Agliana: la 42ma sagra del pesce • Marameo, doppia festa per i bambini • È nato il Bonus Bebè • Borse di studio per oltre 47 mila euro • Scala il caro scuola 12 TURISMO INSIEME • Tre giorni ad Amsterdam • Soci e clienti al 56° Festival Puccini • Madagascar 15 BANCHE CON L’ANIMA • Antonio Finocchiaro: le banche locali nel mercato globale 16 IL PERSONAGGIO • L’eternità della natura nell’arte di Federico Gori • Grazie, vescovo Simone 21 IL TERRITORIO • Reti di impresa per lo sviluppo 22 L’AZIENDA • Cioccolato La Molina • Pronto moda e agriturismo, la scommessa dei Fratelli Paoli • Le aziende nostre socie fanno incetta di premi 27 banca e clienti • L’agenzia di San Michele Agliana • Nasce la polizza assicurativa in agricoltura • Phishing e truffe on line, difendersi si può con l’OTP • Un aiuto per le imprese agricole che producono cereali • Confidi imprese toscane, firmata la nuova convenzione • Fondo regionale per il microcredito alle famiglie in difficoltà 31 MERCATI IN CIFRE insieme ° ottobre 2010 • Sintetica panoramica dei principali indici finanziari nazionali e internazionali 1 N. 62 - ottobre 2010 insiemeeditoriale Il nostro patrimonio artistico di Giancarlo Gori presidente BCC Vignole Cari soci, clienti e amici, permettetemi, questa volta, di comunicare con voi non commentando i risultati di bilancio della Banca, l’andamento altalenante dell’economia dei nostri territori o le prospettive di crescita del Movimento delle Banche di Credito Cooperativo, argomenti che torneremo ad affrontare nelle prossime uscite. In questo editoriale desidero, invece, riflettere sul valore dell’arte. Sì, dell’arte intesa come patrimonio artistico, nello specifico quello della nostra Banca, sul quale troverete un approfondimento all’interno di Insieme. La Banca di Vignole, infatti, possiede oggi una collezione di circa 160 opere, iniziata, soprattutto, a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso e cresciuta, di pari passo con il suo sviluppo, negli anni successivi. Una collezione in continuo divenire, che è frutto, anch’essa, dell’attenzione e dell’amore che abbiamo per il territorio e per i suoi fermenti culturali e che interpreta il valore dell’arte non associandolo al valore economico e nemmeno all’egemonia del mercato o della critica. Non si tratta, infatti, di una collezione di committenza o mossa da esigenze di arredo o da ragioni di prestigio sociale né, tantomeno, di una collezione che vuole appagare il mèro gusto estetico, oppure intesa come “adorazione dell’arte” o fenomeno di costume. Al contrario, essa si è andata formando unicamente per ragioni culturali, di conoscenza critica e di documentazione storica di un territorio, cercando di contribuire, anche se in minima parte, alla salvaguardia del patrimonio artistico locale e non solo, presentandone uno spaccato delle diverse esperienze, con l’obiettivo, non nascosto, di conservare e trasferire alle future generazioni preziose testimonianze, del recente passato e del presente, con la possibilità di ammirare l’ampio dipanarsi della pittura nei suoi molteplici aspetti, di fare confronti tra le diverse tecniche adottate e i disparati stili degli artisti presenti nella collezione. L’intento, inoltre, è stato quello di assicurare la crescita culturale e sociale dei soci e dei clienti, ottemperando a quanto recita l’articolo 2 del nostro statuto sociale, laddove stabilisce che “la Banca ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, ma anche di perseguire il miglioramento delle loro condizioni morali e culturali”. E allora, quando venite nelle agenzie, prendetevi una pausa e fermatevi qualche minuto davanti a uno dei tanti quadri appesi alle pareti degli uffici, perché i quadri, “belli” o “brutti” che siano, astratti o figurativi, se ci poniamo in “ascolto” davanti a loro, ci regalano sempre un’emozione forte, da conservare gelosamente dentro di noi e farne tesoro. insieme ° ottobre 2010 PAGINA DEL SOCIO 2 VALORE DI ESSERE SOCIO IL di EMANUELA FERRI responsabile Ufficio Soci Altri vantaggi: • Borse di studio per i soci o figli di soci che abbiano conseguito il diploma di licenza media, maturità o il diploma di laurea, con il massimo dei voti; • Contributi per l’acquisto dei libri di testo scolastici per i soci o figli di soci che frequentano le scuole medie inferiori e superiori; • Redazione gratuita della dichiarazione dei redditi mod. 730 e dei bollettini ICI; • Sconti sulle gite organizzate dalla Banca; • Comunicazione periodica attraverso la rivista “Insieme”; • Rilascio della Tua Card, attraverso la quale si ottengono sconti e promozioni in oltre 50 esercizi commerciali dell’area di competenza della Banca; • RISTORNO (unica Bcc toscana) di parte dell’utile d’esercizio, in base all’operatività svolta nell’anno con la Banca; • NOVITÀ DALL’ANNO 2009: Iniziativa “BONUS BEBE’” attraverso la quale si ottiene l’apertura di un libretto di deposito a risparmio con un contributo di € 500,00 per la nascita dei figli. •NOVITA’ 2010-2011: Sconti su biglietti e abbonamenti per la stagione teatrale 2010-2011 dei principali teatri della zona di competenza della Banca (vedi articolo nella pagina a fianco). ACQUISTI SCONTATI CON LA TUA CARD Rimettere in moto i consumi, creando un circolo virtuoso tra consumatori ed esercenti, tutti legati dalla comune appartenenza alla Bcc di Vignole. È l’obiettivo dell’iniziativa “Tua Card”. Sono oltre 50 gli esercizi info@bccvig commerciali convenzionati, nei quali è possibile acquistare a prezzi scontati semplicemente presentando AGENZIE la tessera dei soci “Tua Card”. La lista completa dei VIGNOLE, QU negozi convenzionati, suddivisi per le diverse tipologie VIA IV NOVE (abbigliamento, alimentari, prodotti per la casa, auto, ristorazione, scuola, vacanze, medicina ed estetica, TEL. 0573 70 tempo libero e tecnologia), è disponibile nelle varie SAN MICHEL agenzie o può essere consultata sul sito www.bccvi- VIA F. FERRU gnole.it, nell’area soci. Di seguito riportiamo gli esercizi TEL. 0574 67 commerciali che hanno recentemente aderito all’iniziativa Tua Card, che vanno ad aggiungersi a quelli già SAN GIUSTO VIA CAVA 10 convenzionati. socio che ti fa risparmiare Vantaggi economici: • Condizioni agevolate sulle polizze assicurative stipulate con la società Assimoco Assicurazioni; • Riduzione del 30% sulle commissioni di istruttoria a fronte di prestiti personali e mutui; • Certificati di deposito a tassi più vantaggiosi; • Carta di credito socio a costi ridotti; • Uno speciale “conto socio” studiato per soddisfare le esigenze delle persone fisiche e delle imprese; • Home banking con sconto del 50% rispetto alle condizioni standard; • Esenzione delle commissioni di ingresso su prodotti di investimento Aureo Gestioni SGRPA. La carta I soci hanno un ufficio dedicato, presso la sede centrale, disponibile ogni giorno con personale qualificato, che può essere contattato al numero 0573.7070227 (Emanuela Ferri), oppure 0573.7070226 (Laura Caselli). Essere soci comporta molti vantaggi: TEL. 0574 63 SAN PAOLO, MILLY ARREDAMENTI - Quarrata - Via Fiorentina VIA S. PAOLO 796/c, Tel. 0573 72624. Progettazione d’interni e pro- TEL. 0574 44 duzione propria. Sconto del 30% LAMPORECC OFFICINA SARTORIALE - Pistoia - Via tomba di Ca- VIA G. VERDI tilina 8. Tel. 392 4355060. Sartoria uomo (abiti e cami- TEL. 0573 80 ce su misura). Sconto del 10% QUARRATA ( GRAFIC-ART - Montale - Via Guido Rossa 12. Tel. VIA C. DA MO 0573 959226. Grafica pubblicitaria e stampa digitale. TEL. 0573 77 Sconto del 10% SOVIGLIANA AUTOMOTOR - Quarrata - Via Montalbano 412. Tel. VIA AMENDO 0573 775396. Autofficina riparazioni auto/camper. TEL. 0571 90 Sconto del 15% ASSOCIAZIONE CULTURALE BABELE - Pistoia - GALCIANA, P Via S. Andrea 32. Tel. 339 6928710. Consulenza lin- VIA MATTEO TEL. 0574 81 guistica. Sconto del 5% PONTE A ELS VIA 2 GIUGN TEL. 0571 93 SANTONUOV composizione compagine sociale: VIALE EUROP TEL. 0573 73 n. 1.048 persone giuridiche n. 2.290 persone fisiche così suddivise per SPEDALINO, VIA DON MIL fasce di età TEL. 0574 67 71/80 anni n. 294 18/30 anni n. 104 ATM: LA QUE oltre 80 anni n. 60 31/40 anni n. 287 VIA F. MAZZE 41/50 anni n. 487 maschi: 1.617 51/60 anni n. 550 ATM: SAN BA femmine: 673 61/70 anni n. 508 VIA MONTAL NUOVE ADESIONI TUA CARD SETTEMBRE 2010 numero soci 3 3 3 8 Capitale sociale € 3.008.027,16 GIUGNO 2010 numero soci 3 1 7 9 Soci entrati nella compagine sociale dal numero soci 0 5 3 0 1° gennaio 2010 insieme ° ottobre 2010 ICONASTUDIO.IT UNA BANCA CHE CRESCE w w w.bcc 3 PAGINA DEL SOCIO NOVITÀ 2010-2011 A TEATRO CON LO SCONTO GITE SOCIALI 2010/2011 • SHARM EL SHEIKH Domina Coral Bay, la destinazione più prestigiosa del Mar Rosso, dal 30 ottobre al 6 novembre 2010. Quota per persona a settimana con sistemazione in doppia trattamento all-inclusives: QUOTA SOCI € 780,00 QUOTA NON SOCI € 855,00 • INNSBRUCK E VIPITENO Mercatini di Natale 11-12 dicembre 2010 • MADAGASCAR Villaggio all-inclusives dal 5 al 12 gennaio 2011. Programma in fase di definizione, si accettano pre-iscrizioni • … E poi tante novità per l’anno 2011… Non perdete il prossimo numero di Insieme! INVIACI LA TUA MAIL Grazie alle convenzioni stipulate dalla Bcc di Vignole con i principali teatri della zona di competenza, i soci della Banca potranno acquistare biglietti e abbonamenti per la stagione teatrale 2010/2011 a condizioni vantaggiose. Oltre alle eventuali riduzioni già previste in favore di CRAL, Associazioni Culturali, Over 65 e studenti, i soci della Bcc di Vignole potranno beneficiare di uno sconto di circa il 10% sul costo degli abbonamenti e di due euro sui singoli biglietti. Per beneficiare della promozione basterà presentare al botteghino la tessera del socio Tua card e un documento di identità. Ed ecco l’elenco dei teatri convenzionati: Teatro Manzoni di Pistoia (riduzione solo sui biglietti), Teatro comunale di Lamporecchio (riduzioni sugli abbonamenti e sui biglietti individuali); Teatro Nazionale di Quarrata (riduzioni sugli abbonamenti e sui biglietti individuali); Teatro Moderno di Agliana (riduzioni sugli abbonamenti e sui biglietti individuali); Teatro Politeama di Prato (riduzioni sugli abbonamenti e sui biglietti individuali); Teatro Metastasio di Prato (riduzioni solo sugli abbonamenti); Teatro Fabbricone di Prato (riduzioni solo sugli abbonamenti); Teatro Excelsior di Empoli (riduzioni sugli abbonamenti e sui biglietti individuali); Teatro Shalom di Empoli (riduzioni sugli abbonamenti e sui biglietti individuali). Inoltre, è in corso di definizione la convenzione con il Teatro Francini di Casalguidi. Sei un socio o un cliente e vuoi essere aggiornato in tempo reale sui prodotti, sulle gite, sulle iniziative e le opportunità che la Banca può offrirti? Consulta il sito internet www.bccvignole.it e inviaci la tua email all’indirizzo [email protected] Periodicamente riceverai la nostra newsletter e manterrai così un filo diretto con la tua Banca! UN OTTIMO SERVIZIO… ANCHE IL SABATO A= aperto insieme ° ottobre 2010 18/09/2010 11/09/2010 04/09/2010 31/07/2010 17/07/2010 10/07/2010 03/07/2010 19/06/2010 12/06/2010 05/06/2010 29/05/2010 22/05/2010 15/05/2010 08/05/2010 17/04/2010 18/12/2010 10/04/2010 11/12/2010 27/03/2010 04/12/2010 20/03/2010 27/11/2010 13/03/2010 20/11/2010 06/03/2010 13/11/2010 27/02/2010 06/11/2010 20/02/2010 30/10/2010 13/02/2010 23/10/2010 06/02/2010 16/10/2010 30/01/2010 09/10/2010 23/01/2010 SABATO 02/10/2010 16/01/201 0 Già da tempo la nostra BCC offre ai soci e ai clienti il valore aggiunto dell’apertura dei propri sportelli il sabato mattina. Per razionalizzare l’affluenza e poter offrire un servizio sempre SEDE A A A A A A Amigliore, A Ail Consiglio A A di AAm- A A ministrazione della Banca ha A A A A A calenA A QUARRATA A A A A A A predisposto un agevole dario delle aperture, reperibile Apresso A ogni A agenzia, A Ache riproA A A SANTONUOVO A A A A A A A A perA il periodo A A finoAa A SPEDALINO A A A A A A duciamo dicembre 2010. VITA DELLA BANCA 4 PRESENTATO A SOVIGLIANA E VIGNOLE IL BILANCIO SOCIALE E DI MISSIONE Due serate per illustrare il “modo differente” di fare Banca. Davanti a un pubblico numeroso, il 30 giugno a Sovigliana e il 1° luglio scorso a Vignole, la Bcc ha presentato il Bilancio sociale e di Missione 2009, il rendiconto delle attività svolte in favore della propria compagine sociale, delle associazioni, degli enti e, più in generale, del territorio di riferimento. Il presidente Giancarlo Gori, nel portare il saluto agli intervenuti, ha ricordato che «anche in anni in cui il sistema economico sta attraversando momenti di forte crisi, la Banca di Vignole non è mai venuta meno alla propria missione, continuando quindi a sostenere il territorio in cui opera». Al tavolo dei relatori, il direttore generale Elio Squillantini, ha invece illustrato i punti salienti del bilancio sociale, ponendo l’accento sulle numerose iniziative promosse nel corso del 2009. «Tra queste - ha sottolineato Squillantini - ci piace ricordare quanto fatto per i giovani, che abbiamo sostenuto con incentivi all’acquisto dei libri scolastici, con borse di studio per premiarne il merito e con corsi di formazione, in collaborazione con le scuole pubbliche, come quello effettuato nell’autunno scorso con l’ITC Capitini di Agliana». «Una parte importante del bilancio sociale - ha poi concluso il direttore generale - è dedicata ai soci della banca, per i quali abbiamo organizzato viaggi turistici, momenti di formazione e socializzazione e in favore dei quali, primi in Toscana, abbiamo istituito il principio del ristorno, ovvero la restituzione di una parte dell’utile della banca in base all’operatività di ciascuno». Durante gli incontri, ha preso la parola anche il vice presidente Franco Benesperi che ha brevemente presentato un resoconto di quanto fatto nel 2009 dalla Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport. All’apertura del dibattito, alcune associazioni sono intervenute ringraziando la Banca per il sostegno concreto all’associazionismo che - è stato evidenziato - «si basa sul lavoro dei volontari, ma vive anche grazie ai contributi che arrivano da enti come l’istituto di credito quarratino e senza i quali molto spesso avrebbe serie difficoltà ad andare avanti». IL NOSTRO PATRIMONIO ARTISTICO IN UN CATALOGO “Campo di grano”, di Mario Caracciolo, olio su tela, 120x120, 2008. insieme ° ottobre 2010 La nostra Banca ha realizzato, di recente, la catalogazione del proprio patrimonio