n° 68 / APRILE 2012 insieme NotiziE dAlla Banca di Credito Cooperativo di Vignole vita della banca La Banca di Vignole incontra i soci I NOSTRI INTERVENTI Pubblicazione edita dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole: Via IV Novembre 108, Olmi Quarrata (PT). Registrazione tribunale di Pistoia N° 13/1993. Spedizione in abb. postale 70% filiale di Pistoia. Contiene I.P.. Bando di concorso per Borse di Studio Il Carnevale di Valenzatico banca e clienti Nuovo conto “Chiaro e Sereno” per i pensionati IL PERSONAGGIO Fiona May il territorio Montemurlo ricorda la tragedia sul Monte Iavello L’azienda David Home Collection Omega Bar Oliver turismo insieme Kenya IL MONDO DELLE BCC 2012, l’anno internazionale della cooperazione insieme ° aprile 2012 in questo numero 1 EDITORIALE In copertina, la corte interna dell’ex fabbrica Campolmi, sede del Museo del Tessuto e della biblioteca comunale Lazzerini di Prato. • Il Fondo di Garanzia Istituzionale 2 PAGINA DEL SOCIO • Programma gite 2012 • Assemblea annuale dei soci 4 vita della banca • L’ufficio Segreteria Affari Generali, Relazioni con i Soci, Marketing e Comunicazione • Il socio Luigi Abbachini sarà ordinato Diacono 7 I NOSTRI INTERVENTI • È nato Bonus Bebè • Bcc Vignole e I.T.S.E. Capitini lanciano “A scuola di banca” • Bando di Concorso per Borse di Studio • La Casa del III Millennio • Il Carnevale di Valenzatico • Vitolini, un girotondo con la Befana Insieme N° 68 - Aprile 2012 Pubblicazione edita dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole Registrazione Tribunale di Pistoia n. 13/1993 - Spedizione in abbonamento postale 70% filiale di Pistoia Direttore Responsabile: Dario Zona Comitato di Redazione: Franco Benesperi, Paolo Biancalani, Tiziano Caporali, Emanuela Ferri, Elio Squillantini HaNNO collaborato a questo numero: Marco Benesperi, Augusto Biagini, Ennio Canigiani, Claudia Raffalli. redazione: Via IV novembre, 108 - Vignole (PT) Tel. 0573 7070215 - Fax 0573 717591 ON LINE SU: www.bccvignole.it E-MAIL: [email protected] Progetto grafico: Claim Communication, Firenze Stampa: Tipografica Pistoiese srl Tiratura n° 4.500 copie Chiuso in tipografia il 22/03/2012 15 banca e clienti • La Bcc Vignole presenta il nuovo conto “Chiaro e Sereno” per i pensionati 16 speciale euro • Buon compleanno, Euro! 18 il personaggio • Fiona May 20 il territorio • I confetti di Pistoia • U.S.D. Olimpia Quarrata • Montemurlo ricorda la tragedia sul Monte Iavello 26 L’AZIENDA • David Home Collection • Omega • Bar Oliver 32 la fondazione • Approvato il Bando 2012 per l’erogazione di contributi • Quarrata all’improvviso • Gli incontri d’Arte 34 TURISMO INSIEME • Kenya, dal 2 al 10 gennaio 2012 36 club giovani soci • Novelli chef alla Banca di Vignole • Corno alle Scale, giovani sulla neve 38 il mondo delle bcc • 2012, l’anno internazionale della cooperazione • Banca d’Italia, approvato lo statuto del Fondo di Garanzia Istituzionale • È on line il nuovo sito di Iccrea Banca 42 LA MOSTRA • Americani a Firenze. Sargent e gli impressionisti nel nuovo mondo • Il tessuto è tutto, in mostra l’anima e l’eccellenza del distretto tessile di Prato 46 banche con l’anima • Le Casse Rurali: integrazione, fiducia e spirito comunitario 47 MERCATI IN CIFRE insieme ° aprile 2012 • Sintetica panoramica dei principali indici finanziari nazionali e internazionali 1 N. 68 - APRILE 2012 insiemeeditoriale Il fondo di garanzia istituzionale di Giancarlo Gori presidente BCC Vignole La recente approvazione, da parte della Banca d’Italia, dello statuto del Fondo di Garanzia Istituzionale apre prospettive nuove a tutto il Movimento del Credito Cooperativo italiano, che rafforzerà la propria solidità e stabilità. Prende forma, infatti, un sistema di garanzie incrociate, tra le BCC che aderiranno al Fondo, che consentirà di creare la prima vera rete italiana fra le aziende bancarie cooperative, con la diretta conseguenza di una maggiore stabilità delle singole banche e un miglioramento generale della sana e prudente gestione, che consentirà alle BCC di esprimere compiutamente il proprio ruolo di banche locali, capaci di sostenere sempre meglio le economie reali dei territori di riferimento, nel rispetto dei principi della solidarietà economica, fattore di cui oggi il paese avverte forte la necessità. Nello specifico, il Fondo di Garanzia Istituzionale è una novità assoluta per il sistema bancario italiano. Esso rappresenta la più alta e coerente forma di integrazione tra banche locali, nello stesso tempo autonome, ma inserite in un sistema ‘a rete’, in linea con quanto indicato dalla normativa europea che prevede la nascita di forme di garanzie incrociate per i “network bancari”, a beneficio dei risparmiatori e del mercato. Si tratta, sicuramente, di un traguardo importante che consentirà un notevole rafforzamento della cooperazione interna, insieme a notevoli vantaggi per tutti i portatori di interesse, soprattutto per i risparmiatori clienti delle BCC, che avranno una tutela ‘globale’ in relazione a tutti i crediti vantati nei confronti della propria banca, tutela aggiuntiva a quella obbligatoria per legge, che limita la tutela dei depositanti alla somma di 103 mila euro. Una volta a regime, il Fondo di Garanzia Istituzionale assorbirà quello di Garanzia degli Obbligazionisti e permetterà alle Banche di Credito Cooperativo di ottenere un ‘rating di sistema’ da parte delle agenzie di valutazione. insieme ° aprile 2012 A A A PAGINA DEL SOCIO 2 A A A A UNA BANCA CHE CRESCE A A pagine a cura di Emanuela Ferri, responsabile Ufficio Soci Bcc Vignole A A A A A A A A Continua a crescere la compagine sociale della Bcc di Vignole. Nel corso del 2011, infatti, si è superata abbondantemente quota 4.000 chiudendo l’anno a 4.245 con un incremento del 19%. In particolare, sono cresciuti i soci giovani (quelli under 35) che lo scorso anno sono saliti a quota 629 rappresentando il 15% del totale dei soci a fine 2011. SOCI AL 31/12/2011 n. 4 2 4 5 DI CUI GIOVANI SOCI n. 0 6 2 9 A A A A A A A A Questi numeri dimostrano l’attenzione che, in questa fase storica, il mondo del Credito Cooperativo ha verso le giovani generazioni. Non si tratta solo di rinverdire le compagini sociali ma di apportare nuova linfa e nuove idee a un movimento antico che vuole stare al passo con i tempi e punta a radicarsi sempre più nella società italiana. All’interno della Bcc di Vignole la loro crescita è stata agevolata e incoraggiata anche dalla nascita del Club Giovani Soci, avvenuta a fine 2010, che nel corso del 2011 ha organizzato molteplici attività spesso con largo seguito giovanile. A PROGRAMMA GITE 2012 A A A A A A A - FIRENZE - DOMENICA 15 APRILE 2012 - Galleria d’Arte Moderna e Museo della Specola; - MADRID – DAL 30 MAGGIO AL 3 GIUGNO 2012 - I calori e il calore della Spagna, visita a una delle più belle capitali europee; - TORRE DEL LAGO - VENERDì 20 LUGLIO 2012 - Festival Pucciniano - Tosca; - SICILIA - DAL 1 ALL’8 SETTEMBRE 2012 - vacanza in Sicilia orientale con il suo mare dal colore dello smeraldo, con i profumi di agrumi e mandorle… Un viaggio nella meraviglia del barocco; - UMBRIA GOLOSA - 29 e 30 SETTEMBRE 2012 - un week-end suggestivo con pranzo in mezzo alle vigne e sistemazione nell’unico albergo al mondo dedicato al cioccolato. Le camere sono distribuite in piano al latte, gianduia e fondente; - GENNAIO 2013 - vacanza ai Caraibi, alle Mauritius o Brasile? Stiamo valutando diverse destinazioni, ma attendiamo anche vostri preziosi suggerimenti! A NDARIO DELLE APERTURE AL SABATO DA GENNAIO A DICEMBRE insieme ° aprile 2012 04/09/2010 17/11/2012 17/07/2010 03/11/2012 31/07/2010 10/11/2012 03/07/2010 20/10/2012 10/07/2010 27/10/2012 12/06/2010 06/10/2012 19/06/2010 13/10/2012 16/06/2012 13/03/2010 23/06/2012 20/03/2010 30/06/2012 27/03/2010 07/07/2012 10/04/2010 14/07/2012 17/04/2010 21/07/2012 08/05/2010 28/07/2012 15/05/2010 08/09/2012 22/05/2010 15/09/2012 29/05/2010 22/09/2012 05/06/2010 29/09/2012 26/05/2012 27/02/2010 09/06/2012 06/03/2010 12/05/2012 13/02/2010 19/05/2012 20/02/2010 28/04/2012 30/01/2010 05/05/2012 06/02/2010 31/03/2012 SABATO 14/04/20120 16/01/201 21/04/2012 23/01/2010 24/03/2012 17/03/2012 10/03/2012 03/03/2012 25/02/2012 A= aperto SPEDALINO A SANTONUOVO A A A 18/02/2012 Già da tempo la nostra BCC offre ai soci e ai clienti il valore aggiunto dell’apertura dei propri sportelli il sabato mattina. Per razionalizzare l’affluenza e poter offrire un servizio il ConA A SEDE A A A AA AA AA AA AA A A A A sempre A A migliore, AA A A A A siglio di Amministrazione Banca QUARRATA A A A A AhaA predispoA A A A A AA AA AA AA AA A A Adella A A A sto un agevole calendario A A A A A SANTONUOVO A A A AA AA AA AA AA A A A A delle A A aperture, A A Areperibile presso ogni agenzia, che A A A A A AA AA AA AA AA A A Ariproduciamo SPEDALINO A A A A Aper A ilAperioA A do fino a luglio 2012. A= aperto 11/02/2012 A A UN OTTIMO SERVIZIO… ANCHE IL SABATO A A A A A A A A 3 PAGINA DEL SOCIO ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI IN SEDUTA STRAORDINARIA E ORDINARIA Sabato 12 Maggio 2012 - ore 15,00 QUARRATA c/o Palazzetto dello sport “Giacomo Melani” - via Arcoveggio 4 (dietro Istituto d’Arte Policarpo Petrocchi) Approvazione del progetto di fusione per incorporazione della Banca di Credito Cooperativo della Montagna Pistoiese e dei relativi allegati ai sensi dell’art. 2502 c.c. Bilancio al 31 dicembre 2011: deliberazioni inerenti e conseguenti. Potranno prendere parte alla discussione e alle votazioni tutti i soci che, alla data di svolgimento dell’assemblea, risulteranno iscritti da almeno novanta giorni nel libro dei soci. In considerazione dell’importanza dell’evento, confidiamo nella Tua preziosa partecipazione al fine di raggiungere il quorum costitutivo previsto dall’articolo 27 dello Statuto Sociale. Per posta ordinaria ti arriverà l’invito ufficiale, conferma pertanto la tua presenza all’ufficio soci della Banca tel. 0573/7070215 - 7070226 - 7070227 VITA DELLA BANCA 4 L’UFFICIO SEGRETERIA AFFARI GENERALI, RELAZIONI CON I SOCI, MARKETING E COMUNICAZIONE Da sinistra: Laura Caselli, Ennio Marco Canigiani, Claudia Raffalli, Emanuela Ferri. L’Ufficio segreteria affari generali si è sempre occupato dei rapporti con la presidenza, la direzione generale, il consiglio di amministrazione e del rapporto con i soci. Da qualche mese, il direttore generale Elio Squillantini ha voluto che l’Ufficio seguisse anche le attività di marketing e comunicazione, che sono state dunque portate sotto la sua diretta dipendenza. È nato così l’Ufficio segreteria affari generali, relazioni con i soci, marketing e comunicazione, composto da quattro persone: la responsabile Emanuela Ferri, Laura Caselli, Ennio Marco Canigiani e Claudia Raffalli. «La nuova organizzazione ha consentito uno snellimento operativo e una migliore efficienza - spiega Emanuela Ferri, responsabile dell’Ufficio -. L’ufficio è collocato accanto alla presidenza e alla direzione generale; adesso siamo più celeri insieme ° aprile 2012 nel recepire le novità operative e per interagire nella proposta ed elaborazione di progetti e prodotti per soci e clienti». Come nascono le varie iniziative? «Entro ottobre - risponde Emanuela Ferri - ciascun ufficio deve preparare un piano operativo, in coerenza con il piano strategico della Banca, nel quale vengono illustrati tutti i progetti e le iniziative che si intende intraprendere nell’anno successivo. Il piano, elaborato con la condivisione di tutti i componenti dell’ufficio, viene poi sottoposto al direttore generale e successivamente portato in Consiglio di Amministrazione, che lo approva definitivamente. Per quanto riguarda le iniziative in favore dei soci - prosegue Emanuela Ferri - l’ufficio recepisce prontamente le richieste provenienti dai soci stessi o dai responsabili della rete commerciale, le elabora e le pre- senta al direttore generale per definire proposte concrete al CdA». «Molto apprezzate - aggiunge Ennio Canigiani - sono state le serate conviviali della scorsa estate, nell’ambito della festa del socio, in particolare la cena alle Terme Tettuccio di Montecatini, per la quale abbiamo ricevuto numerose telefonate di ringraziamento. Eventi questi, come pure le gite sociali, che richiedono molto lavoro di preparazione affinché tutto fili liscio». «Per quanto riguarda i prodotti e i servizi bancari - spiega Claudia Raffalli, specializzata in marketing - tutto parte da ricerche di mercato, sulla base delle quali si predispongono nuove offerte e promozioni. A tale scopo, su volontà del direttore generale, è attivo un gruppo di lavoro a supporto della rete commerciale». Per quanto riguarda la ripartizione delle attività, Emanuela 5 vita della banca Ferri cura la segreteria del presidente e del direttore generale, è responsabile delle iniziative per i soci e sovrintende a tutta l’operatività dell’ufficio; Laura Caselli si occupa delle questioni amministrative legate ai soci e a pratiche relative alla segreteria. Ennio Canigiani cura la comunicazione, la gestione del sito internet, oltre ai servizi per i soci. Infine, Claudia Raffalli segue più da vicino le questioni di marketing e le iniziative del Club Giovani Soci, che in poco più di un anno di attività ha raggiunto ben 645 iscritti. Per migliorare la comunicazione, oltre alla rivista Insieme che viene recapitata al domicilio dei soci, l’Ufficio sta acquisendo le e-mail di soci e clienti e provvede a inviare loro informazioni sulle attività della Banca, attraverso una newsletter, che consente anche di ridurre il consumo di carta e le spese di spedizione. «Sono entrata in banca nel 1978, e da molti anni seguo la segreteria e l’ufficio soci - racconta Emanuela Ferri -. È un ruolo importante e gratificante che mi permette di essere in contatto con i soci, il cuore pulsante della banca di credito cooperativo, ai quali cerchiamo di dare ascolto e massima disponibilità». Dario Zona INVIACI LA TUA MAIL Sei un socio o un cliente e vuoi essere aggiornato in tempo reale sui prodotti, sulle gite, sulle iniziative e le opportunità che la Banca può offrirti? Consulta il sito internet www.bccvignole.it e inviaci la tua email all’indirizzo [email protected] Periodicamente riceverai la nostra newsletter e manterrai così un filo diretto con la tua Banca! IL SOCIO LUIGI ABBACHINI SARà ORDINATO DIACONO È fissata per lunedì 9 aprile (Lunedì dell’Angelo), nella cattedrale di Santo Stefano, a Prato, la celebrazione liturgica per l’Ordinazione Diaconale del nostro socio Luigi Abbachini, referente del Comitato Zonale Soci Area di Prato, che avverrà per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del vescovo di Prato, mons. Gastone Simoni. A Luigi giungano gli auguri affettuosi del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale, della Direzione Generale, dei componenti del Comitato Zonale perché possa svolgere con impegno il proprio ministero diaconale, nell’altare, nella Parola, nella carità, a servizio della comunità ecclesiale di Prato. IL DIACONO NELLA CHIESA CATTOLICA Il diacono è il ministro che ha ricevuto il primo grado dell’Ordine sacro. Il diaconato permanente, così come lo concepiamo ai giorni nostri, è stato ripristinato con il Concilio Vaticano II. Fino ad allora, per molti secoli, era unicamente una tappa intermedia prima dell’ordinazione sacerdotale. Il diacono, oggi, può amministrare alcuni sacramenti (battesimo, matrimonio), è ministro straordinario dell’eucarestia ed esercita il ministero della Parola. Inoltre può impartire benedizioni alle persone, ai luoghi e agli oggetti, benedizioni eucaristiche e presiedere il Rito delle Esequie e altre liturgie al di fuori della Messa. I diaconi permanenti possono essere ordinati fra i battezzati celibi (ma dopo l’ordinazione diaconale non possono più sposarsi) e anche tra coloro che sono sposati (ma se rimangono