n° 60 / marzo 2010
insieme
Pubblicazione trimestrale edita dalla Banca di Credito Cooperativo di Vignole: Via IV Novembre 108, Olmi Quarrata (PT). Registrazione
tribunale di Pistoia N° 13/1993. Spedizione in abb. postale 70% filiale di Pistoia. Questa pubblicazione non contiene inserzioni pubblicitarie.
NotiziE dAlla Banca di Credito Cooperativo di Vignole
VITA DELLA BANCA
Bilancio al 31 dicembre
2009. I risultati della
nostra Banca
I NOSTRI INTERVENTI
La BCC di Vignole
aderisce al fondo nuovi
nati... e rinnova i bonus
bebè
Una Banca che fa scuola
Danni da maltempo e
assicurazioni agevolate:
le novità per gli agricoltori
TURISMO INSIEME
Crociera: le mille e una
notte
L’AZIENDA
Macelleria Marini: salumi
da quattro generazioni
IL MONDO DELLE BCC
Solidarietà nella crisi.
Il Credito Cooperativo
nelle economie locali
banca e clienti
Trasparenza, arbitro
bancario, pagamenti.
Le novità normative 2010
insieme ° marzo 2010
in questo numero
In copertina un particolare
dell’opera “La piana” del compianto
Alfredo Fabbri, realizzata nel 2004
per la BCC di Vignole, in occasione
del centenario della Banca.
1 EDITORIALE
• Il nostro modello “a rete”
2 vita della banca
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Il Comitato Zonale Area Pratese si presenta ai soci
Assemblea dei soci
Bilancio al 31 dicembre 2009: i risultati della nostra Banca
Il nostro ricordo di Lando, Mario e Alfredo
6 I NOSTRI INTERVENTI
Insieme
N° 60 - Marzo 2010
Pubblicazione trimestrale della Banca
di Credito Cooperativo di Vignole Registrazione Tribunale di Pistoia
n. 13/1993 - Spedizione in abbonamento
postale 70% filiale di Pistoia
Direttore Responsabile: Dario Zona
Comitato di Redazione:
Franco Benesperi, Paolo Biancalani,
Tiziano Caporali, Emanuela Ferri,
Marco Gonfiantini, Elio Squillantini
Hanno collaborato
a questo numero:
Tommaso Braccesi,
Francesco Farina,
Leonardo Gualtieri,
David Meli,
Matilde Rosati
redazione:
Via IV novembre, 108 - Vignole (PT)
Tel. 0573 7070215 - Fax 0573 717591
ON LINE SU:
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E-MAIL:
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Progetto grafico:
Claim Communication, Firenze
Stampa:
Tipografica Pistoiese srl
Tiratura n° 3.500 copie
Chiuso in tipografia il 29/03/2010
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La BCC di Vignole aderisce al fondo nuovi nati... e rinnova i bonus bebè
Una Banca che fa scuola • Colle di Quarrata, l’Inferno di Mario Guarducci
Uniser Pistoia: un’aula intitolata a mons. Ceccarelli
BCC Vignole e Legambiente per lo sviluppo sostenibile
Ad Agliana sport sicuro con il defibrillatore
Danni da maltempo e assicurazioni agevolate: le novità per gli agricoltori
illustrate a Vignole
La Befana dei bambini a Vitolini • Il carnevale di Rio de Valenzatico
Ferruccia: la festa di Sant’Antonio • Quarrata, il presepe vivente di Santallemura
Agliana: omaggio al campionissimo • Quarrata: la Coppa Carnevale
Vinci, a scuola di calcio col pulmino della BCC • Campiglio ricorda don Nesi
Vignole: il concerto di Santo Stefano • Montemurlo ricorda i caduti di Iavello
15 BANCHE CON L’ANIMA
• Giuseppe De Rita: le tre anime delle Casse Rurali
16 TURISMO INSIEME
• Crociera: le mille e una notte • Appunti di viaggio
• Torino, Parigi, Pianosa, Sudafrica. Ecco le gite sociali del 2010
20 L’AZIENDA
• Macelleria Marini: salumi da quattro generazioni
22 IL TERRITORIO
• Montemurlo: il museo storico delle Misericordie d’Italia
24 IL PERSONAGGIO
• Egidio Seghi, il mister dei giovani con il sogno della Serie A
25 IL MONDO DELLE BCC
• Solidarietà nella crisi. Il Credito Cooperativo nelle economie locali
• Federcasse: Alessandro Azzi confermato presidente
• Rinviato per maltempo il trofeo di sci delle BCC
27 banca e clienti
• La BCC di Vignole completa la squadra: aperta a Galciana l’undicesima agenzia
• Trasparenza, arbitro bancario, pagamenti: tutte le novità normative del 2010
• Il microcredito si allarga anche a Firenze
31 MERCATI IN CIFRE
insieme ° marzo 2010
• Sintetica panoramica dei principali indici finanziari nazionali e internazionali
1 N. 60 - marzo 2010
insiemeeditoriale
Il nostro modello “a rete”
di Giancarlo Gori
presidente BCC Vignole
Cari soci, clienti e lettori,
permettetemi, per una volta, di sottoporre alla vostra attenzione
alcuni passi di un intervento del presidente di Federcasse,
Alessandro Azzi, apparso su Il sole 24 Ore dello scorso 20
gennaio, che mi sono sembrati particolarmente significativi,
considerato il momento di difficoltà che sta attraversando
il sistema produttivo locale e nazionale, con il conseguente
razionamento del credito erogato da parte dei maggiori istituti
bancari, ma non dalla generalità delle BCC, organizzate nel
cosiddetto modello “a rete”, proprio per affrontare, tutte
insieme, la competizione ed essere promotrici dello sviluppo
delle nostre comunità.
«Nel Credito Cooperativo – ha evidenziato Azzi – il sistema a
rete esiste in quanto funzionale e complementare alle singole
BCC, autonome nella loro governance e nella definizione delle
strategie di mercato nei rispettivi territori, consentendo di
conciliare tutela dell’autonomia e rafforzamento della coesione
complessiva. Il sistema a rete consente al radicamento
territoriale di essere efficiente, conservando al tempo stesso le
proprie specificità e gestendo il rapporto con il territorio presso
ogni singola banca, nella consapevolezza dell’importanza del
patrimonio di conoscenza, relazioni, flessibilità, reattività e
dinamismo che ciascuna di essa possiede…La cooperazione
rafforzata e non necessariamente la grande dimensione, può in
sintesi garantire efficienza ed efficacia, beneficiando in più di un
sistema di garanzie “incrociato” che tutela le aziende, e quindi
indirettamente i clienti…Da ultimo, ma non si tratta di un dato
trascurabile, una rete di piccole imprese cooperative garantisce
l’esercizio della democrazia economica, anch’esso fattore
di sviluppo immateriale, ma essenziale alla circolazione delle
buone idee, delle buone pratiche, in una logica di condivisione
e partecipazione».
Riflessioni che condividiamo e che facciamo nostre, per essere
sempre pronti e organizzati ad affrontare, e possibilmente
vincere, le sfide insidiose che il prossimo futuro presenterà
davanti ai nostri passi.
insieme ° marzo 2010
VITA DELLA BANCA 2
IL COMITATO ZONALE AREA
PRATESE SI PRESENTA AI SOCI
Tantissimi soci, oltre 150, hanno risposto all’appello del Comitato Zonale Area Pratese e hanno partecipato alla riunione tenutasi lo scorso
venerdi 19 marzo nei locali gentilmente messi a
disposizione dalla Misericordia di Montemurlo.
All’incontro erano presenti i soci membri del Comitato Area Pratese: Sandra Bongi e Alessio
Zona, di Prato, Alvaro Belli di Montemurlo e
Romano Pronti di Agliana. Assente per motivi di salute, il coordinatore del Comitato, Luigi
Abbachini, che ha fatto arrivare un messaggio,
molto apprezzato, sullo spirito autentico del Credito Cooperativo e sul ruolo del Comitato Zonale.
Scopo della serata era proprio quello di presentare i componenti e spiegare le funzioni del nuovo organismo, insediatosi lo scorso settembre
(quattro mesi dopo la costituzione del Comitato
Zonale Area Empolese), e di raccogliere le indicazioni dei soci pratesi.
All’incontro erano presenti il presidente della Bcc di Vignole Giancarlo Gori, il vicepresidente Franco Benesperi, il direttore generale
Elio Squillantini, il vicedirettore generale vicario
Alessandro Pisaneschi, il vicedirettore generale Tiziano Caporali, la responsabile dell’Ufficio
soci Emanuela Ferri, e i direttori delle agenzie.
I soci partecipanti all’incontro hanno dimostrato di apprezzare la novità del Comitato zonale, che fungerà da anello di congiunzione fra
la compagine sociale del territorio pratese e il
Consiglio di Amministrazione della Banca. Fra
i compiti cui sono chiamati i soci del Comitato Zonale, ci sono quelli di diffondere i valori
del Credito Cooperativo e l’azione svolta dalla
Banca sul territorio, di operare una disamina del
territorio nei suoi aspetti sociali ed economici,
di suggerire modi e strumenti di coinvolgimento
e di partecipazione attiva dei soci alla vita della
Banca, attraverso la promozione di iniziative,
studi, convegni, da organizzare e gestire anche
direttamente, su mandato del CdA, per favorire
la crescita sociale e culturale delle comunità locali, attraverso l’azione diretta della Bcc.
I membri del Comitato Zonale hanno accettato
con entusiasmo l’incarico e hanno chiesto la
collaborazione di tutti i soci per favorire il dialogo con il Consiglio di Amministrazione e la partecipazione alla vita della Banca.
ASSEMBLEA DEI SOCI
MAGGIO 2010
L
M
M
G
V
S
D
31
03 10 17 24
25
04 11 18
05 12 19 26
06 13 20 27
07 14 21 28
29
01 08 15 22
30
02 09 16 23
insieme ° marzo 2010
Si terrà domenica 23 maggio 2010, presso la splendida
cornice della Fattoria Medicea di Monsummano Terme,
l’Assemblea ordinaria dei soci. Si tratta di un appuntamento molto importante perché in questa occasione
si svolgeranno le elezioni dei componenti degli organi
sociali della Banca e si terrà la premiazione di coloro che
da oltre 35 e 50 anni fanno parte della compagine sociale. Per favorire la partecipazione all’Assemblea, l’Ufficio
soci sta predisponendo un servizio di bus-navetta con
partenza da Quarrata, Prato e Sovigliana. I soci riceveranno la convocazione tramite posta. Per informazioni
chiamare l’Ufficio Soci della Banca allo 0573.7070227
(Emanuela Ferri), oppure 0573.7070226 (Laura Caselli).
3 VITA DELLA BANCA
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009
I RISULTATI DELLA NOSTRA BANCA
di Elio Squillantini
direttore generale BCC Vignole
In riferimento ai conti di bilancio
al 31 dicembre 2009, si fornisce
una prima informativa sulle consistenze delle principali voci di stato
patrimoniale, di conto economico
e del risultato dell’esercizio, con
evidenza delle variazioni registrate rispetto ai dati di bilancio 2008.
Lo Stato Patrimoniale
Nel corso del 2009 la Banca ha
pianificato e attuato una crescita
dimensionale rappresentata, oltre che dall’ampliamento logistico e organizzativo realizzato con
l’apertura, a fine anno, della nuova Agenzia di Galciana, anche
dall’importante evoluzione dei
comparti della raccolta e degli impieghi da e verso clientela.
La raccolta diretta
La raccolta diretta ha registrato
un incremento, in valore assoluto, di 33 milioni di euro: dai 493,1
milioni di euro di fine 2008 è passata a 526,5 milioni di euro di fine
2009 (+6,77%). L’analisi della raccolta diretta evidenzia performance diverse nelle varie forme tecniche che la compongono: sostanzialmente si è assistito a scelte di investimento orientate verso
prodotti con disponibilità a vista
piuttosto che in forme di raccolta vincolate a termine. Al riguardo, i conti correnti e i depositi a
risparmio con un marcato incremento di 40,6 milioni di euro, hanno raggiunto 262,5 milioni di euro,
mentre i certificati di deposito e i
prestiti obbligazionari sono rimasti
sostanzialmente stabili a 261 milioni di euro (+0,21%); in forte diminuzione, per motivi di politiche
aziendali, risultano le operazioni
di pronti contro termine, in quanto
da 10,7 milioni di euro si sono attestate a 3 milioni di euro.
Nell’ambito della raccolta rappresentata da titoli figura, per 5 milioni di euro, un prestito subordinato
computabile nel patrimonio supplementare di vigilanza. Tale passività, caratterizzata da un rendimento a tasso fisso più elevato rispetto a un’ordinaria emissione obbligazionaria, ha consentito
il rafforzamento del patrimonio di
vigilanza che già si attestava su livelli adeguati.