artistico, dislocato nella sede centrale di Vignole e nei vari uffici delle agenzie. Di ogni opera è stata compilata un’apposita scheda tecnica, da parte di Martina Bruni, laureanda all’Accademia di Belle Arti di Firenze. La collezione, a oggi, si compone di 157 opere e di ognuna è stata ricostruita la storia, evidenziandone l’autore, il soggetto, la tecnica, la datazione, le misure, lo stato di conservazione e la localizzazione. La collezione si caratterizza per la presenza di numerosi artisti locali, pistoiesi soprattutto, ma anche fiorentini e di livello nazionale che, tutti insieme, ci offrono una rappresentazione assai ampia dell’esperienza artistica del Novecento italiano. Fra gli autori troviamo Salvatore Fiume, Primo Conti, Orfeo Tamburi, Renato Guttuso, Umberto Mastroianni, Francesco Messina, Emilio Greco, Bruno Cassinari, Ennio Morlotti, Antonio Possenti, Silvio Loffredo, Marcello Meucci, Amerigo Dorel, Alfredo Fabbri, Salvatore Magazzini, Marcello Scuffi, Lando Landini, Aldo Frosini, Federico Gori, Mario Caracciolo, Paolo Palandri, Luciano Isidori e altri. Il catalogo e le opere sono in libera visione per i soci, i clienti e gli appassionati d’arte, previo appuntamento presso la segreteria soci e affari generali della Banca, al numero 0573 7070227, signora Emanuela Ferri. F.B. 5 VITA DELLA BANCA I CONTI DELLA SEMESTRALE 2010 di ELIO SQUILLANTINI direttore generale BCC Vignole Cari Soci e Lettori, ho il piacere di rendere note le risultanze del conto economico semestrale che, malgrado la perdurante crisi economica in atto, mostrano segnali confortanti di tenuta della redditività. Obiettivo raggiunto continuando a sostenere l’economia del territorio con tassi di crescita degli impieghi superiori a tre volte la media del sistema bancario nazionale. Per rendere le informazioni più chiare si è provveduto a suddividere gli argomenti in capitoli di semplice lettura. Raccolta La raccolta diretta ha registrato un incremento, in valore assoluto, di 23,2 milioni di euro, passando da 511 milioni di euro del 30 giugno 2009 a 534,2 milioni di euro del 30 giugno 2010 (+4,54%). L’analisi della raccolta diretta conferma la tendenza, già rilevata in occasione del bilancio al 31 dicembre 2009, di scelte della clientela orientate verso forme di risparmio con disponibilità a vista. Si evidenzia a riguardo l’interessante incremento dei conti correnti e depositi a risparmio per 29,9 milioni di euro (+12,04%). La raccolta indiretta complessiva ammonta a 106,3 milioni di euro con un incremento di 11 milioni di euro (+11,50%) rispetto al 30 giugno 2009. Impieghi a clientela Gli impieghi netti a clientela sono passati da 488,7 milioni del 30 giugno 2009 a 519 milioni del 30 giugno 2010 (+6,19%). L’incremento degli impieghi a clientela risulta accentuato nelle tipologie di operazioni a medio/lungo termine, invece le forme a breve termine risultano in diminuzione principalmente sui conti correnti attivi (-7,98%); ciò è diretta conseguenza della scelta di politica aziendale di contenere tali forme di impiego in quanto tendenzialmente più rischiose. Pur nel contesto di una generale situazione di difficoltà economica e finanziaria, si sottolinea come la Banca di Credito Cooperativo di Vignole abbia concretamente supportato il territorio con la propria azione a sostegno dello sviluppo locale, come testimonia la continua crescita degli impieghi a clientela. La Banca ha continuato ad erogare credito perseguendo un’attenta politica di espansione degli impieghi coerente con gli indirizzi strategici aziendali dettati dal Consiglio di Amministrazione, mantenendo in equilibrio tutti i fattori di rischio previsti da Basilea 2 (rischio di credito in particolare). Conseguentemente le sofferenze al netto dei dubbi esiti confermano la tendenza al rialzo degli ultimi esercizi: 11,7 milioni di euro al 30 giugno 2010 con un incremento annuo di 2,2 milioni (+22,87%) rispetto ai 9,5 milioni del 30 giugno 2009. Patrimonio di vigilanza Il patrimonio di vigilanza è passato da 61,6 milioni di euro di giugno 2009 a 63,9 milioni di giugno 2010 (+3,77%). Le variazioni positive più rilevanti hanno interessato il capitale sociale per 781 mila euro, le riserve da sovrapprezzo azioni per 44 mila euro, la riserva legale per 849 mila euro e le passività subordinate di secondo livello per 1.482 mila euro. L’utile computabile nel patrimonio di vigilanza risulta invece in diminuzione per 852 mila euro rispetto all’utile semestrale del 30 giugno 2009. Le riserve da valutazione dei titoli inclusi nel portafoglio “Attività finanziarie disponibili per la vendita” non hanno subito particolari variazioni, in quanto la Banca si è avvalsa dell’opzione di neutralizzare completamente sia le plus che le minus limitatamente ai titoli di Stato UE rilevate a decorrere dal 1° gennaio 2010. Nell’ambito della raccolta rappresentata da titoli figura, per 5 milioni di euro, un prestito subordinato computabile nel patrimonio supplementare di vigilanza. Con tale emissione, caratterizzata da un rendimento a tasso fisso più elevato rispetto ad un’ordinaria emissione obbligazionaria, la Banca ha conseguito un rafforzamento del patrimonio di vigilanza che già si attestava su livelli adeguati. Margine di interesse Il margine di interesse, attestatosi a 7,6 milioni, registra una variazione in diminuzione comune a tutto il sistema bancario. Il decremento è risultato di 206 mila euro rispetto al 30 giugno 2009 (-2,66%). Nel dettaglio, gli interessi attivi sono diminuiti per 1,9 milioni (-13,33%), quelli passivi per 1,7 milioni (-26,25%). La diminuzione della voce è da attribuire alla continua discesa dei tassi di interesse avvenuta nel periodo, il cui effetto è stato in parte mitigato dall’incremento dei volumi della raccolta diretta e degli impieghi a clientela. Commissioni nette Le commissioni nette, pari a 2,2 milioni di euro, si attestano pressoché sui valori del 30 giugno 2009, in linea con le attese. Risultato netto dell’attività in titoli/attività di copertura Premesso che il portafoglio complessivo della Banca è composto da titoli privi di rischio, per la quasi totalità emessi dallo Stato italiano, il risultato derivante dall’attività di acquisto e cessione di titoli e di obbligazioni di propria emissione valutate al costo ammortizzato risulta positivo per 19 mila euro. Gli utili netti sono piuttosto contenuti per effetto di cessioni di titoli non particolarmente significative, in dipendenza delle poche opportunità offerte dai mercati finanziari nel corso del semestre. La voce 90, che accoglie il risultato della valutazione dei derivati di copertura in hedge accounting e dei relativi prestiti obbligazionari coperti, è negativa per 29 mila euro; nello specifico, le differenze negative riguardano principalmente le nuove coperture poste in essere nel semestre, le cui valutazioni scontano i costi iniziali delle operazioni. Margine di intermediazione Il margine di intermediazione, composto dalle voci descritte in precedenza, si attesta a 9,8 milioni di euro rispetto ai 10,8 milioni del 30 giugno 2009 (-1 milione di euro, pari al -9,44%). Rettifiche di valore su crediti Il risultato da valutazione e da realizzo dei crediti deteriorati è inevitabilmente influenzato dal perdurare della difficile congiuntura economica che investe le nostre aree territoriali di riferimento. La voce è pari a 1 milione di euro, risultante da una attenta e scrupolosa attività di valutazione analitica dei crediti a sofferenza e dei crediti incagliati. Al 30 giugno 2009 la stessa voce era pari a 1,3 milioni di euro. La variazione in diminuzione è pari a 300 mila euro (-22,54%). Spese amministrative Le spese amministrative, che includono le spese per il personale e gli altri costi di gestione e di amministrazione, si attestano pressoché sullo stesso valore del 30 giugno 2009 (7,5 milioni di euro). Il contenimento dei costi è il risultato di un’attenta politica perseguita da tempo dal Consiglio di Amministrazione, in linea con gli obiettivi prefissati e in continuità con gli esercizi passati. Utile netto L’utile al 30 giugno 2010, al netto di imposte sul reddito per 501 mila euro, risulta pari a 1,1 milioni di euro, in diminuzione per 900 mila euro (-44,61%) rispetto all’utile del 30 giugno 2009. Al riguardo, si sottolinea che le variazioni negative più rilevanti hanno interessato le voci di conto economico che non sono riconducibili alla tipica gestione ordinaria: il risultato del conto economico al 30 giugno 2009 beneficiava infatti di differenze positive da valutazione dei derivati di copertura rispetto alle variazioni del valore di mercato delle obbligazioni coperte per 447 mila euro, di un utile da negoziazione titoli per 291 mila euro conseguito grazie al positivo andamento dei mercati finanziari nei primi sei mesi del 2009 e di minori accantonamenti al fondo per rischi e oneri per contenziosi di natura legale per 333 mila euro. Inoltre, occorre sottolineare che gli effetti negativi derivanti dalla continua caduta dei tassi di interesse si sono manifestati con più evidenza a decorrere dal secondo semestre 2009, per cui il confronto con il margine di interesse del 1° semestre 2009 si basa su dati non omogenei. Pertanto, l’utile al 30 giugno 2010 risulta senz’altro positivo, conseguito in un contesto caratterizzato dalla sfavorevole congiuntura economica, dalla forte concorrenza di altri sportelli bancari e dalla caduta dei tassi di interesse che si sono attestati ai minimi storici. insieme ° ottobre 2010 VITA DELLA BANCA 6 SCI ALPINO, DAVID MELI PROTAGONISTA AL MEETING REGIONALE INTERBANCARIO Organizzato dal CRAL della Cassa di Risparmio di Firenze si è svolto, il 33esimo Ski Meeting Regionale Interbancario: coppa regionale di sci riservata ai dipendenti delle banche con sede operativa in Toscana, suddivisa fra le categorie di sci di fondo e sci alpino. La gara di sci alpino, che doveva tenersi il 17 marzo in Val di Luce (Abetone) è stata rinviata per maltempo al 17 aprile, data in cui, a causa dell’imperversare di cattive condizioni atmosferiche, è stato deciso di disputare la prova in un’unica manche di Slalom Gigante sulla pista del Roccione. David Meli, unico atleta a rappresentare la nostra Banca, fra l’altro l’unico esponente del Credito Cooperativo della Toscana presente alla manifestazione, è riuscito ad aggiudicarsi il primo posto di categoria ed il terzo posto assoluto gareggiando contro un folto e nutrito gruppo di bancari: molti dipendenti MPS e Banca Toscana (che nonostante la fusione ha partecipato con i propri colori sociali). Si è trattato di una manifestazione che, come sempre, è andata oltre la mera questione agonistica, accomunando colleghi, soprattutto dipendenti di grandi istituti bancari, che stanno affrontando quotidianamente non solo la grave crisi economica che coinvolge le nostre piazze di riferimento, ma anche una preoccupante riorganiz- zazione di assetti delle varie banche a seguito delle recenti fusioni. Interessante quindi, in queste occasioni, lo scambio di opinioni su temi comuni affrontati però con il casco in testa, la maschera per la nebbia e i guanti da sci, e quindi con un pizzico di serenità in più rispetto alla pressante quotidianità. Tommaso Braccesi LUCA NICCOLAI, L’IRON MAN DELLA BCC DI VIGNOLE Il 1° di agosto scorso si è svolto il “Triathlon Ironman Città di Regensburg” (Germania), importante gara internazionale di una delle più faticose discipline sportive che consiste nel dover affrontare continuativamente e senza interruzione tre maratone: 3,8 km a nuoto, 180 km in bicicletta e 42,1 km di corsa. La gara si è svolta a Regensburg, prestigiosa città della Baviera più comunemente conosciuta col nome di Ratisbona, e ha visto la partecipazione di ben 2.500 atleti provenienti da tutto il mondo. Tra i pochi atleti in rappresentanza della Toscana era presente Luca Niccolai, direttore dell’agenzia Bcc Vignole di Ponte a Elsa, che ha ottenuto un ottimo piazzamento classificandosi in 709° posizione, a ridosso di atleti professionisti, in un tempo totale di 11 ore e 34 minuti. Complimenti a Luca che ha faticato per un tempo addirittura più lungo di un’intera giornata lavorativa in banca, fra l’altro, sfatando il luogo comune del bancario molto attento ai soldi e poco alla salute. T.B. insieme ° ottobre 2010 i nostri interventi 7 i nostri interventi EMPOLI, COMPIE SESSANT’ANNI IL PRIMO GRUPPO FRATRES D’ITALIA «La sera del 2 giugno 1950, il capo di guardia Carlo Pelagotti (classe 1895), con l’importante collaborazione del volontario Domenico Vardecchia, riuniva un gruppo di confratelli della Benemerita Arciconfraternita di Empoli e fondava un Gruppo volontari donatori di sangue». Quella raccontata da Mauro Stefanelli, autore assieme a Carlotta Campigli (presidente della Fratres di Empoli) del volume “Una storia lunga sessant’anni”, non è la nascita un gruppo Fratres qualunque, ma la costituzione del primo gruppo Donatori di Sangue Fratres in Italia. Per festeggiare il sessantesimo anniversario di questa fondazione da primato, nel giugno scorso ad Empoli, si sono tenuti vari eventi ed occasioni di festa. Tra questi, anche la presentazione del libro sopra citato, la cui pubblicazione è stata possibile grazie al contributo della nostra Banca. «Donazioni non dettate dal do ut des, solidarietà intesa come una scelta di campo positiva, volontariato vissuto come pre-occupazione. Questi – ha scritto nell’introduzione al testo Giancarlo Gori, presidente della Bcc di Vignole – i sentimenti che ci hanno sostenuto quando abbiamo deciso, come Banca di Credito Cooperativo, di percorrere un tratto di strada assieme al Gruppo Fratres di Empoli, convinti come siamo che anche la nostra attività, quella dell’esercizio del credito, così come la intendiamo noi, altro non è che una forma di solidarietà, questa volta in campo economico, che contribuisce alla crescita sociale delle nostre comunità». Nel testo si ripercorrono le varie tappe dell’associazione, dalla nascita, in una Empoli dilaniata dai bombardamenti bellici, alla crescita nel corso dei decenni, fino ai giorni nostri. Sessant’anni vissuti nel segno di quei valori ricordati da Giulio Bianchi, il primo segretario dei donatori della Misericordia di Empoli, che il 16 settembre del 1952, ripensando all’atto della fondazione di due anni prima, scriveva: «Eravamo in pochi, ma ci riuscimmo. Nel propagare la cosa accorsero nuovi iscritti, e arrivammo presto a una trentina. Siamo