n° 60 / marzo 2010 insieme Pubblicazione trimestrale edita dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole: Via IV Novembre 108, Olmi Quarrata (PT). Registrazione tribunale di Pistoia N° 13/1993. Spedizione in abb. postale 70% filiale di Pistoia. Questa pubblicazione non contiene inserzioni pubblicitarie. NotiziE dAlla Banca di Credito Cooperativo di Vignole VITA DELLA BANCA Bilancio al 31 dicembre 2009. I risultati della nostra Banca I NOSTRI INTERVENTI La BCC di Vignole aderisce al fondo nuovi nati... e rinnova i bonus bebè Una Banca che fa scuola Danni da maltempo e assicurazioni agevolate: le novità per gli agricoltori TURISMO INSIEME Crociera: le mille e una notte L’AZIENDA Macelleria Marini: salumi da quattro generazioni IL MONDO DELLE BCC Solidarietà nella crisi. Il Credito Cooperativo nelle economie locali banca e clienti Trasparenza, arbitro bancario, pagamenti. Le novità normative 2010 insieme ° marzo 2010 in questo numero In copertina un particolare dell’opera “La piana” del compianto Alfredo Fabbri, realizzata nel 2004 per la BCC di Vignole, in occasione del centenario della Banca. 1 EDITORIALE • Il nostro modello “a rete” 2 vita della banca • • • • Il Comitato Zonale Area Pratese si presenta ai soci Assemblea dei soci Bilancio al 31 dicembre 2009: i risultati della nostra Banca Il nostro ricordo di Lando, Mario e Alfredo 6 I NOSTRI INTERVENTI Insieme N° 60 - Marzo 2010 Pubblicazione trimestrale della Banca di Credito Cooperativo di Vignole Registrazione Tribunale di Pistoia n. 13/1993 - Spedizione in abbonamento postale 70% filiale di Pistoia Direttore Responsabile: Dario Zona Comitato di Redazione: Franco Benesperi, Paolo Biancalani, Tiziano Caporali, Emanuela Ferri, Marco Gonfiantini, Elio Squillantini Hanno collaborato a questo numero: Tommaso Braccesi, Francesco Farina, Leonardo Gualtieri, David Meli, Matilde Rosati redazione: Via IV novembre, 108 - Vignole (PT) Tel. 0573 7070215 - Fax 0573 717591 ON LINE SU: www.bccvignole.it E-MAIL: [email protected] Progetto grafico: Claim Communication, Firenze Stampa: Tipografica Pistoiese srl Tiratura n° 3.500 copie Chiuso in tipografia il 29/03/2010 • • • • • • • • • • • La BCC di Vignole aderisce al fondo nuovi nati... e rinnova i bonus bebè Una Banca che fa scuola • Colle di Quarrata, l’Inferno di Mario Guarducci Uniser Pistoia: un’aula intitolata a mons. Ceccarelli BCC Vignole e Legambiente per lo sviluppo sostenibile Ad Agliana sport sicuro con il defibrillatore Danni da maltempo e assicurazioni agevolate: le novità per gli agricoltori illustrate a Vignole La Befana dei bambini a Vitolini • Il carnevale di Rio de Valenzatico Ferruccia: la festa di Sant’Antonio • Quarrata, il presepe vivente di Santallemura Agliana: omaggio al campionissimo • Quarrata: la Coppa Carnevale Vinci, a scuola di calcio col pulmino della BCC • Campiglio ricorda don Nesi Vignole: il concerto di Santo Stefano • Montemurlo ricorda i caduti di Iavello 15 BANCHE CON L’ANIMA • Giuseppe De Rita: le tre anime delle Casse Rurali 16 TURISMO INSIEME • Crociera: le mille e una notte • Appunti di viaggio • Torino, Parigi, Pianosa, Sudafrica. Ecco le gite sociali del 2010 20 L’AZIENDA • Macelleria Marini: salumi da quattro generazioni 22 IL TERRITORIO • Montemurlo: il museo storico delle Misericordie d’Italia 24 IL PERSONAGGIO • Egidio Seghi, il mister dei giovani con il sogno della Serie A 25 IL MONDO DELLE BCC • Solidarietà nella crisi. Il Credito Cooperativo nelle economie locali • Federcasse: Alessandro Azzi confermato presidente • Rinviato per maltempo il trofeo di sci delle BCC 27 banca e clienti • La BCC di Vignole completa la squadra: aperta a Galciana l’undicesima agenzia • Trasparenza, arbitro bancario, pagamenti: tutte le novità normative del 2010 • Il microcredito si allarga anche a Firenze 31 MERCATI IN CIFRE insieme ° marzo 2010 • Sintetica panoramica dei principali indici finanziari nazionali e internazionali 1 N. 60 - marzo 2010 insiemeeditoriale Il nostro modello “a rete” di Giancarlo Gori presidente BCC Vignole Cari soci, clienti e lettori, permettetemi, per una volta, di sottoporre alla vostra attenzione alcuni passi di un intervento del presidente di Federcasse, Alessandro Azzi, apparso su Il sole 24 Ore dello scorso 20 gennaio, che mi sono sembrati particolarmente significativi, considerato il momento di difficoltà che sta attraversando il sistema produttivo locale e nazionale, con il conseguente razionamento del credito erogato da parte dei maggiori istituti bancari, ma non dalla generalità delle BCC, organizzate nel cosiddetto modello “a rete”, proprio per affrontare, tutte insieme, la competizione ed essere promotrici dello sviluppo delle nostre comunità. «Nel Credito Cooperativo – ha evidenziato Azzi – il sistema a rete esiste in quanto funzionale e complementare alle singole BCC, autonome nella loro governance e nella definizione delle strategie di mercato nei rispettivi territori, consentendo di conciliare tutela dell’autonomia e rafforzamento della coesione complessiva. Il sistema a rete consente al radicamento territoriale di essere efficiente, conservando al tempo stesso le proprie specificità e gestendo il rapporto con il territorio presso ogni singola banca, nella consapevolezza dell’importanza del patrimonio di conoscenza, relazioni, flessibilità, reattività e dinamismo che ciascuna di essa possiede…La cooperazione rafforzata e non necessariamente la grande dimensione, può in sintesi garantire efficienza ed efficacia, beneficiando in più di un sistema di garanzie “incrociato” che tutela le aziende, e quindi indirettamente i clienti…Da ultimo, ma non si tratta di un dato trascurabile, una rete di piccole imprese cooperative garantisce l’esercizio della democrazia economica, anch’esso fattore di sviluppo immateriale, ma essenziale alla circolazione delle buone idee, delle buone pratiche, in una logica di condivisione e partecipazione». Riflessioni che condividiamo e che facciamo nostre, per essere sempre pronti e organizzati ad affrontare, e possibilmente vincere, le sfide insidiose che il prossimo futuro presenterà davanti ai nostri passi. insieme ° marzo 2010 VITA DELLA BANCA 2 IL COMITATO ZONALE AREA PRATESE SI PRESENTA AI SOCI Tantissimi soci, oltre 150, hanno risposto all’appello del Comitato Zonale Area Pratese e hanno partecipato alla riunione tenutasi lo scorso venerdi 19 marzo nei locali gentilmente messi a disposizione dalla Misericordia di Montemurlo. All’incontro erano presenti i soci membri del Comitato Area Pratese: Sandra Bongi e Alessio Zona, di Prato, Alvaro Belli di Montemurlo e Romano Pronti di Agliana. Assente per motivi di salute, il coordinatore del Comitato, Luigi Abbachini, che ha fatto arrivare un messaggio, molto apprezzato, sullo spirito autentico del Credito Cooperativo e sul ruolo del Comitato Zonale. Scopo della serata era proprio quello di presentare i componenti e spiegare le funzioni del nuovo organismo, insediatosi lo scorso settembre (quattro mesi dopo la costituzione del Comitato Zonale Area Empolese), e di raccogliere le indicazioni dei soci pratesi. All’incontro erano presenti il presidente della Bcc di Vignole Giancarlo Gori, il vicepresidente Franco Benesperi, il direttore generale Elio Squillantini, il vicedirettore generale vicario Alessandro Pisaneschi, il vicedirettore generale Tiziano Caporali, la responsabile dell’Ufficio soci Emanuela Ferri, e i direttori delle agenzie. I soci partecipanti all’incontro hanno dimostrato di apprezzare la novità del Comitato zonale, che fungerà da anello di congiunzione fra la compagine sociale del territorio pratese e il Consiglio di Amministrazione della Banca. Fra i compiti cui sono chiamati i soci del Comitato Zonale, ci sono quelli di diffondere i valori del Credito Cooperativo e l’azione svolta dalla Banca sul territorio, di operare una disamina del territorio nei suoi aspetti sociali ed economici, di suggerire modi e strumenti di coinvolgimento e di partecipazione attiva dei soci alla vita della Banca, attraverso la promozione di iniziative, studi, convegni, da organizzare e gestire anche direttamente, su mandato del CdA, per favorire la crescita sociale e culturale delle comunità locali, attraverso l’azione diretta della Bcc. I membri del Comitato Zonale hanno accettato con entusiasmo l’incarico e hanno chiesto la collaborazione di tutti i soci per favorire il dialogo con il Consiglio di Amministrazione e la partecipazione alla vita della Banca. ASSEMBLEA DEI SOCI MAGGIO 2010 L M M G V S D 31 03 10 17 24 25 04 11 18 05 12 19 26 06 13 20 27 07 14 21 28 29 01 08 15 22 30 02 09 16 23 insieme ° marzo 2010 Si terrà domenica 23 maggio 2010, presso la splendida cornice della Fattoria Medicea di Monsummano Terme, l’Assemblea ordinaria dei soci. Si tratta di un appuntamento molto importante perché in questa occasione si svolgeranno le elezioni dei componenti degli organi sociali della Banca e si terrà la premiazione di coloro che da oltre 35 e 50 anni fanno parte della compagine sociale. Per favorire la partecipazione all’Assemblea, l’Ufficio soci sta predisponendo un servizio di bus-navetta con partenza da Quarrata, Prato e Sovigliana. I soci riceveranno la convocazione tramite posta. Per informazioni chiamare l’Ufficio Soci della Banca allo 0573.7070227 (Emanuela Ferri), oppure 0573.7070226 (Laura Caselli). 3 VITA DELLA BANCA BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009 I RISULTATI DELLA NOSTRA BANCA di Elio Squillantini direttore generale BCC Vignole In riferimento ai conti di bilancio al 31 dicembre 2009, si fornisce una prima informativa sulle consistenze delle principali voci di stato patrimoniale, di conto economico e del risultato dell’esercizio, con evidenza delle variazioni registrate rispetto ai dati di bilancio 2008. Lo Stato Patrimoniale Nel corso del 2009 la Banca ha pianificato e attuato una crescita dimensionale rappresentata, oltre che dall’ampliamento logistico e organizzativo realizzato con l’apertura, a fine anno, della nuova Agenzia di Galciana, anche dall’importante evoluzione dei comparti della raccolta e degli impieghi da e verso clientela. La raccolta diretta La raccolta diretta ha registrato un incremento, in valore assoluto, di 33 milioni di euro: dai 493,1 milioni di euro di fine 2008 è passata a 526,5 milioni di euro di fine 2009 (+6,77%). L’analisi della raccolta diretta evidenzia performance diverse nelle varie forme tecniche che la compongono: sostanzialmente si è assistito a scelte di investimento orientate verso prodotti con disponibilità a vista piuttosto che in forme di raccolta vincolate a termine. Al riguardo, i conti correnti e i depositi a risparmio con un marcato incremento di 40,6 milioni di euro, hanno raggiunto 262,5 milioni di euro, mentre i certificati di deposito e i prestiti obbligazionari sono rimasti sostanzialmente stabili a 261 milioni di euro (+0,21%); in forte diminuzione, per motivi di politiche aziendali, risultano le operazioni di pronti contro termine, in quanto da 10,7 milioni di euro si sono attestate a 3 milioni di euro. Nell’ambito della raccolta rappresentata da titoli figura, per 5 milioni di euro, un prestito subordinato computabile nel patrimonio supplementare di vigilanza. Tale passività, caratterizzata da un rendimento a tasso fisso più elevato rispetto a un’ordinaria emissione obbligazionaria, ha consentito il rafforzamento del patrimonio di vigilanza che già si attestava su livelli adeguati. Altre operazioni: la raccolta indiretta Significativo anche l’incremento della raccolta indiretta composta dai titoli di terzi a custodia e in amministrazione, dai fondi comuni, dalle gestioni patrimoniali di terzi e dai prodotti assicurativi a contenuto finanziario. Valorizzata ai prezzi di mercato si è attestata a 97,1 milioni di euro, con un aumento di 8,4 milioni (+9,5%) rispetto al bilancio 2008. Gli impieghi a clientela Gli impieghi netti a clientela, comprensivi dei mutui cartolarizzati, sono passati da 475,6 milioni di fine 2008 a 502,4 milioni di dicembre 2009 (+5,63%). L’incremento degli impieghi lordi a clientela, esclusi i mutui cartolarizzati, è stato dell’8,13%. A differenza della raccolta diretta, l’incremento degli impieghi a clientela risulta accentuato nelle tipologie di operazioni di medio/lungo termine. In particolare, analizzando i crediti verso clientela al lordo dei dubbi esiti, si rileva una flessione di 20 milioni di euro sui conti correnti e sulle anticipazioni attive, attestatisi complessivamente a 169,5 milioni di euro, a fronte di un rilevante aumento dei mutui e delle altre sovvenzioni a medio termine che, raggiungendo 292 milioni, registrano un incremento di 48,1 milioni rispetto al dato di fine 2008 (+19,72%). Infine, le sofferenze lorde confermano la tendenza al rialzo registrata nel corso degli ultimi esercizi: rispetto ai 19,2 milioni di fine 2008, con un incremento annuo di 5,1 milioni (+26,76%) sono pari, al 31 dicembre 2009, a 24,3 milioni di euro. Pur nel contesto di una generale situazione di difficoltà economica e finanziaria, perfino accentuatasi nel corso del 2009 in quei settori economico/produttivi che da sempre costituiscono il nostro “bacino naturale” di impiego, preme sottolineare come la nostra Banca abbia concretamente supportato il territorio con la propria azione a sostegno dello sviluppo locale, come testimonia la continua crescita degli impieghi a clientela. Nel 2009 la Banca ha continuato a erogare credito perseguendo un’attenta politica di espansione degli impieghi, coerente con gli indirizzi strategici aziendali dettati dal Consiglio di Amministrazione, mantenendo in equilibrio tutti i fattori di rischio previsti da Basilea 2 (rischio di credito in particolare). Il Patrimonio netto e di vigilanza Al 31 dicembre 2009 il patrimonio netto della Banca, compreninsieme ° marzo 2010 VITA DELLA BANCA 4 Le Spese amministrative le aziende con conseguente calo sivo della quota di utile dell’eserLe spese amministrative, che indel fatturato. cizio 2009 da destinare a riserve cludono le spese per il personae a incremento del capitale sociale e gli altri costi di gestione e di Risultato netto dell’attività le, è pari a 57,7 milioni di euro, in amministrazione, sono in contein titoli/attività di copertura aumento per 2,1 milioni rispetto al nuto aumento per 577 mila euro Significativi i risultati derivanti 31 dicembre 2008 (+3,76%). (+3,91%). dall’attività di negoziazione titoli. Il patrimonio di vigilanza è pasIn particolare, le spese per il perA fronte di un portafoglio di prosato da 55,5 milioni di euro di disonale sono aumentate per 138 prietà composto quasi esclusivacembre 2008 a 62,7 milioni di fimila euro (+1,77%), mentre le almente da titoli di Stato a tasso ne 2009 (+12,96%). L’incrementre spese amministrative regivariabile, è stato conseguito un to complessivo, pari a 7,2 miliostrano un aumento più elevarisultato positivo di 468 mila euni di euro, è rappresentato dalla to (+6,26%), influenzato dai coro derivante dalla cessione o ridestinazione a riserve e capitale sti sostenuti per sociale dell’utile del l’apertura della 2009 per 1,2 milioCONTO ECONOMICO nuova agenzia di ni, dalla riserva da valutazione titoli in Voci 31/12/2009 Galciana – Prato, dai costi connessi recupero per 700 mila euro, da nuovi Margine di interesse 15.074.220 con l’operazione di cartolarizzazioconferimenti di capitale per 300 miCommissioni nette 4.543.601 ne di crediti denominata CF8 e dalla euro e infine dal prestito subordinaMargine di intermediazione 20.556.075 le maggiori spese sostenute per to computabile nel patrimonio di vigiRisultato netto della gestione finanziaria 16.837.338 servizi resi da terzi, inevitabilmente lanza per 5 milioni. Costi operativi (14.475.096) aumentate in relazione all’increI Soci Utile della operatività corrente mento dei volumi della Banca al lordo delle imposte 2.359.329 con la clientela. Al 31 dicembre 2009 la compagine Utile d’esercizio 1.464.828 I costi operativi sociale della BanI costi operativi, ca è costituita da rappresentati dalle spese ammiacquisto di titoli, in parte da attrin. 