Altre operazioni: la raccolta
indiretta
Significativo anche l’incremento della raccolta indiretta composta dai titoli di terzi a custodia e
in amministrazione, dai fondi comuni, dalle gestioni patrimoniali
di terzi e dai prodotti assicurativi
a contenuto finanziario. Valorizzata ai prezzi di mercato si è attestata a 97,1 milioni di euro, con un
aumento di 8,4 milioni (+9,5%) rispetto al bilancio 2008.
Gli impieghi a clientela
Gli impieghi netti a clientela, comprensivi dei mutui cartolarizzati, sono passati da 475,6 milioni
di fine 2008 a 502,4 milioni di dicembre 2009 (+5,63%). L’incremento degli impieghi lordi a clientela, esclusi i mutui cartolarizzati,
è stato dell’8,13%.
A differenza della raccolta diretta, l’incremento degli impieghi a
clientela risulta accentuato nelle tipologie di operazioni di medio/lungo termine. In particolare,
analizzando i crediti verso clientela al lordo dei dubbi esiti, si rileva
una flessione di 20 milioni di euro
sui conti correnti e sulle anticipazioni attive, attestatisi complessivamente a 169,5 milioni di euro,
a fronte di un rilevante aumento
dei mutui e delle altre sovvenzioni a medio termine che, raggiungendo 292 milioni, registrano un
incremento di 48,1 milioni rispetto al dato di fine 2008 (+19,72%).
Infine, le sofferenze lorde confermano la tendenza al rialzo registrata nel corso degli ultimi esercizi: rispetto ai 19,2 milioni di fine 2008, con un incremento annuo di 5,1 milioni (+26,76%) sono
pari, al 31 dicembre 2009, a 24,3
milioni di euro.
Pur nel contesto di una generale situazione di difficoltà economica e finanziaria, perfino accentuatasi nel corso del 2009 in quei
settori economico/produttivi che
da sempre costituiscono il nostro “bacino naturale” di impiego,
preme sottolineare come la nostra Banca abbia concretamente
supportato il territorio con la propria azione a sostegno dello sviluppo locale, come testimonia la
continua crescita degli impieghi a
clientela.
Nel 2009 la Banca ha continuato a erogare credito perseguendo
un’attenta politica di espansione
degli impieghi, coerente con gli
indirizzi strategici aziendali dettati dal Consiglio di Amministrazione, mantenendo in equilibrio tutti i
fattori di rischio previsti da Basilea
2 (rischio di credito in particolare).
Il Patrimonio netto
e di vigilanza
Al 31 dicembre 2009 il patrimonio netto della Banca, compreninsieme ° marzo 2010
VITA DELLA BANCA 4
Le Spese amministrative
le aziende con conseguente calo
sivo della quota di utile dell’eserLe spese amministrative, che indel fatturato.
cizio 2009 da destinare a riserve
cludono le spese per il personae a incremento del capitale sociale e gli altri costi di gestione e di
Risultato netto dell’attività
le, è pari a 57,7 milioni di euro, in
amministrazione, sono in contein titoli/attività di copertura
aumento per 2,1 milioni rispetto al
nuto aumento per 577 mila euro
Significativi i risultati derivanti
31 dicembre 2008 (+3,76%).
(+3,91%).
dall’attività di negoziazione titoli.
Il patrimonio di vigilanza è pasIn particolare, le spese per il perA fronte di un portafoglio di prosato da 55,5 milioni di euro di disonale sono aumentate per 138
prietà composto quasi esclusivacembre 2008 a 62,7 milioni di fimila euro (+1,77%), mentre le almente da titoli di Stato a tasso
ne 2009 (+12,96%). L’incrementre spese amministrative regivariabile, è stato conseguito un
to complessivo, pari a 7,2 miliostrano un aumento più elevarisultato positivo di 468 mila euni di euro, è rappresentato dalla
to (+6,26%), influenzato dai coro derivante dalla cessione o ridestinazione a riserve e capitale
sti sostenuti per
sociale dell’utile del
l’apertura
della
2009 per 1,2 milioCONTO ECONOMICO
nuova agenzia di
ni, dalla riserva da
valutazione titoli in
Voci
31/12/2009 Galciana – Prato,
dai costi connessi
recupero per 700
mila euro, da nuovi
Margine di interesse
15.074.220 con l’operazione
di cartolarizzazioconferimenti di capitale per 300 miCommissioni nette
4.543.601 ne di crediti denominata CF8 e dalla euro e infine dal
prestito subordinaMargine di intermediazione
20.556.075 le maggiori spese sostenute per
to computabile nel
patrimonio di vigiRisultato netto della gestione finanziaria 16.837.338 servizi resi da terzi, inevitabilmente
lanza per 5 milioni.
Costi operativi
(14.475.096) aumentate in relazione all’increI Soci
Utile della operatività corrente
mento dei volumi
della Banca
al lordo delle imposte
2.359.329 con la clientela.
Al 31 dicembre
2009 la compagine
Utile d’esercizio
1.464.828 I costi operativi
sociale della BanI costi operativi,
ca è costituita da
rappresentati dalle spese ammiacquisto di titoli, in parte da attrin. 2.866 soci. L’incremento netnistrative, dagli accantonamenbuire al recupero di minusvalenze
to conseguito nel 2009 è stato di
ti ai fondi per rischi e oneri e dada valutazione iscritte negli eser358 soci (+14,27%).
gli ammortamenti su attività matecizi precedenti. Positivo anche il
riali e immateriali al netto degli alrisultato netto da valutazione dei
tri proventi di gestione, ammontaderivati di copertura e delle obIl conto economico
no a 14,4 milioni di euro, in conbligazioni coperte, attestatosi a
tenuto aumento rispetto all’eser399 mila euro.
Il Margine di interesse
cizio 2008 (+180 mila euro, pari
Il margine di interesse, attestatosi
all’1,26%).
Il Margine di intermediazione
a 15,1 milioni, registra un decreIl margine di intermediazione,
mento di 4 milioni rispetto al 2008
Utile netto d’esercizio
composto dalle voci descritte in
(-20,90%). Nel dettaglio, gli inteL’utile dell’esercizio, al netto di
precedenza, si attesta a 20,6 miressi attivi sono diminuiti per 11,7
imposte sul reddito per 900 milioni di euro rispetto ai 23,2 milioni
milioni (-30,61%), quelli passivi
la euro, risulta pari a 1,5 miliodel 2008 (-2,6 milioni di euro, paper 7,7 milioni (-40,29%).
ni di euro. Seppur in diminuzione
ri al -11,48%).
La diminuzione della voce è da
per 1,9 milioni di euro (-55,65%),
attribuire alla continua discesa
si può ritenere positivo il risultato
Rettifiche/Riprese di valore
dei tassi di interesse che ha cadel 2009, conseguito in un perionette per deterioramento
ratterizzato l’intero anno 2009, il
do segnato dalla sfavorevole condi crediti
cui effetto è stato in parte mitigagiuntura economica, dalla forte
Il risultato da valutazione e da reto dall’incremento dei volumi delconcorrenza di altri sportelli banalizzo dei crediti deteriorati è inela raccolta diretta e degli impieghi
cari e dalla caduta dei tassi di invitabilmente influenzato dal pera clientela.
teresse che si sono attestati ai midurare della difficile congiuntura
nimi storici.
economica che investe le nostre
Commissioni nette
aree territoriali di riferimento. La
Le commissioni nette, pari a 4,5
voce è pari a 3,7 milioni di euro,
milioni di euro, sono diminuite per
In data 5 febbraio 2010, il dirisultanti da una attenta e scrupo52 mila euro rispetto all’esercizio
rettore della filiale di Firenze
losa attività di valutazione anali2008 (-1,16%). La diminuzione ha
della Banca d’Italia ha contica dei crediti a sofferenza e dei
interessato sia le commissioni atsegnato alla BCC di Vignocrediti incagliati. Al 31 dicembre
tive (-0,89%) che le commissioni
le il verbale relativo alla visita
2008 la stessa voce era stata papassive (-13,15%), principalmenispettiva, effettuata nella nori a 4,4 milioni di euro. La variaziote per effetto di una riduzione delstra Banca dal 6 ottobre al 4
ne in diminuzione è pari a 733 mile transazioni commerciali causadicembre 2009, che si è conla euro (-16,46%).
te da una minore operatività delclusa con esito favorevole.
insieme ° marzo 2010
5 VITA DELLA BANCA
IL NOSTRO RICORDO
DI LANDO, MARIO E ALFREDO
di FRANCO BENESPERI
vicepresidente BCC Vignole
La grande famiglia dei soci della
nostra Banca (oggi oltre tremila),
dall’inizio dell’anno è sicuramente un po’ più povera per la perdita di tre grandi figure di uomini
che, ognuno per il proprio ruolo
e le proprie competenze, hanno
contribuito negli anni a rendere
il nostro territorio più ricco, sotto
l’aspetto dei rapporti umani e della crescita economica, culturale e
artistica.
Sono mancati, infatti, all’affetto dei
loro cari e di tutti noi, gli ex amministratori della nostra Banca,
Mario Turi e Lando Fiaschi e il
pittore Alfredo Fabbri.
Alle rispettive famiglie giunga il
cordoglio unanime degli amministratori, dei sindaci revisori e dei
collaboratori della nostra Banca,
assicurandole che serberemo nel
cuore e nella mente il ricordo indelebile e l’operosità di Mario, di
Lando e di Alfredo.
Mario Turi era nato nel 1921 a
Quarrata. Socio dal 1972 e amministratore della nostra Banca dal
1983 al 1998, insegnante a riposo,
aveva prestato servizio nelle scuole elementari di Vignole, Ferruccia
e Quarrata. Negli anni Sessanta e
Settanta del secolo scorso, Mario
fu uno dei protagonisti della vita
politica e sociale di Quarrata, di
cui fu consigliere comunale, assessore e vicesindaco, dal 1970 al
1974, nella giunta Amadori.
Lando Fiaschi era nato nel 1933
a Tizzana. Socio dal 1989 e am-
ALFREDO FABBRI
ministratore della nostra Banca dal
1995 al 2007, in pensione da qualche anno, aveva svolto l’attività di
commerciante di materie prime
tessili nell’azienda di famiglia.
Figura conosciuta nel mondo imprenditoriale pratese, Lando nel
2004 fu insignito dell’onorificenza
di Maestro del commercio, con
l’aquila di diamante, da parte della
Confcommercio di Prato, per i suoi
50 anni di attività.
La scomparsa di Lando ha lasciato
un grande vuoto anche nel mondo
del ciclismo pratese e toscano,
essendo, insieme al fratello Marcello, uno degli organizzatori del
Trofeo “Fiaschi cav. Alfredo”, gara
ciclistica nazionale, riservata alla
categoria juniores. Per ricordarlo
nel migliore dei modi, il Comitato
provinciale della Federciclismo ha
deciso di intitolargli il ciclodromo
che verrà realizzato a Prato nei
prossimi mesi.
Alfredo Fabbri era nato a Grosseto nel 1926. Socio della nostra
Banca dal 1997, è stato uno dei
pittori più rappresentativi del panorama artistico pistoiese e toscano. Artista figurativo per eccellenza, Alfredo ha lasciato in tutti noi
una traccia indelebile della sua
poetica, espressa attraverso le tematiche ricorrenti dei celebri notturni, delle nevicate, dei fiori, dei
ritratti, delle città e dei paesaggi
che ha fatto conoscere in Italia e
all’estero, durante il suo pellegrinare nelle centinaia di esposizioni personali tenute, a partire dal
1954, a Grosseto, Roma, Firenze,
Nuoro, Pistoia, Milano, Burgdorf
e St. Gallen (Svizzera), San Paolo del Brasile e in cento altre città,
fino all’ultima antologica, nel 2007,
che gli ha voluto dedicare la sua
città, Quarrata.
Di lui hanno scritto i maggiori critici e artisti italiani, fra i quali Lando
Landini, Gastone Breddo, Dino
Carlesi, Bruno Saetti, Tommaso
Paloscia, Giovanni Battista Bassi e
Annamaria Iacuzzi.
Sue opere si trovano nella Galleria di Arte Moderna di Firenze
e in quelle di New York, Parigi e
Stoccolma, nella Galleria dei ritratti
degli Uffizi, nel Museo spagnolo di
arte contemporanea di Madrid, nel
Museo di arte figurativa di Mosca e
nella Galleria civica di Venezia.
MARIO TURI
LANDO FIASCHI
insieme ° marzo 2010
i nostri interventi
i nostri interventi 6
LA BCC DI VIGNOLE ADERISCE
AL FONDO NUOVI NATI...
