n° 64 / APRILE 2011 insieme Pubblicazione edita dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole: Via IV Novembre 108, Olmi Quarrata (PT). Registrazione tribunale di Pistoia N° 13/1993. Spedizione in abb. postale 70% filiale di Pistoia. Contiene I.P.. NotiziE dAlla Banca di Credito Cooperativo di Vignole VITA DELLA BANCA Bilancio al 31 dicembre 2010, i risultati della nostra Banca Il ricordo di Cesare Fabbri I NOSTRI INTERVENTI Bando 2010, assegnate 49 borse di studio Agliana, il Premio di poesia Giovanni da San Piero TURISMO INSIEME Isola di Roatan Honduras IL TERRITORIO Il pecorino a latte crudo della montagna pistoiese IL PERSONAGGIO Jeremy Rifkin Paola Pellegrini L’AZIENDA Ites Zincografia Empolese banca e clienti Finanziamenti agevolati in nome dell’ambiente insieme ° aprile 2011 in questo numero 1 EDITORIALE In copertina, un particolare dell’opera “Composizione geometrica” (1933) di Joan Mirò. • Il valore dell’informazione 2 PAGINA DEL SOCIO • Il valore di essere socio • Gite sociali 2011 • Acquisti scontati con la Tua Card 4 vita della banca • Assemblea dei soci - 14 maggio 2011 • Bilancio al 31 dicembre 2010, i risultati della nostra Banca • A Dio, grande Cesare • Il ricordo di Cesare Fabbri • “Missione compiuta”, parola di presidente 10 I NOSTRI INTERVENTI Insieme N° 64 - Aprile 2011 Pubblicazione edita dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole Registrazione Tribunale di Pistoia n. 13/1993 - Spedizione in abbonamento postale 70% filiale di Pistoia Direttore Responsabile: Dario Zona Comitato di Redazione: Franco Benesperi, Paolo Biancalani, Tiziano Caporali, Emanuela Ferri, Marco Gonfiantini, Elio Squillantini HaNNO collaborato a questo numero: Marco Benesperi, Tommaso Braccesi, Giancarlo Caroli, Emanuela Galli, Claudia Raffalli. redazione: Via IV novembre, 108 - Vignole (PT) Tel. 0573 7070215 - Fax 0573 717591 ON LINE SU: www.bccvignole.it E-MAIL: [email protected] Progetto grafico: Claim Communication, Firenze Stampa: Tipografica Pistoiese srl Tiratura n° 4.500 copie Chiuso in tipografia il 04/04/2011 • Bonus Bebè • Il concorso letterario e la pedalata... nel futuro • A scuola di banca sui banchi • Bando 2010, assegnate 49 Borse di Studio • La ricetta CNA: fare rete per combattere la crisi • Agliana, il Premio di poesia Giovanni da San Piero • In Verso Veritas 18 TURISMO INSIEME • Isola di Roatan - Honduras dal 4 al 12 gennaio 2011 • I mercatini di Natale • L’opificio delle Pietre Dure e Santa Croce 21 IL TERRITORIO • Con il Palazzo delle Professioni a Prato i saperi si mettono in rete • Il pecorino a latte crudo della montagna pistoiese • Blu Volley Quarrata 26 IL PERSONAGGIO • Jeremy Rifkin • Paola Pellegrini e le sue “rime vaganti” 29 BANCHE CON L’ANIMA • Le BCC e l’economia locale, quel legame totalizzante fattore di sviluppo 30 club giovani soci • Giovani soci per una banca giovane • Il calendario delle iniziative 32 LA MOSTRA • Giovani e arrabbiati: Picasso, Mirò e Dalì in mostra a Palazzo Strozzi a Firenze 34 LA FONDAZIONE • Buon compleanno, Fondazione! • Gli incontri d’arte... della Fondazione 36 L’AZIENDA • Maglificio Ites • Zincografia Empolese 40 banca e clienti • Finanziamenti agevolati in nome dell’ambiente • Ecco tutti gli interventi finanziabili • L’agenzia di San Giusto compie venti anni 44 il mondo delle bcc • Cantiere futuro: costruire insieme la rinascita della Comunità Italia • Banca Agrileasing: approvato il bilancio 2010 • Il Credito Cooperativo per l’Abruzzo 47 MERCATI IN CIFRE insieme ° aprile 2011 • Sintetica panoramica dei principali indici finanziari nazionali e internazionali 1 N. 64 - APRILE 2011 insiemeeditoriale IL VALORE DELL’INFORMAZIONE di Giancarlo Gori presidente BCC Vignole Cari soci, clienti e amici lettori, il notiziario Insieme, a partire da questo numero, aumenta le pagine e quindi i servizi, con l’ambizione di diventare, sempre di più, un ampio contenitore che rende conto e informa puntualmente sulla vita associativa della Banca, ma anche su quella sociale, culturale e imprenditoriale dei nostri territori, che tanto ci stanno a cuore e dei quali ci sentiamo parte integrante. In un contesto attuale dove, secondo noi, c’è molta comunicazione e poca informazione, vogliamo, con questa scelta, porre maggiore attenzione per ciò che ci circonda e renderne conto attraverso un’informazione seria, corretta, il più possibile completa e credibile, per soddisfare le esigenze dei lettori, che riteniamo essere parte integrante di un contesto sociale che chiama ciascuno a compiere continuamente delle scelte e a esprimere delle preferenze. Da una parte viviamo nella società della comunicazione e, in molti casi, dell’ipercomunicazione, dominati, come siamo, dalla tv, dalla radio, dai giornali, da internet, dagli sms, che hanno finito per creare un’inflazione della comunicazione stessa e che ci costringono a una sempre più massiccia globalizzazione e omologazione delle nostre idee, con le notizie che ci arrivano, in tempo reale, da ogni parte del mondo. Dall’altra, si avverte, sempre di più, il bisogno di valorizzare la propria identità comunitaria, le proprie radici, il senso di appartenenza alla nostra terra, espressione di una cultura millenaria ricca di storia e di tradizioni, ma troppo spesso dimenticata. Ecco, a noi interessa proprio questo aspetto: valorizzare la nostra identità comunitaria. Quella di Banca dei territori e l’identità delle comunità locali che su questi territori vivono, lavorano, si relazionano con gli altri. E lo faremo tanto meglio quanto più, cari lettori, ci farete sentire la vostra vicinanza, inviandoci, perché no, articoli, notizie, foto e dandoci consigli e suggerimenti su come realizzare, sempre meglio, il vostro notiziario Insieme. Buona lettura. insieme ° aprile 2011 PAGINA DEL SOCIO 2 VALORE DI ESSERE SOCIO IL di EMANUELA FERRI responsabile Ufficio Soci BCC Vignole Caro Socio, ti comunico che il Consiglio di Amministrazione della Banca ha deciso quest’anno di sostituire la consueta Festa del Socio, con tre incontri conviviali, i cui dettagli sono descritti nella pagina accanto. Tengo a precisare che non riceverai inviti ufficiali; per prenotare devi semplicemente recarti presso l’agenzia di appartenenza, entro il termine indicato, ritirando l’apposito voucher che dà diritto a partecipare alla serata (all’ingresso è indispensabile presentare il voucher). Comunque, il primo e più importante appuntamento, resta quello della assemblea annuale dei soci che quest’anno si terrà anche in forma straordinaria, per la variazione di alcuni articoli dello Statuto Sociale, insieme alla presentazione del Bilancio Sociale. L’evento è previsto per il pomeriggio di sabato 14 maggio 2011 presso Villa Zaccanti di Quarrata. L’avviso viene allegato al presente notiziario. Confido pertanto nella tua preziosa partecipazione per raggiungere il quorum costitutivo! GITE SOCIALI 2011 Il programma ha subito alcune variazioni. Si confermano le gite a Ischia, Pianosa, Torre del Lago, Madonna di Campiglio. Il viaggio New York - Miami sarà sostituito con una piacevole settimana di soggiorno mare in Italia, mantenendo invariato il periodo di effettuazione. Crociera Costa Pacifica dal 15 al 26 ottobre 2011. Costa Crociere nell’intento di tutelare l’incolumità dei passeggeri, visti i recenti accadimenti, ha stabilito un nuovo itinerario rimanendo inalterate le date di effettuazione e le quote. Il nome della crociera sarà “Grandi Civiltà Antiche”. Quanto prima saranno esposte apposite locandine nelle varie filiali, mentre l’ufficio soci è sempre a disposizione per ogni necessità in merito. Tel. 0573.7070227 sig.ra Emanuela Ferri 0573.7070226 sig.ra Laura Caselli insieme ° aprile 2011 ACQUISTI SCONTATI CON LA TUA CARD Rimettere in moto i consumi, creando un circolo virtuoso tra consumatori ed esercenti, tutti legati dalla comune appartenenza alla Bcc di Vignole. È l’obiettivo dell’iniziativa “Tua Card”, attraverso la quale i soci possono fare acquisti a prezzi scontati in oltre 50 negozi convenzionati in tutto il territorio di competenza della Banca. La lista completa degli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa, suddivisi per le diverse tipologie (abbigliamento, alimentari, prodotti per la casa, auto, ristorazione, scuola, vacanze, medicina ed estetica, tempo libero e tecnologia), si trova nel depliant che alleghiamo a questo numero di Insieme, disponibile anche nelle varie agenzie, oltre che sul sito www.bccvignole.it, nell’area soci. Insieme con... la tua Banca Insieme con... la tua Banca 3 PAGINA DEL SOCIO Il gusto delle cose buone e la tradizione dello stare insieme a tavola! Quest’anno la Banca Vignole deciso riservartidello un stare momento di convivialità esclusivo la e Il gusto didelle cose ha buone e la di tradizione insieme a tavola! Quest’anno semplicemente importante. Tre cene d’inizio, mezza e fi ne estate, riservate ai soci, Banca di Vignole ha deciso di riservarti un momento di convivialità esclusivo e per trascorrere una serata in piacevole all’insegna più spensierata. semplicemente importante. Tre cenecompagnia, d’inizio, mezza e finedell’allegria estate, riservate ai soci, Conferma la partecipazione presso la tua agenzia di appartenenza e ritira il per trascorrere una serata in piacevole compagnia, all’insegna dell’allegria più spensierata. voucher diritto a prendere parte Confermache la dà partecipazione presso laalla tuaserata. agenzia di appartenenza e ritira il voucher che dà diritto a prendere parte alla serata. Golf Club Le Pavoniere Golf Club Le Pavoniere Per i soci dell’AREA PRATESE (Agenzie S. Giusto, PRATESE S. Paolo e Galciana) Per i socididell’AREA Giovedì 2011, 19.30 (Agenzie30 di giugno S. Giusto, S. ore Paolo e Galciana) Via Traversa il Crocifi sso, Prato. Giovedì 30 giugno 2011, ore 19.30 Ampio parcheggio. Via Traversa il Crocifisso, Prato. Ampio parcheggio. Villa Rospigliosi Villa Rospigliosi Per i soci dell’AREA EMPOLESE (Agenzie Lamporecchio, Sovigliana e Ponte a Elsa) Per i socididell’AREA EMPOLESE Giovedì 21 luglio 2011, ore 19.30 (Agenzie di Lamporecchio, Sovigliana e Ponte a Elsa) Via di Spicchio, Lamporecchio. Giovedì 21 luglio 2011, ore 19.30 Ampio parcheggio. Via di Spicchio, Lamporecchio. Ampio parcheggio. Terme Tettuccio Terme Tettuccio Per i soci dell’AREA STORICA (Agenzie Vignole, Quarrata, Per i socididell’AREA STORICASantonuovo, San Michele e Spedalino ) (Agenzie di Vignole, Quarrata, Santonuovo, s Sabato 17 ettembre 2011, ore 19.30 San Michele e Spedalino) Via Giuseppe Verdi 71, Montecatini Terme. Sabato 17 settembre 2011, ore 19.30 Ampio parcheggio. Via Giuseppe Verdi 71, Montecatini Terme. Ampio parcheggio. Per partecipare alla serata è necessario prenotarsi presso la propria agenzia e ritirare il voucher almeno 20 giorni prima della data prevista. Trasferimento con mezzi propri. In prossimità delle location ampio parcheggio. Per partecipare alla serata è necessario prenotarsi presso la propria agenzia e ritirare il voucher almeno 20 Info cio Soci - Emanuela Ferri tel. - www.bccvignole.it giorniLine: primaUffi della data prevista. Trasferimento con0573.7070 mezzi propri.226/227 In prossimità delle location ampio parcheggio. Info Line: Ufficio Soci - Emanuela Ferri tel. 0573.7070 226/227 - www.bccvignole.it insieme ° aprile 2011 A A A VITA DELLA BANCA 4 A A ASSEMBLEA DEI SOCI - 14 MAGGIO 2011 A A A Importante appuntamento con i soci. Si auspica una elevata partecipazione per garantire la maggioranza qualificata prevista per l’assemblea straordinaria A A di Elio Squillantini direttore generale Bcc Vignole tegra ed arricchisce il contenuto del bilancio d’esercizio. Alla riunione è particolarmente gradita le presenza delle Associazioni pubbliche e private del territorio di competenza. L’evento si terrà a Quarrata presso la splendida cor- nice di Villa Zaccanti, dimora nobiliare di campagna che risale alla seconda metà del’700; la riunione sarà organizzata nella nuova veranda in cristallo, che si trova nell’ampio parco che circonda la villa, poi a seguire un ricco buffet. A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A Il 14 maggio sarà davvero un giorno di rilievo per i soci, chiamati ad intervenire ad importanti momenti di partecipazione alla vita sociale della Banca. Sono state infatti indette due Assemblee, la prima di natura straordinaria per la modifica di alcuni articoli dello Statuto Sociale, in recepimento di indicazioni dell’Organo di Vigilanza, la seconda, ordinaria, riguardante quale punto centrale l’approvazione del Bilancio 2010. I relativi ordini del giorno verranno pubblicizzati secondo le consuete prassi. Nel tardo pomeriggio, a conclusione dei lavori assembleari, si proseguirà con la presentazione del bilancio sociale, documento che in- A A UN OTTIMO SERVIZIO… ANCHE IL SABATO INVIACI LA TUA MAIL A= aperto 04/09/2010 31/07/2010 17/07/2010 10/07/2010 03/07/2010 19/06/2010 12/06/2010 05/06/2010 29/05/2010 22/05/2010 15/05/2010 08/05/2010 17/04/2010 10/04/2010 27/03/2010 20/03/2010 13/03/2010 06/03/2010 27/02/2010 20/02/2010 13/02/2010 06/02/2010 30/01/2010 23/01/2010 A SPEDALINO SANTONUOVO A A A SABATO 16/01/201 0 A A A A Già da tempo la nostra BCC offre ai soci e ai clienti il valore aggiunto dell’apertura dei propri sportelli il sabato mattina. Per razionalizzare l’affluenza e poter offrire un servizio sempre migliore, il Consiglio di Amministrazione della Banca ha predisposto un agevole calendario delle aperture, reperibile presso ogni agenzia, che riproduciamo per il periodo fino a luglio 2011. Sei un socio o un cliente e vuoi essere aggiornato in tempo reale sui prodotti, sulle gite, sulle iniziative e le opportunità che la Banca può offrirti? Consulta il sito interSEDE A A A A A A A A www.bccvignole.it A A A e in- A A net viaci la tua email all’indirizzo QUARRATA A A A A A A A [email protected] A A A A A Periodicamente riceverai la SANTONUOVO A A A A A A A A A A e manterA A A nostra newsletter rai così un filo diretto con la SPEDALINO A A A A A A A tua A A A A Banca! A A= aperto insieme ° aprile 2011 5 VITA DELLA BANCA BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2010 I RISULTATI DELLA NOSTRA BANCA di Elio Squillantini direttore generale Bcc Vignole In riferimento al conto economico al 31 dicembre 2010, si fornisce una sintetica informativa sulle consistenze delle principali voci, con evidenza delle variazioni registrate rispetto all’esercizio precedente. Per una disamina dettagliata dei conti di bilancio, si fa rinvio alla relazione del Consiglio di Amministrazione e al bilancio d’esercizio 2010 che sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei soci indetta in seconda convocazione per sabato 14 maggio 2011. Il margine di interesse Il margine di interesse, attestatosi a 15,6 milioni, evidenzia un sostanziale miglioramento di 546 mila euro rispetto al 31 dicembre 2009 (+3,62%). Commissioni nette Le commissioni nette, pari a 4,7 milioni di euro, risultano in significativa crescita: l’aumento conseguito è pari a 203 mila euro (+4,48%). Risultato netto dell’attività in titoli/attività di copertura Il risultato derivante dall’attività di acquisto e cessione di titoli (voce 80 e voce 100) risulta positivo per 89 mila euro, in sensibile diminuzione rispetto ai 468 mila euro del 2009, causata dalle poche opportunità offerte dai mercati finanziari nel corso del 2010. La voce 90, che accoglie il risultato della valutazione dei derivati di copertura in hedge accounting e dei relativi prestiti obbligazionari coperti, è negativa per 22 mila euro; nello specifico, le differenze negative riguardano principalmente le nuove coperture poste in essere nell’anno, le cui valutazioni scontano i costi iniziali delle operazioni. Da evidenziare, inoltre, la neutralizzazione del risultato netto delle attività e passività finaninsieme ° aprile 2011 VITA DELLA BANCA 6 ziarie valutate al fair value (voce 110) per effetto dell’applicazione del metodo di valutazione asset swap, mentre nel 2009 il risultato della voce era positivo per 447 mila euro. Il margine di intermediazione Il margine di intermediazione, composto dalle voci descritte in precedenza, si attesta a 20,5 milioni di euro (-0,23%); benché rimasto sostanzialmente invariato rispetto al 2009, si evidenzia una diversa composizione dell’aggregato, con una redditività derivante dalla tipica attività di intermediazione creditizia che mostra segnali di una interessante ripresa. Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di crediti Il risultato da valutazione e da realizzo dei crediti deteriorati è inevitabilmente influenzato dal perdurare della difficile congiuntura economica che investe le nostre aree territoriali di riferimento. La voce è pari a 2,9 milioni di euro, risultanti da una attenta e scrupolosa attività di valutazione analitica dei crediti deteriorati. Al 31 dicembre 2009 la stessa voce era pari a 3,7 milioni di euro. La variazione in diminuzione ammonta a 772 mila euro (-20,77%). Le spese amministrative Le spese amministrative, che includono le spese per il personale e gli altri costi di gestione e di amministrazione, sono diminuite per 255 mila euro rispetto al 2009 (-1,66%), grazie ad una attenta politica di contenimento dei costi perseguita dalla Direzione Generale e dal Consiglio di Amministrainsieme ° aprile 2011 zione, in linea con gli obiettivi prefissati. I costi operativi I costi operativi, rappresentati dalle spese amministrative, dagli accantonamenti ai fondi per rischi e oneri e dagli ammortamenti su attività materiali e immateriali al netto degli altri proventi di gestione, ammontano a 14,6 milioni di euro, in contenuto aumento rispetto al 31 dicembre 2009 (+91 mila euro, pari allo 0,63%). Sul risultato della voce incide negativamente l’aumento degli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri per 259 mila euro, a fronte di una positiva diminuzione per 255 mila euro delle spese amministrative sostenute nell’ambito della gestione ordinaria. Gli ammortamenti rilevati sulle attività materiali e immateriali registrano un incremento di 24 mila euro, considerato fisiologico in relazione ai nuovi investimenti in beni di utilità pluriennale effettuati nell’anno. Gli altri proventi di gestione, generalmente correlati a recuperi di spese, registrano una contenuta riduzione di 62 mila euro (-3,83%). Utile netto d’esercizio L’utile al 31 dicembre 2010, al netto di imposte sul reddito per 1.005 mila euro, risulta pari a 2 milioni di euro, in sensibile aumento per 543 mila euro (+37,06%) rispetto all’utile del 31 dicembre 2009. Al riguardo, si sottolinea il significativo incremento della redditività, ancor più evidente se si considera che il risultato del 2009 beneficiava dell’apporto “straordinario” di 447 mila euro derivanti dalla valutazione dei derivati di copertura rispetto alle variazioni del valore di mercato delle obbligazioni coperte. Pertanto, l’utile del 2010 è un risultato senza dubbio apprezzabile, conseguito in un contesto caratterizzato dalla sfavorevole congiuntura economica e da tassi di interesse attestatisi a livelli minimi. 