2.866 soci. L’incremento netnistrative, dagli accantonamenbuire al recupero di minusvalenze to conseguito nel 2009 è stato di ti ai fondi per rischi e oneri e dada valutazione iscritte negli eser358 soci (+14,27%). gli ammortamenti su attività matecizi precedenti. Positivo anche il riali e immateriali al netto degli alrisultato netto da valutazione dei tri proventi di gestione, ammontaderivati di copertura e delle obIl conto economico no a 14,4 milioni di euro, in conbligazioni coperte, attestatosi a tenuto aumento rispetto all’eser399 mila euro. Il Margine di interesse cizio 2008 (+180 mila euro, pari Il margine di interesse, attestatosi all’1,26%). Il Margine di intermediazione a 15,1 milioni, registra un decreIl margine di intermediazione, mento di 4 milioni rispetto al 2008 Utile netto d’esercizio composto dalle voci descritte in (-20,90%). Nel dettaglio, gli inteL’utile dell’esercizio, al netto di precedenza, si attesta a 20,6 miressi attivi sono diminuiti per 11,7 imposte sul reddito per 900 milioni di euro rispetto ai 23,2 milioni milioni (-30,61%), quelli passivi la euro, risulta pari a 1,5 miliodel 2008 (-2,6 milioni di euro, paper 7,7 milioni (-40,29%). ni di euro. Seppur in diminuzione ri al -11,48%). La diminuzione della voce è da per 1,9 milioni di euro (-55,65%), attribuire alla continua discesa si può ritenere positivo il risultato Rettifiche/Riprese di valore dei tassi di interesse che ha cadel 2009, conseguito in un perionette per deterioramento ratterizzato l’intero anno 2009, il do segnato dalla sfavorevole condi crediti cui effetto è stato in parte mitigagiuntura economica, dalla forte Il risultato da valutazione e da reto dall’incremento dei volumi delconcorrenza di altri sportelli banalizzo dei crediti deteriorati è inela raccolta diretta e degli impieghi cari e dalla caduta dei tassi di invitabilmente influenzato dal pera clientela. teresse che si sono attestati ai midurare della difficile congiuntura nimi storici. economica che investe le nostre Commissioni nette aree territoriali di riferimento. La Le commissioni nette, pari a 4,5 voce è pari a 3,7 milioni di euro, milioni di euro, sono diminuite per In data 5 febbraio 2010, il dirisultanti da una attenta e scrupo52 mila euro rispetto all’esercizio rettore della filiale di Firenze losa attività di valutazione anali2008 (-1,16%). La diminuzione ha della Banca d’Italia ha contica dei crediti a sofferenza e dei interessato sia le commissioni atsegnato alla BCC di Vignocrediti incagliati. Al 31 dicembre tive (-0,89%) che le commissioni le il verbale relativo alla visita 2008 la stessa voce era stata papassive (-13,15%), principalmenispettiva, effettuata nella nori a 4,4 milioni di euro. La variaziote per effetto di una riduzione delstra Banca dal 6 ottobre al 4 ne in diminuzione è pari a 733 mile transazioni commerciali causadicembre 2009, che si è conla euro (-16,46%). te da una minore operatività delclusa con esito favorevole. insieme ° marzo 2010 5 VITA DELLA BANCA IL NOSTRO RICORDO DI LANDO, MARIO E ALFREDO di FRANCO BENESPERI vicepresidente BCC Vignole La grande famiglia dei soci della nostra Banca (oggi oltre tremila), dall’inizio dell’anno è sicuramente un po’ più povera per la perdita di tre grandi figure di uomini che, ognuno per il proprio ruolo e le proprie competenze, hanno contribuito negli anni a rendere il nostro territorio più ricco, sotto l’aspetto dei rapporti umani e della crescita economica, culturale e artistica. Sono mancati, infatti, all’affetto dei loro cari e di tutti noi, gli ex amministratori della nostra Banca, Mario Turi e Lando Fiaschi e il pittore Alfredo Fabbri. Alle rispettive famiglie giunga il cordoglio unanime degli amministratori, dei sindaci revisori e dei collaboratori della nostra Banca, assicurandole che serberemo nel cuore e nella mente il ricordo indelebile e l’operosità di Mario, di Lando e di Alfredo. Mario Turi era nato nel 1921 a Quarrata. Socio dal 1972 e amministratore della nostra Banca dal 1983 al 1998, insegnante a riposo, aveva prestato servizio nelle scuole elementari di Vignole, Ferruccia e Quarrata. Negli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, Mario fu uno dei protagonisti della vita politica e sociale di Quarrata, di cui fu consigliere comunale, assessore e vicesindaco, dal 1970 al 1974, nella giunta Amadori. Lando Fiaschi era nato nel 1933 a Tizzana. Socio dal 1989 e am- ALFREDO FABBRI ministratore della nostra Banca dal 1995 al 2007, in pensione da qualche anno, aveva svolto l’attività di commerciante di materie prime tessili nell’azienda di famiglia. Figura conosciuta nel mondo imprenditoriale pratese, Lando nel 2004 fu insignito dell’onorificenza di Maestro del commercio, con l’aquila di diamante, da parte della Confcommercio di Prato, per i suoi 50 anni di attività. La scomparsa di Lando ha lasciato un grande vuoto anche nel mondo del ciclismo pratese e toscano, essendo, insieme al fratello Marcello, uno degli organizzatori del Trofeo “Fiaschi cav. Alfredo”, gara ciclistica nazionale, riservata alla categoria juniores. Per ricordarlo nel migliore dei modi, il Comitato provinciale della Federciclismo ha deciso di intitolargli il ciclodromo che verrà realizzato a Prato nei prossimi mesi. Alfredo Fabbri era nato a Grosseto nel 1926. Socio della nostra Banca dal 1997, è stato uno dei pittori più rappresentativi del panorama artistico pistoiese e toscano. Artista figurativo per eccellenza, Alfredo ha lasciato in tutti noi una traccia indelebile della sua poetica, espressa attraverso le tematiche ricorrenti dei celebri notturni, delle nevicate, dei fiori, dei ritratti, delle città e dei paesaggi che ha fatto conoscere in Italia e all’estero, durante il suo pellegrinare nelle centinaia di esposizioni personali tenute, a partire dal 1954, a Grosseto, Roma, Firenze, Nuoro, Pistoia, Milano, Burgdorf e St. Gallen (Svizzera), San Paolo del Brasile e in cento altre città, fino all’ultima antologica, nel 2007, che gli ha voluto dedicare la sua città, Quarrata. Di lui hanno scritto i maggiori critici e artisti italiani, fra i quali Lando Landini, Gastone Breddo, Dino Carlesi, Bruno Saetti, Tommaso Paloscia, Giovanni Battista Bassi e Annamaria Iacuzzi. Sue opere si trovano nella Galleria di Arte Moderna di Firenze e in quelle di New York, Parigi e Stoccolma, nella Galleria dei ritratti degli Uffizi, nel Museo spagnolo di arte contemporanea di Madrid, nel Museo di arte figurativa di Mosca e nella Galleria civica di Venezia. MARIO TURI LANDO FIASCHI insieme ° marzo 2010 i nostri interventi i nostri interventi 6 LA BCC DI VIGNOLE ADERISCE AL FONDO NUOVI NATI... La Banca di Vignole ha aderito al Fondo 2010 e 2011. La domanda può essere di garanzia per il credito ai nuovi nati. presentata entro il 30 giugno dell’anno L’iniziativa, promossa dal Dipartimensuccessivo alla nascita o all’adozione to per le politiche della Famiglia, della (nazionale e/o internazionale); inoltre, Presidenza del Consiglio dei Ministri, in per i bambini, nati nel 2009, portatori di collaborazione con l’Associazione Banmalattie rare, è previsto un contributo caria Italiana, prevede la concessione che riduce ulteriormente il tasso di intedi un prestito di 5.000 euro, di durata resse fino allo 0,50%. non superiore a 5 anni, a tassi particoLa Banca di Vignole ha aderito al larmente agevolati, “Fondo Nuovi Nati” coperto da garanzia tempestivamente, rilasciata da apposifra le prime sette to Fondo statale. banche in Italia, nelIl prestito è finalizla convinzione che zato ad agevolare le si tratti di un piccofamiglie che devono lo ma importante e far fronte alle spese significativo aiuto a che riguardano la sostegno dell’econascita di un bamnomia familiare in bino; nello specifico questo periodo di è rivolto a favore di crisi e, in linea di soggetti esercenti la principio, anche potestà genitoriale di utile a contrastare il bambini nati o adot- FONDO DI CREDITO PER I NUOVI NATI. fenomeno della deDIAMO FIDUCIA ALLA FAMIGLIA. tati negli anni 2009, natalità. T.B. SE SEI DIVENTATO GENITORE, ANCHE ADOTTIVO, PUOI RICHIEDERE UN PRESTITO FINO A 5.000 EURO A CONDIZIONI AGEVOLATE. ...E RINNOVA I BONUS BEBÈ Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIA PER SAPERNE DI PIÙ VAI SU WWW.FONDONUOVINATI.IT Dopo il grande successo dell’anno scorso con 31 libretti da 500 euro intestati ai nuovi nati, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di rinnovare per l’anno 2010, l’iniziativa dei Bonus Bebè. In un momento di grande gioia, ma anche di riflessione e di progetti per il futuro, la nostra Banca vuole essere vicino alle famiglie in modo concreto. Infatti, se sei socio della BCC di Vignole da almeno sei mesi prima della nascita di tuo figlio, hai diritto al Bonus bebè. “Un piccolo riconoscimento per avvicinare nuovi soci all’interno della banca – sottolinea il presidente Giancarlo Gori – e dimostrare concretamente la nostra vicinanza alle famiglie e alle giovani coppie, nello spirito autentico dei valori della cooperazione”. Si potrà richiedere l’apertura di un libretto di deposito al risparmio dedicato al figlio, semplicemente presentando il certificato di nascita rilasciato dal Comune. Il primo versamento di 500 euro lo farà la BCC di Vignole come dono per il nuovo nato. Inoltre, si potrà inviare la foto del neonato alla Banca e sarà pubblicata sul notiziario Insieme come augurio speciale di benvenuto. Ed ecco, nella pagina a fianco, gli ultimi nati… insieme ° marzo 2010 7 i nostri interventi Anastasia Cammarata Ioana Valentina Vadalà Lorenzo Morandini Giulia e Lorenzo Toccaceli Virginia Corrieri Gemma Giagnorio Emma Guidi Alessandro Degl’Innocenti insieme ° marzo 2010 i nostri interventi i nostri interventi 8 insieme ° marzo 2010 UNA BANCA CHE FA SCUOLA Uno sportello bancario virtuale della Banca di Credito Cooperativo di Vignole fra i banchi di scuola. È stata questa una delle novità del corso di alta formazione “A scuola di Banca”, che per il secondo anno consecutivo, dopo il successo della scorsa edizione, la Bcc di Vignole e l’Istituto Commerciale “A. Capitini” di Agliana hanno proposto a tutti gli studenti delle classi quinte. «L’obiettivo del progetto – spiega il presidente della Bcc Giancarlo Gori – è quello di educare i giovani ad una razionale gestione del denaro, superando modelli di consumismo indotti da frequenti messaggi pubblicitari e di fornire loro strumenti concreti di conoscenza della gestione del sistema economico e finanziario, in un’ottica di consolidamento del curriculum professionale». Proprio a scopo didattico e formativo è stato creato all’interno della struttura scolastica uno sportello virtuale che ha simulato le fasi tipiche dell’attività bancaria con inter- venti programmati da un esperto della Banca e da un docente di economia aziendale. Sono stati affrontati, fra gli altri, i seguenti argomenti: aspetti generali del sistema finanziario, aspetti organizzativi di un’azienda bancaria, la vigilanza sull’attività degli enti creditizi, le peculiarità della banca di credito cooperativo. Il corso si è sviluppato in otto incontri-lezione con esame finale conclusivo. Agli studenti che avranno superato con profitto il corso, sarà consegnato un attestato di partecipazione, nella sede della Banca di Vignole, con premiazione dei primi tre studenti che avranno riportato la migliore votazione nella prova finale. Il superamento dell’esame conferirà, inoltre, un punto di credito scolastico nella disciplina di Economia Aziendale. Il corso ha avuto inizio lo scorso 9 febbraio, nell’auditorium della scuola Capitini, alla presenza del professor Lorenzo Mario Gerace, responsabile del progetto, della professoressa Emanuela Galli, referente delle iniziative scolastiche per l’istituto bancario, del vicepresidente della BCC di Vignole Franco Benesperi (nella foto in alto) e del dirigente scolastico Santi Marroncini. «Si tratta di un’iniziativa che intende creare un contatto fra la scuola e il mondo del lavoro – ha detto ai ragazzi il vicepresidente della Bcc di Vignole, Franco Benesperi –. L’augurio è che fra di voi possa emergere la classe dirigente del futuro del nostro territorio. Per la Bcc di Vignole che fa del territorio il punto di riferimento costante della propria attività, iniziative come queste rappresentano un investimento intangibile sul futuro e sulle nuove generazioni». Dario Zona 9 i nostri interventi COLLE DI QUARRATA, L’INFERNO DI MARIO GUARDUCCI È stata inaugurata, nella chiesa di Santa Maria Assunta, a Colle di Quarrata, l’opera su tavola del maestro Mario Guarducci, dedicata a “Dante, Inferno, Canto IV”, realizzata anche con il contri- buto della nostra Banca. Si tratta di un’opera circolare di grandi dimensioni, che farà parlare di sé per l’originalità, i contenuti e il movimento impresso, sia all’interno della superficie dipinta, sia all’esterno, grazie al diametro diverso dei due semicerchi che compongono l’opera, collocati su piani sfalzati, a distanza di circa quattro metri uno dall’altro. Una scelta consapevole, non determinata da mancanza di spazio disponibile, ma parte integrante del messaggio, essendo perfettamente superata nel Punto Omega dell’edificio sacro, individuato esattamente al centro del grande arco di raccordo tra il vecchio ambiente, risalente al XIII secolo, e il nuovo, progettato dall’architetto Giovanni Michelucci nel 1954. E’ qui, nel Punto Omega, che l’osservatore può vedere l’opera il parroco, don Franco Monticelli - che per noi si traduce in attrazione e dono e nello stesso tempo ci aiuta a prendere consapevolezza della condizione dinamica dell’universo, di ogni cosa ricomposta in unità, in perfetto equilibrio fra la parte superiore (il Paradiso) e quella inferiore (l’Inferno). Un lavoro impressionante, evocativo di un’infinità di sentimenti e situazioni, che completa quello realizzato dallo stesso Guarducci nel 2007, prendendo sempre ispirazione dalla Divina Commedia (Paradiso, Canto XXIII). «Un’opera che ci proietta nella contemplazione di Dio e della sua perenne vitalità - ha evidenziato creata e soprattutto di ogni anima, nella