n° 63 / dicembre 2010
insieme
Pubblicazione edita dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole: Via IV Novembre 108, Olmi Quarrata (PT). Registrazione
tribunale di Pistoia N° 13/1993. Spedizione in abb. postale 70% filiale di Pistoia. Contiene I.P..
NotiziE dAlla Banca di Credito Cooperativo di Vignole
VITA DELLA BANCA
Nasce il Club Giovani
Soci BCC Vignole
Milano, VII forum banche
locali. L’intervento del
Dg Squillantini
I NOSTRI INTERVENTI
Quarrata, via al cantiere
per la nuova piscina
Poesia, a Giovanni Caso il
“Città di Quarrata”
TURISMO INSIEME
Sharm El Sheikh
FESTA DEL SOCIO
Teo Teocoli e l’operetta
protagonisti
a Montecatini
IL PERSONAGGIO
Luigi Vangucci, il medico
di Quarrata
L’AZIENDA
Romano Branchetti
Antonini srl
banca e clienti
L’agenzia di
Lamporecchio
insieme ° dicembre 2010
in questo numero
1 EDITORIALE
In copertina, una foto scattata
durante il “party soci young”
organizzato dal Club Giovani
Soci BCC Vignole lo scorso
23 settembre.
• La nostra Banca è young, costituito il Club Giovani Soci BCC Vignole
2 PAGINA DEL SOCIO
• Il valore di essere socio • Cosa è la Banca di Credito Cooperativo?
• 2011, in viaggio con la BCC Vignole • Carta di Credito BCC, un nuovo numero utile
4 vita della banca
• Nasce il Club Giovani Soci BCC Vignole • L’aperitivo? Si prende in banca
• Milano, VII forum banche locali, l’intervento del Dg Squillantini
• A Quarrata e Sovigliana i convegni sulla finanza
• Ampliati i Comitati Zonali Area Empolese e Area Pratese
10 I NOSTRI INTERVENTI
Insieme
N° 63 - Dicembre 2010
Pubblicazione edita dalla Banca di
Credito Cooperativo di Vignole
Registrazione Tribunale di Pistoia
n. 13/1993 - Spedizione in abbonamento
postale 70% filiale di Pistoia
Direttore Responsabile: Dario Zona
Comitato di Redazione:
Franco Benesperi, Paolo Biancalani,
Tiziano Caporali, Emanuela Ferri,
Marco Gonfiantini, Elio Squillantini
HaNNO collaborato
a questo numero:
Tommaso Braccesi,
Roberto Frosini.
redazione:
Via IV novembre, 108 - Vignole (PT)
Tel. 0573 7070215 - Fax 0573 717591
ON LINE SU:
www.bccvignole.it
E-MAIL:
[email protected]
Progetto grafico:
Claim Communication, Firenze
Stampa:
Tipografica Pistoiese srl
Tiratura n° 4.500 copie
Chiuso in tipografia il 03/12/2010
• Quarrata, la stagione del Teatro Nazionale • 35ª passeggiata panoramica di Quarrata
• Quarrata, via al cantiere per la nuova piscina • È nato Bonus Bebè
• Borse di studio per oltre 37 mila euro • Poesia, a Giovanni Caso il Città di Quarrata
• Agliana, concluso il progetto “defibrillatori” • Agliana, la storia del circolo Scintilla
15 TURISMO INSIEME
• Sharm El Sheikh dal 30 ottobre al 6 novembre 2010
16 IL TERRITORIO
• Giovani Calcio Vinci
17 FESTA DEL SOCIO
• Teo Teocoli e l’operetta protagonisti a Montecatini
18 IL PERSONAGGIO
• Luigi Vangucci, il medico di Quarrata
20 L’AZIENDA
• Romano Branchetti • Antonini, leader mondiale nelle macchine per vetrerie
24 LA FONDAZIONE
• Franco Benesperi, nuovo presidente della Fondazione
26 BANCHE CON L’ANIMA
• Le BCC, componenti essenziali del sistema anche nell’era della globalizzazione
27 banca e clienti
• L’agenzia di Lamporecchio
28 il mondo delle bcc
• Reggio Calabria, il Credito Cooperativo e la Settimana Sociale dei Cattolici
• Energia pulita, rinnovata la convenzione fra BCC italiane e Legambiente
31 MERCATI IN CIFRE
insieme ° dicembre 2010
• Sintetica panoramica dei principali indici finanziari nazionali e internazionali
1 N. 63 - dicembre 2010
insiemeeditoriale
La nostra banca è young
costituito il Club Giovani Soci bcc Vignole
di Giancarlo Gori
presidente BCC Vignole
Da sempre la nostra Banca ha rivolto un’attenzione particolare alle nuove generazioni del territorio di competenza,
investendo sui giovani molte risorse economiche e intellettuali. Basta pensare alle borse di studio, ai contributi per
l’acquisto dei testi scolastici, alla riduzione delle quote associative, al conto corrente gratuito, al bonus bebè per la
nascita di un figlio, agli sconti nei teatri… Scelte che confermano il nostro essere “differente per forza” dal resto del
sistema bancario e la dinamicità di una Banca che non risparmia le proprie energie, attenta com’è all’evoluzione della contemporaneità.
E ora, prima Banca in Toscana, ecco il Club Giovani Soci
BCC Vignole, l’ultimo organismo rappresentativo, formalmente costituito in seno alla compagine sociale, con tanto
di regolamento e di Comitato direttivo.
Una scelta fortemente voluta dal Consiglio di Amministrazione per intercettare e dare risposte adeguate alle istanze
che provengono da un’ampia fascia della compagine sociale, oggi intorno al 12%.
Un Club ideato per valorizzare e favorire la partecipazione
dei giovani alla vita e ai processi decisionali della Banca, per
promuoverne l’interscambio culturale, sociale, ricreativo e
sportivo e, non ultimo, per far germogliare in loro i valori e i
principi della cooperazione di credito, che sono, poi, i valori
e i principi della solidarietà, della sussidiarietà, della reciprocità, della mutualità e della partecipazione responsabile nel
determinare le scelte che governano la nostra società.
Una sfida e una scommessa, questo Club, che siamo sicuri
di vincere perché, quando i giovani vengono responsabilizzati e stimolati a dare il meglio di sé, non deludono mai. Ma
anche un investimento forte, anche se intangibile, perché è
con loro e tramite loro che si costruisce il futuro delle nostre
famiglie, delle nostre comunità e anche quello della nostra
Banca.
insieme ° dicembre 2010
PAGINA DEL SOCIO 2
VALORE DI
ESSERE SOCIO
IL
di EMANUELA FERRI responsabile Ufficio Soci
Come responsabile dell’ufficio soci è con vero “orgoglio” che annuncio la costituzione del primo Club in
Toscana di Giovani Soci! È stato un piacere assistere
e partecipare alle loro riunioni in quanto i giovani rappresentano la vera linfa vitale per la nostra cooperativa
di credito; il loro entusiasmo ed il loro dinamismo è
così coinvolgente e affascinante da restarne estasiati!
E questo è solo l’inizio di un momento importante per
la nostra Banca: dare voce ai giovani, coinvolgerli per
riuscire ad essere il vero punto di riferimento.
Adesso ragazzi tocca a voi… buon lavoro e un grosso
in bocca al lupo!
COSA E’ LA
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO?
VALORI
LA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO (BCC, in
sigla) è una banca in forma di cooperativa mutualistica; i clienti possono diventare suoi soci. La Bcc ispira
la propria attività all’attenzione e alla promozione della
persona; fa parte di un sistema di banche costituite
da persone che lavorano per le persone. Non ha
scopo di lucro, per cui gli utili non sono un fine, ma lo
strumento per promuovere il benessere dei soci e del
territorio di riferimento.
La Bcc, pur essendo aperta a tutti, esercita prevalentemente la propria attività con i soci, riconoscendo
loro dei vantaggi (Principio della mutualità).
La sua operatività è limitata in una determinata area
geografica (Principio del localismo).
La Bcc è gestita dai propri soci; gli amministratori
sono eletti dall’assemblea dei soci, secondo la regola
per cui ciascun socio ha diritto ad un voto indipendentemente dalla quantità delle azioni possedute
(Principio di autogestione).
VANTAGGI per soci giovani... 18 - 35 anni
Tra i tanti vantaggi bancari:
- Riduzione della quota associativa da 200 a 50
azioni! Fatti SOCIO, oggi basta poco!
- Ristorno di parte degli utili di esercizio (unica Bcc
Toscana);
- Conto corrente gratuito;
- Condizioni agevolate sui prestiti personali e mutui.
Tra i vantaggi extra-bancari:
- viaggi organizzati scontati;
- sconti e promozioni in oltre 50 esercizi commerciali
della zona di competenza;
- borse di studio;
- contributi per l’acquisto dei libri di testo (per medie
inferiori e superiori);
- redazione gratuita del modello 730 e bollettini ICI;
- bonus bebè di euro 500,00 per la nascita di un figlio;
- sconti e riduzioni in 10 teatri della zona di competenza.
… Associarsi è molto semplice e possono farlo tutti!
Chiedi informazioni alla filiale più vicina e all’ufficio soci della Banca!
0573 7070227 - [email protected]
Ti unirai agli oltre 270 giovani soci
UNA BANCA CHE CRESCE
SOCI AL 10/11/2010
n.
1.088 persone giuridiche e 2.403
persone fisiche di cui il 12% circa
è rappresentato da:
3 4 9 1
Giovani soci 18/35 anni n.
0 2 7 1
Giovani soci 18/35 anni n.
0 1 4 2
entrati dall’1/1/2010
insieme ° dicembre 2010
IL NOTIZIARIO “INSIEME” SI AMPLIA
Dal prossimo numero, in uscita a marzo, il notiziario “Insieme” sarà ancora più ricco. Il Consiglio
di Amministrazione della Banca ha infatti approvato l'aumento delle pagine della rivista, che passeranno dalle attuali 32 a 48. Sedici pagine in più,
dunque, per raccontare le attività della Banca di
Vignole e per allargare lo spettro degli articoli
ospitando temi, eventi e personaggi della cultura,
dello sport e della società che si legano all'ampio
territorio servito dalla Banca.
D.Z.
3 PAGINA DEL SOCIO
2011 - in viaggio con la BCC Vignole
È stato definito il programma di massima delle gite sociali che intendiamo organizzare nell’anno 2011,
predisposto in collaborazione con la BCCEntertainment, società del movimento. Il programma dettagliato
delle singole gite e i relativi costi, sono in fase di definizione. Si accettano comunque pre-iscrizioni al fine
di curare al meglio l’organizzazione.
Nel restare a disposizione per informazioni, invitandovi a farci pervenire eventuali vostri preziosi
suggerimenti, colgo l’occasione per porgere a tutti i soci e alle loro famiglie sinceri auguri di
Buon Natale e di un ottimo 2011!
Emanuela Ferri
PERIODO
Marzo
Aprile
Maggio 5-8 / 9
Luglio
GG.
1
1
1
4
1
1,5
1
7
Agosto 22-28
Settembre 3 o 4 o 5
7
10-12
Ottobre 15
12
GENNAIO 2012
10
VIAGGI - DESTINAZIONE
Opificio delle pietre dure
I Mosaici
Un giorno all’Acquario
Relax e cure termali
Per tornare bambini al parco divertimenti
Pernottamento a Grosseto ed escursione in motobarca
Turandot
Soggiorno di una settimana tra le montagne che tutti ci
DOLOMITI
invidiano
SICILIA
Una settimana in villaggio
NEW YORK - MIAMI
Dalla “grande mela” alla città più popolosa della Florida …
A bordo di COSTA PACIFICA: Savona, Olympia,
RITORNO IN TERRA SANTA
Pireo, Smirne, Gerusalemme, Porto Said, Alessandria,
Civitavecchia, Savona
. . . e per il 2012
EGITTO
Il deserto bianco con tour delle oasi
FIRENZE
RAVENNA
GENOVA
ISCHIA
GARDALAND
PIANOSA
TORRE DEL LAGO
CARTA DI CREDITO BCC
UN NUOVO NUMERO UTILE
Dal 29 settembre
scorso è stato introdotto il nuovo servizio
gratuito di “Risponditore Automatico”
(Interactive Voice Response), che fornisce
il saldo aggiornato e
le ultime transazioni
effettuate con la carta
di credito. L’accesso
a tale servizio avviene contattando il numero verde
800.991.341 (opzione 2) e digitando le 16 cifre
presenti sulla carta di credito e la propria data di
nascita.
Allo stesso numero (opzione 1) è anche possibile
attivare la propria carta di credito; l’operatività della
carta è garantita entro 30 minuti.
Tommaso Braccesi
TAGLIANDO PER IL RITIRO
DELL’OMAGGIO NATALIZIO
(riservato esclusivamente ai soci della Bcc
di Vignole)
CARO SOCIO,
anche quest’anno, in occasione delle festività natalizie, la nostra BANCA vuole offrirti
un piccolo dono, che dovrà essere ritirato
presso la filiale di tua appartenenza, presentando questo tagliando.
Si precisa che l’omaggio sarà disponibile
dal 9 dicembre 2010 e il ritiro dovrà avvenire entro e non oltre il 10 gennaio 2011.
VIENI A RITIRARE L’OMAGGIO NATALIZIO
insieme ° dicembre 2010
VITA DELLA BANCA 4
NASCE IL CLUB GIOVANI SOCI BCC VIGNOLE
La Banca di Credito Cooperativo di
Vignole, prima in Toscana, ha costituito un organismo rappresentativo
dei giovani soci. Si chiama Club
Giovani Soci Bcc Vignole, è aperto ai soci di età compresa fra i 18 e i
35 anni, e avrà il compito di proporre al Cda della Banca iniziative sociali, culturali e ricreative, ma anche
attività di divulgazione fra i giovani
dei principi e dei metodi cooperativi.
Lo scorso 9 novembre all’assemblea costitutiva presso l’auditorium
di Vignole, i ragazzi e le ragazze
presenti hanno scelto il nome del
club, ne hanno approvato il regolamento e hanno eletto i 20 membri
del Comitato direttivo, che saranno
chiamati a riunirsi periodicamente
per discutere e deliberare le proposte da sottoporre al Consiglio di
Amministrazione della Banca. Alla
seconda riunione, tenutasi lo scorso 16 novembre, il Comitato direttivo ha eletto i propri rappresentanti:
Giacomo Mungai (presidente),
Lorenzo Rosini e Mirco Tarducci
(vicepresidenti), Elisa Ester Petrini
(segretaria).
«Crediamo molto in questo progetto
e nel contributo che saprete dare –
ha detto ai ragazzi il presidente della
Bcc di Vignole Giancarlo Gori –.
Ci aspettiamo idee, proposte per
avvicinare la Banca alle esigenze
dei giovani e per favorire il ricambio generazionale nella compagine
sociale. Ci auguriamo che fra voi ci
possano essere anche i futuri amministratori della Banca».
Alla prima assemblea dei giovani
soci erano presenti il vicepresidente Franco Benesperi e la responsabile dell’Ufficio soci Emanuela
Ferri, che hanno condotto i lavori.
insieme ° dicembre 2010
Ha portato il proprio saluto anche il
direttore generale Elio Squillantini:
«La Banca, con la sua struttura e i
propri uffici è a vostra disposizione per supportare idee, iniziative e
suggerimenti del Club – ha affermato Squillantini –. Abbiamo già molti
progetti rivolti ai giovani: borse di
studio, sconti sull’acquisto di libri
scolastici, conti correnti ad hoc.
Con il vostro aiuto vorremmo far conoscere meglio ai ragazzi quello che
già facciamo e fare ancora di più».
E di idee, fra i ragazzi, ne sono subito spuntate molte fin dalla prima
assemblea. C’è chi ha proposto
convenzioni con palestre, cinema,
teatri sperimentali del territorio per
accessi a prezzi scontati, chi ha
suggerito l’inserimento nel programma gite sociali 2011 di una
meta low-cost in una capitale europea, chi ha ipotizzato il filo diretto
con gli uffici della Banca via chat per
avere informazioni su investimenti o
servizi bancari. O ancora: microfinanziamenti per l’acquisto di opere
d’arte da parte dei giovani; abbonamenti agevolati a riviste di musica
o tecnologia o a servizi Internet di
connessione dati; l’organizzazione
di feste per far conoscere il Club e
le attività della Banca fra i giovani,
sulla scorta del party soci young organizzato lo scorso 23 settembre.