7 VITA DELLA BANCA A DIO, GRANDE CESARE Deceduto a quasi 90 anni di età l’ex presidente della BCC, Marcello “Cesare” Fabbri Marcello Fabbri, da tutti conosciuto come Cesare, è tornato alla casa del Padre qualche giorno prima di Natale e ora starà contemplando, nella gioia infinita, il cospetto luminoso di quel Dio che è stato punto di riferimento sicuro durante tutta la sua lunga vita. Una lunga vita vissuta da Cesare, uomo di fede autentica, tenendo dritta la barra del costante impegno politico e sociale, forte degli insegnamenti che gli venivano dalla dottrina sociale della Chiesa. Insegnamenti che ha saputo trasmettere, con l’esempio e la coerenza del suo stile di vita, a quanti di noi hanno raccolto il suo testimone alla guida della nostra BCC. Cesare fu consigliere comunale e capogruppo, per più legislature, nelle file della Democrazia Cristiana, dagli anni Sessanta agli anni Ottanta del secolo scorso e fu anche membro del Consiglio di Amministrazione della San Giorgio, l’attuale Breda, dal 1968 al 1970. Con il suo impegno ha contribuito alla crescita di Quarrata e non solo, sia a livello sociale che bancario. Persona stimata e benvoluta da tutti, socio della Banca dal 1965, Cesare è stato presidente del collegio sindacale della Banca dal 1965 al 1974, consigliere di amministrazione dal 1974 al 1975, presidente della Banca stessa dal 1975 al 1995 e consigliere della Federazione Toscana delle BCC dal 1986 al 1995. Per questo suo impegno di cooperatore, il 10 maggio 1997 la nostra Banca gli conferì la medaglia d’oro al valore del Credito Cooperativo, ringraziandolo per la sua attività di tutela, potenziamento e sviluppo dei valori cooperativi. «Cesare è stato per tutti noi guida sicura e punto di riferimen- Premiazione centenario Bcc di Vignole, ottobre 2004. Da sinistra: Emanuela Ferri, responsabile ufficio soci; Cesare Fabbri, ex presidente Bcc Vignole; Giorgio Clementi, presidente Federazione Toscana Bcc. Inaugurazione dell’agenzia di San Michele Agliana, dicembre 1983. Cesare Fabbri, allora presidente Bcc Vignole e Renzo Zelari, presidente Federazione Toscana Bcc. to per molti anni - ricordano l’attuale presidente della BCC Giancarlo Gori e il vicepresidente Franco Benesperi -. Protagonista della vita amministrativa della città, ha guidato la nostra Banca con grande lungimiranza, favorendone l’espansione e il radicamento sul territorio che tutti oggi conoscono. Uomo di grande rettitudine morale, lo rimpiangiamo commossi, ricordandolo con grande affetto e indicandolo come fulgido esempio per le future generazioni di cooperatori». Nell’esprimere alla moglie Licia, ai figli Bianca, Marco, Franca e Franco e a tutti i familiari i sentimenti del nostro affettuoso cordoglio, nella pagina seguente, abbiamo raccolto il ricordo di alcuni amici che con Cesare hanno condiviso gli ideali, l’impegno sociale e quello politico. F. B. insieme ° aprile 2011 VITA DELLA BANCA 8 IL RICORDO DI CESARE FABBRI SABRINA SERGIO GORI Sindaco di Quarrata «Cesare Fabbri, gentiluomo della politica, colto e appassionato della vita, ha svolto un ruolo importante nella ricostruzione di Quarrata, che è stata trasformata da paese a città capace di sviluppo e di futuro. Collaboratore del sindaco Amadori, assessore, consigliere comunale della DC si è interessato alla politica, che lui ha amato e alla quale ha dato tanto, dedicandosi al bene comune, aprendosi agli altri e costruendo solidi rapporti di amicizia. Per lunghi anni è stato presidente della Cassa Rurale di Vignole, la nostra “banchina” che ha portato a livelli di eccellenza, protagonista della crescita sociale ed economica della nostra città. Ricordo molteplici colloqui con Cesare, uomo innamorato della sua famiglia, della sua Vignole e della sua Quarrata. È sempre stato pronto ad affrontare i tanti temi che riguardano la società con competenza e spirito collaborativo per partecipare alle sfide che sempre la nostra società ha dovuto affrontare, cercando risposte efficaci a problemi complessi. È stato uomo di fede autentica, che ha servito la sua comunità, con spirito di servizio e tanta capacità, contribuendo alla trasformazione di Quarrata. Lo ha contraddistinto la fedeltà agli ideali per i quali la sua generazione ha combattuto e vinto la battaglia per la democrazia, ideali scritti nella nostra bellissima Carta costituzionale che indica l’uguaglianza, la libertà, la giustizia e la solidarietà come motori per la costruzione di una comunità “viva”. Ricordarlo vuol dire indicare ai giovani i valori da lui incarnati, riproporli e cercare di farli vivere nuovamente nelle esperienze del nostro tempo». LUIGI BARDELLI Direttore TVL Pistoia «Siamo cresciuti tutti e due nella Gioventù Cattolica. Lui era più anziano di me e mi ha insegnato tanto. Voglio ricordarlo con due aneddoti. Il primo riguarda un episodio di tanti tanti anni fa: ero presidente della Gioventù Cattolica e un giorno intervenni a Vignole ad una conferenza sulla famiglia. Ad ascoltare c’erano giovani, meno giovani, più anziani. Parlai della famiglia con l’entusiasmo di chi la famiglia l’aveva messa su da poco. Ero pieno di buone teorie con cui intrattenevo l’uditorio e raccontavo con presunzione e nostalgia i tempi di una volta, quando la famiglia era più unita, i figli erano più attaccati ai genitori, nella casa c’erano i nonni e si viveva in armonia, con spirito comunitario. Mi pareva di dire delle belle cose. Al termine del mio discorso ci furono alcuni interventi e a un certo punto si alzò Cesare e col suo modo di fare schietto non era mai scontato, banale o allineato ai discorsi correnti - fu impietoso nei miei confronti: “Te Luigi sei giovane - mi disse -. Tu racconti della famiglia di una volta, ma era la famiglia dove si mangiava la polenta. C’era miseria e la miseria è aspra: si lavorava sodo, anche le donne erano costrette a lavorare; c’era poco tempo per gli affetti, quasi nessuna festa. Se avessi potuto scegliere, caro Luigi, avrei preferito stare in una famiglia di oggi, rispetto a quella di una volta”. Cesare aveva l’esperienza e io la raccontavo. Per me fu una lezione: da lì in poi ho imparato a ragionare solo sulle cose conosciute – magari elaborate dallo studio -, ma aderenti alla vita che mi circonda. L’altro episodio è più recente: Cesare fu operato di laringotomia e per riacquisire l’uso della voce ha fatto riabilitazione da una terapista dell’Aias, molto brava e che conosco bene. Durante le varie sedute, lui mostrava molta gratitudine nei suoi confronti. Ma alla fine della riabilitazione, la terapista mi ha raccontato che era lei a sentirsi grata e “rieducata” dagli incontri con Cesare Fabbri, capace, con il suo modo di fare, di trasmettere insegnamenti di vita semplici e preziosi». insieme ° aprile 2011 IVANO PACI Presidente Fondazione Cassa Risparmio di Pistoia e Pescia «Ho conosciuto Cesare Fabbri da giovane durante la comune militanza nella Democrazia Cristiana e nei movimenti sociali di ispirazione cattolica. Era un amico e una persona di grande personalità e fascino. Per chi come me era più giovane e proveniva dalla stessa ispirazione culturale e politica, Cesare Fabbri è stato un punto di riferimento importante per la capacità di analisi, l’acutezza di giudizio e il modo semplice con cui esprimeva le sue opinioni. Caratteristiche e valori che ha sempre testimoniato, in politica e da amministratore, imponendosi come figura indimenticabile nella storia della Dc pistoiese nei decenni del dopoguerra. Cesare era un uomo di grande modestia e di grandissima dignità e coerenza. Anche per questo, quando ha iniziato l’attività di amministratore e presidente della Cassa Rurale (poi Banca di Credito Cooperativo di Vignole), si è defilato dalla politica attiva, continuando a testimoniare i valori in cui credeva con la guida capace e rigorosa della Bcc di Vignole. Se ne è andato un grande testimone del movimento cattolico pistoiese e un amico». ANGIOLO BIANCHI Commercialista «Ho conosciuto bene Cesare Fabbri per ragioni anagrafiche - siamo infatti coetanei - e per ragioni politiche. Nella Dc della pianura pistoiese, che noi chiamavamo “plaga”, Cesare era un riferimento sicuro. Ha sempre contribuito allo sviluppo e alla crescita di questo territorio, sia nelle vesti politiche e istituzionali, sia quando ha assunto la presidenza della Cassa Rurale di Vignole, che era praticamente morta e che grazie a lui ha ripreso fiato, forza, fino a diventare quella che è oggi: una delle migliori Casse Rurali - così mi piace ancora chiamarle - della nostra zona. Questa rinascita è in grande misura merito di Cesare Fabbri, uomo di straordinarie qualità, di stile campagnolo (e questo per me è un onore), che aveva una grandissima umiltà, nonostante fosse consapevole di rappresentare una luce, un punto di riferimento per gli abitanti, gli imprenditori e le famiglie del territorio». FERNANDO GIACOMELLI Ex consigliere Bcc Vignole «È stato un bravissimo collega: l’ho avuto a fianco per trent’anni nel lavoro alla Coldiretti, nell’impegno politico in Comune a Quarrata e nell’attività bancaria. Sotto la sua presidenza, sono stato consigliere di amministrazione della Banca di Vignole e ne ho apprezzato la capacità di tenere dritta la linea del sostegno allo sviluppo del territorio. Era molto preciso, alle riunioni non si presentava come un’autorità, ma come un amico e così era più facile risolvere i problemi. Ha dato sicurezza agli abitanti della zona e ha saputo allargare il raggio di azione della Bcc ai territori come Prato e Lamporecchio. Nonostante questo, ha sempre mantenuto umiltà e affabilità; ha ascoltato tutti con serietà e disposizione benevola e ha cercato, sia in politica che nell’attività bancaria, di aiutare i più deboli, le famiglie in difficoltà. Cesare non ha mai smesso di essere un coltivatore diretto, cosa di cui andava orgoglioso, e finché ha potuto, con i mezzi e le forze che aveva, ha continuato a lavorare la terra». 9 VITA DELLA BANCA “MISSIONE COMPIUTA”, PAROLA DI PRESIDENTE Di seguito riportiamo integralmente l’ultimo discorso da Presidente di Cesare Fabbri, nell’assemblea ordinaria dei soci del 6 maggio 1995 Ormai credo che la mia decisione sia di opi- rò la prima sede della Cassa, ricordo che in nione pubblica. Ho tentato di tenerla il più a quell’occasione e in quei giorni avevo quallungo possibile segreta, perché non potesse che capello bianco; ora invece sono tutti portare motivi di turbamento o motivi di rin- bianchi. Ero pieno di speranze e pieno di vocorse a un eventuale posto che rimane libe- lontà. Oggi invece sono stanco, e all’età mia ro. Non so se sono stato abbastanza segreto si guarda indietro. La gente, caro Giovanni, la e abbastanza discreto da non far correre que- gente, quando comincia a essere matura, visto rischio, però la mia determinazione di la- ve della storia; non è più possibile fare la stosciare l’incarico e di non ripropormi non è do- ria: per questo io ho preso questa decisione. vuta a nessuna illazione, ma solo e soltanto Però è stata una decisione serena, tranquilla ad una precisa decisione personale. Qualcu- perché ero convinto che quello era un doveno mi ha domandato come mai e perché. re da compiere. La mia decisione è dovuta in parte, solo in Ma se ritorno indietro e guardo questa parte a motivi personali, che non hanno nes- statistica, dico che quella dichiarazione che sun riferimenio ebbi a fato vero e prore quando si prio sulla soinaugurò la stanza del fatprima sede to. rispondendo La sostanza alle felicitaziodel fatto è che ni che ci facedopo 25 anvano le autoni di presenrità, e in moza nel Consido particolare glio di Ammigli amici della nistrazione, Federazione dopo 20 anni - io dissi che di presidenza, da quella baandare avanti se, quest’amcredo sarebministraziobe stato da ne con questo parte mia un direttore parcatturare una tiva allora per posizione che Assemblea straordinaria dei soci, dicembre 1987. Da sinistra: Renzo Zelari, allora levare la Casdella Federazione Toscana delle Bcc; Cesare Fabbri, presidente Bcc doveva esse- presidente sa Rurale dal Vignole; Adolfo Guerrini, direttore generale Bcc Vignole. re sbloccata; ghetto paesaperché io ho l’intima convinzione che ogni no e portarla in un ampio spazio, per far copersona debba dare qualche cosa, e in mo- noscere alla più corposa fetta di territorio i serdo particolare ogni generazione debba dare vizi della cooperazione del credito. Questo mi qualche cosa per far fare un passo avanti al- pare che sia stato realizzato. La storia è breve: la storia. Questa è la determinazione vera. Se noi eravamo una sede, uno sportello, 48 minon avessi fatto questo io avrei tradito, avrei lioni di patrimonio, cinque impiegati. Oggi abtradito soprattutto me stesso e il mio modo di biamo una sede, tre agenzie (e un’altra autopensare, il mio modo di vivere. Non credete rizzata), quasi 25 miliardi di patrimonio. che dietro questo ci sia qualcosa di diverso. Credo a questo punto di poter dire: missione Io sono entrato alla Cassa nel 1965; so- compiuta! Grazie. no presidente dal 1975. Quando si inauguCesare Fabbri insieme ° aprile 2011 i nostri interventi i nostri interventi 10 depl 2 ante_bonus beb�_2010 11-02-2010 10:04 Pagina 1 Alberto Canigiani insieme ° aprile 2011 BONUS BEBÈ Visto il successo dell’anno passato, il Consiglio di Amministrazione della Banca, ha rinnovato per tutto il 2011 l’iniziativa Bonus bebè. In ogni famiglia ci sono momenti speciali e la nascita di un figlio è sicuramente il più speciale di tutti. In un momento di grande gioia, ma anche di riflessione e di progetti per il futuro, la nostra Banca vuole essere vicina alle famiglie in modo concreto. Infatti, se sei socio della BCC di Vignole da almeno sei mesi prima della nascita di tuo figlio, hai diritto al Bonus bebè che consiste in un premio di 500 euro che sarà versato direttamente su un libretto di deposito a risparmio intestato al nuovo nato. «Un piccolo gesto per avvicinare nuovi soci all’interno della banca - sottolinea il presidente Giancarlo Gori - e dimostrare concretamente la nostra vicinanza alle famiglie e alle giovani coppie, nello spi- rito autentico dei valori della cooperazione». Si potrà richiedere l’apertura del libretto dedicato al figlio, semplicemente presentando il certificato di nascita rilasciato dal Comune. Il primo versamento di 500 euro lo farà la BCC di Vignole come dono di benvenuto. Inoltre, si potrà inviare la foto del neonato alla Banca e sarà pubblicata sul notiziario Insieme come augurio speciale. Ed ecco i nuovi nati… Enya Piccoli Alessandro Veracini 11 i nostri interventi IL CONCORSO LETTERARIO E LA PEDALATA… NEL FUTURO In che modo i nostri ragazzi immaginano il proprio futuro? La fantasia, i sogni, gli incanti ma anche le paure che caratterizzano questa fase della loro vita, come si proiettano nel tempo? È importante dare loro voce, capire con quali occhi guardano al domani coloro che hanno la porzione di futuro più grande. Con questo intento il Concorso letterario “Raccontare il futuro” indetto dalla Banca, ha invitato gli alunni delle classi prime, seconde, terze delle scuole medie di Agliana e Quarrata a scrivere, entro la fine di marzo, un racconto, un testo, una lettera, alcune pagine di diario. I migliori elaborati fra tutti quelli pervenuti - selezionati da un’apposita commissione fra le varie classi di appartenenza - saranno raccolti in una pubblicazione che sarà distribuita gratuitamente. I giovani scrittori in erba, oltre ad avere il piacere di veder pubblicato il proprio lavoro, saranno premiati con un attestato, durante una cerimonia che avrà luogo a maggio, in data ancora da definire. Se questa iniziativa si rivolge ai ragazzi delle scuole medie, interessante e gioiosa è la proposta per i bambini delle scuole elementari e dei genitori che li accompagneranno: un breve giro in bicicletta sabato 23 aprile. Il ritrovo è previsto per le ore 15.30 presso il parcheggio della Banca; alle 15.45, grazie alla collaborazione della Polizia Municipale, i ciclisti potranno spostarsi lungo la Via di Mezzo per raggiungere, dopo pochi chilometri, l’Oasi faunistica de “La Querciola”. L’intento è quello di conciliare qualche nozione di educazione stradale con qualche sano principio di educazione ambientale. La partecipazione è del tutto gratuita e a tutti i bambini che si presenteranno alla partenza sarà consegnato un simpatico e utile gadget. Il pomeriggio vuole essere un’occasione di festa, un pretesto per una giornata all’aria aperta, per visitare l’Oasi e il Museo della cultura contadina ospitato presso la Casa di Zela o… per una semplice merenda e qualche gioco in libertà. Emanuela Galli AGLIANA, AL CAPITINI A SCUOLA DI BANCA SUI BANCHI Ai ragazzi più grandi, in particolare agli studenti del Capitini, è rivolto per il terzo anno consecutivo, il corso di alta formazione “A scuola di Banca sui banchi”, quest’anno preceduto da una giornata di apertura che ha visto coinvolti, lo scorso 7 marzo, tutte le studentesse e gli studenti delle classi quarte e quinte dei corsi Erika, Mercurio, Igea. Dopo i saluti del presidente Giancarlo Gori, del preside Santi Marroncini, del direttore generale Elio Squillantini e del presidente del Club dei giovani soci Giacomo Mungai, i ragazzi hanno avuto modo di seguire gli interessanti interventi della dott.ssa Marcella Capponi, di alcuni docenti e degli esperti ella Banca. Le tematiche affrontate hanno riguardato il mercato del lavoro in una società in cui le variegate tipologie lavorative hanno stravolto la tradizionale assunzione di personale e perciò di vivo interesse per l’uditorio, che ha manifestato il proprio interesse con interventi e domande. «La nostra banca afferma il presidente della Bcc Vignole Giancarlo Gori - non poteva esimersi Da sinistra: il professore del Capitini, Lorenzo Gerace; la professoressa Emanuela Galli; il vicepresidente della Bcc Vignole, Franco Benesperi. dal dare un contributo informativo ai giovani che da qui a breve si confronteranno con il mondo del lavoro e con le sue nuove regole legate alla flessibilità. L’obiettivo del corso – prosegue Giancarlo Gori – è poi quello di educare i giovani ad una razionale gestione del denaro e di fornire loro strumenti concreti di conoscenza della gestione del sistema economico e finanziario, in un’ottica di consolidamento del curriculum professionale». I ragazzi delle classi quinte hanno infatti frequentato il corso che si articola in otto incontri, nei quali vengono affrontati vari temi: gli aspetti generali del sistema finanziario, l’organizzazione di un’azienda banca- ria, i principi fondanti solidaristici e della mutualità sanciti dalla Carta dei valori del Credito Cooperativo. Le lezioni sono tenute da docenti della scuola e da personale qualificato della Banca di Vignole. Al termine, agli studenti che avranno superato con profitto il corso, sarà consegnato un attestato di partecipazione nella sede di Vignole, con premiazione dei primi tre studenti che avranno riportato la migliore votazione nella prova finale. Il superamento dell’esame conferirà, inoltre, un punto di credito scolastico nella disciplina di Economia aziendale. E. G. insieme ° aprile 2011 i nostri interventi i nostri interventi 12 BANDO 2010, ASSEGNATE 49 BORSE DI STUDIO Si è tenuta lo scorso 4 dicembre in un auditorium pieno di ragazzi e famiglie, provenienti dalle varie aree di competenza della banca, la cerimonia di conferimento delle Borse di studio, per la dodicesima edizione del bando (nella pagina a fianco pubblichiamo il testo della nuova edizione). Come di consueto, la Bcc di Vignole ha voluto premiare gli studenti più meritevoli, che si sono diplomati (scuole medie inferiori e superiori) o laureati con il massimo dei voti. Quest’anno sono state 49 le Borse di studio assegnate, per un importo complessivo di 37.500 euro. Fra i premiati ci sono giovani provenienti da Agliana, Quarrata, Prato, Pistoia, Serravalle Pistoiese, Larciano, Lamporecchio, Carmignano, Fucecchio, Empoli. A consegnare i riconoscimenti sono stati il presidente della Bcc di Vignole Giancarlo Gori, il vicepresidente Franco Benesperi, il direttore generale Elio Squillantini, il sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori e docenti delle scuole del territorio. «Da sempre la nostra Banca investe molto sui giovani del territorio - ha affermato il presidente Giancarlo Gori -. Basti pensare, oltre alle Borse di studio, alle tante iniziative loro rivolte: i contributi per l’acquisto dei testi scolastici, la riduzione delle quote associative, il conto corrente gratuito, il bonus bebè per la nascita di un figlio, gli sconti nei teatri. E infine la recente costituzione del Club Giovani Soci, ideato per favorire la partecipazione dei giovani alla vita e ai processi decisionali della Banca, e per far germogliare in loro i valori e i principi della cooperazione di credito». «Con le Borse di studio - ha affermato Elio Squillantini, direttore generale - vogliamo promuovere il percorso di studi e professionale dei ragazzi, e intendiamo coinvolgere le leve più promettenti del territorio all’interno della nostra compagine sociale. La fascia dei giovani, fra i 18 e i 35 anni, rappresenta il 12% dei nostri soci. È nostro obiettivo continuare ad investire sulle nuove generazioni». Anche il sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori ha voluto complimentarsi con i ragazzi: «Avete ottenuto un traguardo importante ma dovete avere la consapevolezza di essere il lievito della nostra società - ha affermato il sindaco -. Il sapere che avete acquisito non ve lo porterà via nessuno: cercate di adoperarlo per il bene comune». Questi i ragazzi che hanno ricevuto le Borse di studio: Diploma di licenza media inferiore. Voto 10 o 10 e lode: Alice Burchi, Lorenzo Campus, Martina Ciatti, Alessia Scafetta, Simone Baldassarri, Alessandra Chiti, Alfonsina Silvia Di Tella, Maria Giovanna Di Tella, Matteo Paolieri, Francesca Spatafora, Maria Denise Statie, Lorenzo Dini, Davide Marangoni, Lorenzo Venturini, Lorenzo Balducci, Guendalina Ferri, Claudia Fini, Sabrina Cavalieri, Edoardo Mazzinghi, Miriana Paolieri, Giuseppe Ciruolo, Guido Lombardi. Diploma di istruzione secondaria superiore. Voto 100 o 100 e lode: Andrea Ammirati, Giulia Petri, Debora Staropoli, Silvia Biagini, Federico Venturelli, Mattia Capecchi, Andrea Domini, Marina Chechile, Erica Bargiacchi, Marta Di Pierro, Lavinia Papini, Francesco Isolani. Laurea universitaria. Voto 