vedovi, non possono più sposarsi). I paramenti sacri del diacono sono la stola diaconale e la dalmatica. insieme ° aprile 2012 Perparteciparealaserat èneces arioprenotarsipres olapropria genziadirferimento,ritrandoilbuononon incontra oltreunmeseprimadeladat pirevissoci ta.Iltrasferimentodovràav enireconmez ipropri. Inpros imitàdelelocationampioparcheg io. VITA DELLA BANCA 6 la Banca di Vignole Ripetendo una tradizione ormai consolidata, anche quest’anno la Banca di Vignole ha deciso di riservare un momento esclusivo ai propri soci. Sarà un’occasione per incontrarsi e conoscersi meglio, accolti in un ambiente esclusivo e indimenticabile. Tre cene di mezza e fine estate, rinnoveranno il legame tra la Banca e i suoi Soci, all’insegna dell’allegria e della spensieratezza. Conferma la partecipazione presso l’agenzia nella quale intrattieni i Tuoi rapporti e ritira il buono che dà diritto a prendere parte alla serata. laBancadiVignole Villa Rospigliosi Perinformazioni:Uf icoSoci-EmanuelaFer itel.057370702 7, En ioCaniganitel.05737070215,LauraCaselitel.057370702 6op urew w.bc vignole.it Per i soci dell’AREA EMPOLESE (Agenzie di Lamporecchio, Sovigliana e Ponte a Elsa) Giovedì 26 luglio 2012, ore 19.30 Via di Spicchio, Lamporecchio Terme Tettuccio Per i soci dell’AREA STORICA (Agenzie di Vignole, Quarrata, Santonuovo, Spedalino e San Michele Agliana) Domenica 16 settembre 2012, ore 19.30 Via Giuseppe Verdi 71, Montecatini Terme Museo del Tessuto Per i soci dell’AREA PRATESE (Agenzie di Piazza Marconi, S. Giusto, S. Paolo e Galciana) Domenica 23 settembre 2012, ore 19.30 Via Santa Chiara 24, Prato Presente nel tuo futuro dal 1904 Per partecipare alla serata è necessario prenotarsi presso la propria agenzia di riferimento, ritirando il buono non oltre un mese prima della data prevista. Il trasferimento dovrà avvenire con mezzi propri. In prossimità delle location ampio parcheggio. Per informazioni: Ufficio Soci - Emanuela Ferri tel. 0573 7070227, Ennio Canigiani tel.insieme 0573 7070215, Laura Caselli tel. 0573 7070226 oppure www.bccvignole.it 2012 ° aprile i nostri interventi 7 i nostri interventi È NATO BONUS BEBÈ ante_bonus beb�_2010 11-02-2010 10:04 Pagina 1 Visto il successo dell’anno passato, il Consiglio di Amministrazione della Banca, ha rinnovato per tutto il 2012 l’iniziativa Bonus Bebè. In ogni famiglia ci sono momenti speciali e la nascita di un figlio è sicuramente il più speciale di tutti. In un momento di grande gioia, ma anche di riflessione e di progetti per il futuro, la nostra Banca vuole essere vicina alle famiglie in modo concreto. Infatti, se sei socio della BCC di Vignole da almeno sei mesi prima della nascita di tuo figlio, hai diritto al Bonus bebè che consiste in un premio di 500 euro che sarà versato direttamente su un libretto di deposito a risparmio intestato al nuovo nato. «Un piccolo gesto per avvicinare nuovi soci all’interno della Banca - sottolinea il presidente Giancarlo Gori - e dimostrare concretamente la nostra vicinanza alle famiglie e alle giovani coppie, nello spirito autentico dei valori della cooperazione». Si potrà richiedere l’apertura del libretto dedicato al figlio, semplicemente presentando il certificato di nascita rilasciato dal Comune. Il primo versamento di 500 euro lo farà la BCC di Vignole come dono di benvenuto. Inoltre, si potrà inviare la foto del neonato alla Banca e sarà pubblicata sul notiziario Insieme come augurio speciale. Per ulteriori informazioni, contattare l’Ufficio Soci (sig.ra Emanuela Ferri, tel. 0573 7070227) oppure richiedere il depliant dell’iniziativa in ogni agenzia. Ed ecco i nuovi nati… Cosimo Liguori Diego Curcetti insieme ° aprile 2012 i nostri interventi i nostri interventi 8 AGLIANA, BANDITO IL PREMIO DI POESIA GIOVANNI DA SAN PIERO Il Gruppo Poeti Aglianesi, ha bandito il Premio nazionale di Poesia “Giovanni da San Piero”, giunto alla nona edizione, allo scopo di incentivare, valorizzare e promuovere l’amore e la diffusione della poesia. La manifestazione si avvale del patrocinio del Comune di Agliana ed è promossa in collaborazione con l’Associazione Culturale L’Agorà e con il contributo della nostra Banca. Ai primi dieci classificati andranno premi in denaro e pubblicazioni artistiche edite a cura della nostra BCC. Il termine ultimo per l’invio degli elaborati è fissato al prossimo 26 aprile, mentre la cerimonia di premiazione si terrà il 10 giugno, in Piazza Gramsci, ad Agliana, in occasione dei festeggiamenti promossi nell’ambito del “Giugno Aglianese 2012”. Copia del Bando è scaricabile all’indirizzo internet www.comune.agliana.pt.it. insieme ° aprile 2012 BCC VIGNOLE E I.T.S.E. CAPITINI LANCIANO “A SCUOLA DI BANCA” Dopo il successo degli scorsi anni, Bcc Vignole e Istituto Tecnico del Settore Economico Aldo Capitini di Agliana ripropongono il corso di alta formazione “A scuola di Banca”, giunto alla quarta edizione. Il progetto, rivolto alle classi quinte Igea, Mercurio ed Erica dell’Istituto Capitini, si articola in nove lezioni pomeridiane di due ore ciascuna, tenute dai docenti di economia aziendale della scuola e da personale qualificato della Banca di Vignole. Gli incontri hanno l’obiettivo di promuovere la formazione e la cultura economico-finanziaria, quale valore aggiunto educativo e professionale per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro da parte dei futuri diplomati del Capitini, e per sensibilizzare i giovani a un uso razionale ed etico delle risorse finanziarie che dovranno gestire in futuro. Durante le nove lezioni, che si sono svolte nel mese di marzo, sono stati affrontati temi quali il settore finanziario e la funzione creditizia; gli aspetti organizzativi di un istituto di credito; la vigilanza sugli enti creditizi e le forme di raccolta bancaria; il funzionamento dell’ufficio fidi per l’erogazione dei prestiti; l’attività di consulenza finanziaria; la gestione dei prestiti alla clientela e infine le specificità delle banche di credito cooperativo attraverso l’analisi dello Statuto della Banca di Vignole. Al termine del corso, gli studenti che hanno sostenuto con profitto l’esame finale otterranno un punto di credito scolastico nella disciplina di Economia aziendale e riceveranno un attestato di partecipazione. I tre studenti che avranno riportato il migliore punteggio nella prova finale, riceveranno dei premi in denaro messi a disposizione dalla Banca di Vignole (200 euro al primo classificato, 150 euro al secondo, 100 euro al terzo). La cerimonia di premiazione avverrà presso l’auditorium della banca al termine del ciclo di incontri. A introdurre la prima lezione del corso, sono intervenuti giovedì 1° marzo, il dirigente scolastico del Capitini Santi Marroncini, la Responsabile Soci della Banca di Vignole Emanuela Ferri, Elia Gargini, in rappresentanza del Club Giovani Soci e il presidente della Banca Giancarlo Gori che ha illustrato ai ragazzi le opportunità e i vantaggi di essere socio. “In un contesto di economia e finanza globalizzata – spiega Gori – la nostra banca vuole diffondere nelle nuove generazioni il valore della cooperazione: oltre ad essere un modello di impresa, la banca di credito cooperativo è prima di tutto un progetto sociale e un fattore di sviluppo economico, sociale e culturale del territorio di appartenenza”. “Da anni portiamo avanti progetti con le scuole, come le borse di studio o i contributi per l’acquisto dei libri scolastici. Questa collaborazione diretta con il Capitini va nella stessa direzione: investire nella formazione dei giovani, una delle chiavi per il rilancio del nostro territorio” - afferma la Responsabile Soci Emanuela Ferri. D.Z. 9 i nostri interventi Montagna Pistoiese CREDITO COOPERATIVO Maresca Il Consiglio di Amministrazione della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE ha deliberato di destinare la somma di Euro 42.600,00 per il conferimento di n. 77 Borse di Studio da assegnare a coloro che si siano distinti nei risultati finali dell’anno scolastico 2011/2012 o abbiano conseguito una Laurea Universitaria nel periodo 01.10.2011 – 30.09.2012. BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO PER L’ANNO SCOLASTICO 2011/2012 E PER LAUREE UNIVERSITARIE CONSEGUITE NEL PERIODO 01.10.2011 – 30.09.2012 Art. 1 La Banca di Credito Cooperativo di Vignole bandisce il concorso per il conferimento di BORSE DI STUDIO a coloro che si sono distinti negli studi nell’anno scolastico 2011/2012 o abbiano conseguito una Laurea Universitaria specialistica, magistrale o vecchio ordinamento nel periodo 01.10.2011 – 30.09.2012. Art. 2 Le borse di studio hanno lo scopo di premiare gli studenti meritevoli delle scuole medie inferiori e medie superiori di qualsiasi tipo, degli istituti statali parificati o legalmente riconosciuti e gli studenti universitari che risiedano nelle aree di competenza1(*) della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE e della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DELLA MONTAGNA PISTOIESE. Art. 3 Le borse di studio poste a concorso sono n. 77, di cui: a) n. 30 da Euro 250,00 per Diplomi di Licenza media inferiore conseguiti con votazione di “dieci/decimi” - 10/10; b) n. 25 da Euro 500,00 per Diplomi di Istruzione secondaria superiore conseguiti con votazione di “cento/centesimi” 100/100; c) n. 20 da Euro 1.000,00 per Lauree Universitarie (specialistica, magistrale o vecchio ordinamento) conseguite con votazione di “centodieci/centodecimi” - 110/110; d) n. 2 da Euro 1.300,00 per Lauree Universitarie (specialistica, magistrale o vecchio ordinamento) conseguite con votazione di “centodieci/centodecimi” - 110/110, con tesi sul tema della Cooperazione o sul Credito Cooperativo, previa insindacabile valutazione del Consiglio di Amministrazione della Banca sull’effettiva attinenza dell’elaborato al tema indicato. Art. 4 Alla presentazione della domanda presso la BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE o presso la BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DELLA MONTAGNA PISTOIESE, i partecipanti al Bando dovranno dimostrare di: - essere titolari di conto corrente ed essere soci (o aver sottoscritto la domanda a socio) se maggiorenni; - avere un deposito a risparmio a loro intestato ed essere figli di soci (il genitore può anche sottoscrivere la domanda a socio alla presentazione della richiesta di borsa di studio) se minorenni. Art. 5 I richiedenti dovranno presentare, entro e non oltre la data del 31.10.2012, la seguente documentazione: - Certificato della competente autorità scolastica o segreteria universitaria con l’indicazione della votazione; - Certificato di residenza. Art. 6 Qualora le domande fossero superiori al numero massimo previsto per le singole categorie, il Consiglio di Amministrazione della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE si riserva la facoltà di procedere al sorteggio. Art. 7 La consegna delle BORSE DI STUDIO avverrà entro il 31.12.2012 nell’Auditorium della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE. Febbraio 2012 Il Consiglio di Amministrazione 1(*) Quarrata, Lamporecchio, Agliana, Prato, Larciano, Montale, Vinci, Empoli, Castelfiorentino, San Miniato, Montespertoli, Montelupo F.no, Cerreto Guidi, Capraia e Limite, Carmignano, Vaiano, Poggio a Caiano, Campi Bisenzio, Calenzano, Montemurlo, Serravalle Pistoiese, Pistoia, Cutigliano, San Marcello Pistoiese, Granaglione, Lizzano in Belvedere, Porretta Terme, Bagni di Lucca, Fanano, Fiumalbo, Cantagallo, Abetone, Marliana, Piteglio, Sambuca Pistoiese. i nostri interventi i nostri interventi 10 Mettere insieme le competenze di designer internazionali e le capacità artigianali delle imprese del territorio, per realizzare 25 prototipi di oggetti IN AIUTO DELLE PICCOLE IMPRESE CONVEGNO CONFESERCENTI - BCC VIGNOLE “Insieme per il territorio. Aiutiamo le piccole imprese”. È il titolo del convegno organizzato da Confesercenti Pistoia e dalla Bcc Vignole, tenutosi lo scorso 26 gennaio nella sede di Confesercenti (via Galvani, zona industriale S. Agostino, Pistoia). Dopo i saluti di Maurizio Innocenti (presidente di Confesercenti Pistoia), sono seguiti gli interventi di Mauro Menetti (responsabile agevolazioni Confesercenti Pistoia), che ha parlato della “L.R. 21/2008: garanzie e contributi in conto interessi a favore delle nuove imprese giovanili femminili”; Claudio Bellari (responsabile settore credito Confesercenti Pistoia) sugli “strumenti per un più facile accesso al credito per le aziende”. Riccardo Chelucci (presidente Asshotel Confesercenti Pistoia) ha illustrato la situazione fra luci e ombre del “sistema turistico-ricettivo dal Montalbano all’Abetone”. Il direttore generale Bcc Vignole Elio Squillantini ha presentato i prodotti bancari per le piccole imprese e le novità riguardanti il progetto di fusione con la Bcc Montagna Pistoiese. Il commercialista Alessandro Pratesi ha concluso gli interventi parlando delle recenti manovre finanziarie e del loro impatto sulle piccole imprese. insieme ° aprile 2012 di arredamento, che diventano protagonisti di una mostraevento. È il senso del progetto “La casa del Terzo Millennio”, organizzato dalla Cna di Prato e di Arezzo e sponsorizzato dalla Banca di Vignole. L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, si propone di “riflettere sulle possibili espressioni di un nuovo concetto di piacevolezza dell’abitare, attraverso oggetti di design dall’alto valore creativo e all’insegna della sostenibilità”. L’esposizione finale prende le mosse dal concorso internazionale lanciato da Cna assieme all’ordine degli architetti di Prato e Arezzo, e con il dipartimento di Disegno Industriale dell’Università di Firenze. All’appello hanno risposto oltre 100 architetti, designer e creativi da Italia, Spagna e Hong Kong. Una giuria di qualità ha selezionato i migliori progetti tra tutti i partecipanti nominando 5 vincitori 11 i nostri interventi all’Urban Center dall’architetto Gilberto Corretti. L’esposizione, che ha suscitato grande interesse da parte della stampa specialistica e del pubblico, si è confermata un evento non solo per il mondo dell’architettura e del design, ma anche un palcoscenico importante per tutto il comparto della produzione e del manifatturiero. «Affrontare nuove sfide sul fronte della produzione - afferma Anselmo Potenza, presidente Cna Prato - significa sperimentare nuove collaborazioni, sinergie e aggregazioni fra i settori più disparati ed è per questo che nei nostri obiettivi, l’iniziativa punta alla creazione di una filiera di assoluti e premiando altri 20 concorrenti con una speciale menzione. L’interazione fra i 25 migliori designer e le imprese partecipanti alla Casa del Terzo Millennio è stata messa a punto in occasione di due workshop, organizzati proprio per affinare i progetti, in vista della successiva realizzazione dei prototipi. Gli oggetti, frutto della creatività dei designer e della capacità innovativa e tecnologica degli imprenditori Cna, sono stati realizzati nei laboratori artigiani delle aziende ed infine esposti in una preview ad Arezzo, durante la fiera Abit_Ar dal 22 ottobre all’1 novembre scorso, e poi a Prato dal 2 al 18 dicembre nella mostra progettata aziende e alla nascita di un vero e proprio brand. I risultati si possono toccare con mano visto che diversi prototipi lanciati grazie a questa manifestazione hanno conquistato persino la grande distribuzione, ottenendo riscontri positivi e raggiungendo ordini importanti, nel comparto produzione, impiantistica e non solo. Di fronte a manifestazioni di valore e di pregio ripetute nel tempo - conclude Potenza - le imprese ottengono buoni risultati e possono accedere a nuove nicchie di mercato, prima mai sperimentate». D.Z. insieme ° aprile 2012 i nostri interventi i nostri interventi 12 QUARRATA, LA COPPA CARNEVALE Cinque le partite disputate allo stadio comunale “Raciti”, dal 6 al 14 febbraio, durante lo svolgimento della 64ª Viareggio Cup, meglio conosciuta come Torneo di Viareggio o Coppa Carnevale. Quattro incontri della fase eliminatoria, con Empoli, Honvéd Budapest, Arzanese, Bruges, Juventus, Città di Marino e Rappresentativa serie D, quindi uno degli ottavi di finale, che confermano la città di Quarrata come una delle principali sedi del torneo. È stata l’occasione per vedere da vicino le giovani promesse dei principali club nazionali e internazionali, che si sono affrontate nella più importante manifestazione calcistica giovanile del mondo, che ormai da otto anni fa tappa a Quarrata, grazie anche all’intervento della nostra Banca. insieme ° aprile 2012 IL CARNEVALE DI VALENZATICO La pioggia e la neve hanno ridotto da due a una le sfilate in programma, ma non hanno fermato la voglia di stare insieme e la grande partecipazione al Carnevale di Valenzatico, giunto quest’anno alla 26° edizione. Come ogni anno la frazione di Quarrata, per iniziativa dell’attivissima Associazione Carnevale Valenzatico, ha dato vita a una grande festa popolare, preparata con grande impegno nei mesi precedenti, con la creazione dei carri, la realizzazione dei costumi e delle coreografie, l’organizzazione e la ricerca di sponsor. Tra questi, la Banca di Credito Cooperativo di Vignole, che fin dalle prime edizioni sostiene il Carnevale di Valenzatico. La sfilata, a partecipazione gratuita, si è tenuta domenica 26 febbraio. Accompagnati dalle bande musicali hanno percorso le strade di Valenzatico i tre carri in concorso: “Alice nelle meraviglie di Valenzatico”, “Giocati il Carnevale” e “Dal Giappone col Pandone”. Quest’ultimo è stato decretato il carro vincitore, sulla base dei tagliandi del pubblico e della valutazione della giuria. Scopo principale della manifestazione, oltre al divertimento e allo stare insieme, è quello di aiutare persone e associazioni impegnate nel volontariato; parte del ricavato della lotteria abbinata al Carnevale, è stato devoluto anche quest’anno alla Fondazione ospedale pediatrico Meyer. Nonostante il maltempo, che ha ridotto le sfilate e gli incassi, il contributo è stato confermato nella misura dello scorso anno. D.Z. 13 i nostri interventi UNA STORIA LUNGA 26 ANNI Il Carnevale di Valenzatico nacque nel 1987 in seno al circolo ARCI ad opera di un gruppo di genitori e in collaborazione con la Croce Rossa Italiana di Quarrata. La prima edizione avvenne con la sfilata di carri agricoli trainati da trattori allestiti con addobbi carnevaleschi. Nelle successive edizioni prende campo la cartapesta: nei primi anni con la rielaborazione di soggetti acquistati da altri carnevali, negli anni successivi con la completa realizzazione di nuovi soggetti. Dall’anno 1989, nelle settimane successive alle sfilate, viene organizzato il concorso “Disegna il carnevale” riservato ai bambini della scuola dell’Infanzia e Primaria di Valenzatico i cui premi in denaro, sono devoluti per metà all’acquisto di materiale didattico per le stesse scuole e l’altra metà a favore di enti e associazioni impegnate nel volontariato sociale. L’intera manifestazione ottiene il patrocinio e la collaborazione operativa dell’Amministrazione Comunale, il contributo finanziario di commercianti e artigiani della frazione e della Banca di Credito Cooperativo di Vignole. Nel 1992 nasce l’Associazione Carnevale Valenzatico i cui soci fondatori sono il gruppo originario di genitori. Da quell’anno inizia la collaborazione di un’altra associazione, la VAB. Il paese suddiviso in gruppi di lavoro partecipa attivamente alla costruzione di carri allegorici in cartapesta. Anche il concorso ri- servato alle scuole subisce cambiamenti progressivi passando dal disegno all’utilizzo del cartone e altri materiali per arrivare, infine, alla manipolazione della cartapesta. Dal 1997 fino ad oggi, infatti, il concorso si è trasformato in “corso di cartapesta”, diretto (per conto dell’Associazione) da Federica Lucchesi, esperta carrista e vincitrice di varie edizioni del Carnevale di Viareggio, e inserito ufficialmente nella programmazione scolastica per le scuole dell’Infanzia e Primaria di Valenzatico e scuola dell’ Infanzia di Barba, frazione coinvolta nella manifestazione dall’anno 1998. Nel 2002 il Carnevale di Valenzatico viene inserito dalla Regione nella rete regionale dei Carnevali e, da allora, partecipa ogni anno alla sfilata dell’ultima domenica al Carnevale di Viareggio. Dal 2003 nascono due nuove iniziative: l’allestimento nella sede centrale della Banca di Credito Cooperativo di Vignole della mostra di oggetti in cartapesta realizzati dagli alunni e il concorso fotografico “Fotografa il Carnevale” riservato agli alunni della Scuola Primaria di Valenzatico. Scopo principale dell’Associazione, oltre al divertimento, allo stare insieme e al socializzare, ad aver creato l’opportunità per la scuola di aprirsi al territorio, è quello di aiutare persone e associazioni impegnate nel volontariato a favore dei più deboli. Tanti i soggetti beneficiari delle passate edizioni; dal 2009 il Carnevale di Valenzatico ha deciso di destinare il suo contributo alla Fondazione Ospedale Pediatrico A. Meyer di Firenze. insieme ° aprile 2012 i nostri interventi i nostri interventi 14 insieme ° aprile 2012 VITOLINI, UN GIROTONDO CON LA BEFANA Si è tenuta a Vitolini il 6 gennaio scorso la quinta edizione di “Un girotondo con la Befana”. La manifestazione, organizzata dalla Compagnia degli Ortacci, vuole far conoscere ai bambini delle scuole elementari e materne i significati e le tradizioni che ruotano attorno alla festività dell’Epifania e alla figura della vecchietta. Il pomeriggio di festa si è svolto in Piazza Mazzinghi, dove una grossa Befana è scesa dal Campanile; i bambini del catechismo hanno realizzato un presepe vivente, che ha accolto l’arrivo dei re magi a cavallo con i doni per il Bambin Gesù. Dopo aver cantato storie e filastrocche ispirate alla vecchietta, i bambini hanno potuto conoscerla da vicino. La Befana è scesa da una rombante macchina a scoppi Isotta (riproduzione satirica di una Isotta Fraschini) e ha distribuito a tutti i bambini la calza con i chicchi. I più fortunati, oltre ai dolci, hanno potuto trovare nella calza della Befana, anche 10 buoni da 50 euro per aprire dei libretti di risparmio, offerti dalla Banca di Vignole. La manifestazione si è conclusa con un girotondo sotto la grande befana, che alla fine è stata bruciata tra scoppi di mortaretti e fontane luminose. “Il girotondo con la Befana” organizzato dalla Compagnia degli Ortacci è una rievocazione in chiave moderna delle vecchie tradizioni delle popolazioni del Montalbano. Fino agli anni Cinquanta, nella notte del 5 gennaio, alla “fonte”, in piazza Mazzinghi venivano trascritte su grandi fogli ed appese le Befane dell’anno precedente per il divertimento di tutto il paese. Il giorno dell’epifania, ragazzi e adulti erano soliti andare per le vie del paese cantando le Befane, prendendo di mira con quartine in rima vari personaggi del paese, di solito quelli riportati sui fogli appesi alla “fonte”. Tradizione voleva poi che si preparasse un fantoccio di stoffa e stoppa e si portasse in giro sopra un carretto, con urla e fischi, fino alla piazza, dove si accendevano i falò destinati a bruciare la Befana. 15 banca e clienti “CHIARO E SERENO” Il NUOVO CONTO PER I PENSIONATI Un conto corrente agevolato per venire incontro agli anziani, che - per effetto del decreto “Salva Italia” del governo Monti - non possono più riscuotere in contanti le pensioni sopra i mille euro. L’iniziativa è promossa dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole, che ha messo a punto il conto corrente “Chiaro e Sereno”. «Per tutti i pensionati che domicilieranno l’accredito della pensione presso la Banca di Vignole - spiega il direttore generale Elio Squillantini saranno attivate una serie di gratuità e agevolazioni: si va dalla concessione di una carta bancomat gratuita, all’azzeramento delle spese di tenuta conto per il primo anno, dalla redazione gratuita della dichiarazione dei redditi modello 730 e del versamento IMU, al riconoscimento di un tasso del 3,50% sui nuovi depositi». SI ALLARGA ALLA MONTAGNA PISTOIESE LA CAMPAGNA DI ASSISTENZA FISCALE 2012 «Il nuovo conto è stato pensato per favorire le famiglie del territorio e in particolare le persone anziane, che a segui- to della manovra del governo, sono chiamate a modificare le proprie abitudini» - spiega il presidente Giancarlo Gori. Anche per il 2012 la Bcc di Vignole promuove una campagna di assistenza fiscale in favore dei propri soci e dei pensionati che accreditano la loro pensione presso l’istituto di credito quarratino. Attraverso una serie di convenzioni attivate con i principali CAF del territorio di competenza, è possibile richiedere un buono per ottenere un’elaborazione gratuita della dichiarazione dei redditi modello 730 e predisporre la modulistica per il pagamento della nuova tassa sugli immobili che si chiame- rà IMU. L’elenco dei Centri di Assistenza Fiscale con i quali è stata rinnovata la convenzione per il 2012, coinvolge per la prima volta anche il territorio della montagna pistoiese. La campagna di assistenza fiscale è stata infatti allargata anche ai soci della Bcc della Montagna Pistoiese, in vista della prossima fusione che da luglio 2012 determinerà la nascita di un’unica banca con quella di Vignole. Per maggiori informazioni, è possibile richiedere il volantino pubblicitario presso tutte le agenzie delle due Bcc. Montagna Pistoiese CREDITO COOPERATIVO Maresca insieme ° aprile 2012 speciale euro 16 BUON COMPLEANNO, EURO! L’euro ha compiuto dieci anni! Fu infatti il 1° gennaio del 2002 che entrò in circolazione e divenne operativa la Banca Centrale Europea (BCE). Sempre quel primo gennaio iniziò l’emissione di banconote e monete in euro in 12 paesi: Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Irlanda, Portogallo, Spagna, Austria, Finlandia, Grecia e, naturalmente, l’Italia. Oggi, a distanza di dieci anni, i paesi aderenti sono passati a 17 su 27, con l’ingresso nel’eurozona della Slovenia (2007), Cipro e Malta (2008), Slovacchia (2009) ed Estonia (2011), con l’euro che è diventata la moneta ufficiale di 332 milioni di cittadini. A metà del 2011 erano in circolazione oltre 14 miliardi di banconote per un valore complessivo di 847 miliardi e oltre 95 miliardi di monete per un valore complessivo di quasi 23 miliardi di euro. «Una sfida senza precedenti ha evidenziato Mario Draghi, presidente della BCE -, portata a termine senza difficoltà. Miliardi di banconote e monete sono entrati in circolazione in pochi giorni. Oggi l’euro è divenuto uno dei simboli dell’Europa e le banconote e monete sono ormai parte della nostra vita quotidiana». Il simbolo dell’euro, ideato dalla Commissione Europea e chiamato dai tecnici ‘glifo’, si ispira alla ‘epsilon’, quinta lettera dell’alfabeto greco e iniziale della parola ‘Europa’. Le due ri- ghe parallele richiamano la stabilità all’interno dell’area euro, mentre l’abbreviazione ufficiale è EUR, da scrivere sempre tutto in maiuscolo. Nome comune maschile, euro, è stato scelto perché radice del nome Europa in tutte le lingue ufficiali comunitarie. E’ invariabile, quindi senza plurale, da scrivere sempre con iniziale minuscola, perciò si dovrà sempre dire 1 euro, 100 euro, gli euro. Per la realizzazione delle banconote fu, invece, bandito un concorso grafico, vinto dall’artista austriaco Robert Kalina, bozzettista presso la Oesterreichische Nationalbank (la Banca Centrale Austriaca), con sede a Vienna. I suoi disegni si ispirano al tema “Epoche e stili d’Europa” e rappresentano sette diversi stili architettonici legati ad altrettanti periodi della storia e della cultura europea. Le banconote in euro sono identiche in tutti i paesi dell’area euro, mentre le monete hanno una faccia comune ‘europea’ e una Qualche curiosità sulle banconote 5 euro: vi è raffigurato lo stile classico. 10 euro: vi è raffigurato lo stile romanico. 20 euro: vi è raffigurato lo stile gotico. 50 euro: vi è raffigurato lo stile rinascimentale. 100 euro: vi è raffigurato lo stile barocco e rococò. 200 euro: vi è raffigurato lo stile architettura del ferro e del vetro. 500 euro: vi è raffigurato lo stile architettura moderna del XX secolo. Sul retro delle banconote le finestre e i portali si ispirano allo spirito di apertura e di cooperazione che anima i paesi europei, mentre le 12 stelle dell’Unione europea simboleggiano i primi paesi aderenti, oltre al dinamismo e all’armonia dell’Europa contemporanea. insieme ° aprile 2012 17 speciale euro faccia specifica ‘nazionale’, recando i simboli dei rispettivi paesi. Ma pur essendo tutte uguali, un particolare nazionale differenzia le banconote, con la possibilità di risalire alla nazione di origine. Una curiosità che è semplice appagare individuando la combinazione alfanumerica (insieme di cifre e lettere progressive) che le differenzia. La Banca Centrale Europea, infatti, ha assegnato a ogni paese una lettera di identità nazionale: S all’Italia, X alla Germania, L alla Finlandia, M al Portogallo, N all’Austria, P ai Paesi Bassi, R al Lussemburgo, T all’Irlanda, U alla Francia, V alla Spagna, Y alla Grecia, Z al Belgio e così via. Franco Benesperi Qualche curiosità sulle monete 1 centesimo di euro: vi è raffigurato Castel del Monte – Andria (Bari). 2 centesimi di euro: vi è raffigurata la Mole Antonelliana - Torino. 5 centesimi di euro: vi è raffigurato il Colosseo - Roma. Avete mai fatto caso che, benché i 5 centesimi valgano meno dei 10, la moneta, anche se di lega diversa, è più grande? 10 centesimi di euro: vi è raffigurato il volto di Venere, un particolare de “La nascita di Venere”, di Sandro Botticelli (1445-1510). 20 centesimi di euro: vi è raffigurata “Uomo in movimento - Forme uniche nella continuità dello spazio”, un’opera di Umberto Boccioni (1882-1916). 50 centesimi di euro: vi è raffigurata la statua equestre dell’imperatore Marco Aurelio, che si trova sulla Piazza del Campidoglio, a Roma. Anche qui troviamo una stranezza. Vi siete accorti che la moneta, pur valendo meno, è più grande di quella da 1 euro? 1 euro: vi è raffigurato “Uomo vitruviano”, che rappresenta le proporzioni ideali del corpo umano, di Leonardo da Vinci (1452-1519). 