orgogliosi della nostra buona opera, e con passione, con fede, e con tutto l’amore cristiano, tentiamo di salvare vite dalla morte col nostro intervento, donando volontariamente a loro il nostro sangue». Dario Zona insieme ° ottobre 2010 i nostri interventi i nostri interventi 8 IL CINQUANTESIMO DEL CAN. ANTONIO PIVETTA Si sono svolti domenica 5 settembre, con una S. Messa solenne nella pieve di San Giusto in Piazzanese, i festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale del can. Antonio Pivetta, socio della Banca dal 1994. Nell’occasione, la nostra Banca ha donato a don Antonio un paliotto su misura realizzato in tessuto gobelin arazzo, raffigurante l’Annunciazione a Maria, che sarà col- ECOLOGIA IN FATTORIA A SANTONUOVO Il 19 giugno scorso si è tenuto alla Fattoria di Santonuovo il Convegno dal titolo “Ecologia in fattoria”, organizzato dall’Unione Agricoltori Pistoia negli splendidi locali dell’antica tinaia. Dopo il benvenuto di Valeria Poggi Banchieri, padrona di casa, e l’introduzione ai lavori da parte del direttore di Unione Agricoltori Pistoia, Genunzio Giannoni, hanno portato il saluto l’assessore della Provincia di Pistoia, Mauro Mari e il sindaco del Comune di Quarrata, Sabrina Sergio Gori. I relatori che si sono avvicendati hanno trattato vari argomenti collegati al “rispetto dell’ambiente” in agricoltura. Di particolare interesse la relazione del dottor Filippo Mazzilli (stazione sperimentale per la viticoltura sostenibile) il quale, foto alla mano, ha presentato varie tecniche “ecologiche” di viticoltura. La nostra Bcc era rappresentata dal vice direttore generale Tiziano Caporali (relatore in tema di finanziamenti agevolati per le energie rinnovabili) e dal direttore dell’agenzia di Santonuovo, Marco Brizzi. Presenti inoltre il vicepresidente Franco Benesperi e Ennio Niccolai, componente del Consiglio di amministrazione. Al termine dei lavori, è stato possibile degustare prodotti tipici all’interno dei “freschi” locali della Fattoria di Santonuovo. M.G. insieme ° ottobre 2010 locato davanti all’altare maggiore, accompagnandolo con questi voti augurali: «Nella fausta ricorrenza del Suo cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale, ci uniamo nella preghiera a questo evento di gioia, esprimendoLe le nostre felicitazioni e la gratitudine per l’opera da lei svolta a favore della comunità parrocchiale di San Giusto e di tutti noi». AL MELO DI CUTIGLIANO LA FESTA DEI PASTORI Grande successo, lo scorso 18 luglio, al Melo di Cutigliano, per la 32ma mostra ovini e caprini di razza massese Festa dei pastori e la mostra-mercato della rassegna promozionale delle risorse territoriali della nostra provincia, con vari stand di prodotti tipici. Un’edizione di grande successo, grazie anche al contributo della nostra Banca, che ha permesso ai numerosi intervenuti di trascorrere una giornata all’aria aperta delle nostre montagne, degustando i prodotti della pastorizia e del sottobosco, insieme alle specialità locali. 9 i nostri interventi VERGAIO DI PRATO A TONIATTI IL 30° TROFEO FIASCHI Il trentino Andrea Toniatti (U.S. Montecorona), componente della nazionale azzurra, si è aggiudicato il 30° Trofeo Fiaschi cav. Alfredo a.m., gara ciclistica nazionale, riservata alla categoria juniores. Piazze d’onore per Valerio Conti (Guazzolini Coratti) e per il neo campione italiano Paolo Simion (Giorgione Aliseo). La manifestazione si è svolta a Vergaio di Prato lo scorso 27 giugno, con la nostra Banca fra gli sponsor ufficiali della corsa e alla presenza del commissario tecnico della nazionale, Rino De Candido e di Francesco Moser, al seguito del figlio Ignazio, giunto decimo al traguardo. 166 i partecipanti, 113 i chilometri percorsi, con partenza e arrivo davanti al Circolo l’Unione di Vergaio e l’asperità della Rocca di Montemurlo, ripetuta per sette volte, a rendere la gara assai vivace e combattuta. Una giornata intensa vissuta all’insegna dello sport, nel ricordo dell’indimenticabile amico Lando Fiaschi (già amministratore della nostra Banca), scomparso nello scorso mese di febbraio e ideatore di questa gara trenta anni fa. F.B. QUARRATA IL PREMIO DI POESIA AGLIANA: LA 42ma SAGRA DEL PESCE Sono oltre 400 i poeti partecipanti alla ventinovesima edizione del Premio Internazionale di Poesia “Città di Quarrata”, ideato dal compianto Vivaldo Matteoni e promosso dalla Pro Loco di Quarrata, in collaborazione con la nostra Banca, con l’Amministrazione comunale e con l’alto compiacimento del Presidente della Repubblica e di S.E. il Prefetto di Pistoia. Lavoro improbo per la giuria, presieduta dal prof. Piero Santini, che deve esaminare circa 1200 liriche, fra le quali scegliere le migliori quindici che saranno premiate il prossimo 17 ottobre, nella splendida cornice della Villa medicea la Màgia. Si è svolta lo scorso 29 giugno, giorno della festa patronale di Agliana, la tradizionale Sagra del pesce, giunta alla quarantaduesima edizione e curata dall’associazione dei pescatori Lenza Aglianese, presenti anche i “gemelli” francesi di Mallemort, che hanno collaborato per la buona riuscita della serata. Durante la manifestazione, promossa anche con il contributo della nostra Banca, sono stati fritti oltre quattro quintali di pesce, nel padellone gigante allestito in piazza Gramsci, con oltre quattromila vaschette distribuite alle migliaia di spettatori intervenuti. Questa è stata anche la prima edizione della Sagra riservata ai celiaci, grazie alla collaborazione della Lenza con l’Associazione italiana celiachia (Aic). insieme ° ottobre 2010 i nostri interventi i nostri interventi 10 insieme ° ottobre 2010 MARAMEO DOPPIA FESTA PER I BAMBINI Doppio appuntamento, anche quest’anno, per Marameo 2010, la tradizionale festa di fine estate per i bambini e le loro famiglie, che la nostra Banca organizza ormai da dieci anni. L’apprezzata manifestazione, completamente gratuita, infatti, dopo lo svolgimento a Vignole, lo scorso 4 e 5 settembre, è stata replicata al campo sportivo di Petroio, a pochi chilometri da Sovigliana, nell’area empolese, domenica 12 settembre. In entrambe le occasioni centinaia di bambini e i loro accompagnatori hanno partecipato a giochi tradizionali, laboratori e gare sportive, intervallate da gustose merende e piacevoli sorprese, prima di iniziare il nuovo anno scolastico. 11 i nostri interventi È NATO BONUS BEBÈ Visto il successo dell’anno passato, il Consiglio di Amministrazione della Banca, ha rinnovato per tutto il 2010 l’iniziativa Bonus Bebè. In ogni famiglia ci sono momenti speciali e la nascita di un figlio è sicuramente il più speciale di tutti. In un momento di grande gioia, ma anche di riflessione e di progetti per il futuro, la nostra Banca vuole essere vicino alle famiglie in modo concreto. Infatti, se sei socio della BCC di Vignole da almeno sei mesi prima della nascita di tuo figlio, hai diritto al Bonus bebè che consiste in un premio di 500 euro che sarà versato direttamente su un libretto di deposito a risparmio intestato al nuovo nato. «Un piccolo gesto per avvicinare nuovi soci all’interno della banca – sottolinea il presidente Giancarlo Gori – e dimostrare concretamente la nostra vicinanza alle famiglie e alle giovani coppie, nello spirito autentico dei valori della cooperazione». Si potrà richiedere l’apertura del libretto dedicato al figlio, semplicemente presentando il certificato di nascita rilasciato dal Comune. Il primo versamento di 500 euro lo farà la BCC di Vignole come dono di benvenuto. Inoltre, si potrà inviare la foto del neonato alla Banca e sarà pubblicata sul notiziario Insieme come augurio speciale. Ed ecco, a destra, i nuovi nati… Bando di Concorso per Borse di Studio PER L’ANNO SCOLASTICO 2009/2010 E PER LAUREE UNIVERSITARIE CONSEGUITE NEL PERIODO 01.10.2009 - 30.09.2010 BORSE DI STUDIO PER OLTRE 47 MILA EURO È giusto premiare chi, con sacrificio e impegno, ha ottenuto risultati importanti nel proprio ciclo di studi. Per questo, la nostra Banca, da molti anni, bandisce il concorso per Borse di studio, riservate a coloro che hanno riportato il massimo dei voti nel corso dell’anno scolastico e universitario precedente. Quest’anno sono 62 le Borse da assegnare, per un totale di 47.750 euro, riservate agli studenti che si sono diplomati (scuole medie inferiori e superiori) o laureati nel periodo dal 1° ottobre 2009 al 30 settembre di quest’anno. La scadenza dei termini è fissata al 29 ottobre, mentre la premiazione avverrà, come di consueto, entro il 31 dicembre, nell’auditorium della nostra sede centrale, a Vignole. Maggiori informazioni sul sito internet della Banca, all’indirizzo www.bcc.vignole.it. Maria Sole Iannopollo Samuele Ramazzotti SCALA IL CARO SCUOLA La nostra Banca crede, da sempre, nel valore dello studio e investe molte risorse nel futuro delle nuove generazioni. Con questa finalità, anche quest’anno è stata promossa la campagna Scala il caro scuola, destinata a sostenere gli studenti e le loro famiglie con sconti nell’acquisto dei libri di testo per le scuole medie inferiori e superiori. Oltre trenta le cartolibrerie che hanno sottoscritto la convenzione e che operano nelle zone di Quarrata, Agliana, Bottegone, Casalguidi, Pistoia, Prato, Montemurlo, Montale, Lamporecchio, Larciano, Vinci ed Empoli. insieme ° ottobre 2010 TURISMO INSIEME 12 TRE GIORNI AD AMSTERDAM di EMANUELA FERRI responsabile Ufficio Soci “NON TUTTO IL MALE VIENE PER NUOCERE” recita un vecchio proverbio! Se è stato organizzato un fine settimana nella città definita “la Venezia del Nord”, il gruppo dei gitanti “Californiani” dello scorso anno deve proprio ringraziare quel piccolo disagio (ritardo aereo di sei ore) per il quale la compagnia aerea KLM ci aveva riconosciuto un voucher da 250 dollari a testa spendibile in volo aereo. Nella capitale del divertimento e del proibito, abbiamo vissuto tre giorni all’insegna dell’allegria e con la soddisfazione di tutti i partecipanti; per questo dobbiamo ringraziare la nostra guida preparatissima Rose-Marie che, nel pochissimo tempo a disposizione, ci ha fatto conoscere e vivere intensamente Amsterdam. Ma adesso passo la parola al nostro socio Carlo Marini, il quale ha fatto una breve cronostoria della nostra gita. APPUNTI DI VIAGGIO di CARLO MARINI Questo fine settimana settembrino, in una città bella e piacevole come Amsterdam è stato un bagno purificatore, un buon e bel viaggio. Partenza da Bologna, arrivo all’aeroporto Shipol di Amsterdam, dove incontriamo la nostra guida Rose-Marie, simpatica e colta. insieme ° ottobre 2010 Amsterdam, città edificata sull’acqua, con i suoi 75 km di canali, è affascinante come Venezia. Sorge su palafitte di legno, oggi sostituite da pali in cemento nella parte nuova; proprio in un quartiere moderno si trova il nostro hotel, un palazzo in vetro e alluminio, con un design raffinato e di gusto. Con la guida, in pullman, facciamo un primo tour della città: una delle sue caratteristiche oltre ai canali, i tulipani e gli zoccoli, sono le innumerevoli e curiose biciclette, vere protagoniste della vita quotidiana. Nel Seicento si procedette alla bonifica e costruzione del Grachtengordel, semicerchio di tre grandi canali; su questi specchi d’acqua navigabili, si affacciano le tipiche case olandesi, di mattoni rossi o dipinti di nero, con negozi e birrerie, o ancora i bei palazzi sei-settecenteschi, ma anche del raffinato Ottocento, come quelli di gusto francese. Dalla nota e trasgressiva piazza Dam, dove svetta l’imponente municipio, oggi sede di rappresentanza della famiglia reale, percorriamo a piedi l’intrigante quanto caratteristico quartiere a luci rosse. Più tardi ceniamo in un locale tipico, dove ci vengono servite le famose aringhe, piatto nazionale, e lo stamppot (carne di manzo con purè di patate e cavolo, pancetta affumicata), assieme ad ottimi vini del Reno. 13 turismo insieme Nella splendida e soleggiata mattinata di sabato, Rose-Marie ci porta alla scoperta della città, a cominciare dal vecchio orfanotrofio di Amsterdam, oggi sede del museo storico, sulla cui facciata compaiono gli stemmi delle professioni. Fatti pochi metri entriamo nel Begijnhof, il piccolo quartiere trecentesco delle beghine, una storica associazione cattolica laica femminile, che qui aveva le case e una chiesa. Nel Cinquecento durante il periodo dell’iconoclastia, le beghine riunirono due case e le trasformarono in chiesa clandestina; l’altra chiesa, di fronte, fu depredata dai calvinisti e concessa ai presbiteriani scozzesi e inglesi. Altre tappe del nostro itinerario sono il mercato dei fiori vicino al canale, tripudio di tulipani, e dopo una breve sosta in un caratteristico caffè - la visita al Rijksmuseum, che raccoglie il meglio dell’arte olandese del periodo d’oro, di cui Rembrandt con la famosa “Ronda di notte” del 1642, è uno dei massimi esponenti, insieme a Vermeer e Ter Borch. Una della maggiori collezioni di quadri di Van Gogh, si può invece ammirare nel museo che prende il suo nome: celebri sono i girasoli e le vedute del suo soggiorno in Provenza. La sera con cena, in un’atmosfera da favola, la trascorriamo su un tipico battello. Un’emozione unica: non sappiamo dove guardare, i palazzi, i ponti illuminati, i giardini, i barconi con le case galleggianti, tutto è magia e nello stesso tempo realtà. La grande diga, uno sbarramento artificiale di 32 km che nel 1932 ha separato il mare del Nord da quello bonificato e di acque dolci del sud, è la nostra ultima tappa. Al ritorno ammiriamo uno storico mulino a vento, tuttora funzionante e monumento nazionale, tutto in legno con il tetto ricoperto da un intreccio di giunchi. Infine visitiamo il paese di Dam e Volendam, piccolo villaggio di pescatori con le tipiche case in legno che si affacciano sul mare. Prendiamo i nostri bagagli e il pullman ci porta all’aeroporto, salutiamo Rose-Marie, poi l’imbarco per far ritorno in italia. Tante le gioie e le emo- zioni che abbiamo provato. Un augurio a tutti noi: allontaniamo le “colonne d’Ercole” dell’ignoto, il più lontano possibile, abbracciamo i “pilastri”, come quelli su cui poggia Amsterdam, del sapere, della conoscenza, della storia, di cui l’uomo ha immenso bisogno, e sappiamo essere forti e saldi. Questo mio auspicio lo rivolgo a tutti, un lieto ritorno e la gioia di poter ancora un volta ritrovarsi, per una nuova ed affascinante avventura. SOCI E CLIENTI AL 56° FESTIVAL PUCCINI Due numerosi gruppi di soci e clienti della Banca, appassionati della lirica, e