110 o 110 e lode: Sara Angioli, Claudia Ballerini, Domitilla Bartoletti, Elena Betti, Irene Bruni, Elisa Calamai, Lorenzo Cinotti, Lucrezia Frateschi, Andrea Galardini, Sandro Marini, Martina Nesti, Benedetta Niccolai, Elena Parigi, Claudia Vinattieri. Laurea universitaria. Voto 110 e tesi sul tema della Cooperazione o sul Credito Cooperativo: Giacomo Risaliti, laureatosi presso la facoltà di Economia all’Università di Firenze con una tesi intitolata “Il caso della Banca di Vignole”. insieme ° aprile 2011 13 i nostri interventi Come tradizione, anche per il 2011, la BCC di Vignole ha rinnovato il Bando di Concorso per Borse di Studio. Di seguito pubblichiamo il testo completo del nuovo Bando. Insieme per scelta, dal 1904 BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE Il Consiglio di Amministrazione della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE ha deliberato di destinare la somma di Euro 38.100,00 per il conferimento di n. 62 Borse di Studio da assegnare a coloro che si siano distinti nei risultati finali dell’anno scolastico 2010/2011 o abbiano conseguito una Laurea Universitaria nel periodo 01.10.2010 - 30.09.2011. Bando di Concorso per Borse di Studio PER L’ANNO SCOLASTICO 2010/2011 E PER LAUREE UNIVERSITARIE CONSEGUITE NEL PERIODO 01.10.2010 - 30.09.2011 Art. 1 La Banca di Credito Cooperativo di Vignole bandisce il concorso per il conferimento di BORSE DI STUDIO a coloro che si sono distinti negli studi nell’anno scolastico 2010/2011 o abbiano conseguito una Laurea Universitaria specialistica, magistrale o vecchio ordinamento nel periodo 01.10.2010 - 30.09.2011. Art. 2 Le borse di studio hanno lo scopo di premiare gli studenti meritevoli delle scuole medie e medie superiori di qualsiasi tipo, degli istituti statali parificati o legalmente riconosciuti e gli studenti universitari che risiedano nelle aree di competenza(*) della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE. Art. 3 Le borse di studio poste a concorso sono n. 62, di cui: n. 25 da Euro 200,00 per Diplomi di Licenza media inferiore conseguiti con votazione di “dieci/decimi” - 10/10; n. 20 da Euro 700,00 (con l’obbligo di sottoscrivere 50 azioni della Banca per un importo di euro 283,50) per Diplomi di Istruzione secondaria superiore conseguiti con votazione di “cento/centesimi” - 100/100; n. 15 da Euro 1.100,00 (con l’obbligo di sottoscrivere 50 azioni della Banca per un importo di euro 283,50) per Lauree Universitarie (specialistica, magistrale o vecchio ordinamento) conseguite con votazione di “centodieci/centodecimi” - 110/110; n. 2 da Euro 1.300,00 (con l’obbligo di sottoscrivere 50 azioni della Banca per un importo di euro 283,50) per Lauree Universitarie - specialistica, magistrale o vecchio ordinamento - conseguite con votazione di “centodieci/centodecimi” - 110/110, con Tesi sul tema della Cooperazione o sul Credito Cooperativo, previa insindacabile valutazione del Consiglio di Amministrazione della Banca sull’effettiva attinenza dell’elaborato al tema indicato. Art. 4 Alla presentazione della domanda presso la BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE, i partecipanti al Bando dovranno dimostrare di avere in essere un conto corrente; se minorenni un deposito a risparmio a loro intestato. Alla presentazione della domanda presso la BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE, per Diplomi di Istruzione secondaria superiore e per Lauree Universitarie, i partecipanti al Bando dovranno dimostrare di essere soci, figli di soci o di aver sottoscritto la domanda a socio. Art. 5 I richiedenti dovranno presentare, entro e non oltre la data del 31.10.2011, la seguente documentazione: Certificato della competente autorità scolastica o segreteria universitaria con l’indicazione della votazione; Certificato di residenza. Art. 6 Qualora le domande fossero superiori al numero massimo previsto per le singole categorie, il Consiglio di Amministrazione della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE si riserva la facoltà di procedere al sorteggio. Art. 7 La consegna delle BORSE DI STUDIO avverrà entro il 31.12.2011 nell’Auditorium della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VIGNOLE. Febbraio 2011 Il Consiglio di Amministrazione (*) Quarrata, Lamporecchio, Agliana, Prato, Larciano, Montale, Vinci, Empoli, Castelfiorentino, San Miniato, Montespertoli, Montelupo F.no, Cerreto Guidi, Capraia e Limite, Carmignano, Vaiano, Poggio a Caiano, Campi Bisenzio, Calenzano, Montemurlo, Serravalle Pistoiese e Pistoia. insieme ° aprile 2011 i nostri interventi i nostri interventi 14 insieme ° aprile 2011 IL BILANCIO DI GENERE DEL COMUNE DI QUARRATA È stato presentato lo scorso 9 marzo, al Teatro Nazionale, il Bilancio di genere 2009 dell’Amministrazione comunale di Quarrata. Nell’occasione è stata realizzata un’agile pubblicazione, grazie al contributo finanziario della nostra Banca, che riassume i dati del rendiconto finanziario dell’esercizio 2009, riclassificando i dati di bilancio secondo criteri che tengono conto delle differenze di genere e che prendono in esame le risorse impiegate per erogare i servizi riguardanti la persona e la famiglia, l’infanzia, le attività estive, le politiche giovanili e quelle sociali, le politiche per la casa e la cultura. «Se si pensa al ruolo della donna nella storia anche recente - ha evidenziato il sindaco di Quarrata, Sabrina Sergio Gori - tutti hanno bene in mente le difficoltà a uscire dal proprio guscio, le lotte che sono seguite per affermare il diritto ad essere parti attive nella società ed affermare la parità dei diritti. Il cammino è ancora lungo e necessita attenzione ed impegno, soprattutto da parte delle amministrazioni pubbliche, che devono ispirare la propria azione a principi di equità e giustizia, nel rispetto della diversità intesa come ricchezza… Il principio di uguaglianza non si realizza solo avendo una norma formale che lo garantisca ma è necessario costruire le condizioni per esercitarlo. Il risultato di questo lavoro evidenzia un percorso di scelte volto a garantire l’esercizio di questo diritto e ci fa da stimolo per correggere laddove è necessario e proseguire nell’ottica della garanzia dei diritti fondamentali». Da parte sua, l’assessore alle Pari Opportunità, Martina Nannini, ha sottolineato: «L’uguaglianza delle donne e degli uomini è un diritto fondamentale per tutti e tutte, e rappresenta un valore determinante per la democrazia. Per essere attuato pienamente, il diritto non deve essere solo riconosciuto per legge, ma deve essere effettivamente esercitato e riguardare tutti gli aspetti della vita: politico, economico, sociale e culturale. Per realizzare una società fondata sull’uguaglianza, è fondamentale che gli enti locali e regionali integrino completamente la dimensione di genere nelle proprie politiche, nella propria organizzazione e nelle relative procedure. Nel mondo di oggi e di domani, un’effettiva uguaglianza tra donne e uomini rappresenta, inoltre, la chiave del successo economico e sociale, non soltanto a livello europeo o nazionale, ma anche nelle nostre Regioni, nelle nostre Province, nei nostri Comuni». Nel corso della serata è intervenuto anche il presidente della nostra BCC, Giancarlo Gori. «Il Bilancio di genere ha una stretta relazione con il Bilancio sociale, condividendone l’architettura, gli obiettivi, i destinatari e prefiggendosi lo stesso scopo di elaborare una stima della gestione delle risorse e dell’efficacia delle attività, con il valore aggiunto di promuovere una effettiva e reale parità fra le donne e gli uomini della comunità presa in esame. È innegabile - ha proseguito Giancarlo Gori - che tra uomini e donne esistano bisogni diversi, percorsi di vita, opportunità di crescita professionale e di partecipazione alla vita pubblica diverse fra loro, come diverso è l’approccio ai processi decisionali e questo, sostanzialmente, a causa dei differenti carichi lavorativi e familiari degli uomini e delle donne. È dunque opportuno che anche le politiche adottate dagli enti locali, come dalla pubblica amministrazione, non siano neutre rispetto al genere ma, al contrario, definiscano un impatto differenziato sulle donne e sugli uomini, per ridurre le disuguaglianze, attraverso una distribuzione più omogenea delle risorse utilizzabili». F. B. 15 i nostri interventi LA RICETTA DI CNA: FARE RETE PER COMBATTERE LA CRISI Aggregazione, collaborazione fra imprese e contratti di rete: questi i temi che hanno portato oltre cento imprenditori a partecipare al convegno “Insieme per crescere” organizzato presso l’Auditorium della Banca di Credito Cooperativo di Vignole da Cna Area Piana Pistoiese, in collaborazione con la Banca stessa e il patrocinio della Provincia di Pistoia e il Comune di Quarrata. A portare i saluti ai partecipanti, Giancarlo Gori, presidente Bcc Vignole, seguito da Leonardo Fabbri, presidente Cna, che ha introdotto i lavori di questo primo evento in Provincia sulle novità in tema di aggregazione fra imprese. Il responsabile organizzativo di Cna Andrea Bargiacchi ha fatto il punto della situazione portando alla luce dati non molto incoraggianti dell’attuale scenario economico con fatturati che calano del 17,4%, consumi in discesa del 7% e le retribuzioni che scendono di oltre il 30%. Unico dato incoraggiante, gli investimenti, sintomo che “occorre puntare sull’innovazione e sulla conquista di nuovi mercati - ha puntualizzato Bargiacchi - e che in questo contesto le reti di imprese possono rappresentare una risposta possibile”. Si è parlato poi di cosa significa una “rete di impresa”, grazie all’intervento di Antonella Grasso della Cna nazionale e di cos’è un “contratto di rete”. Su quest’ultimo punto l’avvocato Roberta Righi (Cna Interpreta) ha cercato di essere più chiara possibile, mettendo a confronto le diverse forme di aggregazione, dalle società, ai consorzi, alle associa- zioni, fino ad arrivare al nuovo “Contratto di rete”, più flessibile e agile. Come lei stessa ha affermato, “si tratta di capire caso per caso quale sia lo strumento di aggregazione più adatto rispetto al progetto industriale che le aziende vogliono portare avanti”. Ad illustrare gli interventi regionali a sostegno di queste fusioni di forze e a porre qualche interrogativo dubbioso è stato Alessandro Compagnino, dirigente settore artigianato Regione Toscana, affermando come “piccolo sia bello, ma troppo piccolo un po’ meno”. A sostenere la bontà dell’idea alla base del convegno, anche il direttore generale della Banca di Vignole, Elio Squillan- tini: “Occorre intervenire a favore delle piccole imprese, la vera ricchezza del nostro territorio” - ha sottolineato. “Fare rete per sopravvivere a una crisi ancora lontana dalla fine” è l’appello lanciato da Valter Tamburini, presidente Cna Toscana, il quale ha salutato i partecipanti, insieme ad Aldo Piantini, presidente provinciale di Cna Pistoia. Per le istituzioni sono intervenuti Federica Fratoni, presidente della Provincia e Sabrina Sergio Gori, sindaco di Quarrata. A tutti va il nostro ringraziamento, per la presenza, gli interventi e l’impegno che, insieme, ancora cerchiamo di dare al nostro territorio. Claudia Raffalli insieme ° aprile 2011 i nostri interventi i nostri interventi 16 AGLIANA, IL PREMIO DI POESIA GIOVANNI DA SAN PIERO VIGNOLE IL CONCERTO DI SANTO STEFANO Si è svolto nella chiesa di S. Michele Arcangelo, a Vignole, lo scorso 26 dicembre, il tradizionale concerto della Filarmonica Giuseppe Verdi di Quarrata, promosso e sostenuto dalla nostra Banca. Oltre alla Filarmonica, diretta dal maestro Alessandro Francini, si sono esibiti il soprano Benedetta Gaggioli, i baritoni Stefano Arnetoli e Marco Drovandi e la Corale Terra Betinga, di Agliana, diretta dal maestro Paolo Pacini. Ricco e variegato il programma presentato, con canti della tradizione natalizia e folcloristica italiana. insieme ° aprile 2011 Il Gruppo Poeti Aglianesi, con il patrocinio del Comune di Agliana, in collaborazione con l’Associazione Culturale L’Agorà e con il contributo della nostra Banca, allo scopo di incentivare, valorizzare e promuovere l’amore e la diffusione della poesia, ha bandito l’VIII Premio di Poesia “Giovanni da San Piero”, a carattere nazionale. Ogni autore può presentare una sola poesia, inedita, a tema libero, in lingua italiana e non superiore a 40 versi, entro il 23 aprile 2011. Premi in denaro per i primi cinque classificati, mentre dal sesto al decimo saranno consegnate pubblicazioni artistiche, edite a cura della nostra Banca. La cerimonia di premiazione si svolgerà il prossimo 11 giugno, al Cinema Teatro Moderno di Agliana, inserita nel calendario dei festeggiamenti del Giugno Aglianese. Bando e informazioni sul sito www.comune.agliana.pt.it. F. B. Poesia, Narrativa e Percorsi 17del Gusto L’AMBIENTE i nostri interventi Comune di Pistoia In Verso Veritas Poesia, Narrativa e Percorsi del Gusto Proseguono fino al 19 maggio gli appuntamenti della rassegna In Verso Veritas. Poesia, narrativa e percorsi del gusto, promossa dall’Associazione Teatrale Pistoiese, in collaborazione con Slow Food Pistoia, Comune di Pistoia, Regione Toscana e con il sostegno economico della nostra Banca. Una serie di incontri che abbinano le ultime produzioni degli autori più significativi prodotto dall’Azienda Agridella letteratura italiana degli cola Innocenti di Piteglio e i InVersoVeritas-Libretto 16 pagine.indd 1 ultimi decenni con l’estro di vini del Cantinone di Betti di musicisti affermati e con le Quarrata. degustazioni dei prodotti del La chiusura della rassegna, territorio, proposte da Slow invece, è affidata al napoleFood Pistoia. tano Diego De Silva, gioIl prossimo appuntamento è vedì 19 maggio, che alterna con Mariangela Gualtieri, la sua attività di scrittore a venerdì 6 maggio, forse la quella di sceneggiatore e voce poetica più ‘teatrale’ autore per il cinema e per del programma di questa la televisione, accompaedizione, con degustazio- gnato dal sax di Stefano ne, al termine della serata, Giuliano e dal contrabbasdel pecorino a latte crudo so di Aldo Vigorito, mentre oVeritas-Libretto 16 pagine.indd 1 23/12/10 14.53 la degustazione sarà quella dei confetti e delle dolcezze 23/12/10 della Confetteria Pistoiese di Bruno Corsini e del vinsanto di vendemmia tardiva della Fattoria Michi di Montecarlo di Lucca. Gli incontri si svolgono nella sala dei concerti della Villa di Scornio (Villone Puccini), a Pistoia, con ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Info: 0573 991609 – 27112, www.teatridipistoia.it. F. B. VIGNOLE, NUOVA ILLUMINAZIONE PER IL CAMPO SPORTIVO Nuovo impianto di illuminazione per il campo sportivo “Caramelli” di Vignole. Sono state installate nelle scorse settimane le quattro torri-faro che permetteranno di utilizzare l’impianto anche la sera, soprattutto nel periodo estivo, quando le manifestazioni sportive sono più numerose. L’intervento, del costo complessivo di 120 mila euro, è stato finanziato dalla Regione Toscana, dal Comune di Quarrata, dall’Associazione Sportiva Olmi e dalla nostra Banca, sensibile, come sempre, verso tutte le iniziative sportive che contribuiscono alla crescita e alla coesione del nostro territorio e presente alla cerimonia di accensione dei lampioni con il vicepresidente Franco Benesperi e i vicedirettori generali Alessandro Pisaneschi e Tiziano Caporali. insieme ° aprile 2011 14.53 turismo insieme 18 ISOLA DI ROATAN - HONDURAS dal 4 al 12 gennaio 2011 di EMANUELA FERRI responsabile Ufficio Soci BCC Vignole insieme ° aprile 2011 E pensare che prima che ci proponessero l’Isola di Roatan in Honduras, in alternativa al Madagascar, non pensavo neppure che esistesse! Il viaggio è stato abbastanza lungo (circa 12 ore di aereo), ma quando siamo arrivati ci siamo accorti di essere in un vero paradiso. Come la maggior parte delle isole caraibiche, Roatan mantiene ancora intatta la sua natura rigogliosa, con la sabbia bianca punteggiata da palme (al posto degli ombrelloni) e un mare dai colori meravigliosi e irreali. Roatan che significa “ratto” ha una superficie di 73 km di lunghezza e 4 km di larghezza; si presenta come una lunga striscia di sabbia bianca, al centro della quale svetta il verde scintillante della vegetazione equatoriale. È stata per molti secoli uno dei principali porti di attracco delle navi dei pirati; anche Henry Morgan - dal quale prende nome il resort dove alloggiavamo - era uno dei più celebri capitani della filibusta che si nascondeva a Roatan in attesa di qualche galeone spagnolo carico d’oro. Il resort poi si trova immerso in un bellissimo giardino tropicale sulla spiaggia di West Bay, la più lunga e famosa dell’isola, considerata una delle dieci spiagge più belle del mondo. A parte la vita di mare, il 6 gennaio abbiamo fatto il giro dell’isola con il pulmino del resort. Abbiamo visitato la capitale Coxen Hole che ha circa 4.000 abitanti (a proposito, era un pirata anche Coxen) e l’Eco-park dove abbiamo visto scimmie, pappagalli, serpenti e farfalle dai colori meravigliosi. Inoltre al molo di Beach Village Las Palmas, abbiamo assistito allo spettacolo dello stravagante Capitano Jack Sparrow e della sua ciurma, sul galeone di Sir. Henry Morgan, the Black Pearl. Al ritorno abbiamo fatto sosta a West End per shopping e breve giro del paese. Una sera, poi, abbiamo cenato al chiar di luna e stelle sulla spiaggia, mangiando il tipico piatto locale a base di pesce; è stata una serata veramente suggestiva e piacevole! Ma la giornata indimenticabile che da sola vale la vacanza, è stata l’esperienza con i delfini. Nella zona di Anthony’s Key c’è un delfinario, dove i delfini vivono all’interno di una zona limitata. Sembra che nel ’98 quando l’uragano Mitchell stava per abbattersi sull’isola, gli animali siano stati liberati ma dopo 19 turismo insieme siano tornati tutti, eccetto due dispersi; questo fa pensare che la loro casa sia lì, al centro di ricerca. L’incontro con i delfini, forse l’unico al mondo, funziona così: ci hanno divisi in gruppi di massimo 8 persone con l’accompagnatore che ti fa entrare in acqua, fino all’altezza della cintura, ti presenta al delfino e ti spiega come comportarsi con lui. La nostra si chiamava Baily ed aveva 5 anni; l’abbiamo ammirata e accarezzata; è andata a prenderci un’alga, ha fatto i suoni più incredibili, esibendosi in particolari numeri acrobatici. Successivamente, a turno ci ha anche “baciati” e poi c’è anche chi è andato a nuotare con loro! L’ultima sera il resort ha organizzato, in esclusiva per il nostro gruppo, una cena riservata, in un’area vicina alla spiaggia, durante la quale abbiamo avuto modo di apprezzare le specialità locali. Prima di partire ci avevano messo “paura” per la presenza di zanzare e sand files, quest’ultimi terribili animaletti invisibili da spiaggia che pungono di giorno e di notte ovunque; forse abbiamo avuto semplicemente fortuna o forse, chissà, eravamo in qualche modo “protetti”, sta di fatto che il nostro gruppo non ha avuto nessun problema! Il clima poi è stato sempre bello, con temperature elevate. Al ritorno da Roatan si può senz’altro affermare che è stata una settimana davvero indimenticabile; abbiamo vissuto una “vacanza speciale” in un contesto di natura selvaggia e incontaminata ma soprattutto senza ombra delle temutissime SAND FILES! Hanno partecipato alla gita: Mauro Meoni, Daniela Rossi, Romano Gori, Liviana Giovannelli, Giancarlo Gori, Gabriella Innocenti, Paolo Sergio Giuntini, Graziano Bartolomei, Marisa Ieri, Emanuela Ferri, Marco Giuntini, Daniela Tarducci, Paolo Morganti, Francesca Sandrelli, Romano Fiaschi, Edda Gori. insieme ° aprile 2011 turismo insieme 20 L’Opificio delle Pietre Dure e Santa Croce La prima uscita dell’anno, fra quelle previste nel calendario delle gite del 2011 della nostra Banca, è stato un omaggio allo splendore del Rinascimento fiorentino con un doppio appuntamento cittadino. Al mattino abbiamo avuto la possibilità di ammirare le splendide sale dell’Opificio delle Pietre Dure, nato nel 1588, per volere di Ferdinando I de’ Medici, dove sono documentate sia le produzioni del periodo granducale mediceo e lorenese sia quelle del periodo postunitario, oltre a un ricco campionario lapideo di marmi antichi e pietre dure, ai banchi e agli strumenti da lavoro del XVIII e XIX secolo, fino alla esemplificazione didattica di alcune fasi di produzione di tarsie e intagli. Abbiamo avuto modo, così, di ripercorrere il processo completo, dall’ideazione all’opera finita, e scoprire i meccanismi più reconditi di una particolare tecnica di lavorazione artistica, come il “commesso fiorentino” (dal latino committere: unire, congiungere), un mosaico particolare ottenuto dalla congiunzione di pezzi più o meno grandi, fino