La Banca di Vignole ha aderito al Fondo
2010 e 2011. La domanda può essere
di garanzia per il credito ai nuovi nati.
presentata entro il 30 giugno dell’anno
L’iniziativa, promossa dal Dipartimensuccessivo alla nascita o all’adozione
to per le politiche della Famiglia, della
(nazionale e/o internazionale); inoltre,
Presidenza del Consiglio dei Ministri, in
per i bambini, nati nel 2009, portatori di
collaborazione con l’Associazione Banmalattie rare, è previsto un contributo
caria Italiana, prevede la concessione
che riduce ulteriormente il tasso di intedi un prestito di 5.000 euro, di durata
resse fino allo 0,50%.
non superiore a 5 anni, a tassi particoLa Banca di Vignole ha aderito al
larmente agevolati,
“Fondo Nuovi Nati”
coperto da garanzia
tempestivamente,
rilasciata da apposifra le prime sette
to Fondo statale.
banche in Italia, nelIl prestito è finalizla convinzione che
zato ad agevolare le
si tratti di un piccofamiglie che devono
lo ma importante e
far fronte alle spese
significativo aiuto a
che riguardano la
sostegno dell’econascita di un bamnomia familiare in
bino; nello specifico
questo periodo di
è rivolto a favore di
crisi e, in linea di
soggetti esercenti la
principio, anche
potestà genitoriale di
utile a contrastare il
bambini nati o adot- FONDO DI CREDITO PER I NUOVI NATI. fenomeno della deDIAMO FIDUCIA ALLA FAMIGLIA.
tati negli anni 2009,
natalità.
T.B.
SE SEI DIVENTATO GENITORE, ANCHE ADOTTIVO, PUOI RICHIEDERE
UN PRESTITO FINO A 5.000 EURO A CONDIZIONI AGEVOLATE.
...E RINNOVA I BONUS BEBÈ
Presidenza del Consiglio dei Ministri
DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIA
PER SAPERNE DI PIÙ VAI SU WWW.FONDONUOVINATI.IT
Dopo il grande successo dell’anno scorso con 31 libretti da 500 euro intestati ai
nuovi nati, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di rinnovare per l’anno 2010,
l’iniziativa dei Bonus Bebè.
In un momento di grande gioia, ma anche di riflessione e di progetti per il futuro,
la nostra Banca vuole essere vicino alle famiglie in modo concreto. Infatti, se sei
socio della BCC di Vignole da almeno sei mesi prima della nascita di tuo figlio,
hai diritto al Bonus bebè. “Un piccolo riconoscimento per avvicinare nuovi soci
all’interno della banca – sottolinea il presidente Giancarlo Gori – e dimostrare
concretamente la nostra vicinanza alle famiglie e alle giovani coppie, nello spirito
autentico dei valori della cooperazione”. Si potrà richiedere l’apertura di un libretto
di deposito al risparmio dedicato al figlio, semplicemente presentando il certificato di nascita rilasciato dal Comune. Il primo versamento di 500 euro lo farà la
BCC di Vignole come dono per il nuovo nato.
Inoltre, si potrà inviare la foto del neonato alla Banca e sarà pubblicata sul notiziario Insieme come augurio speciale di benvenuto.
Ed ecco, nella pagina a fianco, gli ultimi nati…
insieme ° marzo 2010
7 i nostri interventi
Anastasia Cammarata
Ioana Valentina Vadalà
Lorenzo Morandini
Giulia e Lorenzo Toccaceli
Virginia Corrieri
Gemma Giagnorio
Emma Guidi
Alessandro Degl’Innocenti
insieme ° marzo 2010
i nostri interventi
i nostri interventi 8
insieme ° marzo 2010
UNA BANCA CHE FA SCUOLA
Uno sportello bancario virtuale della Banca di Credito Cooperativo
di Vignole fra i banchi di scuola. È
stata questa una delle novità del
corso di alta formazione “A scuola
di Banca”, che per il secondo anno
consecutivo, dopo il successo della scorsa edizione, la Bcc di Vignole
e l’Istituto Commerciale “A. Capitini” di Agliana hanno proposto a tutti
gli studenti delle classi quinte.
«L’obiettivo del progetto – spiega
il presidente della Bcc Giancarlo
Gori – è quello di educare i giovani ad una razionale gestione del
denaro, superando modelli di consumismo indotti da frequenti messaggi pubblicitari e di fornire loro
strumenti concreti di conoscenza
della gestione del sistema economico e finanziario, in un’ottica
di consolidamento del curriculum
professionale».
Proprio a scopo didattico e formativo è stato creato all’interno della
struttura scolastica uno sportello
virtuale che ha simulato le fasi tipiche dell’attività bancaria con inter-
venti programmati da un esperto
della Banca e da un docente di
economia aziendale. Sono stati affrontati, fra gli altri, i seguenti argomenti: aspetti generali del sistema
finanziario, aspetti organizzativi di
un’azienda bancaria, la vigilanza
sull’attività degli enti creditizi, le
peculiarità della banca di credito
cooperativo.
Il corso si è sviluppato in otto incontri-lezione con esame finale conclusivo. Agli studenti che avranno
superato con profitto il corso, sarà
consegnato un attestato di partecipazione, nella sede della Banca di
Vignole, con premiazione dei primi
tre studenti che avranno riportato
la migliore votazione nella prova
finale. Il superamento dell’esame
conferirà, inoltre, un punto di credito scolastico nella disciplina di
Economia Aziendale.
Il corso ha avuto inizio lo scorso
9 febbraio, nell’auditorium della
scuola Capitini, alla presenza del
professor Lorenzo Mario Gerace, responsabile del progetto,
della professoressa Emanuela Galli, referente delle iniziative
scolastiche per l’istituto bancario,
del vicepresidente della BCC di
Vignole Franco Benesperi (nella
foto in alto) e del dirigente scolastico Santi Marroncini. «Si tratta di
un’iniziativa che intende creare un
contatto fra la scuola e il mondo
del lavoro – ha detto ai ragazzi il
vicepresidente della Bcc di Vignole, Franco Benesperi –. L’augurio
è che fra di voi possa emergere
la classe dirigente del futuro del
nostro territorio. Per la Bcc di Vignole che fa del territorio il punto
di riferimento costante della propria attività, iniziative come queste
rappresentano un investimento
intangibile sul futuro e sulle nuove
generazioni».
Dario Zona
9 i nostri interventi
COLLE DI QUARRATA, L’INFERNO DI MARIO GUARDUCCI
È stata inaugurata, nella chiesa
di Santa Maria Assunta, a Colle
di Quarrata, l’opera su tavola del
maestro Mario Guarducci, dedicata a “Dante, Inferno, Canto
IV”, realizzata anche con il contri-
buto
della
nostra
Banca.
Si tratta di
un’opera circolare di grandi
dimensioni, che
farà parlare di sé per
l’originalità, i contenuti e il
movimento impresso, sia all’interno della superficie dipinta, sia
all’esterno, grazie al diametro
diverso dei due semicerchi che
compongono l’opera, collocati su piani sfalzati, a distanza di
circa quattro metri uno dall’altro.
Una scelta consapevole, non determinata da mancanza di spazio
disponibile, ma parte integrante
del messaggio, essendo perfettamente superata nel Punto
Omega dell’edificio sacro, individuato esattamente al centro
del grande arco di raccordo tra
il vecchio ambiente, risalente al
XIII secolo, e il nuovo, progettato
dall’architetto Giovanni Michelucci nel 1954.
E’ qui, nel Punto Omega, che
l’osservatore può vedere l’opera
il parroco, don Franco Monticelli - che per noi si traduce in
attrazione e dono e nello stesso
tempo ci aiuta a prendere consapevolezza della condizione dinamica dell’universo, di ogni cosa
ricomposta in unità, in perfetto
equilibrio fra la parte superiore (il
Paradiso) e quella inferiore (l’Inferno).
Un lavoro impressionante, evocativo di un’infinità di sentimenti
e situazioni, che completa quello
realizzato dallo stesso Guarducci nel 2007, prendendo sempre
ispirazione dalla Divina Commedia (Paradiso, Canto XXIII).
«Un’opera che ci proietta nella
contemplazione di Dio e della sua
perenne vitalità - ha evidenziato
creata
e soprattutto di ogni
anima, nella
diuturna lotta
tra bene e male,
tra luce e tenebra,
tra essere e divenire».
«La configurazione di
questa seconda mezza luna
- ha sottolineato l’artista, Mario Guarducci - si contrappone
drasticamente all’altra del 2007,
che è di sentimento assolutamente non figurativo, ma diciamo contemplativo, al contrario
di quest’ultima che invece è caratterizzata da decine di figure
umane e altro, richiamate, queste nette differenze, e dovute al
mio rigido riferimento alla Divina
Commedia, quindi a ciò che
Dante ci trasmette».
F.B.
UNISER PISTOIA
UN’AULA INTITOLATA A MONS. CECCARELLI
Il Polo Universitario di Pistoia, Uniser, dallo scorso settembre ha trasferito la
propria sede negli ampi locali di via Pertini, di fianco alla nuova biblioteca San
Giorgio, dopo sette anni dalla nascita dei corsi di laurea e di perfezionamento
post laurea, ormai fortemente radicati nell’intera provincia di Pistoia.
«Un evento che consolida l’offerta formativa in modo significativo e che
qualifica il territorio con una inedita e permanente presenza di una struttura di
potenziale sviluppo civile ed economico di grande significato» – ha evidenziato
il presidente di Uniser, Giuseppe Totaro.
Una delle aule della nuova sede universitaria è stata intitolata alla memoria
di mons. Orazio Ceccarelli, grazie anche al contributo della nostra Banca, per
ricordare la figura di un sacerdote che, agli inizi del Novecento, fu tra i più attivi
fondatori, insieme a don Dario Flori, delle Casse Rurali e cooperative costituite
fra i contadini e i piccoli commercianti dell’epoca, per arginare il dilagante
fenomeno dell’usura.
insieme ° marzo 2010
i nostri interventi
i nostri interventi 10
BCC VIGNOLE E LEGAMBIENTE
PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Centotrenta finanziamenti e un
trend in continua crescita. Sta riscuotendo grande successo la
convenzione fra la Bcc di Vignole
e Legambiente che ha l’obiettivo
di favorire l’installazione di fonti
rinnovabili e gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica,
attraverso la concessione di finanziamenti a condizioni vantaggiose.
Fino allo scorso 24 febbraio sono
stati valutati positivamente 130
interventi per un totale di 6,9 milioni di euro, con una media per
operazione di circa 53mila euro.
I finanziamenti hanno riguardato
nel 91,5% dei casi l’installazione
di impianti fotovoltaici, per una
potenza complessiva di quasi
1,15 Mwp. I beneficiari dei finanziamenti sono principalmente privati cittadini (81% delle pratiche),
seguiti da imprese (16%, fra cui 4
aziende agricole) e associazioni.
Il finanziamento prevede condizioni particolarmente vantaggiose:
tasso di interesse pari all’euribor a
sei mesi maggiorato di uno spread
massimo di 1,5%, commissioni di
istruttoria ridotte e importo massimo finanziabile fino a 200.000
euro. Il valore aggiunto dell’intesa è rappresentato dall’istruttoria
tecnica sui progetti effettuata dalla
stessa Legambiente, che ha messo a disposizione il proprio know
how a sostegno di una procedura
complessa.
«La crescita responsabile e sostenibile del territorio è uno dei principi ispiratori della nostra Banca,
fissato dall’articolo 2 dello statuto sociale – sottolinea il direttore
generale della Bcc di Vignole Elio
Squillantini -. L’accordo con Legambiente, per la diffusione delle
energie rinnovabili, va proprio in
questa direzione e siamo molto
soddisfatti dei risultati raggiunti».
A livello nazionale, alla data del
31 dicembre 2009, i finanziamenti
erogati dalle oltre 100 BCC italiane che hanno aderito al progetto,
ammontavano ad oltre 91 milioni
di euro. Oltre 2.000 gli interventi
complessivi: il 70,7% a beneficio
di privati cittadini; il 27,8% per le
aziende, di cui una fetta significativa è composta da aziende agricole.
D.Z.
AD AGLIANA SPORT SICURO CON IL DEFIBRILLATORE
Battiamo le mani per far battere il cuore. È stato questo lo slogan scelto dalle società
sportive aglianesi, lo scorso 27 dicembre, per la manifestazione di beneficenza promossa per inaugurare il primo defibrillatore destinato al Palazzetto dello sport annesso
all’Istituto Tecnico “Capitini”.
Durante il pomeriggio si sono alternate dimostrazioni sportive e partite amichevoli organizzate dall’A.S.D. Pallacanestro Agliana 2000, A.S.D. Volley Aglianese, A.P.D. Lenza
Aglianese, Real Aglianese Calcio Femminile, A.S.D. Calcio Giovanile Agliana, Aglianese
Calcio 1923 e A.S.D. Volley 97, con il patrocinio dell’Assessorato allo sport del Comune
di Agliana e la collaborazione dell’Istituto Comprensivo dell’I.T.C. Capitini, della Confraternita della Misericordia di Agliana, del 118, dell’Associazione Onlus Cuoriamoci e
dell’Unicoop Firenze.
Main sponsor della manifestazione la nostra Banca, presente alla cerimonia con il presidente Giancarlo Gori e il vicepresidente Franco Benesperi, che hanno presentato il
progetto finanziato dalla BCC di Vignole, destinato alla formazione di cinquanta volontari per far loro acquisire l’abilitazione all’utilizzo dei defibrillatori.