diuturna lotta tra bene e male, tra luce e tenebra, tra essere e divenire». «La configurazione di questa seconda mezza luna - ha sottolineato l’artista, Mario Guarducci - si contrappone drasticamente all’altra del 2007, che è di sentimento assolutamente non figurativo, ma diciamo contemplativo, al contrario di quest’ultima che invece è caratterizzata da decine di figure umane e altro, richiamate, queste nette differenze, e dovute al mio rigido riferimento alla Divina Commedia, quindi a ciò che Dante ci trasmette». F.B. UNISER PISTOIA UN’AULA INTITOLATA A MONS. CECCARELLI Il Polo Universitario di Pistoia, Uniser, dallo scorso settembre ha trasferito la propria sede negli ampi locali di via Pertini, di fianco alla nuova biblioteca San Giorgio, dopo sette anni dalla nascita dei corsi di laurea e di perfezionamento post laurea, ormai fortemente radicati nell’intera provincia di Pistoia. «Un evento che consolida l’offerta formativa in modo significativo e che qualifica il territorio con una inedita e permanente presenza di una struttura di potenziale sviluppo civile ed economico di grande significato» – ha evidenziato il presidente di Uniser, Giuseppe Totaro. Una delle aule della nuova sede universitaria è stata intitolata alla memoria di mons. Orazio Ceccarelli, grazie anche al contributo della nostra Banca, per ricordare la figura di un sacerdote che, agli inizi del Novecento, fu tra i più attivi fondatori, insieme a don Dario Flori, delle Casse Rurali e cooperative costituite fra i contadini e i piccoli commercianti dell’epoca, per arginare il dilagante fenomeno dell’usura. insieme ° marzo 2010 i nostri interventi i nostri interventi 10 BCC VIGNOLE E LEGAMBIENTE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE Centotrenta finanziamenti e un trend in continua crescita. Sta riscuotendo grande successo la convenzione fra la Bcc di Vignole e Legambiente che ha l’obiettivo di favorire l’installazione di fonti rinnovabili e gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica, attraverso la concessione di finanziamenti a condizioni vantaggiose. Fino allo scorso 24 febbraio sono stati valutati positivamente 130 interventi per un totale di 6,9 milioni di euro, con una media per operazione di circa 53mila euro. I finanziamenti hanno riguardato nel 91,5% dei casi l’installazione di impianti fotovoltaici, per una potenza complessiva di quasi 1,15 Mwp. I beneficiari dei finanziamenti sono principalmente privati cittadini (81% delle pratiche), seguiti da imprese (16%, fra cui 4 aziende agricole) e associazioni. Il finanziamento prevede condizioni particolarmente vantaggiose: tasso di interesse pari all’euribor a sei mesi maggiorato di uno spread massimo di 1,5%, commissioni di istruttoria ridotte e importo massimo finanziabile fino a 200.000 euro. Il valore aggiunto dell’intesa è rappresentato dall’istruttoria tecnica sui progetti effettuata dalla stessa Legambiente, che ha messo a disposizione il proprio know how a sostegno di una procedura complessa. «La crescita responsabile e sostenibile del territorio è uno dei principi ispiratori della nostra Banca, fissato dall’articolo 2 dello statuto sociale – sottolinea il direttore generale della Bcc di Vignole Elio Squillantini -. L’accordo con Legambiente, per la diffusione delle energie rinnovabili, va proprio in questa direzione e siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti». A livello nazionale, alla data del 31 dicembre 2009, i finanziamenti erogati dalle oltre 100 BCC italiane che hanno aderito al progetto, ammontavano ad oltre 91 milioni di euro. Oltre 2.000 gli interventi complessivi: il 70,7% a beneficio di privati cittadini; il 27,8% per le aziende, di cui una fetta significativa è composta da aziende agricole. D.Z. AD AGLIANA SPORT SICURO CON IL DEFIBRILLATORE Battiamo le mani per far battere il cuore. È stato questo lo slogan scelto dalle società sportive aglianesi, lo scorso 27 dicembre, per la manifestazione di beneficenza promossa per inaugurare il primo defibrillatore destinato al Palazzetto dello sport annesso all’Istituto Tecnico “Capitini”. Durante il pomeriggio si sono alternate dimostrazioni sportive e partite amichevoli organizzate dall’A.S.D. Pallacanestro Agliana 2000, A.S.D. Volley Aglianese, A.P.D. Lenza Aglianese, Real Aglianese Calcio Femminile, A.S.D. Calcio Giovanile Agliana, Aglianese Calcio 1923 e A.S.D. Volley 97, con il patrocinio dell’Assessorato allo sport del Comune di Agliana e la collaborazione dell’Istituto Comprensivo dell’I.T.C. Capitini, della Confraternita della Misericordia di Agliana, del 118, dell’Associazione Onlus Cuoriamoci e dell’Unicoop Firenze. Main sponsor della manifestazione la nostra Banca, presente alla cerimonia con il presidente Giancarlo Gori e il vicepresidente Franco Benesperi, che hanno presentato il progetto finanziato dalla BCC di Vignole, destinato alla formazione di cinquanta volontari per far loro acquisire l’abilitazione all’utilizzo dei defibrillatori. L’iniziativa, infatti, prevede che nei prossimi mesi tutti gli impianti sportivi del Comune siano dotati di un defibrillatore, questo importante dispositivo sanitario in grado di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, dal momento che è dotato di sensori per riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazioni ventricolari e tachicardie, eventi che si possono manifestare con maggiore frequenza nelle persone che praticano sport a livello agonistico. F.B. insieme ° marzo 2010 11 i nostri interventi DANNI DA MALTEMPO E ASSICURAZIONI AGEVOLATE LE NOVITÀ PER GLI AGRICOLTORI ILLUSTRATE A VIGNOLE Si è svolto nella mattina di sabato 6 marzo, all’Auditorium della sede sociale della Banca di Vignole, l’incontro dal titolo “Calamità e Assicurazioni agevolate: attualità e nuovi scenari”. Organizzata dalla nostra Banca insieme all’Associazione Vivaisti Pistoiesi, l’iniziativa si proponeva di fare il punto sul riconoscimento dello stato di calamità e relativi rimborsi, a seguito dell’ondata di maltempo del dicembre 2009 e anche di illustrare le novità normative in materia di assicurazioni agricole agevolate. Il presidente Giancarlo Gori ha aperto la manifestazione salutando gli intervenuti ed evidenziando il rinnovato interesse della Bcc di Vignole per il settore dell’agricoltura: in particolare per il vivaismo, importante realtà economica del nostro territorio. Il presidente dall’Associazione Vivaisti Pistoiesi, Fabrizio Tesi, ha rilevato come l’incontro fosse occasione di approfondimento su questioni di estrema attualità che riguardano il futuro stesso del settore agricolo. Mauro Mari, assessore provinciale all’Agricoltura, ha affrontato il tema delle calamità e del sistema dei rimborsi pubblici dal punto di vista dell’Amministrazione Provinciale alla luce delle novità normative intercorse; a seguire il saluto dell’Amministrazione Comunale di Quarrata portato dall’assessore Giovanni Dalì. Il direttore generale della Bcc di Vignole, Elio Squillantini, ha ricordato come il nostro Istituto stia in qualche modo risco- prendo la sua origine “agricola”. Infatti, ben sei dei sette soci che nel lontano 1904 fondarono la “Cassa Rurale di Prestiti di Vignole” erano contadini. Non a caso lo stesso piano operativo 2010 della Banca prevede un forte investimento nel comparto “agricoltura” attraverso un qualificato percorso di formazione del personale (già iniziato nel 2009) e la predisposizione di misure concrete a disposizione degli imprenditori agricoli come finanziamenti agevolati e prodotti mirati. La relazione della dott.ssa Silvia Masi, responsabile servizio Agricoltura della Provincia di Pistoia, si è incentrata sul resoconto dei danni provocati dal maltempo dello scorso dicembre e sull’iter dei rimborsi, per accedere ai quali è necessario aver subito un danno superiore al 30% della produzione calcolata come media triennale sugli anni precedenti. Molto interessante l’intervento del dott. Giovanni Razeto, responsabile dei servizi assicurativi dell’ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), che ha subito affrontato il tema del nuovo sistema dei rimborsi. Dal primo gennaio 2010, anche a seguito del regolamento comunitario 73/2009, è stato finanziato il Fondo di Solidarietà Nazionale - riformato dal decreto legge 102/2004 - che copre interventi di prevenzione contro i danni da calamità naturali. L’intervento di aiuto pubblico a posteriori (Europa, Stato, Regione), così come conosciuto finora, in futuro non esisterà più e sarà sostituito con la contribuzione “pubblica” sul premio assicurativo. La copertura assicurativa diventerà un passo oneroso (anche se parte cospicua del premio sarà pagata con fondi pubblici) e di fatto obbligato, ma, cosa molto importante, il rischio del danno da maltempo si trasferisce dall’imprenditore agricolo alle compagnie di assicurazioni. Proprio queste ultime si stanno organizzando con nuovi e mirati prodotti. In ogni modo, è certo che per il triennio 2010/2012, tra fondi comunitari e statali, l’intero settore agricolo avrà a disposizione circa 730 milioni di euro per gli incentivi assicurativi. L’incontro si è concluso col dibattito, coordinato dal dott. Carlo Vezzosi, direttore dell’Associazione Vivaisti Pistoiesi. Tommaso Braccesi insieme ° marzo 2010 Ottima riuscita per la tradizionale Festa di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali, svoltasi lo scorso 17 gennaio alla Ferruccia, in collaborazione con la Coldiretti di Pistoia e il contributo della nostra Banca. La giornata soleggiata ha favorito una grande affluenza di pubblico nella piazza del paese, dove ha avuto luogo la benedizione del pane e di moltissimi animali, fra i quali si distinguevano cavalli, cani, gatti, pecore, buoi, uccelli e persino furetti, da parte del parroco don Enrico Pretelli. Grande soddisfazione per l’ottima riuscita della festa, è stata espressa dagli organizzatori, coordinati dal presidente dell’Associazione Feste Rurali, Brunero Banci, per aver trascorso una giornata alla riscoperta di antiche tradizioni legate alla religiosità popolare e alla civiltà contadina. insieme ° marzo 2010 Un Girotondo con la Befana e il Carnevale dei bambini. Anche quest’anno Vitolini è stata protagonista di due eventi alla riscoperta delle tradizioni popolari del Montalbano. Le due iniziative, organizzate dalla Compagnia degli Ortacci e patrocinate dal Comune, sono state realizzate grazie al contributo della Bcc di Vignole. Il sei gennaio tanti bambini hanno danzato felici in girotondo e cantato filastrocche attorno alla Befana. La vecchietta, come vuole la tradizione, è scesa dal campanile per fermarsi in piazza Mazzinghi, dove assieme ad al- tre due Befane, ha distribuito le calze con dolci e caramelle a tutti i bambini. Quest’anno, oltre alle leccornie, i piccini hanno potuto trovare anche alcuni buoni da 30 euro per aprire un libretto presso la Bcc di Vignole. Il gran finale della manifestazione ha visto, come di consueto, lo scoppio della Befana, con mortaretti e fontane luminose ad accendere la fantasia dei bambini. Tantissime famiglie in piazza anche per il Carnevale dei bambini di Vitolini, che ha visto sfilare per tre domeniche di gennaio tre nuovi carri allegorici e gli animali della fattoria del “Rio del Lica”. D.Z. IL CARNEVALE DI RIO DE VALENZATICO E ventiquattro! Tante sono le edizioni del Carnevale Rio de Valenzatico, organizzato nella frazione quarratina, dalla locale Associazione Carnevale Valenzatico, presieduta da Fernando Bianchi, con duplice sfilata lo scorso 7 e 14 febbraio. Tre i carri allegorici in concorso con Peter Pan, A spasso per il Messico e I Supereroi, accompagnati da un quarto carro dove ha trovato posto la Banda Cipolla, un gruppo di eccentrici musicisti calabresi che hanno sfilato lungo le vie del paese, per la gioia dei più piccoli e anche degli adulti accorsi in gran numero, per trascorrere due giornate all’insegna dell’allegria e della spensieratezza, ma anche con un occhio di riguardo verso la solidarietà. Parte del ricavato, infatti, è stato devoluto alla Fondazione Meyer di Firenze, come già avvenne lo scorso anno, a conferma che lo scopo della manife- stazione è certo il divertimento, ma anche lo stare insieme per aiutare chi si trova momentaneamente nello stato del bisogno. 24ª EDIZIONE Associazione Carnevale Valenzatico con il p della Pr con il p del Com con la Di E con l’ai Circolo A A Radio C.R.I. P (Aglian OT PR FERRUCCIA LA FESTA DI SANT’ANTONIO LA BEFANA DEI BAMBINI A VITOLINI VIG ILA NZ i nostri interventi i nostri interventi 12 E Carneva Rio d Valenza L’iniziativa, promossa anche con il sostegno della nostra Banca, coinvolge un intero paese, con circa 200 persone impegnate non solo nella realizzazione dei carri ma anche nel promuovere un corso di cartapesta riservato ai bambini delle scuole del comprensorio quarratino. F.B. QUARRATA, IL PRESEPE VIVENTE DI SANTALLEMURA Una raffigurazione curata nei particolari, per vestiti, stoffe, ambientazione, che ha attirato tante famiglie e bambini. Anche quest’anno il comitato parrocchiale di Santallemura, con il contributo della Bcc di Vignole, ha saputo ricreare la magia della Natività e dell’arrivo dei Magi con il tradizionale presepe vivente, rappresentato nella piazza della Chiesa, a Quarrata. Domenica 7 Febb Domenica 14 Febbr dalle ore 14,00 alle ore Corsi in Mas Accompagnati da Banda Mu INGRESSO GRATUITO sito ufficiale: www.cralbreda.org PARTE DE RICAVATO VERR DESTINATO I FAVORE DELL FONDAZION OSPEDAL MEYE 13 i nostri interventi QUARRATA LA COPPA CARNEVALE AGLIANA OMAGGIO AL CAMPIONISSIMO Per iniziativa del locale Comitato Promotore, presieduto da Romeo Barontini, lo scorso 2 gennaio, nei locali della biblioteca comunale “Angela Marcesini”, e quindi al vicino monumento Il volo dell’airone (opera del compianto artista Lindo Meoni, inaugurato nel 1994), è stato commemorato il 50° anniversario della morte del mitico Fausto Coppi, avvenuta il 2 gennaio 1960. Il Campionissimo o l’Airone, com’è stato soprannominato Fausto dagli sportivi, è forse l’atleta italiano più popolare di tutti i tempi, grazie alle sue imprese leggendarie che hanno entusiasmato milioni di appassionati del ciclismo. L’iniziativa è stata resa possibile grazie anche al contributo della nostra Banca, che ha collaborato alla buona riuscita della manifestazione, coordinata da Renzo Bardelli, presente anche il commissario tecnico della nazionale di ciclismo, Franco Ballerini, poi prematuramente scomparso durante lo svolgimento di un rally automobilistico. Durante l’incontro sono state ripercorse, attraverso la visione di alcuni filmati, le memorabili vittorie di Coppi (il primo atleta della storia a vincere nello stesso anno Giro d’Italia e Tour de France, nel 1949 e nel 1952) e la sua rivalità con Bartali, che divise l’Italia dell’immediato dopoguerra. VINCI, A SCUOLA DI CALCIO COL PULMINO DELLA BCC Il logo della Bcc di Vignole accompagna ogni giorno i ragazzi di Sovigliana, Spicchio e Vinci ad allenarsi nel campo sportivo di Petroio. La nostra Banca ha infatti contribuito all’acquisto del pulmino dell’Associazione sportiva