2 euro: vi è raffigurato il volto di Dante Alighieri, un particolare dell’affresco “Il Parnaso”, di Raffaello Sanzio (1483-1520). insieme ° aprile 2012 IL PERSONAGGIO 18 «Era il 1992. Dopo le Olimpiadi di Barcellona, andate malissimo, decisi di venire qui in Italia in vacanza assieme a Gianni Iapichino, con cui ero da poco fidanzata. Sono ancora in vacanza…». Fiona May, ospite lo scorso gennaio al Ridotto del teatro Metastasio di Prato della rassegna “I thè di Toscana Oggi”, organizzata dal settimanale cattolico Toscana Oggi per i propri abbonati - ha raccontato così il punto di svolta della sua vita e l’inizio del legame con l’Italia. Vent’anni dopo, l’atleta nata in Inghilterra da genitori giamaicani, ha chiuso una carriera da campionessa nel salto in lungo (due medaglie d’oro, un argento e un bronzo ai Mondiali, due argenti olimpici e un record italiano - 7,11 metri - tuttora imbattuto) e si è fatta strada anche come donna di spettacolo (ha vinto la terza edizione di “Ballando con le stelle”) e attrice (è stata protagonista della fiction tv “Butta la luna”). La prossima avventura è quella che la vede lanciare, assieme all’amica del cuore, Sara una linea di accessori femminili: borse, orecchini, collane. «Con Sara - racconta Fiona May ci siamo conosciute tramite le nostre figlie che sono amiche. Lei non sapeva chi fossi e ha imparato a conoscermi come Fiona: questo per me è stato molto importante. Si chiama come mia madre, siamo nate lo stesso giorno dello stesso anno (il 12 dicembre 1969, ndr), abbiamo entrambe due figlie e tutte e due lavoriamo. Lei è creativa e sognatrice. Io sono molto più razionale». Nel passaggio dallo sport all’imprenditoria, Fiona May farà tesoro della laurea in economia conseguita in Inghilterra nel 1992 e delle doti che l’hanno Foto di Augusto Biagini insieme ° aprile 2012 Foto di Augusto Biagini FIONA MAY SPORTIVA, MAMMA E IMPRENDITRICE fatta diventare campionessa: determinazione e autodisciplina. «Per imparare a recitare e a ballare, ho usato lo stesso spirito di quando mi allenavo…ed è andata bene» - dice. Come è nata l’esperienza da attrice? «Nel 2005, due mesi prima dei Giochi del Mediterraneo in Spagna (dove ha vinto l’ultima medaglia d’oro della sua carriera, ndr), ricevetti un messaggio in segreteria telefonica da parte di Vittorio Sindoni, un regista Rai. Mi disse: ‘Secondo me, lei è brava per fare l’attrice’. Pensai che fosse uno scherzo, non parlavo neanche bene l’italiano; poi mi sono messa in contatto e dopo alcuni mesi ho fatto un provino. Ero come in trance. Dopo tre settimane la Rai ha accettato e così è iniziata l’avventura. Le prime due serie di “Butta la Luna” sono andate benissimo e spero di poter fare anche la terza serie». Dal successo della fiction, a quello nel programma tv “Ballando con le stelle”: «Ho fatto una sudata...Todaro (il balleri- Foto di Augusto Biagini 19 IL PERSONAGGIO no con cui ha gareggiato, ndr) è tosto! - racconta Fiona sorridendo -. Vincere è stata un’altra medaglia d’oro. Quell’esperienza mi ha fatto riscoprire la femminilità. Il costumista mi preparava un vestito corto, io ero un po’ imbarazzata e la puntata dopo l’abito era ancora più corto. Gli dicevo: fermati: sono una moglie, sono una mamma! “Ballando con le stelle” è servito per farmi conoscere meglio al pubblico. Fiona May non è solo quella che salta, che piange quando vince e si arrabbia quando perde: sono umana, sono anche un po’ timida». In estate l’ex lunghista tornerà a Londra come opinionista Sky delle gare olimpiche di atletica. «Ho chiesto di poter stare sul campo a intervistare gli atleti; sto studiando come si stanno preparando alle Olimpiadi. Vorrei far capire al pubblico quello che c’è dietro i pochi momenti di una gara: gli allenamenti, gli infortuni, la condizione fisica e mentale con cui si affronta l’obiettivo di un’intera stagione». Fra i mille impegni di Fiona, c’è quello di mamma: «Larissa, 7 anni, è molto talentuosa. Fa ginnastica artistica e non vuole fare atletica, dice ‘Per carità!’ e a me un po’ dispiace! Ha già vinto 13 medaglie, io 15. E mi prende in giro: ‘Ne vinco altre due e ti supero’. Anastasia ha due anni, è una bimba gioiosa e vispa. È robusta e fa già salto in lungo: in salotto». Simpatica, molto popolare, Fiona May è lontanissima dai cliché dei vip. «Sono una persona normale. Sto a Barberino del Mugello, faccio i punti della Coop, cucino. Per prima cosa sono una mamma. Sono stanca morta…». Dario Zona insieme ° aprile 2012 IL TERRITORIO 20 I CONFETTI DI PISTOIA di Franco Benesperi Molte sono le peculiarità che rendono famosa Pistoia, non solo in Italia ma nel mondo intero. Dici vivaismo e pensi a Pistoia, dici costruzioni ferroviarie e pensi a Pistoia, dici organi di chiesa e pensi a Pistoia… dici “confetti di Pistoia” e pensi a Pistoia, elementare, no! Ma perché quando si parla dei nostri confetti bisogna specificare “di Pistoia”? Perché di confetti, a giro per il mondo ce ne sono tanti. Ci sono quelli di Sulmona e quelli di Spagna, quelli “a fagiolo” e quelli colorati (un colore per ogni ricorrenza, certo!), quelli ripieni di nocciole, di pistacchi, al cioccolato e poi ci sono “quelli di Pistoia” che si differenziano da tutti gli altri! Perché i nostri, gli originali, sono quelli “brignoccolosi”, come li chiamiamo noi pistoiesi (anche se chi scrive è un pistoiese di provincia!), sono quelli un po’ più grossi dei normali confetti, dalla tipica forma sferica irregolare, un po’ bitorzoluta, a riccio, mai colorati, prodotti con cura artigianale utilizzando soltanto uno sciroppo di acqua e zucchero che ricopre le varie anime, di volta in volta costituite da mandorle, nocciole, arachidi, arancio candito, bacche di cacao, cioccolato e i coriandoli, i medievali “anici confecti”… Le origini I confetti di Pistoia hanno una storia tutta sua. Le prime testimonianze, infatti, risalgono al 1372 quando si utilizzarono questi deliziosi dolcetti in occasione della festa di San Jacopo, patrono della città, che si celebra il 25 luglio. Era in uso che il giorno della festa, il vescovo organizzasse “una colazione” per le autorità civili e religiose e fra le varie qualità insieme ° aprile 2012 21 il territorio di dolci, i confetti brignoccolosi sembra fossero fra quelle più apprezzate dai partecipanti. E’ quanto risulta dai documenti di spesa dell’Opera di San Jacopo, dove si descrive che la Corporazione de’ Medici e Speziali preparava gli “anici confecti” proprio in occasione della festa del santo patrono. La lavorazione I confetti di Pistoia si ottengono con antichi processi di lavorazione che prevedono l’utilizzo di particolari attrezzature. Fino intorno alla fine del 1800, per ottenere i confetti “a riccio”, come li conosciamo noi, si immergeva lo zucchero in un paiolo di rame, appeso al soffitto, che veniva fatto roteare a ritmo sempre più veloce tanto che lo zucchero, immesso a piccole quantità grazie a un alambicco, assumeva questa curiosa conformazione grazie alle forti oscillazioni cui veniva sottoposto. Oggi, invece, si utilizzano grosse caldaie ruotanti di rame, dette “bassine”, dove le anime dei confetti vengono avvolte grossolanamente con zucchero a velo, quindi altro zucchero viene immesso “a brillo”, ossia facendolo gocciolare a caldo attraverso un imbuto di metallo, finché non si è ottenuta la dimensione desiderata. La lenta roteazione può durare anche fino a dieci ore, per permettere allo zucchero di “fare il riccio”, stando attenti che i confetti non si attacchino alle pareti della bassina, perdendo così la tipica arricciatura. peso dei confetti può variare dai 5 grammi di quelli classici all’anicino, ai 20 grammi di quelli alla mandorla, fino ai giganti che possono raggiungere anche i 100/150 grammi di peso. Le curiosità Si narra che Vanni Fucci (il ladro che rubò nella “sacrestia de’ belli arredi” e che Dante manda all’inferno, in pena per tale sacrilego misfatto) era solito disfarsi delle varie mogli e suocere invadenti, offrendo loro confetti di Pistoia avvelenati. Dalla leggenda alla tradizione. Fino a qualche decennio fa, i confetti pistoiesi venivano acquistati in gran quantità in occasione dei matrimoni e lanciati in segno di festa agli invitati, ma essendo bitorzoluti i confetti non si rompevano quasi mai e, così, venivano raccolti e mangiati da tutti. Oggi la produzione pistoiese è appannaggio di piccoli produttori artigiani che riescono a immettere sul mercato circa 100-150 quintali all’anno, quasi interamente destinati alla vendita diretta, con i confetti “a riccio” che sono diventati un vero prodotto di nicchia, mentre gli altri, quelli lisci a fagiolo, vengono prodotti su scala industriale, con l’utilizzo di stampi che permettono di ottenere omogeneità sia nella forma, sia nella consistenza. I confetti pistoiesi, invece, risentono molto del tempo. In autunno e in primavera, stagioni più umide, i confetti sono più morbidi. Quando, invece, la stagione registra un minore tasso di umidità i confetti acquistano una maggiore consistenza. E per levarsene la voglia? Basta andare in Piazza San Francesco, a Pistoia, dove, al civico 42, troverete la più antica confetteria pistoiese ancora in attività. È quella della famiglia Corsini, che ancora oggi continua a produrre i confetti, quelli brignoccoluti, secondo la tradizionale maestria di un tempo, dove potrete anche assistere dal vivo alle affascinanti fasi della loro lavorazione tutta artigianale. La ricetta La ricetta originale prevede esclusivamente l’utilizzo del chicco d’anice, dal sapore intenso e deciso, ricoperto da uno sciroppo di acqua e zucchero. Soltanto negli ultimi anni si sono aggiunte le varianti con le mandorle, i canditi o il cioccolato, sulla scia delle mode e della globalizzazione imperante anche in campo alimentare. Il insieme ° aprile 2012 IL TERRITORIO 22 U.S.D. OLIMPIA QUARRATA “Tutti coloro che entrano in questo campo sono pregati di tenere un comportamento educato e rispettoso come esempio per i nostri e i vostri bambini. Coloro che non si riconoscono in questi principi sono pregati di non entrare. Grazie”. È quanto recita il cartello affisso all’ingresso del campo sportivo di Spedaletto dalla U.s.d. Olimpia Quarrata, sodalizio storico del calcio giovanile quarratino, presente da 35 anni e strettamente collegato agli Juniores e alla prima squadra del Quarrata Olimpia, che milita in Eccellenza. Nel’Usd Olimpia Quarrata giocano 240 ragazzi e bambini, a partire dagli Allievi (classe 1995), fino ai Piccoli amici, di 5 anni di età, per un totale di 13 squadre. «Lo staff tecnico - spiega il presidente Pietro Vegni - è composto da una quindicina di allenatori, tra cui Franco Cialdi, ex calciatore, che ha giocato tanti anni nel Quarrata e aveva iniziato da noi. Abbiamo inoltre un massaggiatore fisioterapista, Armando Balli. Della società fanno parte Leonardo Gerboni, direttore La formazione degli Allievi B, classe 1996. insieme ° aprile 2012 generale, David Turi, direttore sportivo; dieci dirigenti compongono il consiglio direttivo, e altre 90 persone, iscritte nel libro soci, si adoperano nelle varie mansioni: custodia e pulizia, manutenzione del campo, trasporto dei ragazzi con il pulmino». «Una persona importante per la crescita della società - aggiunge il direttore generale Leonardo Gerboni - è il professor Roberto Antonelli, uno dei responsabili Figc per la Provincia di Pistoia, che è la nostra figura di riferimento per la scuola calcio e segue anche gli istruttori insegnando loro i metodi di allenamento». Il campo sportivo, oggi di proprietà del Comune di Quarrata, fu costruito nel 1980, su un terreno della Curia, grazie al lavoro dei soci dell’U.s.d. Olimpia Quarrata, che a titolo di volontariato si impegnarono per dare ai ragazzi un impianto all’altezza. Due anni fa, la struttura, affidata in gestione alla società, è stata ammodernata con la creazione di un campo da calcetto in erba sintetica e con la rizollatura del Il direttore generale Leonardo Gerboni. prato principale in erba gramigna, che anche d’inverno, pur imbrunita, assicura un manto in ottime condizioni. Il presidente Vegni racconta: «Per poter fare questi lavori, realizzati con fondi nostri, oltre che con contributi di Comune e Regione, ci ha concesso un mutuo la Banca di Vignole, che ci fa da sponsor e con la quale da molti anni siamo in ottimi rapporti». Figura storica della società, oltre a Vegni e al primo presiden- 23 il territorio te Piero Chiti (oggi presidente onorario) è il direttore generale Leonardo Gerboni: «Anch’io racconta - ci sono fin dalla nascita del sodalizio: ho fatto 30 anni l’allenatore. In tanti mi salutano e a distanza di anni mi dicono “Mister, si ricorda...”. A volte, i miei ex ragazzi, non li riconosco. Da un paio di anni mi hanno proposto il nuovo incarico. Sono in pensione e mi dedico a tempo pieno con grande passione a questa attività». C’è qualche vostro calciatore che ha fatto carriera? «Roberto Chiti ha giocato 100 partite in squadre come Pisa e Cesena - risponde Gerboni -. Tanti nostri giocatori si sono fatti spazio in prima squadra, dove tuttora, in Eccellenza, abbiamo diversi ragazzi. E sempre adesso, due nostri calciatori sono approdati nel settore giovanile del Prato e uno nell’Empoli. Per tutti i ragazzi c’è inoltre la possibilità di essere seguiti dagli osservatori della Fiorentina, che in virtù di un gemellaggio, ha una sorta di prelazione sui giocatori che si mettono in mostra e che sono richiesti da altri club professionistici. Sempre grazie al gemellaggio e a un rapporto di amicizia con il loro referente dell’area reclutamento Cappeletti - aggiunge Gerboni - le giovanili viola sono venute qui varie volte a disputare amichevoli con le no- stre squadre, e viceversa noi siamo andati negli impianti dove si allenano loro. Due o tre volte l’anno c’è anche la possibilità di portare i nostri ragazzi all’Artemio Franchi a vedere le partite di serie A». Ogni anno, in occasione della festa del 25 aprile, la U.s.d. Olimpia Quarrata organizza il Torneo della Pace, a cui partecipano decine di squadre da tutta la Toscana. Il prossimo obiettivo è riconquistare il diritto a disputare i campionati regionali. «Occorre vincere un campionato provinciale - spiega Leonardo Gerboni -. Quest’anno siamo in corsa con i Giovanissimi». Dario Zona La formazione dei Giovanissimi, classe 1998. insieme ° aprile 2012 IL TERRITORIO 24 MONTEMURLO RICORDA LA TRAGEDIA SUL MONTE IAVELLO Una piccola folla commossa ha seguito a Montemurlo la cerimonia del ventennale della tragedia del monte Iavello, in ricordo di quell’8 gennaio 1992 quando un Lyra 35 dell’aviazione militare della 46ª Brigata Aerea di Pisa precipitò durante un volo di addestramento, provocando la morte dei tre membri dell’equipaggio: il maggiore Carlo Stoppani di Morro D’Alba (Ancona), il tenente Paolo Dutto di Caraglio (Cuneo) e il maresciallo Cesare Nieri di Pisa. I tre militari, che stavano conducendo una missione di addestramento al volo tattico a bassissima quota, si trovarono a dover improvvisamente affrontare un drastico peggioramento meteo con nebbie e piogge intense. Nella rotta di uscita dalla zona, il Lyra 35 colpì la sommità del monte Iavello, ed esplose non lasciando scampo agli occupanti. A Montemurlo la tragedia ebbe un’eco enorme; i militari della locale stazione dei carabinieri, i vigili urbani di Montemurlo e gli uomini della Protezione Civile di Agliana - assieme ai colleghi dei caduti, venuti da Pisa, e ai parà della Folgore - si attivarono per le operazioni di ricerca dei resti del velivolo, men- insieme ° aprile 2012 tre le successive operazioni di recupero dei corpi vennero seguite dala Misericordia di Montemurlo. Per commemorare i caduti, nell’ottobre del 1993, nacque un comitato, costituito tra le Associazioni d’Arma e di volontariato, che in breve tempo si attivò per far erigere un monumento. L’opera, progettata dal prof. Lindo Meoni e condivisa con la 46ª Brigata Aerea di Pisa, fu inaugurata nei giardini di Fornacelle il 10 settembre del 1994. Sul luogo dell’impat- to è stata posta una croce. Nel settembre del 2000 sul monte Iavello, all’inizio del sentiero che conduce al luogo dell’impatto, venne inaugurata una piccola cappella votiva con l’effige della Madonna di Loreto, patrona degli aviatori. La cerimonia del ventesimo anniversario Ogni anno in ricordo della tragedia, viene organizzata una cerimonia. Alla ricorrenza del ventesimo anniversario, 25 il territorio lo scorso 15 gennaio, erano presenti anche uno dei figli del maresciallo Cesare Nieri e le madri del maggiore Carlo Stoppani e del tenente Paolo Dutto, insieme ai sindaci delle loro città, Morro D’Alba (Ancona) e Caraglio (Cuneo), accompagnati da gruppi di concittadini. L’Aeronautica Militare, oltre alla nutrita presenza di uomini del 2° Gruppo, era rappresentata dal vice Comandante della 46^ Brigata Aerea col. Michele Mapelli e dal Comandante della Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet” di Firenze col. Giorgio Baldacci, accompagnato da una rappresentanza di allievi. Numerosi anche i colleghi delle tre vittime, arrivati da Pisa. Dall’Istituto di Scienze Aeronautiche di Firenze sono giunti il comandante della 2E, colonnello Balducci, insieme a 6 giovani allievi in alta uniforme. In rappresentanza dell’arma dei Carabinieri, il comandante della Tenenza di Montemurlo, Clemente Errico e il maggiore Elia Alioto. Presenti anche i rappresentanti delle