ai minuscoli, di pietre dure naturali, come il calcedonio, il diaspro, il lapislazzulo e la malachite, utilizzate per ottenere esemplari di grande suggestione e raffinatezza, insieme alla pietra paesina, un particolare tipo di pietra figurata che si trova sulle colline intorno a Firenze e nel Valdarno, che prende il nome dal suo aspetto che sembra rappresentare paesaggi astratti di forme svariate e imprevedibili. Il pomeriggio, invece, dopo esserci riposati e ben rifocillati all’Osteria di Giovanni, lo abbiamo dedicato alla scoperta, o alla riscoperta, degli splendori di Santa Croce, una delle più antiche basiliche francescane, conosciuta come il Pantheon degli italiani e celebrata da Ugo Foscolo, nei Sepolcri, come “il tempio delle itale glorie”. È qui, infatti, che trovano degna sepoltura, in tombe che sono delle vere e proprie opere d’arte, lo stesso Foscolo, insieme ai grandi della letteratura, della scienza, dell’architettura e della musica, come Michelangelo Buonarroti, Galileo Galilei, Vittorio Alfieri, Niccolò Machiavelli, Gioacchino Rossini e il cenotafio di Dante Alighieri. Ma in Santa Croce tutto è rappresentato ai massimi livelli: gli importanti cicli di affreschi realizzati da Giotto e da alcuni suoi allievi come Taddeo e Agnolo Gaddi, le croci monumentali, i polittici, le splendide vetrate trecentesche e la sala capitolare, meglio conosciuta come cappella Pazzi, dal nome della famiglia committente, una delle più note architetture rinascimentali, considerata il capolavoro di Filippo Brunelleschi. Franco Benesperi I MERCATINI DI NATALE A INNSBRUCK E VIPITENO Si è ripetuto anche quest’anno il tradizionale appuntamento con i mercatini di Natale, lo scorso 11 e 12 dicembre, quando un nutrito gruppo di soci e clienti della nostra Banca si sono dati appuntamento per trascorrere due giorni di spensieratezza a Innsbruck e a Vipiteno. Due città che durante le feste natalizie si trasformano e si vestono dei suoni e dei colori del Natale, con centinaia di luci che illuminano le vie dei centri storici e nel sottofondo si odono le tradizionali melodie dell’Avvento alpino. Un’atmosfera magica e un’allegra armonia che si sprigiona nell’aria, con il profumo della cannella e delle spezie, del legno di montagna e dei dolci fatti in casa, del vin brulé e degli abeti decorati a festa, delle candele decorate e di una tazza fumante bevuta in compagnia degli amici. insieme ° aprile 2011 E poi i dolci tipici, una vera delizia per il palato, come lo zelten con i canditi e lo strudel di mele, realizzati secondo le classiche e genuine ricette dell’Alto Adige. F. B. 21 il territorio CON IL PALAZZO DELLE PROFESSIONI A PRATO I SAPERI SI METTONO IN RETE di Paolo Biancalani presidente Ordine dottori commercialisti ed esperti contabili Prato L’idea di realizzare a Prato un Palazzo che concentrasse le sedi delle principali professioni ordinistiche nasce all’inizio del 2008 quando, da pochi giorni alla guida del nuovo Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Prato, decisi di scrivere ai presidenti delle principali categorie professionali della città per coinvolgerle in un progetto del quale da tempo avvertivo la necessità: individuare una grande sede comune per le diverse professioni ove dialogare, conoscersi, crescere insieme. Il progetto ha avuto una lunga fase di gestazione. Tuttavia, a distanza di quasi tre anni, durante i quali ogni protagonista coinvolto ha profuso impegno e dedizione nel realizzare un’idea che riassumeva bene l’esigenza comune dell’intero mondo professionale, lo scorso 29 ottobre è stata inaugurata la nuova sede interdisciplinare (nella foto il taglio del nastro) - che insiste su una superficie complessiva di circa 1.300 metri quadrati - ubicata in via Pugliesi, 26 presso il Palazzo dell’Arte della Lana, posta al piano superiore rispetto ai locali occupati dall’Università Monash, già in passato sede istituzionale dell’Unione Industriale Pratese e, successivamente dell’assessorato all’urbanistica del Comune di Prato. In occasione dell’evento è stata organizzata una mostra fotografica della città di Prato, ad opera dell’artista di fama internazionale Massimo Listri, che inaugura il Palazzo delle Professioni proponendolo simbolicamente quale centro culturale di incontro delle diverse professioni al servizio della città. La convinzione che il contributo professionale concertato tra le diverse categorie possa fornire stimoli costruttivi per il rilancio della nostra realtà economica e che lo scambio interdisciplinare possa arricchire di concrete proposte anche il dibattito aperto sul futuro della città, unita alla determinazione di riuscire a far avvertire il mondo professionale quale soggetto strategico vicino alle Istituzioni, hanno determinato il concreto attuarsi di un’idea che quando iniziai ad accarezzarla non speravo in tempi così rapidi di realizzazione. Tra l’altro, in virtù di un accordo concluso con il Museo Pecci, grazie alla sensibilità e disponibilità del presidente Valdemaro Beccaglia, la sede ospiterà, tramite apposite esposizioni a tema, anche alcune opere di proprietà del museo, dando avvio al primo tangibile esempio di dialogo e scambio culturale con una delle principali e più visibili istituzioni cittadine. Il Palazzo delle Professioni nasce, dunque, dall’esigenza di riuscire a far percepire ai diversi attori economici ed istituzionali il valore dell’approccio professionale alle diverse problematiche: l’approccio politico, l’approccio imprenditoriale, l’approccio sindacale sono fondamentali per la soluzione dei problemi del territorio ma potrebbero sicuramente essere completati e sviluppati in sistema se tenessero conto delle potenzialità che il contributo professionale - inteso come servizio tecnico prestato alla migliore comprensione delle dinamiche critiche - è in grado di offrire. Troppo spesso individuiamo la causa del mancato corretto approccio alla soluzione dei problemi nella mancanza di tempo da dedicare a riflessioni concertate, ma sovente a mancare sono, invece, le idee: ecco, invece, che la categoria professionale con il Palazzo delle Professioni individua lo spazio fisico ed ideale per concorsi di idee da dedicare allo sviluppo del nostro territorio. Ed ecco che proprio il Palazzo ospitato nel centro storico di Prato, la mostra inaugurale ad esso dedicata e le esposizioni delle opere del Museo Pecci che ivi si accoglieranno intendono dare testimonianza concreta di un nuovo laboratorio di cultura professionale, nel rispetto della tradizione, della sensibilità artistica e della laboriosità che la pratesità da sempre è riuscita ad esprimere. Con un augurio che è più di uno slogan: la rete delle professioni unite al servizio della città. insieme ° aprile 2011 IL TERRITORIO 22 IL PECORINO A LATTE CRUDO DELLA MONTAGNA PISTOIESE Con il latte delle pecore massesi, gli allevatori producono il pecorino fresco, l’abbucciato e quello da asserbo di Franco Benesperi insieme ° aprile 2011 Il formaggio pecorino a “latte crudo” Siete amanti della buona tavola? Preferite prodotti sani e genuini? Allora, durante uno dei prossimi fine settimana andate dalle parti di Cutigliano, del Melo, di San Marcello e su tutta la montagna pistoiese, alla ricerca dei produttori del pecorino a latte crudo. Sulle montagne pistoiesi, infatti, ci sono ancora famiglie di pastori e casari che producono formaggi pecorini come cento anni fa, facendo tesoro delle loro conoscenze, frutto dell’esperienza tramandata di generazione in generazione, portando le pecore in alpeggio, usando caglio naturale e, soprattutto, ottenuti senza pastorizzare il latte, che deve essere lavorato entro due ore dalla mungitura, senza aver subito trattamenti termici con temperature superiori a 40°, a garanzia dei processi naturali di caseificazione, che esigono il rispetto di norme particolarmente severe, specialmente dal punto di vista igienico-sanitario. Un formaggio, forse, non celebre come quello di Pienza o il pecorino romano ma, proprio per questo, vero prodotto di nicchia, dal sapore inimitabile e riconoscibile, rimasto fedele alla ricetta tradizionale e, soprattutto, al latte crudo, una vera e propria rarità nel panorama caseario toscano, con la sola aggiunta di caglio e sale. Fra l’altro, una ventina di produttori (residenti nei comuni di Borgo a Buggiano, Cutigliano, Lamporecchio, Montale, Pescia, Pistoia, Piteglio, Quarrata, Sambuca Pistoiese e San Marcello Pistoiese) si sono riuniti in Presidio Slow Food, per valorizzare i loro formaggi, salvaguardare i pascoli e garantire una giusta remunerazione alle famiglie che hanno deciso di rimanere o di ritornare in montagna. Una scelta che ha permesso di far apprezzare questo prodotto tipico non solo nella zona di produzione ma anche a livello nazionale ed estero, grazie alla divulgazione e promozione operata proprio da Slow Food, che ha riconosciuto il “pecorino a latte crudo della montagna pistoiese” come uno dei ‘presidi’ alimentari del nostro paese e perciò da salvaguardare, insieme al ravaggiolo e alla ricotta, gli altri due latticini, da consumare freschissimi, che si ottengono dalla lavorazione del latte crudo. Un prodotto di eccellenza del nostro territorio, dunque, ottenuto grazie alla sapiente lavorazione del latte prodotto dalle pecore di razza massese, la razza ovina autoctona toscana presente soprattutto nel nord della regione, dove se ne contano circa 80 mila capi, portati al pascolo sulle nostre montagne o, in inverno, alimentati con fieno, mais, crusca e avena. Vello grigio piombo, pelo nero lucido, corna scure a spirale, occhi accesi e sporgenti, le massesi sono pecore che partoriscono tre volte in due anni e quindi che danno latte in ogni stagione. E dal latte di queste pecore speciali si ricavano tre tipi dl pecorino. Quello ‘fresco’, che stagiona pochissimo, da 7 a 20 giorni, quello ‘abbucciato’, che stagiona almeno 35-60 giorni e il pecorino da ‘asserbo’, che stagiona da tre mesi a un anno, sempre con una maturazione che avviene, per tutti i tipi, in caciaia, su tavole di legno bianco. Nel pecorino fresco, che si comincia a gustare quando la 23 il territorio buccia è ancora bianca, la nota dominante è quella lattea e, in certi periodi dell’anno, si avverte anche il sentore dell’erba verde. È dolce al palato, pastoso, con una vaga sensazione di miele amaro. L’abbucciato ha profumo più intenso del fresco, con note che tendono all’animale. Il sapore è più ricco, più complesso, intenso e con una lieve sensazione di castagna. Il pecorino da ‘asserbo’, invece, è quello più stagionato, con profumi leggermente pungenti, che ricordano il parmigiano stagionato e sapori che lasciano in bocca la sensazione del pascolo e del fieno. Spesso presenta al suo interno delle piccole occhiature che contengono goccioline d’olio. Tutti e tre hanno forma rotonda e un peso che varia da 1 a 3 chilogrammi. La pasta è di colore bianco avorio, mentre la crosta è liscia, di un colore che varia dal giallo paglierino al marrone tendente al grigio, a seconda della stagionatura. Per gli abbinamenti, è da prediligere il pane toscano, la polenta, le patate lesse, il prosciutto, il miele, le pere e i necci, tipiche frittelle della montagna pistoiese, ottenute con la farina di castagne cotta sui testi arroventati sul fuoco. Un formaggio, il pecorino a latte crudo pistoiese, che è il risultato di una realtà di allevamento particolare e rara, che deriva da un insieme di condizioni territoriali e sociali, come la scarsa disponibilità di terreno, ridotto in montagna dall’asperità del clima e del territorio e conteso in pianura dalle produzioni agricole a più alto reddito. Una tipologia pastorale caratterizzata da greggi numericamente modesti (100-200 capi), impiego di manodopera esclusivamente familiare, caseificazione diretta, a crudo, del latte appena munto, in azienda e vendita diretta dei prodotti ai privati e agli esercizi commerciali. Un pecorino, quello ottenuto a latte crudo, che si avvantaggia rispetto a quello ottenuto dopo pastorizzazione del latte, soprattutto per due motivi. Infatti, non portando il latte a temperature elevate, non si perdono gli aromi volatili, ch vi rimangono disciolti conferendo al formaggio gusti e profumi propri delle erbe dei prati su cui pascolano le greggi e, inoltre, si mantiene viva la naturale flora microbica del latte, dando origine a formaggi dalla tipicità accentuata e irripetibile da un’azienda all’altra. Per maggiori informazioni, info su www.montagnevallidipistoia. com e www.presidislowfood.it. insieme ° aprile 2011 IL TERRITORIO 24 A.S.D. BLU VOLLEY QUARRATA CRESCERE CON LA PALLAVOLO La storia del Blu Volley è iniziata nel 1994, con la scommessa di un gruppo di amici di Quarrata appassionati di pallavolo, fra cui Vito Melani, che fondarono la società per promuovere il volley fra le bambine della zona. Diciassette anni dopo, il Blu Volley Quarrata è una realtà che può contare su 150 tesserate, su una dirigenza e uno staff tecnico qualificato, e può vantare un palmares ricco di vittorie nei vari campionati provinciali e regionali. La prima squadra disputa il campionato regionale di serie C (l’equivalente della serie D nel calcio). «È il quarto torneo consecutivo che affrontiamo in questa categoria, sempre con salvezze tranquille e piazzamenti a metà classifica - spiega Stefano Ostento, presidente del club -. Negli anni passati, grazie a due promozioni consecutive, abbiamo disputato anche la serie B, ma era un campionato insieme ° aprile 2011 che richiedeva un impegno economico molto alto, così abbiamo scelto di vendere il titolo e di ripartire dalla serie D, ottenendo subito una promozione». «Il nostro obiettivo - aggiunge Emanuele Ferri, direttore sportivo e allenatore dell’Under 16 è crescere le ragazze e portarle in prima squadra. Abbiamo un ricco settore giovanile con dieci diverse categorie: dalle bambine di 5-6 anni, che frequentano i corsi di avviamento sportivo, per arrivare alle 5 squadre under (dall’under 12 all’under 18), una prima divisione, fino alla prima squadra. In questi anni abbiamo vinto tanti campionati giovanili: quest’anno ci sono riuscite l’under 16 e l’under 14, che stanno adesso partecipando alle finali regionali». L’ottimo lavoro svolto dal settore giovanile ha consentito al Blu Volley Quarrata di conquistare per tre anni consecutivi, dal 2007 al 2010, il Certificato di qualità per l’attività giovanile consegnato dalla Fipav nazionale. Merito delle ragazze e della società che può contare sui nove consiglieri storici, su dodici dirigenti accompagnatori e su cinque allenatori: Davide Torracchi per la serie C, Manuel Bagni, tecnico e coordinatore delle giovanili, Emanuele Ferri, allenatore dell’under 16, Roberta Vegni e Sheila Ostento (giocatrice in prima divisione) che seguono le bambine del mini-volley. «L’intento della nostra attività è quello sociale: promuovere lo sport e vedere le ragazze che crescono a livello sportivo. Ad esempio - spiega Paolo Fagnoni, dirigente del club - una nostra ex tesserata, Letizia 25 il territorio Santini, era con noi diciassettenne e adesso gioca da quattro anni in serie B». «Per avvicinare le ragazze alla pallavolo facciamo volantinaggio e collaboriamo con le scuole elementari - racconta Emanuele Ferri -. Nell’ambito di un progetto con il Comune di Quarrata, mettiamo a disposizione un nostro allenatore per andare nelle scuole e fare lezioni di pallavolo. Spesso le ragazze arrivano da noi con il passaparola: ognuna porta con sé due o tre amiche. Portare avanti tutta l’attività è un impegno notevole, anche da un punto di vista economico. Per questo, affinché si possa dare continuità al nostro lavoro e per non disperdere l’esperienza acquisita, siamo aperti a chiunque volesse darci una mano». Fra gli sponsor storici del Blu Volley Quarrata c’è anche la Banca di Vignole: «La Banca ci ha sempre aiutato nell’organizzazione dei tornei giovanili e del Beach Volley Città di Quarrata» - spiega Stefano Ostento, presidente del club. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Quarrata e dal quotidiano La Nazione, è giunta alla 17ª edizione e tutte le estati, di luglio, porta centinaia di sportivi in piazza a seguire il torneo che vede impegnati nel beach volley i migliori giocatori e giocatrici di pallavolo della Toscana. Dario Zona L’AVIS DI QUARRATA FESTEGGIA I 50 ANNI Ricorrono 50 anni da quando Ulderigo Fabbri decise di fondare la sezione comunale dell’AVIS di Quarrata. In occasione del cinquantesimo compleanno, oltre alla Festa Sociale annuale, saranno organizzate varie manifestazioni con l’obiettivo di valorizzare l’attività della donazione di sangue e far conoscere la sezione quarratina dell’AVIS che conta più di 900 donatori periodici. Il programma prevede: 2 APRILE - sala parrocchiale dei Casini. Serata di Prosa con la Compagnia Teatrale “la Loggetta” che presenta la commedia brillante “Il profumo di mia moglie”. 10 APRILE - chiesa della Ferruccia, ore 21,00. Rassegna corale con la partecipazione dei gruppi corali “Il Ponticino” della Ferruccia, “In Canto” di Vignole, il gruppo degli Alpini “Su Insieme” e il gruppo corale di Santa Maria a Colonica. 29 APRILE - ore 19,30. Corsa podistica in notturna “Si Va?” a cura della Podistica Fattori. 5 MAGGIO - polo tecnologico di Quarrata, ore 21,00. Convegno medico sulle malattie del sangue con la partecipazione del prof. Pierluigi Rossi Ferrini, prof. Pierantonio Macchia, prof. Roberto Gambara, Dr. Athos Capecchi. 6 MAGGIO - ore 19,30 al Bar Grazia. AperitivAvis per i giovani. 14 MAGGIO - oratorio della chiesa di San Giuseppe Artigiano, ore 15,00. Festa Sociale con premiazione dei donatori benemeriti e presentazione del Dvd e dell’opuscolo commemorativi. 