di Puccini in part i c o l a re , h a n no partecipato al 56° Festival Puccini, che si svolge ogni anno a Torre del Lago. E’ stata l’occasione per immergersi nell’atmosfera del Festival, per soci e clienti che, con le loro famiglie, nel mese di luglio, hanno assistito alla rappresentazione di Madama Butterfly e di Tosca, nel meraviglioso scenario del grande teatro all’aperto, sulle rive del Lago di Massaciuccoli e vicino alla villa-museo Giacomo Puccini, dove il grande compositore visse e lavorò per circa trent’anni. insieme ° ottobre 2010 TURISMO INSIEME 14 MADAGASCAR DESTINAZIONE MADAGASCAR – NOSY BE PERIODO: 5-12 GENNAIO 2011 Bianche ed incontaminate spiagge coralline orlate da verdi palme, foreste tropicali folte e lussureggianti, un mare dai colori cristallini. Questo è lo scenario che si apre agli occhi e prende il nome di Madagascar, la quarta isola al mondo per grandezza dal più vasto patrimonio ecologico. Migliaia di chilometri di costa disabitata, villaggi di pescatori, barriere coralline inesplorate e ricche di vita, un mondo a parte dove convivono affascinanti culture tribali, un piccolo BRAVO CLUB Andilana Beach Nosy Be - Madagascar angolo di paradiso lambito da calde sfumature di colore, un mondo ancora selvaggio e incontaminato da scoprire. Il villaggio Bravo sorge lungo la bianca spiaggia di Andilana Beach, sull’isola di Nosy Be nel nord del Madagascar, a circa 40 km dall’aeroporto e a 25 km dal capoluogo Hell Ville. Il trasferimento dura circa 50 minuti. QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE CON SISTEMAZIONE IN DOPPIA Trattamento ALL INCLUSIVES Base 25 persone. Adulti QUOTE A PARTIRE DA 1.600 € Ragazzi 2/14 anni NON compiuti in camera con due adulti 600 € QUOTE A PARTIRE DA Il programma dettagliato si trova presso le agenzie e l’ufficio soci. Per informazioni e prenotazioni ufficio soci della banca: 0573/7070227 Sig.ra Emanuela Ferri 0573/7070226 Sig.ra laura caselli SI ACCETTANO PRE-ISCRIZIONI ENTRO IL 31/10/2010 insieme ° ottobre 2010 15 BANCHE CON L’ANIMA banche con l’anima LE BANCHE LOCALI NEL MERCATO GLOBALE “...I l sistema del Credito Cooperativo negli ultimi anni ha subìto intense trasformazioni; anche a seguito del processo di concentrazione è pervenuto ad assetti più idonei a sostenere il confronto competitivo, ha raggiunto una maggiore integrazione al suo interno, ha avviato iniziative di ristrutturazione produttiva. In un’era di globalizzazione, in cui i progressi della tecnologia e delle comunicazioni tendono a ridurre le distanze informative tra gli operatori, il modello di banca locale deve evolvere cogliendo le sollecitazioni provenienti dal mutato contesto competitivo. Radicamento territoriale e conoscenza personale non costituiscono più una rendita di posizione; al vantaggio di prossimità tradizionale e irrinunciabile punto di forza della cooperazione di credito, deve accompagnarsi un rafforzamento dell’area di sostegno alla crescita delle economie del territorio, attraverso una potenziata capacità di analisi e di valutazione delle iniziative imprenditoriali, anche quelle di piccoli e medi imprenditori locali proiettati in una dimensione di più ampio respiro. Su queste direttrici la cooperazione di credito potrà contribuire alla crescita sociale ed economica delle comunità di riferimento, in un mondo che integra sempre più mercati locali e mercato globale ,, Antonio Finocchiaro Vicedirettore generale della Banca d’Italia Sesto S. Giovanni (Milano), 8 novembre 2002 insieme ° ottobre 2010 il personaggio 16 L’ETERNITÀ DELLA NATURA NELL’ARTE DI FEDERICO GORI Le sue opere richiamano il fascino misterioso del bosco, dove ogni albero è sovrano e le fronde labirintiche sono avvolte da “Eternal Sunshine”, luce solare eterna. Federico Gori, giovane artista quarratino, ha sperimentato varie tecniche e forme espressive, dalle installazioni multimediali agli smalti pittorici e inchiostri su alluminio, o su plexiglass. Ricorrente, nei suoi lavori, è il tema della natura e del bosco, vissuto allo stesso tempo in chiave performativa e metafisica. Trentatre anni, uscito nel 2001 dall’Accademia di Belle Arti di Firenze; da allora si è fatto apprezzare in tutta Italia con esposizioni collettive e personali. La scorsa primavera l’ultima mostra personale, “Eternal Sunshine”, è stata ospitata all’Alexander Alvarez Contemporary Art di Alessandria e al Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona. Abbiamo incontrato Federico Gori nel suo studio a Quarrata, mentre sta lavorando alla prossima esposizione personale prevista per fine novembre alla Galleria Lara e Rino Costa a Valenza, Casale Monferrato. Dove trai ispirazione per le tue opere? È difficile dirlo. L’ispirazione è espressione di un’idea e di un sentimento. Sento l’esigenza di trasformare in reale la visione che ho in mente. Il lavoro di ricerca consiste nel trovare il mezzo giusto - pittura, foto, video - per esprimerla. C’è un’idea prevalente? L’idea del tempo, il trascorrere del tempo. Il concetto di tempo in varie sfaccettature: il tempo dell’uomo, il tempo come dimensione esistenziale. Come nel video “Quando la neve cadrà io non sarò mai stato qui (95 frammenti di vento)”, premiato al concorso della Banca di Vignole “Le tradizioni del futuro”? Si, in quel caso ho realizzato un’installazione con un video di 11 secondi ripetuti in loop tantissime volte. Ero partito da riprese video fatte nel bosco a villa La Magia di Quarrata. Ho estrapolato 95 frame, i 95 frammenti di vento; li ho trasformati in pittura e ho rimontato la sequenza lasciando l’audio del vento come sottofondo sonoro. APOCALISSE - 2007 - smalto su plexiglass - dimensioni variabili - Museo Villa Màgia, Quarrata. insieme ° ottobre 2010 IL DEMIURGO - 2010 - smalto e inchiostro su alluminio - cm 78 x 26. Nei tuoi lavori è ricorrente il soggetto della natura, del bosco. Dipingo segni che diventano frammenti di alberi e boschi, da sempre ormai, anche se ciclicamente tento di allontanarmi da queste presenze. Sono gli alberi e i boschi dei luoghi dove sono nato e cresciuto. Gli stessi alberi che mi hanno visto crescere e che io osservo mutare con il passare delle stagioni. Con la differenza che io invecchierò e morirò mentre loro continueranno a rimanere in piedi. È questo un pensiero che ritorna sempre mentre lavoro. L’immagine, l’aspetto figurativo è ancora un punto di riferimento obbligato nel fare arte? Per me è soltanto un continuo paradosso. Parto da un’immagine, cerco di distruggerla affinché scompaia del tutto, la ricostruisco provando a ricordare com’era, la smembro nuovamente. Ripeto questo fino a quando ciò che ho davanti è diventato l’impronta di una vecchia sensazione già vissuta. A quel punto l’opera è finita e capisco di aver avuto a che fare semplicemente con un ricordo 17 L’AMBIENTE il personaggio perduto nella memoria che è finalmente tornato in superficie. Per un artista è più importante la capacità tecnica o l’idea? Ciò che conta è l’idea, la tecnica è soltanto un mezzo per realizzarla. Come ci si muove nel mondo dell’arte contemporanea? Non ci sono leggi certe e strade giuste...devi cercare di lavorare sulla qualità e spingere sempre ai massimi livelli. E’ molto labile il confine tra muoversi bene e muoversi male. Io ho sempre scelto la strada più lunga, facendo soltanto cose di cui sono profondamente convinto. Ci sono critici e curatori che vorrebbero dirti esattamente quello che devi fare, e questo è il motivo per cui buona parte dell’arte contemporanea è vuota e ripetitiva. Ci sono spazi e opportunità per gli artisti contemporanei in Toscana? In Toscana c’è ben poco. Fatta esclusione per alcune realtà private (Villa Celle a Santomato, la galleria Continua a San Gimignano) ma sono pochissime. Gran parte delle cose che ho fatto, le ho fatte fuori dalla Toscana. Le istituzioni hanno pochi fondi da destinare alla cultura e all’arte. Dovrebbero fare molto di più. LIFE IN A GLASSHOUSE - 2003 - smalto su plexiglass - dimensioni variabili - Fondazione Daniel Spoerri, Seggiano, Grosseto. Nonostante questo, bisogna assolutamente lodare il lavoro svolto dal Comune di Quarrata, ciò che sta nascendo a Villa Màgia è sicuramente molto interessante. Come artista toscano inoltre, spero fortemente in un potenziamento del museo Pecci, sarebbe importante per tutti. sociali. A volte qualcuno ha inteso nelle mie opere riferimenti ai principi dell’ecologia. Assolutamente no; non è questo ciò che mi muove. La natura è sì presente nelle mie opere, ma in chiave metafisica direi, come simbolo delle ere, dei cicli, della vita e della morte. Ci sono legami della tua arte con la politica? L’attualità e la politica sono fonte di ispirazione? Fare arte è politica. Anche quando non lo si vuole, l’arte è politica, è un atto politico. Ma nel mio lavoro non ci sono collegamenti diretti con la politica o con temi Chi si accosta per la prima volta all’arte contemporanea, si chiede spesso: “Questa è arte?” Gli atteggiamenti di fronte a un’opera d’arte sono due: o la si accetta o non la si accetta. Ci piace o non ci piace. E spesso è inspiegabile il perché. È difficile dire che cosa è arte e che cosa non lo è. Secondo me è l’idea che conta, e il contesto in cui è inserita un’opera. Poi alla fine ciò che mette tutti d’accordo è la storia. L’arte è arte quando ha un’idea forte a monte e quando viene percepita come tale nel tempo, nella storia. Ho sempre creduto che ogni autentico artista sia al servizio dell’immortalità, che senza un forte credo personale non possa esistere arte, poiché quando questa ne è priva, reca in se stessa la propria morte e la propria superflua esistenza. Dario Zona AI LORO PIEDI (8) - 2009 - smalto e inchiostro su alluminio - cm 150x100. insieme ° ottobre 2010 il personaggio 18 Grazie, vescovo Simone Poco meno di due mesi fa, moriva mons. Simone Scatizzi, vescovo di Pistoia per venticinque anni, dal 1981 al 2006. Vogliamo ricordare il suo ministero episcopale riproponendo integralmente l’intervista (per la verità fu una chiacchierata schietta e sincera) che ci rilasciò nel luglio del 2006, prima di lasciare la diocesi e già pubblicata sul n. 48 di Insieme. Riflessioni, sempre attuali, di un pastore che ha sa- insieme ° ottobre 2010 puto guidare le sue pecorelle con mano sicura e mente illuminata. Ecco quello che ne venne fuori. Venticinque anni di episcopato a Pistoia. Come trovò la diocesi, la città, il territorio e come lascia oggi la diocesi, la città, il territorio? Quali le trasformazioni e i cambiamenti più evidenti? Fare confronti è sempre un fattore negativo. Occorre tenere di Franco Benesperi vicepresidente BCC Vignole presente che, quando sono arrivato a Pistoia, c’era stata una situazione di blocco nella diocesi, a causa della malattia del mio predecessore, monsignor Mario Longo Dorni. Quello che mi ha colpito, arrivando qua, è stato scoprire la gran quantità di energie che ci sono nella diocesi e come fosse possibile iniziare a poterne usufruire. Siamo partiti con la volontà di tenere in considerazione gli ultimi e proprio verso gli ultimi è stata orientata la prima iniziativa che abbiamo preso, realizzando il Centro di Accoglienza, per le persone di strada, per quelle che non hanno fissa dimora, per le famiglie in difficoltà, per dare loro un po’ di cibo e un vestito. Riguardo ai cambiamenti, rispetto a venticinque anni fa, trovo che sia aumentata la povertà. Ogni anno si verifica un bisogno sempre più urgente, soprattutto verso la fine del mese, perché le persone non ce la fanno più a tirare avanti, soprattutto i pensionati e le persone che sono rimaste sole. Il clima che ho trovato, a livello cittadino, è sempre stato di collaborazione e di intesa, soprattutto per quanto riguarda la soluzione dei problemi, i valori della cultura, dell’assistenza e della socialità, con prese di posizione conformi alla dottrina sociale della Chiesa, seppure talvolta siano emerse divergenze e giustificazioni delle proprie opinioni. In questa dimensione ritengo ci sia stato un crescendo di interesse. Molte volte si attribuisce al vescovo quello che è stato fatto. Questa valutazione, però, non è abbastanza precisa. Il vescovo incide in minima parte nei progetti della società civile. Nella realtà ecclesiale il vescovo può stimolare e sollecitare la progettazione. Il resto è compito dei laici e dei sacerdoti, che 19 il personaggio devono impegnarsi nel concretizzare i progetti e portarli avanti nel tempo. Questo il senso delle molteplici energie di cui ho detto poc’anzi. Energie che sono al servizio della comunità ecclesiale ma anche di quella civile, in senso più ampio, nelle diverse realizzazioni della città, intesa come un’unica entità, fra centro e periferie. Quali gli aspetti positivi e le contraddizioni delle nostre comunità? La realtà pistoiese, rispetto ad altre che conosco, come Prato e Fiesole, è di carattere secondario. Più lenta a entusiasmarsi, rispetto a Prato. Meno frantumata, rispetto a Fiesole, che aveva un’enorme dispersione sul territorio. Le nostre comunità, quando capiscono il valore di un progetto, si donano totalmente, rendendo possibile una continuità e una fedeltà alle iniziative intraprese. Le contraddizioni? Molte volte, sono quelle che nascono dalla stessa psicologia. Da una parte si vorrebbe veder fare, dall’altra è più difficile impegnarsi in prima persona. Da parte mia, ho sempre sottolineato la mancanza di imprenditorialità a Pistoia. Basta leggere i giornali per capire che Pistoia è una città abbastanza ricca. Ma qui, a differenza di Prato, si preferisce far fruttare i denari in attività finanziarie meno rischiose, piuttosto che assumersi direttamente il rischio d’impresa. I pratesi rischiano fino all’inverosimile, fino all’eccesso. I pistoiesi sono più lenti e riservati, con una mentalità ancora legata alla realtà contadina, anche se si è evoluta in quella del vivaismo. Dobbiamo prendere atto della situazione, senza rimanere passivi ma stimolanti verso la crescita e lo sviluppo. Del resto, le mie indicazioni, sul piano dell’attività sociale della Chiesa, hanno voluto essere una freccia in questa direzione. Le stesse opere che abbiamo intrapreso non hanno la presunzione di risolvere i problemi degli anziani, dei giovani, delle famiglie. Questo non è possibile. Esse vanno intese come “segni”, come indicazione di un bisogno alla città e al territorio più vasto. Una freccia, appunto, che indichi il modo di operare. Il Suo episcopato ha sempre avuto un’attenzione