L’iniziativa, infatti, prevede che nei prossimi mesi tutti gli impianti sportivi del Comune siano dotati di un defibrillatore, questo importante dispositivo sanitario in grado
di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, dal
momento che è dotato di sensori per riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie,
fibrillazioni ventricolari e tachicardie, eventi che si possono manifestare con maggiore
frequenza nelle persone che praticano sport a livello agonistico. F.B.
insieme ° marzo 2010
11 i nostri interventi
DANNI DA MALTEMPO E ASSICURAZIONI AGEVOLATE
LE NOVITÀ PER GLI AGRICOLTORI ILLUSTRATE A VIGNOLE
Si è svolto nella mattina di sabato
6 marzo, all’Auditorium della sede
sociale della Banca di Vignole,
l’incontro dal titolo “Calamità e
Assicurazioni agevolate: attualità
e nuovi scenari”. Organizzata dalla
nostra Banca insieme all’Associazione Vivaisti Pistoiesi, l’iniziativa
si proponeva di fare il punto sul
riconoscimento dello stato di calamità e relativi rimborsi, a seguito
dell’ondata di maltempo del dicembre 2009 e anche di illustrare
le novità normative in materia di
assicurazioni agricole agevolate.
Il presidente Giancarlo Gori ha
aperto la manifestazione salutando gli intervenuti ed evidenziando
il rinnovato interesse della Bcc di
Vignole per il settore dell’agricoltura: in particolare per il vivaismo,
importante realtà economica del
nostro territorio. Il presidente
dall’Associazione Vivaisti Pistoiesi,
Fabrizio Tesi, ha rilevato come
l’incontro fosse occasione di approfondimento su questioni di
estrema attualità che riguardano il
futuro stesso del settore agricolo.
Mauro Mari, assessore provinciale all’Agricoltura, ha affrontato il
tema delle calamità e del sistema
dei rimborsi pubblici dal punto di
vista dell’Amministrazione Provinciale alla luce delle novità normative intercorse; a seguire il saluto
dell’Amministrazione Comunale di
Quarrata portato dall’assessore
Giovanni Dalì. Il direttore generale della Bcc di Vignole, Elio Squillantini, ha ricordato come il nostro
Istituto stia in qualche modo risco-
prendo la sua origine “agricola”. Infatti, ben sei dei sette soci che nel
lontano 1904 fondarono la “Cassa
Rurale di Prestiti di Vignole” erano
contadini. Non a caso lo stesso
piano operativo 2010 della Banca
prevede un forte investimento nel
comparto “agricoltura” attraverso
un qualificato percorso di formazione del personale (già iniziato nel
2009) e la predisposizione di misure concrete a disposizione degli
imprenditori agricoli come finanziamenti agevolati e prodotti mirati.
La relazione della dott.ssa Silvia
Masi, responsabile servizio Agricoltura della Provincia di Pistoia,
si è incentrata sul resoconto dei
danni provocati dal maltempo dello scorso dicembre e sull’iter dei
rimborsi, per accedere ai quali è
necessario aver subito un danno
superiore al 30% della produzione calcolata come media triennale sugli anni precedenti. Molto
interessante l’intervento del dott.
Giovanni Razeto, responsabile
dei servizi assicurativi dell’ISMEA
(Istituto di Servizi per il Mercato
Agricolo Alimentare), che ha subito
affrontato il tema del nuovo sistema dei rimborsi. Dal primo gennaio 2010, anche a seguito del regolamento comunitario 73/2009, è
stato finanziato il Fondo di Solidarietà Nazionale - riformato dal decreto legge 102/2004 - che copre
interventi di prevenzione contro i
danni da calamità naturali. L’intervento di aiuto pubblico a posteriori (Europa, Stato, Regione), così
come conosciuto finora, in futuro
non esisterà più e sarà sostituito
con la contribuzione “pubblica” sul
premio assicurativo. La copertura
assicurativa diventerà un passo
oneroso (anche se parte cospicua
del premio sarà pagata con fondi
pubblici) e di fatto obbligato, ma,
cosa molto importante, il rischio
del danno da maltempo si trasferisce dall’imprenditore agricolo
alle compagnie di assicurazioni.
Proprio queste ultime si stanno
organizzando con nuovi e mirati
prodotti. In ogni modo, è certo che
per il triennio 2010/2012, tra fondi
comunitari e statali, l’intero settore
agricolo avrà a disposizione circa
730 milioni di euro per gli incentivi
assicurativi.
L’incontro si è concluso col dibattito, coordinato dal dott. Carlo
Vezzosi, direttore dell’Associazione Vivaisti Pistoiesi.
Tommaso Braccesi
insieme ° marzo 2010
Ottima riuscita per la tradizionale Festa di Sant’Antonio Abate, protettore
degli animali, svoltasi lo scorso 17
gennaio alla Ferruccia, in collaborazione con la Coldiretti di Pistoia e il
contributo della nostra Banca.
La giornata soleggiata ha favorito
una grande affluenza di pubblico
nella piazza del paese, dove ha avuto luogo la benedizione del pane e
di moltissimi animali, fra i quali si
distinguevano cavalli, cani, gatti, pecore, buoi, uccelli e persino furetti, da
parte del parroco don Enrico Pretelli.
Grande soddisfazione per l’ottima
riuscita della festa, è stata espressa dagli organizzatori, coordinati dal
presidente dell’Associazione Feste
Rurali, Brunero Banci, per aver trascorso una giornata alla riscoperta di
antiche tradizioni legate alla religiosità popolare e alla civiltà contadina.
insieme ° marzo 2010
Un Girotondo con la Befana e il Carnevale dei bambini. Anche quest’anno Vitolini è stata protagonista di due
eventi alla riscoperta delle tradizioni
popolari del Montalbano. Le due iniziative, organizzate dalla Compagnia
degli Ortacci e
patrocinate
dal
Comune,
sono
state
realizzate
grazie al contributo della Bcc di
Vignole.
Il sei gennaio tanti bambini hanno
danzato felici in
girotondo e cantato filastrocche attorno alla Befana. La
vecchietta, come vuole la tradizione,
è scesa dal campanile per fermarsi in
piazza Mazzinghi, dove assieme ad al-
tre due Befane, ha distribuito le calze
con dolci e caramelle a tutti i bambini.
Quest’anno, oltre alle leccornie, i piccini hanno potuto trovare anche alcuni
buoni da 30 euro per aprire un libretto
presso la Bcc di Vignole. Il gran finale
della manifestazione
ha visto, come di
consueto, lo scoppio della Befana,
con mortaretti e
fontane luminose
ad accendere la
fantasia dei bambini. Tantissime famiglie in piazza anche
per il Carnevale dei
bambini di Vitolini, che ha visto sfilare
per tre domeniche di gennaio tre nuovi
carri allegorici e gli animali della fattoria
del “Rio del Lica”.
D.Z.
IL CARNEVALE DI RIO DE VALENZATICO
E ventiquattro! Tante sono le edizioni del Carnevale Rio de Valenzatico,
organizzato nella frazione quarratina,
dalla locale Associazione Carnevale Valenzatico, presieduta da Fernando Bianchi, con duplice sfilata
lo scorso 7 e 14 febbraio. Tre i carri
allegorici in concorso con Peter Pan,
A spasso per il Messico e I Supereroi, accompagnati da un quarto carro
dove ha trovato posto la Banda Cipolla, un gruppo di eccentrici musicisti
calabresi che hanno sfilato lungo le vie
del paese, per la gioia dei più piccoli e anche degli adulti accorsi in gran
numero, per trascorrere due giornate
all’insegna dell’allegria e della spensieratezza, ma anche con un occhio di
riguardo verso la solidarietà.
Parte del ricavato, infatti, è stato devoluto alla Fondazione Meyer di Firenze,
come già avvenne lo scorso anno, a
conferma che lo scopo della manife-
stazione è certo il divertimento, ma
anche lo stare insieme per aiutare chi
si trova momentaneamente nello stato
del bisogno.
24ª EDIZIONE
Associazione
Carnevale
Valenzatico
con il p
della Pr
con il p
del Com
con la Di
E con l’ai
Circolo
A
A
Radio
C.R.I. P
(Aglian
OT
PR
FERRUCCIA
LA FESTA DI
SANT’ANTONIO
LA BEFANA DEI BAMBINI A VITOLINI
VIG ILA
NZ
i nostri interventi
i nostri interventi 12
E
Carneva
Rio d
Valenza
L’iniziativa, promossa anche con il sostegno della nostra Banca, coinvolge
un intero paese, con circa 200 persone impegnate non solo nella realizzazione dei carri ma anche nel promuovere un corso di cartapesta riservato ai
bambini delle scuole del comprensorio
quarratino.
F.B.
QUARRATA, IL PRESEPE VIVENTE DI SANTALLEMURA
Una raffigurazione curata nei particolari, per
vestiti, stoffe, ambientazione, che ha attirato
tante famiglie e bambini. Anche quest’anno il
comitato parrocchiale
di Santallemura, con
il contributo della Bcc
di Vignole, ha saputo
ricreare la magia della
Natività e dell’arrivo
dei Magi con il tradizionale presepe vivente, rappresentato nella
piazza della Chiesa, a
Quarrata.
Domenica 7 Febb
Domenica 14 Febbr
dalle ore 14,00 alle ore
Corsi
in Mas
Accompagnati da Banda Mu
INGRESSO GRATUITO
sito ufficiale:
www.cralbreda.org
PARTE DE
RICAVATO VERR
DESTINATO I
FAVORE DELL
FONDAZION
OSPEDAL
MEYE
13 i nostri interventi
QUARRATA
LA COPPA CARNEVALE
AGLIANA
OMAGGIO AL
CAMPIONISSIMO
Per iniziativa del locale Comitato
Promotore, presieduto da Romeo
Barontini, lo scorso 2 gennaio,
nei locali della biblioteca comunale
“Angela Marcesini”, e quindi al vicino monumento Il volo dell’airone
(opera del compianto artista Lindo
Meoni, inaugurato nel 1994), è
stato commemorato il 50° anniversario della morte del mitico Fausto
Coppi, avvenuta il 2 gennaio 1960.
Il Campionissimo o l’Airone, com’è
stato soprannominato Fausto dagli sportivi, è forse l’atleta italiano
più popolare di tutti i tempi, grazie
alle sue imprese leggendarie che
hanno entusiasmato milioni di appassionati del ciclismo.
L’iniziativa è stata resa possibile
grazie anche al contributo della
nostra Banca, che ha collaborato
alla buona riuscita della manifestazione, coordinata da Renzo
Bardelli, presente anche il commissario tecnico della nazionale
di ciclismo, Franco Ballerini,
poi prematuramente scomparso
durante lo svolgimento di un rally
automobilistico.
Durante l’incontro sono state ripercorse, attraverso la visione di
alcuni filmati, le memorabili vittorie
di Coppi (il primo atleta della storia
a vincere nello stesso anno Giro
d’Italia e Tour de France, nel 1949
e nel 1952) e la sua rivalità con
Bartali, che divise l’Italia dell’immediato dopoguerra.
VINCI, A SCUOLA DI CALCIO COL PULMINO DELLA BCC
Il logo della Bcc di Vignole accompagna ogni giorno i ragazzi di Sovigliana, Spicchio e Vinci ad allenarsi
nel campo sportivo di Petroio. La
nostra Banca ha infatti contribuito
all’acquisto del pulmino dell’Associazione sportiva dilettantistica
Giovani Calcio Vinci. Nella società sono tesserati 220 ragazzi dai
7 ai 16 anni, la maggior parte dei
quali abitanti nel comune di Vinci.
Grazie al nuovo pulmino, la società
potrà consentire a tante famiglie,
impossibilitate ad accompagnare
i ragazzi al campo, di far praticare
l’attività sportiva ai loro figli.
CAMPIGLIO RICORDA DON NESI
Dieci anni di attività nel nome
di don Alfredo Nesi. L’Atletico Campiglio, società di
calcio a 7 affiliata al Csi, ha
festeggiato il decennale della
fondazione intitolando il campo sportivo parrocchiale allo
storico sacerdote del paese,
scomparso alcuni mesi fa.
Alla cerimonia, che ha saputo richiamare l’intero paese di Campiglio, hanno partecipato i dirigenti e
i ragazzi della società sportiva, rappresentanti delle istituzioni, il direttore
della filiale di Santonuovo della Bcc di Vignole Marco Brizzi e l’attuale
parroco, padre Mario Franchi, che ha benedetto gli impianti e i presenti.
Sette le partite disputate allo stadio
comunale “Raciti”, dal 1° all’11 febbraio, durante lo svolgimento della 62ma
Viareggio Cup, meglio conosciuta come
Torneo di Viareggio o Coppa Carnevale:
cinque della fase eliminatoria, con Inter, Bari, Fiorentina, Empoli e Reggina,
quindi una degli ottavi e una dei quarti
di finale, che confermano Quarrata come
una delle principali sedi del torneo.
E’ stata l’occasione per vedere da vicino
le giovani promesse dei principali club
nazionali e internazionali, che si sono
affrontate nella più importante manifestazione calcistica giovanile a livello
internazionale, che ormai da sei anni fa
tappa a Quarrata, grazie anche all’intervento economico della nostra Banca.