15 MAGGIO - piazza Agenore Fabbri, ore 15. Giochi per bambini. insieme ° aprile 2011 il personaggio 26 JEREMY RIFKIN “IL pianeta sull’orlo del tracollo la terza rivoluzione industriale lo salverà” Lo scorso dicembre, prima delle rivolte nel Nord Africa e delle nuove impennate del costo del greggio (e prima anche dell’emergenza nucleare in Giappone), Jeremy Rifkin aveva portato in Toscana il suo monito sul collasso di un’economia mondiale fondata sul petrolio e le sue teorie di propugnatore della terza rivoluzione industriale. Economista, sociologo ed esperto statunitense di energie rinnovabili, Rifkin, fondatore e presidente di Foundation on Economic Trends, è uno dei guru mondiali del movimento ambientalista e pacifista. Lo scorso dicembre è stato in Toscana su invito di Anter (Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili), associazione no-profit con sede a Prato; ha partecipato a una conferenza a Firenze per la promozione e la tutela delle energie rinnovabili, e ha incontrato il presidente della Regione Rossi e il sindaco di Prato Cenni. In quest’occasione lo abbiamo intervistato. Proprio in questi giorni i prezzi del petrolio dimostrano quanto la scarsità delle risorse e le energie tradizionali, rischiano di portare al tracollo economico del pianeta, oltre che ambientale? Questo è già successo nel passato: quando nel luglio 2008 il barile del petrolio è arrivato a 147 dollari l’economia mondiale si è fermata. Il motore dell’economia si è spento, è stato un terremoto il cui effetto più imminente è stato il collasso dei mercati finanziari due mesi dopo. Questa è la fine della seconda rivoluzione industriale, cioè la rivoluzione basata sul petrolio, sui combustibili fossili e le energie concentrate, e si spera che sia l’inizio della terza rivoluzione industriale. Chi dice che la seconda rivoluzione industriale e il petrolio è ancora vivo e ce ne sarà ancora per molto non sta facendo i conti con la realtà. Qual è la realtà lo abbiamo già visto e lo stiamo vedendo adesso. Il petrolio è arrivato a 90 dollari al barile; c’è un muro oltre il quale non si può andare...questo è “l’end game”, la fine della partita per le energie tradizionali. C’è bisogno di sviluppare molto rapidamente un modello energetico alternativo e andare verso una nuova generazione post-carbonio, anche perché possiamo sopravvivere solo con le fonti rinnovabili. Quali sono i rischi ambientali che sta correndo il pianeta? Per i cambiamenti climatici, l’uomo è una specie in pericolo. Siamo meno dell’1% di tutti gli esseri viventi, ma utilizziamo il 24% di tutta la fotosintesi del pianeta. E ciò è insostenibile. Inoltre la produzione e il consumo di carinsieme ° aprile 2011 ne sono la seconda causa dei cambiamenti climatici. Secondo gli scienziati, la temperatura aumenterà di tre gradi entro la fine secolo. Torneremo quindi a quelle di tre milioni di anni fa quando l’uomo non esisteva ancora. Per ogni grado Celsius in più l’atmosfera assorbe il 7% di precipitazioni; il che significa sostanziale cambiamento del ciclo dell’acqua. È stato dimostrato che gli uragani Katrina, Gustav, e Heike sono causati dal cambiamento climatico, mentre per la siccità calano i raccolti in California, in Russia, in Asia. Se si considera che entro 30 anni l’incremento demografico porterà la popolazione mondiale a 9 miliardi di persone, c’è il rischio che si inneschi una guerra per il cibo. Inoltre un uomo su sei vive nelle vallate e la sua possibilità di dissetarsi e coltivare dipende dai ghiacciai che, dalle Ande alle Alpi, si stanno sciogliendo un secolo prima del previsto. Qualcosa deve cambiare, in agricoltura. Abbiamo bisogno di spostare le energie verso le rinnovabili, e iniziare a trovare soluzioni in cui i singoli possono creare energie nei propri edifici e condividerle con gli altri. Questo è previsto dal piano dell’Unione Europea. Ogni contadino poi dovrebbe essere in grado di sfruttare la terra, il biogas proveniente dagli animali, gli impianti dell’azienda agricola, per immagazzinare l’energia sotto forma di idrogeno, e poi essere connesso alla rete centrale per distribuire il surplus, a basso tasso di carbonio. Negli Stati Uniti, Obama ha vinto le elezioni puntando molto, in campagna elettorale, sulla green economy. Come valuta il suo operato 27 il personaggio da Presidente nel settore delle energie? Sono molto deluso da Obama perché non ha una visione strategica, non ha una priorità. Sta cercando di fare tutto: da un lato vuole fare le rinnovabili, dall’altro lato vuol fare il nucleare; vuol continuare col petrolio, vuole investire miliardi in cose assolutamente improbabili come il sequestro del carbonio. Non si può andare avanti cercando di fare tutto, come se fosse una lista della spesa. Bisogna avere delle priorità e per avere delle priorità bisogna avere una strategia. Obama, in questo momento, purtroppo una strategia non ce l’ha, anche perché è mal consigliato. Al contrario l’Unione Europea ha una strategia. Nel 2007 il Parlamento europeo ha approvato una dichiarazione strategica per la terza rivoluzione industriale, per sviluppare simultaneamente tutti i pilastri del nuovo ciclo energetico basato sul sole. Una dichiarazione che adesso costituisce il cardine della strategia europea e anche a livello di Regione Toscana questa strategia troverà una declinazione molto forte. Quali sono i pilastri della “terza rivoluzione industriale”? C’è bisogno di sviluppare molto rapidamente una nuova infrastruttura energetica basata sui cinque pilastri della terza rivoluzione industriale che sono: 1) energie rinnovabili: tutte le forme di energie rinnovabili, non solamente il fotovoltaico o l’eolico; 2) c’è da fare in modo che tutti gli edifici, case, fabbriche, palazzi vengano riconvertiti in centrali elettriche; 3) c’è da accumulare questa energia sotto forma di idrogeno, perché quando il sole o il vento non ci sono, lo stoccaggio permette di dare continuità al flusso elettrico prodotto; 4) c’è da fare l’Internet dell’energia per mettere milioni e milioni di centri di produzione energetica in contatto gli uni con l’altro, in modo che milioni e milioni di produttori e di consumatori di energia se la possano scambiare peer to peer come l’informazione su Internet; 5) la rivoluzione dei trasporti, con veicoli elettrici che possano essere alimentati nelle centrali elettriche create nelle aree private residenziali, nelle fabbriche, nelle piccole aziende, così da potersi connettere alla rete per generare energia o per poterla prendere dalla rete. Questi cinque pilastri assieme farebbero nascere una nuova infrastruttura energetica, un nuovo modello sociale ambientalmente sostenibile, una democrazia energetica. Si creerebbero milioni e milioni di posti di lavoro per centinaia di migliaia di piccole e medie imprese, che sono il nerbo di questo nuovo modello energetico, così come invece la grande impresa e il monopolio delle grandi multinazionali sono stati il nerbo della seconda rivoluzione industriale. Sarebbe un’uscita dalla crisi redistribuendo la ricchezza attraverso un potentissimo sistema democratico, molto più potente di qualunque centrale energetica nucleare o a carbone o a petrolio; così come wikipedia e i nuovi network dell’informazione sono molto più potenti dell’informazione centralizzata degli anni Settanta. Dario Zona insieme ° aprile 2011 il personaggio 28 PAOLA PELLEGRINI E LE SUE “RIME VAGANTI” Paola Pellegrini, avvocato penalista del Foro di Firenze, chitarrista e cantante rock, socia della Banca iscritta al Club Giovani Soci Bcc Vignole, ha esordito come scrittrice con il libro “Rime vaganti, in un cielo spezzato, bruciato, smarrito”, che ha presentato per la prima volta a Quarrata nei locali de “la Civetta” in una sala affollatissima, che le ha tributato un consenso caloroso e partecipato; era presente anche il critico letterario pistoiese Luca Bonistalli, autore della prefazione. L’autrice (nella foto a destra) è quarratina di nascita e figlia della professoressa Alessandra Covizzoli, insegnante all’Istituto Capitini di Agliana, autrice tra l’altro del libro “Dallo sciopero delle trecciaiole al canto del insieme ° aprile 2011 Biancofiore”, studiosa della figura di don Dario Flori detto “Sbarra” e una delle fondatrici del Centro Culturale “Sbarra” di Quarrata, oltre che socia della Banca di Vignole dal 1993. Questa opera prima comprende tre storie che - scrive l’autrice - “sono debitrici dei miei due mondi (l’interesse per la musica rock e l’impegno per la tutela dei diritti costituzionalmente garantiti di ogni individuo) ed espressione del lato più profondo e complesso dove la tensione materiale e spirituale nell’eterno contrasto fra bene e male morde e fonde il cuore, nella ricerca di una via d’uscita, più che di una semplice via di fuga”. È la stessa Pellegrini a raccontarsi nelle pagine del proprio sito: «La scrittura, una attitudine che ho sempre avuto, finora utilizzata per il mio lavoro e per comporre i testi delle canzoni della mia band, adesso è approdata alla pubblicazione del mio primo libro». Tre racconti di grande forza immaginifica (“Coriandoli”, “Il bicchiere è mezzo pieno e mezzo vuoto”, “Il giullare”), scritti con un linguaggio poetico teso e intenso, musicale e incalzante. I personaggi sono tratteggiati con efficaci pennellate, ma è soprattutto il complesso e ricco mondo interiore che viene indagato fin nei meandri più oscuri e sconvolgenti. Così, le azioni di Ghilbert, del Giullare o della protagonista di “Coriandoli” sorprendono il lettore, mentre vengono narrate in sequenze noir e fantasmagoriche, sempre sospese tra terra e cielo, nel flusso continuo della coscienza che si materializza in parole concrete e allusive, concatenate da allitterazioni, assonanze e metafore di denso inquietante simbolismo. Il libro è stato presentato a novembre anche alla libreria “Mel book store” nel centro di Firenze e recentemente pure alla Fiera del Libro di Milano: sempre ha incontrato successo di pubblico e di critica per l’originalità del linguaggio e la complessità dei temi esistenziali trattati. Ha ottenuto il secondo premio al Concorso di poesia e narrativa “Montanelli” di Fucecchio e il Premio della Giuria di Catania, un riconoscimento significativo in campo letterario e sociale in occasione della giornata dedicata alla donna il 25 novembre. Il sito di Paola Pellegrini è: www.lexrock.it; il libro si trova in vendita presso le librerie Fahrenheit di Pistoia e di Quarrata. Giancarlo Caroli 29 BANCHE CON L’ANIMA banche con l’anima LE BCC E L’ECONOMIA LOCALE, QUEL LEGAME TOTALIZZANTE FATTORE DI SVILUPPO “I l legame forte, stabile e in un certo senso “totalizzante” delle BCC con l’economia delle proprie zone di insediamento ha consentito al sistema del Credito Cooperativo di accompagnare l’affermarsi, negli ultimi decenni, del modello di sviluppo decentrato dell’economia italiana. Quel legame trova la sua radice nei rapporti stretti e prevalenti con i soci, in una affectio societatis, un elemento che differenzia le BCC dalle altre banche per le quali l’inserimento nel territorio si esaurisce in relazioni d’affari con la clientela. L’aumento della dimensione media, il tendenziale abbandono della monocellularità, la diversificazione della clientela, la crescente concorrenza con altri istituti nella propria zona operativa: nessuno di questi elementi, e neppure il complesso di essi, giustificano – a mio avviso – la tesi di una mutazione genetica o di una potenziale scomparsa dei tratti distintivi della categoria ,, Tommaso Padoa-Schioppa All’epoca vicedirettore generale della Banca d’Italia Dall’intervento al convegno sul tema “Sviluppo economico e intermediazione finanziaria: piccole imprese, banche locali, Credito Cooperativo”, organizzato dall’Ircel, centro studi di Federcasse, 22-23 febbraio 1996 insieme ° aprile 2011 CLUB GIOVANI SOCI 30 GIOVANI SOCI PER UNA BANCA GIOVANE Si è costituito formalmente il 9 novembre 2010 ma, di fatto, nel settembre scorso lo zoccolo duro era già presente. Primo in Toscana, il Club Giovani Soci della Banca di Credito Cooperativo di Vignole è nato dalla voglia di un gruppo di ragazzi e ragazze stufi di vedere che la “loro” Banca era considerata, dai coetanei, come un’istituzione antiquata e adatta solo per adulti e anziani. La prima iniziativa è stata, infatti, quanto di più coinvolgente e alla moda si possa pensare: un bellissimo apericena di una sera di settembre, presso la sede centrale di via IV Novembre, che ha riscosso una partecipazione così numerosa da convincere anche i più scettici, tra i giovani promotori dell’iniziativa, che quella intrapresa era la strada giusta. Sul finire dell’anno scorso è poi emersa la necessità di “istituzionalizzare” il Club e così 20 volenterosi giovani soci si sono proposti come membri del coordinamento, al cui interno sono stati individuati il presidente Giacomo Mungai, i due vice Mirco Tarducci e Lorenzo Rosini e la segretaria Elisa Ester Petrini. Il gruppo è molto variegato e rappresentativo delle tante e diverse idee che popolano ragazzi e ragazze del territorio di competenza della Banca. Nuova linfa alla nostra voglia di impegnarci, per l’allargamento della compagine sociale under 35 della Bcc di Vignole è giunta dall’ottima riuscita della festa pre-natalizia del 20 dicembre, un vero e proprio after-dinner (come dicono quelli che amano gli inglesismi…) e dal pieno sostegno ricevuto dal Consiglio di Amministrazione della Banca, che ha stanziato somme importanti per realizzare idee e progetti riservati ai giovani. «Noi giovani della Banca di Vignole - riferiscono alcuni membri del nostro coordinamento - siamo pienamente convinti della bontà del programma che abbiamo predisposto (e che trovate riassunto nella pagina successiva). Ci rivolgiamo a tutti i ragazzi e alle ragazze che vogliono avvicinarsi alla vita della Banca. Oltre insieme ° aprile 2011 ad una lunga serie di vantaggi concreti anche da un punto vista economico, troverete la nostra cordialità e la nostra voglia di stare insieme a voi». Per avere informazioni sulle tante iniziative del Club è an- che possibile iscriversi al nostro gruppo di facebook Club Giovani Soci BCC Vignole oppure rivolgersi all’Ufficio soci allo 0573-7070227 oppure alla mail [email protected]. Marco Benesperi Fine settimana sulla neve I partecipanti alla gita al Corno alle Scale. Provetti sciatori, volenterosi principianti, sorprendenti equilibristi ed instancabili “ciaspolatori”. Ecco le qualità dimostrate dai giovani della Banca di Vignole che hanno partecipato allo splendido fine settimana di metà marzo trascorso sulla neve del Corno alle Scale. E’ stata questa la prima iniziativa, volutamente organizzata “in trasferta” per forgiare l’affiatamento del gruppo recentemente costituito, di un ricco programma di cui vi parliamo a parte. L’obiettivo è stato centrato in pieno: dopo l’iniziale e comprensibile timidezza, infatti, tutti i giovani si sono ottimamente integrati tra loro e il divertimento non è mai mancato. Elementare la controprova: basta leggere gli entusiastici commenti lasciati sul gruppo facebook dei giovani soci o sui vari “status” dei partecipanti alla gita. Ospitati nella vicina Vidiciatico è stato facile approdare sulle piste innevate del Corno alle Scale e qui dar vita ad una due giorni di puro divertimento per tutti i gusti. Eccellente accoglienza, ottima cucina emiliana e favorevoli condizioni atmosfe- riche hanno fatto da contorno ad un fine-settimana bianco perfettamente riuscito che ha fatto crescere ancora di più la volontà del comitato di coordinamento dei giovani di proseguire con entusiasmo e impegno sulla strada intrapresa. I primi frutti del lavoro effettuato in questi mesi sono già maturi. Il viaggio di ritorno si è, infatti, trasformato in una lunga serie di proposte allettanti e di idee da sviluppare per unire ed ampliare il gruppo: le porte sono aperte a tutti! Ecco, infine, i partecipanti al fine-settimana del Corno alle Scale: Lorenzo Antonelli, Elena Balli, Martina Banchelli, Diletta Benesperi, Marco Benesperi, Cristiano Biagini, Ilaria Boldrini, Irene Bruni, Marco Cecchi, Benedetta Gori, Federico Ferretti, Antonella Frosini, Elia Gargini, Alessandro Marini, Nicola Messinas, Giacomo Mungai, Marina Negri, Silvia Nesti, Andrea Nuzzi, Sandra Pacini, Sara Pacini, Elisa Ester Petrini, Sefora Pratesi, Claudia Raffalli, Lorenzo Rosini, Sara Rosini, Francesco Tesi, Francesco Torracchi, Stefano Venturini e Daniele Zepponi. M. B. 31 CLUB GIOVANI SOCI Il comitato Direttivo del Club: da sinistra a destra, dall’alto in basso: Marco Benesperi, Sara Rosini, Silvia Nesti, Davide Maraghelli, Sara Pacini, Diletta Benesperi, Irene Bruni, Francesco Niccolai, Claudia Ballerini, Lorenzo Risaliti, Francesco Mungai, Giulio Taddei, Elia Giovanni Gargini, Tommaso Baroli, Francesco Gori, Marco Cecchi, Lorenzo Rosini (vicepresidente), Giacomo Mungai (presidente), Mirco Tarducci (vicepresidente), Elisa Ester Petrini (segretaria). IL CALENDARIO DELLE INIZIATIVE Ricco e vario il programma di iniziative del Club Giovani Soci BCC Vignole. Dopo l’ottima riuscita del suggestivo week-end di fine inverno al Corno alle Scale, i prossimi mesi saranno davvero fitti di impegni per gli under 35 della Banca. Nel mese di maggio, in data da stabilire, si terrà la visita alla splendida mostra "Giovani e arrabbiati" a Palazzo Strozzi di Firenze (vedi articolo nelle pagine seguenti). L’esposizione presenterà alcuni lavori degli artisti nella loro età giovanile: i primi dipinti che hanno dato vita all’arte moderna, tra i dipinti del primo periodo pre-cubista di Picasso, le opere di Mirò fra il 1915 e il 1920, le opere di Dalì dal ‘20 al ‘25, in confronto tra i due artisti, Mirò e Dalì, prima dell’adesione al Surrealismo. Saranno numerosi i lavori in esposizione per un viaggio introspettivo all’interno della giovinezza di questi tre grandi artisti. Quota di partecipazione 40 euro per i non soci, solo 30 per i soci. Mese di maggio all’insegna anche degli aperitivi e della voglia di stare insieme. I due giovedì “fatidici” sono il 5 ed il 12, con un aperitivo Happy Club al Caffè la Scala di Prato, per i giovani dell’area pratese e un altro al Caffè Mirò, a Castelmartini di Larciano, per i giovani dell’area empolese e di Lamporecchio. Sabato 28 maggio scocca l’ora di Gardaland: il parco giochi più famoso d’Italia potrà essere preso d’assalto con soli 80 euro per i giovani soci iscritti al nostro Club. Dopo la pausa estiva, settembre ci offre la possibilità di partecipare al corso base di fotografia analogica-digitale. Il programma è pensato sia per chi si è da poco avvicinato alla fotografia, sia per chi intende consolidare le proprie conoscenze tecniche di base, attraverso 12 incontri settimanali (di 2 ore ciascuno), completati da 2 uscite di gruppo, di mezza giornata, il sabato o la domenica. Le lezioni sono organizzate in modo da trattare (con l'ausilio di video proiezioni) gli argomenti in programma, lasciando un'ultima parte per la visione delle fotografie che i partecipanti vorranno portare. Inoltre, gli incontri successivi alle due uscite di gruppo sono interamente dedicati alla visione e al commento delle immagini realizzate durante il week-end. Il programma è integrato con la visione del lavoro di alcuni importanti fotografi, in modo da presentare una panoramica sulla fotografia a livello internazionale. Partecipazione con soli 70 euro per i soci giovani, 100 per i non soci. Chiusura degli eventi 2011 con lo sport, in particolare con i motori. Sabato 24 settembre visita, appositamente riservata ai giovani, al museo Ducati di Bologna e alla Galleria Ferrari di Maranello. Quota di 80 euro per i soci Under 35 e di 90 per gli altri giovani. Partecipate numerosi, non ve ne pentirete! Marco Benesperi I giovani soci in una serata conviviale al pub SLAP di Vidiciatico. insieme ° aprile 2011 LA MOSTRA 32 GIOVANI E ARRABBIATI Picasso, Mirò e Dalì in mostra a Palazzo Strozzi, a Firenze Inaugurata nei giorni scorsi, nelle sale del piano nobile di Palazzo Strozzi, a Firenze, prosegue fino al 17 luglio la mostra dedicata a tre dei maggiori artisti di inizio Novecento, gli spagnoli Pablo Picasso, Joan Mirò e Salvador Dalì, che attraverso la ‘lettura introspettiva’ delle loro opere giovanili ci introducono in un viaggio che racconta la nascita della pittura moderna. Oltre sessanta le opere esposte, fra ritratti, paesaggi e nature morte, arrivate in prestito dai più importanti musei spagnoli, dal Metro- politan Museum of Art di New York e da varie collezioni private, oltre a un centinaio di schizzi di Picasso. L’allestimento, curato da Eugenio Carmona (docente di storia dell’arte all’Università di Malaga) e Christoph Vitali (già direttore della Schim Kunsthalle di Francoforte), due fra i più importanti studiosi di questi artisti, si snoda attraverso cinque sezioni che coprono, a ritroso, un arco temporale di circa trenta anni, partendo dalla presunta visita che il giovane e ribelle Dalì avrebbe fatto al già maturo Picasso, Composizione geometrica (1933), Joan Mirò. insieme ° aprile 2011 nel 1926, fino ai primi anni del secolo, quando proprio Picasso arriva a Parigi giovanissimo. Le opere proposte, raramente presenti in cataloghi e mostre, ci raccontano dell’arte giovanile di Picasso, che rifletteva le sue convinzioni politiche, di Mirò che concepiva anch’egli l’arte come espressione del sentire politico e di Dalì, ribelle per definizione, che fu perfino espulso dall’Accademia, poco prima degli esami finali, perché sosteneva che al suo interno nessuno avesse le competenze per poterlo esaminare. 