particolare verso gli ultimi. La Chiesa di Pistoia ha molte opere che intendono offrire un servizio a chi si trova in difficoltà. Un’attenzione rivolta non solo ai poveri di beni materiali, ma anche ai disorientati, agli sconfitti dalla vita, ai separati e ai divorziati, ai poveri nel cuore… Giovanni Paolo II, già nel 1980, invitava a prendersi cura delle coppie separate. Noi abbiamo iniziato, cinque-sei anni fa, con un’equipe di quattro coppie che mi ha aiutato in questo cammino di accostamento delle coppie in difficoltà. Oggi incontriamo regolarmente persone separate, divorziate, risposate, coppie di fatto, con le quali siamo riusciti a realizzare un clima molto fraterno, con chiarezza di idee, dicendo loro quello che possono fare o non possono fare dentro la comunità cristiana. La Chiesa di Pistoia, è vero, ha avuto questa attenzione agli ultimi, a quanti hanno fame o bisogno di affetto. La nostra azione, però, è poca cosa rispetto alle tante domande che emergono. Con realtà come l’Associazione San Martino de Porres, la Casa Ginetta Gori o la Mensa dei poveri riusciamo a dare solo risposte parziali ai tanti immigrati, alle madri in difficoltà, a quanti hanno fame. Cerchiamo di dare dei segnali, delle indicazioni di vita, piuttosto che soluzioni definitive ai problemi. Cerchiamo di sostenere le persone in quanto “persone”, andando incontro alle domande che salgono dalla base. Qual è stata la realizzazione che più l’ha riempita di gioia, durante il Suo episcopato e quale, oggi, il sogno rimasto nel cassetto? Mi è difficile individuare, fra le opere realizzate, quella che più di altre mi sta a cuore. Aver aiuta- LA SCHEDA Monsignor Simone Scatizzi nacque a Coiano (Prato) il 26 maggio 1931. All’età di 23 anni, il 29 giugno 1954, venne ordinato sacerdote nel duomo di Prato. Eletto vescovo di Fiesole il 1° agosto 1977, vi rimase per quattro anni, prima di fare il suo ingresso nella diocesi di Pistoia, il 12 luglio 1981, accolto in Palazzo Comunale dall’allora sindaco della città, Renzo Bardelli. Venticinque anni di episcopato, quelli di mons. Scatizzi, contraddistinti dalla continua attenzione verso i problemi sociali della collettività e verso gli ultimi. Molte le opere diocesane realizzate in questi anni. Fra le tante, giova ricordare: * Centro Diocesano di Accoglienza “Giorgio La Pira”, nato nel 1982, che svolge un servizio di prima accoglienza a tutti i bisognosi, sia di passaggio che residenti in città; * Centro Monteoliveto “Casa dell’Anziano”, sorto nel 1985 con lo scopo di offrire servizi sociali, culturali e assistenziali alle persone anziane, con l’attenzione al loro sviluppo materiale e spirituale; * Centro Famiglia “Sant’Anna”, che iniziò la sua attività nel settembre 1987 con l’intento di dare aiuto alla famiglia per consulenza prematrimoniale, coniugale, educativa e per una maternità e paternità responsabile; * Associazione “San Martino de Porres”, il cui centro è stato aperto nel novembre del 1994, per accogliere gli immigrati con varie forme di supporto educativo, linguistico e scolastico, soprattutto con l’intento di favorire accoglienza, dialogo e solidarietà fra italiani e immigrati. Molte anche le nuove chiese costruite in questi anni, come quella di Santa Maria Madre della Chiesa, a Oste, il complesso parrocchiale di Cristo Risorto, a Spedalino e altre a Stazione di Montale, Violina a Quarrata, Fornacelle di Montemurlo, San Felice… Monsignor Simone Scatizzi, una volta lasciata la diocesi di Pistoia, il 26 novembre 2006, si trasferì a Firenze, per continuare il proprio apostolato di assistente spirituale, presso la sede nazionale dell’O.A.M.I.-Opera Assistenza Malati Impediti, che gestisce numerose case famiglia in tutta Italia, dove viene offerta assistenza sanitaria e psicologica e attività ricreativa di laboratorio ai portatori di handicap. E’ tornato alla casa del Padre il 27 agosto 2010. insieme ° ottobre 2010 il personaggio 20 to anche una sola persona, una sola coppia, ha meritato di fare quello che abbiamo fatto. Tutte le opere, in un verso o nell’altro, offrono quest’aspetto della gioia perché esprimono il sentimento profondo della Chiesa, e quindi di Cristo nei confronti dei fratelli che sono in necessità. Tutte le opere che vanno incontro ai problemi della persona sono un valore carissimo da tenere presente. Il mio sogno nel cassetto? Spero di poter vedere realizzato un “Centro per il lavoro”, ossia una realtà che diventi punto di riferimento e di aggregazione, con la possibilità di allacciare anche contatti con gli imprenditori, per la ricerca di un posto di lavoro, per sostenere i giovani creando piccole cooperative, eccetera, eccetera… Nel recente messaggio di commiato, inviato ai fedeli della diocesi, Lei ha scritto “non ho beni materiali da lasciare… non vi lascio nulla di mio”, da intendere nel significato più terreno dei termini. E allora, qual è il Suo rapporto con il denaro? Non ho davvero niente di mio. E’ stata una scelta intenzionale che parte dagli anni Cinquanta, prima che diventassi sacerdote. Non possiedo né case, né terreni, né un libretto in banca che dia sicurezza. Nonostante questa mia posizione personale, non ho mai mancato di niente e, anzi, posso dire di essere stato benissimo. Attraverso la mia persona, è passato tantissimo denaro. Mi verrebbe da dire “fiumi di denaro”. E’ quasi un paradosso. Tanto denaro passato fra le mani di chi non ha interesse personale per i soldi, se non metterli a frutto per il bene delle comunità ecclesiali e per le persone in generale, con la realizzazione delle opere diocesane di cui parlavo. E delle banche quale opinione si è fatta, in questi venticinque anni pistoiesi? Ritengo che le banche debbano fare un lavoro di progettualità verso il territorio. Non è sufficiente gestire l’ordinario ma sarebbe opportuno che esse animassero il territorio con stimoli insieme ° ottobre 2010 e progetti. Con gli enti locali, e la stessa amministrazione centrale, che hanno sempre meno mezzi economici a disposizione, le banche rimangono un punto di riferimento, soprattutto quelle locali. A Pistoia si assiste a una corsa da parte di banche nazionali che vengono da fuori non per sostenere concretamente l’economia locale ma solo per drenare ricchezza e trasferirla altrove. Mi piacerebbe vedere un gruppo di banche che si mette insieme, per investire sul territorio in maniera stimolante. Per sostenere, per esempio, un progetto comune, per realizzare una città più a misura dell’uomo, più a misura dei piccoli. Una città accogliente, capace di esprimere la fraternità. Occorre, insomma, che anche le banche recuperino una misura proporzionata all’uomo. Occorre ritrovare la scala umana. Una scala che parta da tutto l’essere cittadinanza, anche dai più piccoli, anche dai più deboli, dalle persone in difficoltà. Sono convinto che la geopsiche non sia un’invenzione. L’ambiente forma la psicologia. Se creiamo una frantumazione assoluta, ciascuno rientra nel proprio ambiente e ci si “mura” dentro. Occorre, al contrario, creare dei collegamenti che abbiano un significato anche dal punto di vista della formazione psicologica dei cittadini. E infine, un messaggio a quanti avranno l’opportunità di leggere le Sue riflessioni… Un saluto cordialissimo a tutti, davvero fraterno e paterno. In particolare alle persone ammalate, anziane, sole che hanno tanto bisogno di consolazione. La Chiesa deve vivere anche questo ministero della consolazione. Inoltre, a tutti coloro che hanno energie, vorrei dire che devono porsi in ascolto delle domande che salgono dalla base. Qualche volta ho il timore che il volontariato stesso si fermi alle tradizioni. Si continua a fare come si è sempre fatto. C’è, invece, una realtà che grida dalla base le proprie sofferenze e insofferenze, che nessuno raccoglie. Abbiamo bisogno di questa continua attenzione alle persone e al territorio, per dare delle risposte concrete, autentiche, umane e quindi cristiane. Un augurio, infine, che tutti possano vivere nella gioia e nella pace! 21 il TERRITORIO RETI DI IMPRESA PER LO SVILUPPO “Distretti e reti d’impresa”. È il tema dibattuto lo scorso 14 luglio nella città laniera in un convegno, organizzato dall’Ordine dei Commercialisti di Prato in collaborazione con ACBGroup. Dopo il saluto delle autorità, ha aperto i lavori Victor Uckmar, presidente ACBGroup e professore emerito dell’Università di Genova. A seguire, le relazioni di Andrea Pisani Massamormile, professore dell’Università “L’Orientale” di Napoli, Giuseppe Corasaniti, professore dell’Università di Brescia e Florenzo Vanzetto, presidente di Racebo. I lavori sono proseguiti con una tavola rotonda alla quale hanno partecipato politici ed economisti, con l’obiettivo di prefigurare nuovi modelli per il rilancio dell’economia industriale italiana. Di seguito pubblichiamo l’intervento di Paolo Biancalani, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Prato. Non vi è dubbio: è il tempo delle reti di impresa. E concludo non senza gettare un ultimo sguardo a quella che percepisco essere una potenziale insidia allo sviluppo futuro della produzione normativa sulle reti in un momento in cui si fa un gran parlare di federalismo, laddove appunto pare affiorare l’errata convinzione che l’evoluzione che integra distretti e reti sia un problema locale e non nazionale, dato che da questa evoluzio- Affrontare il tema delle reti di impresa e di come queste rappresentino la sfida competitiva per il rilancio dell’economia industriale del nostro Paese, appare un necessario tentativo di orientamento politico oltre che esercizio stimolante e di estrema attualità. D’altronde, la questione se le reti di impresa realizzino la naturale evoluzione del distretto industriale o se preesistano ad esso, che alimenta da tempo il dibattito sull’argomento, rimane assolutamente sullo sfondo. Tanto in rilievo emerge, invece, la necessità di definire politiche industriali che incentivino il fenomeno in modo da dare impulso ad un meccanismo di sviluppo assente ormai da tempo negli interventi normativi. Aldilà della speculazione dottrinaria sulla materia, le reti di impresa rappresentano indubbiamente uno strumento per realizzare aggregazioni ed alleanze più flessibili ed efficaci rispetto ai tradizionali strumenti di concentrazione e fusione utilizzati nel passato: la rete permette di creare sinergie, massimizzare i vantaggi competitivi e razionalizzare i costi mantenendo la creatività connessa all’individualismo imprenditoriale caratteristico della piccola impresa. Piuttosto c’è da chiedersi se il tradizionale tormentone sulla necessità di aggregazione delle piccole imprese italiane per vincere il principale loro ostacolo alla competizione sui mercati globali non mascheri, invece, dietro l’ossessione della crescita dimensionale, minacce ben più perniciose per l’economia di queste aziende. La maggiore rigidità connessa all’aumento dimensionale non determina proprio la progressiva perdita di competitività che le contraddistingue? Il tempo necessario a rendere due o più imprese che si aggregano competitive con i più grandi gruppi multinazionali - periodo di estrema delicatezza durante il quale i più piccoli diventano facile preda dei pesci più grossi - non rappresenta forse la principale causa di insuccesso dei tentativi di crescita del passato? E i rischi connessi ad una repentina separazione tra proprietà e management non sottolineano forse le re- ne dipende la vitalità del nostro capitalismo nazionale che deve affermarsi come variante competitiva di altre varianti nazionali. C’è dunque effettivo bisogno di una politica nazionale dei sistemi locali ossia di una politica che guidi l’evoluzione complessiva del capitalismo italiano verso nuove forme di organizzazione che intrecciano i territori e le reti di impresa. La stessa Corte Costituzionale con la sentenza 165/2007, pur ritenendo necessario il coinvolgimento delle Regioni nel processo legislativo, ha affermato un principio di respiro nazionale ed unitario per la formazione dei distretti industriali e delle reti. La totale delega per l’articolazione a livello regionale appare addirittura in contrasto con la materia da normare ed il pronunciamento della Corte conduce logicamente ad escludere che le singole regioni possano organizzare e regolare funzioni amministrative ma che solo la legge statale possa attendere ad un compito siffatto. E proprio avvicinandosi le celebrazioni dei 150 anni dello Stato unitario non posso trattenermi dal sottolineare che il federalismo non può che essere inteso se non come strumento di attuazione delle politiche amministrative di uno stato che deve, per non disgregarsi e nel rispetto dell’ordinamento costituzionale, rimanere centralista nelle sue politiche essenziali. Paolo Biancalani centi contraddizioni che hanno portato al default delle stock options? Quel che è certo è che rispetto al passato è necessario cambiare modello di business. Ed il necessario cambio di approccio alla problematica dell’aggregazione aziendale intravede proprio nello sviluppo della rete un valido strumento di intervento. Senza demonizzare e/o osannare la dimensione, sbilanciandosi nella fuga da ciò che è stato troppo a lungo definito come “piccolo è bello” e rischiando nuovamente l’altalenare di un pendolo che rischia di fermarsi solo in mezzo all’empasse. In un momento in cui si fa un gran parlare dell’introduzione della Tobin Tax, spesso considerata chimera ed utopia di coloro che ritengono possibile ipotizzare un provvedimento globale diretto a tassare le transazioni finanziare di borsa a favore dei più deboli, come non cedere alla provocazione di introdurre nel comparto dell’economia reale un limite teso a colpire livelli di dimensione che oltre una certa soglia si prestano ad alimentare le contraddizioni e le tirannie delle multinazionali a vantaggio di sistemi incentivanti alleanze strategiche tra piccole e medie imprese? E ciò senza chiari sapori nostalgici alla Sherman Act proposta al Congresso degli Stati Uniti dal senatore dell’Ohio nel 1890 considerata a torto o a ragione la prima legge antitrust, ma con la consapevolezza della necessità di una politica che regoli il mercato. insieme ° ottobre 2010 l’AZIENDA 22 Il nome è quello della cioccolataia di corte del Re Sole. Lo stile è quello moderno che gli è valso la definizione di rock chocolate. La qualità artigianale deriva dalla tradizione del Forno Lunardi, eccellenza della gastronomia quarratina. Stiamo