Associazioni, fra cui Francesco Farina, presidente della Sezione dell’Associazione Arma Aeronautica di Prato. Il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini, rivolgendosi ad amici e familiari dei tre cadu- ti a nome della città, ha voluto ricordare che «ora come allora, siamo loro vicini nel dolore e nel ricordo dei loro cari. Un ricordo che il tempo non potrà cancellare, come non potrà cancellare il legame tra Montemurlo, Morro D’Alba e Caraglio, tre comunità che la tragedia ha unito». Si sono poi susseguite - accompagnate dalle esecuzioni musicali della Banda Filarmonica Giuseppe Verdi - le deposizioni di omaggi floreali e della corona del 2° Gruppo, al monumento ai Caduti, nello stesso momento in cui il velivolo del socio dell’Associazione Arma Aeronautica, Giorgio Fabbri effettuava un sorvolo, stendendo un lungo tricolore nel cielo. La celebrazione si è conclusa con l’esecuzione del Silenzio per i Caduti. insieme ° aprile 2012 L’AZIENDA 26 l’AZIENDA DAVID HOME COLLECTION L’ALTA MODA VESTE LA CASA Vestire la camera da letto con prodotti di alta moda, realizzati interamente nel laboratorio interno, all’insegna della sartorialità e del made in Italy. Creare collezioni che spaziano dall’allure contemporanea ri, che aprirono il laboratorio in Via Melocche a Casini di Quarrata. Oggi l’attività è portata avanti dai figli David e Federica Giovannelli, assieme a una quindicina di dipendenti, nella sede costruita accan- «Mio fratello e io ci occupiamo del disegno dei capi e dello sviluppo delle collezioni - spiega Federica Giovannelli -. La produzione è curata dai nostri dipendenti, i quali collaborano con noi da vent’anni e si occupano del taglio, assemblaggio, cucitura, trapuntatura, confezionamento di ogni singolo modello. Ciò che ci contraddistingue è la cura del dettaglio e la capacità di realizzare capi su misura e personalizzati. Il nostro prodotto principale prosegue Federica Giovannelli - è la trapunta, nelle espressioni più varie; la più apprezzata è certamente la lavorazione patchwork che unisce tessuti esclusivi quali seta, pelliccia, velluto ad elementi preziosi come i cristalli Swarovsky, creando delle vere opere d’arte firmate con il nostro marchio David Home». Oltre alle trapunte l’azienda realizza la linea primaverile di quilt e copriletti e un’ampia scelta di preziosi coordinati quali lenzuola, cuscini in varie forme, tovaglie, articoli per il bagno. La distribuzione avviene tramite negozi specializzati e agen- al fascino classico: diversi mo- to alla casa dei genitori e inaudi di interpretare letto, bagno, gurata nel 1998. Qui, in spazi tavola che hanno come unico comprendenti uffici, show rodenominatore la qualità di un om e produzione, vengono efprodotto realizzato artigianal- fettuate tutte le fasi della lavomente in Italia con i materiali razione. più pregiati. È questa la sfida di David Home, azienda di trapunte e biancheria per la casa di Quarrata, che ha alle spalle 30 anni di storia e si è tramandata dai genitori ai figli, crescendo fino a diventare una delle più affermate a livello nazionale nella gamma alta di prodotto. L’azienda fu fondata nel 1983 da Cordero Giovannelli e dalla moglie, Laura Ventu- Da sinistra: David Giovannelli, Laura Venturi, Federica Giovannelli e Cordero Giovannelli. insieme ° aprile 2012 27 L’AZIENDA ti in tutta Italia, oltre a clienti esteri, soprattutto in Russia e nei paesi del Golfo Arabo. «Finora non abbiamo avuto problemi di esubero di produzione e il mercato interno ha quasi interamente coperto il nostro fabbisogno» - spiega Federica Giovannelli, che aggiunge: «Per il futuro vorremmo acquistare nuovi macchinari e allargare la gamma dei prodotti: per questo speriamo di ottenere dal Comune l’autorizzazione per un ulteriore ampliamento del laboratorio». Le materie prime provengono da aziende tessili del Nord Italia. «Nel distretto di Prato sono pochi i produttori di tessuti in doppia altezza, necessari per realizzare le trapunte spiega Federica Giovannelli -. Ci rivolgiamo all’estero solo per l’acquisto del cotone e della seta, fibre che ormai non sono più reperibili nel nostro paese, ma i trattamenti su questi tessuti, vengono eseguiti in Italia nel rispetto delle nostre normative. La scelta di dedicarci alla produzione di capi di alta qualità, è stata la nostra filosofia e in tempi co- sì difficili, cogliamo maggiormente il risultato positivo della nostra decisione» afferma Federica Giovannelli. La crisi non ha avuto nessuna ripercussione sulla vostra attività? «Non ci sono state diminuzioni di fatturato e non abbiamo avuto bisogno di ricorrere alla cassa integrazione. Un problema che riscontriamo, è la contrazione dei pagamenti da parte dei clienti. Le banche, in varie parti d’Italia, stanno riducendo i fidi anche a coloro i quali non hanno seri problemi di solvibilità e questo produce un allungamento nei tempi di pagamento». Qual è il rapporto con la Bcc di Vignole? «Siamo soci da tanti anni - risponde Federica Giovannelli -. Nel lontano 1974 mio padre e mia madre aprirono il conto corrente numero 534 alla Banca di Vignole e anche se adesso per la ditta utilizziamo altri conti, quello non è mai stato chiuso, poiché i miei genitori ne sono molto affezionati. Possiamo dire che la crescita della Bcc ha accompagnato i progressi della nostra azienda e quando abbiamo avuto bisogno, la Banca di Vignole c’è sempre stata e ancora c’è». Dario Zona insieme ° aprile 2012 L’AZIENDA 28 l’AZIENDA OMEGA CRESCERE NEL SEGNO DELLE ENERGIE RINNOVABILI Attiva dal 2002 nel campo dell’impiantistica, si è sviluppata negli ultimi tre anni nel settore delle energie rinnovabili, installando impianti fotovoltaici ed eolici in tutta la Toscana. Si tratta dell’azienda Omega di Alessio Cioli e Stefano Lotti, con sede a San Miniato. Fin dall’inizio, la ditta è specializzata nell’impiantistica (impianti elettrici civili e industriali, automazione degli edifici, illuminazione, cabine di trasformazione in tutte le fasi - spiega Alessio Cioli -. Dallo studio di fattibilità alla progettazione, dall’iter autorizzativo e le pratiche legate agli incentivi, fino alla installazione e messa in servizio degli impianti, e infine la loro gestione e manutenzione». In un periodo di crisi economica generale, il mercato delle energie rinnovabili, e in particolare del fotovoltaico, è in crescita: «Negli ultimi 3-4 anni - spiega Cioli - c’è stato un vero e proprio boom, che MT) e nei sistemi di sicurezza: antifurto, antincendio, videocontrollo, automazione, antitaccheggio. Con la creazione nel 2009 del Marchio Technoecology, di cui Omega è proprietario, i servizi si sono allargati alla progettazione e realizzazione di impianti eolici e fotovoltaici, che oggi occupano circa la metà del lavoro. «Operando con tecnici e professionisti qualificati, siamo in grado di seguire il cliente in è stato bruscamente stoppato l’anno scorso per un paio di mesi a causa della sospensione degli incentivi da parte del Governo. Adesso, con il nuovo conto energia, le quote degli incentivi sono diminuite, ma si è molto ridotto anche il prezzo dei pannelli fotovoltaici, sui quali c’erano state delle speculazioni da parte dei produttori. L’investimento è dunque tuttora vantaggioso sia per l’autoconsumo, sia per l’immissio- insieme ° aprile 2012 ne e la vendita dell’energia in rete» - spiega Cioli. Quanto costa un impianto di medie dimensioni per un appartamento? «L’impianto classico da 3 Kilowatt ha un prezzo medio complessivo sui 13 mila euro. Il recupero dell’investimento avviene in 8-9 anni. Poi per 11-12 anni si guadagna grazie all’incentivo riconosciuto dal Gestore dei servizi energetici. I pannelli sono garantiti per 25 anni e la loro vita media è superiore». Fra gli incentivi del nuovo conto energia, ci sono anche i bonus per chi installa il fotovoltaico su nuove coperture al posto di vecchi tetti in eternit: il bonus maggiorato di 5 centesimi per ogni Kilowatt prodotto contribuisce a coprire le spese di smaltimento dell’amianto, particolarmente onerose. Un servizio, quello 29 L’AZIENDA della sostituzione e smaltimento di lastre in eternit, che l’azienda di San Miniato realizza grazie alla collaborazione con ditte specializzate. La maggior parte dei lavori realizzati dalla Technoecology riguardano le imprese. «Sono le più attente alla sicurezza dell’opera e alla piena efficienza dei pannelli fotovoltaici installati - afferma Alessio Cioli -. Per questo forniamo ai nostri clienti la certificazione sulla produzione energetica minima degli impianti e siamo in grado di fare assistenza e controllo da remoto degli stessi. Grazie a un concentratore telefonico e a un sistema di allarmi possiamo accertare in tempo reale l’esistenza di eventuali guasti, perdite di produzione o diminuzioni di efficienza. A quel punto possiamo risolvere rapidamente i problemi, tramite il software di gestione o intervenendo sul posto, per assicurare la massima produttività del sistema. Simili congegni di teleassistenza, in grado di monitorare a distanza gli impianti e offrire un servizio di manutenzione rapido, sono disponibili anche nel settore sicurezza per antifurto e antincendio». Fra le realizzazioni della Technoecology, quella più particolare è forse la torre eolica collocata a San Miniato, per conto di un’impresa vinicola. L’impianto, alto dieci metri e in grado di produrre 5,6 kW, è uno dei pochi con rotore in asse verticale (nella foto a destra e nella pagina a fianco in alto a destra). L’azienda Omega è socia della Banca di Vignole dal 2009. «Siamo stati contattati dal personale della Banca, quando aprì l’agenzia di Ponte a Elsa. Da allora il rapporto è cresciuto e ci siamo sempre trovati bene» - afferma Cioli. Dario Zona insieme ° aprile 2012 L’AZIENDA 30 l’AZIENDA BAR OLIVER DA VENT’ANNI A QUARRATA «I clienti sono amici. Li conosco tutti per nome, uno a uno. L’80% di quelli che entrano non hanno bisogno di chiedere “caffè, caffè macchiato o cappuccino”. So già quello che prendono; ordinano solo se vogliono qualcosa di diverso dal solito». Pasquale Olivieri racconta così il suo rapporto con la clientela. Da 20 anni - assieme al figlio Samuele - lavora dietro il bancone del bar Oliver in via Brunelleschi a Quarrata, inaugurato il 26 gennaio 1992. «Insieme a me nel portare avanti l’attività c’è sempre stata mia moglie, che è venuta a mancare un anno e mezzo fa. Adesso siamo rimasti io e mio figlio Samuele, al quale da qualche anno ho passato il testimone». Pasquale Olivieri ricorda l’occasione che lo ha portato ad inaugurare il bar Oliver. «Prima di aprire questo locale ho avuto un altro bar in affitto per sei anni. Un giorno, insieme ° aprile 2012 il proprietario di questo fondo mi disse che c’era la possibilità di prenderlo in affitto ed ottenere una licenza. Mi sembrava una zona un po’ fuori mano; alcuni mi dissero: “Che ci vai a fare?”. A di- stanza di tanti anni devo dire che è stata una scelta buona. Il locale è abbastanza grande, c’è uno spazio per i tavolini all’aperto nella bella stagione. Non siamo sulla via principale, ma basta girare l’angolo e da noi si trova facilmente parcheggio». «Quando decidemmo di venire qui, il fondo era ancora da rifinire, senza pavimenti né vetrate» prosegue Olivieri, che grazie all’esperienza precedente di falegname seguì passo passo la realizzazione del grande bancone in stile classico, che tuttora fa bella mostra di sè nella sala. «È in radica di noce, con un’isola rotonda nella parte centrale, 31 L’AZIENDA che fa spazio alla macchina per caffè - spiega Pasquale -. Avevo visto un mobile simile in un’azienda. Sapevo che nelle zone tonde ci si lavora bene. Feci un disegno di massima all’architetto e lui ha sviluppato il progetto». Lo scorso 27 gennaio, in occasione dei vent’anni di attività, il bar Oliver ha festeggiato con una serata speciale. «È stata come una seconda inaugurazione, un modo per ringraziare i clienti - afferma Samuele Olivieri -. Dalle 18,30 fin quasi alle undici di sera il locale è stato sempre pieno. Abbiamo servito un aperitivo-cena e una grande torta. Clienti e amici ci hanno portato piante, una targa ricordo e un vaso con impresso il logo (nella foto sotto ndr) del nostro bar e le date del ventennale. È stata una bella soddisfazione». Come sono la vita e l’orario di lavoro del barista? Risponde Samuele: «L’apertura alle sei del mattino la fa mio padre, che è qui già alle 5,30. “Tanto dormo poco” dice. Io arrivo alle sette e poi si lavora fino alle 20-20,30, con un’ora e mezzo di pausa che ci prendiamo a turno. Abbiamo due ragazze dipendenti, Monica e Giada, che ci aiutano. Per poter offrire un buon servizio ai clienti bisogna essere sempre in tre. È un lavoro che va fatto volentieri, ti deve piacere il contatto con il pubblico, altrimenti può risultare pesante. Io ho finito le scuole superiori nel ‘92 e dal diploma di geometra sono subito passato a fare il barista. A me piace e non ci si lamenta». «Per quanto riguarda i servizi, cerchia- mo di offrire una certa varietà - spiega Pasquale Olivieri -. Sforniamo la pizza il pomeriggio. Nella bella stagione facciamo il gelato di produzione propria. A pranzo serviamo primi, insalate e piatti freddi. La sera prepariamo l’aperitivo». La crisi si sente anche da voi? «I tempi sono quelli che sono - risponde Pasquale Olivieri. Tante aziende della zona, soprattutto quelle del mobile, hanno chiuso; quelle che rimangono lavorano poco e anche noi ne risentiamo. Un po’ di calo negli ultimi mesi lo abbiamo registrato». Un modo per aumentare i ricavi ci sarebbe: installare le slot machine, che oramai imperversano in ogni dove. Ma il bar Oliver ha fatto una scelta diversa: «Non le teniamo: c’è poco spazio e non ci piacciono. Potrebbero portare degli incassi, ma anche clientela che è meglio non avere - spiega Samuele -. Abbiamo invece i giochi della Sisal, tra cui il Superenalotto che va per la maggiore: gli italiani sono superstiziosi e amano giocare con i numeri». Il bar Oliver è socio della Banca di Vignole dal 1998. «Sono socio anche come persona fisica - spiega Pasquale -. Ci serviamo all’agenzia di Quarrata centro, che per noi è molto comoda. Mi trovo bene e credo sia una cosa reciproca. Nella banca ci sono persone che conosco bene, a volte vengono a pranzo da noi e c’è anche chi tutte le mattine fa colazione qui». Dario Zona insieme ° aprile 2012 la fondAzione 32 APPROVATO IL BANDO 2012 PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport ha approvato, nelle scorse settimane, il nuovo Bando 2012 per l’erogazione di contributi per progetti e iniziative di terzi. Gli enti pubblici e privati senza fini di lucro, aventi natura di ente non commerciale e il cui scopo sia riconducibile ai settori di intervento della Fondazione, possono inviare domanda di partecipazione, tramite raccomandata, entro il termine del 30 giugno 2012, presso la sede della Fondazione, via Giusti, 29/c, Quarrata. Il progetto per il quale si richiede il finanziamento dovrà essere riconducibile a uno dei seguenti ambiti: a) manutenzione straordinaria di strutture culturali o sportive esistenti; b) acquisto di beni, attrezzature e dotazioni; c) pubblicazioni; d) progetti di ricerca e formazione; e) iniziative e manifestazioni di natura sportiva o culturale (mostre, convegni, spettacoli, ecc.), purché di riconosciuto valore e di interesse per il territorio. Non saranno prese in considerazione le domande inviate o recapitate in maniera difforme dal Bando o spedite suc- cessivamente alla data del 30 giugno 2012, per la quale farà fede il timbro postale. Il modulo per la presentazione della richiesta di contributo, insieme al testo completo del Bando e all’informativa sulla privacy, da allegare alla domanda, è reperibile sul sito della Fondazione, www.fondazionepistoiaevignole.it, nelle filiali della Banca di Vignole, in quelle della Banca di Pistoia e presso la sede della