33 LA MOSTRA Si ripercorre, in questa mostra, il periodo pre-cubista di Picasso, fra il 1900 e il 1905, mentre le opere che Mirò realizzò tra il 1915 e il 1920 vengono poste a confronto con quelle che Dalì produsse fra il 1920 e il 1925, per mettere in evidenza le differenze stilistiche che caratterizzano il periodo della loro formazione, prima che i due artisti aderissero al movimento surrealista. Ognuno di loro, prima di essere i maestri che tutti conosciamo, è stato un giovane talento emergente che cercava di sviluppare un proprio linguaggio espressivo e questa mostra indaga proprio i percorsi che ciascuno di loro ha intrapreso e Donna che piange (1937), Pablo Picasso. nello stesso tempo mette a confronto le radici primi due scelsero di vivere, comuni di uno stile che in mentre Dalì preferì rimanere in Spagna. seguito li renderà celebri. Nati e cresciuti tutti e tre in Fra i capolavori esposti, Catalogna, Picasso, Mirò Strumenti musicali su tavoe Dalì, raggiunsero però la lo (1925-1926) e Donna che loro fama in Francia, dove i piange (1937) di Picasso, Picasso, Mirò, Dalì Giovani e arrabbiati: la nascita della modernità Firenze, Palazzo Strozzi, fino al 17 luglio Orario: tutti i giorni dalle 9 alle 20, il giovedì fino alle 23. Info e prenotazioni: Tel. 055 2469600/2645155 - www.palazzostrozzi.org Per Giovani Soci: 05737070227/267 - [email protected] Biglietto: intero 10,00 euro. Catalogo Skira editore Autoritratto (1917) e Composizione geometrica (1933) di Mirò e Accademia neocubista (1926) e l’Arlecchino (1926) di Dalì. Per i visitatori più creativi, infine, c’è la possibilità di mettersi alla prova, con attività e laboratori riservati alle famiglie, ai bambini, ai giovani e una sala interattiva dedicata alla pratica del disegno e dell’incisione, dove ciascuno si può cimentare riproducendo le opere esposte, alla maniera di Picasso che, nel 1900, trascorreva le sue giornate a copiare i capolavori della galleria del Louvre, a Parigi. Franco Benesperi insieme ° aprile 2011 la fondAzione 34 BUON COMPLEANNO, FONDAZIONE! La Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport ha festeggiato cinque anni di attività per la crescita dei nostri territori di Dario Zona La Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport ha celebrato i primi cinque anni di vita, con una sobria cerimonia, che si è svolta nel Convento di San Domenico, a Pistoia, durante la quale è stato presentato il Bilancio sociale 2005-2010 alle istituzioni, agli enti pubblici e privati, ai cittadini che in questi anni sono stati affiancati nella realizzazione dei loro progetti, alla presenza di numerose autorità e dei rappresentanti delle associazioni culturali e sportive che operano sui territori di riferimento della Fondazione. Un lasso di tempo, questi cinque anni, durante il quale molto è stato seminato, con molte iniziative, proprie e di terzi, promosse e sostenute, sempre in punta di piedi, soltanto informando, tempo per tempo, sull’attività svolta. “Grazie all’impegno del Consiglio insieme ° aprile 2011 di Amministrazione, del Consiglio dei Rappresentanti del Territorio e grazie all’attività dell’Istituto di Storia Locale - ha evidenziato il presidente della Fondazione, Franco Benesperi - è stato possibile perseguire, con efficacia, gli obiettivi che ci siamo posti nei vari Documenti Programmatici, consentendo alla Fondazione di acquisire, con il passare dei mesi, un ruolo primario nella vita quotidiana dei territori di riferimento, dove affondano le loro radici le Banche conferitarie, dalle quali, peraltro, abbiamo mantenuto autonomia decisionale e operativa, nelle scelte di indirizzo effettuate”. Tra il 2006 e il 2010, sono stati qualche centinaio i progetti realizzati e che hanno raggiunto risultati significativi per la crescita culturale e sportiva delle nostre comunità. Per quanto riguarda i Bandi per la presentazione delle domande di contributo su progetti di terzi, dal 2006 al 2010, sono pervenute alla Fondazione 446 richieste, delle quali accolte 231, per un importo complessivo erogato di 501.800 euro. Di queste 156, pari al 66%, relative al settore cultura, mentre 73, pari al 33%, sono state relative al settore dello sport e 2, pari all’1%, riferibili ad altri settori. Riguardo, invece, ai contributi erogati per sostenere iniziative di terzi, sempre nel periodo ricompreso dal 2006 al 2010, sono state finanziate 93 iniziative, con interventi extra Bando, per un totale di 218.400 euro. Fra queste, sono state accolte 77 richieste, pari all’87%, per il settore cultura e 15 richieste, pari al 12%, per il settore sport, mentre 1 richiesta, pari all’1%, è stata relativa ad altri settori. Circa gli interventi diretti, promossi e realizzati in proprio dalla Fondazione, che provvede ad inserirli Il presidente Franco Benesperi illustra il bilancio dei 5 anni di attività della Fondazione. nel Documento Programmatico, nei primi cinque anni di attività sono state impiegate risorse per 273.076 euro nel settore della cultura, per 91.234 euro nel settore dello sport e 79.284 euro per l’attività dell’Istituto di Storia Locale. Un totale generale che ammonta, facendo una rapida somma, a 1.163.794 euro di risorse economiche, impegnate per sostenere iniziative e progetti a favore dei nostri territori. «Un’attività - ha proseguito il presidente Franco Benesperi - fatta di piccoli interventi, talvolta di piccoli progetti, ma utili a favorire il lavoro di tanti enti, di tante scuole, di tante associazioni culturali e sportive che sono il tessuto connettivo delle nostre comunità e che, con il loro impegno e con il sostegno della Fondazione, promuovono la coesione e l’inclusione sociale, 35 la fondazione contribuendo a migliorare la qualità della nostra vita individuale e il nostro stare bene insieme. In questi anni, abbiamo cercato di sostenere progetti che, in ambito culturale, non fossero di elite o destinati a pochi addetti ai lavori, ma andassero nella direzione di promuovere quei valori legati alla conoscenza e alla promozione dei nostri territori, cercando di coinvolgere soprattutto le scuole e un numero di persone il più ampio possibile, per rendere accessibile a tutti la conoscenza, percepita come nutrimento della nostra mente. Per quanto riguarda il settore dello sport, l’attività della Fondazione si è orientata nel privilegiare quelle iniziative che si prefiggevano lo scopo di trasmettere i valori fondanti dell’attività sportiva, soprattutto quella giovanile, intesa, certamente, come confronto agonistico, finalizzato al conseguimento del risultato o della vittoria, senza, però, perdere mai di vista i valori della lealtà verso l’avversario, del sacrificio, dell’impegno, della lotta alle scorciatoie del doping. Abbiamo cercato di sostenere quelle attività che contribuiscono, in sintesi, alla crescita armoniosa del corpo e della mente, per facilitare la formazione dei nostri giovani, per farne degli adulti responsabili e pronti ad affrontare il proprio futuro». Infine, concludendo il proprio intervento, il presidente Benesperi ha messo in evidenza la sinergia tra la Fondazione e le Banche assegnatarie. «Una sinergia - ha sottolineato - che ha innescato, in questi Da sinistra: Mario Tuci, vicesindaco di Pistoia; anni, un funzionamen- Renzo Berti, sindaco di Pistoia; Roberto Fabio to virtuoso, grazie al Cappellini, vicepresidente Provincia di Pistoia. quale le Banche, con la propria attività creditizia, hanno comunità, in sintonia con gli stessostenuto lo sviluppo economico si valori che ispirarono l’azione delle imprese e delle famiglie, tra- dei nostri predecessori, quando, sferendo parte dei risultati conse- all’inizio del secolo scorso, detteguiti nel bilancio della Fondazione, ro vita alle Casse Rurali, oggi Banla quale, a sua volta, ha riversato che di Credito Cooperativo». le risorse ricevute sui territori di I dati del Bilancio sociale 2005riferimento, contribuendo, così, 2010 sono stati raccolti in un’agialla loro crescita, come prevede le pubblicazione che può essela mission statutaria, che si ispira re richiesta alla segreteria della ai valori fondanti della solidarietà e Fondazione (tel. 0573 774454), della sussidiarietà, della sosteni- oppure presso le agenzie della bilità e dello sviluppo delle nostre nostra Banca. GLI INCONTRI… D’ARTE DELLA FONDAZIONE La Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport promuove, per il quinto anno consecutivo, il progetto Incontri…d’arte, volto a diffondere la cultura del territorio, inteso come uno scrigno di tesori artistici, storici e architettonici di inestimabile valore. «Un itinerario stimolante e denso di emozioni - evidenzia il presidente della Fondazione, Franco Benesperi - per entrare in contatto diretto con antichi luoghi di fede, di arte e di cultura, grazie agli enti, alle istituzioni e agli ordini religiosi che ci aprono le porte, con grande spirito di accoglienza e senso dell’ospitalità, permettendo ai partecipanti di appagare la propria sete di conoscenza, rafforzando, nel contempo, il rapporto identitario di ciascuno con il proprio territorio di riferimento». “Si tratta di un territorio ricchissimo - sottolinea la curatrice degli itinerari, Chetti Barni - al cui interno è possibile incontrare capolavori straordinari per la loro unicità: ville, castelli, pievi, grandi e piccoli musei, città e borghi, che conservano straordinariamente integro il fascino dei secoli passati e un patrimonio minore, esteso capillarmente, che qualifica e rende unica la realtà italiana. Una realtà che vogliamo indagare e portare all’attenzione degli uomini e delle donne di questo paese, convinti come siamo che la conservazione dell’eccezionale patrimonio storico-artistico italiano può essere garantito solo se gli organi preposti alla tutela potranno operare in un contesto di cittadini informati, convinti e cooperanti». Questo il programma delle visite dei prossimi mesi: • 21 maggio: Calenzano, il borgo antico e il Museo comunale del Figurino Storico • 11 giugno: Firenze, Palazzo del Bargello, Museo Nazionale • 25 settembre: Prato, Museo di Pittura murale in San Domenico • 22 ottobre: Roma, Musei Vaticani • 20 novembre: Pistoia, Chiesa di Santa Maria degli Angeli, monastero e farmacia delle Benedettine Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla segreteria della Fondazione, tel. 0573 774454. insieme ° aprile 2011 l’AZIENDA 36 ITES IL MAGLIFICIO CHE HA CAMBIATO PELLE “Cambiare tutto (nel sistema di lavoro), per non cambiare niente e mantenere lavoro”. Potrebbe essere questo il motto del maglificio Ites di Agliana, attività ultraquarantennale che da alcuni anni ha saputo reinventarsi per rispondere alle esigenze del mercato e superare la crisi che ha investito il settore. A raccontarne la storia è Calvero Tesi, socio della ditta assieme alla sorella Laura Tesi. «La Ites esiste dal 1967, ma in famiglia si faceva maglieria già dal ‘51-’52. Prima eravamo nel centro di Agliana; come era d’uso a quei tempi, si lavorava in casa e il primo deposito lo abbiamo allestito al posto di una camera. Nell’attuale stabilimento di Spedalino ci siamo trasferiti nel 1987. All’inizio eravamo in affitto in una parte di questi capannoni; poi, nel tempo, li abbiamo comprati e raddoppia- ti. Adesso la superficie è di 5 mila metri quadrati». La Ites sviluppa capi di maglieria uomo-donna (70-30 la ripartizione percentuale), in tutte le tipologie di tessuto, per le varie stagioni. La ditta aglianese si occupa di realizzare il campionario e di controllare tutte le fasi fino al prodotto finale. «Produttori diretti non lo siamo mai stati - spiega Calvero Tesi -. Nel pratese e nel Nord Italia acquistiamo la materia prima, i filati; poi distribuiamo il lavoro fuori, in tessiture della zona. Il tessuto rientra qui, lo si controlla e si manda all’esterno a confezionare a ditte fidate del comprensorio, fra Agliana, Prato, Carmignano. Infine provvediamo direttamente alla spedizione e alla logistica». I mercati forti sono quello italiano, europeo e nordamericano; clientela più marginale è quella dei paesi dell’Est Europa e del Giappone. A causa della prematura scomparsa del padre, Calvero ha iniziato ad occuparsi dell’azienda di famiglia all’età di 16 anni, affiancando la madre. «I primi anni si produceva solo maglieria fatta a mano e solo per il mercato americano - racconta Calvero Tesi -. Col passare del tempo abbiamo iniziato a cercare nuovi sbocchi e per quarant’anni questo lavoro è rimasto uguale a se stesso. È stato anche facile farlo: la domanda era superiore all’offerta e l’importante era produrre. Lo stravolgimento si è avuto ad inizio anni Duemila con l’apertura globale dei mercati. Siamo stati costretti a rivedere completamente le strategie di produzione e di commercializzazione a causa della concorrenza dei paesi emergenti, soprattutto asiatici, assai competitivi per il basso costo della manodopera. O ci si riorganizzava o si moriva» - sintetizza Calvero. Nuovi metodi per nuovi mercati La riorganizzazione ha funzionato e ha consentito di mantenere i 28 posti di lavoro, tutti a tempo indeterminato, e il fatturato, rimasto insieme ° aprile 2011 37 L’AZIENDA tito un’importante continuità nel lavoro». Anche lo sviluppo del campionario è cambiato profondamente: «Prima facevamo due campionari l’anno: uno invernale e uno estivo. Ora le due collezioni tradizionali coprono il 30% della produzione: i grandi gruppi vogliono rinnovare continuamente modelli e coloriture. Questo aiuta i produttori italiani, che riescono a garantire le consegne delle proposte moda in un mese o poco più. Non avrei mai potuto gestire da solo questa importante fase di cambiamenti; è stato determinante avere insieme a me mia sorella Laura, che con il tempo è divenuta il vero motore dell’azienda». costante. «Riorganizzarsi - spiega Calvero Tesi - ha voluto dire investire energie e soldi in un continuo sviluppo e aggiornamento dei campionari, nella ricerca di nuovi clienti interessati a prodotti non strettamente legati al prezzo, e nell’apertura di un reparto Import Asia, dove, tra Cina e Bangladesh attraverso imprese locali, produciamo quei capi di fascia media (un terzo della nostra produzione attuale) che erano diventati impossibili da fare in Italia a causa dei costi proibitivi. Questo riassetto ha richiesto un cambiamento di mentalità e un impegno massimo da parte di tutti i dipendenti. Li devo ringraziare, perché hanno capito e mi hanno permesso di non licenziare nessuno; è un orgoglio vedere persone che hanno iniziato a lavorare alla Ites assieme a me, 40 anni fa, che hanno sempre lavorato qui e che adesso stanno andando in pensione». Il cambiamento della Ites ha riguardato, oltre alla fase produttiva, anche l’aspetto commerciale. «Fino a una decina di anni fa si lavorava con qualche cliente grosso e tanti piccoli clienti (in Europa erano sui 400) - spiega Tesi -. Negli ultimi 4 o 5 anni anche il mondo del commercio è profondamente cambiato: adesso le catene di grande distribuzione la fanno da padrone e la piccola clientela tradizionale è diventata marginale. Noi abbiamo avuto la fortuna di agganciare tutti i grandi gruppi: Zara (con la linea Massimo Dutti), Next, Combipel, Oviesse, Rinascente, Metro, Celio. Lavorare con loro oggi non è facile perché chiedono requisiti ferrei: audit, certificazioni, analisi controllo qualità. Si fanno quasi più fogli e documenti che maglie... In azienda abbiamo addirittura un metal detector: ogni capo deve essere passato alla macchina per accertare che nel tessuto delle maglie non siano rimaste impigliate puntine di ago o di spillo. È un percorso difficile, che richiede investimenti, formazione del personale, ma alla fine ci ha garan- Il rapporto con la Bcc di Vignole La Ites è socia della Banca di Vignole dal 1997. «Il rapporto con la Bcc di Vignole è sempre stato buono: in questo momento le Banche di Credito Cooperativo sono le uniche che riescono a guardare oltre i bilanci, grazie alla conoscenza diretta degli imprenditori e del territorio. E soprattutto, riescono a dare risposte in tempi rapidi, cosa importantissima anche quando la risposta è negativa. Negli altri istituti, con i processi di aggregazione bancaria, tutto è stato centralizzato e alle Casse di Risparmio, di locale è rimasto soltanto il nome. Per questi motivi il rapporto con la Bcc di Vignole si è andato sempre più consolidando». Dario Zona insieme ° aprile 2011 l’AZIENDA 38 ZINCOGRAFIA EMPOLESE CLICHÉ A REGOLA D’ARTE È attiva nel settore flexografico da più di venti anni, e nell’ultimo decennio, sotto la gestione di Sandro Bisoli, è cresciuta moltissimo, grazie a investimenti in macchinari all’avanguardia, all’attenzione verso i clienti e alla professionalità dell’ufficio grafico. La Zincografia Empolese ha le sue radici nella Zincografia Borgioli, costituitasi a Empoli nel 1985, produttrice di cliché tradizionali in zinco e gomma. Negli anni Novanta comincia la realizzazione di impianti in fotopolimero liquido e solido, entrano nuovi soci e l’azienda prende il nome attuale. Nel 2001 la Zincografia Empolese viene rilevata da Sandro Bisoli, con esperienza nel settore affine della produzione di nastri adesivi. Sotto la guida dell’imprenditore, oggi titolare unico, l’azienda cresce di dimensioni e di prospettive: «Prima del mio arrivo, nella zincografia lavoravano due persone - spiega Bisoli -. L’attività si sviluppava in una piccola stanza e artigianalmente. Via via insieme ° aprile 2011 sono cresciuti clienti e fatturato e nel 2006 è stato acquistato l’attuale capannone di 600 metri quadrati a San Miniato. Oggi siamo arrivati ad avere 13 addetti, con prospettive di crescita ulteriore». Quali sono i motivi di questa crescita? «Non c’è un solo fattore - risponde Bisoli -. Una delle cose più importanti in questo settore è il costante investimen- to in tecnologie all’avanguardia: macchine costose e software da aggiornare continuamente. In questo bisogna essere sempre attenti a cogliere le opportunità del mercato. Ad esempio - spiega Bisoli -, siamo da poco partiti con una nuova tecnologia per incidere le lastre in alta definizione. Questo investimento (si parla di circa 250 mila euro, ndr) proietta l’azienda tra quelle top in Italia e ci consente - oltre che di migliorare la qualità di ciò che già realizziamo - di iniziare la produzione di impianti stampa per etichette flexo (tipo figurine Panini ed etichette vino) e fondi per verniciatura e rilievi». I clienti sono soprattutto scatolifici, nastrifici, cartiere e trasformatori, per i quali la Zincografia Empolese realizza i cliché di stampa. «Il dialogo continuo con i clienti è fondamentale - afferma Sandro Bisoli -. Nella nostra squadra ci sono 6 grafici qualificati, 4 addetti alla produzione, un responsabile amministrativo e due venditori. Questi ultimi hanno il compito di seguire direttamente i clienti, andando quotidianamente a consegnare e ritirare il lavoro. Il contatto è sempre costante e di persona, nell’ottica di risolvere i problemi con tempestività». Fondamentale è poi l’apporto dell’ufficio grafico: «Tante volte il cliente ci fornisce scansioni a bassa risoluzione o semplicemente una foto - spiega Bisoli -. Il nostro compito è realizzare cliché affinché quella foto o quell’immagine sia stampabile 39 L’AZIENDA secondo standard di qualità e adatti alle loro macchine. Per far questo i nostri grafici rielaborano l’immagine, selezionano i colori, li ritoccano, effettuano prove di stampa, il tutto finalizzato a realizzare cliché che si adattino sia ai desideri del committente, sia alle caratteristiche tecniche della singola macchina a stampa, per qualsiasi tipo di packaging». A illustrare le varie fasi della produzione è Luciano Pascale, responsabile amministrativo della Zincografia Empolese: «Dopo la realizzazione grafica, si manda in approvazione la bozza e, una volta confermata, si realizza il polimero per le stampe. Il primo passaggio è l’incisione della lastra in fotopolimero con un laser Esko: viene “caricata” la lastra in macchina e il laser incide l’elaborato grafico direttamente sulla superficie del materiale ricoperto di pellicola fotosensibile, il passaggio è diretto: dal computer alla lastra in fotopolimero. Una volta incisa – prosegue Pascale – la lastra viene esposta a raggi Uva che fissano il disegno. Dopodiché viene lavata (in un macchinario che elimina le parti di materiale non foto-inciso e lascia in rilievo gli elementi stampabili) e asciugata in forni. Infine, la lastra, sempre tramite esposizione a particolari raggi UV, subisce un processo di indurimento che stabilizza il materiale. I cliché per la stampa su carta e plastica vengono poi rifilati e impacchettati per la consegna; quelli per la stampa su cartone ondulato necessi- tano di un passaggio in più: le lastre vengono pre-montate su una “camicia” in poliestere, che lo stampatore aggancerà alla macchina da stampa. Per fare questo utilizziamo una macchina monta-cliché con controllo dei registri fra i vari colori e tirabozze». La Zincografia Empolese è socia della Banca di Vignole dal 2005. «Ci troviamo bene - afferma Sandro Bisoli -. Il lavoro con Vignole è più che raddoppiato negli ultimi 3 anni. Ci serviamo presso l’agenzia di Ponte a Elsa e il rapporto è sempre stato positivo sia con il direttore precedente che con l’attuale. La Banca ci ha dato fiducia e noi l’abbiamo ripagata». Dario Zona insieme ° aprile 2011 BANCA E CLIENTI 40 FINANZIAMENTI AGEVOLATI IN NOME DELL’AMBIENTE Rinnovata la convenzione Bcc Vignole - Legambiente Dopo gli ottimi risultati ottenuti dalla scorsa convenzione, Bcc di Vignole e Legambiente hanno sottoscritto un nuovo accordo triennale che estende le tipologie di interventi “ecologici” supportati. Famiglie, imprese ed enti potranno accedere a finanziamenti a tasso agevolato per tutta una serie di azioni, suddivise in tre linee. La prima linea, “Fonti rinnovabili ed efficienza” è rivolta a ristrutturazioni per il miglioramento energetico degli edifici (sostituzione caldaia, infissi, ecc.) e per la produzione di energie rinnovabili (impianti solari, fotovoltaici, eolici, mini-idroelettrico, biomasse, mini-cogenerazione). La seconda linea riguarda interventi per il “Risparmio idrico”: installazione di riduttori di flusso, sciacquoni a doppio scarico, temporizzatori per docce e rubinetti; recupero, stoccaggio e depurazione delle acque piovane; realizzazione di impianti di fitodepurazione con riutilizzo delle acque per fini irrigui. La terza linea intende promuovere la “Mobilità Sostenibile” agevolando l’acquisto di veicoli elettrici, ibridi e bifuel; di biciclette all’interno di progetti di bike sharing realizzati da enti pubblici e amministrazioni locali; o la realizzazione di carport e tettoie con impianti fotovoltaici per l’alimentazione di veicoli elettrici. Per finanziare queste operazioni la Banca di Vignole ha previsto un plafond complessivo annuo di 3 milioni di euro, con un importo massimo finanziabile per singola operazione di 200 mila euro. Il tasso di interesse è pari all’euribor 6 mesi più 1,50 punti, con una durata massima variabile a seconda dell’intervento (da 5 a 20 anni); è inoltre prevista la possibilità di un periodo di preammortamento della durata massima di 2 anni. La richiesta di finanziamento con la descrizione degli interventi dovrà essere presentata alla Bcc di Vignole. L’istruttoria e la valutazione tecnica dei progetti spetterà a Legambiente, che mette a disposizione la propria esperienza in materia. «La crescita responsabile e sostenibile del territorio è uno dei principi ispiratori della nostra Banca, fissato dall’articolo 2 dello Statuto sociale - sottolinea il presidente della Bcc di Vignole Giancarlo Gori -. L’accordo con Legambiente per la diffusione delle ener- Da sinistra a destra: Fabio Tognetti, Centro nazionale Energie rinnovabili di Legambiente; Angelo Gentili, Segreteria nazionale Legambiente e Coordinatore Nazionale di Festambiente; Piero Baronti, presidente Legambiente Toscana; Giancarlo Gori, presidente Bcc Vignole; Elio Squillantini, direttore generale Bcc Vignole. insieme ° aprile 2011 gie rinnovabili e per il risparmio energetico va proprio in questa direzione». «Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti con la convenzione dello scorso triennio - afferma Elio Squillantini, direttore generale Bcc Vignole -. I progetti finanziati sono stati 165, quasi tutti inerenti la produzione di energie rinnovabili. Nel nuovo accordo abbiamo ampliato i settori di intervento, per andare incontro alle esigenze di famiglie e imprese, sempre più attente ai temi del risparmio idrico, energetico, e al rispetto dell’ambiente». L’accordo rinnovato nei giorni scorsi si inserisce nell’ambito della Convenzione-Quadro Nazionale tra Federcasse e Legambiente. «Grazie alla Convenzione tra Legambiente e il Credito Cooperativo - spiega Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente - sono stati finanziati in tutta Italia circa 3.300 progetti relativi alle fonti energetiche rinnovabili e all’efficienza energetica, per un importo complessivo di circa 180 milioni di euro. Un numero enorme, dunque, di impianti di piccola taglia (la media è di 55.000 euro a finanziamento), in grado di produrre energia pulita. L’accordo tra Legambiente e il Credito Cooperativo è quindi un esempio unico nel panorama nazionale ed europeo di sinergia tra il mondo della finanza e quello dell’ambientalismo». 