Ed ecco i nomi dei membri del comitato direttivo del Club Giovani
Soci Bcc Vignole (nella foto sopra,
da sinistra a destra e dall’alto in
basso): Marco Benesperi, Sara Rosini, Silvia Nesti, Davide Maraghelli,
Sara Pacini, Diletta Benesperi, Irene
Bruni, Francesco Niccolai, Claudia
Ballerini, Lorenzo Risaliti, Francesco
Mungai, Giulio Taddei, Elia Giovanni
Gargini,Tommaso Baroli, Francesco
Gori, Marco Cecchi, Lorenzo Rosini, Giacomo Mungai, Mirco Tarducci, Elisa Ester Petrini.
Dario Zona
Da sinistra a destra i rappresentanti del Club Giovani Soci Bcc Vignole: Lorenzo Rosini
(vicepresidente), Giacomo Mungai (presidente), Mirco Tarducci (vicepresidente),
Elisa Ester Petrini (segretaria).
5 VITA DELLA BANCA
L’APERITIVO?
SI PRENDE
IN BANCA
Il party soci young, la prima
iniziativa organizzata dal Comitato giovani soci, è stata
un vero successo. Lo scorso
23 settembre oltre duecento
ragazzi hanno gremito la terrazza e la sala-bar della Bcc
di Vignole, trasformatasi per
l’occasione in un locale di tendenza con aperitivo, deejay
set, e punti informativi per
promuovere le tante iniziative
della Banca rivolte ai giovani.
Tra uno spuntino e una bevuta, in modo informale, tanti
ragazzi si sono così avvicinati per la prima volta alla Bcc
di Vignole, hanno compilato
la richiesta di iscrizione alla
newsletter e hanno iniziato a
conoscere una “Banca differente”.
D.Z.
DA VIGNOLE A VENEZIA
PER CORRERE LA MARATONA
Da sinistra a destra: Paolo Mati e Giacomo Federighi.
Domenica 24 ottobre 2010 si è svolta la 25° Maratona
di Venezia, una delle più importanti e suggestive gare
di tale disciplina sportiva, che consiste nel percorrere
42 chilometri e 195 metri (la distanza che percorse
Fidippide dalla città di Maratona all’Acropoli di Atene
per annunciare la vittoria sui persiani nel 490 a.C.).
Partita da Stra (piccola località della riviera del Brenta), la gara ha attraversato Mestre e il parco di San
Giuliano, entrando poi a Venezia tramite il Ponte della
Libertà. Gli ultimi 3 chilometri si sono snodati tra i canali della città con l’attraversamento di 14 piccoli ponti (per l’occasione attrezzati con rampe di legno per
non dover affrontare gli scalini) fino alla conclusione
in riva dei Sette Martiri, nei pressi dell’Arsenale, rinunciando quest’anno a passare per Piazza San Marco a
causa dell’acqua alta.
A tagliare il traguardo per primo il keniano Simon Kamama Mukun in 2h09’35’’. Oltre agli atleti professionisti sono state 7 mila le persone che si sono iscritte,
e per le quali la più grande vittoria era proprio arrivare alla fine della maratona. Fra questi anche due
dipendenti della BCC di Vignole, Giacomo Federighi, responsabile Area Risk Management e Paolo
Mati, responsabile Coordinamento Territoriale Area
Prato/Empoli, che sono arrivati al traguardo con tempi di tutto rispetto a ridosso dei migliori.
Tommaso Braccesi
insieme ° dicembre 2010
VITA DELLA BANCA 6
MILANO, VII FORUM BANCHE LOCALI
L’INTERVENTO DEL DG SQUILLANTINI
Elio Squillantini, direttore generale della Bcc di Vignole, ha partecipato in qualità di speaker al Forum
Banche locali 2010 dal titolo “Il territorio è ancora un fattore di successo? Banche locali a confronto
su nuovi prodotti, modelli di business e distribuzione, fidelizzazione, innovazione”.
La prestigiosa manifestazione, organizzata da Business International, si è svolta a Milano il 14 ottobre 2010 con la partecipazione, fra l’altro, di Antonio Patuelli, presidente della Cassa di Risparmio di
Ravenna e vicepresidente vicario ABI. Di seguito si riportano i passaggi più significativi dell’intervento
di Elio Squillantini. T.B.
PROFONDA CONOSCENZA DELLA CLIENTELA
E STRATEGIE DI FIDELIZZAZIONE
di Elio Squillantini, direttore generale Bcc Vignole
La fidelizzazione risulta elemento
fondamentale per lo sviluppo di
qualsiasi attività economica, perché permette di creare e mantenere
rapporti con i propri clienti, garantendo un’imprescindibile base per il
successo di ogni azienda. Ciò vale
ancor di più per una banca, perché
la propria attività di intermediazione
creditizia e finanziaria, di offerta di
prodotti e servizi è sempre associata all’esigenza di instaurare un
reciproco rapporto di fiducia con la
propria clientela. Una sintetica definizione di fidelizzazione potrebbe
essere identificata con la capacità
di riuscire a influire sui comportamenti del cliente a cui ci rivolgiamo,
tenendo presente gli aspetti relativi
alla durata, intensità e frequenza di
acquisto o utilizzo del prodotto/servizio offerto.
Per la natura propria di una Banca
di Credito Cooperativo occorre specificare alcuni concetti che guidano
la politica di sviluppo della Bcc di
Vignole e di conseguenza determinano il tipo di relazione con soci e
clienti. La definizione della nostra
Mission chiarisce in modo inequivocabile gli scopi che ci prefiggiamo: “impresa bancaria cooperativa
del territorio e per il territorio che,
adottando criteri di sana e prudente
gestione, persegue l’utile al fine di
garantire la crescita della comunità
di riferimento con particolare attenzione alle famiglie e alle piccole e
medie imprese”.
Come banca dobbiamo garantire
la competitività sul mercato, offrendo prodotti e servizi di qualità,
in modo efficiente e professionale.
Come banca locale dobbiamo
indirizzare ogni attività verso le esigenze del territorio, in primo luogo
garantendone il sostegno finanziario, ma anche compartecipando
attivamente alla soluzione di probleinsieme ° dicembre 2010
matiche sociali così come alle iniziative promosse da enti e associazioni pubbliche e private. Come banca locale cooperativa dobbiamo
assicurare il soddisfacimento dei bisogni dei nostri Soci, offrendo prodotti e servizi mirati alle loro esigenze, subordinando quindi obiettivi di
redditività e di patrimonializzazione,
che pure restano essenziali per garantire la solidità della banca stessa
e conseguentemente una maggiore
e più efficace presenza sul territorio.
È quindi evidente che il concetto di
fidelizzazione, come sopra declinato, vada interpretato, per quanto
concerne una banca come la nostra, tenendo conto della particolare natura e degli scopi per cui tali
istituzioni sono state costituite. La
conoscenza diretta della clientela non è per noi solo un fattore da
“sfruttare” per attivare una valida
strategia di fidelizzazione ma qualcosa di molto più importante: è la
base stessa del nostro esistere,
elemento determinante di una convivenza ultra centenaria in un ambito territoriale in cui siamo da sempre riconoscibili e riconosciuti. Una
tale collocazione offre sicuramente
vantaggi ma pone anche obblighi
talvolta pesanti, dei quali non è possibile esimersi, come è avvenuto nel
recente passato e sta ancora avvenendo, per l’azione di sostegno finanziario al territorio che le banche
locali hanno garantito, svolgendo
davvero la loro riconosciuta ma non
sufficientemente tutelata funzione
anticiclica. Un ulteriore riscontro, a
mio parere molto evidente, si può
ritrovare nel non coinvolgimento
della nostra banca e delle bcc in
generale, in deprecabili situazioni di
mala finanza, che tanti guai ha causato nel recente passato, determinando pesanti ripercussioni, oggi,
sull’economia reale. Il trasparente
comportamento tenuto in questo
caso dalle banche locali è stato
determinato sicuramente anche dal
tipo di relazione interpersonale con
la propria clientela e naturalmente
dalla valutazione non solo teorica
ma effettiva del profilo di rischio di
ogni singolo investitore.
La capacità di relazione
del personale dipendente
La conoscenza diretta, di per sé,
non potrebbe costituire comunque
un valore aggiunto, se non ci fosse
la capacità, da parte del personale della banca, di instaurare una
soddisfacente relazione interpersonale con i clienti. È bene chiarire
innanzitutto che il sapersi porre,
la cortesia, la cordialità, sebbene
elementi importanti per un positivo
approccio e per coltivare nel tempo il rapporto, non possono essere
sufficienti, se non accompagnati
da un adeguato livello culturale e
professionale non solo di chi ha
la responsabilità di una filiale o da
chi svolge attività di consulenza,
ma di tutto il front office, a partire
dagli operatori di cassa, che, nella
nostra realtà, rappresentano ancora il principale punto di riferimento
di molti clienti e soci (per noi co-
7 VITA DELLA BANCA
munque importanti e niente affatto
marginali).
Quanto detto potrebbe essere di
per sé sufficiente per una qualsiasi banca ma non per una Banca di
Credito Cooperativo: è essenziale
che il personale condivida i principi ispiratori della cooperazione
affinché il proprio comportamento,
che non si esaurisce con l’orario
di lavoro, ma prosegue nel proprio
ambito familiare, nelle associazioni
di volontariato, nella vita sociale in
generale, rifletta in modo naturale la
propria convinzione di appartenere
a un organismo profondamente radicato nel proprio territorio e che ne
persegue l’esclusivo interesse.
Le strategie di fidelizzazione
È evidente, per la premessa che è
stata fatta, che qualunque strategia
di fidelizzazione non può prescindere dai principi di solidarietà e mutualità che guidano le strategie della
banca; principi che se da un lato
impongono il rispetto di certi comportamenti e di determinate azioni,
dall’altro offrono sicuramente opportunità interessanti per sviluppare
iniziative. Ed è proprio in tal senso
che cerchiamo di operare.
Sorvolerei sulle numerose iniziative a sostegno dell’economia del
territorio, promosse direttamente
o aderendo a convenzioni di varia
natura, dall’accordo Abi/Mef, alle
istanze pervenute dagli enti pubblici ed ecclesiastici nonché sulle
metodologie di base per l’attuazione di qualsiasi strategia di marketing, a partire dalla segmentazione
della clientela che, con il supporto
di adeguati strumenti informatici,
permette un’efficace gestione delle
informazioni acquisite, per elencare
invece alcune iniziative, tra le più
recenti, che abbiamo ritenuto di avviare, in coerenza con gli elementi
sopra indicati e cioè: conoscenza
diretta della clientela e partecipazione attiva sul territorio, condivisione
diffusa del personale dipendente,
rispetto dei principi statutari:
1. COMITATI ZONALI DEI SOCI
In conseguenza dell’allargamento della zona di competenza, con
apertura di nuovi sportelli in piazze
relativamente lontane dalla Sede,
dove la banca ovviamente non ha
la stessa visibilità, il Cda ha deciso
di costituire appositi Comitati, chiamando soci che vivono e operano
nelle aree interessate, affinché tramite di loro emergano più facilmente le istanze del territorio. L’iniziativa
ha da subito riscosso grande successo, determinando la convinta
partecipazione dei soci chiamati a
comporre il nuovo organismo e favorendo nelle zone di loro influenza,
maggiore partecipazione alle varie
iniziative promosse e l’accensione
di rapporti con acquisizione di nuovi soci.
2. RISTORNO DEGLI UTILI
Con l’approvazione del nuovo
Statuto sociale, è stata attivata la
previsione contenuta nell’art. 51
in materia di ristorni. L’assemblea
annuale, su proposta del Cda, può
deliberare il ristorno, vale a dire
l’equivalente monetario del vantaggio mutualistico, da riconoscere ai
soci in proporzione alla quantità e
alla qualità dei loro scambi mutualistici con la banca, indipendentemente dal numero di azioni da loro
possedute. Ritengo che il ristorno
rappresenti un potente strumento
di fidelizzazione della clientela socia per il carattere concreto e trasparente che riveste e contribuisca
ancora di più, invertendo i termini
della questione, ad approfondire la
conoscenza della clientela attraverso l’incremento dei rapporti e dei
flussi di lavoro.
3. I GIOVANI
Sono i destinatari di numerose iniziative che da molti anni la banca
ha promosso, partendo dalla premiazione annuale degli studenti
più meritevoli delle scuole medie,
superiori e università attraverso
borse di studio, dal supporto economico e professionale per progetti
d’istruzione, dalle scuole elementari agli istituti tecnici, al supporto
economico per la nascita dei figli
e per l’acquisto di libri scolastici. I
giovani rappresentano oggi il punto
di maggiore interesse per la nostra
banca. È stata avviata proprio nei
giorni scorsi una nuova iniziativa,
con una preliminare assemblea
di tutti i soci giovani (dai 18 ai 35
anni), aperta a tutti gli interessati
per comunicare l’intenzione della
banca di dar “voce” alle loro istanze
e di favorire la loro partecipazione
diretta alla vita sociale. Le circa 200
presenze ci danno ragione di ben
sperare. Sarà costituito a breve un
apposito Comitato Giovani le cui
osservazioni, richieste e critiche saranno tenute in considerazione dal
Consiglio di Amministrazione nella
determinazione delle future strategie. Saranno promosse iniziative di
formazione specifica per i futuri soci
amministratori della Banca. Sono le
premesse più importanti per garantire il futuro attraverso il passaggio
di consegne, programmato e costruito tra generazioni che continuano a credere nell’utilità di un’istituzione nata per il bene comune e a
sentirla propria.
4. ENERGIE RINNOVABILI
La Bcc di Vignole dal febbraio
2007 (inizialmente in modo diretto
e poi attraverso la Federazione toscana delle Bcc) ha stipulato una
convenzione con Legambiente per
il sostegno delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. In
questo periodo sono stati valutati
positivamente circa 140 interventi
per un totale di circa 7,5 milioni di
euro. I finanziamenti, a condizioni
particolarmente vantaggiose, hanno riguardato soprattutto interventi
sul fotovoltaico promossi da privati.
Legambiente ha messo a disposizione il proprio know how a sosteinsieme ° dicembre 2010
VITA DELLA BANCA 8
gno della procedura di istruttoria
tecnica dei progetti. L’iniziativa,
promossa con un’attenta campagna di comunicazione, con uno
specifico convegno e con materiale
informativo, ha riscosso un grande
successo tra soci e clienti (esaurendo il plafond messo a disposizione).
Nell’occasione la banca non solo
ha contribuito al risparmio energetico e al miglioramento dell’efficienza
energetica ma si è anche connotata
come attenta ai bisogni del territorio
e dell’economia locale.
5. POLIZZE ASSICURAZIONE
VIVAISTI
La Banca di Vignole ha partecipato,
in qualità di partner finanziario, al
progetto dell’Associazione Vivaisti
Pistoiesi per la costruzione di una
polizza assicurativa contro le calamità naturali.
La polizza, prima in Italia, prevede un
plafond assicurabile di 30 milioni di
euro; la garanzia è prestata da Fata
Assicurazioni, Cattolica Assicurazioni e Itas. Importante contributo è stato dato da ISMEA (Istituto di Servizi
per il Mercato Agricolo Alimentare).
L’iniziativa nasce a seguito dell’entrata in vigore di nuove normative
che hanno stravolto il tema delle calamità naturali, modificando gli interventi pubblici da “post” calamità ad
“ante”. In caso di calamità naturale
scompare il risarcimento economico (da parte di Comunità Europea,
Stato Italiano, Regione Toscana),
così come conosciuto fino ad oggi,
sostituito da un’annuale contribuzione “pubblica” sul premio per la
copertura dei rischi. La Bcc di Vignole si è così confermata banca
locale, attenta alle esigenze di un
importante settore economico, incentivando la sottoscrizione della
nuova polizza attraverso appositi
finanziamenti agevolati.