VIGNOLE
IL CONCERTO DI
SANTO STEFANO
Com’è ormai consuetudine, lo scorso
26 dicembre, giorno dedicato a Santo
Stefano, nella chiesa di San Michele
Arcangelo a Vignole, si è svolto il tradizionale concerto natalizio che la nostra Banca, da alcuni anni, offre alla
città di Quarrata.
Sul palco si è esibita la Filarmonica
Giuseppe Verdi di Quarrata, diretta dal
maestro Alessandro Francini, che si è
alternata con la corale Terra Betinga
di Agliana.
Vasto il repertorio eseguito, con brani
della tradizione come Fratelli d’Italia
di Mameli e l’intermezzo della Cavalleria Rusticana di Mascagni, che bene
si sono amalgamati con le suggestioni
offerte ai numerosi presenti dai baritoni Stefano Arnetoli e Marco Drovandi
e dal soprano Benedetta Gaggioli.
Presentatori il presidente della stessa
Filarmonica, Luigi Vangucci e la brava
Donatella Giammichele.
insieme ° marzo 2010
i nostri interventi
i nostri interventi 14
insieme ° marzo 2010
MONTEMURLO RICORDA
I CADUTI DI IAVELLO
L’otto gennaio 1992, durante un volo
di esercitazione, l’aereo G-222 “Lyra
35” della 46ma Aero Brigata precipitò sul Monte Iavello. Nell’incidente
morirono i tre membri dell’equipaggio: il maggiore Carlo Stoppani, il
tenente Paolo Dutto e il maresciallo
Cesare Nieri. Il pietoso recupero della salme ad opera della Misericordia,
coadiuvata da vari uomini delle locali
Associazioni d’Arma e di Volontariato, ha lasciato una profonda impressione in zona e in modo spontaneo
è sorto un Comitato che ha deciso
di ricordare questo evento.
Ogni anno, il Nucleo dell’Associazione Arma Aeronautica di Montemurlo
ricorda l’anniversario dell’incidente
con una importante manifestazione
che vede coinvolte la autorità religiose, civili e militari del Comune e della
Provincia nonché gli aviatori della
46ma Aero Brigata e in particolare
quelli del 2° Gruppo, cui appartenevano i Caduti.
Quest’anno la cerimonia, realizzata
con il contributo della Bcc di Vignole, si è tenuta domenica 10 gennaio
e ha visto, come sempre, una nutrita e sentita partecipazione degli
abitanti di Montemurlo che hanno
gremito la chiesa dove avevano preso posto le autorità presenti, i militari
del 2° Gruppo ai comandi del maggiore Alessandro Amatiello, nella
foto a sinistra assieme al vicepresi-
dente della Bcc di Vignole Franco
Benesperi e numerose Associazioni di Volontariato e d’Arma.
Ai tre Caduti sul Monte Iavello vengono collegati anche altri quattro
Caduti del 2° Gruppo, morti il 3 settembre 1992 nei cieli di Monte Zec
in Bosnia, in volo col Lyra 34 abbattuto da un missile durante un volo
umanitario: maggiore Marco Betti,
tenente Marco Rigliaco, maresciallo Giuseppe Buttaglieri e Giuliano
Velardi, tutti decorati con Medaglia
d’Oro al Valor Militare alla memoria. Nel discorso di apertura della
cerimonia di quest’anno, sono stati
ricordati anche i cinque aviatori che
hanno perso la vita a Coltano, lo
scorso novembre, per un incidente
in decollo a Pisa: maggiore Bruno
Cavezzana, tenente Gianluca Minichino e Salvatore Bidello, maresciallo Maurizio Ton e Gianluca Larice.
Dopo la celebrazione della S. Messa,
il corteo con i labari e le autorità si è
recato al monumento ai caduti realizzato nel 1994 dal professor Lindo
Meoni. Sul monumento, una teca di
cristallo contenente una grossa pala
di elica, sono stati deposti omaggi
floreali e la corona della 46ma Aero
Brigata, accompagnati dalle note
della banda musicale “Giuseppe
Verdi” di Montemurlo mentre i militari
presenti rendevano omaggio.
Francesco Farina
L’AMBIENTE
CON L’ANIMA
15 BANCHE
banche
con
l’anima
“L
LE TRE ANIME DELLE CASSE RURALI
a caratteristica fondamentale del sistema
delle Casse Rurali è quella di essere un sistema
a tre anime. Avete un incardinamento nel sistema bancario, e quindi tutti i problemi di seguire
questo incardinamento. Appartenete al tempo
stesso ad un grande movimento e dovete stare
dentro all’evoluzione del sistema cooperativo.
Nel contempo, terza anima, in questi anni siete
stati operatori dello sviluppo del localismo, delle
economie e società locali.
Nessuna banca, nessuna struttura riesce ad
avere questa triplice anima. Non le casse di risparmio, che si avviano a diventare banche che
dovranno pagare agli azionisti privati e quindi in
qualche modo avere una gestione meno localistica del passato. Non ce l’hanno le popolari
perché sono diventate banche con un numero
incredibile di soci e quindi più vicine alle società
per azioni.
C’è quindi nel vostro mondo l’anima bancaria,
l’anima cooperativa, l’anima localistica…
Da ognuna di queste anime voi avete tratto
qualcosa
,,
Giuseppe De Rita
Segretario generale del Censis
Dall’intervento tenuto in occasione del
VI convegno nazionale di studio
delle Casse Rurali e Artigiane
Montecatini Terme, 22-24 ottobre 1982
insieme ° marzo 2010
TURISMO INSIEME 16
CROCIERA
LE MILLE E UNA NOTTE
“Le mille e una notte”... nome
più appropriato non si poteva
trovare! La crociera sulla Costa Luminosa, fatta a gennaio
2010, con destinazione Dubai ed Emirati Arabi, ci ha fatto conoscere un mondo unico dove convivono in armonia le realtà più contrastanti.
Basti pensare che un litro di
benzina costa assai meno di
un litro di acqua; dove è considerata piccola una famiglia
composta da dieci figli, (grande se composta da trenta),
dove si possono avere “solo”
quattro mogli!
Comunque, a bordo della
nave - 300 metri di lunghezza, 17 ponti e 1.130 cabine non manca davvero nulla, dal
simulatore di guida da Gran
Premio al campo sportivo,
dalle vasche idromassaggio
ai tanti saloni, bar e ristoranti.
Le adesioni erano state tante e pertanto il gruppo è stato suddiviso in due: uno con
insieme ° marzo 2010
Gennaio 2010
partenza il 2 gennaio e l’altro
con partenza il 9 gennaio.
Ma andiamo a conoscere le
tappe del nostro viaggio:
BAHRAIN (“Il Regno dei
due mari”): È un arcipelago
di Emanuela Ferri
responsabile Ufficio Soci BCC Vignole
foto di LUCIANO MENICHINI
e FRANCO MUGNAIONI
dove c’è sempre il sole; essendo molto verde, rispetto
agli altri stati, nell’antichità si
credeva addirittura che fosse l’Eden. Qui abbiamo ammirato la grande Moschea
in grado di accogliere fino a
7.000 fedeli, il Museo del Co-
17 turismo insieme
rano dove sono conservati
pregevoli esemplari del testo
sacro dell’Islam: da quello
più piccolo scritto su chicchi
di riso, a quello più grande
del mondo. In questo luogo
c’è la totale libertà di religione (si possono trovare anche
sinagoghe) e sono permessi
divertimenti e alcool, ma non
il gioco d’azzardo. Si pensi
poi che qui tutto è importato,
non esistono materie prime;
perfino la produzione del petrolio si è esaurita, e anche la
sabbia contiene troppo sale.
L’economia del paese si è
basata per molti secoli sulla
pesca delle perle, prima che
i cinesi scoprissero il sistema
di coltivarle. Di grande effetto
il ponte autostradale che collega l’arcipelago alla terraferma dell’Arabia Saudita, lungo
circa 25 km. In costruzione il
ponte che lo collegherà invece al Qatar e che sarà pronto per il 2012, lungo circa 40
km. Sarà il ponte più lungo
del mondo.
ABU DHABI (“16” in arabo):
capitale degli Emirati Arabi, rappresenta il principale
porto della nazione e conta
circa 1,4 milioni di abitanti.
Maggiore produttore di petrolio, si stima che le riserve
petrolifere siano presenti per
circa 250 anni. Qui abbiamo
ammirato la grande Moschea
Bianca dove si può pregare
in 45.000 persone, famosa
per le sue dimensioni, tanto
da essere considerata la più
grande moschea del mondo.
I numerosi grattacieli ultramoderni in vetro e gli eleganti
complessi residenziali, sono
valsi ad Abu Dhabi l’appellativo di “Manhattan del Golfo
Persico”.
FUJRAIRAH: è forse una delle mete più deludenti di tutta la
crociera, a parte la spiaggia,
accessibile solo raggiungendo
un resort. Nelle spiagge libere
non è consentito alle donne di
mettersi in costume!
MUSCAT: capitale “giovane” dell’Oman (costruita negli
ultimi 40 anni), dove tutto è
pulito, tanto che nel 2002 ha
ricevuto il premio per il paese più pulito del mondo (gettando una carta per terra si
prende una multa). Vi abitano
650.000 persone di cui il 75%
sono nativi, il restante è composto da indiani e pachistani.
Anche qui abbiamo visitato la
Grande Moschea, con meravigliosi lampadari di Swarovsky e con un unico tappeto
che ricopre tutta la superficie
della moschea. Il suo re, che
oggi ha 62 anni, è moderno;
rientrato infatti in patria a 25
anni dopo che il padre l’ha
fatto studiare all’estero, negli
ultimi trenta anni ha condotto
il suo paese verso lo sviluppo
economico e si è battuto per
i diritti delle donne, tanto che
sua figlia è un ministro.
DUBAI: considerata capitale
economica del paese e del
medio Oriente, ha assunto
l’appellativo di “New York del
Golfo Persico”; è una miscela
insieme ° marzo 2010
TURISMO INSIEME 18
l’icona di Dubai nel mondo,
considerato l’albergo più lussuoso a livello internazionale,
con 7 stelle. Altra particolare
struttura è il Dubai Mall, uno
dei più grandi centri commerciali in quanto si estende per
un’area vastissima; ma la particolarità che lo contraddistingue è il Dubai Sky Resort, un
complesso con tre piste da
sci, uno slittino e uno show
park per i bambini…Pensare
che siamo in pieno deserto e
si vede nevicare!
straordinaria di Oriente e Occidente. Abbiamo visto il famoso Burj Al Khalifa, che con
i suoi 828 metri di altezza è la
costruzione più alta del mondo, la cui inaugurazione è avvenuta il 4 gennaio 2010, po-
insieme ° marzo 2010
chi giorni prima della nostra
visita. La zona più affascinante è quella di Lumeirah, dove
ci sono quattro tra le strutture
alberghiere più belle, tra cui
la celebre Bury al Arab (Torre
degli Arabi), che è diventata
Alla fine il bilancio del viaggio
è di una settimana rilassante,
all’insegna dell’allegria e del
divertimento, con la soddisfazione di tutti i partecipanti per
la buona riuscita della crociera, ma anche il rimpianto che
questa esperienza è terminata troppo presto!
19 turismo insieme
Hanno partecipato
alla gita:
Primo gruppo
(foto nella pagina a fianco in alto)
Mugnaioni Franco, Ciampolini Liana, Chiti Rolando, Giardi Valmara,
Tuci Giuseppe, Cappelli Vera, Zona
Alessio, Manetti Laura, Bruni Franco, Polidori Patrizia, Bruni Alessandro, Cambi Riccardo, Tamburini
Alessia, Gori Franco, Marchini Liana, Zacchei Sergio, Gorgeri Diana,
Fabbri Simonetta, Giuliani Matilde,
Giuliani Camilla, Giuliani Costanza,
Ghinassi Michele, Zingoni Alessandra, Ghinassi Camilla, Ghinassi
Alessio, Olivieri Pasquale, Cigheri
Donella, Gavazzi Alessandro, Giusti
Mila, Gavazzi Sara, Nannini Valter,
Castellani Patrizia, Innocenti Mauro, Landini Daniela, Giuntini Giorgio, Tesi Luciana, Icolari Aldo, Paolieri Angela, Pacini Riccardo, Ferri
Emanuela, Tamburini Paolo, Tosi
Rosetta, Tamburini Francesco, Ranocchi Mario, Bongi Sandra, Ranocchi Veronica, Giovannelli Cordero Claudio, Venturi Laura, Giuntini Paolo Sergio, Niccolai Enio,
Sguerri Lavinia, Menichini Luciano,
Fedi Maria Paola, Rosati Gabriele,
Paolieri Daniela, Rosati Matilde Maria. Incaricata Cap Viaggi spa: Silvia
Pieraccioli.