41 banca e clienti ECCO TUTTI GLI INTERVENTI FINANZIABILI A) Linea Rinnovabili ed Efficienza: • A1) Studi di fattibilità e/o interventi volti a conseguire maggiori efficienze nel consumo di energie. • A2) Realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (impianti solari, fotovoltaici, eolici, mini-idroelettrico, biomasse, mini-cogenerazione e sistemi di efficienza energetica) installati da privati cittadini, imprese agricole e non agricole ed enti pubblici. • A3) Interventi volti al potenziamento e riattivazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili già esistenti. • A4) Interventi di smaltimento e bonifica di tetti in eternit e relativo rifacimento della copertura, quando ciò è finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici. • A5) Realizzazione di audit energetici finalizzati allo studio di soluzioni per migliorare la prestazione energetica di edifici. ENERGIE RINNOVABILI CONVEGNO AD AGLIANA La Banca di Vignole insieme a Legambiente organizza un convegno in materia di Energie Rinnovabili la mattina del 30 aprile 2011 presso il “Lago I° Maggio” ad Agliana. Per avere maggiori informazioni in merito e prenotare la partecipazione si prega di contattare la propria agenzia di riferimento o l’Ufficio Soci al numero 0573 7070227. • A6) Acquisto di macchinari per la produzione e/o lavorazione di scarti agroforestali in funzione del loro riutilizzo come biomasse per la produzione di energia termica e/o elettrica, in ambito della filiera corta. • A7) Interventi di ristrutturazione secondo i criteri dell’efficienza energetica e della bioedilizia (ivi compresi interventi di sostituzione delle caldaie tradizionali con caldaie a condensazione, installazione di infissi ad alta efficienza, coibentazione delle pareti, delle coperture e dei pavimenti, realizzazione di riscaldamenti a pavimento/parete radianti, ecc.). B) Linea Risparmio idrico: • B1) Realizzazione di interventi volti a ridurre il consumo idrico (installazione di riduttori di flusso, di sciacquoni a doppio scarico, installazione di temporizzatori per docce e rubinetti). • B2) Realizzazione di interventi di recupero, stoccaggio, depurazione e utilizzo di acqua piovana. • B3) Realizzazione di impianti di fitodepurazione con riutilizzo delle acque per fini irrigui. C) Linea Mobilità Sostenibile: • C1) Acquisto di mezzi di locomozione elettrici (autoveicoli, scooter, biciclette, ecc.), e di mezzi di locomozione ibridi (alimentazione elettrica abbinata a quella tradizionale) e bifuel. • C2) Realizzazione di carport e tettoie destinati a sostenere impianti fotovoltaici per l’alimentazione di mezzi di locomozione elettrici. • C3) Acquisto di biciclette all’interno di progetti di bike sharing realizzati da enti pubblici e amministrazioni locali. IL BILANCIO DELLA CONVENZIONE 2007/2010 Nell’ambito della convenzione 2007/2010 Bcc Vignole - Legambiente, sono stati finanziati 165 progetti relativi a interventi di installazione di fonti rinnovabili o di miglioramento dell’efficienza energetica. Il totale dei finanziamenti ammonta a 9 milioni e 231 mila euro. La media dei singoli importi è di circa 55 mila euro. I finanziamenti hanno riguardato 154 interventi di fotovoltaico, 9 di solare termico, 11 di efficienza energetica, 1 geotermico a bassa entalpia, 3 impianti a biomasse (il totale è superiore a 165 poiché alcuni finanziamenti hanno riguardato interventi in più settori, per esempio: solare termico più biomasse, oppure solare fotovoltaico più efficienza energetica). Il fotovoltaico ha riguardato quindi il 93,3% degli interventi sottoposti a finanziamento, per una potenza complessiva di quasi 1,65 MWp. Risultato assai importante se si tiene conto che i finanziamenti hanno interessato impianti di piccole e medio-piccole dimensioni. insieme ° aprile 2011 BANCA E CLIENTI 42 L’AGENZIA DI SAN GIUSTO COMPIE VENTI ANNI Fu inaugurata 20 anni fa, nel marzo 1991, ed è un’agenzia storica della Bcc Vignole, la prima nel territorio pratese. La filiale di San Giusto (situata in via Cava, 106) nacque per allargare l’operatività della Banca ad altre zone e anche ad altri settori economici rispetto a quelli tipici dell’area di Quarrata, Agliana e Pistoia: agricoltura, mobilifici, vivaismo e biancheria. «La scelta dell’ubicazione si è rivelata perfetta - spiega Stefano Magnani, da quattro anni direttore dell’agenzia di San Giusto -. Grazie alla vicinanza del Macrolotto industriale, abbiamo agganciato tante imprese tessili e artigiane, che in quel periodo conoscevano un grande sviluppo. Inoltre San Giusto era un grande paese, con un forte spirito comunitario, dove non esistevano filiali di banche e, come del resto tuttora, non esisteva neppure l’ufficio postale. Grazie all’aiuto del compianto consigliere Lando Fiaschi e del pievano don Pivetta, la Banca di Vignole ha aperto qui una filiale e ha portato in paese dei servizi essenziali - basti pensare al pagamento dei bollettini o all’accredito delle pensioni - che prima non c’erano». Nell’agenzia lavorano 9 persone; i clienti sono oltre 3.500, con più di 400 soci. «La Bcc Vignole è molto radicata in paese, in tutte le tipologie di clientela - spiega Magnani -. La fetta più consistente è rappresentata da famiglie e piccoli risparmiatori. Fra le aziende prevalgono quelle di piccole dimensioni, ma abbiamo anche ditte più grandi, nel tessile e nell’edilizia. Questi due settori negli ultimi anni hanno subito particolarmente gli effetti della crisi. Il nostro compito di banca locale - prosegue Magnani - è quello di sostenere l’economia del territorio e nonostante i problemi del momento riusciamo ad avere un buon impatto. Di noi, in linea di massima si parla bene. Tanti piccoli imprenditori arrivano da altre banche: noi siamo sempre disposti Nella foto, da sinistra a destra: Luca Masetti, Massimo Mattei, Luca Gualandi, Stefano Magnani (direttore), Barbara Brancolini, Giulia Spini, Luca Lombardi (vicedirettore), Vittorio Nunziati. Il nono componente dell’agenzia di San Giusto, assente nella fotografia, è Matteo Belliti. insieme ° aprile 2011 ad ascoltare chi ci si avvicina, anche se in difficoltà, e a valutare attentamente ogni situazione». L’agenzia di San Giusto, con le molte aziende tessili clienti, è quella che lavora di più con l’estero. Molto importante è la collaborazione con le associazioni di categoria, soprattutto Cna e Confartigianato, e il dialogo con le associazioni sportive, culturali e di volontariato. «San Giusto e i paesi vicini sono ricchi di queste forme di aggregazione, che noi supportiamo da sempre. Fra le associazioni sportive abbiamo approfondito rapporti con quelle calcistiche (C.s. 2001 Casale-Fattoria, La Pietà 2004, A.c. San Giusto), con società dilettantistiche di pallavolo o di ciclismo giovanile come l’Ads Cipriani e Gestri. Altre realtà importanti sono il Circolo Risaliti che ha tanti soci, l’associazione Arti in gioco che si occupa di iniziative ludico-culturali, e molte altre ancora. Al rapporto con le associazioni tengo moltissimo perché credo che una banca come la nostra, al di là del servizio che offre, deve lasciare una traccia nella vita della comunità in cui opera». Qual’è il rapporto con la sede centrale? «Penso che uno dei punti di forza della Bcc Vignole sia la collaborazione interna fra i vari uffici: ci sono passaggi veloci e poca “burocrazia” - afferma Magnani -. Inoltre da un paio di anni abbiamo un responsabile di area territoriale, Paolo Mati (competente per le aree pratese ed empolese, ndr) che ci aiuta. Per quanto riguarda il contatto con il territorio è importante anche il Comitato Zonale area pratese, composto da soci e clienti della zona, che serve ad avere uno scambio di idee e di informazioni sull’economia locale». Dario Zona 43 banca e clienti UN IMPEGNO CONCRETO CONTRO LA CRISI La Bcc di Vignole, in periodo di crisi, ha continuato a sviluppare un’importante azione di supporto all’economia locale e alle famiglie del territorio di competenza. Di seguito si riportano i principali interventi messi in campo negli ultimi mesi, suddivisi per comparto privati e imprese. COMPARTO PRIVATI Prestito della Speranza ABI/CEI La Bcc di Vignole ha rinnovato l’adesione al nuovo accordo siglato fra l’Associazione Bancaria Italiana e la Conferenza Episcopale Italiana per la realizzazione di un programma nazionale di microcredito rivolto alle famiglie in difficoltà, con la possibilità di sostenere anche l’avvio di attività di lavoro autonomo o di microimpresa. Saranno concessi finanziamenti a condizioni agevolate e dotati di garanzia rilasciata dalla Cei attraverso l’istituzione di un apposito fondo: la Caritas e gli uffici diocesani incaricati raccoglieranno le domande di richiesta di fido. L’importo massimo del prestito sarà di 6.000 euro e potrà essere erogato anche in tranche mensili di 500 euro; il rimborso inizierà dopo 12 mesi e avrà durata massima di 5 anni. Le richieste per avviare un’attività potranno invece beneficiare di un importo fino a 25.000 euro. Proroga Piano Famiglia L’Associazione Bancaria Italiana e le 12 principali associazioni dei consumatori hanno recentemente rinnovato il cosiddetto Piano Famiglia. L’accordo concede la proroga del termine per la presentazione della domanda di sospensione delle rate del mutuo fino al 31 luglio 2011. Allo stesso tempo, gli eventi in base ai quali si può richiedere la sospensione devono verificarsi fino al 30 giugno 2011. La Bcc di Vignole, in quanto banca già aderente al Piano Famiglia, ha applicato subito le novità intervenute. Fondo di Solidarietà per i mutui prima casa L’iniziativa, scaturita a seguito di decreto del Ministero dell’Economia e Finanze, sostiene le famiglie in difficoltà nel rimborso dei mutui prima casa. La misura consiste nella sospensione del pagamento delle rate per un massimo di 18 mesi: il “Fondo” rimborsa gli interessi pari al parametro di riferimento del tasso, lasciando al consumatore soltanto il pagamento dello spread. COMPARTO IMPRESE Accordo con CNA di Pistoia e Prato Si tratta di due linee di finanziamenti ad hoc - destinate agli associati di Cna Pistoia e Prato - tese a rispondere alle esigenze delle piccole e medie imprese, che in tempo di crisi possono incontrare difficoltà a sostenere iniziative promozionali o a riscuotere in tempi certi dalla propria clientela. Il primo prodotto consiste nella rateizzazione (fino a 24 mesi) delle spese di partecipazione a iniziative promozionali (fiere, mostre, esposizioni); l’importo massimo finanziabile è di 20.000 euro con condizioni economiche di favore e iter d’istruttoria semplificato. Il secondo finanziamento anticipa i crediti che gli artigiani devono riscuotere dalla propria clientela. Di fatto la Bcc di Vignole farà un prestito a condizioni agevolate ai clienti degli artigiani, che così potranno riscuotere i propri crediti in tempi celeri e certi. Proroga Accordo ABI/MEF Il Ministero dell’Economia, l’Associazione Bancaria Italiana e le principali associazioni di rappresentanza delle imprese hanno sottoscritto la proroga del cosiddetto “Avviso Comune”. L’accordo prevede la proroga dei termini per la presentazione della domanda di ammissione ai benefici fino al 31 luglio 2011. Allo stesso tempo, per chi ha già aderito alla misura della sospensione, è stata concessa la possibilità di allungare la durata del piano di ammortamento fino a un massimo di 2 anni per i finanziamenti chirografari e di 3 per quelli ipotecari. Nel rinnovo dell’accordo è stata anche confermata la previsione - da parte dei singoli istituti di credito - di appositi finanziamenti per le imprese che realizzano processi di rafforzamento patrimoniale. Accesso al credito per le associazioni di volontariato Il Cda della Bcc di Vignole ha deliberato l’adesione all’accordo con Fidi Toscana per l’accesso al credito delle associazioni aderenti al Cesvot (Centro servizi per il volontariato della Toscana). Presso Fidi Toscana è stato costituito un apposito fondo di garanzia da utilizzare in casi particolari: acquisto, ristrutturazione o costruzione di immobili, acquisto di beni strumentali, anticipo crediti o contributi da enti pubblici. Anche in questo caso i finanziamenti prevedono condizioni economiche vantaggiose. Proroga convenzione con la Camera di Commercio di Pistoia È stata prorogata per un altro anno, fino al 31 dicembre 2011, la convenzione fra la Bcc di Vignole e la Camera di Commercio di Pistoia, a sostegno dell’accesso al credito delle imprese pistoiesi. In sostanza la Banca predispone uno specifico plafond per prestiti a tasso fisso a tre anni, mentre la Camera di Commercio rimborsa gli interessi relativi alla prima annualità. L’iniziativa sostiene investimenti finalizzati all’innovazione, all’ammodernamento, al miglioramento della qualità e sostenibilità ambientale e al miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro. Tommaso Braccesi insieme ° aprile 2011 IL MONDO DELLE BCC 44 CANTIERE FUTURO: COSTRUIRE INSIEME LA RINASCITA DELLA COMUNITÀ ITALIA Si è svolta a Roma l’assemblea annuale della Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo L’assemblea, quest’anno, ha avuto per argomento “Cantiere Futuro. Costruire insieme la rinascita della comunità Italia”. Un tema che la relazione del Consiglio Nazionale, letta dal pre- findustria, con delega per il Mezzogiorno, Cristiana Coppola. «Per ripartire, per rilanciare la crescita, occorrono delle “discontinuità”. Se giocassimo una partita a scacchi, servirebbe la capacità di fare la mossa del cavallo. Ovvero la mossa imprevedibile», questo l’esordio della relazione del presidente Azzi. Sin dalle prime battute, una relazione incentrata sulla ricerca di quelle eccellenze che oggi possono davvero consentire al paese di “costruirsi” un futuro degno di questo nome, al di fuo- sidente Alessandro Azzi, ha declinato in merito al contributo sostanziale offerto dalle oltre 400 BCC italiane allo sviluppo del nostro paese, con particolare riferimento alla situazione sociale ed economica in atto e all’azione costante delle banche del territorio a sostegno delle famiglie e delle imprese. All’assemblea hanno partecipato il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, il presidente dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) Giuseppe Mussari, il presidente di Confcooperative Luigi Marino, il presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini e la vicepresidente di Con- ri di schemi precostituiti. E tra le eccellenze vi sono certamente le banche italiane «lontane dalle origini della crisi anche per la loro vocazione a sostenere soprattutto l’economia reale e specificamente le BCC, - ha evidenziato Azzi - infrastrutture direttamente espresse dai territori, interlocutori privilegiati di milioni di famiglie e micro, piccole e medie imprese. Produttori di capitale sociale, chiamati a costruire “sviluppo comunitario”, a favorire la circolazione della fiducia, a stimolare la crescita del tessuto di relazione e di connessione locale». «Negli ultimi trenta mesi - ha ricordato il presidente - le comu- insieme ° aprile 2011 nità economiche e sociali servite dalle BCC hanno potuto fare affidamento su tre straordinari punti di forza offerti dal sistema del Credito Cooperativo: liquidità, patrimonio, sviluppo degli impieghi. Tutto questo si è tradotto nella capacità di assumere consapevolmente un maggior grado di rischio proprio nel momento maggiormente rischioso: i nostri ‘banchieri sociali’ hanno dimostrato coraggio e anima, oltre che competenza tecnica». La relazione di Azzi è quindi passata a indicare quelle che sono autentiche priorità per lo sviluppo del “sistema paese” e che si possono sintetizzare in sette punti: • Liberare l’intrapresa: ridurre gli oneri indiretti sull’impresa, alleggerire il peso fiscale, incentivare investimenti e innovazione, incoraggiando la definizione di “reti di impresa”. • Rendere equa la fiscalità: c’è un problema di condivisione tra tutti gli oneri comuni, ma anche un carico eccessivo della fiscalità, sia sulle imprese che sulle famiglie. Si deve ragionare sull’introduzione del quoziente familiare come criterio per la definizione dei carichi contributivi. • Costruire un’efficiente rete di servizi: è indispensabile la modernizzazione del terziario. Anche per questo settore occorre ridurre la burocrazia e va incentivata l’auto-organizzazione in una logica di sussidiarietà. • Coltivare l’educazione: la qualità dell’educazione è un’emergenza del nostro paese. Occorre colmare il gap della qualità educativa a livello territoriale e rendere coerenti i percorsi educativi rispetto alle esigenze del mondo produttivo. • Favorire l’inclusione sociale: l’inclusione è un valore prezioso. Includere garanti- 45 IL MONDO DELLE BCC sce la crescita perché riduce i conflitti e accresce gli apporti alla formazione della ricchezza. Ma l’inclusione richiede strategia, politica, azione e rigore. • Premiare il merito: soprattutto a vantaggio dei giovani. Penalizzati da un mercato del lavoro all’interno del quale è evidente il dualismo. E penalizzati da un sistema di tassazione che favorisce i “rentier” e penalizza i lavoratori. • Rimettere al centro il bene comune: per colmare il divario crescente tra cittadini e istituzioni. Obiettivo da conseguire attraverso anche la formazione di una classe dirigente di valore e attenta ai valori. Nelle conclusioni, infine, il presidente Azzi ha evidenziato che «c’è bisogno di più società e più socialità, di un maggiore dialogo tra pubblico e privato, per fornire quelle risposte che il tradiziona- I NUMERI DELLE BCC ITALIANE Al 31 dicembre 2010, operavano in Italia 415 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali, con 4.375 sportelli (il 12,8% degli sportelli bancari italiani) e una presenza diretta in 2.683 Comuni e 101 Province. In 550 Comuni rappresentano l’unica realtà bancaria. Alla stessa data la raccolta diretta di sistema era di 151 miliardi di euro (+1,7% annuo), mentre gli impieghi avevano superato i 135 miliardi di euro (+5,8% annuo) a conferma della vocazione anticiclica delle BCC, banche “prossime” alle esigenze dell’economia reale. Il patrimonio è di 19,2 miliardi di euro (+3,6%). I soci, cresciuti in un anno del 5%, sono prossimi a un milione e centomila, mentre i clienti sono oltre 5,6 milioni (+1,8%). BANCA AGRILEASING APPROVATO IL BILANCIO 2010 Il