parlando del Cioccolato La Molina, un marchio che negli ultimi dieci anni si è imposto a livello nazionale e internazionale con prodotti di cioccolato di altissima qualità e di forte impatto visivo. Soci de La Molina sono Alessandro Paiano, Riccardo Fattori, Riccardo e Massimiliano Lunardi, figli di Luigi Lunardi, fondatore nel 1966 dello storico forno Lunardi a Quarrata. È imminente l’ingresso di Elisabetta Cafissi come supervisor per favorire il processo di crescita e sviluppo dell’azienda. Riccardo e Massimiliano Lunardi hanno ereditato dal padre la passione per il buon cibo. Il primo, cioccolataio, segue direttamente la produzione de La Molina; il secondo, pasticcere, oltre ad occuparsi della messa a punto dei prodotti Molina, si occupa delle prelibatezze del forno di famiglia. Alessandro Paiano, esperto di marketing, insieme ° ottobre 2010 cura la distribuzione italiana ed estera e la promozione dei vari prodotti; Riccardo Fattori pittore e grafico, cura l’immagine e il “concept”, dei prodotti La Molina. La produzione “Mangiare un’opera d’arte”. “Con gli occhi e con la bocca”. Sono due slogan che raccontano altrettanti prodotti del Cioccolato La Molina. Il binomio con l’arte nasce all’insegna della sperimentazione. «Per le nostre proposte – spiega Alessandro Paiano – ingredienti, ricette della tradizione e d’avanguardia vengono sapientemente shakerati come colori su una tavolozza fino a tradursi in piena soddisfazione gustativa: la cioccolata per noi è Joie de vivre!». «La base di partenza è comunque il mangiar bene legato al territorio e alle tradizioni – spiega Riccardo Lunardi –. Per questo nei nostri prodotti spesso associamo al cioccolato sapori mediterranei come la salvia, il rosmarino, il finocchio selvatico, le spezie toscane. L’unione al palato deve sempre essere armonica e sottile. Il cioccolato rimane il sapore principale, la spezia si rivela lentamente. Questo – spiega Riccardo – è possibile grazie al processo di lavorazione, che permette di incapsulare il sapore originale della frutta o delle spezie utilizzate, in cristalli di zucchero che, una volta sotto i denti, si aprono e si sviluppano nella bocca legandosi solo in un secondo tempo al gusto del cioccolato al quale sono stati aggiunti». La produzione de La Molina è ampia: tavolette e napolitains, presentati in una vasta gamma di gusti e confezioni, cantucci classici e al cioccolato (che sono anche il pezzo forte del forno 23 L’AZIENDA Lunardi), cioccolata in tazza, praline, creme spalmabili e altre creazioni in cioccolato, come il Tocco, un cremino di gianduia in 5 versioni diverse, fatto, tagliato e incartato a mano (come si vede nella foto a fianco). Il picco della produzione va da settembre a Pasqua; in estate si lavora a mettere a punto le novità e ci si prepara a gestire gli ordini. «Il cioccolato La Molina è distribuito in tutta Italia, con la presenza nelle pasticcerie più famose e nei negozi di riferimento per la qualità artigianale di Firenze, Milano, Roma – spiega Alessandro Paiano –. All’estero siamo presenti alla galleria La Fayette di Berlino, a Londra da Selfridges e da Fortnum&Mason. Altri mercati importanti sono gli Stati Uniti, il Giappone, i paesi scandinavi, mentre nuovi mercati m o l t o p ro m e t tenti sono Ucraina, Russia, India e Cina. In dieci anni c’è stata una crescita continua e l’intenzione è quella di continuare su questa strada». L’arte del cioccolato Se il primo obiettivo de La Molina è “produrre il ciocco- lato come un’arte”, il secondo è senz’altro “promuovere il cioccolato attraverso l’arte”. Il packaging, le confezioni dei prodotti, dal look elegante e moderno, vengono disegnate da un artista, Riccardo Fattori. E tante, grazie alla qualità e al design dei prodotti, sono state le collaborazioni de La Molina con il mondo dell’arte e della moda, fra cui Luisa Via Roma, Roberto Cavalli, Patrizia Pepe ed Hermes. «L’artista americana Rita Lintz – afferma Alessandro Paiano – ha lavorato con noi per creare uno degli ultimi prodotti: le Fringes. Si tratta di cioccolato in sei gusti e in 8 forme diverse, tutte ispirate alle frange, un concetto carico di contenuti, che rimanda ai lembi di un vestito, alle fronde degli alberi. Ci piace proporre il prodotto in vesti nuove: di solito il cioccolato viene confezionato con colori neutri, tipo beige o marrone. Noi usiamo design moderno e colori forti: arancione, rosso, uno stile quasi punk, come nella linea dedicata all’amore. Per questo ci hanno definito rock chocolate». Altre collaborazioni nel segno dell’arte sono state la creazione di una linea dedicata a Pinocchio e la partecipazione all’inaugurazione dell’installazione permanente di Anne e Patrick Poirier a villa La Màgia di Quarrata con un cofanetto di creazioni artistiche in cioccolata in edizione limitata. La prossima avventura sarà l’inaugurazione, il 30 ottobre, di una “casa del gusto” ai piedi della Fattoria di Celle di Giuliano Gori. «Nel locale, che si chiamerà “Il Rosso e il Nero” - spiega Paiano - ci saranno i prodotti La Molina, le creazioni di pasticceria di Massimiliano Lunardi, caffè, gelateria, vino ed olio prodotti nella fattoria di Celle e un book shop con i libri della casa editrice Gli Ori. È un passo ulteriore del nostro sviluppo». In nome dell’arte e del gusto. Dario Zona insieme ° ottobre 2010 l’AZIENDA 24 PRONTO MODA E AGRITURISMO LA SCOMMESSA DEI FRATELLI PAOLI La base della loro attività è rimasta la stessa, a due passi dalla chiesa di Capezzana di Prato. Ma molto, intorno, è cambiato da quando nel 1992 Alessio e Filippo Paoli decisero di mettersi in proprio nel settore del pronto moda. Un settore all’epoca marginale nel distretto tessile di Prato e che oggi conta invece circa tremila aziende, gran parte delle quali cinesi. In questi anni di grandi trasformazioni Dadyo, la società dei due fratelli Paoli, ha saputo occupare e mantenere una buona fetta di mercato, grazie alla continua ricerca di nuovi prodotti. Alessio e Filippo, imprenditori di prima generazione (prima di mettersi in proprio erano rispettivamente dipendente in una ditta di tessuti e rappresentante in un’azienda di abbigliamento), hanno poi negli anni diversificato la loro attività, puntando prima sul settore immobiliare e poi investendo in un agriturismo a Carmignano. Una scelta che si è rivelata azzeccata. La galassia Dadyo Dadyo disegna e commercializza capi di abbigliamento pronto moda uomo-donna per l’Italia e per l’estero. La produzione è affidata ad insieme ° ottobre 2010 aziende terziste dell’area pratese. Il fatturato è attorno ai 10 milioni l’anno, la maggior parte dei quali derivante dalle linee donna. «In Dadyo – spiega Alessio Paoli – lavorano 12 persone. Abbiamo un gruppo creativo, con sei stiliste, che ha il compito di cambiare e differenziare i prodotti seguendo le necessità dei clienti. Puntare sulla qualità e sapersi distinguere dalla concorrenza è l’unico modo per sopravvivere in questo settore». La concorrenza nei pronto moda, a Prato, parla soprattutto cinese. Ci sono state ripercussioni nelle vendite? «Attorno al 2000 abbiamo visto sparire dei clienti perché andavano a comprare in Cina, o avevano dirottato in Cina una parte degli ordini. Siamo riusciti comunque a non perdere fatturato e da un paio d’anni a questa parte i clienti sono tornati a cercare nel prodotto italiano qualcosa di diverso, che si distingua dal capo di massa fatto dai cinesi». Proprio per avere la “tutela” della propria originalità, i fratelli Paoli comprano i tessuti da produttori italiani fidati del nord Italia. Di grande importanza, oltre allo stile dei prodotti e alla scelta dei fornitori, è la 25 L’AZIENDA struttura commerciale di Dadyo. Assieme ad altri soci, i fratelli Paoli gestiscono due ingrossi a Bologna: uno che rappresenta il marchio Souvenir, la linea uomo realizzata con il calciatore Adrian Mutu; e l’altra che commercializza Motel, il brand di pronto moda femminile. Dal 2003 i due imprenditori sono in società in un ingrosso a Parigi per la vendita oltralpe dei loro prodotti a marchio Kosmika. Da Adrian Mutu al Sottotono Da alcuni anni i fratelli Paoli hanno una partnership con il calciatore della Fiorentina Adrian Mutu. «L’abbiamo conosciuto in un ristorante a Fiesole, poco dopo il suo arrivo a Firenze – spiega Filippo Paoli, tifosissimo viola – Siamo diventati amici, a lui piaceva la moda; noi, assieme ad un socio di Firenze, volevamo lanciare un marchio nostro. E così è nata l’idea di collaborare per le collezioni uomo. Grazie ad Adrian abbiamo poi conosciuto tanti altri giocatori della Fiorentina, alcuni dei quali sono diventati amici». E così, non è raro trovare Gamberini, Jovetic, Pazzini, Lijaic, e altri calciatori viola, a cena nell’agriturismo Sottotono, l’ultima scommessa dei fratelli Paoli. «Abbiamo acquistato un casale sulle colline di Carmignano – racconta Alessio – l’abbiamo ristrutturato e da un paio d’anni è diventato un agriturismo esclusivo con 5 camere e un ristorante da 100 coperti, gestito dal mio figlio maggiore Lorenzo (22 anni, ndr). D’estate ha organizzato l’apericena al martedi: una serata all’aperto nel giardino della piscina, con deejay e barman. Ogni sera c’erano centinaia di persone di ogni età». Nei terreni attorno all’agriturismo, spiccano le coltivazioni tipiche toscane: 5 ettari di vigne e un’oliveta di 15 ettari. «I prodotti li vendiamo con le nostre etichette: l’olio “Sottotono”, circa 50 quintali l’anno e il vino “Ovvio”, un Carmignano Igt, di cui facciamo circa 100 quintali l’anno. Ora – aggiunge Alessio – stia- mo preparando i vigneti per produrre delle riserve, ma ci vuole tempo». Il rapporto con la Bcc di Vignole «È dal 1992, da quando esiste Dadyo, che lavoriamo con la Banca di Credito Cooperativo di Vignole – afferma Alessio Paoli –. In tutti questi anni devo dire che abbiamo trovato quel rapporto umano e quel contatto diretto che in altre banche non c’è; è chiaro che anche la Banca di Vignole è vincolata a certe condizioni del sistema bancario, ma il rapporto instaurato è molto buono, e per questo è durato negli anni e va avanti tuttora». Dario Zona insieme ° ottobre 2010 l’AZIENDA 26 LE AZIENDE NOSTRE SOCIE FANNO INCETTA DI PREMI Pioggia di premi per le aziende socie della Bcc di Vignole, che hanno ottenuto riconoscimenti prestigiosi in concorsi regionali e nazionali, grazie alla qualità delle loro produzioni. A salire sul podio del concorso nazionale “Oscar Green”, organizzato da Coldiretti Giovani Impresa, con l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, è stata l’Oasi Agrituristica Baugiano, che si trova a Buriano. Il premio, ideato per valorizzare l’innovazione in agricoltura, è stato assegnato a Stefania Corrocher, titolare dell’azienda e socia della Bcc Vignole, con la seguente motivazione: «La sua attività imprenditoriale contribuisce ad educare le nuove generazioni ai valori della cultura contadina oltre che ai sapori inimitabili del Made in Italy». Particolarmente apprezzata dalla giuria è stata l’idea di mettere in piedi nell’antico fienile una vera e propria fabbrica di giocattoli ad impatto ambientale zero, dove si realizzano fionde, fucili a molla, burattini: tutti giochi contadini che possono essere costruiti anche dai bambini. Nell’ambito della manifestazione, un importante riconoscimento è andato ad un’altra azienda socia della Bcc di Vignole: l’Agriturismo Il Calesse, che si è aggiudicato il premio “Oscar Green - Toscana”, nella sezione “Sostieni il clima”. Il riconoscimento è stato assegnato per essersi distinti in «progetti innovativi, dimostrando come l’agricoltura sia oggi un settore dinamico e moderno, con la capacità, la voglia di crescere e fare impresa nel rispetto dell’ambiente». Protagonisti della premiazione sono stati anche i bambini ospiti del centro estivo, che trascorrono presso “Il Calesse” giornate indimenticabili a contatto con la natura, alla scoperta dei valori autentici della cultura contadina. Nel mese di giugno si è svolto anche il concorso “Messer Chianti nelle Terre del Genio insieme ° ottobre 2010 2010”, organizzato per il quinto anno consecutivo dal Comune di Vinci, vinto dall’Azienda Agricola Betti. Tra i partecipanti erano presenti i più grandi nomi dell’enologia toscana, con tutti i produttori delle denominazioni di vino del Montalbano: Chianti, Chianti Montalbano e Chianti Riserva, con lo scopo di valorizzare i vini DOCG prodotti sidente Franco Benesperi, nella foto sotto assieme agli imprenditori premiati) e dal Comune di Agliana alle imprese storiche del territorio aglianese. Il riconoscimento è stato assegnato anche alle aziende socie della BCC, Lanificio Il Calice, Tessitura Gisella, Doni Aldo&C. «Il Lanificio Il Calice, ditta storica di Agliana nata nel 1984 – si legge nelle motivazioni – grazie alla competenza e alla passione dei suoi titolari, attraverso la ricerca continua di tessuti di alto pregio è oggi riferimento per oltre 4 mila clienti in tutto il su questo territorio. All’azienda del nostro socio Paolo Betti è stato assegnato il premio della categoria “Chianti Montalbano”. Passando dalle aziende agricole a quelle artigiane, non si esauriscono i premi e le onorificenze per i nostri soci. Anna Maria Venturi, titolare dell’azienda “Annamaria Biancheria”, è stata nominata Cavaliere della Repubblica per meriti di lavoro. Assieme alla figlia e al marito, Anna Maria Venturi, che ha imparato l’arte del ricamo dalla madre Jolanda, produce biancheria di alto livello per la casa: articoli da giorno, notte e bagno, che si possono trovare nei negozi più qualificati d’Italia, in alcuni paesi europei e nei migliori hotel. Aziende socie protagoniste anche nel premio “Qualità e Tradizione – Aglio d’Argento 2010”, attribuito dalla Consulta comunale dell’economia e del lavoro (presieduta dal nostro vicepre- mondo, annoverando fra questi le più prestigiose griffe dell’alta moda». La Tessitura Giselda, azienda a conduzione familiare giunta alla seconda generazione «ha saputo nel corso degli anni aggiornarsi e rimanere un punto di riferimento del distretto tessile pratese grazie al continuo rinnovamento tecnologico ed è in grado di rispondere alle attuali esigenze di mercato, con particolare attenzione a tessuti denim e stretch lavorati per raggiungere un elevato livello qualitativo». L’azienda Doni Aldo&C, storica azienda tecnologica nata nel 1949, a conduzione familiare, è stata premiata per «la professionalità e l’esperienza nel campo impiantistico