dilettantistica Giovani Calcio Vinci. Nella società sono tesserati 220 ragazzi dai 7 ai 16 anni, la maggior parte dei quali abitanti nel comune di Vinci. Grazie al nuovo pulmino, la società potrà consentire a tante famiglie, impossibilitate ad accompagnare i ragazzi al campo, di far praticare l’attività sportiva ai loro figli. CAMPIGLIO RICORDA DON NESI Dieci anni di attività nel nome di don Alfredo Nesi. L’Atletico Campiglio, società di calcio a 7 affiliata al Csi, ha festeggiato il decennale della fondazione intitolando il campo sportivo parrocchiale allo storico sacerdote del paese, scomparso alcuni mesi fa. Alla cerimonia, che ha saputo richiamare l’intero paese di Campiglio, hanno partecipato i dirigenti e i ragazzi della società sportiva, rappresentanti delle istituzioni, il direttore della filiale di Santonuovo della Bcc di Vignole Marco Brizzi e l’attuale parroco, padre Mario Franchi, che ha benedetto gli impianti e i presenti. Sette le partite disputate allo stadio comunale “Raciti”, dal 1° all’11 febbraio, durante lo svolgimento della 62ma Viareggio Cup, meglio conosciuta come Torneo di Viareggio o Coppa Carnevale: cinque della fase eliminatoria, con Inter, Bari, Fiorentina, Empoli e Reggina, quindi una degli ottavi e una dei quarti di finale, che confermano Quarrata come una delle principali sedi del torneo. E’ stata l’occasione per vedere da vicino le giovani promesse dei principali club nazionali e internazionali, che si sono affrontate nella più importante manifestazione calcistica giovanile a livello internazionale, che ormai da sei anni fa tappa a Quarrata, grazie anche all’intervento economico della nostra Banca. VIGNOLE IL CONCERTO DI SANTO STEFANO Com’è ormai consuetudine, lo scorso 26 dicembre, giorno dedicato a Santo Stefano, nella chiesa di San Michele Arcangelo a Vignole, si è svolto il tradizionale concerto natalizio che la nostra Banca, da alcuni anni, offre alla città di Quarrata. Sul palco si è esibita la Filarmonica Giuseppe Verdi di Quarrata, diretta dal maestro Alessandro Francini, che si è alternata con la corale Terra Betinga di Agliana. Vasto il repertorio eseguito, con brani della tradizione come Fratelli d’Italia di Mameli e l’intermezzo della Cavalleria Rusticana di Mascagni, che bene si sono amalgamati con le suggestioni offerte ai numerosi presenti dai baritoni Stefano Arnetoli e Marco Drovandi e dal soprano Benedetta Gaggioli. Presentatori il presidente della stessa Filarmonica, Luigi Vangucci e la brava Donatella Giammichele. insieme ° marzo 2010 i nostri interventi i nostri interventi 14 insieme ° marzo 2010 MONTEMURLO RICORDA I CADUTI DI IAVELLO L’otto gennaio 1992, durante un volo di esercitazione, l’aereo G-222 “Lyra 35” della 46ma Aero Brigata precipitò sul Monte Iavello. Nell’incidente morirono i tre membri dell’equipaggio: il maggiore Carlo Stoppani, il tenente Paolo Dutto e il maresciallo Cesare Nieri. Il pietoso recupero della salme ad opera della Misericordia, coadiuvata da vari uomini delle locali Associazioni d’Arma e di Volontariato, ha lasciato una profonda impressione in zona e in modo spontaneo è sorto un Comitato che ha deciso di ricordare questo evento. Ogni anno, il Nucleo dell’Associazione Arma Aeronautica di Montemurlo ricorda l’anniversario dell’incidente con una importante manifestazione che vede coinvolte la autorità religiose, civili e militari del Comune e della Provincia nonché gli aviatori della 46ma Aero Brigata e in particolare quelli del 2° Gruppo, cui appartenevano i Caduti. Quest’anno la cerimonia, realizzata con il contributo della Bcc di Vignole, si è tenuta domenica 10 gennaio e ha visto, come sempre, una nutrita e sentita partecipazione degli abitanti di Montemurlo che hanno gremito la chiesa dove avevano preso posto le autorità presenti, i militari del 2° Gruppo ai comandi del maggiore Alessandro Amatiello, nella foto a sinistra assieme al vicepresi- dente della Bcc di Vignole Franco Benesperi e numerose Associazioni di Volontariato e d’Arma. Ai tre Caduti sul Monte Iavello vengono collegati anche altri quattro Caduti del 2° Gruppo, morti il 3 settembre 1992 nei cieli di Monte Zec in Bosnia, in volo col Lyra 34 abbattuto da un missile durante un volo umanitario: maggiore Marco Betti, tenente Marco Rigliaco, maresciallo Giuseppe Buttaglieri e Giuliano Velardi, tutti decorati con Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Nel discorso di apertura della cerimonia di quest’anno, sono stati ricordati anche i cinque aviatori che hanno perso la vita a Coltano, lo scorso novembre, per un incidente in decollo a Pisa: maggiore Bruno Cavezzana, tenente Gianluca Minichino e Salvatore Bidello, maresciallo Maurizio Ton e Gianluca Larice. Dopo la celebrazione della S. Messa, il corteo con i labari e le autorità si è recato al monumento ai caduti realizzato nel 1994 dal professor Lindo Meoni. Sul monumento, una teca di cristallo contenente una grossa pala di elica, sono stati deposti omaggi floreali e la corona della 46ma Aero Brigata, accompagnati dalle note della banda musicale “Giuseppe Verdi” di Montemurlo mentre i militari presenti rendevano omaggio. Francesco Farina L’AMBIENTE CON L’ANIMA 15 BANCHE banche con l’anima “L LE TRE ANIME DELLE CASSE RURALI a caratteristica fondamentale del sistema delle Casse Rurali è quella di essere un sistema a tre anime. Avete un incardinamento nel sistema bancario, e quindi tutti i problemi di seguire questo incardinamento. Appartenete al tempo stesso ad un grande movimento e dovete stare dentro all’evoluzione del sistema cooperativo. Nel contempo, terza anima, in questi anni siete stati operatori dello sviluppo del localismo, delle economie e società locali. Nessuna banca, nessuna struttura riesce ad avere questa triplice anima. Non le casse di risparmio, che si avviano a diventare banche che dovranno pagare agli azionisti privati e quindi in qualche modo avere una gestione meno localistica del passato. Non ce l’hanno le popolari perché sono diventate banche con un numero incredibile di soci e quindi più vicine alle società per azioni. C’è quindi nel vostro mondo l’anima bancaria, l’anima cooperativa, l’anima localistica… Da ognuna di queste anime voi avete tratto qualcosa ,, Giuseppe De Rita Segretario generale del Censis Dall’intervento tenuto in occasione del VI convegno nazionale di studio delle Casse Rurali e Artigiane Montecatini Terme, 22-24 ottobre 1982 insieme ° marzo 2010 TURISMO INSIEME 16 CROCIERA LE MILLE E UNA NOTTE “Le mille e una notte”... nome più appropriato non si poteva trovare! La crociera sulla Costa Luminosa, fatta a gennaio 2010, con destinazione Dubai ed Emirati Arabi, ci ha fatto conoscere un mondo unico dove convivono in armonia le realtà più contrastanti. Basti pensare che un litro di benzina costa assai meno di un litro di acqua; dove è considerata piccola una famiglia composta da dieci figli, (grande se composta da trenta), dove si possono avere “solo” quattro mogli! Comunque, a bordo della nave - 300 metri di lunghezza, 17 ponti e 1.130 cabine non manca davvero nulla, dal simulatore di guida da Gran Premio al campo sportivo, dalle vasche idromassaggio ai tanti saloni, bar e ristoranti. Le adesioni erano state tante e pertanto il gruppo è stato suddiviso in due: uno con insieme ° marzo 2010 Gennaio 2010 partenza il 2 gennaio e l’altro con partenza il 9 gennaio. Ma andiamo a conoscere le tappe del nostro viaggio: BAHRAIN (“Il Regno dei due mari”): È un arcipelago di Emanuela Ferri responsabile Ufficio Soci BCC Vignole foto di LUCIANO MENICHINI e FRANCO MUGNAIONI dove c’è sempre il sole; essendo molto verde, rispetto agli altri stati, nell’antichità si credeva addirittura che fosse l’Eden. Qui abbiamo ammirato la grande Moschea in grado di accogliere fino a 7.000 fedeli, il Museo del Co- 17 turismo insieme rano dove sono conservati pregevoli esemplari del testo sacro dell’Islam: da quello più piccolo scritto su chicchi di riso, a quello più grande del mondo. In questo luogo c’è la totale libertà di religione (si possono trovare anche sinagoghe) e sono permessi divertimenti e alcool, ma non il gioco d’azzardo. Si pensi poi che qui tutto è importato, non esistono materie prime; perfino la produzione del petrolio si è esaurita, e anche la sabbia contiene troppo sale. L’economia del paese si è basata per molti secoli sulla pesca delle perle, prima che i cinesi scoprissero il sistema di coltivarle. Di grande effetto il ponte autostradale che collega l’arcipelago alla terraferma dell’Arabia Saudita, lungo circa 25 km. In costruzione il ponte che lo collegherà invece al Qatar e che sarà pronto per il 2012, lungo circa 40 km. Sarà il ponte più lungo del mondo. ABU DHABI (“16” in arabo): capitale degli Emirati Arabi, rappresenta il principale porto della nazione e conta circa 1,4 milioni di abitanti. Maggiore produttore di petrolio, si stima che le riserve petrolifere siano presenti per circa 250 anni. Qui abbiamo ammirato la grande Moschea Bianca dove si può pregare in 45.000 persone, famosa per le sue dimensioni, tanto da essere considerata la più grande moschea del mondo. I numerosi grattacieli ultramoderni in vetro e gli eleganti complessi residenziali, sono valsi ad Abu Dhabi l’appellativo di “Manhattan del Golfo Persico”. FUJRAIRAH: è forse una delle mete più deludenti di tutta la crociera, a parte la spiaggia, accessibile solo raggiungendo un resort. Nelle spiagge libere non è consentito alle donne di mettersi in costume! MUSCAT: capitale “giovane” dell’Oman (costruita negli ultimi 40 anni), dove tutto è pulito, tanto che nel 2002 ha ricevuto il premio per il paese più pulito del mondo (gettando una carta per terra si prende una multa). Vi abitano 650.000 persone di cui il 75% sono nativi, il restante è composto da indiani e pachistani. Anche qui abbiamo visitato la Grande Moschea, con meravigliosi lampadari di Swarovsky e con un unico tappeto che ricopre tutta la superficie della moschea. Il suo re, che oggi ha 62 anni, è moderno; rientrato infatti in patria a 25 anni dopo che il padre l’ha fatto studiare all’estero, negli ultimi trenta anni ha condotto il suo paese verso lo sviluppo economico e si è battuto per i diritti delle donne, tanto che sua figlia è un ministro. DUBAI: considerata capitale economica del paese e del medio Oriente, ha assunto l’appellativo di “New York del Golfo Persico”; è una miscela insieme ° marzo 2010 TURISMO INSIEME 18 l’icona di Dubai nel mondo, considerato l’albergo più lussuoso a livello internazionale, con 7 stelle. Altra particolare struttura è il Dubai Mall, uno dei più grandi centri commerciali in quanto si estende per un’area vastissima; ma la particolarità che lo contraddistingue è il Dubai Sky Resort, un complesso con tre piste da sci, uno slittino e uno show park per i bambini…Pensare che siamo in pieno deserto e si vede nevicare! straordinaria di Oriente e Occidente. Abbiamo visto il famoso Burj Al Khalifa, che con i suoi 828 metri di altezza è la costruzione più alta del mondo, la cui inaugurazione è avvenuta il 4 gennaio 2010, po- insieme ° marzo 2010 chi giorni prima della nostra visita. La zona più affascinante è quella di Lumeirah, dove ci sono quattro tra le strutture alberghiere più belle, tra cui la celebre Bury al Arab (Torre degli Arabi), che è diventata Alla fine il bilancio del viaggio è di una settimana rilassante, all’insegna dell’allegria e del divertimento, con la soddisfazione di tutti i partecipanti per la buona riuscita della crociera, ma anche il rimpianto che questa esperienza è terminata troppo presto! 19 turismo insieme Hanno partecipato alla gita: Primo gruppo (foto nella pagina a fianco in alto) Mugnaioni Franco, Ciampolini Liana, Chiti Rolando, Giardi Valmara, Tuci Giuseppe, Cappelli Vera, Zona Alessio, Manetti Laura, Bruni Franco, Polidori Patrizia, Bruni Alessandro, Cambi Riccardo, Tamburini Alessia, Gori Franco, Marchini Liana, Zacchei Sergio, Gorgeri Diana, Fabbri Simonetta, Giuliani Matilde, Giuliani Camilla, Giuliani Costanza, Ghinassi Michele, Zingoni Alessandra, Ghinassi Camilla, Ghinassi Alessio, Olivieri Pasquale, Cigheri Donella, Gavazzi Alessandro, Giusti Mila, Gavazzi Sara, Nannini Valter, Castellani Patrizia, Innocenti Mauro, Landini Daniela, Giuntini Giorgio, Tesi Luciana, Icolari Aldo, Paolieri Angela, Pacini Riccardo, Ferri Emanuela, Tamburini Paolo, Tosi Rosetta, Tamburini Francesco, Ranocchi Mario, Bongi Sandra, Ranocchi Veronica, Giovannelli Cordero Claudio, Venturi Laura, Giuntini Paolo Sergio, Niccolai Enio, Sguerri Lavinia, Menichini Luciano, Fedi Maria Paola, Rosati Gabriele, Paolieri Daniela, Rosati Matilde Maria. Incaricata Cap Viaggi spa: Silvia Pieraccioli. Secondo gruppo (foto nella pagina a fianco in basso) Mantellassi Piero, Tirri Raffaellina, Mungai Alessandro, Sammicheli Roberta, Marini Paolo, Tesi Laura, Frosini Renzo, Marini Manuela, Baronti Romano, Terenziani Maura, Isolani Giuseppina, Ferri Maria Luisa, Caponi Attilio, Faraoni Maria, Cai Lucia, Verdiani Marisa, Sabatini Mauro, Valenti Maria Rosa, Santini Giuseppe, Biondi Morena, Biancalani Aligi, Baldi Renata, Giacomelli Renato, Melani Anna Teresa, Biagini Michelangiolo, Nannini Giovanna, Gelli Isidoro, Michelacci Adriana, Pratesi Graziano, Guazzetti Beatrice, Baglioni Stefano, Tempestini Fania, Santini Francesco, Gori Maria Elvira, Marini Gabriella, Carlesi Maria Luisa, Sandrolini Italo, Giovannelli Licia, Gori Romano, Giovannelli Liviana, Cianchi Riccardo, Moro Sandra, Soldi Dante, Daly Stefania, Bonacchi Roberta, Viti Giovanni, Desii Maria Grazia, Spinelli Valentino, Lombardi Eva, Spinelli Augusto, Bartolomei Graziano, Ieri Marisa, Sedoni Lido, Pisaneschi Silvana, Squillantini Elio, Giabbani Rosangiola. Incaricata Cap Viaggi Spa: Vittoria Barni. APPUNTI DI VIAGGIO di Matilde Rosati I colori intensi e la luce accecante che ti penetra negli occhi e dappertutto sono tipici elementi che caratterizzano il paesaggio di quei luoghi: il colore azzurro del mare e il turchese di quell’acqua trasparente e il riflesso sotto l’effetto dei raggi di un sole luminoso che troneggia incessantemente rischiarando ogni cosa; lo svettare dei grattacieli, enormi, imponenti, sopra la testa, che ti fanno sentire piccolo, ma che non riescono tuttavia a raggiungere quel sole; le auto che sfrecciano ad alta velocità, perché è così che a loro piace viaggiare; e ritrovi da un lato i grattacieli che vanno a specchiarsi in mare, è dall’altro il deserto dalle dune rossicce, e ancora le maestose costruzioni, simbolo di grandezza e di superbia, che tentano di raggiungere il cielo, di misurarsi col sole, di superare le stelle in splendore con le loro luci sempre lampeggianti. E’ Dubai, là, di fronte a me, appena sbarcata dalla nave, un complesso luminoso di grattacieli e di tanta, tanta ostentazione, di opulenza, di Porsche, di Ferrari, di hotel a 7 sette stelle, di spiagge, di centri commerciali inimmaginabili, in cui trovare tutto ciò di superfluo di cui - almeno si crede - si abbia bisogno, tutto. I ricchi emiri e sultani che si aggirano per tali centri con le loro mogli, alle quali regalano diamanti e