Consiglio di Amministrazione di Banca Agrileasing, la banca per lo sviluppo delle imprese clienti delle Banche di Credito Cooperativo italiane (controllata da Iccrea Holding), ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2010. In un contesto congiunturale particolarmente difficile, la Banca non ha fatto mancare il sostegno alle PMI, a conferma del ruolo svolto all’interno del sistema del Credito Cooperativo italiano. Il valore del nuovo stipulato realizzato a livello corporate è stato di 1.781 milioni di euro, per oltre 12 mila contratti. Nel settore leasing, con 1.334 milioni di euro di stipulato, la Banca detiene la sesta posizione nella classifica generale, con una quota di mercato pari a quasi il 5%. I finanziamenti a medio termine hanno registrato uno stipulato complessivo di 267 milioni di euro. le welfare non riesce più a garantire. Più partecipazione, più coraggio e più apertura. Più progettualità e più politica, intesa come cura del bene comune». Red. Nell’ambito dell’attività di finanza straordinaria sono state perfezionate nuove operazioni per 235 milioni di euro, in sostenuta crescita rispetto all’anno precedente, trainate, tra l’altro, dal settore energia e dal leasing pubblico. Al valore d’affari complessivo hanno contribuito anche le aree di business delle controllate, BCC Factoring e BCC Lease. Il factoring ha registrato 670 milioni di euro di turnover, in aumento dell’11%, e la locazione operativa a quota 55 milioni di euro di stipulato, con una crescita del 2,6%. Si conferma il forte supporto alle imprese clienti del Credito Cooperativo, che rappresentano oltre il 90% del volume d’affari complessivo di Banca Agrileasing. La redditività 2010 è in linea con quella dell’esercizio precedente, nonostante i maggiori accantonamenti effettuati a fronte dei rischi creditizi connessi al deterioramento del quadro congiunturale e alle difficoltà finanziarie attuali delle imprese italiane. Il risultato lordo di gestione si è attestato a 17,7 milioni di euro, con un utile di esercizio, al netto delle imposte, pari a 2,1 milioni di euro. Red. BANCA AGRILEASING Banca Agrileasing la Banca per lo sviluppo delle imprese clienti delle Banche di Credito Cooperativo italiane - offre consulenza, servizi e soluzioni finanziarie alla PMI. Presidia tutte le aree del leasing mobiliare: strumentale, auto e targato industriale. Con il leasing immobiliare e i finanziamenti sostiene i progetti di crescita delle imprese, anche agricole, e assiste gli imprenditori con i servizi e la consulenza nel campo della finanza straordinaria e, nel comparto estero, con attività di sostegno all’import/export e all’internazionalizzazione. Attraverso le controllate BCC Factoring e BCC Lease mette a disposizione factoring e leasing operativo e canale fornitori. Completa l’offerta con i derivati di copertura, i servizi assicurativi e le agevolazioni. Banca Agrileasing è controllata da Iccrea Holding SpA, la capogruppo del Gruppo Bancario Iccrea, che riunisce le aziende che forniscono prodotti e servizi per l’operatività delle BCC e per le piccole e medie imprese e famiglie loro clienti. insieme ° aprile 2011 IL MONDO DELLE BCC 46 IL CREDITO COOPERATIVO PER L’ABRUZZO Si avvia il restauro di Palazzo Margherita e della Torre Civica dell’Aquila Annunciato sin dai primi mesi successivi al tragico sisma del 6 aprile 2009, si avvia formalmente il progetto - sostenuto dal sistema delle Banche di Credito Co- operativo italiane - di consolidamento e restauro del Palazzo Margherita, sede del Comune dell’Aquila e della annessa Torre Civica medioevale (nelle foto). Attraverso i fondi raccolti grazie all’iniziativa “Il Credito Cooperativo per insieme ° aprile 2011 l’Abruzzo”, cui hanno partecipato oltre 10 mila tra amministratori, soci, dipendenti, clienti e semplici cittadini delle oltre 400 Banche di Credito Cooperativo italiane, è ora possibile passare alla fase operativa del progetto. D’intesa con la Regione Abruzzo, la Provincia e il Comune dell’Aquila, il Credito Cooperativo aveva accolto con favore la possibilità di contribuire alla restituzione, alla comunità aquilana, di un monumento simbolo della città, non solo dal punto di vista architettonico, ma “cuore pulsante” della vita pubblica locale. Sotto questo profilo, vi è la convinzione che la restituzione alla città dell’Aquila del suo Palazzo Comunale possa rap- presentare un segno concreto e duraturo di rinascita e di speranza per il futuro. Red. 1 mese 3 mesi 6 mesi 0,89 1,09 1,35 0,48 0,72 1,00 2,99 3,29 3,37 4,83 4,93 4,89 3,68 3,73 3,83 2,44 2,51 2,63 2,20 2,21 2,24 2,16 2,18 2,24 3,05 3,00 2,95 47 MERCATI IN CIFRE Fonte dati: http://www.euribor.it/ Tasso Fisso IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) feb-11 1 anno 1,690 2 anni 2,120 3 anni 2,390 5 anni 2,850 10 anni 3,440 15 anni 3,740 20 anni 3,820 30 anni 3,670 dic-09 1,320 dic-08 2,690 dic-07 4,600 dic-06 4,069 dic-05 2,316 dic-04 2,386 dic-03 2,352 dic-02 2,748 dic-03 dic-03 2,16 2,00 2,18 1,00 2,24 0,10 dic-02 dic-02 3,05 2,75 3,00 2,95 - 1,830 le due 2,770 4,500ai "Mercati 4,122 2,558 Come di consueto, la Banca di Vignole presenta pagine dedicate in Cifre", con dati relativi2,654 ai principali2,783 indicatori di 2,927 mercato 2,240 2,980 4,480 4,119 2,759 2,868 3,156 3,201 ed alcuni grafici esemplificativi, per offrire una panoramica generale del mondo finanziario. Nella prima pagina sono disponibili i valori dei 2,540 3,240 4,470 4,114 3,078 3,202 3,694 3,689 "tassi", delle materie prime e delle valute. La seconda3,750 pagina, invece, ai mercati3,784 azionari, con4,406 i due grafici4,415 relativi 3,600 4,580 è interamente 4,182 dedicata 3,630 3,910 4,258 dall’ufficio 3,904Marketing&Comunicazione 4,085 4,731 della Banca 4,735 di agli indici azionari del mercato italiano e3,970 di quello statunitense. Il4,710 servizio è curato 4,070 3,860 4,750 4,294 4,058 4,265 4,906 4,879 Vignole, per ulteriori informazioni e/o richieste: [email protected] 0573 7070241/267. 3,950 3,550 4,740 4,271 4,153 4,384 5,026 4,910 TASSI INTERBANCARI A BREVE E TASSI A MEDIO-LUNGO PERIODO TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO Tasso Variabile EURIBOR (medie mensili) PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO feb-11 15-03-11 0,89 1,00 Europa 1 mese 3 mesi 1,09 0,25 Stati Uniti 6 mesi 1,35 0,10 Giappone dic-09 dic-09 0,48 1,00 0,72 0,25 1,00 0,30 dic-08 dic-08 2,99 2,50 3,29 0,25 3,37 0,30 dic-07 dic-07 4,83 4,00 4,93 4,25 4,89 0,75 dic-06 dic-06 3,68 3,50 3,73 5,25 3,83 0,40 dic-05 dic-05 2,44 2,25 2,51 4,25 2,63 0,10 dic-04 dic-04 2,20 2,00 2,21 2,25 2,24 0,10 Fonte dati: http://www.euribor.it/ Tasso Fisso IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) feb-11 RENDIMENTI LORDI 1 anno 1,690 mar-11 2 anni 2,120 BOT annuale 2,098 3 anni 2,390 BTP decennale 4,84 5 anni 2,850 10 anni 3,440 15 anni 3,740 20 anni 3,820 30 anni 3,670 PRINCIPALI INDICI DI BORSA 11-03-11 21.365,00 FTSE MIB (Italia) -5,35% PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO 1.281,87 15-03-11 S&P 500 (USA) 15,56% 1,00 Europa 2.259,62 0,25 Stati Uniti 100 (USA) NASDAQ 26,18% 0,10 Giappone 8.605,15 NIKKEI 225 (Jap) DAX 30 (Germania) RENDIMENTI LORDI CAC 40 (Francia) BOT annuale FTSE 100 (UK) BTP decennale RENDIMENTI TITOLI DI STATO dic-09 1,320 dic-10 1,830 1,016 2,240 4,07 2,540 3,600 3,970 4,070 3,950 dic-09 22.573,00 dic-08 2,690 dic-08 2,770 2,63 2,980 4,49 3,240 3,750 3,910 3,860 3,550 dic-07 dic-06 4,600 4,069 dic-07 dic-06 4,500 4,122 4,08 3,08 4,480 4,119 4,41 3,95 4,470 4,114 4,580 4,182 4,710 4,258 4,750 INDICI AZIONARI4,294 4,740 4,271 dic-08 dic-07 dic-06 dic-05 2,316 dic-05 2,558 2,21 2,759 3,54 3,078 3,630 3,904 4,058 4,153 dic-04 2,386 dic-04 2,654 2,16 2,868 4,29 3,202 3,784 4,085 4,265 4,384 dic-05 dic-03 dic-02 2,352 2,748 dic-03 dic-02 2,783 2,927 2,22 3,38 3,156 3,201 4,2 5,04 3,694 3,689 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ 4,406 4,415 4,731 4,735 4,906 4,879 5,026 4,910 dic-04 30.903,00 dic-03 26.887,00 16,00% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% - 1.109,24 dic-09 903,25 dic-08 1.468,36 dic-07 1.418,30 dic-06 1.248,29 dic-05 1.211,92 dic-04 1.111,92 dic-03 26,38% 2,00 1.467,92 1,00 879,82 dic-02 2,75 984,36 - TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO 19.460,00 38.554,00 41.434,00 35.704,00 22,81% 1,00 -38,49% 2,50 3,53% 4,00 13,62% 3,50 3,00% 2,25 8,99% 2,00 1.790,82 0,25 1.211,65 0,25 2.084,93 4,25 1.756,90 5,25 1.645,20 4,25 1.621,12 2,25 dic-02 23.508,00 47,80% 0,30 -41,89% 0,30 18,67% 0,75 6,79% 0,40 1,49% 0,10 10,44% 0,10 49,12% 0,10 9.608,94 8.747,20 15.307,80 17.225,80 16.111,40 11.488,80 10.676,60 -10,45% 9,85% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% - 6.647,66 5.781,68 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 4.810,20 8.067,32 RENDIMENTI TITOLI DI6.596,92 STATO -- 8.578,95 14,98% 20,20% -40,37% 22,29% 21,98% 27,07% 7,34% 37,08% - 3.780,85 mar-11 -0,40% 2,098 5.695,28 4,84 3.795,92 dic-10 17,96% 1,016 5.327,39 4,07 3.217,97 dic-08 -42,68% 2,63 4.434,17 4,49 5.614,08 dic-07 1,31% 4,08 6.456,90 4,41 5.541,76 dic-06 17,53% 3,08 6.210,50 3,95 4.715,23 dic-05 23,40% 2,21 5.610,20 3,54 3.821,16 dic-04 7,40% 2,16 4.814,30 4,29 3.557,90 dic-03 16,12% 2,22 4.476,90 4,2 3.063,91 dic-02 3,38 3.940,40 5,04 6,91% 20,14% -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ COMMODITIES INDICI AZIONARI MATERIE PRIME INDI USD PRINCIPALI INDICI BORSA mar-11 11-03-11 Oro 1.421,80 21.365,00 FTSE CrudeMIB Oil (Italia) 101,16 dic-09 dic-09 1.204,06 22.573,00 75,81 dic-08 dic-08 865,00 19.460,00 41,07 dic-07 dic-07 836,50 38.554,00 81,95 dic-06 dic-06 635,70 41.434,00 53,54 dic-05 dic-05 513,00 35.704,00 48,08 dic-04 dic-04 438,00 30.903,00 35,80 dic-03 dic-03 417,25 26.887,00 26,62 dic-02 dic-02 342,75 23.508,00 23,48 1.281,87 1.109,24 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 15,56% 22,81% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% - 2.259,62 1.790,82 1.211,65 26,18% 47,80% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 10,44% 49,12% - 8.605,15 11-03-11 -10,45% 1,3986 6.647,66 0,8703 14,98% 113,39 3.780,85 9.608,94 dic-09 9,85% 1,4338 5.781,68 0,8876 20,20% 133,55 3.795,92 8.747,20 dic-08 -42,86% 1,3972 4.810,20 0,9550 -40,37% 126,67 3.217,97 15.307,80 dic-07 -11,13% 1,4587 8.067,32 0,7353 22,29% 162,96 5.614,08 17.225,80 dic-06 6,92% 1,3197 6.596,92 0,6738 21,98% 157,15 5.541,76 16.111,40 dic-05 40,24% 1,1848 5.408,26 0,6876 27,07% 139,52 4.715,23 11.488,80 dic-04 7,61% 1,3561 4.256,08 0,7060 7,34% 139,11 3.821,16 10.676,60 dic-03 24,45% 1,2588 3.965,16 0,7054 37,08% 135,12 3.557,90 8.578,95 dic-02 1,0500 2.892,63 0,6515 124,67 3.063,91 -5,35% S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) PRINCIPALI VALUTE NIKKEI 225 (Jap) Euro/Usd Euro/Gbp DAX 30 (Germania) Euro/Yen CAC 40 (Francia) 16,00% -49,53% Valore – EUR/USD spot -0,40% 17,96% -42,68% 5.695,28 5.327,39 4.434,17 FTSE 100 (UK) 6,91% 20,14% -31,33% DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. -6,95% VALUTE 2.084,93 16,05% 1.756,90 anno 1.2874 6.456,90Min:6.210,50 15,54% 1.645,20 14,94% 1.621,12 Max: 1.4036 4.814,30 23,40% 7,40% 14,37% 1.467,92 - 984,36 1,31% 17,53% 16,12% - 4.476,90 3.940,40 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% - dic-06 635,70 53,54 dic-05 513,00 48,08 dic-04 438,00 35,80 dic-03 417,25 26,62 dic-02 342,75 23,48 dic-06 1,3197 0,6738 157,15 dic-05 1,1848 0,6876 139,52 dic-04 1,3561 0,7060 139,11 dic-03 1,2588 0,7054 135,12 dic-02 1,0500 0,6515 124,67 5.610,20 COMMODITIES MATERIE PRIME IN USD Oro Crude Oil mar-11 1.421,80 101,16 dic-09 1.204,06 75,81 dic-08 865,00 41,07 dic-07 836,50 81,95 VALUTE PRINCIPALI VALUTE Euro/Usd Euro/Gbp Euro/Yen 11-03-11 1,3986 0,8703 113,39 dic-09 1,4338 0,8876 133,55 dic-08 1,3972 0,9550 126,67 dic-07 1,4587 0,7353 162,96 DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. insieme ° aprile 2011 RENDIMENTI LORDI BOT annuale BTP decennale mar-11 2,098 4,84 dic-10 1,016 4,07 mercati in cifre 48 dic-08 2,63 4,49 dic-07 4,08 4,41 dic-06 3,08 3,95 dic-05 2,21 3,54 dic-04 2,16 4,29 dic-03 2,22 4,2 dic-02 3,38 5,04 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ INDICI AZIONARI PRINCIPALI INDICI DI BORSA FTSE MIB (Italia) S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) NIKKEI 225 (Jap) Tasso Variabile EURIBOR (medie mensili) DAX 30 (Germania) 11-03-11 21.365,00 dic-09 22.573,00 dic-08 19.460,00 dic-07 38.554,00 dic-06 41.434,00 dic-05 35.704,00 dic-04 30.903,00 dic-03 26.887,00 dic-02 23.508,00 -5,35% 16,00% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% - 1.281,87 1.109,24 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 15,56% 22,81% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% - 2.259,62 1.790,82 1.211,65 2.084,93 1.756,90 1.645,20 1.621,12 1.467,92 984,36 47,80% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 26,18% 8.605,15 9.608,94 8.747,20 A BREVE 15.307,80 TASSI INTERBANCARI E TASSI A17.225,80 MEDIO-LUNGO16.111,40 PERIODO 10,44% 49,12% - 11.488,80 10.676,60 8.578,95 -10,45% 9,85% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% - 6.647,66 5.781,68 4.810,20 8.067,32 6.596,92 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 ago-09 14,98% dic-08 20,20% dic-07 -40,37% dic-06 22,29% dic-05 21,98% dic-04 27,07% dic-03 7,34% dic-02 37,08% dic-01 - 1 mese 0,51 3.780,85 2,99 3.795,92 4,83 3.217,97 3,68 5.614,08 2,44 5.541,76 2,20 4.715,23 2,16 3.821,16 3,05 3.557,90 3,48 3.063,91 6 mesi 0,86 -0,40% 1,12 3,29 17,96% 3,37 4,93 -42,68% 4,89 3,73 1,31% 3,83 2,51 17,53% 2,63 2,21 23,40% 2,24 2,18 7,40% 2,24 3,00 16,12% 2,95 CAC 40 (Francia) 3 mesi FTSE 100 (UK) Tasso Fisso 5.695,28 5.327,39 4.434,17 6.456,90 6.210,50 5.610,20 4.814,30 6,91% 20,14% -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) ago-09 1 anno 1,240 2 anni 1,780 MATERIE PRIME IN USD 3 anni 2,210 mar-11 5 anni 2,790 Oro 1.421,80 10 anni 3,490 Crude Oil 101,16 15 anni 3,840 20 anni 3,990 30 anni 3,910 Valore – dic-08 FTSE MIBdic-07 INDEX anno Min: 19983 dic-06 dic-05 COMMODITIES 2,690 2,770 2,980 dic-09 3,240 1.204,06 3,750 75,81 3,910 3,860 3,550 4,600 4,500 4,480 dic-08 4,470 865,00 4,580 41,07 4,710 4,750 4,740 4,069 4,122 4,119 dic-07 4,114 836,50 4,182 81,95 4,258 4,294 4,271 2,316 2,558 2,759 dic-06 3,078 635,70 3,630 53,54 3,904 4,058 4,153 Max: 23274 dic-03 3,40 - 4.476,90 3,30 3.940,40 13,62% - Fonte dati: http://www.euribor.it/ dic-04 2,386 2,654 2,868 dic-05 3,202 513,00 3,784 48,08 4,085 4,265 4,384 2,352 2,783 3,156 dic-04 3,694 438,00 4,406 35,80 4,731 4,906 5,026 dic-02 2,748 2,927 3,201 dic-03 3,689 417,25 4,415 26,62 4,735 4,879 4,910 dic-01 3,385 3,866 4,200 dic-02 4,657 342,75 5,214 23,48 5,421 5,496 5,496 dic-05 dic-04 1,1848 2,00 0,6876 2,25 139,52 dic-04 dic-03 1,3561 2,00 0,7060 1,00 139,11 dic-03 dic-02 1,2588 2,75 0,7054 135,12 dic-02 dic-01 1,0500 3,25 0,6515 124,67 dic-04 2,16 4,29 dic-03 2,22 4,2 dic-02 3,38 5,04 dic-01 4,05 5,13 VALUTE TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO PRINCIPALI VALUTE 11-03-11 PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO Euro/Usd Europa Euro/Gbp Stati Uniti Euro/Yen Giappone 03-09-09 1,3986 1,00 0,8703 0,25 113,39 0,30 dic-09 dic-08 1,4338 2,50 0,8876 0,25 133,55 0,30 dic-08 dic-07 1,3972 4,00 0,9550 4,25 126,67 0,75 dic-07 dic-06 1,4587 3,50 0,7353 5,25 162,96 0,40 dic-06 dic-05 1,3197 2,25 0,6738 4,25 157,15 0,10 0,10 0,10 - - RENDIMENTI TITOLI DI STATO DISCLAIMER RENDIMENTI LORDI Il presente documento non costituisce materia di investimenti. mag-09 ricerca in dic-08 dic-07 BOT annuale BTP decennale 0,951 4,03 2,63 4,49 4,08 4,41 dic-06 3,08 3,95 dic-05 2,21 3,54 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ COMMODITIES MATERIE PRIME IN USD Oro Crude Oil ago-09 988,29 68,00 dic-08 865,00 41,07 dic-07 836,50 81,95 Valore – S&P 500 INDEX dic-06 635,70 53,54 dic-05 513,00 48,08 dic-04 438,00 35,80 dic-03 417,25 26,62 dic-02 342,75 23,48 dic-01 276,50 15,96 dic-05 1,1848 0,6876 139,52 dic-04 1,3561 0,7060 139,11 dic-03 1,2588 0,7054 135,12 dic-02 1,0500 0,6515 124,67 dic-01 0,8902 0,6121 117,32 dic-05 35.704,00 dic-04 30.903,00 dic-03 26.887,00 dic-02 23.508,00 dic-01 32.317,00 anno Min: 1257,61 Max: 1344,07 VALUTE PRINCIPALI VALUTE Euro/Usd Euro/Gbp Euro/Yen 02-09-09 1,4220 0,8751 131,63 dic-08 1,3972 0,9550 126,67 dic-07 1,4587 0,7353 162,96 dic-06 1,3197 0,6738 157,15 INDICI AZIONARI PRINCIPALI INDICI DI BORSA 02-09-09 FTSE MIB (Italia) S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) NIKKEI 225 (Jap) DAX 30 (Germania) CAC 40 (Francia) FTSE 100 (UK) 21.774,00 dic-08 19.460,00 dic-07 38.554,00 dic-06 41.434,00 11,89% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% -27,26% - 994,75 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 1.148,08 10,13% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% -23,37% - 1.594,28 1.211,65 2.084,93 1.756,90 1.645,20 1.621,12 1.467,92 984,36 1.577,06 31,58% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 10,44% 49,12% -37,58% - 10.241,50 8.747,20 15.307,80 17.225,80 16.111,40 11.488,80 10.676,60 8.578,95 10.542,60 17,08% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% -18,63% - 5.319,84 4.810,20 8.067,32 6.596,92 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 5.160,10 10,59% -40,37% 22,29% 21,98% 27,07% 7,34% 37,08% -43,94% - 3.573,13 3.217,97 5.614,08 5.541,76 4.715,23 3.821,16 3.557,90 3.063,91 4.624,58 11,04% -42,68% 1,31% 17,53% 23,40% 7,40% 16,12% -33,75% - 4.817,55 4.434,17 6.456,90 6.210,50 5.610,20 4.814,30 4.476,90 3.940,40 5.217,40 8,65% -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% -24,48% - DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. insieme ° aprile 2011 Servizio a cura dell’Ufficio Marketing & Comunicazione ci trovi a: Banca di Credito Cooperativo di Vignole Sede vignole Via IV Novembre, 108 - Tel. 0573 70701 Agenzia San Michele Agliana Via F. Ferrucci, 1 - Tel. 0574 673190 Agenzia San Giusto Prato Via Cava, 106 - Tel. 0574 631295 Agenzia San Paolo Prato Via S. Paolo, 249/251 - Tel. 0574 444058 Agenzia Lamporecchio Via Verdi, 9 - Tel. 0573 803436 Agenzia Quarrata Via C. da Montemagno, 80 - Tel. 0573 774095 Agenzia Sovigliana Via Amendola, 9 - Tel. 0571 902869 Agenzia GALCIANA PRATO Via Matteo degli Organi, 211 - Tel. 0574 819171 Agenzia ponte a elsa Via 2 Giugno, 20 - Tel. 0571 930192 Agenzia SANTONUOVO Viale Europa, 359 D/E - Tel. 0573 735301 Agenzia SPEDALINO AGLIANA Via Don L. Milani - Tel. 0574 675458 insieme ° aprile 2011 w .bc vignole.it FFICE FFICE IL NUOVO SERVIZIO ESTERO IL NUOVO SERVIZIO ESTERO DELLA BCC VIGNOLE VIGNOLE RICHIEDIDELLA LA BROCHURE BCC INFORMATIVA NELLE NOSTRE AGENZIE ESTER FFICE RICHIEDI LA BROCHURE INFORMATIVA NELLE NOSTRE AGENZIE Insieme per scelta, dal 1904 AGENZIE Insieme per scelta, dal 1904 SAN PAOLO, PRATO VIGNOLE, AGENZIEQUARRATA (PT) VIASAN S. PAOLO 251PRATO VIAVIGNOLE, IV NOVEMBRE 108 (PT) PAOLO, QUARRATA TEL.VIA 0574 444058251 TEL.VIA 0573 7070205 108 S. PAOLO IV NOVEMBRE [email protected] [email protected] TEL. 0574 444058 TEL. 0573 7070205 [email protected] LAMPORECCHIO (PT) [email protected] MICHELE, AGLIANA (PT) VIALAMPORECCHIO G. VERDI 9 VIASAN F. FERRUCCI 1 AGLIANA (PT) (PT) MICHELE, TEL.VIA 0573 803436 TEL.VIA 0574 673190 1 G. VERDI 9 F. FERRUCCI [email protected] [email protected] TEL. 0573 803436 TEL. 0574 673190 [email protected] QUARRATA (PT) [email protected] GIUSTO, PRATO (PT) VIAQUARRATA C. DA MONTEMAGNO 80 VIASAN CAVAGIUSTO, 106 PRATO C. DA MONTEMAGNO 80 CAVA 106 TEL.VIA 0573 774095 TEL.VIA 0574 631295 TEL. 0573 774095 TEL. 0574 631295 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] PER INFORMAZIONI: TEL. 7070243 - [email protected] PER0573 INFORMAZIONI: TEL. 0573 7070243 - [email protected] SOVIGLIANA, VINCI (FI) VIASOVIGLIANA, AMENDOLA 9 VINCI (FI) TEL.VIA 0571 902869 9 AMENDOLA [email protected] TEL. 0571 902869 [email protected] PONTE A ELSA, EMPOLI (FI) VIAPONTE 2 GIUGNO 20 EMPOLI (FI) A ELSA, TEL.VIA 0571 93019220 2 GIUGNO [email protected] TEL. 0571 930192 [email protected] SANTONUOVO, QUARRATA (PT) SANTONUOVO, QUARRATA (PT) VIALE EUROPA 359 D/E TEL.VIALE 0573EUROPA 735301359 D/E TEL. 0573 735301 [email protected] [email protected] SPEDALINO, AGLIANA (PT) VIASPEDALINO, DON MILANI AGLIANA (PT) TEL.VIA 0574 DON675458 MILANI [email protected] TEL. 0574 675458 [email protected] GALCIANA, PRATO VIAGALCIANA, MATTEO DEGLI ORGANI 211 PRATO TEL.VIA0574 819171 MATTEO DEGLI ORGANI 211 [email protected] TEL. 0574 819171 [email protected] ATM: LA QUERCE, PRATO LA QUERCE, PRATO VIAATM: F. MAZZEI 35 VIASAN F. MAZZEI 35 LAMPORECCHIO (PT) ATM: BARONTO SAN BARONTO VIAATM: MONTALBANO 85 LAMPORECCHIO (PT) VIA MONTALBANO 85 ww ww ww . . bb cc cc vv i i gg nn oo l l ee . . i i t t insieme ° aprile 2011 ICONASTUDIO.IT ESTER ESTER