per privati e imprese a cui si affianca il servizio di un punto vendita di antiche radici tutt’oggi punto di riferimento per il territorio aglianese». Dario Zona 27 banca e clienti L’AGENZIA DI SAN MICHELE AGLIANA Prima filiale dell’allora Cassa Rurale ed Artigiana di Vignole, l’agenzia di San Michele Agliana nacque nel 1983, per rafforzare la presenza della Banca ad Agliana, comune già di competenza territoriale. «L’inaugurazione avvenne il 17 dicembre 1983 – ricorda Stefano Mazzinghi Gori, allora operatore di sportello ed oggi direttore dell’agenzia –. Fu una grande festa, nei locali del vecchio circolo Mcl (nella foto in basso un momento della cerimonia), e grande fu la soddisfazione in paese perché con la chiusura della Cassa Rurale e Artigiana di San Michele era dal 1964 che ad Agliana mancava una banca del movimento cooperativo». Da allora, la sede della filiale di San Michele è rimasta la stessa, in via Ferrucci, 1. I numeri e l’attività sono cresciuti invece moltissimo: i dipendenti oggi sono 8; i conti correnti aperti sono più di 2 mila. «Nel 2007, quando ad Agliana è stata aperta anche la filiale di Spedalino – spiega Mazzinghi Gori – abbiamo redistribuito, in base alle esigenze della clientela, una parte dei rapporti con la nuova filiale. Ma a distan- Da sinistra: Elisa Banfi, Stefano Mungai, Maria Teresa Mari, Carlo Meozzi, Stefano Mazzinghi Gori (direttore), Sara Tofani, Sandro Ciervo e Fabio Pratesi (vice direttore). za di 3 anni siamo tornati ai volumi precedenti». La clientela è costituita prevalentemente da famiglie, privati, piccoli commercianti e imprenditori aglianesi e dei comuni limitrofi, fra cui Montemurlo. Anche qui la crisi economica si è fatta sentire. «Ad Agliana – spiega il direttore dell’agenzia San Michele – la crisi si è sentita prima che altrove: il comparto tradizionale delle maglierie è stato il primo ad essere aggredito dal fenomeno della globalizzazione, seguito successivamente dall’industria tessile Da sinistra: Romano Benesperi (all'epoca presidente del Collegio Sindacale), Adolfo Guerrini (ex direttore generale della nostra Bcc), Cesare Fabbri (all'epoca presidente della nostra Bcc), Renzo Zelari (all’epoca presidente della Federazione Toscana Casse Rurali ed Artigiane), l’on. Gerardo Bianchi e Marco Giunti (all'epoca sindaco di Agliana). in tutta la sua filiera. Una parte del mondo imprenditoriale si è trovata a fronteggiare uno scenario completamente diverso da quelli vissuti nei decenni precedenti, e per superare queste nuove difficoltà sarebbero stati necessari interventi e decisioni alle quali non tutti si sono trovati pronti. Comunque – prosegue Mazzinghi Gori – oggi si rileva una maggiore consapevolezza da parte degli operatori economici: chi sarà in grado di superare questo periodo di crisi, ancora purtroppo non del tutto alle nostre spalle, sarà attrezzato per competere nel futuro». Prima filiale della Bcc di Vignole, da sempre votata alla crescita sociale oltre che economica della comunità, l’agenzia di San Michele Agliana può vantare un legame storico con il territorio: «Uno dei nostri punti di forza è la continuità della relazione – spiega Mazzinghi Gori –. Abbiamo stabilito con i nostri clienti un rapporto diretto e di fiducia. Molti ci tengono ad avere un servizio “vecchia maniera”: a parlare con il personale con cui di solito si relazionano. Agliana, inoltre, è un territorio che si caratterizza per una fortissima presenza di associazioni sportive, ricreative, culturali e di volontariato. La nostra Banca ha ottime relazioni e collabora da sempre con queste realtà». Dario Zona insieme ° ottobre 2010 banca e clienti 28 NASCE LA POLIZZA ASSICURATIVA IN AGRICOLTURA Nasce a Vignole la prima proposta in Italia di polizza assicurativa per il vivaismo contro i rischi da calamità naturali. Il prodotto, presentato in una conferenza stampa, lo scorso agosto, presso la sede della Bcc di Vignole, è stato preparato dall’Associazione Vivaisti Pistoiesi con la società All Insurance Broker, insieme alle compagnie assicuratrici Fata Assicurazioni, Cattolica Assicurazioni e Itas, con la collaborazione di ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), mentre la Banca di Vignole ha svolto il ruolo di partner finanziario del progetto. La polizza assicurativa - dedicata ai soci dell’Associazione Vivaisti Pistoiesi che si riserva di aprirla alle aziende non associate e alle organizzazioni che ne faranno richiesta - è la prima in Italia e per il territorio del distretto vivaistico di Pistoia è stata raggiunta la somma assicurata massima di ben 30 milioni di euro. insieme ° ottobre 2010 L’iniziativa nasce a seguito dell’entrata in vigore di nuove normative che hanno stravolto il tema delle calamità naturali: il regolamento comunitario 73/2009 (in vigore dal primo gennaio 2010), il recente rifinanziamento del Fondo di Solidarietà nazionale (riformato dal decreto legge 102/2004) e l’inserimento, per la prima volta, delle coltivazioni di vivai di piante ornamentali nel piano assicurativo annuale. In caso di calamità naturale l’intervento di aiuto pubblico a posteriori (risarcimento economico da parte di Europa, Stato Italiano, Regione Toscana), così come conosciuto fino ad ora, non esiste più ed è sostituito da un’annuale contribuzione “pubblica” sul premio di specifica polizza assicurativa. La copertura assicurativa diventa un passo di fatto obbligato e in parte oneroso (con contributo pubblico fino all’80% della spesa per il premio assicurativo), ma, cosa molto importante, il rischio del danno da maltempo si trasferisce dall’imprenditore agricolo alle compagnie di assicurazioni. Durante la presentazione il presidente dell’Associazione Vivaisti Pistoiesi Fabrizio Tesi ha rilevato come grazie al percorso di lavoro effettuato è stato possibile mettere a punto una polizza assicurativa multirischio sperimentale ma soprattutto economicamente sostenibile dalle imprese vivaistiche. Per la Bcc di Vignole, il presidente Giancarlo Gori ha sottolineato la decisione, in quanto banca locale, di essere vicini alle esigenze delle attività agricole e del vivaismo (importante settore economico della nostra provincia); in particolare, di conseguenza, si è scelto di incentivare la sottoscrizione di una polizza per le calamità naturali predisponendo uno specifico finanziamento per il pagamento del premio. Il direttore generale Elio Squillantini ha confermato l’impegno della Banca nei confronti del comparto agricoltura attraverso soluzioni concrete e in linea con quanto previsto nel piano operativo dell’anno 2010. Il finanziamento è offerto a condizioni economiche particolarmente agevolate, ha una durata massima di 12 mesi e può essere con unica rata a scadenza, rate di soli interessi, normale periodicità. In ogni caso è prevista l’estinzione anticipata oppure l’abbattimento della quota capitale alla ricezione del contributo pubblico. Tommaso Braccesi 29 banca e clienti PHISHING E TRUFFE ON LINE DIFENDERSI SI PUÒ CON L’OTP Il phishing è una forma sempre più diffusa di furto informatico che induce, con l’inganno, a rivelare i propri dati sensibili. Utilizzando un messaggio email e/o un sito web fasullo, i malviventi riescono ad intercettare il numero di conto corrente, i codici home banking o quelli della carta di credito. Come ormai tristemente noto, il phishing consiste nell’invio in massa di messaggi e-mail, opportunamente creati per apparire autentici, che fingo- no di provenire da un istituto finanziario o da un operatore di commercio elettronico noto al destinatario, per esempio Poste Italiane, PayPal, e-Bay o America Online. Queste e-mail contengono messaggi diversi, ma di solito adottano la stessa formula: il destinatario viene invitato a cliccare sul link contenuto all’interno del messaggio, che lo reindirizza su un sito web, appositamente creato per emulare il sito legittimo, e che risulta spesso identico a quello autentico. La truffa in un clic Gli autori di questi attacchi sono consapevoli che la grande maggioranza dei destinatari non ha rapporti con l’organizzazione nominata nel messaggio email, ma questo ha ben poca importanza. Infatti sanno bene che è sufficiente che una piccola percentuale dei destinatari sia titolare di un conto presso l’organizzazione presa di mira per far sì che l’operazione sia valsa la pena. I phisher riescono mediamente ad ingannare fino al 5% dei destinatari. Dopo che la vittima ha inserito i propri dati nel sito web fasullo, i phisher possono utilizzarli a proprio piacimento. L’obiettivo è solitamente quello di ripulire il conto della vittima, ma le truffe on-line possono avere molti altri scopi. A seconda del tipo di conto che è stato compromesso, i phisher possono utilizzarlo per commettere ulteriori truffe o per avere accesso non autorizzato alle reti. I phisher che operano in campo internazionale potrebbero avere difficoltà nel far uscire il denaro rubato da un Paese senza lasciare traccia, quindi potrebbero inviare ulteriori messaggi spam per reclutare dei “corrieri”, ovvero degli utenti cui viene promessa una ricompensa pecuniaria in cambio della possibilità di far transitare il denaro sul loro conto. Difendersi grazie all’OTP Per questi motivi la BCC di Vignole è attiva da mesi sul fronte della distribuzione di un dispositivo che si è dimostrato molto efficace nel combattere il phishing. L’OTP (One Time Password) è uno strumento estremamente sicuro e di semplice utilizzo, delle dimensioni di un portachiavi, che alla pressione di un pulsante visualizza un numero di 6 cifre da utilizzare come password di accesso al Relax Banking e come password di conferma delle disposizioni. La sequenza di cifre deriva da una serie di grandezze segrete, ed è in funzione di un orario fornito da un “real time clock” interno al dispositivo. Ogni 36 secondi viene generata una nuova password completamente diversa e non connessa alla precedente, utilizzabile una sola volta. Dopo aver predisposto una disposizione di pagamento online, ed aver scelto di firmare, basta leggere il numero sul display dell’OTP ed inserirlo come richiesto nella procedura dell’internet banking. La password dispositiva consente, con la massima sicurezza e con estrema facilità, di effettuare l’autenticazione certa del cliente e di validare le operazioni online. Manuel Bartolomei insieme ° ottobre 2010 banca e clienti 30 UN AIUTO PER LE IMPRESE AGRICOLE CHE PRODUCONO CEREALI Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Vignole ha recentemente ratificato l’iniziativa promossa tra la Federazione toscana delle Banche di Credito Cooperativo e l’assessorato all’agricoltura della Regione Toscana per supportare le imprese agricole produttrici di cereali: un sostegno concreto a un comparto produttivo in difficoltà e allo stesso tempo protagonista del nostro paesaggio. L’accordo, che rientra all’interno di un protocollo d’intesa più generale tra Regione e sistema bancario stipulato a fine 2007, prevede il reperimento di liquidità per le imprese agricole. Queste ultime non saranno così costrette a mettere in vendita il raccolto 2010 adesso, a bassa quota- zione (in presenza di una contrazione dei prezzi senza precedenti che non consentirebbe neanche di coprire i costi di produzione), ma potranno attendere almeno fino al prossimo anno confidando in un aumento delle quotazioni di mercato. La Banca, previa valutazione del merito di credito, concede un finanziamento con durata massima di 12 mesi, con cambiale agraria, assistito da garanzia SGFA e a condizioni economiche particolarmente favorevoli. La Regione Toscana, attraverso Artea Toscana (l’Agenzia Regionale della Toscana per le Erogazioni in Agricoltura), eroga direttamente all’azienda richiedente un contributo pari all’80% degli interessi. T.B. CONFIDI IMPRESE TOSCANE FIRMATA LA NUOVA CONVENZIONE FONDO REGIONALE PER IL MICROCREDITO ALLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Vignole, sempre attento a sostenere il tessuto locale economico e produttivo, nella seduta dello scorso 5 agosto, ha ratificato la nuova convenzione stipulata fra la Federazione toscana delle Banche di Credito Cooperativo e il Confidi Imprese Toscane (il consorzio fidi di Assindustria della Toscana). Tale accordo supera il precedente del 2007 con l’intenzione di disciplinare la prestazione di una garanzia a prima richiesta, diretta, esplicita, incondizionata e irrevocabile; infatti il Confidi Imprese Toscane recentemente ha ottenuto l’iscrizione all’elenco speciale degli intermediari finanziari vigilati ex art. 107 del TUB. La convenzione non indica massimali di importo per singola operazione, prevedendo invece che la garanzia – rilasciata dal Confidi medesimo – sia pari al 50% dell’importo originario della linea di credito (30% in caso di forme ipotecarie). Allo stesso tempo è possibile richiedere ogni tipologia di finanziamento, sia a breve che a medio-lungo termine. Inoltre, considerato che l’iniziativa favorisce l’accesso al credito a condizioni economiche agevolate per piccole e medie imprese, non sono state individuate specifiche o esclusive finalità. T.B. La BCC Vignole ha aderito al “Fondo Regionale per il microcredito alle famiglie in difficoltà”. L’iniziativa - promossa dalla Regione Toscana in collaborazione con Anpas, Arci, Caritas, Fondazione toscana per la prevenzione dell’usura onlus e Misericordie - prevede la concessione di piccoli finanziamenti alle famiglie. L’accordo conferma l’attenzione della Banca nei confronti dei soggetti in difficoltà economica e si aggiunge ad altre iniziative simili come l’adesione al sistema provinciale pistoiese del Microcredito. L’obiettivo comune di queste attività è di favorire i soggetti che avrebbero difficoltà nell’accesso al credito attraverso i canali tradizionali del sistema bancario. Grazie al nuovo accordo la Banca concede un prestito per un importo massimo di 4.000 euro, con durata non superiore a 5 anni, a condizioni economiche particolarmente vantaggiose, mentre Fidi Toscana - per conto della Regione - rilascia garanzia pari all’80% dell’esposizione. Il finanziamento è destinato a ogni tipo di spesa (anche già effettuata) relativa a esigenze familiari ed è rivolto a cittadini comunitari ed extracomunitari (in possesso di carta di soggiorno o regolare permesso di soggiorno) maggiorenni, residenti in Toscana. Il mondo del volontariato, attraverso la diffusione capillare dei Centri di Ascolto presenti sul territorio toscano, raccoglie le istanze dei cittadini e avvia la pratica di richiesta del prestito. T.B. insieme ° ottobre 2010 1 mese 3 mesi 6 mesi ago-10 0,64 0,90 1,15 dic-09 0,48 0,72 1,00 dic-08 2,99 3,29 3,37 dic-07 4,83 4,93 4,89 dic-06 3,68 3,73 3,83 dic-05 2,44 2,51 2,63 dic-04 2,20 2,21 2,24 dic-03 2,16 2,18 2,24 31 MERCATI IN CIFRE dic-02 3,05 3,00 2,95 Fonte dati: http://www.euribor.it/ Tasso Fisso IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) ago-10 1 anno 1,170 2 anni 1,250 3 anni 1,400 5 anni 1,730 10 anni 2,340 15 anni 2,600 20 anni 2,700 30 anni 2,570 dic-09 dic-08 dic-07 dic-06 dic-05 dic-04 dic-03 dic-02 3,950 3,550 4,740 4,271 4,153 4,384 5,026 4,910 dic-03 2,16 dic-03 2,18 2,00 2,24 1,00 dic-02 3,05 dic-02 3,00 2,75 2,95 - 1,320 2,690 4,600 4,069 2,316 Come di consueto la Banca di Vignole presenta le due pagine dedicate ai "Mercati in Cifre", con dati relativi2,386 ai principali2,352 indicatori di 2,748 mercato 1,830 2,770 4,500 4,122 2,558 2,654 2,783 2,927 ed alcuni grafici esemplificativi, per offrire una panoramica del mondo4,119 finanziario. 