Secondo gruppo
(foto nella pagina a fianco in basso)
Mantellassi Piero, Tirri Raffaellina,
Mungai Alessandro, Sammicheli
Roberta, Marini Paolo, Tesi Laura,
Frosini Renzo, Marini Manuela, Baronti Romano, Terenziani Maura,
Isolani Giuseppina, Ferri Maria Luisa, Caponi Attilio, Faraoni Maria,
Cai Lucia, Verdiani Marisa, Sabatini
Mauro, Valenti Maria Rosa, Santini
Giuseppe, Biondi Morena, Biancalani Aligi, Baldi Renata, Giacomelli
Renato, Melani Anna Teresa, Biagini Michelangiolo, Nannini Giovanna, Gelli Isidoro, Michelacci Adriana, Pratesi Graziano, Guazzetti
Beatrice, Baglioni Stefano, Tempestini Fania, Santini Francesco,
Gori Maria Elvira, Marini Gabriella,
Carlesi Maria Luisa, Sandrolini Italo, Giovannelli Licia, Gori Romano,
Giovannelli Liviana, Cianchi Riccardo, Moro Sandra, Soldi Dante, Daly
Stefania, Bonacchi Roberta, Viti
Giovanni, Desii Maria Grazia, Spinelli Valentino, Lombardi Eva, Spinelli Augusto, Bartolomei Graziano,
Ieri Marisa, Sedoni Lido, Pisaneschi
Silvana, Squillantini Elio, Giabbani
Rosangiola. Incaricata Cap Viaggi
Spa: Vittoria Barni.
APPUNTI DI VIAGGIO
di Matilde Rosati
I colori intensi e la luce accecante che ti penetra negli occhi e dappertutto sono tipici elementi che caratterizzano il paesaggio di quei luoghi: il colore azzurro del mare e il turchese di
quell’acqua trasparente e il riflesso sotto l’effetto dei raggi di un sole luminoso che troneggia
incessantemente rischiarando ogni cosa; lo svettare dei grattacieli, enormi, imponenti, sopra la testa, che ti fanno sentire piccolo, ma che non riescono tuttavia a raggiungere quel
sole; le auto che sfrecciano ad alta velocità, perché è così che a loro piace viaggiare; e ritrovi
da un lato i grattacieli che vanno a specchiarsi in mare, è dall’altro il deserto dalle dune
rossicce, e ancora le maestose costruzioni, simbolo di grandezza e di superbia, che tentano
di raggiungere il cielo, di misurarsi col sole, di superare le stelle in splendore con le loro luci
sempre lampeggianti.
E’ Dubai, là, di fronte a me, appena sbarcata dalla nave, un complesso luminoso di grattacieli e di tanta, tanta ostentazione, di opulenza, di Porsche, di Ferrari, di hotel a 7 sette
stelle, di spiagge, di centri commerciali inimmaginabili, in cui trovare tutto ciò di superfluo
di cui - almeno si crede - si abbia bisogno, tutto. I ricchi emiri e sultani che si aggirano per
tali centri con le loro mogli, alle quali regalano diamanti e rubini, collane d’oro, borse e capi
d’abbigliamento rigorosamente griffati, auto scintillanti ultimo modello, notti da trascorrere in hotel come l’Atlantis, costruito su un’isoletta artificiale a forma di palma, che offre
qualsiasi comodità e comfort nel modo più lussuoso possibile. Dubai, una città arricchitasi
grazie ai fruttuosissimi giacimenti petroliferi, in cui a nessuno manca niente e niente è
l’unica cosa che non si può avere a Dubai, una città dove c’è praticamente tutto, almeno per
quelle persone - che costituiscono la stragrande maggioranza della popolazione autoctona
- che possono permetterselo.
Tuttavia, non tutti gli stati della penisola arabica sono ricchi come quello di Dubai; in alcuni,
come l’Oman, si registra un tasso non indifferente di povertà, che ho potuto riscontrare osservando gli edifici, molto meno imponenti, le strade polverose, strette, le case, molto povere,
e il tenore di vita degli abitanti stessi, che non dispongono di lussuosi vestiti o di macchine
altrettanto lussuose, anzi, spesso si spostano a piedi; non comprano i beni di prima necessità nei grandi centri commerciali, ma nei piccoli souq della città, dove tutto costa molto poco;
tanti di loro, bambini compresi, camminano scalzi e chiedono l’elemosina.
Ho visto cose stupefacenti, a Dubai, al di fuori di ogni immaginazione, e ho sorriso...
Ho visto l’indigenza e la sofferenza negli occhi dei bambini nell’Oman, e ho pianto...
TORINO, PARIGI, PIANOSA, SUDAFRICA
ECCO LE GITE SOCIALI DEL 2010
Dopo la crociera “Le mille e una notte”, il programma delle gite sociali 2010 della Bcc di
Vignole è proseguito domenica 14 marzo con
la visita guidata a Firenze ai capolavori della
galleria Palatina, del museo del Bargello e di
Palazzo Vecchio. Ad aprile, invece, il week end
dal 9 all’11 aprile sarà dedicato a Torino, con
visita guidata alla Reggia di Venaria, al museo
Egizio e ostensione della Sacra Sindone.
Il tour di Parigi, dal 29 maggio al 2 giugno
2010, è il pezzo forte del programma primaverile.
L’estate sarà aperta i prossimi 8 e 9 luglio con
una gita in nave all’isola di Pianosa; lo splendido scenario del Grande teatro all’aperto
“Puccini” di Torre del Lago farà da contorno
alla rappresentazione di due opere del 56° Festival Pucciniano: la Madame Butterfly il 17 luglio e la Tosca il 24 luglio.
Subito dopo la ribalta dei Mondiali di Calcio della prossima estate, protagonista della
gita di ottobre sarà il Sudafrica. La chiusura del 2010 è affidata ancora una volta ai
Mercatini di Natale del Trentino Alto Adige, mentre il 2011 si aprirà con una settimana
da sogno in Madagascar.
Maggiori dettagli su costi e itinerari delle gite sono riportati nel depliant recapitato ai
soci. Per le prenotazioni e ogni altra informazione contattare l’Ufficio Soci della Banca
allo 0573.7070227 (Emanuela Ferri), oppure 0573.7070226 (Laura Caselli).
insieme ° marzo 2010
l’AZIENDA 20
MACELLERIA MARINI
SALUMI DA QUATTRO GENERAZIONI
Una macelleria centenaria a conduzione familiare, che da
quattro generazioni tramanda di padre
in figlio i segreti per
produrre salumi di
alta qualità con metodi tradizionali. E’ la
macelleria “Marini” di Agliana, vincitrice
del Premio Golosaria 2009 come miglior locale italiano della categoria macellerie. L’attività, in località Ferruccia,
fu fondata nel lontano 1904 da Angelo
Marini. Con lui, che non aveva figli, cominciarono a collaborare il fratello
Giuseppe e il figlio di quest’ultimo, Lido. Oggi l’attività è
portata avanti dal figlio di
Lido, Marco, con la moglie Patrizia e i figli Nicola
e Manuel, la quarta generazione. Tre anni fa la macelleria si è trasferita accanto alla vecchia sede, in
un casolare colonico splendidamente ristrutturato. Qui sono
stati ricavati il nuovo negozio, una
piccola enoteca, gli spazi per i laboratori e le celle frigorifere, e recuperati i locali della vecchia stalla, dove, sotto volte centenarie, sono appesi a stagiona-
insieme ° marzo 2010
re, in grappoli piramidali, i prodotti tipici della macelleria Marini: i prosciutti toscani. «Ogni anno ne produciamo
1800-2000 – racconta Nicola Marini –
seguendo una lavorazione scrupolosa: 21 giorni sotto sale, 45 giorni
in cella di riposo a bassa temperatura e poi 12-14 mesi di
stagionatura».
Oltre ai prosciutti, la macelleria Marini produce altre prelibatezze: la mortadella di Prato, la salsiccia
e la coppa di testa, i salumi
di suino di razza Cinta senese, la finocchiona, il salame di bufala e la noce di manzo
marinata in erbe e Chianti. Prodotti che vengono venduti ai clienti nel negozio, ma anche ai grossisti che riforniscono macellerie in tutta Italia, da Milano a Palermo e anche all’estero, con
spedizioni
a
Praga, Monaco di Baviera,
L u s s e m b u rgo. Fra i clienti illustri c’è anche Eataly, il
negozio-salone da 10 mila
metri quadrati vicino al Lingotto di Torino
che
presenta una selezione di tutti i prodotti alimenta-
21 L’AZIENDA
ri artigianali di qualità nel nostro paese.
«La nostra scelta è quella di puntare
sulla qualità ed è l’unica strada percorribile – spiega Nicola Marini –. La macelleria artigiana sta andando a scomparire: rimarranno i supermercati
e la grande industria. Noi andiamo avanti perché ci siamo specializzati sui salumi di qualità. Il 60% delle vendite è all’ingrosso
e il 40% proviene dal negozio, ma le spese di gestione incidono parecchio
e poi i fornitori vanno pagati subito, mentre la riscossione sui prosciutti avviene al momento della vendita, dopo un anno
di stagionatura».
«E’ un lavoro che richiede grossi sacrifici – prosegue Nicola Marini – e tanti investimenti per adempiere a tutti i controlli e i requisiti igienico-sanitari, di sicurezza dei locali e degli impianti, richiesti
dalla legge. C’è la lavorazione degli insaccati che richiede sforzi e impegno
artigianale; c’è da seguire la parte amministrativa, gli ordini e le spedizioni, e
c’è il negozio. È un impegno senza soste: ci si alza la mattina all’alba e si finisce di lavorare alle otto di sera».
Un lavoro fatto di passione e di sapienza
artigianale, di cura per le materie prime
e per la lavorazione delle carni. «L’80%
dei maiali provengono da un piccolo allevamento a Rovigo, che lavora molto
bene. La macellazione – dai 12 ai 15
animali a settimana – viene fatta nei
macelli pubblici di Pistoia, tutti i
lunedì mattina. La carne viene selezionata e
il martedì si
insacca».
Fra i vanti
della macelleria Marini, socia della Banca di Credito Cooperativo di Vignole dal
1998, c’è anche quello di aver contribuito a riscoprire un prodotto tradizionale della gastronomia del territorio: la
mortadella di Prato, presidio Slow Food, che qui viene realizzata secondo
l’antica ricetta. La carne di puro suino viene selezionata, macinata, speziata con sale, pepe, chiodi di garofano e mais. Nell’impasto,
prima che il tutto venga insaccato in budelli naturali e bollito a bassa temperatura, viene aggiunto anche l’alchermes dell’Officina di Santa Maria Novella (con cui la macelleria Marini ha un accordo, oltre che per uso professionale,
anche per la rivendita di zona),
che conferisce alla mortadella di Prato
un gusto molto saporito e profumato.
Un gusto d’altri tempi, come la macelleria Marini.
Dario Zona
insieme ° marzo 2010
il territorio 22
MONTEMURLO
IL MUSEO STORICO DELLE
MISERICORDIE D’ITALIA
Il loro motto è: “Hanno corso
per la vita”. E di vite, chissà
quante ne hanno salvate, dai
feriti delle due guerre mondiali,
alle catastrofi dell’Italia Repubblicana - Vajont, Friuli, Belice,
Abruzzo - fino agli interventi
quotidiani per portare il primo
soccorso ai bisognosi. E una
volta che hanno raggiunto la
“pensione”, i mezzi e le ambulanze delle Misericordie d’Italia vanno a comporre uno dei
musei più singolari, affascinanti
e meno conosciuti del nostro
territorio: il Museo storico delle
Carri funebri in legno di fine Ottocento - inizio Novecento
Misericordie d’Italia, allestito a
Montemurlo e gestito dai volontari delle sezioni locali di Misericordia, Associazione nazionale Carabinieri e Associazione
Arma Aeronautica.
Unico nel suo genere in Italia (in
Europa ci sono due esperienze
simili a Budapest e a Monaco),
il Museo di Montemurlo ospita
circa 80 veicoli che abbracciano un secolo di vita della Misericordia. Il mezzo più antico è
del 1890: un carretto a mano,
in legno, in grado di trasportare
la lettiga con un meccanismo di
scorrimento e di blocchi uguale
a quello delle moderne ambulanze.
Ci sono poi carretti a cavalli,
come quello del 1911 proveniente dalla Misericordia di Limite sull’Arno, vincitore del primo
premio all’esposizione nazionale dei mezzi di soccorso di
Torino e dotato di un doppio siinsieme ° marzo 2010
stema di ingranaggi basculanti
orizzontali e verticali, che mantengono la lettiga in piano anche durante il trasporto su terreni scoscesi. Fra i mezzi di fine
Ottocento – inizio Novecento, si
possono apprezzare anche le
barelle per il trasporto campale
in legno e tela, e la cosiddetta
“barella svizzera”, provvista di
ruota retraibile.