6. CONFERENZE SULLA
FINANZA E SU BASILEA 2
Da oltre 10 anni la Banca di Vignole
organizza, con cadenza semestrale, una conferenza sull’andamento
dei mercati finanziari con la partecipazione di autorevoli relatori. Si
tratta di un appuntamento molto
apprezzato dai soci e clienti mediante il quale, oltre ad approfondire
le tematiche finanziarie più attuali, la
Bcc rinnova periodicamente il proprio messaggio di “adeguatezza
degli investimenti” e “prudenza verso i mercati”. Nel giugno scorso è
stato promosso, inoltre, un incontro
per parlare di accesso al credito e,
più in generale, di rapporti tra banca
e imprenditore (l’Impresa in Banca).
Nell’occasione sono state fornite
indicazioni alle imprese sui requisiti
necessari per accedere al credito e
sugli aspetti che le stesse imprese
devono maggiormente curare (business plan, patrimonializzazione,
forme tecniche dei finanziamenti,
ecc.). Anche i Consorzi di garanzia
sono intervenuti per sottolineare
l’importante ruolo di sostegno alle
imprese acquisito negli ultimi anni.
7. FONDAZIONE BANCHE
DI PISTOIA E VIGNOLE
Sono ormai diversi anni che le Banche di Pistoia e Vignole hanno costituito l’omonima Fondazione, allo
scopo di meglio distribuire le proprie risorse disponibili sul territorio
di riferimento, in gran parte sovrapposto, finanziando progetti in ambito culturale e sportivo.
Risulta evidente l’importanza di
tale iniziativa, sia per le finalità che
essa persegue, sia per il messaggio
“politico” che contiene e che apre a
una sempre maggiore collaborazione tra realtà similari.
Se riusciamo nei nostri intenti, la
concorrenza dei grandi gruppi, verso
i quali ovviamente tributiamo il massimo rispetto per le loro potenzialità,
potrà essere arginata, contando su
una forma di fidelizzazione che non
si sostanzia solo nei numeri, ma soprattutto nella relazione personale e
nella condivisione di ideali, resi concreti in 106 anni di vita.
A QUARRATA E SOVIGLIANA I CONVEGNI SULLA FINANZA
Grande successo di partecipazione di soci e clienti, ai due convegni
(Finanza locale, Finanza Globale), promossi dalla nostra Banca
per discutere sull’andamento dei
mercati finanziari, sulla situazione
macroeconomica globale e sulle
prospettive monetarie, svoltisi lo
scorso 25 novembre nell’auditorium della sede centrale a Vignole e il 26 novembre all’hotel Da
Vinci a Sovigliana, relatori Andrea
Albertini, del dipartimento finanza
di Iccrea Banca e Luca Ramponi,
responsabile investimenti di Aureo
Gestioni.
Nell’aprire i lavori delle due serate
il presidente Giancarlo Gori, ha
rimarcato la prudenza e la serietà
del Credito Cooperativo nell’addentrarsi nei meandri della finanza,
soprattutto quella speculativa.
Il direttore generale Elio Squillantini ha evidenziato come il ruolo
della nostra BCC non sia quello
di offrire ai soci e clienti prodotti
finanziari altamente speculativi e
quindi molto rischiosi, ma quello
di garantire il sostegno alle attività produttive, alle famiglie e quindi
all’economia reale.
insieme ° dicembre 2010
Andrea Albertini dal canto suo
ha sviluppato una panoramica
sullo scenario macroeconomico
attuale, ponendo l’accento sulla
crescita esponenziale dei paesi
asiatici, su tutti la Cina che si posiziona al secondo posto fra i paesi
più sviluppati del mondo, dopo gli
Stati Uniti d’America.
Luca Ramponi, infine, ha illustrato le strategie di investimento per
il 2011, messe in atto da Aureo
Gestioni, tenendo presente il continuo mutare degli scenari economici internazionali e suggerendo di
diversificare il portafoglio titoli, per
attenuare il rischio, con la consulenza di operatori specializzati. F.B.
9 VITA DELLA BANCA
AMPLIATI I COMITATI ZONALI
AREA EMPOLESE E AREA PRATESE
Il Consiglio di Amministrazione della nostra Banca ha
provveduto, nelle scorse settimane, ad ampliare il numero
dei membri dei due Comitati Zonali Area Empolese e
Area Pratese, elevandoli a 7
componenti ciascuno.
Una scelta dettata dal buon
lavoro svolto in questi mesi
dai Comitati, dal continuo crescere della compagine sociale e dal fatto che alcuni rappresentanti dei due Comitati
sono stati eletti consiglieri di
amministrazione della Banca
e della Fondazione.
Fra le competenze dei Comitati Zonali, vi è quella di fungere da anello di congiunzione fra la compagine sociale
dell’area di appartenenza e il
Consiglio di Amministrazione
della Banca.
Inoltre, di particolare rilievo
è il compito di favorire la diffusione dei valori del Credito
Cooperativo, operando una
disamina del territorio nei suoi
aspetti economici e sociali,
e suggerire modi e strumen-
ti per facilitare la partecipazione attiva dei soci alla vita
della Banca, attraverso la
promozione di iniziative, studi
e convegni, da organizzare e
gestire anche direttamente, su
mandato del Consiglio di Amministrazione, per sostenere
la crescita culturale e sociale
delle comunità locali, attraverso l’azione diretta della BCC.
Questi i componenti:
COMITATO ZONALE AREA
EMPOLESE: Antonio Gazzarrini
(referente),
Paolo Cerboni, Alberto Cioli,
Franco Faraoni, Serena
Gozzi, Riccardo Morini e
Maurizio Pini.
COMITATO ZONALE AREA
PRATESE: Luigi Abbachini (referente), Alvaro Belli, Daniele Bertini, Franco
Mennini, Romano Pronti,
Chiara Righetti e Gabriele
Rosati.
F.B.
insieme ° dicembre 2010
i nostri interventi
i nostri interventi 10
QUARRATA, LA STAGIONE
DEL TEATRO NAZIONALE
Ha preso il via lo scorso 3 novembre, il programma della stagione
teatrale 2010/2011 al teatro Nazionale di Quarrata, promossa
dall’assessorato alla cultura del
Comune, con il fattivo contributo
della nostra Banca.
Sei gli spettacoli in programma,
tutti di qualità e davvero apprezzati
dal numeroso pubblico, con oltre
100 abbonati e una media di 219
spettatori a serata, su un totale di
235 posti disponibili.
Di sicuro richiamo e amati dal
grande pubblico, i protagonisti
del cartellone, fra i quali giova ricordare Davide Riondino, Piergiorgio Odifreddi, Giobbe Covatta,
Alessandro Benvenuti, Giuseppe
Ayala, Angela Tuccia, Ornella Muti,
Pino Quartullo, Emilio Bonucci e
Rocco Papaleo, molti dei quali per
la prima volta sul palcoscenico di
Quarrata.
Novità assoluta di questa stagione, gli sconti sugli abbonamenti
(10 euro) e sui biglietti di ingresso
ai singoli spettacoli (2 euro), riservati agli oltre tremila soci della nostra Banca.
Una iniziativa estesa anche a molti altri teatri del territorio di nostra
competenza, fra i quali il Manzoni
di Pistoia, il Comunale di Lamporecchio, il Moderno di Agliana, il
Politeama, il Fabbricone e il Metastasio di Prato, l’Excelsior e lo
Shalom di Empoli.
Per beneficiare delle riduzioni è
sufficiente presentare la tessera del socio Tua Card e un documento di identità al momento
dell’acquisto degli abbonamenti o
dei biglietti. F.B.
35ª PASSEGGIATA PANORAMICA DI QUARRATA
Grande successo di partecipazione
per la 35ª Passeggiata Panoramica
di Quarrata, tenutasi domenica 26
settembre. La manifestazione, organizzata dalla Podistica Fattori, ha infatti registrato ben 1500 partecipanti.
Il tracciato si è snodato tra le strade
del centro della “città del mobile” per
poi percorrere le colline del Montalbano attraverso le frazioni di Buriano,
Montorio e Lucciano, col passaggio,
nel finale, anche dal parco di Villa La
Magia.
All’arrivo ha prevalso il quarratino
Fabrizio Becattini portacolori dell’Atletica Vinci che ha regolato Massiinsieme ° dicembre 2010
miliano Calzolai (Atletica Vinci) e
Marco Guerrucci (Alpi Apuane). Nella
sezione femminile successo di Chiara
Giangrandi (Alpi Apuane), giunta, fra
l’altro, 57ª assoluta.
Grande l’affluenza di pubblico che in
una splendida giornata di sole è intervenuto numeroso lungo il percorso,
a testimonianza della partecipazione
dell’intera città all’evento che ogni
anno chiude il programma del settembre quarratino. Al termine della
gara si è tenuta la premiazione alla
presenza del Vice Sindaco di Quarrata
Marco Mazzanti, del Presidente del
Credito Cooperativo di Vignole Gian-
carlo Gori e dell’Assessore allo Sport
della Provincia di Pistoia Roberto Fabio Cappellini. T.B.
11 i nostri interventi
QUARRATA,
VIA AL
CANTIERE
PER LA
NUOVA
PISCINA
Nascerà a Vignole, nei terreni retrostanti della Banca di Credito
Cooperativo di Vignole, il nuovo
centro polivalente di Quarrata.
La posa della prima pietra è
avvenuta lo scorso 29 ottobre
alla presenza di Sabrina Sergio Gori, sindaco di Quarrata,
Giancarlo Gori, presidente
Bcc Vignole, Mauro Dugheri,
presidente Uisp Firenze, e dei
rappresentanti della ditta Cepa
che effettuerà i lavori. Il nuovo
centro polivalente ospiterà una
piscina coperta, di cui Quarrata
è sprovvista, e servizi per promuovere il benessere e la qualità della vita, secondo il principio
dello sport per tutti.
dimensioni e profondità per le
varie attività: scuola di nuoto
e agonismo, acquaticità, neonati e riabilitazioni; un centro
wellness con tanto di solarium,
sauna e idromassaggio; un
centro fitness, un centro estetico, un locale commerciale, due
bar e un ristorante. Nell’area
circostante nasceranno anche
parcheggi, spazi verdi e una
nuova strada per l’accesso alle
strutture.
In particolare la struttura, che
interessa una superficie di circa 6.500 mq (di cui circa 2.500
mq coperti, con un parcheggio
pertinenziale di circa 4.000 mq)
ospiterà tre vasche di diverse
Il costo complessivo dell’opera è di circa 5 milioni di euro: il
Comune di Quarrata partecipa
per una quota di 1 milione 300
mila euro, già stanziati nel bilancio 2006, mentre la Regione
Toscana, attraverso i contributi
Piuss, per 1 milione e 700 mila
euro circa. La restante parte
viene anticipata dalla Uisp, che
si occupa sia della costruzione che della gestione venticinquennale dell’impianto, grazie
ad un contributo pubblicitario
annuale della Banca di Credito
Cooperativo di Vignole che in
25 anni ammonterà a 2 milioni
e 600 mila euro. I lavori, appena
iniziati dovranno terminare entro il 2012.
«L’orientamento sociale e la
scelta di contribuire al bene
comune sono i tratti caratteristici della nostra attività
– ha affermato il Presidente
della Banca di Credito Cooperativo di Vignole Giancarlo
Gori –. In questo progetto,
che offre alla città di Quarrata nuovi servizi sportivi,
abbiamo visto fin dall’inizio
la possibilità di contribuire
al benessere e alla crescita,
non soltanto economica, del
territorio nel quale operiamo.
Il nostro auspicio è che i lavori possano terminare nei
tempi previsti».
«A Quarrata si realizza un
sogno - ha commentato
il sindaco Sabrina Sergio Gori -. Da tanti anni si
aspettava questo momento
che sembrava non arrivare
mai. Oggi con l’apertura del
cantiere, il progetto Piuss della
piscina è realtà».
Dario Zona
insieme ° dicembre 2010
i nostri interventi
i nostri interventi 12
depl 2 ante_bonus beb�_2010 11-02-2010 10:04 Pagina 1
Valeria Niccolai
È NATO BONUS BEBÈ
Visto il successo degli scorsi due anni, il
Consiglio di Amministrazione della Banca, ha rinnovato per
tutto il 2011 l’iniziativa Bonus Bebè.
In ogni famiglia ci
sono momenti speciali e la nascita di
un figlio è sicuramente il più speciale
di tutti. In un momento di grande
gioia, ma anche di riflessione e
di progetti per il futuro, la nostra
Banca vuole essere vicina alle famiglie in modo concreto. Infatti,
se sei socio della BCC di Vignole
da almeno sei mesi prima della
nascita di tuo figlio, hai diritto al
Bonus bebè che consiste in un
premio di 500 euro che sarà versato direttamente su un libretto
di deposito a risparmio intestato al nuovo nato. «È un piccolo
gesto per avvicinare nuovi soci
all’interno della banca – sotto-
linea il presidente
Giancarlo Gori – e
dimostrare concretamente la nostra vicinanza alle famiglie
e alle giovani coppie,
nello spirito autentico dei valori della
cooperazione».
Si potrà richiedere
l’apertura del libretto dedicato al figlio,
semplicemente presentando il
certificato di nascita rilasciato
dal Comune. Il primo versamento di 500 euro lo farà la BCC di
Vignole come dono di benvenuto. Inoltre, si potrà inviare la foto
del neonato alla Banca e sarà
pubblicata sul notiziario Insieme
come augurio speciale.
Per ulteriori informazioni, contattare l’Ufficio Soci (sig.ra Emanuela Ferri, tel. 0573 7070227)
oppure richiedere il depliant
dell’iniziativa in ogni agenzia.
Ed ecco i nuovi nati…
Andrea Genchi
Lorenzo Linopanti
Borse di Studio per oltre 37 mila euro
Si è svolta lo scorso 4 dicembre la cerimonia di premiazione del concorso per
Borse di studio, indetto dalla nostra Banca.
Quest’anno sono state 48 le Borse assegnate, per un totale di 37.250 euro,
riservate agli studenti che si sono diplomati (scuole medie inferiori e superiori)
o laureati nel periodo dal 1° ottobre 2009 al 30 settembre di quest’anno, riportando il massimo dei voti.
Un riconoscimento che ha voluto premiare chi, con sacrificio e impegno, ha
ottenuto risultati importanti nel proprio ciclo di studi.
Il servizio redazionale e fotografico sarà pubblicato sul prossimo numero di
Insieme.
insieme ° dicembre 2010
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13 i nostri interventi
POESIA, A GIOVANNI CASO
IL CITTÀ DI QUARRATA
sor Piero Santini e composta da
Franco Benesperi, Athos Capecchi, Paola Giuntini, Paola Lomi, Walter Melani e Sara Puccini, dopo una accurata
e scrupolosa selezione dei lavori
presentati da oltre 400 poeti, decretava vincitrice la poesia di Giovanni Caso con questa motivazione:
“In una terna poetica caratterizzata da purezza espressiva, suadente musicalità e sapiente tecnica
costruttiva, spicca L’ora del melograno (albero, caro anche al Botticelli, sempre considerato emblema di fecondità), tersa e limpida
composizione che, attraverso immagini vivide e immediate ma ingegnosamente modulate, esprime il senso di una vita (simboleggiata dai chicchi della pianta,
da assimilare al <cuore che pulsa insonne>) che va avanti in modo indefesso pur tra dubbi, incertezze, fallimenti e misteri, nel bisogno di una pace obliosa che giunga a pervadere ogni cosa e che
preluda magari ad un mondo migliore (<gli occhi cercano insonni
una stremata aurora>). Un lessico
quotidiano, sciorinato in rifiniti endecasillabi, dà concreta sostanza
realistica alla armoniosa compoP R O - L O C O
sizione”.
Città di
Per la sezione
uarrata
Quarrata
Città del Mobile
“estero”, gli organizzatori hanno assegnato il riconoscimento alla poetessa brasiliana Fernanda
Mulin De Assis,
di Rio de Janeiro,
per la poesia Missione.
Tutte le poesie premiate sono state raccolte
in un’agile pubblicazione, mentre
in un volumetto a
parte sono state
pubblicate le poesie partecipanti al
Concorso di Poesia “Vivaldo Matteoni”, riservato
promosso da Vivaldo Matteoni nel 1982
agli studenti delle
scuole elementari e medie del Comune di Quarrata,
17 Ottobre 2010
giunto quest’anno alla decima
edizione.
F.B.