Fondazione. QUARRATA ALL’IMPROVVISO I titolari di Foto Video Project, Luca Paolieri e Andrea Pecchioli, hanno donato alla Fondazione i filmati su Quarrata, realizzati da Luciano Michelozzi. La cerimonia di donazione si è svolta, nelle scorse settimane, presso il Polo Tecnologico di Quarrata e, nell’occasione, la Fondazione ha acquisito il ricco materiale documentario girato, nel corso di oltre venti anni, da Luciano Michelozzi, cineamatore e fondatore di Tele Quarrata. I filmati ripercorrono alcuni decenni della storia di Quarrata, dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Settanta del Novecento, mettendo in evidenza vari momenti significativi della storia della città e i conseguenti cambiamenti avvenuti con l’evolversi della società. Grazie all’ingente materiale ricevuto in dono, la Fondazione realizzerà tre documentari, due dei quali saranno presentati tra maggio e ottobre prossimi. Lo scopo del progetto è essenzialmente quello di mantenere vive, attraverso le immagini, la consapevolezza e la memoria dell’identità e delle radici culturali del territorio, invitando le comunità locali, e non solo, a rileggere i luoghi e la storia con occhio attento e curioso, per la tutela e la salvaguardia del patrimonio culturale locale. insieme ° aprile 2012 33 la fondazione GLI INCONTRI D’ARTE La Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo sport, propone per crescere il ‘bisogno d’arte’ come fattore necessario per la crescita interiore di il sesto anno consecutivo, una serie di visite guidate, gratuite e aperte a tutti, ad antichi luoghi di fede, d’arte e di cultura, per favorire la diffusione della conoscenza del patrimonio culturale e artistico del nostro territorio. «Lo scopo del progetto è quello di stimolare e ac- ciascuno - evidenzia il presidente della Fondazione, Franco Benesperi - oltre a facilitare la fruizione dell’arte stessa, promuovendo occasioni di incontro capaci di sollecitare la fantasia e la voglia di conoscenza dei partecipanti. Appuntamenti stimolanti e densi di emozioni, predisposti grazie alla competenza e alla passione della storica dell’arte Chetti Barni, che ha curato il programma, e grazie agli enti, alle istituzioni e agli ordini religiosi che ci schiudono le porte con grande spiri- to di accoglienza e senso dell’ospitalità. Un’esperienza, queste visite, che appagherà in maniera esauriente la nostra sete di conoscenza, rafforzando, nel contempo, la convinzione che l’arte non è per pochi ma è per tutti, perché ognuno di noi, avvalendoci del nostro bagaglio culturale, è in grado di afferrare le emozioni e i molteplici messaggi che un’opera d’arte, una chiesa, un monumento trasmette a chi vi si pone davanti con la mente sgombra da sterili pregiudizi». Dopo le visite a Genova, alla mostra dedicata a Van Gogh e Gauguin, e a Firenze, al Convento e Museo di San Marco, queste le date dei prossimi itinerari: 21 aprile: Pistoia, chiesa di Santa Maria dell’Umiltà; 19 maggio: Sesto Fiorentino, Liceo artistico e Museo delle ceramiche; 26 maggio: Sesto Fiorentino, Museo Richard-Ginori; 16 giugno: Prato, Quadreria del Palazzo Comunale; 22 settembre: Firenze, Basilica di San Miniato al Monte e Piazzale Michelangelo; 20 ottobre: Pistoia, Biblioteca Fabroniana; 17 novembre: Firenze, Palazzo Roffia. Prenotazioni e informazioni presso la segreteria della Fondazione, tel. 0573 774454. insieme ° aprile 2012 turismo insieme 34 KENYA dal 2 al 10 gennaio 2012 di EMANUELA FERRI responsabile Ufficio Soci BCC Vignole insieme ° aprile 2012 Meravigliosa gita in Kenya, cuore dell’Africa; un battito forte e profondo che si esprime con i suoni, i profumi e soprattutto la brillantezza dei suoi colori, fra cielo e mare. Il nostro gruppo era alloggiato al Jacaranda Beach Resort che si trova a 7 Km da Watamu e da 20 Km da Malindi, all’interno della Riserva Marina, su un’ampia spiaggia di finissima sabbia bianca e un mare meraviglioso; è entusiasmante la trasparenza delle acque e la ricchezza dei pesci. Durante la bassa marea poi, si forma uno spettacolare e suggestivo paesaggio, fatto di piccoli atolli di barriera corallina. Con una breve passeggiata (a parte la presenza dei “beach boys” che a volte è estremamente fastidiosa e stressante), si possono così raggiungere gli atolli e ritrovarsi in un mondo affascinante e selvaggio. Abbiamo visto il pesce “palla”, faceva quasi impressione, che si sgonfia per scendere sott’acqua dalla superficie; stelle marine rosse e blu di grandi dimensioni, famiglie di ricci, numerosissime ostriche, conchiglie e piccoli coralli levigati dal mare. Ma quando si pensa al Kenya è naturale che venga in mente il safari, una parola che in lingua swahili significa “viaggio” e in questo luogo leggendario, terra dei grandi spazi, patria dei “big five” (elefante, leone, rinoceronte, leopardo e bufalo), abbiamo vissuto una esperienza indimenticabile che ha superato ogni aspettativa. Il 5 e 6 gennaio gran parte del nostro gruppo si è avventurato 35 turismo insieme Ed ecco i partecipanti alla gita: Rosario Rizzo, Rosina Vita, Maria Luisa Carlesi, Gabriella Marini, Giancarlo Gori, Gabriella Innocenti, Mauro Meoni, Daniela Rossi, Debora Lunardi, Claudio Tredici, Paolo Sergio Giuntini, Lorenzo Giuntini, Lucia Giulia Bini, Antonio Giandonati, Emanuela Ferri, Riccardo Pacini, Paolo Tamburini, Rosetta Tosi, nella savana (lo Tzavo è uno dei più famosi parchi naturali, nonché il più esteso di tutto il Kenya), attraversando immense praterie di colore rosso fuoco, abbiamo visto un baobab gigante di 500 anni, laghetti azzurri dove si abbeveravano splendidi animali. Osservarli, ascoltare i suoni della natura, lasciarsi accarezzare dal vento africano e poter ammirare i colori del tramonto nella savana, è stata una esperienza unica. Oltre ai leoni (che non sempre è possibile vedere), abbiamo visto diversi animali quali: le eleganti giraffe, le gazzelle, le zebre, un ghepardo e numerosissimi elefanti. L’8 gennaio poi è stata la volta dell’escursione all’Isola dell’Amore, che si trova a Watamu; anche qui la bassa marea ci ha permesso di raggiungere a piedi la barriera corallina e vedere moltissimi pesci, persino una murena. C’è un altro aspetto che vale la pena di ricordare di questa meravigliosa terra: i kenioti. La calma, la tranquillità e la pace con cui ripetono: POLI, POLE che significa “piano, piano - senza fretta” e HAKUNA MATATA che significa “non ci sono problemi”, l’accoglienza con cui ti danno il benvenuto, i continui sorrisi, sono il risultato della loro filosofia: la vita va avanti, deve andare avanti e allora perché non affrontarla con il sorriso? Al ritorno dal Kenya si può senz’altro affermare che è stata una settimana davvero indimenticabile; una “vacanza speciale” in un contesto di natura selvaggia e incontaminata, con la soddisfazione di tutti i partecipanti per la buona riuscita della gita... anzi tra i soci c’è chi pensava alla meta del prossimo anno! Francesco Tamburini, Italo Sandrolini, Lina Giovannelli, Romano Gori, Liviana Giovannelli, Annita Bonacchi, Laura Bellini, Riccardo Cianchi, Sandra Moro, Cinzia Cappellini, Simone Andreotti, Elena Andreotti, Giuliano Andreotti, Mario Visconti, Aida Edityh, Sebastian Visconti, Graziano Bartolomei, Marisa Ieri. insieme ° aprile 2012 CLUB GIOVANI SOCI 36 NOVELLI CHEF ALLA BANCA DI VIGNOLE Ha riscosso grande successo il corso di cucina organizzato dal Club Giovani Soci della Banca di Vignole. È questa la prima iniziativa lanciata nel 2012 dall’attivissimo club che ha già stilato un programma di appuntamenti - dalle gite sociali, al corso di educazione finanziaria, dagli Happy club alla giornata della donazione di sangue e solidarietà - per coprire tutti i 12 mesi del nuovo anno. «Con questo corso - racconta la responsabile soci della Banca di Vignole, Emanuela Ferri - ragazzi e ragazze apprendono i segreti della cucina, mettendo in pratica gli insegnamenti dello chef Andrea Altobelli e, sotto la guida del sommelier Fabio Bellini, imparano ad apprezzare gli abbinamenti tra vini e cibo». L’entusiasmo dei giovani soci per l’iniziativa è stato tale che la lunga lista di attesa ha obbligato la Banca ad organiz- insieme ° aprile 2012 zare un secondo corso dopo l’estate. Le lezioni si tengono ogni martedì presso la cucina della Misericordia di Agliana, che si è resa disponibile a ospitare i giovani aspiranti cuochi per un ciclo di 11 incontri, di due ore ciascuno, condotti in maniera interattiva: prima la spiegazione, poi la realizzazione dei piatti a piccoli gruppi. Al termine di ogni serata, le pietanze vengono consumate dagli stessi allievi, assieme allo chef. «È un modo simpatico - conclude Emanuela Ferri - per stare insieme e socializzare, magari commentando i piatti preparati e individuando le cose da migliorare». L’ultima lezione del corso sarà dedicata alla preparazione di una cena aperta a tutti, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. «Il Club ha portato nuova linfa alla nostra Banca - afferma il presidente della Bcc Vignole, Giancarlo Gori -. Nel 2011 abbiamo raggiunto i 4200 soci, di cui oltre 600 sono giovani. Il loro ingresso nella compagine sociale è agevolato: la quota per l’ammissione è ridotta e sottoscrivibile con un piano di acquisto in dieci rate». 37 CLUB GIOVANI SOCI CORNO ALLE SCALE, GIOVANI SULLA NEVE “Stessa spiaggia, stesso mare”, cantava Mina nel 1963 ma per i giovani soci della Banca di Vignole si adatta sicuramente di più “stessa montagna, stesso divertimento”. Oltre 20 tra ragazze e ragazzi hanno infatti partecipato allo splendido fine settimana, organizzato a metà febbraio, trascorso ancora una volta sulla neve del Corno alle Scale, dopo l’ottimo successo riscosso nel 2011. È stata questa l’ennesima iniziativa, volutamente organizzata nella stessa location dello scorso anno, di un programma 2012 per tutti i gusti, di cui vi parliamo a parte. L’obiettivo di consolidare l’affiatamento tra “vecchi” e “nuovi” giovani soci è stato centrato in pieno: dopo l’iniziale e comprensibile timidezza, infatti, tutti i partecipanti alla gita sulla neve si sono ottimamente integrati tra loro e il divertimento non è mai mancato. Elementare la controprova: basta leggere gli entusiastici commenti lasciati sul gruppo facebook dei giovani soci o sui vari “status” dei partecipanti alla gita. Ospitati nuovamente presso l’hotel “Montegrande”, nella vicina Vidiciatico, è stato facile approdare sulle piste innevate del Corno alle Scale e qui dar vita a una due giorni di puro divertimento per tutti i gusti. Eccellente accoglienza, ottima cucina emiliana e discrete condizioni atmosferiche hanno fatto da contorno a un fine-settimana bianco perfettamente riuscito, che ha fatto crescere ancora di più la volontà del comitato di coordinamento dei giovani di proseguire con entusiasmo e impegno sulla strada intrapresa lo scorso anno. I primi frutti del lavoro effettuato in questa prima fase sono già maturi. Il viaggio di ritorno si è, infatti, trasformato in una lunga serie di proposte allettanti e di idee da sviluppare per unire e ampliare il gruppo: le porte, come sempre, sono aperte a tutti! Marco Benesperi IL PROGRAMMA 2012 DEL CLUB GIOVANI SOCI Dopo il bellissimo week-end sulle nevi del Corno alle Scale, il 2012 dei ragazzi del Club Giovani Soci della Banca di Vignole sarà davvero con i botti. In primavera inoltrata, per festeggiare il primo “compleanno” del nostro club, sarà appositamente condotta, dal giovane socio Elia Gargini, una serata sull’emittente pistoiese TV Libera che vedrà la partecipazione dei rappresentanti della BCC, in particolare dei giovani con le loro giornate-tipo. Fissata per fine marzo, la conclusione del corso di cucina che culminerà con l’organizzazione di un aperi-cena presso i locali della Misericordia di Agliana. La seconda edizione del corso avrà presumibilmente luogo nel prossimo autunno. Certo, e finora molto apprezzato, è il mini corso di educazione finanziaria, tenuto dai docenti universitari Cristiano Iacopozzi e Leonardo Franci, organizzato gratuitamente presso l’auditorium di via IV Novembre nei giorni del 29 marzo, 2, 12 e 16 aprile. In estate tornano gli Happy club: già sicuri gli aperi-cena del 5 giugno per i giovani soci di Prato e del 20 settembre per quelli dell’area “storica”, in corso di definizione la serata dedicata ai ragazzi dell’Empolese. Salta la gita a Madrid che sarà, comunque, degnamente sostituita da altre iniziative che sono al vaglio del comitato direttivo del club. Troveranno spazio anche due interessanti “fuori programma” come la visita all’Osservatorio astronomico di venerdì 6 luglio. Si tratta di un’iniziativa proposta dalla BCC della Montagna Pistoiese presso la struttura di Gavinana, che possiede il telescopio più grande della Toscana. Sarà organizzata anche una serata alla nota discoteca montecatinese Lidò-Le Panteraie, struttura che da un paio d’anni è tornata a rappresentare un punto di riferimento per i giovani amanti delle danze di tutta la Toscana. Confermato il convegno sulla donazione del sangue previsto per il prossimo 25 ottobre e la successiva donazione di domenica 11 novembre in collaborazione con l’attivissimo gruppo Fratres di Agliana. Tornerà, dopo il successo del 2011, il corso di fotografia: gli organizzatori stanno studiando formule innovative da proporre agli interessati. M.B. insieme ° aprile 2012 IL MONDO DELLE BCC 38 2012 L’ANNO INTERNAZIONALE DELLA COOPERAZIONE Le cooperative costruiscono un mondo migliore. È questo lo slogan ufficiale dell’Anno Internazionale delle Cooperative che si è aperto nei mesi scorsi. Il 2012, infatti, è l’anno che l’Onu ha dedicato al milione e 400 mila cooperative diffuse in oltre cento paesi del mondo e agli 800 milioni di cooperatori, per sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sull’attualità e la consistenza del settore cooperativo. L’Anno Internazionale delle Cooperative, afferma l’Onu, ha lo scopo di far conoscere il prezioso contributo dato dalle cooperative allo sviluppo socio-economico, alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, riconoscendo, in particolare, il loro impatto sulla riduzione della povertà, l’occupazione e l’integrazione sociale. Gli obiettivi dell’anno sono quelli di promuovere la formazione e l’espansione delle cooperative e di incoraggiare i governi ad adottare politiche, provvedimenti normativi e regolamenti che favorisca- no la formazione, la crescita e la stabilità delle cooperative. L’Anno Internazionale delle Cooperative costituisce, inoltre, un’opportunità per conoscere meglio le cooperative, imprese a proprietà diffusa e a gestione democratica, e il modello di business cooperativo, che vanta una storia ultracentenaria. In Italia il sistema cooperativo conta circa 71.500 imprese attive e oltre un milione di lavoratori dipendenti, mentre il valore della produzione raggiunge i 108 miliardi di euro, dati che testimoniano il significativo contributo al sistema economico nazionale dell’imprenditorialità cooperativa. Le Banche di Credito Cooperativo e le Banche Popolari costituiscono il sistema bancario cooperativo italiano, che conta oggi, complessivamente, 515 istituti con circa 14 mila sportelli e 2 milioni e 200 mila soci. I dipendenti sono 121 mila. Nel 2011 gli impieghi all’economia reale erogati nel complesso da BCC e Popolari ha superato i 500 miliardi di euro. Numeri che sottolineano la insostituibile funzione delle banche cooperative italiane nel conferire stabilità ai sistemi bancari e finanziari, nel promuovere la tenuta e lo sviluppo dei territori, nel diffondere la cultura della partecipazione nella gestione del risparmio nelle comunità dove esso viene generato. Per l’occasione è stato attivato anche un sito internet ufficiale dove le diverse organizzazioni cooperative di tutto il mondo si scambiano informazioni di dettaglio: http://social.un.org/coopsyear. Red. insieme ° aprile 2012 39 IL MONDO DELLE BCC BANCA D’ITALIA APPROVATO LO STATUTO DEL FONDO DI GARANZIA ISTITUZIONALE Il Fondo di Garanzia Istituzionale del Credito Cooperativo (FGI) ha fatto un altro passo in avanti, verso la definitiva operatività prevista per i prossimi mesi. La Banca d’Italia, infatti, con atto firmato dal Governatore Ignazio Visco, ha autorizzato la parte regolamentare del Fondo approvandone lo statuto. Il Fondo di Garanzia Istituzionale è un “sistema di garanzie incrociate” tra Banche di Credito Cooperativo che consentirà di creare la prima vera rete italiana di piccole imprese, in questo caso aziende bancarie cooperative. Con il FGI le Banche aderenti al sistema si sottopongono ad un maggior controllo del loro operato, sia in termini di dati finanziari che di presidio della liquidità, ma anche a un controllo sperimentale della corporate governance, in anticipo su alcune direttive europee. Ne consegue una maggiore stabilità delle singole BCC e un miglioramento della generale sana e prudente gestione. Questo rilevante esempio di connessione e di autoregolamentazione potrà aiutare le BCC a sostenere sempre meglio le economie dei propri territori. «Le regole di organizzazione e di funzionamento definite dallo statuto delineano un sistema volto a controllare in modo puntuale ed esteso la rischiosità delle BCC aderenti, le vulnerabilità potenziali, la sostenibilità delle strategie di sviluppo - ha evidenziato il vicedirettore generale della Banca d’Italia, Anna Maria Tarantola. Attraverso l’azione di analisi e di controllo dei rischi, il FGI potrà promuovere la diffusione delle best practices e l’adozione di comportamenti virtuosi da parte delle BCC». Grande soddisfazione per l’approvazione dello statuto del FGI è stata espressa dal presidente di Federcasse, Alessandro Azzi nel sottolineare che trattasi di «un risultato estremamente importante per il Credito Cooperativo, oggi sempre più “sistema a rete”. Un Fondo che consentirà ancora di più e meglio alle BCC di essere banche locali capaci di sostenere l’economia reale nel rispetto dei principi della solidarietà economica, fattore di cui oggi il paese ha più che mai bisogno». Red. insieme ° aprile 2012 IL MONDO DELLE BCC 40 È ON LINE IL NUOVO SITO DI ICCREA BANCA È on line il nuovo sito di Iccrea Banca, rinnovato nella grafica, nella navigazione e nei contenuti. Il sito è stato realizzato secondo le linee guida della Corporate identity del Gruppo bancario Iccrea e si caratterizza per una maggiore navigabilità e completezza di contenuti. La rotta giusta, Un porto sicuro, La bussola delle BCC, Un punto di riferimento: sono questi i claims che si rincorrono sull’homepage del nuovo sito internet di Iccrea Banca, che propongono e riassumono al pubblico la mission di Iccrea Banca, ossia quella di rendere più completa, intensa ed efficace l’attività delle BCC. Nella sezione Chi siamo, il nuovo sito scatta una nitida fotografia della vita di Iccrea Banca, riassumendo una storia lunga quasi cinquanta anni e illustrando la Carta dei Valori del Credito Cooperativo, considerata come il principio ispiratore della propria attività. Completamente rinnovate e arricchite le sezioni dedicate all’offerta M’ILLUMINO DI MENO Il Credito Cooperativo aderisce all’iniziativa promossa dalla trasmissione “Caterpillar” di Radio2 La Federazione Italiana delle BCC ha aderito, per il quarto anno consecutivo, alla giornata “M’illumino di meno”, promossa lo scorso 17 febbraio, dalla trasmissione “Caterpillar” della Rai, che invitava a spengere luci e dispositivi elettrici non indispensabili e, più in generale, ad adottare comportamenti virtuosi sul piano del risparmio energetico. Sono stati circa 36 mila i collaboratori del Credito Cooperativo coinvolti nell’iniziativa, che ha visto la sua promozione sul territorio attraverso la sensibilizzazione delle federazioni locali delle BCC. Un’iniziativa che si è posta in piena sintonia con l’Anno internazionale dell’energia sostenibile per tutti, proclamata dall’Assemblea delle Nazioni Unite per il 2012. insieme ° aprile 2012 nei comparti della Finanza, dei Sistemi di pagamento, dei Crediti e del Correspondent banking. Il linguaggio semplice ed efficace è stato scelto con l’obiettivo di farsi conoscere e comprendere dal visitatore. La sezione Investitori illustra i rating e le informazioni Mifid e quelle, più in generale, per gli investitori istituzionali e al dettaglio. Infine, un’Area stampa raccoglie i vari comunicati inerenti l’Istituto e uno spazio riservato alle News permette di essere aggiornati in tempo reale sulle attività di Iccrea Banca. Red. LA BEATIFICAZIONE DI GIUSEPPE TONIOLO Profeta di impegno e di cooperazione Si terrà il prossimo 29 aprile, nella basilica romana di San Paolo fuori le Mura, la beatificazione di Giuseppe Toniolo, una delle figure fondamentali della cooperazione di credito italiana. Ispiratore del pensiero di riferimento dei cattolici, riorganizzatore dell’Azione Cattolica, promotore della Settimana sociale dei cattolici italiani e contemporaneo di figure fondamentali per il Credito Cooperativo, come Raiffeisen, Wollemborg, don Cerutti, Papa Leone XIII, Giuseppe Toniolo è a sua volta un personaggio chiave per capire le origini e i valori fondanti del nostro Movimento. In concomitanza con l’avvenimento, sarà presentato il volume di Toniolo “Per un miglior bene a venire. Scritti scelti (1871-1900)”, secondo volume della collana “I classici del Credito Cooperativo”, pubblicato dall’Ecra. 41 IL MONDO DELLE BCC ICCREA BANCAIMPRESA, APPROVATO IL BILANCIO 2011 Fatturato corporate di 1,5 miliardi di euro, utile lordo a 14,8 milioni Il Consiglio di Amministrazione di Iccrea BancaImpresa (già Banca Agrileasing), la banca per lo sviluppo delle imprese clienti delle Banche di Credito Cooperativo italiane, controllata da Iccrea Holding, ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011. Il risultato lordo di gestione si è attestato a 14,8 milioni di euro, con un utile d’esercizio, al netto delle imposte, pari a 1,97 milioni di euro. La redditività netta 2011 è in linea con quella dell’esercizio precedente, nonostante le tensioni sul fronte dei rischi creditizi e finanziari connesse al deterioramento del quadro congiunturale e alle difficoltà attuali delle imprese italiane. In un contesto congiunturale particolarmente difficile, Iccrea BancaImpresa non ha fatto mancare il sostegno alle piccole e medie imprese, a conferma del ruolo svolto all’interno del sistema del Credito Cooperativo italiano. Il valore del nuovo stipulato realizzato a livello corporate è stato di 1.481 milioni di euro. Nel settore leasing la Banca ha posto in essere 1.022 milioni di euro di stipulato, mentre per quanto concerne i finanziamenti a medio termine, l’attività complessiva ha registrato uno stipulato di 459 milioni di euro. Nell’ambito di attività di finanza straordinaria sono state perfezionate nuove operazioni per 147 milioni di euro, alle quali vanno aggiunte le operazioni sviluppate da parte dell’area di business estero per 62 milioni. Al valore d’affari complessivo han- ICCREA BANCAIMPRESA Iccrea BancaImpresa, la Banca per lo sviluppo delle imprese clienti delle Banche di Credito Cooperativo, offre consulenza, servizi e soluzioni finanziarie alle piccole e medie imprese. Presidia tutte le aree del leasing mobiliare: strumentale, auto, targato industriale e nautico. Con il leasing immobiliare e i finanziamenti sostiene i progetti di crescita delle imprese, anche agricole, e assiste gli imprenditori con i servizi e la consulenza nel campo della finanza straordinaria e, nel comparto estero, con attività di sostegno all’import/ export e all’internazionalizzazione. Attraverso le controllate BCC Factoring e BCC Lease, mette a disposizione factoring e leasing operativo e canale fornitori. Completa l’offerta con i derivati di copertura, i servizi assicurativi e le agevolazioni. Iccrea BancaImpresa è controllata da Iccrea Holding SpA, la capogruppo del Gruppo bancario Iccrea, che riunisce le aziende che forniscono prodotti e servizi per l’operatività delle BCC (segmento Institutional) e la loro clientela di elezione: piccole e medie imprese (segmento Corporate) e famiglie (segmento Retail) loro clienti. Iccrea Holding è altresì membro dell’UNICO Banking Group, l’associazione con sede a Bruxelles che riunisce le principali banche cooperative europee. no contribuito anche le aree di business delle controllate BCC Factoring e BCC Lease. Il factoring ha registrato 1.026 milioni di euro di turnover, in crescita del 53%, mentre la locazione operativa si è attestata a quota 73 milioni di euro di stipulato, con una crescita del 33%. Si conferma, inoltre, il forte sviluppo alle imprese clienti del Credito Cooperativo che rappresentano oltre il 95% del volume d’affari complessivo di Iccrea BancaImpresa. Red. I NUMERI DELLE BCC Al 31 dicembre 2011 operavano in Italia 412 Banche di Credito Cooperativo, con 4.411 sportelli (13,1% degli sportelli bancari italiani) e una presenza diretta in 2.704 Comuni e in 101 Province. In 554 Comuni rappresentano l’unica realtà bancaria. Alla stessa data la raccolta diretta di sistema era di 152,2 miliardi di euro (+0,9% annuo), mentre gli impieghi economici ammontavano a 139,9 miliardi di euro (+3,2% annuo). Gli impieghi erogati dalle BCC italiane rappresentano il 17,4% del totale dei crediti alle famiglie produttrici, l’8,5% dei crediti alle famiglie consumatrici, l’8,5% dei crediti alle società non finanziarie, l’11,5% del totale dei crediti alle Istituzioni senza scopo di lucro, il cosiddetto Terzo Settore. Il patrimonio (capitale e riserve) è di 19,7 miliardi di euro (+3%), i soci sono 1.156.711 (+10%) e i clienti oltre 6,7 milioni (+17,5%). I dipendenti sono 31.804 (+1,2%), ai quali si aggiungono gli oltre 4.700 dipendenti degli enti centrali e di categoria, per un totale di oltre 36.000 unità. insieme ° aprile 2012 LA MOSTRA 42 AMERICANI A FIRENZE. SARGENT E GLI IMPRESSIONISTI DEL NUOVO MONDO Una grande mostra per documentare le contaminazioni fra la Toscana e gli Stati Uniti d’America Nell’anno in cui ricorre il quinto centenario della morte di Amerigo Vespucci, la mostra celebra i forti legami tra vecchio e nuovo continente, illustrando la cerchia cosmopolita che legò per sempre la città di Firenze al nuovo mondo e trasmise in America cultura e raffinatezze europee. Per la prima volta, dopo le recenti mostre tenute in Francia e Inghilterra, Palazzo Strozzi espone le opere dei pittori americani che accolsero il linguaggio impressionista e che soggiornarono in Italia, studiandone in particolare il loro rapporto con Firenze, a partire dagli ultimi decenni del XIX secolo sino ai primi del XX. Villa Castellani a Bellosguardo Frank Duveneck (Covington 1848 - Cincinnati 1919) 1887 olio su tela cm 63.4 x 76.2 Contadina con gerla e cane Telemaco Signorini (Firenze 1835 - Firenze 1901) 1895 olio su tela cm 79 x 59 insieme ° aprile 2012 Le sorelle Frank Weston Benson (Salem 1862 - Salem 1951) 1899 olio su tela cm 101,6 x 101,6 43 LA MOSTRA Nella mostra, curata da Francesca Bardazzi e Carlo Sisi, sono esposte le opere di 32 pittori americani che, pur non aderendo in maniera esplicita all’impressionismo, furono maestri fondamentali per le generazioni più giovani: William Morris Hunt, John La Farge, Tomas Eakins. Seguiranno i grandi precursori come John Singer Sargent (nato a Firenze nel 1856), Mary Cassatt, James Abbott McNeill Whistler, che vantavano una forte componente cosmopolita. Il centro dell’esposizione è costituito dalle opere di artisti qualitativamente notevoli che soggiornarono a Firenze. Fra questi alcuni esponenti del gruppo propriamente impressionista americano, i Ten American Painters, come William Merrit Chase e Frederick Childe Hassam. La vita e l’attività degli americani a Firenze si intreccia con quella di intellettuali, collezionisti, scrittori, critici d’arte loro connazionali, con i quali talvolta avevano già avuto rapporti in patria: Gertrude Stein, Mabel Dodge, Bernard Berenson, i fratelli Henry e William James, Egisto Fabbri e la sua famiglia (le sorelle Ernestine poetessa e Cora poetessa), Mabel Hopper La Farge, Bancel La Farge, Charles Loeser, Edith Warthon. Queste colonie americane in Italia, pur vivendo piuttosto isolate dalla popolazione locale, recepirono la lezione della più moderna pittura italiana contemporanea ed ebbero un certo impatto su artisti e intellettuali italiani, anche perché introdussero stili di vita raffinati e cosmopoliti e, relativamente alle donne, atteggiamenti più liberi e spregiudicati. Nella mostra, inoltre, sono presenti ritratti femminili di grande qualità, in cui la donna diventa simbolo della moderna nazione americana: giovani, adolescenti o addirittura bambine, spesso vestite di bianco, incarnano la purezza e le speranze di un’intera nazione. Qui il tema del ritratto femminile si ricollega all’attività delle pittrici d’oltreoceano, molto più emancipate delle coetanee francesi ed europee in genere. Red. Contadina che fila Elihu Vedder (New York 1836 - Roma 1923) 1867 circa olio su tela cm 75 x 87,5 L’amaca Joseph De Camp (Cincinnati, Ohio 1858 - Boca Grande, Florida 1923) 1895 circa - olio su tela cm 111.8 x 127 Americani a Firenze. Sargent e gli impressionisti del Nuovo Mondo Fino al 15 luglio Palazzo Strozzi, Firenze Orario mostra: tutti i giorni 9 - 20, il giovedì 9 - 23 Biglietto: 10 euro Info tel. 055 2645155 www.palazzostrozzi.org Buoi al riposo John Singer Sargent (Firenze 1856 - Londra 1925) 1910 circa olio su tela cm 55,9 x 71,1 insieme ° aprile 2012 LA MOSTRA 44 “IL TESSUTO È TUTTO” IN MOSTRA L’ANIMA E L’ECCELLENZA DEL DISTRETTO TESSILE DI PRATO È stata inaugurata lo scorso 10 marzo al Museo del Tessuto di Prato, “Il Tessuto è Tutto”, forse la più grande mostra mai realizzata in Italia dedicata ai tessuti contemporanei, un progetto della Provincia di Prato in collaborazione con la Fondazione Museo del Tessuto di Prato con il contributo della Regione Toscana, del Comune di Prato e della Camera di Commercio. Il titolo richiama una citazione del grande maestro di stile Yohji Yamamoto, da sempre affascinato e sapientemente dedito alla componente tessile delle sue creazioni, e suggerisce come il tessuto sia l’elemento che determina in maniera sostanziale il risultato tecnico ed estetico di un prodotto di moda: una dichiarazione d’amore per la materia prima e l’elemento chiave della qualità e della bellezza. È con questa convinzione che il Museo del Tessuto di Prato, uno dei più attivi poli culturali europei sul tessuto e sulla moda, rende omaggio all’eccellenza produttiva del proprio distretto, esponendone i più recenti risultati per innovazione nella ricerca tecnica, nella creatività e nello stile. La mostra lancia la sfida di comunicare al pubblico dei non addetti ai lavori la qualità dei tessuti contemporanei con l’intento di superare il concetto del tessu- to come materia a servizio del capo d’abbigliamento ed esalta la centralità dell’elemento tessile come componente di innovazione nello stile e nel design, dalla moda, all’arredamento, all’interior design, all’architettura; in quest’ottica il tessuto contemporaneo si avvicina a una vera e propria forma di espressione artistica. Oltre 200 splendidi tessuti, selezionati grazie alla collaborazione di una trentina di aziende insieme ° aprile 2012 del distretto pratese, scelti per le loro caratteristiche innovative e per il loro valore creativo, sono presentati in un’esposizione dal sapore ludico e onirico all’interno delle più suggestive sale dell’Ex Cimatoria Campolmi, gioiello di archeologia industriale e testimone essa stessa del patrimonio e della storia tessile della città. Mille metri quadrati dell’antica fabbrica si trasformano per l’occasione in un grande scrigno delle meraviglie, che ac- 45 LA MOSTRA