2,759 Nella prima pagina sono disponibili i valori 2,240 2,980 generale 4,480 2,868 3,156 3,201 dei 2,540 4,470 è interamente 4,114 dedicata 3,078 "tassi", delle materie prime e delle valute. La seconda3,240 pagina, invece, ai mercati3,202 azionari, con3,694 i due grafici3,689 relativi 3,600 3,750 4,580 4,182 3,630 3,784 4,406 4,415 agli indici azionari del mercato italiano e3,970 di quello statunitense. Il4,710 servizio è curato 3,910 4,258 dall’Ufficio 3,904Marketing&Comunicazione 4,085 4,731 della Banca 4,735 di 4,070 [email protected] 3,860 4,750 - 05734,294 4,058 4,265 4,906 4,879 Vignole, per ulteriori informazioni e/o richieste: 7070241/267. TASSI INTERBANCARI A BREVE E TASSI A MEDIO-LUNGO PERIODO Tasso Variabile EURIBOR (medie mensili) ago-10 PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO 1 mese 0,64 22-09-10 0,90 1,00 Europa 3 mesi 6 mesi 1,15 0,25 Stati Uniti 0,10 Giappone TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO dic-09 0,48 dic-09 0,72 1,00 1,00 0,25 dic-08 2,99 dic-08 3,29 2,50 3,37 0,25 dic-07 4,83 dic-07 4,93 4,00 4,89 4,25 dic-06 3,68 dic-06 3,73 3,50 3,83 5,25 dic-05 2,44 dic-05 2,51 2,25 2,63 4,25 dic-04 2,20 dic-04 2,21 2,00 2,24 2,25 0,30 0,30 0,75 0,40 0,10 0,10 dic-09 1,320 dic-10 1,830 1,016 2,240 4,07 2,540 3,600 3,970 4,070 3,950 dic-08 2,690 dic-08 2,770 2,63 2,980 4,49 3,240 3,750 3,910 3,860 3,550 dic-05 2,316 dic-05 2,558 2,21 2,759 3,54 3,078 3,630 3,904 4,058 4,153 dic-04 2,386 dic-04 2,654 2,16 2,868 4,29 3,202 3,784 4,085 4,265 4,384 dic-05 35.704,00 dic-04 30.903,00 0,10 Fonte dati: http://www.euribor.it/ Tasso Fisso IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) ago-10 RENDIMENTI LORDI 1 anno 1,170 set-10 2 anni 1,250 BOT annuale 1,428 3 anni 1,400 BTP decennale 2,10 5 anni 1,730 10 anni 2,340 15 anni 2,600 20 anni 2,700 30 anni 2,570 PRINCIPALI INDICI DI BORSA 22-09-10 20.365,00 FTSE MIB (Italia) -9,78% PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO 1.134,28 22-09-10 S&P 500 (USA) 1,00 2,26% Europa 1.982,76 0,25 Stati Uniti NASDAQ 100 (USA) 0,10 10,72% Giappone 9.566,32 NIKKEI 225 (Jap) DAX 30 (Germania) RENDIMENTI LORDI CAC 40 (Francia) BOT annuale BTP decennale FTSE 100 (UK) dic-09 22.573,00 16,00% RENDIMENTI TITOLI DI STATO dic-07 dic-06 4,600 4,069 dic-07 dic-06 4,500 4,122 4,08 3,08 4,480 4,119 4,41 3,95 4,470 4,114 4,580 4,182 4,710 4,258 4,750 4,294 INDICI AZIONARI 4,740 4,271 dic-08 dic-07 dic-06 TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO 19.460,00 38.554,00 41.434,00 dic-03 dic-02 2,352 2,748 dic-03 dic-02 2,783 2,927 2,22 3,38 3,156 3,201 4,2 5,04 3,694 3,689 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ 4,406 4,415 4,731 4,735 4,906 4,879 5,026 4,910 dic-03 26.887,00 dic-02 23.508,00 -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% - 1.109,24 dic-09 903,25 dic-08 1.468,36 dic-07 1.418,30 dic-06 1.248,29 dic-05 1.211,92 dic-04 1,00 22,81% 2,50 -38,49% 4,00 3,53% 3,50 13,62% 2,25 3,00% 2,00 8,99% 1.790,82 0,25 1.211,65 0,25 2.084,93 4,25 1.756,90 5,25 1.645,20 4,25 1.621,12 2,25 1.111,92 dic-03 26,38% 2,00 1.467,92 1,00 879,82 dic-02 2,75 984,36 - 0,30 47,80% 0,30 -41,89% 0,75 18,67% 0,40 6,79% 0,10 1,49% 0,10 10,44% 0,10 49,12% -- 9.608,94 8.747,20 15.307,80 17.225,80 16.111,40 11.488,80 10.676,60 8.578,95 -0,44% 9,85% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% - 6.208,33 5.781,68 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 7,38% 20,20% -40,37% 22,29% 21,98% 27,07% 7,34% 37,08% - 3.735,05 set-10 -1,60% 1,428 5.551,91 2,10 3.795,92 dic-10 17,96% 1,016 5.327,39 4,07 3.217,97 dic-08 -42,68% 2,63 4.434,17 4,49 5.614,08 dic-07 1,31% 4,08 6.456,90 4,41 5.541,76 dic-06 17,53% 3,08 6.210,50 3,95 4.715,23 dic-05 23,40% 2,21 5.610,20 3,54 3.821,16 dic-04 7,40% 2,16 4.814,30 4,29 3.557,90 dic-03 16,12% 2,22 4.476,90 4,2 3.063,91 dic-02 3,38 3.940,40 5,04 4,21% 20,14% RENDIMENTI TITOLI DI6.596,92 STATO 4.810,20 8.067,32 -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% - Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ COMMODITIES INDICI AZIONARI MATERIE PRIME IN DI USD PRINCIPALI INDICI BORSA 22-09-10 22-09-10 Oro 1.292,39 20.365,00 FTSE MIB Crude Oil (Italia) 74,11 -9,78% S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) PRINCIPALI VALUTE NIKKEI 225 (Jap) Euro/Usd Euro/Gbp DAX 30 (Germania) Euro/Yen CAC 40 (Francia) 1.134,28 dic-09 dic-09 1.204,06 22.573,00 75,81 dic-08 dic-08 865,00 19.460,00 41,07 dic-07 dic-07 836,50 38.554,00 81,95 dic-06 dic-06 635,70 41.434,00 53,54 dic-05 dic-05 513,00 35.704,00 48,08 dic-04 dic-04 438,00 30.903,00 35,80 dic-03 dic-03 417,25 26.887,00 26,62 dic-02 dic-02 342,75 23.508,00 23,48 1.109,24 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 16,00% -49,53% 2,26% 22,81% -38,49% 1.982,76 1.790,82 1.211,65 -6,95% 16,05% 3,53% VALUTE 2.084,93 15,54% 14,94% 14,37% - 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% - 1.756,90 1.645,20 1.621,12 1.467,92 984,36 10,72% 47,80% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 10,44% 49,12% - 9.566,32 22-09-10 -0,44% 1,3394 6.208,33 0,8562 7,38% 112,65 3.735,05 9.608,94 dic-09 9,85% 1,4338 5.781,68 0,8876 20,20% 133,55 3.795,92 8.747,20 dic-08 -42,86% 1,3972 4.810,20 0,9550 -40,37% 126,67 3.217,97 15.307,80 dic-07 -11,13% 1,4587 8.067,32 0,7353 22,29% 162,96 5.614,08 17.225,80 dic-06 6,92% 1,3197 6.596,92 0,6738 21,98% 157,15 5.541,76 16.111,40 dic-05 40,24% 1,1848 5.408,26 0,6876 27,07% 139,52 4.715,23 11.488,80 dic-04 7,61% 1,3561 4.256,08 0,7060 7,34% 139,11 3.821,16 10.676,60 dic-03 24,45% 1,2588 3.965,16 0,7054 37,08% 135,12 3.557,90 8.578,95 dic-02 1,0500 2.892,63 0,6515 124,67 3.063,91 Valore – EUR/USD spot -1,60% 17,96% -42,68% 5.551,91 5.327,39 4.434,17 FTSE 100 (UK) 4,21% 20,14% -31,33% DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. anno Min: 6.210,50 1.1877 6.456,90 1,31% 3,97% 17,53% Max: 1.4579 4.814,30 23,40% 7,40% 5.610,20 16,12% - 4.476,90 3.940,40 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% - dic-06 635,70 53,54 dic-05 513,00 48,08 dic-04 438,00 35,80 dic-03 417,25 26,62 dic-02 342,75 23,48 dic-06 1,3197 0,6738 157,15 dic-05 1,1848 0,6876 139,52 dic-04 1,3561 0,7060 139,11 dic-03 1,2588 0,7054 135,12 dic-02 1,0500 0,6515 124,67 COMMODITIES MATERIE PRIME IN USD Oro Crude Oil 22-09-10 1.292,39 74,11 dic-09 1.204,06 75,81 dic-08 865,00 41,07 dic-07 836,50 81,95 VALUTE PRINCIPALI VALUTE Euro/Usd Euro/Gbp Euro/Yen 22-09-10 1,3394 0,8562 112,65 dic-09 1,4338 0,8876 133,55 dic-08 1,3972 0,9550 126,67 dic-07 1,4587 0,7353 162,96 DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. insieme ° ottobre 2010 RENDIMENTI LORDI BOT annuale BTP decennale set-10 1,428 2,10 dic-10 1,016 4,07 mercati in cifre 32 dic-08 2,63 4,49 dic-07 4,08 4,41 dic-06 3,08 3,95 dic-05 2,21 3,54 dic-04 2,16 4,29 dic-03 2,22 4,2 dic-02 3,38 5,04 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ INDICI AZIONARI PRINCIPALI INDICI DI BORSA FTSE MIB (Italia) S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) NIKKEI 225 (Jap) Tasso Variabile EURIBOR (medie mensili) DAX 30 (Germania) 22-09-10 20.365,00 dic-09 22.573,00 dic-08 19.460,00 dic-07 38.554,00 dic-06 41.434,00 dic-05 35.704,00 dic-04 30.903,00 dic-03 26.887,00 dic-02 23.508,00 -9,78% 16,00% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% - 1.134,28 1.109,24 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 2,26% 22,81% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% - 1.982,76 1.790,82 1.211,65 2.084,93 1.756,90 1.645,20 1.621,12 1.467,92 984,36 47,80% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 10,72% 9.566,32 9.608,94 8.747,20 A BREVE 15.307,80 TASSI INTERBANCARI E TASSI A17.225,80 MEDIO-LUNGO16.111,40 PERIODO 10,44% 49,12% - 11.488,80 10.676,60 8.578,95 -0,44% 9,85% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% - 6.208,33 5.781,68 4.810,20 8.067,32 6.596,92 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 dic-08 20,20% dic-07 -40,37% dic-06 22,29% dic-05 21,98% dic-04 27,07% dic-03 7,34% dic-02 37,08% dic-01 - 1 mese 0,51 3.735,05 2,99 3.795,92 4,83 3.217,97 3,68 5.614,08 2,44 5.541,76 2,20 4.715,23 2,16 3.821,16 3,05 3.557,90 3,48 3.063,91 6 mesi 0,86 -1,60% 1,12 3,29 17,96% 3,37 4,93 -42,68% 4,89 3,73 1,31% 3,83 2,51 17,53% 2,63 2,21 23,40% 2,24 2,18 7,40% 2,24 3,00 16,12% 2,95 CAC 40 3(Francia) mesi FTSE 100 (UK) Tasso Fisso ago-09 7,38% 5.551,91 5.327,39 4.434,17 6.456,90 6.210,50 5.610,20 4.814,30 4,21% 20,14% -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) ago-09 1 anno 1,240 2 anni 1,780 MATERIE PRIME IN USD 3 anni 2,210 22-09-10 5 anni 2,790 Oro 1.292,39 10 anni 3,490 Crude Oil 74,11 15 anni 3,840 20 anni 3,990 30 anni 3,910 Valore – dic-08 FTSE MIBdic-07 INDEXCOMMODITIES anno Min: 18044 dic-06 dic-05 2,690 2,770 2,980 dic-09 3,240 1.204,06 3,750 75,81 3,910 3,860 3,550 4,600 4,500 4,480 dic-08 4,470 865,00 4,580 41,07 4,710 4,750 4,740 4,069 4,122 4,119 dic-07 4,114 836,50 4,182 81,95 4,258 4,294 4,271 2,316 2,558 2,759 dic-06 3,078 635,70 3,630 53,54 3,904 4,058 4,153 Max: 24059 dic-03 3,40 - 4.476,90 3,30 3.940,40 13,62% - Fonte dati: http://www.euribor.it/ dic-04 2,386 2,654 2,868 dic-05 3,202 513,00 3,784 48,08 4,085 4,265 4,384 2,352 2,783 3,156 dic-04 3,694 438,00 4,406 35,80 4,731 4,906 5,026 dic-02 2,748 2,927 3,201 dic-03 3,689 417,25 4,415 26,62 4,735 4,879 4,910 dic-01 3,385 3,866 4,200 dic-02 4,657 342,75 5,214 23,48 5,421 5,496 5,496 dic-05 1,1848 dic-04 2,00 0,6876 2,25 139,52 dic-04 1,3561 dic-03 2,00 0,7060 1,00 139,11 dic-03 1,2588 dic-02 2,75 0,7054 135,12 dic-02 1,0500 dic-01 3,25 0,6515 124,67 0,10 0,10 - - dic-04 2,16 4,29 dic-03 2,22 4,2 dic-02 3,38 5,04 dic-01 4,05 5,13 VALUTE TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO PRINCIPALI VALUTE 22-09-10 PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO dic-09 dic-08 dic-07 Euro/Usd Europa Euro/Gbp Stati Uniti Euro/Yen 1,3394 03-09-09 1,4338 dic-08 1,3972 dic-07 1,4587 dic-06 1,00 0,8562 0,25 112,65 2,50 0,8876 0,25 133,55 4,00 0,9550 4,25 126,67 3,50 0,7353 5,25 162,96 dic-06 1,3197 dic-05 2,25 0,6738 4,25 157,15 0,75 0,40 0,10 Giappone 0,30 0,30 RENDIMENTI TITOLI DI STATO DISCLAIMER Il presente documento non costituisce in materia di investimenti. mag-09 ricerca dic-08 dic-07 RENDIMENTI LORDI BOT annuale BTP decennale 0,951 4,03 2,63 4,49 4,08 4,41 dic-06 3,08 3,95 dic-05 2,21 3,54 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ COMMODITIES MATERIE PRIME IN USD Oro Crude Oil ago-09 988,29 68,00 dic-08 865,00 41,07 dic-07 836,50 81,95 Valore – S&P 500 INDEX dic-06 635,70 53,54 dic-05 513,00 48,08 dic-04 438,00 35,80 dic-03 417,25 26,62 dic-02 342,75 23,48 dic-01 276,50 15,96 dic-05 1,1848 0,6876 139,52 dic-04 1,3561 0,7060 139,11 dic-03 1,2588 0,7054 135,12 dic-02 1,0500 0,6515 124,67 dic-01 0,8902 0,6121 117,32 dic-05 35.704,00 dic-04 30.903,00 dic-03 26.887,00 dic-02 23.508,00 dic-01 32.317,00 anno Min: 1010,91 Max: 1219,80 VALUTE PRINCIPALI VALUTE Euro/Usd Euro/Gbp Euro/Yen 02-09-09 1,4220 0,8751 131,63 dic-08 1,3972 0,9550 126,67 dic-07 1,4587 0,7353 162,96 dic-06 1,3197 0,6738 157,15 INDICI AZIONARI PRINCIPALI INDICI DI BORSA 02-09-09 FTSE MIB (Italia) S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) NIKKEI 225 (Jap) DAX 30 (Germania) CAC 40 (Francia) FTSE 100 (UK) 21.774,00 dic-08 19.460,00 dic-07 38.554,00 dic-06 41.434,00 11,89% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% -27,26% - 994,75 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 1.148,08 10,13% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% -23,37% - 1.594,28 1.211,65 2.084,93 1.756,90 1.645,20 1.621,12 1.467,92 984,36 1.577,06 31,58% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 10,44% 49,12% -37,58% - 10.241,50 8.747,20 15.307,80 17.225,80 16.111,40 11.488,80 10.676,60 8.578,95 10.542,60 17,08% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% -18,63% - 5.319,84 4.810,20 8.067,32 6.596,92 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 5.160,10 10,59% -40,37% 22,29% 21,98% 27,07% 7,34% 37,08% -43,94% - 3.573,13 3.217,97 5.614,08 5.541,76 4.715,23 3.821,16 3.557,90 3.063,91 4.624,58 11,04% -42,68% 1,31% 17,53% 23,40% 7,40% 16,12% -33,75% - 4.817,55 4.434,17 6.456,90 6.210,50 5.610,20 4.814,30 4.476,90 3.940,40 5.217,40 8,65% -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% -24,48% - DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. insieme ° ottobre 2010 Servizio a cura dell’Ufficio Marketing & Comunicazione ci trovi a: Banca di Credito Cooperativo di Vignole Sede vignole Via IV Novembre, 108 - Tel. 0573 70701 Agenzia San Michele Agliana Via F. Ferrucci, 1 - Tel. 0574 673190 Agenzia San Giusto Prato Via Cava, 106 - Tel. 0574 631295 Agenzia San Paolo Prato Via S. Paolo, 249/251 - Tel. 0574 444058 Agenzia Lamporecchio Via Verdi, 9 - Tel. 0573 803436 Agenzia Quarrata Via C. da Montemagno, 80 - Tel. 0573 774095 Agenzia Sovigliana Via Amendola, 9 - Tel. 0571 902869 Agenzia GALCIANA PRATO Via Matteo degli Organi, 211 - Tel. 0574 819171 Agenzia ponte a elsa Via 2 Giugno, 20 - Tel. 0571 930192 Agenzia SANTONUOVO Viale Europa, 359 D/E - Tel. 0573 735301 Agenzia SPEDALINO AGLIANA Via Don L. Milani - Tel. 0574 675458 insieme ° ottobre 2010 Insieme per scelta, dal 1904 Promozioni Autunno d’ • RataUnica Hai troppe rate difficili da mandar giù? scegli la “Trattasi di messaggio pubblicitario con finalità promozionale. 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