Giovanni Caso, di Siano (SA),
con la lirica L’ora del melograno,
si è aggiudicato la 29ma edizione
del Premio internazionale di poesia “Città di Quarrata”.
Organizzato dall’Associazione Pro
Loco e dal Comune di Quarrata, in
collaborazione con il Gruppo Culturale Città di Quarrata e la Filarmonica G. Verdi di Quarrata, il Premio, promosso da Vivaldo Matteoni nel 1982, vede tra i sostenitori anche la nostra Banca, sempre
sensibile verso le iniziative culturali
che valorizzano il territorio.
La cerimonia di premiazione si è
svolta lo scorso 17 ottobre, nella
splendida cornice delle scuderie
di villa La Màgia, presenti le autorità cittadine e numerosi poeti premiati, con la Filarmonica Giuseppe Verdi di Quarrata che ha eseguito brevi intervalli musicali, accompagnati dalle voci di Benedetta Gaggioli, Marco Drovandi e Stefano Arnetoli.
A presentare la manifestazione
è stata Donatella Giammichele,
mentre le poesie sono state declamate dall’attore quarratino Roberto Rapezzi.
La Commissione Giudicatrice del
Premio, presieduta dal profes-
Q
Concorso Internazionale
di Poesia
“ Città di Quarrata”
RE
PV LICA
BB
I TA L I A N
L’ORA DEL
MELOGRANO
Cala la sera, è pallida la luce
al nostro sguardo, si sfilaccia e trema
sopra le foglie. Tra le case e il cielo
sale all’eterno un calice di luna
scolpito con le dita. Amico, è questa
l’ora del melograno che spalancai
il frutto a Dio, ed ogni chicco è un grido,
è un piccolo frammento d’infinito
che custodisce il seme del mistero
pronto al germoglio.
E’ proprio come il cuore
che pulsa insonne, ed ogni goccia è vita,
ed ogni scaglia è sangue ed innocenza.
Come è piccolo l’uomo nel suo sogno,
nell’improvviso inverno che lo coglie
sospeso tra due soglie, uscire, entrare,
uscire dal tumulto d’ogni giorno,
ma dove entrare? Il bene e il male lottano
eternamente, e noi non distinguiamo
l’uno dall’altro.
Guarda, amico, il tempo
come si curva, appende al muro d’ombre
la sua bisaccia d’ire e fallimenti.
Si smantellano i ponti del cantiere,
si ripongono i ferri nelle tasche
di stoffa e pane. Il corpo cerca pace.
Vanno all’oblio le cose, nello specchio
si dissolvono i volti che mirammo
fioriti di farfalle ed anche gli occhi
cercano insonni una stremata aurora.
A
Giovanni Caso
insieme ° dicembre 2010
i nostri interventi
i nostri interventi 14
AGLIANA, CONCLUSO IL
PROGETTO “DEFIBRILLATORI”
Si è concluso in solo nove mesi il
progetto Battiamo le mani per
far battere il cuore, promosso
dalle società sportive aglianesi,
per dotare di un defibrillatore tutti
gli impianti sportivi e le scuole
del Comune.
Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione di molte forze in campo, fra le quali la Misericordia,
l’assessorato allo sport del Comune, l’Unicoop
Firenze, l’Associazione Cuoriamoci e la nostra
Banca che ha finanziato il corso di formazione per 50 volontari, per far loro
acquisire l’abilitazione all’utilizzo
dei defibrillatori.
Questi importanti dispositivi sanitari sono in grado di effettuare
la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, dal momento che sono dotati
di sensori per riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie,
fibrillazioni ventricolari e tachicardie, eventi che si
possono manifestare con maggiore frequenza
nelle persone che
praticano sport a
livello agonistico.
Questi gli impianti interessati: palestra dell’Istituto Tecnico Commerciale Capitini, palestra della
scuola media Sestini, campi sportivi sussidiari Barontini e Franchi,
lago di pesca sportiva 1° Maggio, stadio comunale Bellucci,
palestra scuola elementare Rodari e palestra scuola elementare Don Milani.
F.B.
AGLIANA, LA STORIA DEL CIRCOLO SCINTILLA Agliana, I 30 ANNI
Storia del Circolo La Scintilla, a cura
del prof. Renato Risaliti, aglianese,
studioso e storico, docente universitario e sindaco di Agliana negli anni ‘70.
insieme ° dicembre 2010
È questo il titolo della pubblicazione
edita, con il contributo della nostra
Banca, per tratteggiare la storia del
circolo La Scintilla di San Michele
Agliana. Un volume che vede la
luce dodici anni dopo quello realizzato, nel 1998, dal prof. Paolo
Magnanensi e dai suoi studenti
dell’epoca (La Scintilla, un circolo, una storia).
Una storia, quella del Circolo,
che da oltre sessanta anni interseca la storia di un paese,
San Michele, da sempre coeso
sul fronte dell’impegno civile,
dei temi del lavoro, della dignità, dell’associazionismo e del
riscatto sociale. Una storia intrisa di collettività, di uomini e di
donne che con le loro scelte individuali hanno fatto del circolo
non solo il luogo dove ritrovarsi
al termine della giornata lavorativa, ma anche il luogo dove riunirsi per discutere, condividere
problemi, sogni e speranze. F.B.
DELla Podistica
MISERICORDIA
Lo scorso ottobre, la Podistica
Misericordia di Agliana ha festeggiato con un incontro conviviale il
trentesimo anniversario dalla fondazione. Nell’occasione, alla presenza delle autorità cittadine, sono
stati premiati coloro che si sono
alternati, nel tempo, a ricoprire la
carica di presidente: Mauro Ricci
(dal 1980 al 1982), Gaetano Maniscalco (1983-1990), Rocco Visconti (1991-1992), Isidoro Scafetta
(1993-1994), Orleano Bucciantini
(1995-1998), Dimitri Baroncelli
(1999-2001), Italo Fontana (20022009). Infine l’attuale presidente,
Annalisa Mazzoni, nel presentare
gli sponsor dell’associazione ha
ringraziato particolarmente la
Banca di Credito Cooperativo di
Vignole per il sostegno concesso.
T.B.
15 turismo insieme
SHARM EL SHEIKH
dal 30 ottobre al 6 novembre 2010
È proprio quello che ci voleva:
una settimana di pieno relax in
uno dei posti vicini più belli del
mondo per il clima, il mare e il paesaggio, lasciandosi alle spalle un
umido autunno!
Situata nel golfo di Aqaba,
all’estremità meridionale della penisola del Sinai e circondata da un
vasto ed arido deserto, Sharm El
Sheikh si affaccia su uno dei mari
tropicali più ricchi del mondo per
varietà e concentrazione di vita
marina: le molteplici specie dei
coloratissimi pesci e la barriera
corallina non cessano mai di stupire e affascinare.
Eravamo alloggiati in uno dei
villaggi più belli di Sharm denominato “Domina Coral Bay”, posizionato in una magnifica baia,
accogliente e in perfetta combinazione tra lo charme egiziano e
l’eleganza europea; la sua vegetazione lussureggiante contrasta
così bene le terre aride del deserto, tanto da rendere il paesaggio
quasi impossibile. La spiaggia si
estende per 1,8 km in una baia
protetta dalla barriera corallina;
tre piattaforme, pontili e passaggi
dedicati permettono di raggiungere la parte priva di barriera per
l’attività di snorkeling. Nel villaggio
non manca proprio niente: tantissime piscine, un lago salato, il
souk, numerosi bazar, bar e ristoranti, spettacoli ed animazione,
discoteca, farmacia, casinò…,
tanto che per poterlo visitare tutto
ci sono a disposizione 5 linee di
bus navette.
Comunque, a parte la vita di
mare, siamo andati a visitare Na-
ama Bay, più moderna e famosa
per la sua vita notturna, ricca di
locali alla moda, negozi e centri commerciali che sorgono nei
pressi della via principale, tanto
che è stata definita una “piccola
Las Vegas”.
Martedì siamo stati a Sharm
Vecchia, in origine villaggio di
pescatori, che ha lasciato il posto alla Nuova, il cui centro è
essenzialmente Naama Bay. La
vecchia città di Sharm è rimasta
più semplice e rumorosa: niente
discoteche, niente night club, ma
soltanto negozi, piccole boutique,
i tipici mercatini arabi, molti bar, ristoranti e caffè pittoreschi. È proprio qui che abbiamo cenato in un
ristorante tipico egiziano “Fisherman”, dove abbiamo potuto gustare un pesce davvero squisito!
di EMANUELA FERRI
responsabile Ufficio Soci
Giovedì sera, con la cena nel deserto, abbiamo vissuto un’esperienza suggestiva e indimenticabile sotto le stelle e alla luce della
luna, nel cuore del vicino deserto
del Sinai. Oltre a poter degustare
le specialità egiziane, nel corso
della serata, abbiamo assistito a
due momenti di spettacolo: il primo dedicato al folklore egiziano
con danze tipiche, il secondo dedicato alla leggenda di Zorro.
Ma la serata clou è stata venerdì!
Siamo andati a cenare al Plaisirs,
la perla del Coral Bay, un ristorante 5 stelle di lusso che si trova al
Prestige, godendo di un’atmosfera riservata ed elegante e cibo
raffinato.
Purtroppo si sa… le cose belle
finiscono troppo in fretta e allora
tutto il gruppo è stato concorde
nel dire che l’esperienza si può
anche ripetere. Per gli amanti del
relax e della tintarella raggiungere
Sharm è semplicissimo, con tre
ore e mezzo di volo si possono
trovare in una località che gode
tutto l’anno di un clima invidiabile!
Ed ecco i nomi dei partecipanti alla
gita a Sharm El Sheikh: Giancarlo
Gori, Gabriella Innocenti, Romano
Fiaschi, Edda Gori, Maurizio Pini,
Manuela Menichetti, Alberto Cioli,
Cristina Poli, Emanuele Olmi, Diletta Benesperi, Leonardo Olmi,
Alessia Olmi, Valerio Carradori,
Mauro Meoni, Daniela Rossi e
Emanuela Ferri.
insieme ° dicembre 2010
il TERRITORIO 16
GIOVANI
CALCIO VINCI
Giovani, ma già grandi. Potrebbe essere il motto del Giovani
calcio Vinci, società di calcio
“giovane”, perché costituita nel
2003, ma già grande, perché in
pochi anni è passata dai 35 ragazzi tesserati degli esordi, agli
attuali 250 piccoli calciatori.
«Ogni anno la nostra attività è
cresciuta – spiega Paolo Cerboni, presidente del Giovani
calcio Vinci -. Quest’anno per
la prima volta siamo riusciti a
coprire tutte le annate dal 2005
- con la scuola calcio per i bimbi di 5 anni - fino al campionato
juniores, dove giocano i ragazzi
di 17 anni. In tutto, compreso il
mini-calcio per i più piccoli, abbiamo 20 squadre di calcio».
Nutrito anche il gruppo di collaboratori della società: la dirigenza è composta da un gruppo di appassionati di calcio, fra
cui alcuni genitori dei ragazzi;
gli allenatori sono venti, più
altre otto persone fra custodi,
pulministi, segreteria e responsabili dei settori giovanili. Le
squadre si allenano al campo
insieme ° dicembre 2010
sportivo comunale di Petroio,
in via Alessandri.
«Abbiamo un buon rapporto
con il Comune di Vinci, che
ci sostiene nelle attrezzature sportive - spiega Cerboni
-. Nelle scorse settimane c’è
stata l’inaugurazione del nuovo campo di allenamento, costruito proprio con il contributo
del Comune (nella foto sotto il
taglio del nastro, ndr). Dobbia-
mo ringraziare anche la Banca
di Vignole che ha contribuito
all’acquisto del pulmino sociale, grazie al quale possiamo
accompagnare agli allenamenti
i ragazzi e riportarli a casa, un
servizio molto apprezzato dai
genitori».
La maggior parte dei giovani
calciatori proviene da Vinci e
Sovigliana, ma un buon 20%
arriva dallle zone limitrofe: Empoli, Fucecchio, Cerreto Guidi.
«Per noi, il calcio è un’occasione per una sana pratica sportiva, un momento di aggregazione e anche una scuola. Oggi ci
sono tanti individualismi – afferma Paolo Cerboni –. I ragazzi
amano stare davanti al computer; qui, invece, imparano a
stare in squadra, a rispettare
allenatore, arbitro, avversari e
le regole del gioco. Sono valori a cui teniamo molto. Per
promuovere lo sport fra i giovani, collaboriamo anche con
le scuole elementari di Vinci e
Sovigliana, dove i nostri istruttori si recano per svolgere corsi
di attività motoria».
Dario Zona
17 L’AMBIENTE
FESTA DEL SOCIO
TEO TEOCOLI E L’OPERETTA
PROTAGONISTI A MONTECATINI
La simpatia di Teo Teocoli
e lo spumeggiante mondo
dell’operetta sono stati i protagonisti della Festa del socio 2010, tenutasi lo scorso
25 settembre al Palazzetto dello Sport di Montecatini Terme.
Dopo i saluti del presidente
Giancarlo Gori e del direttore generale Elio Squillantini,
la serata si è aperta con la prima parte dell’operetta “Tu che
m’hai preso il cuor”, interpretata dalla soprano Anna Ugolini, dal tenore Alessandro Pegoraro, con la partecipazione
di Sergio Forconi e del corpo di ballo della scuola di danza Isabella di Quarrata, diretto dal maestro Federico Betti. Direttore d’orchestra, il maestro Marco Bucci.
Nell’intervallo dell’operetta, è salito sul palcoscenico Teo Teocoli,
per uno spettacolo in esclusiva. Fra una battuta e l’altra, il
comico milanese ha ripercorso le tappe e i personaggi che
hanno contrassegnato la sua
carriera. A seguire, la seconda
parte di “Tu che m’hai preso il
cuor”, che ha concluso una serata di festa e divertimento per
i soci.
Le foto di questa pagina sono estratte dal video di Daniele Cribari “Tu che m’hai preso il cuor”, di Anna Ugolini e
Alessandro Pegoraro. La foto
di Teo Teocoli è di Gianmarco
Chieregato – Photomovie.
Il presidente Giancarlo Gori e il direttore generale Elio Squillantini portano il
saluto di benvenuto prima dello spettacolo.
insieme ° dicembre 2010
il personaggio 18
LUIGI
VANGUCCI
IL MEDICO
DI QUARRATA
Per molti quarratini, è semplicemente “il dottore”, il medico di
famiglia di centinaia di famiglie
del territorio, dagli anni Sessanta fino a un anno e mezzo fa,
quando è andato in pensione.
Ma oltre ad essere uno stimato
professionista, Luigi Vangucci è anche un personaggio attivo nel mondo della cultura e
dell’associazionismo di Quarrata. Presidente della Filarmonica
Giuseppe Verdi, consigliere della
Misericordia, membro del Consiglio dei Rappresentanti del Territorio della Fondazione Banche di
Pistoia e Vignole. Ci riceve nella
sua casa di Valenzatico, la stessa da cui cinquant’anni fa partì
alla volta di Firenze per studiare
medicina. Le fotografie alle pareti, il pianoforte nel salotto, le note
di Mozart in sottofondo raccontano le sue passioni; le telefo-
nate che di tanto
in tanto riceve al
cellulare riconducono al suo lavoro. «Sono alcuni
pazienti che continuo a seguire
con la libera professione» - spiega. E di pazienti, in quarant’anni
da medico di famiglia ne ha curati migliaia.
«Fino al 1982 - racconta - avevo 5 mila assistiti. Poi la riforma
sanitaria fissò a 1500 il numero
massimo di persone per ciascun
medico di famiglia. Per rientrare
nel numero di legge avevo tre
possibilità: associarmi con altri
2-3 medici, scegliere io quali assistiti “tagliare”, oppure azzerare
tutto e ripartire da capo. Scelsi
quest’ultima possibilità, e così i
miei assistiti dovettero rivolgersi
alla Asl per scegliere nuovamente il medico di famiglia. Succes-
La vignetta che Carlo Rossetti, amico di Luigi Vangucci, gli ha dedicato
quando il medico è andato in pensione.
insieme ° dicembre 2010
se un pasticcio: nella sede del
Cup fin dalla sera prima, si presentarono centinaia di persone
per avere la priorità nella prenotazione. Sembra di peccare di
presunzione a raccontare queste
cose, eppure sono successe per
davvero».