Il grosso dell’esposizione, tuttavia, è rappresentato dalle
ambulanze. Verdi, bianche con
inserti blu o rossi, fino alle attuali
tonalità arancioni: i colori testimoniano la trasformazione dei
mezzi, così come gli allestimenti, con i lampeggianti che, ad
esempio, compaiono a partire
dalla fine degli anni Cinquanta
e vanno a sostituire il cosiddetto “occhio di Polifemo”, un faro
aggiuntivo collocato nella parte alta del cofano, come sulla
Fiat 1100 T, o sopra la vetrata
dell’abitacolo.
L’origine del museo
Tante le storie legate a questi
veicoli. «Molte di queste ambulanze – racconta Romano Pronti della Misericordia
di Montemurlo – hanno fatto il
giro d’Italia. Sono partite dalla
Toscana, hanno svolto servizio
Carrini “di volata” di fine Ottocento
e sono state donate alle Misericordie dei territori colpiti da calamità naturali, e poi dopo aver
percorso chilometri per la vita,
hanno fatto ritorno qui, dove
vengono custodite con grande dedizione. L’idea è quella di
dare un giusto riconoscimento
ai mezzi che i confratelli della
Misericordia, e non solo, hanno
usato nel tempo a favore dei bisognosi».
«Il Museo storico Misericordie
d’Italia è il compimento di un
progetto nato più di dieci anni
fa a Montemurlo – raccontano il
presidente della Misericordia di
Montemurlo, Giovanni Santini e il responsabile del Museo,
Giovanni Guarnieri –. Due
volontari avevano creato una
collezione di veicoli conservata
in un capannone a Parugiano.
Nel 2000 un incendio danneggiò alcuni mezzi e distrusse la
parte documentaria. Il primo ottobre 2006, grazie alla tenacia
dei confratelli di Montemurlo e
Prato e alla volontà della Confederazione Nazionale delle Misericordie, è stato inaugurato il
In primo piano una lettiga svizzera. Dietro, da destra a sinistra, una Fiat 1100T e la Fiat 238
appartenuta alla Camera dei Deputati
23 il territorio
museo, che ha acquisito la qualifica di Museo Nazionale». Negli ultimi tempi i volontari stanno
preparando il trasferimento del
museo dall’attuale sede (piazza
Leonardo da Vinci, 32) alla nuova sede, sempre a Montemurlo,
ma più centrale, in via Vittorio
Alfieri, 1.
La manutenzione degli esemplari è curata con la massima
attenzione da Meraldo Cipriani, presidente dell’Associazione
Arma Aeronautica, nucleo di
Montemurlo. I mezzi in esposizione provengono da Associazioni e da privati, in comodato gratuito o in dono, come
la spartana Lancia Artena del
1931, il mezzo a motore più
antico custodito a Montemurlo,
donato dal conte Di Tacco di Firenze, o la mitica jeep Willis del-
Hitchcock, girata a Trieste nello
splendido scenario del castello
di Miramare.
Di veicoli da pellicole d’epoca,
del resto, il Museo storico Misericordie d’Italia è ricco: l’ambulanza Fiat 600 T del 1963,
utilizzata dalle Misericordie sui
terreni impervi della Garfagnana
e dotata di barelle estraibili anche dal portellone laterale, grazie a una speciale modifica alle
guide della lettiga, che rendono quest’ambulanza un pezzo
unico; la Fiat 1500 del 1965; la
Pallas Telesoccorso, che aveva
un apparecchio radio pesante
oltre 20 kg; la Citroen proveniente dalla Misericordia di Padre Pio di Pietrelcina, la Fiat 238
prima serie del 1968, in servizio
alla Camera dei Deputati durante gli anni di piombo.
Fiat 1200 (a sinistra) e Ford Willis (a destra)
la Ford, recuperata nella base
americana di Pontedera, utilizzata dalla Misericordia di Prato
per servire le zone collinari e
montane della Val di Bisenzio, e
donata al Museo da don Aldo
Fazzini, recentemente scomparso all’età di 100 anni, parroco di Savignano fin dal 1959.
Ambulanze da cinematografo
Proprio la Ford Willis, costruita nel 1943, è stata di recente protagonista di alcuni film
e fiction, fra cui la miniserie tv
“Le ragazze di San Frediano”,
ispirata al romanzo di Vasco
Pratolini, ambientato nel rione
popolare di Firenze all’indomani
della seconda guerra mondiale;
e la fiction in due puntate “Rebecca, la prima moglie”, remake dell’omonimo film di Alfred
Tante storie, che si intrecciano
con quelle dell’Italia e con l’attività quotidiana dei confratelli
della Misericordia, dei quali,
all’interno del museo, è esposta
anche la veste storica, quella
che risale alla fondazione nel XIII
secolo e che è tutt’oggi presente nel rito della Vestizione con
cui si celebra l’ingresso ufficiale
dei nuovi confratelli all’interno
delle Misericordie.
Sette opere, una missione
Dar da mangiare agli affamati.
Dar da bere agli assetati. Vestire gli ignudi. Alloggiare i pellegrini. Visitare gli infermi. Visitare
i carcerati. Seppellire i morti.
Sono i compiti, le sette opere
di misericordia corporali, a cui
sono tenuti, per giuramento,
i confratelli della Misericordia.
Lancia Artena del 1936
Nel Museo storico i mezzi destinati al trasporto funebre sono
traccia proprio della settima
opera, una priorità nelle Misericordie dell’antichità, quando
epidemie, carestie e guerre lasciavano i defunti per le strade.
Nel museo sono custoditi carri
sarcofago per il traino con cavalli, realizzati a fine Ottocento
e provvisti di candelabri e baldacchini pregiati, e alcuni vecchi carri funebri, come la Fiat
1500 di fine anni Cinquanta,
con le cromature fatte a mano
che ancora oggi sono lucide
come uno specchio.
Fra gli altri tesori custoditi a
Montemurlo, ci sono anche i
mezzi da Protezione civile, come
il fuoristrada russo Uaz, dotato
di una sorta di portapacchi per
alloggiare gli attrezzi, o la splendida Romeo 2 dell’Alfa Romeo, il
cui motore – collocato all’interno
di una cassa di ferro sporgente
nell’abitacolo – ha condotto i
vigili del fuoco nelle terre disastrate del Vajont nel 1963. Quarantasei anni dopo, le ambulanze della Misericordia hanno
prestato soccorso ai terremotati
d’Abruzzo. Hanno corso per la
vita. Corrono per la vita.
Dario Zona
COME VISITARLO
Il Museo storico
Misericordie
d’Italia è aperto
la seconda e l’ultima
domenica di ogni mese con
orario 9-12 e 15-18.
Per la visita di comitive scolastiche o gruppi è necessaria la prenotazione telefonica
ai numeri:
339 4623627, 347 9398214,
oppure 349 6002334.
insieme ° marzo 2010
il personaggio 24
EGIDIO SEGHI, IL MISTER DEI GIOVANI
CON IL SOGNO DELLA SERIE A
Il lavoro di allenatore è da sempre legato a forti emozioni e a passioni intense. Non che gli altri lavori siano da
meno, ma “fare l’allenatore” ha un fascino tutto proprio
in quanto permette a ciascuno di identificarsi in un ruolo
che è sempre in bilico tra la gloria e l’anonimato, il merito
e la colpa. Proprio per queste particolarità, “allenatore”
solitamente non si diventa, ma si nasce, come nel caso
di Egidio Seghi, attuale mister della prima squadra del
Quarrata Olimpia, con una vita alle spalle nel mondo del
calcio, prima da giocatore e poi da tecnico. Seghi, pistoiese di nascita, ma quarratino d’adozione, è ad oggi uno
degli “allenatori rivelazione” del campionato Eccellenza
Toscana, in quanto sta riuscendo nel duplice compito di
far salvare la propria squadra e al tempo stesso di dotarla di un gioco che accontenta anche i palati sopraffini.
«Il calcio – commenta Egidio Seghi, 42 anni – è una passione che mi porto dentro fin da bambino. Ho cominciato
a giocare da piccolo a Spazzavento, nelle varie categorie
giovanili, per poi andare a Borgo a Buggiano, Pistoia,
Montevarchi, Vaiano, fino in C2 a Olbia. Un grave infortunio ha fermato prematuramente la carriera di calciatore,
ma la passione era troppo forte e allora alle soglie dei 30
anni ho intrapreso la strada di mister, ritagliandomi un
po’ di tempo dal mio lavoro vero e proprio». La gavetta,
come in tutti gli ambiti, è lunga e ricca di ostacoli, ma
insieme ° marzo 2010
le soddisfazioni sono impareggiabili. «Ho fatto - continua Seghi - tutta la trafila delle giovanili, partendo dalla
categoria Esordienti a Pontelungo. Poi sono andato a
Quarrata, Calenzano, Poggio a Caiano, Montalbano e di
nuovo a Quarrata. Quest’anno poi il nuovo consiglio del
Quarrata Olimpia ha deciso di affidarmi la prima squadra
e per me è stata una grande emozione perché mi sono
trovato in un campionato importante come quello di Eccellenza e per lo più a Quarrata, dove alleno ormai da 7
anni e mi considero un quarratino d’adozione. Devo dire,
comunque, che non ho patito tanto il salto di categoria.
Con le regole di oggi, infatti, anche in Eccellenza siamo
costretti a far giocare molti giovani. Dovendo fare delle
differenze, quindi, non mi è cambiato tanto il rapporto
con la squadra, quanto il fatto di essere più sotto tiro
e dover stare attento a come comunico con l’esterno».
Come dicevamo, allenatori si nasce anche perché sono
richieste qualità che prescindono dalle semplici competenze tattiche, ma investono altri ambiti. «In effetti –
ammette Seghi – sei costretto a essere al tempo stesso
psicologo, padre e stratega per meglio comprendere e
affrontare le difficoltà che ti si presentano davanti. Per
quanto mi riguarda ho sempre cercato nelle mie squadre
di fare del gruppo la prerogativa principale. L’importante
è divertirsi e sacrificarsi tutti insieme, poi l’aspetto tattico
è successivo. Se riesci a formare un gruppo solido, puoi
supplire a eventuali carenze tecniche e puntare ugualmente in alto».
L’allenatore, però, è un lavoro anche incerto. Oggi sei in
un posto, domani chissà. Ecco che emerge la necessità
di trovare un equilibrio interiore, anche a livelli dilettantistici, perché la pressione è sempre presente. «Nel calcio,
come nella vita quotidiana – conclude Seghi – ci sono
momenti belli e momenti difficili, ma io ho la fortuna di
avere a fianco una compagna che mi dà tranquillità e
questo mi permette di svolgere il mio hobby in modo
sereno. Nel mondo del calcio l’importante è vivere alla
giornata e porsi obiettivi stagionali e quest’anno il mio
obiettivo è raggiungere la salvezza con il Quarrata Olimpia. Vivere alla giornata comunque non vuol dire che non
abbia un sogno nel cassetto. Ce l’ho ed è quello di allenare una squadra di serie A». In bocca al lupo mister!
Lapo Balli
25 IL MONDO DELLE BCC
SOLIDARIETÀ NELLA CRISI.
IL CREDITO COOPERATIVO
NELLE ECONOMIE LOCALI
Il riconoscimento del Governatore della Banca
d’Italia, Mario Draghi, al Credito Cooperativo
«Nella crisi che stiamo attraversando, il forte radicamento nel
territorio e la fiducia accordata
loro dai risparmiatori hanno consentito alle BCC di esercitare un
ruolo stabilizzatore delle fonti di
finanziamento delle piccole imprese, di estendere il sostegno
anche a quelle di medie dimensioni che incontrano difficoltà a
trovare finanziamenti presso le
banche più grandi».
«Senza la presenza di una pluralità di piccole banche, e tra queste delle BCC, probabilmente gli
effetti sull’offerta di prestiti alle
piccole e medie imprese dalle
ristrutturazioni delle grandi banche sarebbero stati più restrittivi
e la concorrenza nei mercati locali del credito meno vivace. Le
conseguenze della crisi attuale
sarebbero più severe per un
numero rilevante di famiglie e di
piccole e medie imprese».
Così il Governatore della Banca
d’Italia, Mario Draghi, intervenuto, lo scorso 10 dicembre,
a Città della Pieve (Perugia),
nell’ambito del convegno indetto per celebrare i 50 anni di costituzione della BCC Crediumbria, al quale hanno partecipato, in rappresentanza della
nostra Banca, il vicepresidente
Franco Benesperi e il direttore
generale Elio Squillantini.
L’intervento del Governatore
Draghi ha toccato, in particolare, i temi della solidarietà economica in questo particolare
momento di crisi, sottolineando quindi il valore del localismo
e della prossimità del Credito
Cooperativo alle famiglie e alle
imprese.