rubini, collane d’oro, borse e capi d’abbigliamento rigorosamente griffati, auto scintillanti ultimo modello, notti da trascorrere in hotel come l’Atlantis, costruito su un’isoletta artificiale a forma di palma, che offre qualsiasi comodità e comfort nel modo più lussuoso possibile. Dubai, una città arricchitasi grazie ai fruttuosissimi giacimenti petroliferi, in cui a nessuno manca niente e niente è l’unica cosa che non si può avere a Dubai, una città dove c’è praticamente tutto, almeno per quelle persone - che costituiscono la stragrande maggioranza della popolazione autoctona - che possono permetterselo. Tuttavia, non tutti gli stati della penisola arabica sono ricchi come quello di Dubai; in alcuni, come l’Oman, si registra un tasso non indifferente di povertà, che ho potuto riscontrare osservando gli edifici, molto meno imponenti, le strade polverose, strette, le case, molto povere, e il tenore di vita degli abitanti stessi, che non dispongono di lussuosi vestiti o di macchine altrettanto lussuose, anzi, spesso si spostano a piedi; non comprano i beni di prima necessità nei grandi centri commerciali, ma nei piccoli souq della città, dove tutto costa molto poco; tanti di loro, bambini compresi, camminano scalzi e chiedono l’elemosina. Ho visto cose stupefacenti, a Dubai, al di fuori di ogni immaginazione, e ho sorriso... Ho visto l’indigenza e la sofferenza negli occhi dei bambini nell’Oman, e ho pianto... TORINO, PARIGI, PIANOSA, SUDAFRICA ECCO LE GITE SOCIALI DEL 2010 Dopo la crociera “Le mille e una notte”, il programma delle gite sociali 2010 della Bcc di Vignole è proseguito domenica 14 marzo con la visita guidata a Firenze ai capolavori della galleria Palatina, del museo del Bargello e di Palazzo Vecchio. Ad aprile, invece, il week end dal 9 all’11 aprile sarà dedicato a Torino, con visita guidata alla Reggia di Venaria, al museo Egizio e ostensione della Sacra Sindone. Il tour di Parigi, dal 29 maggio al 2 giugno 2010, è il pezzo forte del programma primaverile. L’estate sarà aperta i prossimi 8 e 9 luglio con una gita in nave all’isola di Pianosa; lo splendido scenario del Grande teatro all’aperto “Puccini” di Torre del Lago farà da contorno alla rappresentazione di due opere del 56° Festival Pucciniano: la Madame Butterfly il 17 luglio e la Tosca il 24 luglio. Subito dopo la ribalta dei Mondiali di Calcio della prossima estate, protagonista della gita di ottobre sarà il Sudafrica. La chiusura del 2010 è affidata ancora una volta ai Mercatini di Natale del Trentino Alto Adige, mentre il 2011 si aprirà con una settimana da sogno in Madagascar. Maggiori dettagli su costi e itinerari delle gite sono riportati nel depliant recapitato ai soci. Per le prenotazioni e ogni altra informazione contattare l’Ufficio Soci della Banca allo 0573.7070227 (Emanuela Ferri), oppure 0573.7070226 (Laura Caselli). insieme ° marzo 2010 l’AZIENDA 20 MACELLERIA MARINI SALUMI DA QUATTRO GENERAZIONI Una macelleria centenaria a conduzione familiare, che da quattro generazioni tramanda di padre in figlio i segreti per produrre salumi di alta qualità con metodi tradizionali. E’ la macelleria “Marini” di Agliana, vincitrice del Premio Golosaria 2009 come miglior locale italiano della categoria macellerie. L’attività, in località Ferruccia, fu fondata nel lontano 1904 da Angelo Marini. Con lui, che non aveva figli, cominciarono a collaborare il fratello Giuseppe e il figlio di quest’ultimo, Lido. Oggi l’attività è portata avanti dal figlio di Lido, Marco, con la moglie Patrizia e i figli Nicola e Manuel, la quarta generazione. Tre anni fa la macelleria si è trasferita accanto alla vecchia sede, in un casolare colonico splendidamente ristrutturato. Qui sono stati ricavati il nuovo negozio, una piccola enoteca, gli spazi per i laboratori e le celle frigorifere, e recuperati i locali della vecchia stalla, dove, sotto volte centenarie, sono appesi a stagiona- insieme ° marzo 2010 re, in grappoli piramidali, i prodotti tipici della macelleria Marini: i prosciutti toscani. «Ogni anno ne produciamo 1800-2000 – racconta Nicola Marini – seguendo una lavorazione scrupolosa: 21 giorni sotto sale, 45 giorni in cella di riposo a bassa temperatura e poi 12-14 mesi di stagionatura». Oltre ai prosciutti, la macelleria Marini produce altre prelibatezze: la mortadella di Prato, la salsiccia e la coppa di testa, i salumi di suino di razza Cinta senese, la finocchiona, il salame di bufala e la noce di manzo marinata in erbe e Chianti. Prodotti che vengono venduti ai clienti nel negozio, ma anche ai grossisti che riforniscono macellerie in tutta Italia, da Milano a Palermo e anche all’estero, con spedizioni a Praga, Monaco di Baviera, L u s s e m b u rgo. Fra i clienti illustri c’è anche Eataly, il negozio-salone da 10 mila metri quadrati vicino al Lingotto di Torino che presenta una selezione di tutti i prodotti alimenta- 21 L’AZIENDA ri artigianali di qualità nel nostro paese. «La nostra scelta è quella di puntare sulla qualità ed è l’unica strada percorribile – spiega Nicola Marini –. La macelleria artigiana sta andando a scomparire: rimarranno i supermercati e la grande industria. Noi andiamo avanti perché ci siamo specializzati sui salumi di qualità. Il 60% delle vendite è all’ingrosso e il 40% proviene dal negozio, ma le spese di gestione incidono parecchio e poi i fornitori vanno pagati subito, mentre la riscossione sui prosciutti avviene al momento della vendita, dopo un anno di stagionatura». «E’ un lavoro che richiede grossi sacrifici – prosegue Nicola Marini – e tanti investimenti per adempiere a tutti i controlli e i requisiti igienico-sanitari, di sicurezza dei locali e degli impianti, richiesti dalla legge. C’è la lavorazione degli insaccati che richiede sforzi e impegno artigianale; c’è da seguire la parte amministrativa, gli ordini e le spedizioni, e c’è il negozio. È un impegno senza soste: ci si alza la mattina all’alba e si finisce di lavorare alle otto di sera». Un lavoro fatto di passione e di sapienza artigianale, di cura per le materie prime e per la lavorazione delle carni. «L’80% dei maiali provengono da un piccolo allevamento a Rovigo, che lavora molto bene. La macellazione – dai 12 ai 15 animali a settimana – viene fatta nei macelli pubblici di Pistoia, tutti i lunedì mattina. La carne viene selezionata e il martedì si insacca». Fra i vanti della macelleria Marini, socia della Banca di Credito Cooperativo di Vignole dal 1998, c’è anche quello di aver contribuito a riscoprire un prodotto tradizionale della gastronomia del territorio: la mortadella di Prato, presidio Slow Food, che qui viene realizzata secondo l’antica ricetta. La carne di puro suino viene selezionata, macinata, speziata con sale, pepe, chiodi di garofano e mais. Nell’impasto, prima che il tutto venga insaccato in budelli naturali e bollito a bassa temperatura, viene aggiunto anche l’alchermes dell’Officina di Santa Maria Novella (con cui la macelleria Marini ha un accordo, oltre che per uso professionale, anche per la rivendita di zona), che conferisce alla mortadella di Prato un gusto molto saporito e profumato. Un gusto d’altri tempi, come la macelleria Marini. Dario Zona insieme ° marzo 2010 il territorio 22 MONTEMURLO IL MUSEO STORICO DELLE MISERICORDIE D’ITALIA Il loro motto è: “Hanno corso per la vita”. E di vite, chissà quante ne hanno salvate, dai feriti delle due guerre mondiali, alle catastrofi dell’Italia Repubblicana - Vajont, Friuli, Belice, Abruzzo - fino agli interventi quotidiani per portare il primo soccorso ai bisognosi. E una volta che hanno raggiunto la “pensione”, i mezzi e le ambulanze delle Misericordie d’Italia vanno a comporre uno dei musei più singolari, affascinanti e meno conosciuti del nostro territorio: il Museo storico delle Carri funebri in legno di fine Ottocento - inizio Novecento Misericordie d’Italia, allestito a Montemurlo e gestito dai volontari delle sezioni locali di Misericordia, Associazione nazionale Carabinieri e Associazione Arma Aeronautica. Unico nel suo genere in Italia (in Europa ci sono due esperienze simili a Budapest e a Monaco), il Museo di Montemurlo ospita circa 80 veicoli che abbracciano un secolo di vita della Misericordia. Il mezzo più antico è del 1890: un carretto a mano, in legno, in grado di trasportare la lettiga con un meccanismo di scorrimento e di blocchi uguale a quello delle moderne ambulanze. Ci sono poi carretti a cavalli, come quello del 1911 proveniente dalla Misericordia di Limite sull’Arno, vincitore del primo premio all’esposizione nazionale dei mezzi di soccorso di Torino e dotato di un doppio siinsieme ° marzo 2010 stema di ingranaggi basculanti orizzontali e verticali, che mantengono la lettiga in piano anche durante il trasporto su terreni scoscesi. Fra i mezzi di fine Ottocento – inizio Novecento, si possono apprezzare anche le barelle per il trasporto campale in legno e tela, e la cosiddetta “barella svizzera”, provvista di ruota retraibile. Il grosso dell’esposizione, tuttavia, è rappresentato dalle ambulanze. Verdi, bianche con inserti blu o rossi, fino alle attuali tonalità arancioni: i colori testimoniano la trasformazione dei mezzi, così come gli allestimenti, con i lampeggianti che, ad esempio, compaiono a partire dalla fine degli anni Cinquanta e vanno a sostituire il cosiddetto “occhio di Polifemo”, un faro aggiuntivo collocato nella parte alta del cofano, come sulla Fiat 1100 T, o sopra la vetrata dell’abitacolo. L’origine del museo Tante le storie legate a questi veicoli. «Molte di queste ambulanze – racconta Romano Pronti della Misericordia di Montemurlo – hanno fatto il giro d’Italia. Sono partite dalla Toscana, hanno svolto servizio Carrini “di volata” di fine Ottocento e sono state donate alle Misericordie dei territori colpiti da calamità naturali, e poi dopo aver percorso chilometri per la vita, hanno fatto ritorno qui, dove vengono custodite con grande dedizione. L’idea è quella di dare un giusto riconoscimento ai mezzi che i confratelli della Misericordia, e non solo, hanno usato nel tempo a favore dei bisognosi». «Il Museo storico Misericordie d’Italia è il compimento di un progetto nato più di dieci anni fa a Montemurlo – raccontano il presidente della Misericordia di Montemurlo, Giovanni Santini e il responsabile del Museo, Giovanni Guarnieri –. Due volontari avevano creato una collezione di veicoli conservata in un capannone a Parugiano. Nel 2000 un incendio danneggiò alcuni mezzi e distrusse la parte documentaria. Il primo ottobre 2006, grazie alla tenacia dei confratelli di Montemurlo e Prato e alla volontà della Confederazione Nazionale delle Misericordie, è stato inaugurato il In primo piano una lettiga svizzera. Dietro, da destra a sinistra, una Fiat 1100T e la Fiat 238 appartenuta alla Camera dei Deputati 23 il territorio museo, che ha acquisito la qualifica di Museo Nazionale». Negli ultimi tempi i volontari stanno preparando il trasferimento del museo dall’attuale sede (piazza Leonardo da Vinci, 32) alla nuova sede, sempre a Montemurlo, ma più centrale, in via Vittorio Alfieri, 1. La manutenzione degli esemplari è curata con la massima attenzione da Meraldo Cipriani, presidente dell’Associazione Arma Aeronautica, nucleo di Montemurlo. I mezzi in esposizione provengono da Associazioni e da privati, in comodato gratuito o in dono, come la spartana Lancia Artena del 1931, il mezzo a motore più antico custodito a Montemurlo, donato dal conte Di Tacco di Firenze, o la mitica jeep Willis del- Hitchcock, girata a Trieste nello splendido scenario del castello di Miramare. Di veicoli da pellicole d’epoca, del resto, il Museo storico Misericordie d’Italia è ricco: l’ambulanza Fiat 600 T del 1963, utilizzata dalle Misericordie sui terreni impervi della Garfagnana e dotata di barelle estraibili anche dal portellone laterale, grazie a una speciale modifica alle guide della lettiga, che rendono quest’ambulanza un pezzo unico; la Fiat 1500 del 1965; la Pallas Telesoccorso, che aveva un apparecchio radio pesante oltre 20 kg; la Citroen proveniente dalla Misericordia di Padre Pio di Pietrelcina, la Fiat 238 prima serie del 1968, in servizio alla Camera dei Deputati durante gli anni di piombo. Fiat 1200 (a sinistra) e Ford Willis (a destra) la Ford, recuperata nella base americana di Pontedera, utilizzata dalla Misericordia di Prato per servire le zone collinari e montane della Val di Bisenzio, e donata al Museo da don Aldo Fazzini, recentemente scomparso all’età di 100 anni, parroco di Savignano fin dal 1959. Ambulanze da cinematografo Proprio la Ford Willis, costruita nel 1943, è stata di recente protagonista di alcuni film e fiction, fra cui la miniserie tv “Le ragazze di San Frediano”, ispirata al romanzo di Vasco Pratolini, ambientato nel rione popolare di Firenze all’indomani della seconda guerra mondiale; e la fiction in due puntate “Rebecca, la prima moglie”, remake dell’omonimo film di Alfred Tante storie, che si intrecciano con quelle dell’Italia e con l’attività quotidiana dei confratelli della Misericordia, dei quali, all’interno del museo, è esposta anche la veste storica, quella che risale alla fondazione nel XIII secolo e che è tutt’oggi presente nel rito della Vestizione con cui si celebra l’ingresso ufficiale dei nuovi confratelli all’interno delle Misericordie. Sette opere, una missione Dar da mangiare agli affamati. Dar da bere agli assetati. Vestire gli ignudi. Alloggiare i pellegrini. Visitare gli infermi. Visitare i carcerati. Seppellire i morti. Sono i compiti, le sette opere di misericordia corporali, a cui sono tenuti, per giuramento, i confratelli della Misericordia. Lancia Artena del 1936 Nel Museo storico i mezzi destinati al trasporto funebre sono traccia proprio della settima opera, una priorità nelle Misericordie dell’antichità, quando epidemie, carestie e guerre lasciavano i defunti per le strade. Nel museo sono custoditi carri sarcofago per il traino con cavalli, realizzati a fine Ottocento e provvisti di candelabri e baldacchini pregiati, e alcuni vecchi carri funebri, come la Fiat 1500 di fine anni Cinquanta, con le cromature fatte a mano che ancora oggi sono lucide come uno specchio. Fra gli altri tesori custoditi a Montemurlo, ci sono anche i mezzi da Protezione civile, come il fuoristrada russo Uaz, dotato di una sorta di portapacchi per alloggiare gli attrezzi, o la splendida Romeo 2 dell’Alfa Romeo, il cui motore – collocato all’interno di una cassa di ferro sporgente nell’abitacolo – ha condotto i vigili del fuoco nelle terre disastrate del Vajont nel 1963. Quarantasei anni dopo, le ambulanze della Misericordia hanno prestato soccorso ai terremotati d’Abruzzo. Hanno corso per la vita. Corrono per la vita. Dario Zona COME VISITARLO Il Museo storico Misericordie d’Italia è aperto la seconda e l’ultima domenica di ogni mese con orario 9-12 e 15-18. Per la visita di comitive scolastiche o gruppi è necessaria la prenotazione telefonica ai numeri: 339 4623627, 347 9398214, oppure 349 6002334. insieme ° marzo 2010 il personaggio 24 EGIDIO SEGHI, IL MISTER DEI GIOVANI CON IL SOGNO DELLA SERIE