Il rapporto
medico-paziente
L’episodio rivela l’attaccamento
dei quarratini al dottor Vangucci:
«Il rapporto medico-paziente è
quello che mi ha spinto a scegliere la medicina generale. Dopo la
laurea in medicina, mi ero specializzato come anestesista, un
lavoro di grande responsabilità,
ma poco gratificante. Da medico di famiglia ho visto le persone diventare adulte, avere figli; si
sono creati rapporti di amicizia».
In tutti questi anni che cosa è
cambiato nel rapporto medicopaziente?
«Il medico di oggi sicuramente è
preparato, però ha sempre quel
computer fra sé e il paziente: è
un aiuto nel lavoro, ma rischia
di far perdere la relazione con il
proprio assisitito. Le persone nel
medico cercano un amico, uno
di cui ci si possa fidare; non un
amico da bar, ovviamente: un
po’ di distacco ci deve essere,
ma si deve creare comunque un
clima di cordialità, di amicizia.
Il paziente vuole un dialogo e il
medico deve continuamente tradurre ciò che la medicina gli ha
19 il personaggio
insegnato. Quando il paziente esce
dall’ambulatorio prosegue Vangucci - si deve sentire
più sereno perché
ha trovato cura e
attenzione. Anche
nei casi estremi,
quando deve trattare persone con
un tumore, il medico deve fare in
modo che ci sia un
atterraggio morbido alla malattia,
perfino
quando
questa è incurabile ed è una discesa evidente verso
la morte. Il medico
non fa miracoli,
non è un guaritore, il medico deve
curare». Un compito che Vangucci
ha svolto con passione, anche
ad orari insoliti: «Questo lavoro
significava fare ambulatori-fiume. Dai primi anni Settanta tutte
le mattine ho fatto ambulatorio
fin dalla mattina alle 6: chi voleva, poteva farsi visitare prima di
andare a lavorare. Per questo
sono fortunato: non mi ha mai
pesato alzarmi presto. Da ragazzo studiavo dalle 4 alle 9 la mattina. Dormivo poco e avevo tanto
tempo libero per i miei hobby».
La Filarmonica Verdi
di Quarrata
Fra gli hobby del dottor Vangucci
c’è sempre stata la musica, una
passione che porta avanti da
presidente della Filarmonica Giuseppe Verdi di Quarrata, banda
storica del territorio, fondata nel
1874. «È un bel gruppo, una bella realtà - racconta Vangucci -.
Con gli amici del Consiglio ci diamo un gran daffare. La Filarmonica (nelle foto sopra e sotto, ndr)
è composta da una cinquantina
di strumentisti ed esegue una
ventina di concerti l’anno, tra cui
il tradizionale concerto di Natale
nella chiesa di Vignole, sostenuto
dalla Banca. Il repertorio è vario:
musica lirica e musica moderna, jazz; suoniamo autori come
Morricone, Nino Rota, pezzi di
trombettisti americani, e ad ogni
concerto facciamo il pieno». Alla
Filarmonica Verdi è legata una
scuola di musica gratuita, dove
maestri diplomati in conservatorio insegnano agli allievi, una
sessantina di ragazzi di tutte le
età, dai sei anni in su. «Imparano prima i rudimenti, il solfeggio,
poi si orientano nei vari strumenti
musicali - spiega Vangucci -. Ma
soprattutto imparano a suonare
insieme: la musica, con la sua
disciplina, è una forma di educazione alla vita, e anche una medicina. Gli allievi vengono inseriti
in banda gradualmente, all’inizio
con piccoli brani; ed è bellissimo
vedere questi ragazzini motivati,
con la passione per la musica,
suonare in smoking in Filarmonica, assieme ai “pilastri”, musicisti
di ottant’anni di età».
Altra realtà importante per il territorio, nel campo del volontariato
è la Misericordia di Quarrata, di
cui Vangucci è consigliere: «Pur
con una certa fluttuanza, abbiamo 150 giovani volontari: è un
gruppo molto motivato», spiega
il medico, che è anche attivo nel
Consiglio dei Rappresentanti
del Territorio della Fondazione
Banche di Pistoia e Vignole. «In
questi cinque anni, dalla costituzione fino ad oggi, la Fondazione
ha fatto tanto nell’ambito della
cultura e dello sport. È un’esperienza molto positiva».
Dario Zona
insieme ° dicembre 2010
l’AZIENDA 20
45 ANNI DI ARREDAMENTO
Quarantacinque anni di attività
appena compiuti e lo sguardo
sempre rivolto al futuro, con l’ingresso in azienda della seconda
generazione e la ricerca di nuove soluzioni di arredamento. La
Romano Branchetti arredamento e design è stata fondata
nel 1965 da Romano Branchetti,
che tuttora porta avanti l’azienda
insieme alle due figlie, Chiara e
Daniela, entrambe interior designer.
«Fin dall’età di 11 anni mio padre
ha fatto il falegname per un artigiano di Quarrata, che lavorava
con i migliori architetti di Firenze
- spiega Chiara Branchetti -. Da
ragazzino ha acquisito metodi di lavorazione e disegno e, a
24 anni, ha deciso di mettersi in
proprio». Nascono così a Campiglio, dove sono tuttora sul viale
Europa, la falegnameria e il negozio. Poi, nei primi anni Ottanta, Romano prende il diploma di
design e intuisce che il futuro è
nella progettazione e nella personalizzazione delle soluzioni.
«I vecchi negozi di mobili all’epoca si limitavano a vendere i singoli pezzi: la credenza, il tavolino - racconta Romano -. Noi
fin dagli anni Ottanta facciamo
arredamento integrato, offrendo soluzioni personalizzate per
insieme ° dicembre 2010
il cliente: cartongessi, tendaggi,
imbiancature, progettazione e
realizzazione di arredi su misura,
ricerca su materiali ed attenzione
alle finiture. Il tutto, cosa spesso
sottovalutata, ricorrendo esclusivamente a maestranze interne».
All’interno dell’azienda di Romano Branchetti lavorano 12
persone (tutti dipendenti) fra cui
Daniele Valenti, marito di Chiara, dipendente della ditta da 22
anni. «È un ambiente familiare,
qui non si avverte il distacco
tra dipendenti e titolari – spiega
Daniele -. Ci si aiuta l’un l’altro,
mettendo sempre al primo posto il cliente». Nonostante i periodi non certo favorevoli, è stato
scelto di puntare sulle persone.
«Abbiamo stretto i denti, mio
padre ha voluto tutelare i dipendenti e le loro famiglie. In periodo
di crisi, è vero che i clienti spendono di meno – afferma Chiara
–. A maggior ragione, una spesa deve “appartenere” alle persone, deve essere gratificante,
garantire una vivibilità perfetta e,
visti i tempi, deve essere sicura,
di facile gestione e, non ultimo,
essere in linea con gli ultimi dettami del risparmio energetico».
Con questo metodo di lavoro,
Romano Branchetti e il suo staff
accompagnano il cliente attraverso tutte le fasi, dalla progettazione, alla scelta degli impianti, alla realizzazione di pezzi “unici” e all’assistenza, che
molto spesso si trasforma in un
rapporto di fiducia che lega, nel
tempo, l’azienda con il cliente.
Attenzione ai particolari
La capacità di personalizzare le
soluzioni e di eseguire in proprio ogni fase (progettazione,
realizzazione, montaggio degli
arredi) è il punto di
forza dell’azienda,
che può contare su
tre punti vendita a
Quarrata (due sul
viale Europa e uno,
più piccolo, in centro).
Attenzione al dettaglio è, per Romano Branchetti, un
modello di azione:
«Significa
sapere
offrire soluzioni personalizzate per vari
ambienti, anche quelli in cui è
più difficile intervenire, ricercando l’armonia nell’arredamento,
che deve essere parte integrante
della muratura e delle soluzioni di
illuminotecnica. Recentemente –
racconta Romano – abbiamo lavorato per un cliente libanese in
un attico in piazza Santa Maria
Novella a Firenze. C’erano diverse difficoltà, poco spazio, un
vecchio soppalco barcollante.
Abbiamo fatto un sopralluogo e
in una settimana siamo passati
dal progetto alla realizzazione:
con colonne di arredamento
abbiamo dato sostegno al soppalco e la soluzione ha soddisfatto in pieno il nostro cliente.
Vorrebbe perfino che aprissimo
uno show room a Beirut, in locali
21 L’AZIENDA
di sua proprietà». Proprio il passaparola è la migliore pubblicità:
«Io dico sempre che ogni cliente
deve “produrre” come minimo
tre clienti – afferma Romano –.
Lavoriamo in tutta la Toscana, e
oltre: abbiamo effettuato lavori a
Bologna, Roma, Bari».
La falegnameria, capace di intarsi e rifiniture di altissima precisione, ha a disposizione, oltre
che al personale estremamente
qualificato, attrezzature all’avanguardia ed un ampio magazzino di materie prime. «Abbiamo
tutte le essenze e tutti i colori di
legno - spiega Romano -. Acquistiamo da rivenditori toscani,
che forniscono anche materiale di importazione. Quando c’è
una partita di legno di pregio
la compriamo, anche se non ci
sono ordini nell’immediato».
La casa tecnologica
L’ultima frontiera della Romano
Branchetti Arredamenti si chiama domotica: l’applicazione
delle nuove tecnologie all’interno
delle abitazioni per
ridurre i consumi
energetici e avere
il “controllo totale” sugli impianti,
anche a distanza,
ad esempio attraverso il cellulare.
«È una sfida che,
da qualche anno,
ci vede coinvolti
a fianco dell’Istituto di Scienza
e Tecnologie dell’Informazione
del CNR di Pisa - spiega Chiara Branchetti -. Abbiamo già
all’attivo esperienze importanti,
come la realizzazione, all’interno
dell’Ospedale di San Miniato, di
uno spazio per la riabilitazione
con forti contenuti tecnologici
o all’interno dell’Area di Ricerca CNR di Pisa, dove abbiamo
collaborato alla realizzazione
degli arredi del Centro Ricerche
TQV, Tecnologie integrate per
la Qualità del Vivere, un laboratorio-pilota per le applicazioni
di domotica, che eroga servizi
di consulenza, orientamento e
formazione rivolti a progettisti ed
impiantisti».
Ma come funziona la domotica?
«Le possibilità offerte dall’in-
Da sinistra a destra: Romano Branchetti, Daniela Branchetti, Daniele Valenti
e Chiara Branchetti.
tegrazione degli impianti sono
davvero tantissime - spiega
Chiara -. Il controllo della nostra abitazione attraverso il dialogo degli impianti consente un
maggiore livello di sicurezza, un
comfort ed un benessere impareggiabili e, non ultimo, un sensibile risparmio sulle utenze. Non
è da trascurare anche l’impatto
ambientale. Uno spazio così
concepito diventa anche più
fruibile e sicuro per una fascia
di popolazione come le persone
anziane e le persone con esigenze speciali».
«Attraverso la banda larga, oramai presente in molte abitazioni
- prosegue Chiara - è possibile
gestire l’abitazione anche da remoto; basta uno smartphone e
si può accendere e spengere il
riscaldamento, la radio, controllare l’allarme e le telecamere della propria casa, azionare scenari
di illuminazione. Il nostro sforzo
è quello di integrare la tecnologia
con le soluzioni di arredamento:
piani scorrevoli, schermi televisivi a scomparsa, e molto altro. È
un sistema innovativo, a fronte di
modesti investimenti, che consente una completa gestione
dell’abitazione e permette, nel
tempo, di risparmiare sui consumi e, all’occorrenza, di risolvere
anomalie anche a distanza, senza l’intervento di tecnici».
Il rapporto
con la Bcc di Vignole
La “Romano Branchetti arredamento e design” è socia della Bcc di Vignole da dieci anni.
«Siamo soci dal 2000, ma il rapporto di lavoro è iniziato qualche
anno prima - spiega Romano
Branchetti -. La Bcc di Vignole ci
è sempre stata vicina, massimizzando, come vocazione propria,
la valorizzazione del territorio e
delle professionalità che esso
esprime. I rapporti sono ottimi e
siamo ampiamente soddisfatti:
nella Banca di Vignole abbiamo
trovato chiarezza, interlocutori
certi e rispetto degli accordi presi». Sicuramente un buon viatico
per il futuro.
Dario Zona
insieme ° dicembre 2010
l’AZIENDA 22
NTONINI
Da officina meccanica al servizio del distretto empolese
del vetro a industria leader
mondiale per la costruzione e
manutenzione di forni di ricottura, forni di decoro e di pre-riscaldamento stampi. È la storia
quasi settantennale (dal 1946)
della ditta Antonini di Empoli,
fondata da Fosco Antonini che l’ha condotta fin dagli anni
Settanta assieme alla moglie
Ettorina Bari - e portata avanti
dai due figli Massimo e Cesare Antonini (nell’ordine, nelle
due foto sotto). Nel grande stabilimento di via Medaglie d’Oro
della Resistenza si costruiscono
e si assemblano macchine per
la rifinitura del vetro lavorato
cavo: bottiglie, piatti, flaconi,
contenitori da profumeria, ma
anche mattoni di vetro e isolatori per linee elettriche.
«In tutto il mondo siamo 4 o
5 le grandi aziende produttrici
LEADER MONDIALE NELLE
MACCHINE PER VETRERIE
di queste macchine - spiega
Maurizio Vignozzi, direttore
amministrativo della Antonini
srl -. Fra i nostri clienti ci sono
multinazionali come i gruppi
Owens Illinois, Saint Gobain,
Ardagh Glass e Sisecam. Fin
dagli anni Ottanta abbiamo conosciuto un’espansione commerciale internazionale con
commesse importanti a Malta,
Iran, Indonesia, i primi mercati esteri sviluppati grazie alla
nostra invenzione che ha rivoluzionato il settore: la realizzazione del primo forno di ricottura in ferro e acciaio, anziché
in materiale refrattario; un’innovazione che ha permesso
di poter trasportare in tutto il
mondo (attraverso lo smontaggio, il trasporto via nave o
tramite bilici e il riassemblaggio
in loco) macchine che possono
raggiungere i quaranta metri di
lunghezza».
Ma come funzionano queste
macchine? «Gli oggetti in vetro
scorrono all’interno dei cassoni
attraverso un tappeto in maglie
d’acciaio - spiega Maurizio Vignozzi -. I forni vengono portati
a temperatura attraverso dei
bruciatori: le fiamme passano
attraverso dei tubi d’acciaio
extra-resistenti. Per rendere
omogena la temperatura in
ogni zona del forno, ci sono
poi delle macchine chiamate
agitatori, che servono a distribuire opportunamente l’aria.
Via via che scorrono sul tappeto all’interno del cassone,
gli oggetti in vetro passano
attraverso zone a temperatura
via via inferiore, da un massimo di 500-600 gradi nei primi
passaggi, fino ad arrivare ad
una temperatura prossima a
quella dell’ambiente all’uscita
del tunnel, dove, per evitare lo
shock termico, possono anche
essere applicate delle batterie
di raffreddamento».
Flessibilità
e cura dei dettagli
Alla Antonini lavorano una
cinquantina di dipendenti, fra
operai e impiegati, più l’indotto - prevalentemente officine
meccaniche della zona - che
può valere altre venti persone.
«Fra i nostri dipendenti - spiega Maurizio Vignozzi - ci sono
elettricisti, meccanici, tecnici
esperti e qualificati: c’è chi lavora con noi anche da 40 anni.
Abbiamo un ufficio tecnico
insieme ° dicembre 2010
23 L’AZIENDA
di progettazione e un ufficio
commerciale, che operano in
stretto contatto per recepire gli
imput dei clienti e le richieste
del mercato, al fine di realizzare
macchine innovative e soluzioni personalizzate per le singole
esigenze». Il fatturato, che negli
anni precedenti si aggirava sui
13-14 milioni di euro, ha conosciuto un’impennata nel 2008,
anno record della produzione
Antonini con 23 milioni di euro
di fatturato.
«Nel 2009, l’anno della crisi, siamo tornati a 10 milioni di euro.