coglie i visitatori immergendoli in un mondo di materiali e colori. Interpretati da 14 inedite macro installazioni, i tessuti vengono esaltati nella loro varietà e ricchezza creativa, assumendo la forma di vere e proprie opere d’arte contemporanea in alcuni casi accompagnate da suoni ed effetti audio scelti per amplificare suggestioni e rimandi. IL TESSUTO È TUTTO Museo del Tessuto via Santa Chiara 24 Prato 11 marzo / 9 settembre 2012 Orario di apertura Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì: 10 -15; Sabato: 10-19; Domenica: 15-19 Ingresso gratuito Martedì chiuso La biglietteria chiude 30 minuti prima della chiusura Ingresso intero: 4 Euro Ingresso ridotto: 3 Euro Visitatori singoli 5-18 anni; visitatori singoli oltre 65 anni. Tessere convenzionate: Aci Show your card, FAI, Consiag (presentando la bolletta); Monash University Prato Card; TCI Touring Club www.museodeltessuto.it insieme ° aprile 2012 banche con l’anima 46 banche con l’anima LE CASSE RURALI: INTEGRAZIONE, FIDUCIA E SPIRITO COMUNITARIO “L a Cassa Rurale, essa stessa nata dalla cooperazione, è il prestigio ovvio, ma certamente valido della cooperazione agricola e artigiana, e la cooperazione non è soltanto una necessità di oggi, è da sempre una espressione concreta di prudenza vissuta, di meditata integrazione reciproca; è sul piano umano una profonda manifestazione dello spirito comunitario, a livello evangelico è espressione di fiducia e fraternità. Ma il nome delle vostre istituzioni - Casse Rurali - ci richiama alla terra, alla agricoltura e quindi alla prima insostituibile fonte di alimentazione e di vita per l’uomo, alla genuinità del suo cibo, il pane, la carne, il formaggio, il latte, le uova, il vino ,, Card. Giacomo Lercaro Brano tratto dal saluto rivolto al convegno delle Casse Rurali dell’Emilia Romagna 5 maggio 1968 insieme ° aprile 2012 3 mesi 6 mesi 0,95 1,25 1,43 1,67 1,02 1,25 0,72 1,00 3,29 3,37 4,93 4,89 3,73 3,83 2,51 2,63 2,21 2,24 Fonte dati: http://www.euribor.it/ 47 MERCATI IN CIFRE Tasso Fisso IRS (rilevato il 5 marzo 2012) 1 anno 2 anni 3 anni 5 anni 10 anni 15 anni 20 anni 30 anni mar-12 1,120 1,070 1,150 1,530 2,260 2,560 2,610 2,520 dic-11 1,440 1,320 1,390 1,760 2,400 2,680 2,700 2,570 dic-10 1,350 1,510 1,940 2,530 3,350 3,680 3,510 3,740 dic-09 1,320 1,830 2,240 2,540 3,600 3,970 4,070 3,950 dic-08 2,690 2,770 2,980 3,240 3,750 3,910 3,860 3,550 dic-07 4,600 4,500 4,480 4,470 4,580 4,710 4,750 4,740 dic-06 4,069 4,122 4,119 4,114 4,182 4,258 4,294 4,271 dic-05 2,316 2,558 2,759 3,078 3,630 3,904 4,058 4,153 dic-04 2,386 2,654 2,868 3,202 3,784 4,085 4,265 4,384 dic-05 2,25 2,44 4,25 2,51 0,10 2,63 dic-04 2,00 2,20 2,25 2,21 0,10 2,24 "Mercati in Cifre" offre una panoramica generale del mondo finanziario, con dati relativi ai principali indicatori di mercato e alcuni grafici esemplificativi. La prima pagina è dedicata ai principali "tassi", alle materie prime e alle valute. La seconda pagina, invece, tratta dei mercati azionari, con i due grafici relativi agli indici azionari del mercato italiano e di quello statunitense. Il servizio è curato dal servizio Marketing e dal servizio Finanza della Banca di Vignole, per ulteriori informazioni e/o richieste: marketing@ bccvignole.it - 0573 7070267 Claudia Raffalli – 0573 7070270 Matteo Ademollo. TASSI INTERBANCARI A BREVE E TASSI A MEDIO-LUNGO PERIODO TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO Tasso Variabile PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO EURIBOR (medie mensili) mar-12 1,00 Europa 1 mese 0,53 0,25 3 mesi 0,95 Stati Uniti 0,10 6 mesi 1,25 Giappone dic-11 1,00 1,14 0,25 1,43 0,10 1,67 dic-10 1,00 0,81 0,25 1,02 0,30 1,25 dic-09 1,00 0,48 0,25 0,72 0,30 1,00 dic-08 2,50 2,99 0,25 3,29 0,30 3,37 dic-07 4,00 4,83 4,25 4,93 0,75 4,89 dic-06 3,50 3,68 5,25 3,73 0,40 3,83 Fonte dati: http://www.euribor.it/ Tasso Fisso IRS (rilevato il 5 marzo 2012) mar-12 RENDIMENTI LORDI 1 anno 1,120 feb-12 2 anni 1,070 BOT annuale 2,23 3 anni 1,150 BTP decennale 5,5 5 anni 1,530 10 anni 2,260 15 anni 2,560 20 anni 2,610 30 anni PRINCIPALI INDICI DI BORSA2,520 FTSE MIB (Italia) DAX 30 (Germania) RENDIMENTI LORDI CAC 40 (Francia) BOT annuale FTSE 100 (UK) BTP decennale dic-11 1,440 dic-11 1,320 5,95 1,390 6,98 1,760 2,400 2,680 2,700 2,570 mar-12 16.787,00 dic-11 15.090,00 11,25% -25,20% PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO 1.364,33 S&P 500 (USA) mar-12 8,49% 1,00 Europa 2.614,92 NASDAQ 0,25 Stati Uniti100 (USA) Giappone NIKKEI 225 (Jap) RENDIMENTI TITOLI DI STATO 14,80% 0,10 dic-10 1,350 dic-10 1,510 1,016 1,940 4,07 2,530 3,350 3,680 3,510 3,740 dic-09 dic-08 1,320 2,690 dic-09 dic-08 1,830 2,770 0,862 2,63 2,240 2,980 4,01 4,49 2,540 3,240 3,600 3,750 3,970 3,910 INDICI4,070 AZIONARI 3,860 3,950 3,550 dic-05 dic-04 2,316 2,386 dic-05 dic-04 2,558 2,654 2,21 2,16 2,759 2,868 3,54 4,29 3,202 Fonte 3,078 dati: http://www.dt.mef.gov.it/ 3,630 3,784 3,904 4,085 4,058 4,265 4,153 4,384 dic-10 dic-09 dic-08 dic-07 dic-06 41.434,00 dic-05 35.704,00 -10,63% 16,00% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 1,00 2,50 1.257,64 dic-10 13,38% 1.109,24 dic-09 22,81% 0,25 2,34% 0,10 0,25 24,28% 0,30 0,25 47,80% 0,30 2.277,83 dic-06 4,069 dic-06 4,122 3,08 4,119 3,95 4,114 4,182 4,258 4,294 4,271 20.173,00 22.573,00 19.460,00 38.554,00 TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO 1.257,60 dic-11 0,00% 1,00 dic-07 4,600 dic-07 4,500 4,08 4,480 4,41 4,470 4,580 4,710 4,750 4,740 1,00 2.225,72 903,25 dic-08 -38,49% 1.468,36 dic-07 3,53% 1.418,30 dic-06 13,62% 1.248,29 dic-05 3,00% 0,25 -41,89% 0,30 4,25 18,67% 0,75 5,25 6,79% 0,40 4,25 1,49% 0,10 1.790,82 1.211,65 4,00 2.084,93 3,50 1.756,90 2,25 11.488,80 10.228,90 9.608,94 8.747,20 15.307,80 17.225,80 16.111,40 14,70% -17,34% 6,45% 9,85% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 16,41% 5.898,35 -14,69% 3.159,81 dic-11 -18,08% 5,95 5.572,28 6,98 -4,14% 6.914,19 5.781,68 RENDIMENTI TITOLI DI4.810,20 STATO 19,59% 20,20% 3.857,35 dic-10 1,62% 1,016 5.812,95 4,07 9,11% -40,37% 3.795,92 dic-09 17,96% 0,862 5.327,39 4,01 20,14% 3.217,97 dic-08 -42,68% 2,63 4.434,17 4,49 -31,33% 8.067,32 22,29% 5.614,08 dic-07 1,31% 4,08 6.456,90 4,41 3,97% 6.596,92 21,98% 5.541,76 dic-06 17,53% 3,08 6.210,50 3,95 10,70% 2,00 1.621,12 8.455,35 3.487,54 feb-12 10,37% 2,23 5.874,82 5,5 5,43% 1.211,92 dic-04 1.645,20 9.698,59 6.866,46 dic-04 30.903,00 5.408,26 27,07% 4.715,23 dic-05 23,40% 2,21 5.610,20 3,54 16,53% 2,25 0,10 4.256,08 3.821,16 dic-04 2,16 4.814,30 4,29 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ MATERIE PRIME IN USD (rilevate il 5 marzo 2012) PRINCIPALI INDICI DI BORSA mar-12 dic-11 mar-12 dic-11 Oro 1.694,70 1.563,70 16.787,00 15.090,00 CrudeMIB Oil (Italia) 106,03 98,90 FTSE 11,25% S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) PRINCIPALI VALUTE NIKKEI 225 (Jap) Euro/Usd Euro/Gbp DAX 30 (Germania) Euro/Yen CAC 40 (Francia) -25,20% COMMODITIES INDICI AZIONARI dic-10 dic-10 1.413,00 20.173,00 93,92 dic-09 dic-09 1.204,06 22.573,00 75,81 dic-08 dic-08 865,00 19.460,00 41,07 dic-07 dic-07 836,50 38.554,00 81,95 dic-06 dic-06 635,70 41.434,00 53,54 dic-05 dic-05 513,00 35.704,00 48,08 dic-04 dic-04 438,00 30.903,00 35,80 1.109,24 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% -10,63% 1.364,33 1.257,60 1.257,64 8,49% 0,00% 13,38% 2.614,92 14,80% 9.698,59 mar-11 14,70% 1,3223 6.866,46 0,8330 16,41% 107,82 3.487,54 2.277,83 2,34% 8.455,35 dic-11 -17,34% 1,2941 5.898,35 0,8332 -14,69% 99,61 3.159,81 2.225,72 24,28% 10.228,90 dic-10 6,45% 1,3370 6.914,19 0,8575 19,59% 108,59 3.857,35 Valore –-18,08% EUR/USD1,62% spot 10,37% 5.874,82 5.572,28 5.812,95 FTSE 100 (UK) 5,43% -4,14% 9,11% DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. 16,00% 22,81% VALUTE 1.790,82 47,80% 9.608,94 dic-09 9,85% 1,4338 5.781,68 0,8876 20,20% 133,55 3.795,92 -49,53% 1.211,65 -41,89% 8.747,20 dic-08 -42,86% 1,3972 4.810,20 0,9550 -40,37% 126,67 3.217,97 17,96% Min: 1.2625 -42,68% anno 5.327,39 4.434,17 20,14% -6,95% 2.084,93 18,67% 15.307,80 dic-07 -11,13% 1,4587 8.067,32 0,7353 22,29% 162,96 5.614,08 16,05% 1.756,90 6,79% 17.225,80 dic-06 6,92% 1,3197 6.596,92 0,6738 21,98% 157,15 5.541,76 1,31% 17,53% Max: 1.3486 6.210,50 6.456,90 15,54% 1.645,20 1,49% 16.111,40 dic-05 40,24% 1,1848 5.408,26 0,6876 27,07% 139,52 4.715,23 23,40% 5.610,20 1.621,12 11.488,80 dic-04 1,3561 4.256,08 0,7060 139,11 3.821,16 4.814,30 -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% dic-08 865,00 41,07 dic-07 836,50 81,95 dic-06 635,70 53,54 dic-05 513,00 48,08 dic-04 438,00 35,80 dic-08 1,3972 0,9550 126,67 dic-07 1,4587 0,7353 162,96 dic-06 1,3197 0,6738 157,15 dic-05 1,1848 0,6876 139,52 dic-04 1,3561 0,7060 139,11 COMMODITIES MATERIE PRIME IN USD (rilevate il 5 marzo 2012) mar-12 dic-11 Oro 1.694,70 1.563,70 Crude Oil 106,03 98,90 dic-10 1.413,00 93,92 dic-09 1.204,06 75,81 VALUTE PRINCIPALI VALUTE Euro/Usd Euro/Gbp Euro/Yen mar-11 1,3223 0,8330 107,82 dic-11 1,2941 0,8332 99,61 dic-10 1,3370 0,8575 108,59 dic-09 1,4338 0,8876 133,55 DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. insieme ° aprile 2012 RENDIMENTI LORDI BOT annuale BTP decennale feb-12 2,23 5,5 dic-11 5,95 6,98 mercati in cifre 48 dic-10 1,016 4,07 dic-09 0,862 4,01 dic-08 2,63 4,49 dic-07 4,08 4,41 dic-06 3,08 3,95 dic-05 2,21 3,54 dic-04 2,16 4,29 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ INDICI AZIONARI PRINCIPALI INDICI DI BORSA FTSE MIB (Italia) S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) NIKKEI 225 (Jap) Tasso Variabile DAX 30(medie (Germania) EURIBOR mensili) CAC 40 1(Francia) mese 3 mesi 6 mesi FTSE 100 (UK) mar-12 16.787,00 11,25% dic-11 15.090,00 -25,20% dic-10 20.173,00 -10,63% dic-09 22.573,00 16,00% dic-08 19.460,00 dic-07 38.554,00 -49,53% -6,95% dic-06 41.434,00 16,05% dic-05 35.704,00 15,54% 1.364,33 1.257,60 1.257,64 1.109,24 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 8,49% 0,00% 13,38% 22,81% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 2.614,92 2.277,83 2.225,72 1.790,82 1.211,65 2.084,93 1.756,90 1.645,20 14,80% 2,34% 24,28% 47,80% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 9.698,59 14,70% 6.866,46 16,41% 8.455,35 10.228,90 9.608,94 8.747,20 15.307,80 TASSI INTERBANCARI E TASSI A MEDIO-LUNGO PERIODO -17,34% 6,45% A BREVE 9,85% -42,86% -11,13% 40,24% 6.914,19 5.781,68 4.810,20 8.067,32 6.596,92 5.408,26 -14,69% 19,59% 20,20% -40,37% 22,29% 21,98% 27,07% dic-08 3.159,81 10,37% -18,08% 5,43% 16.111,40 6,92% 5.898,35 ago-09 3.487,54 0,51 0,86 5.874,82 1,12 17.225,80 2,99 3,29 5.572,28 3,37 -4,14% dic-07 3.857,35 4,83 1,62% 4,93 5.812,95 4,89 9,11% dic-06 3.795,92 3,68 17,96% 3,73 5.327,39 3,83 20,14% dic-05 3.217,97 dic-04 5.614,08 dic-03 5.541,76 dic-02 4.715,23 -42,68% 1,31% 17,53% 23,40% 2,44 2,51 4.434,17 2,63 2,20 2,21 6.456,90 2,24 -31,33% 3,97% 2,16 2,18 6.210,50 2,24 10,70% 3,05 3,00 5.610,20 2,95 16,53% dic-04 30.903,00 1.211,92 1.621,12 11.488,80 4.256,08 dic-01 3.821,16 3,48 3,40 3,30 4.814,30 Fonte dati: http://www.euribor.it/ Tasso Fisso COMMODITIES Valore – FTSE MIBdic-07 INDEX anno Min: 14371 dic-06 dic-05 IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) ago-09 dic-08 MATERIE PRIME IN USD (rilevate il 5 marzo 2012) 1 anno 1,240 2,690 2 anni 1,780 2,770 mar-12 dic-11 3 anni 2,210 2,980 Oro 1.694,70 1.563,70 5 anni 2,790 3,240 Crude Oil 106,03 98,90 10 anni 3,490 3,750 15 anni 3,840 3,910 20 anni 3,990 3,860 30 anni 3,910 3,550 PRINCIPALI VALUTE mar-11 Euro/Usd 1,3223 PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO Euro/Gbp 0,8330 03-09-09 Euro/Yen 107,82 1,00 Europa Stati Uniti Giappone dic-11 1,2941 0,8332 dic-08 99,61 2,50 Max: 16986 dic-03 2,316 2,558 dic-08 2,759 865,00 3,078 41,07 3,630 3,904 4,058 4,153 dic-04 2,386 2,654 dic-07 2,868 836,50 3,202 81,95 3,784 4,085 4,265 4,384 dic-10 dic-09 dic-08 TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO 1,3370 1,4338 1,3972 0,8575 0,8876 0,9550 dic-07 dic-06 dic-05 108,59 133,55 126,67 4,00 3,50 2,25 4,600 4,500 dic-10 4,480 1.413,00 4,470 93,92 4,580 4,710 4,750 4,740 4,069 4,122 dic-09 4,119 1.204,06 4,114 75,81 4,182 4,258 4,294 VALUTE 4,271 2,352 dic-02 2,748 dic-01 3,385 2,783 dic-06 3,156 635,70 3,694 53,54 2,927 dic-05 3,201 513,00 3,689 48,08 3,866 dic-04 4,200 438,00 4,657 35,80 4,406 4,731 4,906 5,026 4,415 4,735 4,879 4,910 5,214 5,421 5,496 5,496 dic-07 1,4587 0,7353 dic-04 162,96 2,00 dic-06 1,3197 0,6738 dic-03 157,15 dic-05 1,1848 0,6876 dic-02 139,52 dic-04 1,3561 0,7060 dic-01 139,11 2,00 2,75 3,25 0,25 0,25 4,25 5,25 4,25 2,25 1,00 - - 0,30 0,30 0,75 0,40 0,10 0,10 0,10 - - dic-04 2,16 4,29 dic-03 2,22 4,2 dic-02 3,38 5,04 dic-01 4,05 5,13 DISCLAIMER RENDIMENTI TITOLI DI STATO Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. RENDIMENTI LORDI BOT annuale BTP decennale mag-09 0,951 4,03 dic-08 2,63 4,49 dic-07 4,08 4,41 dic-06 3,08 3,95 dic-05 2,21 3,54 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ COMMODITIES MATERIE PRIME IN USD Oro Crude Oil ago-09 988,29 68,00 dic-08 865,00 41,07 dic-07 836,50 81,95 Valore – S&P 500 INDEX dic-06 635,70 53,54 dic-05 513,00 48,08 dic-04 438,00 35,80 dic-03 417,25 26,62 dic-02 342,75 23,48 dic-01 276,50 15,96 dic-05 1,1848 0,6876 139,52 dic-04 1,3561 0,7060 139,11 dic-03 1,2588 0,7054 135,12 dic-02 1,0500 0,6515 124,67 dic-01 0,8902 0,6121 117,32 dic-05 35.704,00 dic-04 30.903,00 dic-03 26.887,00 dic-02 23.508,00 dic-01 32.317,00 anno Min: 258,86 Max: 1378,04 VALUTE PRINCIPALI VALUTE Euro/Usd Euro/Gbp Euro/Yen 02-09-09 1,4220 0,8751 131,63 dic-08 1,3972 0,9550 126,67 dic-07 1,4587 0,7353 162,96 dic-06 1,3197 0,6738 157,15 INDICI AZIONARI PRINCIPALI INDICI DI BORSA 02-09-09 FTSE MIB (Italia) S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) NIKKEI 225 (Jap) DAX 30 (Germania) CAC 40 (Francia) FTSE 100 (UK) 21.774,00 dic-08 19.460,00 dic-07 38.554,00 dic-06 41.434,00 11,89% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% -27,26% - 994,75 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 1.148,08 10,13% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% -23,37% - 1.594,28 1.211,65 2.084,93 1.756,90 1.645,20 1.621,12 1.467,92 984,36 1.577,06 31,58% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 10,44% 49,12% -37,58% - 10.241,50 8.747,20 15.307,80 17.225,80 16.111,40 11.488,80 10.676,60 8.578,95 10.542,60 17,08% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% -18,63% - 5.319,84 4.810,20 8.067,32 6.596,92 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 5.160,10 10,59% -40,37% 22,29% 21,98% 27,07% 7,34% 37,08% -43,94% - 3.573,13 3.217,97 5.614,08 5.541,76 4.715,23 3.821,16 3.557,90 3.063,91 4.624,58 11,04% -42,68% 1,31% 17,53% 23,40% 7,40% 16,12% -33,75% - 4.817,55 4.434,17 6.456,90 6.210,50 5.610,20 4.814,30 4.476,90 3.940,40 5.217,40 8,65% -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% -24,48% - DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. insieme ° aprile 2012 Servizio a cura dell’Ufficio Marketing & Comunicazione ci trovi a: Banca di Credito Cooperativo di Vignole Sede vignole Via IV Novembre, 108 - Tel. 0573 70701 Agenzia San Michele Agliana Via F. Ferrucci, 1 - Tel. 0574 673190 Agenzia San Giusto Prato Via Cava, 106 - Tel. 0574 631295 Agenzia San Paolo Prato Via S. Paolo, 249/251 - Tel. 0574 444058 Agenzia Lamporecchio Via Verdi, 9 - Tel. 0573 803436 Agenzia Quarrata Via C. da Montemagno, 80 - Tel. 0573 774095 Agenzia Sovigliana Via Amendola, 9 - Tel. 0571 902869 Agenzia GALCIANA PRATO Via Matteo degli Organi, 211 - Tel. 0574 819171 Agenzia ponte a elsa Via 2 Giugno, 20 - Tel. 0571 930192 Agenzia SANTONUOVO Viale Europa, 359 D/E - Tel. 0573 735301 Agenzia SPEDALINO AGLIANA Via Don L. Milani - Tel. 0574 675458 Agenzia PIAZZA MARCONI prato Viale G. Marconi, 50/17 - Tel. 0574 592846 insieme ° aprile 2012 vantaggi”. fino al 30/04/2012 insieme ° aprile 2012