A Il lavoro di allenatore è da sempre legato a forti emozioni e a passioni intense. Non che gli altri lavori siano da meno, ma “fare l’allenatore” ha un fascino tutto proprio in quanto permette a ciascuno di identificarsi in un ruolo che è sempre in bilico tra la gloria e l’anonimato, il merito e la colpa. Proprio per queste particolarità, “allenatore” solitamente non si diventa, ma si nasce, come nel caso di Egidio Seghi, attuale mister della prima squadra del Quarrata Olimpia, con una vita alle spalle nel mondo del calcio, prima da giocatore e poi da tecnico. Seghi, pistoiese di nascita, ma quarratino d’adozione, è ad oggi uno degli “allenatori rivelazione” del campionato Eccellenza Toscana, in quanto sta riuscendo nel duplice compito di far salvare la propria squadra e al tempo stesso di dotarla di un gioco che accontenta anche i palati sopraffini. «Il calcio – commenta Egidio Seghi, 42 anni – è una passione che mi porto dentro fin da bambino. Ho cominciato a giocare da piccolo a Spazzavento, nelle varie categorie giovanili, per poi andare a Borgo a Buggiano, Pistoia, Montevarchi, Vaiano, fino in C2 a Olbia. Un grave infortunio ha fermato prematuramente la carriera di calciatore, ma la passione era troppo forte e allora alle soglie dei 30 anni ho intrapreso la strada di mister, ritagliandomi un po’ di tempo dal mio lavoro vero e proprio». La gavetta, come in tutti gli ambiti, è lunga e ricca di ostacoli, ma insieme ° marzo 2010 le soddisfazioni sono impareggiabili. «Ho fatto - continua Seghi - tutta la trafila delle giovanili, partendo dalla categoria Esordienti a Pontelungo. Poi sono andato a Quarrata, Calenzano, Poggio a Caiano, Montalbano e di nuovo a Quarrata. Quest’anno poi il nuovo consiglio del Quarrata Olimpia ha deciso di affidarmi la prima squadra e per me è stata una grande emozione perché mi sono trovato in un campionato importante come quello di Eccellenza e per lo più a Quarrata, dove alleno ormai da 7 anni e mi considero un quarratino d’adozione. Devo dire, comunque, che non ho patito tanto il salto di categoria. Con le regole di oggi, infatti, anche in Eccellenza siamo costretti a far giocare molti giovani. Dovendo fare delle differenze, quindi, non mi è cambiato tanto il rapporto con la squadra, quanto il fatto di essere più sotto tiro e dover stare attento a come comunico con l’esterno». Come dicevamo, allenatori si nasce anche perché sono richieste qualità che prescindono dalle semplici competenze tattiche, ma investono altri ambiti. «In effetti – ammette Seghi – sei costretto a essere al tempo stesso psicologo, padre e stratega per meglio comprendere e affrontare le difficoltà che ti si presentano davanti. Per quanto mi riguarda ho sempre cercato nelle mie squadre di fare del gruppo la prerogativa principale. L’importante è divertirsi e sacrificarsi tutti insieme, poi l’aspetto tattico è successivo. Se riesci a formare un gruppo solido, puoi supplire a eventuali carenze tecniche e puntare ugualmente in alto». L’allenatore, però, è un lavoro anche incerto. Oggi sei in un posto, domani chissà. Ecco che emerge la necessità di trovare un equilibrio interiore, anche a livelli dilettantistici, perché la pressione è sempre presente. «Nel calcio, come nella vita quotidiana – conclude Seghi – ci sono momenti belli e momenti difficili, ma io ho la fortuna di avere a fianco una compagna che mi dà tranquillità e questo mi permette di svolgere il mio hobby in modo sereno. Nel mondo del calcio l’importante è vivere alla giornata e porsi obiettivi stagionali e quest’anno il mio obiettivo è raggiungere la salvezza con il Quarrata Olimpia. Vivere alla giornata comunque non vuol dire che non abbia un sogno nel cassetto. Ce l’ho ed è quello di allenare una squadra di serie A». In bocca al lupo mister! Lapo Balli 25 IL MONDO DELLE BCC SOLIDARIETÀ NELLA CRISI. IL CREDITO COOPERATIVO NELLE ECONOMIE LOCALI Il riconoscimento del Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, al Credito Cooperativo «Nella crisi che stiamo attraversando, il forte radicamento nel territorio e la fiducia accordata loro dai risparmiatori hanno consentito alle BCC di esercitare un ruolo stabilizzatore delle fonti di finanziamento delle piccole imprese, di estendere il sostegno anche a quelle di medie dimensioni che incontrano difficoltà a trovare finanziamenti presso le banche più grandi». «Senza la presenza di una pluralità di piccole banche, e tra queste delle BCC, probabilmente gli effetti sull’offerta di prestiti alle piccole e medie imprese dalle ristrutturazioni delle grandi banche sarebbero stati più restrittivi e la concorrenza nei mercati locali del credito meno vivace. Le conseguenze della crisi attuale sarebbero più severe per un numero rilevante di famiglie e di piccole e medie imprese». Così il Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, intervenuto, lo scorso 10 dicembre, a Città della Pieve (Perugia), nell’ambito del convegno indetto per celebrare i 50 anni di costituzione della BCC Crediumbria, al quale hanno partecipato, in rappresentanza della nostra Banca, il vicepresidente Franco Benesperi e il direttore generale Elio Squillantini. L’intervento del Governatore Draghi ha toccato, in particolare, i temi della solidarietà economica in questo particolare momento di crisi, sottolineando quindi il valore del localismo e della prossimità del Credito Cooperativo alle famiglie e alle imprese. «La dimensione localistica – ha evidenziato il Governatore – riveste un ruolo rilevante per le dinamiche concorrenziali all’interno dell’industria bancaria». E ancora: «La capacità delle BCC e delle altre banche locali di rispondere alle esigenze di finan- ziamento delle famiglie e, soprattutto, delle piccole imprese deriva dalla loro consuetudine a valutare il merito di credito utilizzando le informazioni raccolte dal rapporto diretto con i clienti. La prossimità dei centri decisionali della banca al cliente riduce la complessità delle procedure necessarie per erogare il credito, consente di valorizzare appieno gli aspetti qualitativi delle informazioni relative alle prospettive di medio lungo termine dei progetti imprenditoriali. Le BCC sono banche a più alta intensità di lavoro rispetto alle altre banche proprio perché investono nel capitale umano necessario per conoscere il territorio di insediamento e le imprese che vi operano. Nel corso degli ultimi 15 anni questa caratteristica delle banche locali si è dimostrata un elemento vincente nel mercato del credito italiano». «Le sorti delle nostre imprese migliori dipendono anche dalla capacità dei banchieri di valutare e selezionare il merito di credito con prudenza unita a lungimiranza. Ciò vale anche per quella particolare categoria di banchieri che sono gli amministratori delle BCC. Vorrei esprimere la mia fiducia nei confronti delle loro capacità – ha concluso Draghi – motivandola con le considerazioni prese da un passo di un discorso del Governatore Menichella: “Voi giocate ogni giorno il vostro nome, il vostro onore, la vostra reputazione, la fama delle vostre famiglie nelle località dove voi svolgete il compito gravoso di raccogliere il risparmio nelle Casse Rurali e di prestarlo. Ecco perché, in ragione di questa maggiore responsabilità che voi avete, la fiducia che noi abbiamo che il risparmio sia da voi meglio utilizzato è più grande”». Temi ripresi anche dal presidente di Federcasse, Alessandro Azzi, che durante il suo intervento al convegno di Città della Pieve ha sottolineato come «di fronte alla crisi le BCC hanno continuato a erogare credito, sostenendo le esigenze delle famiglie e delle imprese, mettendo in atto una serie di interventi originali a favore dell’economia del territorio: dalla sospensione delle rate di mutuo alle agevolazioni per l’accesso al credito per PMI e famiglie, dal sostegno alle imprese per il pagamento delle tredicesime all’anticipo della cassa integrazione, agli accordi di microcredito». «Il 95% delle imprese italiane è costituito da micro imprese - ha sostenuto il presidente Azzi. Un apparato produttivo che ha bisogno di reti che coniughino le virtù del piccolo e i vantaggi del grande, la flessibilità e le economie di scala. A fronte di questo processo, le BCC dovranno essere pronte. Soltanto facendo ancora più efficacemente rete al loro interno, potranno continuare a essere interlocutore di riferimento delle imprese che, facendo rete, ampliano i propri mercati, rafforzano le proprie strutture operative, pongono le basi per la loro crescita futura». Red. insieme ° marzo 2010 IL MONDO DELLE BCC 26 FEDERCASSE ALESSANDRO AZZI CONFERMATO PRESIDENTE Alessandro Azzi è stato confermato alla presidenza di Federcasse, l’associazione di categoria delle oltre 400 Banche di Credito Cooperativo italiane, per il triennio 2009-2012. L’elezione è avvenuta all’unanimità durante la prima riunione del Consiglio Nazionale della Federazione, lo scorso 4 dicembre, a Roma. Nella stessa riunione il Consiglio Nazionale ha eletto Giorgio Clementi (presidente Federazione Toscana BCC) quale vicepresidente vicario e Amedeo Piva (presidente Federazione Veneta BCC) e Augusto dell’Erba (presidente Federazione Puglia e Basilicata BCC) quali vicepresidenti, nonché i membri del Comitato Esecutivo, composto, oltre che dal presidente e dai vicepresidenti, dagli altri 11 presidenti delle Federazioni regionali. Nel suo discorso di programma, il presidente Azzi ha sottolineato come il nuovo triennio si apre «con un’attenzione senza precedenti nei confronti del Credito Cooperativo» e che il «capitale reputazionale e le buone relazioni che oggi caratterizzano il posizionamento del Credito Cooperativo, come anche la forte crescita di immagine complessiva, rendano ancora più importante la condivisione di strategie e di programmi di lavoro». Tutto questo, in una fase segnata da una pesante crisi economica e finanziaria che pone il Credito Cooperativo di fronte a grandi e inedite responsabilità. «Sono sei gli ambiti di impegno prioritario – ha proseguito Azzi – sui quali, nel prossimo triennio, il Credito Cooperativo dovrà impostare le sue strategie di sviluppo: la definizione e la condivisione di una strategia complessiva che consenta alle singole BCC di presentarsi sullo scenario della ripresa come sistema coeso, coerente e competitivo e quindi più forte; il rafforzamento della cultura e dei presidi della mutualità; l’elaborazione di nuove strategie di sviluppo territoriale da parte di ciascuna BCC, con l’obiettivo di essere presenti anche in aree attualmente non presidiate; l’individuazione di nuovi strumenti di governance della rete, promuovendo il riconoscimento del Fondo di Garanzia Istituzionale (FGI); la definizione di strategie di rafforzamento patrimoniale delle singole BCC mediante una composizione di misure e il supporto sussidiario delle Banche di secondo livello; l’elaborazione di una strategia immediata per gestire il deterioramento della qualità dei crediti». «Obiettivi che saranno definiti – evidenzia Azzi – attraverso un nuovo Patto di lavoro tra tutte le componenti del Credito Cooperativo, all’insegna della trasparenza nelle relazioni e nell’organizzazione delle strutture e del governo del sistema». Particolarmente significativo, infine, il passaggio che il presidente ha RINVIATO PER MALTEMPO IL TROFEO DI SCI DELLE BCC insieme ° marzo 2010 dedicato al nuovo Fondo di Garanzia Istituzionale (FGI) del Credito Cooperativo, in attesa del definitivo riconoscimento da parte della Banca d’Italia. «Il Fondo – ha sottolineato Azzi – si pone l’obiettivo di migliorare i profili di solvibilità delle singole BCC, per consentirne lo sviluppo e la crescita sostenibile senza intaccarne l’autonomia, nonché di garantire la solvibilità complessiva del sistema del Credito Cooperativo italiano e costituire il fulcro di una finanza di sistema quale premessa per una corretta pianificazione del fabbisogno finanziario del Credito Cooperativo». Nato a Montichiari (BS) nel 1950, avvocato, Azzi è anche presidente della BCC del Garda e presidente della Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo. Red. I NUMERI NAZIONALI Al 30 novembre 2009 operavano in Italia 426 Banche di Credito Cooperativo, con 4.127 sportelli e una presenza diretta in 2.647 comuni e 98 province. In 549 comuni rappresentano l’unica realtà bancaria. Alla stessa data la raccolta diretta di sistema era di 145 miliardi di euro (+8,7%) mentre gli impieghi avevano superato i 124 miliardi di euro (+8,5%). Il patrimonio è di 18,6 miliardi di euro (+7,5%). Anche quest’anno, come ormai da 7 anni, la Bcc Alto Reno ha organizzato il Trofeo do Sci riservato ai dipendenti delle Banche di Credito Cooperativo e delle società del Gruppo. Teatro di gara il tracciato di slalom gigante sulle piste del Corno alle Scale, le stesse dove si allenava il mitico Alberto Tomba. La nostra Banca si è dimostrata subito interessata all’evento e raccolte le adesioni di ben 15 dipendenti, capitanati dal direttore generale Elio Squillantini, ci siamo recati fin dalla giornata di sabato 6 marzo nella località montana, seguiti la mattina di domenica da altri 5 colleghi. Nel pomeriggio di sabato, in previsione della competizione, prove di allenamento sulla pista di gara, con tanto di correzioni tecniche a cura dei maestri di sci della locale scuola diretta dalla nostra cliente, quarratina doc, Erika Vannucchi, alla quale va il nostro più sincero ringraziamento per l’accoglienza. Nella serata di sabato si è tenuta una cena presso un locale tipico di Lizzano in Belvedere, durante la quale abbiamo socializzato con i colleghi delle altre Bcc, Cras Sovicille e Chianciano, Banca Agrileasing e Bcc Apuana, capitanata dal presidente Ezio Bertazzoni. Purtroppo la mattina di domenica ci siamo svegliati con tempo pessimo, nebbia, gran freddo e neve. Nonostante ciò, imperterriti e muniti del pettorale di gara ci siamo presentati all’appuntamento sulle piste, ma, suo malgrado, l’organizzatore della manifestazione Paolo Piacenti, dipendente della Bcc Alto Reno, ci ha comunicato che la gara veniva rinviata a data da destinarsi. Saremo, quindi, sicuramente presenti al nuovo appuntamento. David Meli 27 banca e clienti LA BCC DI VIGNOLE COMPLETA LA SQUADRA APERTA A GALCIANA L’UNDICESIMA AGENZIA Inaugurazione innevata per l’undicesima filiale della Banca di Credito Cooperativo di Vignole. Lo scorso 19 dicembre, nonostante il gelo e la neve caduta su Prato, erano in tanti ad assistere al taglio del nastro dell’agenzia di Galciana. La nuova filiale, situata in via Matteo degli Organi, 211, è la terza nel territorio pratese dopo quelle di San Giusto (aperta nel 1991) e San Paolo (inaugurata nel 1993) e allo sportello Atm, attivo da diversi anni in via Mazzei, 35. L’agenzia di Galciana è guidata da Claudio Francini (direttore), Valentina Innocenti (vice direttore) e Marco Bini (servizio clienti). A Prato la Bcc di Vignole può contare circa 6 mila clienti e 700 soci; la quantità di affidamenti e finanziamenti è di 102 milioni di euro, a fronte di una raccolta complessiva di 140 milioni di euro. L’apertura dell’agenzia