Ma lo abbiamo fatto senza aver
mandato nessun dipendente a
casa - spiega Vignozzi - riducendo soltanto, gioco-forza,
il lavoro dei terzisti. Una delle
nostre caratteristiche vincenti
è proprio questa: siamo in grado di raddoppiare il fatturato
grazie all’apporto dell’indotto.
Questo modello organizzativo
ci consente di avere flessibilità
e produttività. Nel 2009 - prosegue Vignozzi - ci saremmo
accontentati anche di chiudere
il bilancio in pari; invece siamo
riusciti a fare utile, grazie a una
discreta ripresa del lavoro da
maggio in poi. Nel 2010 l’andamento è positivo: a fine agosto
avevamo già raggiunto il volume di fatturato di tutto il 2009».
I mercati più importanti della Antonini - sviluppati grazie all’ufficio commerciale interno e a una
rete di agenti - sono Centro e
Sudamerica, Nord Africa, paesi
dell’ex Unione Sovietica e Me-
dio Oriente. Paesi promettenti
sono anche Nuova Zelanda
e Australia. Fra i punti di forza
dell’industria empolese è la manutenzione delle macchine: «A
livello di fatturato incide per un
15-20%, ma è un servizio molto
apprezzato dai nostri clienti - af-
ferma Vignozzi -. Abbiamo più
di quindici tecnici specializzati
pronti a partire in qualsiasi momento per fare manutenzione in
tutto il mondo, sia sulle nostre
macchine, sia sulle macchine
della concorrenza».
La Antonini srl è socia della Bcc Vignole dal 2006. «Il
nostro rapporto con l’istituto
quarratino è iniziato nel 2002
- spiega Vignozzi -. Ci serviamo presso la filiale di Ponte a
Elsa e ci siamo sempre trovati
bene, anche a livello di rapporti
umani. La Banca di Vignole ha
sempre risposto positivamente alle nostre richieste di fido.
Valutiamo positivamente anche
le iniziative che la Banca porta avanti sul territorio, come i
convegni e gli incontri informativi sull’economia e la finanza».
Dario Zona
insieme ° dicembre 2010
la fondAzione 24
FRANCO BENESPERI
NUOVO PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE
di Dario Zona
La Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport ha rinnovato gli
organi sociali per il quinquennio
2010-2015.
È avvenuto lo scorso 25 ottobre
il rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Fondazione e la
nomina dei membri del Consiglio
dei Rappresentanti del Territorio,
per il quinquennio 2010-2015.
A rappresentare la nostra Banca negli organi sociali della Fondazione, il CdA ha indicato il vicepresidente Franco Benesperi per ricoprire la carica di presidente, il consigliere Enio Niccolai e i soci Giancarlo Ferradini e Rino Meacci per ricoprire
la carica di consigliere di amministrazione.
Per il Consiglio dei Rappresentanti del Territorio, invece, il CdA
ha indicato i seguenti soci della Banca: Chetti Barni, Marco
Grillini, Simona Polvani, Carlo
Giuliano Rossetti, Luigi Vangucci, Gabriele Venturi, Franco Vettori e Mariangela Vettori.
La Fondazione Banche di Pistoia
e Vignole per la Cultura e lo Sport
è stata costituita nel settembre
del 2005 dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole e dalla Banca di Credito Cooperativo
di Pistoia e ha ottenuto il riconoscimento e la conseguente iscrizione nel registro regionale delle
persone giuridiche private, con
decreto n. 487 del 22.12.2005
della Regione Toscana.
Con tale iniziativa le due Banche
hanno inteso confermare il comune orientamento e impegno
sociale nei confronti delle comunità locali che vivono e operano
nei territori di loro competenza,
creando le premesse per un più
efficace perseguimento delle fiinsieme ° dicembre 2010
nalità di migliorarne le condizioni morali e culturali.
La Fondazione ha lo scopo di
promuovere e sostenere, direttamente o indirettamente e sotto qualsiasi forma, tutte le iniziative e attività di natura culturale e
sportiva idonee a favorire la formazione e la crescita morale, intellettuale e fisica, di tutte le persone che vivono e operano nei
territori delle province di Pistoia,
Prato, Firenze e Pisa.
Nei suoi primi cinque anni di attività, dal 2005 al 2010, sotto la
guida del presidente Giorgio
Mazzanti, al quale va la gratitudine della Banca di Vignole per
l’impegno e la passione dimostrata nello svolgimento del proprio incarico, la Fondazione ha
realizzato e sostenuto, complessivamente, oltre settecento iniziative, suddivise fra dirette (promosse e realizzate dalla Fondazione) e indirette (tramite contributi erogati a terzi, su progetti pervenuti attraverso il Bando
annuale e su iniziative spot, ex-
tra Bando), distribuendo sul territorio di competenza circa un milione e mezzo di euro.
In proporzione, i suddetti progetti sono riconducibili per il 70% al
settore della cultura e per il restante 30% al settore dello sport.
La Fondazione, inoltre, ha indirizzato la maggior parte delle proprie
risorse e iniziative verso i giovani,
attraverso progetti rivolti agli istituti scolastici di ogni ordine e grado
e alle università presenti sul proprio territorio di operatività.
L’88% dell’attività si è svolta nel
comune di Pistoia e nei comuni della Piana pistoiese (Quarrata, Agliana, Montale), mentre il restante 12% nelle province di Prato, Firenze e Pisa.
Sono stati pubblicati, inoltre, circa settanta volumi, tra propri e di
terzi, che affrontano, per la maggior parte, argomenti relativi alla
storia locale.
Maggiori informazioni sulla Fondazione, inoltre, sono reperibili sul sito internet www.fondazionepistoiaevignole.it.
25 la fondazione
L’Istituto di Storia Locale
La Fondazione ha costituito l’Istituto di Storia Locale per curare
la raccolta, la conservazione, lo
studio e la valorizzazione dei documenti, dei fondi librari, degli archivi in genere di personalità distintesi in ambito religioso, politico, economico, culturale, sociale e sportivo, rendendoli consultabili al pubblico, con particolare riguardo a studenti, docenti e studiosi.
bri designati in parte dagli enti fondatori e in parte da soggetti pubblici e privati. Questi i nuovi consiglieri:
Banca di Vignole: Chetti Barni,
Marco Grillini, Simona Polvani,
Carlo Giuliano Rossetti, Luigi
Vangucci, Gabriele Venturi,
Franco Vettori e Mariangela
Vettori.
Banca di Pistoia:
Anna AgostiOrgani della Fondazione
ni, Guido BorSono organi della Fondazione:
selli, Caterina
- Il Consiglio di Amministrazione
Colombo (suor
- Il Presidente
Clemens), VanBanche di Pistoia e Vignole ni Melani, Ila- Il Consiglio dei Rappresentanti
del Territorio
per la Cultura e lo Sport ria Minghetti,
Claudio Nassi,
- Il Collegio dei Revisori
Alla luce del rinnovo del CdA Enzo Pacini, Luciana Santini
Consiglio di Amministrazione
della Fondazione, i membri e Carlo Vezzosi.
Lo Statuto prevede che il Con- nominati per il quinquennio Comune di Pistoia: Paolo Bresiglio di Amministrazione del- 2010-2015 sono i seguenti: sci e Massimo Tasi.
la Fondazione sia composto da Franco Benesperi, presiden- Comune di Quarrata: Carlo Ruotto membri, che restano in ca- te; Giorgio Mazzanti, vicepresi- ben Cappellini e Stefania Corrica cinque anni e che posso- dente; consiglieri: Andrea Ama- rocher.
no essere confermati alla sca- dori, Giancarlo Ferradini, Ri- Comune di Prato: Vittorio Bolodenza.
no Meacci, Ezio Menchi, Enio gni e Roberto Scali.
Le norme statutarie prevedono, Niccolai, Paolo Salvadori.
Comune di Agliana: Umberto
inoltre, che la nomina del presiMannelli.
dente e del vicepresidente av- Consiglio dei Rappresentanti Comune di Montale: Greta Avvenga secondo un criterio di al- del Territorio
vanzo.
ternanza e rotazione fra le due Il Consiglio dei Rappresentanti del Comune di Empoli: Stefano DoBanche.
Territorio è composto da 32 mem- nati e Gabriele Scali.
Fondazione Cassa di Risparmio
di Pistoia e Pescia: Alberto Cipriani e Massimo Caselli.
Diocesi di Pistoia: don PiergiorFranco Benesperi, nuovo presidente della Fondazione, è nato a
gio Baronti.
Pistoia nel 1955 e, dalla nascita, risiede ad Agliana.
Coniugato, due figli, diploma di maturità classica e di ragioniere,
Diocesi di Prato: don Renzo
svolge questa professione presso una grande azienda del diFantappiè.
I membri del Consiglio di Amministrazione sono nominati come
segue: quattro da parte del Consiglio di Amministrazione della
Banca di Vignole; quattro da parte del Consiglio di Amministrazione della Banca di Pistoia.
Fondazione
Chi è Franco Benesperi
stretto tessile pratese.
Consigliere di amministrazione dal 1989 e vicepresidente dal
1995 della Banca di Credito Cooperativo di Vignole.
Dal 2005, anno della sua costituzione, fino a oggi, ha ricoperto
l’incarico di vicepresidente della Fondazione Banche di Pistoia e
Vignole per la Cultura e lo Sport.
Dal 1985 al 1995, per due legislature, è stato consigliere comunale del Comune di Agliana, mentre dal 1999 è presidente
della Consulta comunale dell’economia e del lavoro dello stesso
Comune.
Giornalista pubblicista, collabora con varie testate ed è membro
del Comitato di redazione di Insieme, la rivista della Banca di
Credito Cooperativo di Vignole.
In passato ha fatto parte di vari organismi scolastici e parrocchiali, di associazioni di categoria, culturali, sportive e di volontariato.
Appassionato di ciclismo, nel tempo libero ama dedicarsi alla
lettura, oltre a curare la sua collezione di opere d’arte degli artisti
pistoiesi.
Collegio dei Revisori
Paolo Biancalani – presidente.
Brunetto Pierattini – revisore
effettivo.
Sandro Venturi – revisore effettivo.
Istituto di Storia Locale
Emanuela Galli – direttrice.
Segretaria della Fondazione
Silvia Iozzelli.
Fonte:
Fondazione Banche di Pistoia
e Vignole per la Cultura e lo Sport.
insieme ° dicembre 2010
banche con l’anima 26
banche
con
l’anima
LE BCC, COMPONENTI ESSENZIALI DEL SISTEMA
ANCHE NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
“L
a presenza capillare sul territorio e la
specifica vocazione delle Banche di Credito
Cooperativo, la loro naturale identificazione
con l’economia locale si confermano elementi fondamentali di difesa contro l’abusivismo
bancario e l’usura, come è nella tradizione del
movimento mutualistico nel settore del credito.
La conoscenza approfondita del mercato di riferimento e la possibilità di instaurare durature
relazioni di clientela costituiscono il vantaggio
competitivo delle Banche di Credito Cooperativo nei processi di selezione e controllo del
rischio creditizio.
Nelle comunità locali alla valutazione tecnica
del rischio compiuta dalle banche si affianca
una importante funzione di controllo sociale
svolta dalla collettività, tanto più incisiva quanto
più solide sono la coesione e la condivisione
dei valori mutualistici e cooperativi. (…)
È questa la condizione per mantenere vitale
una componente del sistema bancario - il Credito Cooperativo - che resta essenziale anche
nell’era della globalizzazione; per corrispondere al meglio alle esigenze delle comunità locali,
delle imprese minori, delle famiglie, primo presidio contro l’usura nel solco di una tradizione
più che secolare
,,
Vincenzo Desario
Direttore Generale della Banca d’Italia
XII Convegno nazionale
di studi del Credito Cooperativo
Riva del Garda, 10 dicembre 1999
insieme ° dicembre 2010
27 banca e clienti
L’AGENZIA DI
LAMPORECCHIO
L’agenzia di Lamporecchio, al
servizio anche dei comuni limitrofi di Vinci, Larciano, Cerreto
Guidi, è la quarta filiale della Bcc
di Vignole. Fu inaugurata il 16 dicembre 1995, dopo l’apertura di
San Michele Agliana e delle due
agenzie pratesi di San Giusto e
San Paolo e rappresentò il primo
passo di espansione della Banca fuori dalle zone originarie di
riferimento di Quarrata, Agliana e
Prato. L’operazione fu compiuta
anche per ampliare le tipologie
di aziende servite: dopo i mobilifici di Quarrata e le ditte tessili
dell’area pratese, la nuova agenzia permetteva di aprire alle realtà industriali e artigianali presenti
a Lamporecchio e Larciano: calzaturifici, scopifici, produzione di
articoli per la casa.
Nell’agenzia di Lamporecchio,
collocata nel centro del paese
(in via Verdi, 9), lavorano quattro persone. Il direttore, Melissa
Marini, ha avuto da poco una
bambina ed è in maternità. Direttore pro-tempore è attualmente
il suo vice, Riccardo Venturini. «I clienti della nostra filiale
sono circa 1500 - spiega Venturini - con un centinaio di nuovi
conti correnti rispetto al 2009.
Melissa Marini con la figlia Virginia.
Da sinistra in piedi: direttore Riccardo Venturini, vicedirettore Francesco
Brunetti. Da sinistra seduti: Andrea Cafaggi e Alessia Mollica, servizio clienti.
Quest’anno, per la prima volta,
la raccolta diretta ha superato
gli impieghi. È un altro segnale
importante della crescita della nostra agenzia». La maggior
parte dei clienti sono privati; fra
le aziende prevalgono le piccole
attività artigianali di articoli per la
casa e calzaturifici, poi imprese
edili e in misura inferiore attività
agricole o agrituristiche. «Fra i
servizi a disposizione dei privati
- spiega Venturini - ci sono tutti
quelli tradizionali: conti correnti, accredito stipendi, gestione
tramite carte, polizze e il settore degli investimenti, che negli
ultimi mesi abbiamo sviluppato
molto: la raccolta è cresciuta e
abbiamo fatto parecchia attività
di consulenza, anche se l’investimento più richiesto è sempre
quello delle nostre obbligazioni».
Ottimo il rapporto che si è creato in quindici anni con il territorio. «Lamporecchio è la patria
del ciclismo - racconta Riccardo
Venturini -. Ci sono tante società e tanti campioni, da Visconti
a Nibali, che si allenano qui. La
Banca di Vignole supporta, con
contributi e sponsorizzazioni, le
corse e le associazioni sportive
della zona. Abbiamo un ottimo
rapporto anche con le parrocchie e con le associazioni di
volontariato, in particolar modo
l’Avis, assieme alla quale ogni
anno promuoviamo iniziative
nelle scuole mettendo a disposizione libretti-premio, e la Croce
Verde, alla quale abbiamo donato un mezzo di trasporto per
l’assistenza agli anziani».
Quali sono i rapporti con le altre
agenzie e con la direzione generale? «L’agenzia più vicina, con
la quale siamo maggiormente in
contatto, è quella di Sovigliana,
anche se noi per motivi logistici
da un po’ di tempo apparteniamo all’area territoriale pistoiese e
non empolese: tutte le ditte locali
si appoggiano infatti su Pistoia e
gli uffici pubblici di riferimento,
come l’agenzia delle Entrate,
sono a Pistoia. I contatti con la
direzione generale sono favoriti
dal Coordinatore Territoriale David Meli, che tutte le settimane è
presente in agenzia, e fa da anello di congiunzione con Vignole».
Dario Zona
insieme ° dicembre 2010
IL MONDO DELLE BCC 28
REGGIO CALABRIA
IL CREDITO COOPERATIVO E LA
SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI
Ridare al credito la giusta funzione di strumento
capace di favorire imprenditorialità, educazione al
risparmio, inclusione sociale. Questo, in estrema
sintesi, il messaggio trasmesso dal Credito Cooperativo a Reggio Calabria, in occasione della 46ma
Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, tenutasi dal
14 al 17 ottobre, sul tema “Cattolici nell’Italia di
oggi. Un’agenda di speranza per il futuro del Paese”.
Un messaggio che il Credito Cooperativo ha voluto sviluppare concretamente nel documento “Il
coraggio di testimoniare – Quattro proposte del
Credito Cooperativo per il rilancio della comunità
Italia”, realizzato in preparazione all’evento e successivamente inserito dagli organizzatori nella documentazione ufficiale consegnata agli oltre 1.000
delegati, provenienti da tutte le diocesi italiane e ai
molti esponenti del mondo politico, imprenditoriale, accademico e dell’associazionismo presenti a
Reggio Calabria.
Il documento si compone di sei brevi capitoli nei
quali, partendo da quanto accaduto a livello economico finanziario negli ultimi due anni, si sottolinea
la validità del modello cooperativo quale antidoto
alla crisi: cooperazione non solo palestra di democrazia economica ma anche luogo di confronto,
partecipazione e inclusione. Cooperazione, infine,
valorizzata dall’enciclica Caritas in Veritate, di Papa
Benedetto XVI che, nello specifico della cooperazione di credito, può essere oggi uno strumento da
prendere a modello per ricostruire un tessuto economico e sociale sempre più sfilacciato. Il Credito
Cooperativo passa poi a elencare quattro proposte
concrete sulle quali lavorare per costruire un autentico “Bene comune”: rivedere la fiscalità, costruire
una più efficiente rete di servizi, rivedere il proprio
sistema educativo e costruire una classe dirigente
di valore.
Un appuntamento, quello di Reggio, utile, da un
lato, per riproporre temi - normalmente difficili da intercettare - a tantissimi giovani incuriositi
dall’esperienza delle BCC come banche capaci di
porsi davvero nella logica delle sviluppo del bene
comune, ma anche per rendersi conto, attraverso
la viva voce dei protagonisti, dello stato reale di un
paese fortemente disorientato, della sua essenza
profonda, ma anche delle sue aspettative.
Il testo del documento Il coraggio di testimoniare è consultabile e scaricabile dal sito internet
www.creditocooperativo.it, mentre tutta la documentazione sulla Settimana Sociale di Reggio Calabria è su www.settimanesociali.it. Red.
INSIEME, IL SETTIMANALE
DEI “CUGINI” CANADESI
“Insieme - il Corriere del Quebec” è il settimanale pubblicato, in lingua italiana, dalla
banca cooperativa Caisse populaire Canadienne Italienne,
di Montréal, i cui dipendenti sono tutti di
origini italiane.
Stessa testata, uguali i caratteri, uguale il
colore del notiziario
Insieme,
pubblicato
dalla nostra Banca da
maggio 1999 a luglio
2004.
La curiosa scoperta è
stata fatta dal presidente Giancarlo Gori e dal direttore geinsieme ° dicembre 2010
nerale Elio
Squillantini, in occasione del viaggio di
studio in Canada, effettuato nello scorso
mese di settembre,
con la partecipazione
di tutti i vertici delle
Associate toscane.
Una realtà, quella delle banche cooperative del Québec, che
registra 510 banche,
collegate fra loro in
un sistema a rete,
con 1400 agenzie,
2700 ATM e 5,8 milioni di soci, un sesto
della popolazione della regione.
F.B.
29 il mondo delle bcc
ENERGIA PULITA, RINNOVATA
LA CONVENZIONE FRA
BCC ITALIANE E LEGAMBIENTE
Federcasse (l’associazione di
rappresentanza delle oltre 400
Banche di Credito Cooperativo
italiane, con oltre 4.200 sportelli)
e Legambiente hanno rinnovato, per il triennio 2010-2013, “la
convenzione quadro” finalizzata a
diffondere l’uso di fonti di energia
rinnovabile, attraverso la rete delle
BCC e mediante finanziamenti a
tasso agevolato.
Destinatari dei finanziamenti sono
privati cittadini, imprese ed enti
pubblici che hanno l’opportunità
di migliorare l’efficienza energetica
nei propri locali o di diventare, essi
stessi, produttori di energia pulita.
La nuova Convenzione, che fa
seguito alla prima intesa triennale 2007-2009, contiene, rispetto
a quest’ultima, alcune importanti novità. Si ampliano, infatti, le
tipologie degli interventi finanziabili,
dividendo questi ultimi in vere e
proprie “linee di prodotti”: Fonti
rinnovabili ed efficienza, Casa ecologica, Risparmio idrico, Mobilità
sostenibile.
Saranno ora, come avvenuto per la
precedente intesa, le singole federazioni territoriali delle BCC a sottoscrivere gli accordi regionali con
Legambiente. All’interno di questi
accordi verranno definite le diverse
condizioni di finanziamento, in ogni
caso particolarmente vantaggiose.
Si conferma, inoltre, il valore
aggiunto della consulenza specializzata di Legambiente cui la
convenzione riserva, come in precedenza, la delicata fase dell’istrut-
toria tecnica delle domande di
finanziamento. Particolare soddisfazione è stata espressa dal presidente di Federcasse, Alessandro
Azzi: «I lusinghieri risultati maturati
in tre anni di collaborazione con
Legambiente ci confermano nella
bontà di questo progetto. E ci dicono che è possibile, anche attraverso piccoli interventi, raggiungere
obiettivi di grande portata, contribuendo a diminuire sensibilmente
le emissioni inquinanti e favorendo,
al tempo stesso, lo sviluppo della
green economy».
Da parte sua, il presidente di
Legambiente, Vittorio Cogliati
Dezza ha sottolineato: «La prosecuzione di questo accordo permetterà a tante famiglie e alle piccole
imprese di rispondere con ottimismo alla crisi economica. Scegliere
di investire nelle energie rinnovabili significa infatti investire in uno
sviluppo sano e pulito, capace di
ridurre i costi in bolletta e creare
nuova economia. Senza dimenticare il significativo contributo offerto
alla lotta ai cambiamenti climatici e
al raggiungimento degli obiettivi di
Kyoto e del pacchetto energia per
il 2020 dell’Unione Europea».
Nel triennio 2007-2009, grazie all’intesa tra BCC italiane e
Legambiente, sono stati valutati
positivamente 1.880 progetti, per
un totale di circa 100 milioni di
euro. In particolare, si è trattato di
1.684 interventi di installazione di
fotovoltaico (con una stima pari a
13,6 MWp di energia prodotta),
La disponibilità
e la competenza
di chi è nato
dalle BCC
ualità.
INTESA TRA
CATTOLICA
ASSICURAZIONI E
ICCREA HOLDING
Perfezionato lo scorso 12 ottobre, l’accordo tra Cattolica
Assicurazioni e Iccrea Holding (la capogruppo del Gruppo
bancario Iccrea, Credito Cooperativo), secondo il quale Cattolica
cede il 49% del capitale sociale di BCC Assicurazioni a Iccrea
Holding.
BCC Assicurazioni è la Compagnia che realizza l’intesa tra
ntire al Credito
Cattolica Assicurazioni e Iccrea Holding per il comparto della
ore dellobancassicurazione
sviluppo del danni.
Nell’ambito del Sistema del Credito Cooperativo, BCC
le esigenze
delle piccole
Assicurazioni
opera per offrire alle Banche di Credito Cooperativo
prodotti
e eservizi
innovativi, per rispondere alle esigenze di tutela
nto Corporate)
delle
assicurativa delle famiglie e delle imprese.
Red.
l).
174 di solare termico, 44 di impianti
a biomasse, 85 interventi di efficienza energetica, 5 di minieolico,
9 di geotermico, 1 mini idroelettrico
e 22 interventi generici.
Red.
CATTOLICA
ASSICURAZIONI
Il Gruppo Cattolica
Assicurazioni,
primario gruppo
assicurativo italiano,
comprende Cattolica
Assicurazioni, quotata alla
Borsa Italiana, e altre 11 compagnie assicurative. Il Gruppo
ha chiuso il primo semestre
2010 con un utile consolidato
di 31 milioni di euro e una raccolta premi complessiva, compresi i contratti di investimento,
pari a 2.893 milioni di euro. Al
30 giugno 2010 le agenzie avevano raggiunto le 1.441 unità;
gli sportelli bancari contavano
5.430 unità, i promotori finanziari erano 1.199 e i consulenti
previdenziali 365.
ICCREA HOLDING
Iccrea Holding,
il cui capitale è
partecipato dalle
Banche di Credito
Cooperativo, è al vertice del
Gruppo bancario Iccrea, il
gruppo di aziende che fornisce
alle BCC un sistema di offerta
competitivo, predisposto per
i loro 5 milioni di clienti e che
riunisce le aziende che offrono
prodotti e servizi per l’operatività delle BCC italiane (segmento
Institutional) e la loro clientela di
elezione: piccole e medie imprese (segmento Corporate) e
famiglie (segmento Retail).
insieme ° dicembre 2010
il mondo delle bcc 30
PRIMO SEMESTRE 2010
I RISULTATI DELLE BCC TOSCANE…
Le semestrali delle BCC toscane hanno mostrato segnali
positivi in termini di crescita
dimensionale dei volumi di lavoro, ma, purtroppo, tendenze
particolarmente
penalizzanti
sul fronte dei risultati economici.
Rispetto al 30 giugno 2009,
la raccolta diretta da clientela è aumentata di oltre il 7%
e gli impieghi di oltre il 9%; le
quote di mercato in Toscana
hanno raggiunto il 9,8% sulla
raccolta e l’8% per quanto riguarda gli impieghi.
L’aumento dei volumi ha consentito un parallelo incremento
della produttività, che è cresciuta sia in relazione al numero dei dipendenti che a quello
degli sportelli.
Il conto economico, invece,
ha subìto in maniera evidente la
conseguenza della crisi iniziata
alla fine del 2008. L’utile netto consolidato semestrale si
è dimezzato ed è pari a 13,4
milioni di euro. Questo risultato è principalmente il frutto di
una riduzione di circa il 12% del
margine d’intermediazione
che, in valore assoluto, è calato di circa 27 milioni di euro.
Ci sono state inoltre consistenti
rettifiche di valore sul portafoglio crediti, seppure in misura
minore rispetto a quanto rilevato a giugno 2009. Le sofferenze hanno ormai raggiunto
il 4,1% degli impieghi, un dato
superiore a quello del sistema
bancario nel suo complesso
(3,7%).
Il combinato disposto della
riduzione dello spread e del
deterioramento della qualità
del portafoglio crediti ha quindi messo in evidenza le debo-
di Roberto Frosini
direttore generale Federazione Toscana
Banche di Credito Cooperativo
lezze strutturali del “sistema
BCC”, che in questo momento
non riesce a patrimonializzarsi
in misura adeguata.
La strada, anche in considerazione delle incerte prospettive macro e microeconomiche
che riguardano il nostro Paese
e la nostra regione, è quindi in
salita. Per questo, tutto il movimento del Credito Cooperativo
deve interrogarsi su quali siano
gli strumenti più adatti per consolidare il sistema e continuare
a svolgere con profitto il ruolo
storico di banche di relazione.
(fonte Notiziario fednews,
settembre 2010)
…E QUELLI DELLE BCC ITALIANE
Al 30 giugno 2010, operavano in Italia 426 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali, con 4.265 sportelli e una
presenza diretta in 2.658 Comuni e 98 Province. In 549 Comuni rappresentano l’unica realtà bancaria. Alla stessa data
la raccolta diretta di sistema superava i 151 miliardi di euro
(+6,8% annuo), mentre gli impieghi avevano superato i 131
miliardi di euro (+9,4% annuo). Il patrimonio è di 19,3 miliardi
di euro (+4,7%).
IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE E LE PICCOLE BANCHE
Le piccole banche, cooperative e mutualistiche,
hanno evitato gli errori delle altre banche e hanno
continuato a finanziare la clientela anche durante la crisi. Lo sostiene un articolo (“Redesigning
the Contours of the Future Financial System”),
pubblicato sull’ultimo numero dello Staff Position
Note del Fondo Monetario Internazionale sul futuro del sistema finanziario, a firma di Laura Kodres
e Aditya Narain.
“Queste banche – si legge testualmente nell’articolo – meno dipendenti dalle aspettative degli
azionisti, sono state generalmente in grado di
evitare molti degli errori commessi dai grandi
istituti del settore privato. Anche se non sempre
considerate le istituzioni più efficienti, dinamiche e
innovative, in molti paesi forniscono un affidabile
e sicuro finanziamento per le piccole e medie imprese e soddisfano le esigenze di credito di molte
famiglie”.
Red.
insieme ° dicembre 2010
1 mese
3 mesi
6 mesi
ott-10
0,78
0,99
1,22
dic-09
0,48
0,72
1,00
dic-08
2,99
3,29
3,37
dic-07
4,83
4,93
4,89
dic-06
3,68
3,73
3,83
dic-05
2,44
2,51
2,63
dic-04
2,20
2,21
2,24
dic-03
2,16
2,18
2,24
31 MERCATI IN CIFRE
dic-02
3,05
3,00
2,95
Fonte dati: http://www.euribor.it/
Tasso Fisso
IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese)
ott-10
1 anno
1,410
2 anni
1,610
3 anni
1,820
5 anni
2,200
10 anni
2,850
15 anni
3,160
20 anni
3,200
30 anni
3,000
dic-09
dic-08
dic-07
dic-06
dic-05
dic-04
dic-03
dic-02
1,320
4,600
4,069
2,316
Come di consueto, la Banca di Vignole presenta
le due2,690
pagine dedicate
ai “Mercati
in Cifre”, con
dati relativi2,386
ai principali2,352
indicatori di 2,748
mercato
1,830
2,770
4,500
4,122
2,558
2,654
2,783
2,927
ed alcuni grafici esemplificativi, per offrire
una panoramica
del mondo4,119
finanziario.2,759
Nella prima 2,868
pagina sono 3,156
disponibili i valori
2,240
2,980 generale
4,480
3,201 dei
2,540
4,470 è interamente
4,114 dedicata
3,078
“tassi”, delle materie prime e delle valute.
La seconda3,240
pagina, invece,
ai mercati3,202
azionari, con3,694
i due grafici3,689
relativi
3,750
4,580
4,182
3,630
3,784
4,406
4,415
agli indici azionari del mercato italiano e3,600
di
quello
statunitense.
Il
servizio
è
curato
dall’ufficio
Marketing&Comunicazione
della
Banca
3,970
3,910
4,710
4,258
3,904
4,085
4,731
4,735 di
4,070 [email protected]
3,860
4,750 - 0573
4,294
4,058
4,265
4,906
4,879
Vignole. Per ulteriori informazioni e/o richieste:
7070241/267.