di Galciana, frazione di quasi 9 mila abitanti, si propone di far crescere e radicare i valori del Credito Cooperativo anche in questa parte di Prato, dove è stato in- dividuato un interessante bacino di espansione. «La risposta della piazza è sta- ta molto positiva – afferma il direttore dell’agenzia di Galciana, Claudio Francini –. Siamo partiti con una dote di clienti che hanno scelto di trasferire qui i loro rapporti da altre nostre agenzie, ma fin dalle prime settimane abbiamo riscontrato una buona ricettività dal territorio. Tante persone hanno accolto con curiosità e favore le offerte di un nuovo sportello bancario in zona e – cosa ancora più positiva – l’interesse continua a manifestarsi anche adesso, a distanza di tempo dall’apertura». «Altri fattori positivi di questi primi mesi di lavoro – continua Francini – sono l’arrivo di nuovi clienti giovani, la collaborazione con le associazioni di categoria e con istituti come i Confidi e il rapporto che sta crescendo con le associazioni culturali, sportive e del volontariato, presenti sul territorio». Insomma, a giudicare dai primi mesi...inaugurazione innevata, inaugurazione fortunata! Dario Zona insieme ° marzo 2010 banca e clienti 28 TRASPARENZA, ARBITRO BANCARIO, PAGAMENTI TUTTE LE NOVITA’ NORMATIVE DEL 2010 Il 2010 si presenta come un anno particolarmente ricco di novità normative sul piano delle relazioni tra banche e clienti. Vediamo nel dettaglio quelle principali. Trasparenza bancaria A partire dal 1° gennaio 2010 sono entrate in vigore le nuove norme emanate, dalla Banca d’Italia, in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari e di correttezza delle relazioni tra banche e clienti, nelle varie fasi del rapporto (prima della conclusione del contratto, nel corso dello svolgimento del rapporto e alla chiusura). Le nuove norme, che mirano a rendere più chiari i documenti destinati alla clientela, facilitando la comparabilità dei prodotti, prevedono una distinzione della clientela in tre fasce: consumatori, clienti al dettaglio, clienti ordinari. Gli obblighi di pubblicità, le comunicazioni periodiche, i contenuti contrattuali vengono modulati in funzione della tipologia di cliente. In primo luogo, la nuova normativa impone alle banche l’obbligo insieme ° marzo 2010 di esporre nei locali aperti al pubblico e di mettere gratuitamente a disposizione della clientela un apposito documento riepilogativo dei “principali diritti del cliente”, redatto sulla base del modello predisposto dalla Banca d’Italia. In aggiunta a questo documento le banche mettono a disposizione le due nuove Guide pratiche, approntate dalla Banca d’Italia: “Il conto corrente in parole semplici” e “Il mutuo per la casa in parole semplici”. Le due Guide contengono informazioni sulle caratteristiche di questi prodotti, sugli aspetti da valutare per effettuare una scelta consapevole, su quali sono i diritti dei clienti e come esercitarli. Viene inoltre confermato come uno dei principali strumenti di pubblicità il documento di sintesi, documento che riepiloga in maniera personalizzata le condizioni economiche pubblicizzate nel foglio informativo. Questo documento è consegnato in sede di stipula del contratto e viene fornito dalla Banca anche in occasione dell’invio delle comunicazioni periodiche. Rispetto al passato, il “documento di sintesi” non contiene più le principali condizioni contrattuali. Altri strumenti di pubblicità molto importanti sono i fogli informativi, che hanno lo scopo di riepilogare analiticamente tutte le condizioni economiche e contrattuali, le principali caratteristiche e rischi tipici dei servizi e dei prodotti offerti dalle banche, nonché le informazioni sull’intermediario. I fogli informativi devono essere messi a disposizione della clientela gratuitamente, nei locali aperti al pubblico e devono essere asportabili. Inoltre i fogli informativi sono stati semplificati nel contenuto e devono essere redatti conformemente ai modelli contenuti nella nuova normativa per particolari tipologie di prodotto (conti correnti e mutui ipotecari per i consumatori). Inoltre, è richiesto un maggior ricorso all’utilizzo di indicatori sintetici di costo (ISC o TAEG), che devono essere riportati sia nei fogli informativi che nei documenti di sintesi. La nuova normativa amplia, rispetto al passato, le categorie di operazioni per le quali essi devono essere riportati, prevedendone l’indicazione oltre che per mutui, anticipazioni bancarie e prestiti personali, anche per le aperture di credito offerte a clienti al dettaglio e per i conti correnti offerti a consumatori. Le nuove norme confermano l’obbligo per le banche di consegnare, prima della conclusione del contratto, una copia completa del testo contrattuale, idonea per la stipula, ai clienti che ne facciano richiesta. Tale copia viene consegnata, salvo casi specifici, in maniera gratuita. Inoltre, a scelta del cliente, può essere consegna- 29 banca e clienti to il solo documento di sintesi. Reclami Particolare rilievo viene inoltre attribuito alla corretta e puntuale gestione dei reclami avanzati dalla clientela. Le banche sono tenute a garantire una trattazione dei reclami tempestiva, fornendo risposte sollecite ed esaustive. La risposta al reclamo deve indicare, nel caso in cui esso sia accolto, le iniziative che la banca si impegna ad assumere e i relativi tempi, mentre nel caso di non accoglimento deve esplicitare chiaramente le motivazioni del rigetto. Annualmente le banche sono tenute a pubblicare, sul proprio sito internet, un rendiconto sull’attività di gestione dei reclami. La Banca di Vignole mette a disposizione della clientela, nell’apposito “punto trasparenza”, presente in ogni agenzia, tutta la documentazione informativa prevista dalla nuova normativa. L’arbitro bancario Altra importante novità in tema di rapporti tra banche e clienti è costituita dalle nuove “disposizioni sui sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di operazioni e servizi bancari”, emanate dalla Banca d’Italia. Con tale provvedimento è stato istituito l’Arbitro Bancario Finanziario, un nuovo sistema di risoluzione delle controversie tra banche e clienti, indipendente e imparziale. Il ricorso a questo nuovo sistema può essere effettuato solo dopo aver tentato di risolvere il problema direttamente con la banca, presentando ad essa un reclamo. La banca è tenuta a esaminare la richiesta e a fornire adeguato riscontro. Se è insoddisfatto della risposta, il cliente può presentare un ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario, che deciderà in pochi mesi nel merito della questione. Se il cliente non rimane soddisfatto neanche delle decisioni dell’Arbitro, può comunque rivolgersi al giudice. Per maggiori informazioni e dettagli sul funzionamento del nuovo sistema è possibile consultare il sito della Banca di Vignole (www. bccvignole.it) o direttamente quello dell’Arbitro (www.arbitrobancariofinanziario.it). Presso tutte le agenzie della Banca di Vignole è inoltre disponibile un’utile guida IL PIANO FAMIGLIE SOSPENDE I MUTUI La Banca di Vignole ha aderito al cosiddetto “Piano Famiglie”: iniziativa promossa dall’Associazione Bancaria Italiana e condivisa anche dalle più rappresentative Associazioni dei Consumatori, che si propone di sostenere le famiglie in difficoltà, a causa della difficile congiuntura economica del paese. Per la Banca di Vignole si tratta di un ulteriore impegno a favore della propria clientela, che si somma alle tante altre iniziative di agevolazione di accesso al credito. La misura straordinaria consiste nella sospensione per 12 mesi della quota capitale delle rate dei mutui di importo fino a 150.000 euro, con durata originaria superiore a 5 anni ed erogati per l’acquisto, costruzione e ristrutturazione dell’abitazione principale. Il piano si applica nei confronti di clienti - persone fisiche - con reddito imponibile fino a 40.000 euro annui (per singolo mutuatario) e al verificarsi di eventi particolarmente negativi (perdita del lavoro, cassa integrazione, morte, non autosufficienza) che ne riducano la capacità di rimborso. È invece escluso chi ha già beneficiato, su quel mutuo, di meccanismi di sospensione. L’accordo prevede anche una serie di divieti: sono esclusi dall’iniziativa i mutui con ritardo nei pagamenti oltre 6 mesi, e quelli per i quali è stata stipulata un’assicurazione a copertura degli eventi che giustificano lo stesso Piano Famiglie. Tommaso Braccesi pratica per conoscere l’Arbitro Bancario. Disposizioni in materia di servizi di pagamento Altre importanti novità sono quelle contenute nel D.L. 78/2009, che modifica i termini massimi di disponibilità e valuta per bonifici, assegni circolari e bancari. Dal 1° novembre 2009, a seguito dell’entrata in vigore della normativa, la data valuta (data di decorrenza degli interessi) applicata dalle banche non può mai superare un giorno lavorativo per l’accredito di bonifici e assegni circolari, tre giorni lavorativi per il versamento di assegni bancari. Inoltre la data di disponibilità delle somme non può superare i quattro giorni lavorativi per i bonifici e gli assegni circolari, i cinque giorni per gli assegni bancari. Dal 1° aprile 2010 anche per questi ultimi la data di disponibilità non potrà superare i quattro giorni. Altre novità di rilievo verranno introdotte con l’imminente recepimento nell’ordinamento italiano della direttiva comunitaria PSD (Payment Services Directive). Leonardo Gualtieri CONTRO LA CRISI: I RISULTATI DEL NOSTRO IMPEGNO Comparto privati: All’iniziativa di sospensione del pagamento delle rate dei mutui o di rinegoziazione degli stessi, promossa direttamente dalla Banca di Vignole, nel periodo ottobre 2009 - febbraio 2010, sono state deliberate favorevolmente e perfezionate 15 posizioni, per un debito residuo di 1.592.503,80 euro. Comparto aziende: All’accordo ABI/MEF di sospensione per un anno della quota capitale delle rate dei mutui, la Banca di Vignole, nel periodo ottobre 2009 - febbraio 2010, ha deliberato positivamente e perfezionate 26 sospensioni, per un debito residuo di 6.712.476,61 euro. Per entrambi i comparti, sono in corso numerose altre pratiche. insieme ° marzo 2010 banca e clienti 30 IL MICROCREDITO SI ALLARGA ANCHE A FIRENZE La Banca di Vignole, già partner attivo del Sistema Provinciale Pistoiese del Microcredito, ha aderito alla convenzione fra Arcidiocesi di Firenze e Fidi Toscana, a sostegno del microcredito per coloro che avviano una nuova attività. L’Arcidiocesi, come segno concreto di vicinanza e solidarietà per le famiglie in difficoltà, a causa della crisi economica, ha costituito un Fondo, presso Fidi Toscana, per garantire i finanziamenti concessi dalle banche convenzionate cui sarà rilasciata garanzia pari alla metà dell’esposizione. L’importo massimo finanziabile è di 15.000 euro (in casi particolari esteso a 45.000 euro) con durata massima di 5 anni, a condizioni economiche vantaggiose. Inoltre, a sostegno dell’iniziativa, è intervenuta la CCIAA di Firenze che copre il totale degli interessi per i primi due anni del finanziamento. Il finanziamento è rivolto alle imprese neo costituite, con titolari/soci domiciliati nel territorio dell’Arcidiocesi di Firenze, in difficoltà per la perdita del posto di lavoro, per i quali la scelta imprenditoriale appare come possibilità concreta per restare nel mondo del lavoro e procurarsi una fonte di reddito. Inoltre, possono beneficiare del finanziamento anche le imprese i cui titolari/soci siano giovani non ancora inseriti nel mondo del lavoro. T.B. ACCORDO ABI/MEF, NUOVE INTEGRAZIONI Il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Associazione Bancaria Italiana hanno recentemente concordato alcune modifiche migliorative all’accordo vigente, firmato nell’agosto 2009: 1. Per sostenere le aziende agricole che generalmente, per finanziare il proprio capitale circolante, non utilizzano lo strumento dell’anticipo su fatture, è prevista la proroga di 120 giorni delle scadenze a breve termine per il credito agrario. 2. È chiarito che la sospensione di 12 mesi della quota capitale delle rate può essere applicata anche ai finanziamenti a medio lungo termine, assistiti da rilascio di cambiali. 3. È cassato il divieto di sospensione per i finanziamenti con agevolazione pubblica (contributo in conto interessi e/o in conto capitale) che da qui in avanti possono, invece, beneficiarne; è sufficiente che l’Ente erogante l’agevolazione ne abbia deliberata l’ammissibilità. La Banca di Vignole ha subito esteso la sua operatività alle novità intervenute. T.B. insieme ° marzo 2010 PREVENZIONE DELL’USURA FIRMATA LA NUOVA CONVENZIONE Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Vignole ha recentemente approvato e ratificato la nuova convenzione fra la Federazione toscana delle Banche di Credito Cooperativo e la Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura. L’iniziativa facilita l’accesso al credito per famiglie e piccole imprese con situazioni di difficoltà finanziarie in procinto, altrimenti, di cadere vittime dell’usura. La nuova convenzione propone alcuni significativi miglioramenti e va a sostituire il precedente testo stipulato nel 2005, quando l’allora neo Fondazione Toscana subentrò all’Arciconfraternita della Misericordia di Siena nella gestione del Fondo speciale antiusura. E’ possibile richiedere mutui ipotecari, prestiti e anticipi sul conto corrente a condizioni particolarmente vantaggiose e assistiti da garanzia sussidiaria anche fino al 75% dell’importo necessario. La Fondazione, attraverso i centri di ascolto presenti in ogni provincia toscana (ordinariamente si trovano presso le sedi locali delle Misericordie), approfondisce l’effettiva situazione debitoria dei richiedenti, la loro capacità di reddito e la situazione familiare complessiva. Appurata la necessità di intervento, è la stessa Fondazione che presenta la richiesta alla banca convenzionata, rilasciando la garanzia. Viceversa, anche la banca può segnalare alla Fondazione i casi noti di soggetti che, per situazione finanziaria, appaiono esposti al rischio di usura. T.B. INVESTIMENTI PIU’ FACILI PER LE IMPRESE PISTOIESI E’ stata prorogata fino al 31 maggio 2010 la convenzione fra la Bcc di Vignole e la Camera di Commercio di Pistoia, volta a sostenere l’accesso al credito delle imprese pistoiesi. L’iniziativa prevede l’impegno, da parte della nostra Banca, di mettere a disposizione un plafond dedicato alle imprese con fatturato inferiore ai 2 milioni di euro, per prestiti a tasso fisso, a tre anni, senza alcuna spesa a loro carico e con il primo anno di preammortamento. L’intervento della Camera di Commercio si sostanzia in un rimborso, in un’unica soluzione, degli interessi gravanti sul prestito relativi alla prima annualità, per un importo massimo di finanziamento pari a 20 mila euro. Gli investimenti sostenuti da tale iniziativa saranno quelli finalizzati all’innovazione, all’ammodernamento, al miglioramento della qualità e della sostenibilità ambientale e al miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro. Per avere ulteriori informazioni o per richiedere direttamente il finanziamento è possibile rivolgersi a una delle nostre agenzie del territorio pistoiese. Tutta la documentazione è disponibile anche sul sito della Camera di Commercio di Pistoia. 