3,950
3,550
4,740
4,271
4,153
4,384
5,026
4,910
dic-05
dic-05
2,44
2,25
2,51
4,25
2,63
dic-04
dic-04
2,20
2,00
2,21
2,25
2,24
dic-03
dic-03
2,16
2,00
2,18
dic-02
dic-02
3,05
2,75
3,00
2,24
2,95
dic-05
2,316
dic-05
2,558
2,21
2,759
3,54
3,078
3,630
3,904
4,058
4,153
dic-04
2,386
dic-04
2,654
2,16
2,868
4,29
3,202
3,784
4,085
4,265
4,384
dic-05
35.704,00
dic-04
30.903,00
TASSI INTERBANCARI A BREVE E TASSI A MEDIO-LUNGO PERIODO
Tasso Variabile
TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO
EURIBOR (medie mensili)
PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO
ott-10
1 mese
Europa 3 mesi
Stati Uniti6 mesi
Giappone
15-11-10
0,78
1,00
0,99
0,25
1,22
0,10
dic-09
dic-09
0,48
1,00
0,72
0,25
1,00
dic-08
dic-08
2,99
2,50
3,29
0,25
3,37
dic-09
1,320
dic-10
1,830
1,016
2,240
4,07
2,540
3,600
3,970
4,070
3,950
dic-08
2,690
dic-08
2,770
2,63
2,980
4,49
3,240
3,750
3,910
3,860
3,550
0,30
0,30
dic-07
dic-07
4,83
4,00
4,93
4,25
4,89
dic-06
dic-06
3,68
3,50
3,73
5,25
3,83
0,75
0,40
0,10
1,00
0,10
-
0,10
Fonte dati: http://www.euribor.it/
Tasso Fisso
IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese)
ott-10
RENDIMENTI LORDI
1 anno
1,410
ott-10
2 anni
1,610
BOT annuale
1,778
3 anni
1,820
BTP decennale
2,1
5 anni
2,200
10 anni
2,850
15 anni
3,160
20 anni
3,200
30 anni
3,000
PRINCIPALI INDICI DI BORSA
14-11-10
20.830,00
FTSE MIB (Italia)
PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO-7,72%
1.199,21
15-11-10
S&P 500 (USA)
8,11%
1,00
Europa
2.137,95
0,25
Stati
Uniti
NASDAQ 100 (USA)
19,38%
0,10
Giappone
9.827,54
NIKKEI 225 (Jap)
DAX 30 (Germania)
RENDIMENTI LORDI
CAC 40 (Francia)
BOT annuale
BTP
FTSEdecennale
100 (UK)
RENDIMENTI TITOLI DI STATO
dic-09
22.573,00
dic-07
4,600
dic-07
4,500
4,08
4,480
4,41
4,470
4,580
4,710
4,750
INDICI
AZIONARI
4,740
dic-06
4,069
dic-06
4,122
3,08
4,119
3,95
4,114
4,182
4,258
4,294
4,271
dic-08
dic-07
dic-06
TASSI UFFICIALI
di RIFERIMENTO
19.460,00
38.554,00
41.434,00
dic-03
dic-02
2,352
2,748
dic-03
dic-02
2,783
2,927
2,22
3,38
3,156
3,201
4,2
5,04
3,694
3,689
Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/
4,406
4,415
4,731
4,735
4,906
4,879
5,026
4,910
dic-03
26.887,00
dic-02
23.508,00
16,00%
-49,53%
-6,95%
16,05%
15,54%
14,94%
14,37%
-
1.109,24
dic-09
903,25
dic-08
1.468,36
dic-07
1.418,30
dic-06
1.248,29
dic-05
1.211,92
dic-04
22,81%
1,00
-38,49%
2,50
3,53%
4,00
13,62%
3,50
3,00%
2,25
8,99%
2,00
1.790,82
0,25
1.211,65
0,25
1.111,92
dic-03
26,38%
2,00
1.467,92
1,00
879,82
dic-02
2,75
984,36
-
2.084,93
4,25
1.756,90
5,25
1.645,20
4,25
1.621,12
2,25
47,80%
0,30
-41,89%
0,30
18,67%
0,75
6,79%
0,40
1,49%
0,10
10,44%
0,10
49,12%
0,10
9.608,94
8.747,20
15.307,80
17.225,80
16.111,40
11.488,80
10.676,60
2,27%
9,85%
-42,86%
-11,13%
6,92%
40,24%
7,61%
24,45%
-
6.734,64
5.781,68
5.408,26
4.256,08
3.965,16
2.892,63
RENDIMENTI
TITOLI DI STATO
4.810,20
8.067,32
6.596,92
--
8.578,95
16,48%
20,20%
-40,37%
22,29%
21,98%
27,07%
7,34%
37,08%
-
3.831,21
ott-10
0,93%
1,778
5.796,87
2,1
3.795,92
dic-10
17,96%
1,016
5.327,39
4,07
3.217,97
dic-08
-42,68%
2,63
4.434,17
4,49
5.614,08
dic-07
1,31%
4,08
6.456,90
4,41
5.541,76
dic-06
17,53%
3,08
6.210,50
3,95
4.715,23
dic-05
23,40%
2,21
5.610,20
3,54
3.821,16
dic-04
7,40%
2,16
4.814,30
4,29
3.557,90
dic-03
16,12%
2,22
4.476,90
4,2
3.063,91
dic-02
3,38
3.940,40
5,04
8,81%
20,14%
-31,33%
3,97%
10,70%
16,53%
7,54%
13,62%
-
Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/
COMMODITIES
INDICI
AZIONARI
MATERIE PRIME
INDI
USD
PRINCIPALI
INDICI
BORSA
Oro
FTSE
CrudeMIB
Oil (Italia)
S&P 500 (USA)
NASDAQ 100 (USA)
PRINCIPALI VALUTE
NIKKEI 225 (Jap)
Euro/Usd
Euro/Gbp
DAX
30 (Germania)
Euro/Yen
CAC 40 (Francia)
ott-10
14-11-10
1.371,61
20.830,00
85,21
-7,72%
dic-09
dic-09
1.204,06
22.573,00
75,81
16,00%
1.199,21
1.109,24
dic-08
dic-08
865,00
19.460,00
41,07
-49,53%
dic-07
dic-07
836,50
38.554,00
81,95
-6,95%
dic-06
dic-06
635,70
41.434,00
53,54
16,05%
dic-05
dic-05
513,00
35.704,00
48,08
15,54%
dic-04
dic-04
438,00
30.903,00
35,80
14,94%
dic-03
dic-03
417,25
26.887,00
26,62
14,37%
dic-02
dic-02
342,75
23.508,00
23,48
-
903,25
1.468,36
1.418,30
1.248,29
1.211,92
1.111,92
879,82
8,11%
22,81%
-38,49%
2.137,95
1.790,82
1.211,65
19,38%
47,80%
-41,89%
9.827,54
14-11-10
2,27%
1,3692
6.734,64
0,8486
16,48%
112,87
3.831,21
9.608,94
dic-09
9,85%
1,4338
5.781,68
0,8876
20,20%
133,55
3.795,92
8.747,20
dic-08
-42,86%
1,3972
4.810,20
0,9550
-40,37%
126,67
3.217,97
Valore – EUR/USD spot
0,93%
17,96%
-42,68%
5.796,87
5.327,39
4.434,17
FTSE 100 (UK)
8,81%
20,14%
-31,33%
DISCLAIMER
Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti.
3,53%
13,62%
3,00%
8,99%
26,38%
-
1.756,90
1.645,20
1.621,12
1.467,92
984,36
18,67%
6,79%
1,49%
10,44%
49,12%
-
15.307,80
dic-07
-11,13%
1,4587
8.067,32
0,7353
22,29%
162,96
5.614,08
17.225,80
dic-06
6,92%
1,3197
6.596,92
0,6738
21,98%
157,15
5.541,76
16.111,40
dic-05
40,24%
1,1848
5.408,26
0,6876
27,07%
139,52
4.715,23
11.488,80
dic-04
7,61%
1,3561
4.256,08
0,7060
7,34%
139,11
3.821,16
10.676,60
dic-03
24,45%
1,2588
3.965,16
0,7054
37,08%
135,12
3.557,90
8.578,95
dic-02
1,0500
2.892,63
0,6515
124,67
3.063,91
VALUTE
2.084,93
anno
1.1877
6.456,90Min:6.210,50
1,31%
3,97%
17,53%
Max: 1.4579
4.814,30
23,40%
7,40%
5.610,20
16,12%
-
4.476,90
3.940,40
10,70%
16,53%
7,54%
13,62%
-
dic-06
635,70
53,54
dic-05
513,00
48,08
dic-04
438,00
35,80
dic-03
417,25
26,62
dic-02
342,75
23,48
dic-06
1,3197
0,6738
157,15
dic-05
1,1848
0,6876
139,52
dic-04
1,3561
0,7060
139,11
dic-03
1,2588
0,7054
135,12
dic-02
1,0500
0,6515
124,67
COMMODITIES
MATERIE PRIME IN USD
Oro
Crude Oil
ott-10
1.371,61
85,21
dic-09
1.204,06
75,81
dic-08
865,00
41,07
dic-07
836,50
81,95
VALUTE
PRINCIPALI VALUTE
Euro/Usd
Euro/Gbp
Euro/Yen
14-11-10
1,3692
0,8486
112,87
dic-09
1,4338
0,8876
133,55
dic-08
1,3972
0,9550
126,67
dic-07
1,4587
0,7353
162,96
DISCLAIMER
Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti.
insieme ° dicembre 2010
RENDIMENTI LORDI
BOT annuale
BTP decennale
ott-10
1,778
2,1
dic-10
1,016
4,07
mercati in cifre 32
dic-08
2,63
4,49
dic-07
4,08
4,41
dic-06
3,08
3,95
dic-05
2,21
3,54
dic-04
2,16
4,29
dic-03
2,22
4,2
dic-02
3,38
5,04
Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/
INDICI AZIONARI
PRINCIPALI INDICI DI BORSA
FTSE MIB (Italia)
S&P 500 (USA)
NASDAQ 100 (USA)
NIKKEI 225 (Jap)
Tasso Variabile
EURIBOR (medie mensili)
DAX 30 (Germania)
1 mese
CAC 40 (Francia)
3 mesi
6 mesi
FTSE 100 (UK)
Tasso Fisso
14-11-10
20.830,00
dic-09
22.573,00
dic-08
19.460,00
dic-07
38.554,00
dic-06
41.434,00
dic-05
35.704,00
dic-04
30.903,00
dic-03
26.887,00
dic-02
23.508,00
-7,72%
16,00%
-49,53%
-6,95%
16,05%
15,54%
14,94%
14,37%
-
1.199,21
1.109,24
903,25
1.468,36
1.418,30
1.248,29
1.211,92
1.111,92
879,82
8,11%
22,81%
-38,49%
3,53%
13,62%
3,00%
8,99%
26,38%
-
2.137,95
1.790,82
1.211,65
2.084,93
1.756,90
1.645,20
1.621,12
1.467,92
984,36
47,80%
-41,89%
18,67%
6,79%
1,49%
19,38%
9.827,54
9.608,94
8.747,20 A BREVE
15.307,80
TASSI INTERBANCARI
E TASSI A17.225,80
MEDIO-LUNGO16.111,40
PERIODO
10,44%
49,12%
-
11.488,80
10.676,60
8.578,95
2,27%
9,85%
-42,86%
-11,13%
6,92%
40,24%
7,61%
24,45%
-
6.734,64
5.781,68
4.810,20
8.067,32
6.596,92
5.408,26
4.256,08
3.965,16
2.892,63
ago-09
16,48%
dic-08
20,20%
dic-07
-40,37%
dic-06
22,29%
dic-05
21,98%
dic-04
27,07%
dic-03
7,34%
dic-02
37,08%
dic-01
-
0,51
3.831,21
2,99
3.795,92
4,83
3.217,97
3,68
5.614,08
2,44
5.541,76
2,20
4.715,23
2,16
3.821,16
3,05
3.557,90
3,48
3.063,91
0,86
0,93%
1,12
3,29
17,96%
3,37
4,93
-42,68%
4,89
3,73
1,31%
3,83
2,51
17,53%
2,63
2,21
23,40%
2,24
2,18
7,40%
2,24
3,00
16,12%
2,95
5.796,87
5.327,39
4.434,17
6.456,90
6.210,50
5.610,20
4.814,30
8,81%
20,14%
-31,33%
3,97%
10,70%
16,53%
7,54%
IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese)
ago-09
1 anno
1,240
2
anni
1,780
MATERIE PRIME IN USD
3 anni
2,210
ott-10
5 anni
2,790
Oro
1.371,61
10 anni
3,490
Crude Oil
85,21
15 anni
3,840
20 anni
3,990
30 anni
3,910
Valore – dic-08
FTSE MIBdic-07
INDEXCOMMODITIES
anno Min:
18044
dic-06
dic-05
2,690
2,770
2,980
dic-09
3,240
1.204,06
3,750
75,81
3,910
3,860
3,550
PRINCIPALI VALUTE
14-11-10
PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO
Euro/Usd
Europa
Euro/Gbp
Stati
Uniti
Euro/Yen
1,3692
03-09-09
1,00
0,8486
0,25
112,87
dic-09
1,4338
dic-08
2,50
0,8876
0,25
133,55
Giappone
0,30
0,30
Max: 24059
dic-03
3,40
3,30
4.476,90
3.940,40
13,62%
-
Fonte dati: http://www.euribor.it/
2,316
2,558
2,759
dic-06
3,078
635,70
3,630
53,54
3,904
4,058
4,153
dic-04
2,386
2,654
2,868
dic-05
3,202
513,00
3,784
48,08
4,085
4,265
4,384
2,352
2,783
3,156
dic-04
3,694
438,00
4,406
35,80
4,731
4,906
5,026
dic-02
2,748
2,927
3,201
dic-03
3,689
417,25
4,415
26,62
4,735
4,879
4,910
dic-01
3,385
3,866
4,200
dic-02
4,657
342,75
5,214
23,48
5,421
5,496
5,496
TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO
dic-08
dic-07
dic-06
1,3972
1,4587
1,3197
dic-07
dic-06
dic-05
4,00
3,50
2,25
0,9550
0,7353
0,6738
4,25
5,25
4,25
126,67
162,96
157,15
dic-05
1,1848
dic-04
2,00
0,6876
2,25
139,52
dic-04
1,3561
dic-03
0,7060
2,00
1,00
139,11
dic-03
1,2588
dic-02
0,7054
2,75
135,12
dic-02
1,0500
dic-01
0,6515
3,25
124,67
0,10
0,10
-
-
dic-04
2,16
4,29
dic-03
2,22
4,2
dic-02
3,38
5,04
dic-01
4,05
5,13
4,600
4,500
4,480
dic-08
4,470
865,00
4,580
41,07
4,710
4,750
4,740
0,75
4,069
4,122
4,119
dic-07
4,114
836,50
4,182
81,95
4,258
4,294
4,271
VALUTE
0,40
0,10
RENDIMENTI TITOLI DI STATO
DISCLAIMER
Il presente documento non costituisce
mag-09ricerca in materia
dic-08 di investimenti.
dic-07
dic-06
dic-05
RENDIMENTI LORDI
BOT annuale
BTP decennale
0,951
4,03
2,63
4,49
4,08
4,41
3,08
3,95
2,21
3,54
Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/
COMMODITIES
MATERIE PRIME IN USD
Oro
Crude Oil
ago-09
988,29
68,00
dic-08
865,00
41,07
dic-07
836,50
81,95
Valore – S&P 500 INDEX
dic-06
635,70
53,54
dic-05
513,00
48,08
dic-04
438,00
35,80
dic-03
417,25
26,62
dic-02
342,75
23,48
dic-01
276,50
15,96
dic-05
1,1848
0,6876
139,52
dic-04
1,3561
0,7060
139,11
dic-03
1,2588
0,7054
135,12
dic-02
1,0500
0,6515
124,67
dic-01
0,8902
0,6121
117,32
dic-05
35.704,00
dic-04
30.903,00
dic-03
26.887,00
dic-02
23.508,00
dic-01
32.317,00
anno Min: 1010,91
Max: 1227,08
VALUTE
PRINCIPALI VALUTE
Euro/Usd
Euro/Gbp
Euro/Yen
02-09-09
1,4220
0,8751
131,63
dic-08
1,3972
0,9550
126,67
dic-07
1,4587
0,7353
162,96
dic-06
1,3197
0,6738
157,15
INDICI AZIONARI
PRINCIPALI INDICI DI BORSA
02-09-09
FTSE MIB (Italia)
S&P 500 (USA)
NASDAQ 100 (USA)
NIKKEI 225 (Jap)
DAX 30 (Germania)
CAC 40 (Francia)
FTSE 100 (UK)
21.774,00
dic-08
19.460,00
dic-07
38.554,00
dic-06
41.434,00
11,89%
-49,53%
-6,95%
16,05%
15,54%
14,94%
14,37%
-27,26%
-
994,75
903,25
1.468,36
1.418,30
1.248,29
1.211,92
1.111,92
879,82
1.148,08
10,13%
-38,49%
3,53%
13,62%
3,00%
8,99%
26,38%
-23,37%
-
1.594,28
1.211,65
2.084,93
1.756,90
1.645,20
1.621,12
1.467,92
984,36
1.577,06
31,58%
-41,89%
18,67%
6,79%
1,49%
10,44%
49,12%
-37,58%
-
10.241,50
8.747,20
15.307,80
17.225,80
16.111,40
11.488,80
10.676,60
8.578,95
10.542,60
17,08%
-42,86%
-11,13%
6,92%
40,24%
7,61%
24,45%
-18,63%
-
5.319,84
4.810,20
8.067,32
6.596,92
5.408,26
4.256,08
3.965,16
2.892,63
5.160,10
10,59%
-40,37%
22,29%
21,98%
27,07%
7,34%
37,08%
-43,94%
-
3.573,13
3.217,97
5.614,08
5.541,76
4.715,23
3.821,16
3.557,90
3.063,91
4.624,58
11,04%
-42,68%
1,31%
17,53%
23,40%
7,40%
16,12%
-33,75%
-
4.817,55
4.434,17
6.456,90
6.210,50
5.610,20
4.814,30
4.476,90
3.940,40
5.217,40
8,65%
-31,33%
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DISCLAIMER
Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti.
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