1 mese 3 mesi 6 mesi 0,42 0,66 0,96 0,48 0,72 1,00 2,99 3,29 3,37 4,83 4,93 4,89 3,68 3,73 3,83 2,44 2,51 2,63 2,20 2,21 2,24 31 MERCATI IN CIFRE 2,16 2,18 2,24 3,05 3,00 2,95 Fonte dati: http://www.euribor.it/ Tasso Fisso IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) feb-10 1 anno 1,100 1,450 2 anni 1,820 3 anni 2,460 5 anni 3,360 10 anni 3,740 15 anni 3,830 20 anni 3,720 30 anni dic-09 dic-08 dic-07 dic-06 dic-05 dic-04 dic-03 dic-02 1,320 2,690 4,600 2,316 2,748 Come di consueto, la Banca di Vignole presenta due pagine ai "Mercati4,069 in Cifre", con dati relativi2,386 ai principali 2,352 indicatori di mercato 1,830 2,770 dedicate 4,500 4,122 2,558 2,654 2,783 2,927 2,980 generale 4,480 2,868 sono disponibili 3,156 3,201 dei e alcuni grafici esemplificativi, per offrire2,240 una panoramica del mondo4,119 finanziario. 2,759 Nella prima pagina i valori 2,540 3,240 4,470 4,114 3,078 3,202 3,694 3,689 "tassi", delle materie prime e delle valute. La seconda3,750 pagina, invece, è interamente dedicata ai mercati3,784 azionari, con4,406 i due grafici4,415 relativi 3,600 4,580 4,182 3,630 agli indici azionari del mercato italiano e 3,970 di quello statunitense. Il servizio dal servizio3,904 Marketing &4,085 Comunicazione 3,910 4,710 è curato 4,258 4,731 della Banca. 4,735 Per 4,070 3,860 - 0573 4,750 4,294 4,058 4,265 4,906 4,879 ulteriori informazioni e/o richieste: [email protected] 7070241/267. 3,950 3,550 4,740 4,271 4,153 4,384 5,026 4,910 TASSI INTERBANCARI A BREVE E TASSI A MEDIO-LUNGO PERIODO Tasso Variabile EURIBOR (medie mensili) PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO mar-10 08-03-10 1 mese 0,42 1,00 Europa 3 mesi 0,66 0,25 Stati Uniti6 mesi 0,96 0,10 Giappone TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO dic-09 dic-09 0,48 1,00 0,72 0,25 1,00 dic-08 dic-08 2,99 2,50 3,29 0,25 3,37 dic-07 dic-07 4,83 4,00 4,93 4,25 4,89 dic-06 dic-06 3,68 3,50 3,73 5,25 3,83 dic-05 dic-05 2,44 2,25 2,51 4,25 2,63 dic-04 dic-04 2,20 2,00 2,21 2,25 2,24 0,30 0,30 0,75 0,40 0,10 0,10 dic-09 1,320 dic-10 1,830 1,016 2,240 4,07 2,540 dic-08 2,690 dic-08 2,770 2,63 2,980 4,49 3,240 dic-06 4,069 dic-06 4,122 3,08 4,119 3,95 4,114 dic-05 2,316 dic-05 2,558 2,21 2,759 3,54 3,078 dic-04 2,386 dic-04 2,654 2,16 2,868 4,29 3,202 3,600 3,970 4,070 3,950 3,750 3,910 3,860 3,550 4,182 4,258 4,294 4,271 3,630 3,904 4,058 4,153 3,784 4,085 4,265 4,384 dic-03 dic-03 2,16 2,00 2,18 1,00 2,24 dic-02 dic-02 3,05 2,75 3,00 2,95 0,10 Fonte dati: http://www.euribor.it/ Tasso Fisso IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) feb-10 RENDIMENTI LORDI 1 anno 1,100 feb-10 1,450 2 anni BOT annuale 0,983 1,820 3 anni 3,99 BTP decennale 2,460 5 anni 3,360 10 anni 3,740 15 anni 3,830 20 anni 3,720 30 anni PRINCIPALI INDICI DI BORSA 08-03-10 22.278,00 FTSE MIB (Italia) -1,31% PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO 1.138,50 08-03-10 S&P 500 (USA) 2,64% 1,00 Europa 1.890,89 0,25 Stati Uniti 100 (USA) NASDAQ 5,59% 0,10 Giappone 10.538,12 NIKKEI 225 (Jap) DAX 30 (Germania) RENDIMENTI LORDI CAC 40 (Francia) BOT annuale FTSE 100 (UK) BTP decennale RENDIMENTI TITOLI DI STATO dic-09 22.573,00 dic-07 4,600 dic-07 4,500 4,08 4,480 4,41 4,470 4,580 4,710 4,750 INDICI AZIONARI 4,740 dic-08 dic-07 dic-06 TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO 19.460,00 38.554,00 41.434,00 dic-03 2,352 dic-03 2,783 2,22 3,156 4,2 3,694 dic-02 2,748 dic-02 2,927 3,38 3,201 5,04 3,689 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ 4,406 4,415 4,731 4,906 5,026 4,735 4,879 4,910 dic-02 23.508,00 dic-05 35.704,00 dic-04 30.903,00 dic-03 26.887,00 16,00% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% - 1.109,24 dic-09 903,25 dic-08 1.468,36 dic-07 1.418,30 dic-06 1.248,29 dic-05 1.211,92 dic-04 1.111,92 dic-03 26,38% 2,00 1.467,92 1,00 879,82 dic-02 2,75 984,36 - 22,81% 1,00 -38,49% 2,50 3,53% 4,00 13,62% 3,50 3,00% 2,25 8,99% 2,00 1.790,82 0,25 1.211,65 0,25 2.084,93 4,25 1.756,90 5,25 1.645,20 4,25 1.621,12 2,25 47,80% 0,30 -41,89% 0,30 18,67% 0,75 6,79% 0,40 1,49% 0,10 10,44% 0,10 49,12% 0,10 -- 9.608,94 8.747,20 15.307,80 17.225,80 16.111,40 11.488,80 10.676,60 8.578,95 9,67% 9,85% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% - 5.875,91 5.781,68 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 RENDIMENTI TITOLI DI6.596,92 STATO 4.810,20 8.067,32 1,63% 20,20% -40,37% 22,29% 21,98% 27,07% 7,34% 37,08% - 3.903,54 feb-10 2,84% 0,983 5.606,72 3,99 3.795,92 dic-10 17,96% 1,016 5.327,39 4,07 3.217,97 dic-08 -42,68% 2,63 4.434,17 4,49 5.614,08 dic-07 1,31% 4,08 6.456,90 4,41 5.541,76 dic-06 17,53% 3,08 6.210,50 3,95 4.715,23 dic-05 23,40% 2,21 5.610,20 3,54 3.821,16 dic-04 7,40% 2,16 4.814,30 4,29 3.557,90 dic-03 16,12% 2,22 4.476,90 4,2 3.063,91 dic-02 3,38 3.940,40 5,04 5,24% 20,14% -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% - Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ COMMODITIES INDICI AZIONARI MATERIE PRIME INDI USD PRINCIPALI INDICI BORSA mar-10 08-03-10 Oro 1.116,00 22.278,00 Crude Oil (Italia) 79,60 FTSE MIB -1,31% S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) PRINCIPALI VALUTE NIKKEI 225 (Jap) Euro/Usd Euro/Gbp DAX 30 (Germania) Euro/Yen CAC 40 (Francia) 1.138,50 dic-09 dic-09 1.204,06 22.573,00 75,81 dic-08 dic-08 865,00 19.460,00 41,07 dic-07 dic-07 836,50 38.554,00 81,95 dic-06 dic-06 635,70 41.434,00 53,54 dic-05 dic-05 513,00 35.704,00 48,08 dic-04 dic-04 438,00 30.903,00 35,80 dic-03 dic-03 417,25 26.887,00 26,62 dic-02 dic-02 342,75 23.508,00 23,48 1.109,24 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 16,00% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% - 2,64% 22,81% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% - 1.890,89 1.790,82 1.211,65 2.084,93 1.756,90 1.645,20 1.621,12 1.467,92 984,36 5,59% 47,80% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 10,44% 49,12% - 10.538,12 08-03-10 9,67% 1,3616 5.875,91 0,9051 1,63% 122,97 3.903,54 9.608,94 dic-09 9,85% 1,4338 5.781,68 0,8876 20,20% 133,55 3.795,92 8.747,20 dic-08 -42,86% 1,3972 4.810,20 0,9550 -40,37% 126,67 3.217,97 15.307,80 dic-07 -11,13% 1,4587 8.067,32 0,7353 22,29% 162,96 5.614,08 17.225,80 dic-06 6,92% 1,3197 6.596,92 0,6738 21,98% 157,15 5.541,76 16.111,40 dic-05 40,24% 1,1848 5.408,26 0,6876 27,07% 139,52 4.715,23 11.488,80 dic-04 7,61% 1,3561 4.256,08 0,7060 7,34% 139,11 3.821,16 10.676,60 dic-03 24,45% 1,2588 3.965,16 0,7054 37,08% 135,12 3.557,90 8.578,95 dic-02 1,0500 2.892,63 0,6515 124,67 3.063,91 2,84% 17,96% -42,68% 1,31% 17,53% 23,40% 7,40% 16,12% - 4.476,90 3.940,40 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% - dic-06 635,70 53,54 dic-05 513,00 48,08 dic-04 438,00 35,80 dic-03 417,25 26,62 dic-02 342,75 23,48 dic-06 1,3197 0,6738 157,15 dic-05 1,1848 0,6876 139,52 dic-04 1,3561 0,7060 139,11 dic-03 1,2588 0,7054 135,12 dic-02 1,0500 0,6515 124,67 Valore – EUR/USD spot 5.606,72 5.327,39 4.434,17 FTSE 100 (UK) 5,24% 20,14% -31,33% DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. VALUTE 6.456,90 anno Min: 6.210,50 1.3435 4.814,30 Max: 1.4579 5.610,20 COMMODITIES MATERIE PRIME IN USD Oro Crude Oil mar-10 1.116,00 79,60 dic-09 1.204,06 75,81 dic-08 865,00 41,07 dic-07 836,50 81,95 VALUTE PRINCIPALI VALUTE Euro/Usd Euro/Gbp Euro/Yen 08-03-10 1,3616 0,9051 122,97 dic-09 1,4338 0,8876 133,55 dic-08 1,3972 0,9550 126,67 dic-07 1,4587 0,7353 162,96 DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. insieme ° marzo 2010 RENDIMENTI LORDI feb-10 0,983 3,99 dic-10 1,016 4,07 mercati in cifre 32 BOT annuale BTP decennale dic-08 2,63 4,49 dic-07 4,08 4,41 dic-06 3,08 3,95 dic-05 2,21 3,54 dic-04 2,16 4,29 dic-03 2,22 4,2 dic-02 3,38 5,04 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ INDICI AZIONARI PRINCIPALI INDICI DI BORSA 08-03-10 22.278,00 FTSE MIB (Italia) S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) NIKKEI 225 (Jap) dic-09 22.573,00 dic-08 19.460,00 dic-07 38.554,00 dic-06 41.434,00 dic-05 35.704,00 dic-04 30.903,00 dic-03 26.887,00 dic-02 23.508,00 -1,31% 16,00% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% - 1.138,50 1.109,24 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 2,64% 22,81% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% - 1.890,89 1.790,82 1.211,65 2.084,93 1.756,90 1.645,20 1.621,12 1.467,92 984,36 5,59% 47,80% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 10,44% 49,12% - 10.538,12 9.608,94 8.747,20 15.307,80 17.225,80 16.111,40 11.488,80 10.676,60 8.578,95 TASSI INTERBANCARI A BREVE E TASSI A MEDIO-LUNGO PERIODO 9,67% 9,85% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% - EURIBOR (medie mensili) DAX 30 (Germania) 5.875,91 5.781,68 4.810,20 8.067,32 6.596,92 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 1,63% ago-09 20,20% dic-08 -40,37% dic-07 22,29% dic-06 21,98% dic-05 27,07% dic-04 7,34% dic-03 37,08% dic-02 dic-01 1 mese CAC 40 (Francia) 3 mesi 6 mesi FTSE 100 (UK) 3.903,54 0,51 3.795,92 2,99 3.217,97 4,83 5.614,08 3,68 5.541,76 2,44 4.715,23 2,20 3.821,16 2,16 3.557,90 3,05 3.063,91 3,48 Tasso Variabile 0,86 2,84% 3,29 17,96% 4,93 -42,68% 3,73 1,31% 2,51 17,53% 2,21 23,40% 2,18 7,40% 3,00 16,12% 3,40 - 1,12 5.606,72 3,37 5.327,39 4,89 4.434,17 3,83 6.456,90 2,63 6.210,50 2,24 5.610,20 2,24 4.814,30 2,95 4.476,90 3,30 3.940,40 5,24% 20,14% -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% Fonte dati: http://www.euribor.it/ 13,62% - Tasso Fisso IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese) ago-09 1 anno 1,240 MATERIE2PRIME anni IN USD 1,780 mar-10 3 anni 2,210 Oro 1.116,00 5 anni 2,790 3,490 Crude Oil10 anni 79,60 15 anni 3,840 20 anni 3,990 30 anni 3,910 Valore – dic-08 FTSE MIBdic-07 INDEX anno Min: 20466 dic-06 dic-05 COMMODITIES 2,690 2,770 dic-09 2,980 1.204,06 3,240 3,750 75,81 3,910 3,860 3,550 4,600 4,500 dic-08 4,480 865,00 4,470 4,580 41,07 4,710 4,750 4,740 Euro/Usd Euro/Gbp Europa Euro/Yen Stati Uniti 08-03-10 1,3616 03-09-09 0,9051 1,00 122,97 0,25 dic-09 1,4338 dic-08 0,8876 2,50 133,55 0,25 dic-08 1,3972 dic-07 0,9550 4,00 126,67 4,25 dic-07 1,4587 dic-06 0,7353 3,50 162,96 5,25 Giappone 0,30 0,30 0,75 0,40 PRINCIPALI VALUTE VALUTE Max: 24059 dic-03 dic-04 2,386 2,654 dic-05 2,868 513,00 3,202 3,784 48,08 4,085 4,265 4,384 2,352 2,783 dic-04 3,156 438,00 3,694 4,406 35,80 4,731 4,906 5,026 dic-02 2,748 2,927 dic-03 3,201 417,25 3,689 4,415 26,62 4,735 4,879 4,910 dic-01 3,385 3,866 dic-02 4,200 342,75 4,657 5,214 23,48 5,421 5,496 5,496 dic-06 1,3197 dic-05 0,6738 2,25 157,15 4,25 dic-05 1,1848 dic-04 0,6876 2,00 139,52 2,25 dic-04 1,3561 dic-03 0,7060 2,00 139,11 1,00 dic-03 1,2588 dic-02 0,7054 2,75 135,12 - dic-02 1,0500 dic-01 0,6515 3,25 124,67 - 0,10 0,10 0,10 - - dic-04 2,16 4,29 dic-03 2,22 4,2 dic-02 3,38 5,04 dic-01 4,05 5,13 2,316 2,558 dic-06 2,759 635,70 3,078 3,630 53,54 3,904 4,058 4,153 TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO RENDIMENTI TITOLI DI STATO DISCLAIMER RENDIMENTI LORDI Il presente documento 4,069 4,122 dic-07 4,119 836,50 4,114 4,182 81,95 4,258 4,294 4,271 non costituisce ricerca in materia di investimenti. BOT annuale BTP decennale mag-09 0,951 4,03 dic-08 2,63 4,49 dic-07 4,08 4,41 dic-06 3,08 3,95 dic-05 2,21 3,54 Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/ COMMODITIES MATERIE PRIME IN USD Oro Crude Oil ago-09 988,29 68,00 dic-08 865,00 41,07 dic-07 836,50 81,95 Valore – S&P 500 INDEX dic-06 635,70 53,54 dic-05 513,00 48,08 dic-04 438,00 35,80 dic-03 417,25 26,62 dic-02 342,75 23,48 dic-01 276,50 15,96 dic-05 1,1848 0,6876 139,52 dic-04 1,3561 0,7060 139,11 dic-03 1,2588 0,7054 135,12 dic-02 1,0500 0,6515 124,67 dic-01 0,8902 0,6121 117,32 dic-05 35.704,00 dic-04 30.903,00 dic-03 26.887,00 dic-02 23.508,00 dic-01 32.317,00 anno Min: 1044,50 Max: 1150,44 VALUTE PRINCIPALI VALUTE Euro/Usd Euro/Gbp Euro/Yen 02-09-09 1,4220 0,8751 131,63 dic-08 1,3972 0,9550 126,67 dic-07 1,4587 0,7353 162,96 dic-06 1,3197 0,6738 157,15 INDICI AZIONARI PRINCIPALI INDICI DI BORSA 02-09-09 FTSE MIB (Italia) S&P 500 (USA) NASDAQ 100 (USA) NIKKEI 225 (Jap) DAX 30 (Germania) CAC 40 (Francia) FTSE 100 (UK) 21.774,00 dic-08 19.460,00 dic-07 38.554,00 dic-06 41.434,00 11,89% -49,53% -6,95% 16,05% 15,54% 14,94% 14,37% -27,26% - 994,75 903,25 1.468,36 1.418,30 1.248,29 1.211,92 1.111,92 879,82 1.148,08 10,13% -38,49% 3,53% 13,62% 3,00% 8,99% 26,38% -23,37% - 1.594,28 1.211,65 2.084,93 1.756,90 1.645,20 1.621,12 1.467,92 984,36 1.577,06 31,58% -41,89% 18,67% 6,79% 1,49% 10,44% 49,12% -37,58% - 10.241,50 8.747,20 15.307,80 17.225,80 16.111,40 11.488,80 10.676,60 8.578,95 10.542,60 17,08% -42,86% -11,13% 6,92% 40,24% 7,61% 24,45% -18,63% - 5.319,84 4.810,20 8.067,32 6.596,92 5.408,26 4.256,08 3.965,16 2.892,63 5.160,10 10,59% -40,37% 22,29% 21,98% 27,07% 7,34% 37,08% -43,94% - 3.573,13 3.217,97 5.614,08 5.541,76 4.715,23 3.821,16 3.557,90 3.063,91 4.624,58 11,04% -42,68% 1,31% 17,53% 23,40% 7,40% 16,12% -33,75% - 4.817,55 4.434,17 6.456,90 6.210,50 5.610,20 4.814,30 4.476,90 3.940,40 5.217,40 8,65% -31,33% 3,97% 10,70% 16,53% 7,54% 13,62% -24,48% - DISCLAIMER Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti. insieme ° marzo 2010 Servizio a cura dell’Ufficio Marketing & Comunicazione ci trovi a: Banca di Credito Cooperativo di Vignole Sede vignole Via IV Novembre, 108 - Tel. 0573 70701 Agenzia San Michele Agliana Via F. Ferrucci, 1 - Tel. 0574 673190 Agenzia San Giusto Prato Via Cava, 106 - Tel. 0574 631295 Agenzia San Paolo Prato Via S. Paolo, 249/251 - Tel. 0574 444058 Agenzia Lamporecchio Via Verdi, 9 - Tel. 0573 803436 Agenzia Quarrata Via C. da Montemagno, 80 - Tel. 0573 774095 Agenzia Sovigliana Via Amendola, 9 - Tel. 0571 902869 Agenzia GALCIANA PRATO Via Matteo degli Organi, 211 - Tel. 0574 819171 Agenzia ponte a elsa Via 2 Giugno, 20 - Tel. 0571 930192 Agenzia SANTONUOVO Viale Europa, 359 D/E - Tel. 0573 735301 Agenzia SPEDALINO AGLIANA Via Don L. Milani - Tel. 0574 675458 insieme ° marzo 2010 DEPOSITO A RISPARMIO o chiaroletiagrario m a i v - Piani pensionistici personalizzati - Pagamento bollettini postali - Servizio cassaonalcontinua Trattasi di messaggio cassa pubblicitariveloce o con finaliteà promozi e. Per informazioni sulle condizioni contrattuali, consultare il foglio informativo presso il Punto Trasparenza in ogni locale aperto al pubblico o sul sito www.bccvignole.it. Trattasi di messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per informazioni sulle condizioni contrattuali, consultare il foglio informativo presso il Punto Trasparenza in ogni locale aperto al pubblico o sul sito www.bccvignole.it. insieme ° marzo 2010 FEBBRAIO 2010 e Insieme Insieme per per scelta, scelta, dal dal 1904 1904 FEBBRAIO 2010 o C iceedeituprodottie di investimenIl più sempl l nz ige s e to dedicato a chi vive il mondo dell’agricoltura in prima persona. 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