«La dimensione localistica – ha
evidenziato il Governatore – riveste un ruolo rilevante per le
dinamiche concorrenziali all’interno dell’industria bancaria». E
ancora: «La capacità delle BCC
e delle altre banche locali di rispondere alle esigenze di finan-
ziamento delle famiglie e, soprattutto, delle piccole imprese
deriva dalla loro consuetudine
a valutare il merito di credito
utilizzando le informazioni raccolte dal rapporto diretto con i
clienti. La prossimità dei centri
decisionali della banca al cliente
riduce la complessità delle procedure necessarie per erogare
il credito, consente di valorizzare appieno gli aspetti qualitativi
delle informazioni relative alle
prospettive di medio lungo termine dei progetti imprenditoriali. Le BCC sono banche a più
alta intensità di lavoro rispetto
alle altre banche proprio perché
investono nel capitale umano
necessario per conoscere il territorio di insediamento e le imprese che vi operano. Nel corso
degli ultimi 15 anni questa caratteristica delle banche locali si
è dimostrata un elemento vincente nel mercato del credito
italiano».
«Le sorti delle nostre imprese
migliori dipendono anche dalla
capacità dei banchieri di valutare e selezionare il merito di credito con prudenza unita a lungimiranza. Ciò vale anche per
quella particolare categoria di
banchieri che sono gli amministratori delle BCC. Vorrei esprimere la mia fiducia nei confronti
delle loro capacità – ha concluso Draghi – motivandola con
le considerazioni prese da un
passo di un discorso del Governatore Menichella: “Voi giocate
ogni giorno il vostro nome, il vostro onore, la vostra reputazione, la fama delle vostre famiglie
nelle località dove voi svolgete il
compito gravoso di raccogliere
il risparmio nelle Casse Rurali e di prestarlo. Ecco perché,
in ragione di questa maggiore
responsabilità che voi avete, la
fiducia che noi abbiamo che il
risparmio sia da voi meglio utilizzato è più grande”».
Temi ripresi anche dal presidente di Federcasse, Alessandro
Azzi, che durante il suo intervento al convegno di Città della
Pieve ha sottolineato come «di
fronte alla crisi le BCC hanno
continuato a erogare credito,
sostenendo le esigenze delle famiglie e delle imprese, mettendo in atto una serie di interventi
originali a favore dell’economia
del territorio: dalla sospensione
delle rate di mutuo alle agevolazioni per l’accesso al credito per
PMI e famiglie, dal sostegno alle
imprese per il pagamento delle tredicesime all’anticipo della
cassa integrazione, agli accordi
di microcredito».
«Il 95% delle imprese italiane è
costituito da micro imprese - ha
sostenuto il presidente Azzi. Un
apparato produttivo che ha bisogno di reti che coniughino le
virtù del piccolo e i vantaggi del
grande, la flessibilità e le economie di scala. A fronte di questo
processo, le BCC dovranno essere pronte. Soltanto facendo
ancora più efficacemente rete
al loro interno, potranno continuare a essere interlocutore di
riferimento delle imprese che,
facendo rete, ampliano i propri
mercati, rafforzano le proprie
strutture operative, pongono le
basi per la loro crescita futura».
Red.
insieme ° marzo 2010
IL MONDO DELLE BCC 26
FEDERCASSE
ALESSANDRO AZZI
CONFERMATO
PRESIDENTE
Alessandro Azzi è stato confermato alla presidenza di Federcasse,
l’associazione di categoria delle oltre
400 Banche di Credito Cooperativo
italiane, per il triennio 2009-2012.
L’elezione è avvenuta all’unanimità
durante la prima riunione del Consiglio Nazionale della Federazione, lo
scorso 4 dicembre, a Roma.
Nella stessa riunione il Consiglio Nazionale ha eletto Giorgio Clementi
(presidente Federazione Toscana
BCC) quale vicepresidente vicario
e Amedeo Piva (presidente Federazione Veneta BCC) e Augusto
dell’Erba (presidente Federazione
Puglia e Basilicata BCC) quali vicepresidenti, nonché i membri del Comitato Esecutivo, composto, oltre
che dal presidente e dai vicepresidenti, dagli altri 11 presidenti delle
Federazioni regionali.
Nel suo discorso di programma,
il presidente Azzi ha sottolineato
come il nuovo triennio si apre «con
un’attenzione senza precedenti nei
confronti del Credito Cooperativo»
e che il «capitale reputazionale e le
buone relazioni che oggi caratterizzano il posizionamento del Credito
Cooperativo, come anche la forte
crescita di immagine complessiva,
rendano ancora più importante la
condivisione di strategie e di programmi di lavoro». Tutto questo, in
una fase segnata da una pesante
crisi economica e finanziaria che
pone il Credito Cooperativo di fronte
a grandi e inedite responsabilità.
«Sono sei gli ambiti di impegno
prioritario – ha proseguito Azzi – sui
quali, nel prossimo triennio, il Credito
Cooperativo dovrà impostare le sue
strategie di sviluppo: la definizione e
la condivisione di una strategia complessiva che consenta alle singole
BCC di presentarsi sullo scenario
della ripresa come sistema coeso,
coerente e competitivo e quindi più
forte; il rafforzamento della cultura e
dei presidi della mutualità; l’elaborazione di nuove strategie di sviluppo territoriale da parte di ciascuna
BCC, con l’obiettivo di essere presenti anche in aree attualmente non
presidiate; l’individuazione di nuovi
strumenti di governance della rete,
promuovendo il riconoscimento del
Fondo di Garanzia Istituzionale (FGI);
la definizione di strategie di rafforzamento patrimoniale delle singole
BCC mediante una composizione di
misure e il supporto sussidiario delle
Banche di secondo livello; l’elaborazione di una strategia immediata per
gestire il deterioramento della qualità
dei crediti».
«Obiettivi che saranno definiti – evidenzia Azzi – attraverso un nuovo
Patto di lavoro tra tutte le componenti del Credito Cooperativo,
all’insegna della trasparenza nelle
relazioni e nell’organizzazione delle
strutture e del governo del sistema».
Particolarmente significativo, infine,
il passaggio che il presidente ha
RINVIATO PER MALTEMPO
IL TROFEO DI SCI DELLE BCC
insieme ° marzo 2010
dedicato al nuovo Fondo di Garanzia Istituzionale (FGI) del Credito
Cooperativo, in attesa del definitivo
riconoscimento da parte della Banca d’Italia.
«Il Fondo – ha sottolineato Azzi – si
pone l’obiettivo di migliorare i profili
di solvibilità delle singole BCC, per
consentirne lo sviluppo e la crescita sostenibile senza intaccarne
l’autonomia, nonché di garantire la
solvibilità complessiva del sistema
del Credito Cooperativo italiano e
costituire il fulcro di una finanza di sistema quale premessa per una corretta pianificazione del fabbisogno
finanziario del Credito Cooperativo».
Nato a Montichiari (BS) nel 1950, avvocato, Azzi è anche presidente della BCC del Garda e presidente della
Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo.
Red.
I NUMERI NAZIONALI
Al 30 novembre 2009 operavano
in Italia 426 Banche di Credito
Cooperativo, con 4.127 sportelli
e una presenza diretta in 2.647
comuni e 98 province. In 549
comuni rappresentano l’unica realtà
bancaria. Alla stessa data la raccolta
diretta di sistema era di 145 miliardi
di euro (+8,7%) mentre gli impieghi
avevano superato i 124 miliardi di
euro (+8,5%). Il patrimonio è di 18,6
miliardi di euro (+7,5%).
Anche quest’anno, come ormai da 7 anni, la Bcc Alto Reno ha
organizzato il Trofeo do Sci riservato ai dipendenti delle Banche
di Credito Cooperativo e delle società del Gruppo. Teatro di gara
il tracciato di slalom gigante sulle piste del Corno alle Scale, le
stesse dove si allenava il mitico Alberto Tomba.
La nostra Banca si è dimostrata subito interessata all’evento e
raccolte le adesioni di ben 15 dipendenti, capitanati dal direttore generale Elio Squillantini, ci siamo recati fin dalla giornata
di sabato 6 marzo nella località montana, seguiti la mattina di
domenica da altri 5 colleghi.
Nel pomeriggio di sabato, in previsione della competizione, prove
di allenamento sulla pista di gara, con tanto di correzioni tecniche
a cura dei maestri di sci della locale scuola diretta dalla nostra
cliente, quarratina doc, Erika Vannucchi, alla quale va il nostro
più sincero ringraziamento per l’accoglienza.
Nella serata di sabato si è tenuta una cena presso un locale tipico
di Lizzano in Belvedere, durante la quale abbiamo socializzato con
i colleghi delle altre Bcc, Cras Sovicille e Chianciano, Banca Agrileasing e Bcc Apuana, capitanata dal presidente Ezio Bertazzoni.
Purtroppo la mattina di domenica ci siamo svegliati con tempo
pessimo, nebbia, gran freddo e neve. Nonostante ciò, imperterriti
e muniti del pettorale di gara ci siamo presentati all’appuntamento sulle piste, ma, suo malgrado, l’organizzatore della manifestazione Paolo Piacenti, dipendente della Bcc Alto Reno, ci ha
comunicato che la gara veniva rinviata a data da destinarsi.
Saremo, quindi, sicuramente presenti al nuovo appuntamento.
David Meli
27 banca e clienti
LA BCC DI VIGNOLE COMPLETA LA SQUADRA
APERTA A GALCIANA L’UNDICESIMA AGENZIA
Inaugurazione innevata per
l’undicesima filiale della Banca di Credito Cooperativo di
Vignole. Lo scorso 19 dicembre, nonostante il gelo e la
neve caduta su Prato, erano in
tanti ad assistere al taglio del
nastro dell’agenzia di Galciana. La nuova filiale, situata in
via Matteo degli Organi, 211,
è la terza nel territorio pratese dopo quelle di San Giusto
(aperta nel 1991) e San Paolo (inaugurata nel 1993) e allo
sportello Atm, attivo da diversi
anni in via Mazzei, 35. L’agenzia di Galciana è guidata da
Claudio Francini (direttore),
Valentina Innocenti (vice direttore) e Marco Bini (servizio
clienti).
A Prato la Bcc di Vignole può
contare circa 6 mila clienti e
700 soci; la quantità di affidamenti e
finanziamenti è di
102 milioni di euro,
a fronte di una raccolta complessiva di
140 milioni di euro.
L’apertura dell’agenzia di Galciana, frazione di quasi 9 mila
abitanti, si propone di
far crescere e radicare i valori del Credito
Cooperativo anche in questa
parte di Prato, dove è stato in-
dividuato un interessante bacino di espansione.
«La risposta della piazza è sta-
ta molto positiva – afferma il direttore dell’agenzia di Galciana,
Claudio Francini –. Siamo partiti con una dote di clienti che
hanno scelto di trasferire qui i
loro rapporti da altre nostre agenzie,
ma fin dalle prime
settimane abbiamo riscontrato una
buona
ricettività
dal territorio. Tante persone hanno
accolto con curiosità e favore le
offerte di un nuovo
sportello bancario
in zona e – cosa
ancora più positiva – l’interesse
continua a manifestarsi anche
adesso, a distanza di tempo
dall’apertura».
«Altri fattori positivi di questi
primi mesi di lavoro – continua Francini – sono l’arrivo di
nuovi clienti giovani, la collaborazione con le associazioni
di categoria e con istituti come
i Confidi e il rapporto che sta
crescendo con le associazioni
culturali, sportive e del volontariato, presenti sul territorio».
Insomma, a giudicare dai primi
mesi...inaugurazione innevata,
inaugurazione fortunata!
Dario Zona
insieme ° marzo 2010
banca e clienti 28
TRASPARENZA, ARBITRO BANCARIO, PAGAMENTI
TUTTE LE NOVITA’ NORMATIVE DEL 2010
Il 2010 si presenta come un anno
particolarmente ricco di novità
normative sul piano delle relazioni
tra banche e clienti. Vediamo nel
dettaglio quelle principali.
Trasparenza bancaria
A partire dal 1° gennaio 2010
sono entrate in vigore le nuove norme emanate, dalla Banca
d’Italia, in materia di trasparenza
delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari e di correttezza
delle relazioni tra banche e clienti,
nelle varie fasi del rapporto (prima
della conclusione del contratto,
nel corso dello svolgimento del
rapporto e alla chiusura).
Le nuove norme, che mirano a
rendere più chiari i documenti
destinati alla clientela, facilitando la comparabilità dei prodotti,
prevedono una distinzione della
clientela in tre fasce: consumatori,
clienti al dettaglio, clienti ordinari.
Gli obblighi di pubblicità, le comunicazioni periodiche, i contenuti
contrattuali vengono modulati in
funzione della tipologia di cliente.
In primo luogo, la nuova normativa impone alle banche l’obbligo
insieme ° marzo 2010
di esporre nei locali aperti al pubblico e di mettere gratuitamente
a disposizione della clientela un
apposito documento riepilogativo
dei “principali diritti del cliente”,
redatto sulla base del modello
predisposto dalla Banca d’Italia.
In aggiunta a questo documento
le banche mettono a disposizione le due nuove Guide pratiche,
approntate dalla Banca d’Italia: “Il
conto corrente in parole semplici”
e “Il mutuo per la casa in parole
semplici”. Le due Guide contengono informazioni sulle caratteristiche di questi prodotti, sugli
aspetti da valutare per effettuare
una scelta consapevole, su quali sono i diritti dei clienti e come
esercitarli. Viene inoltre confermato come uno dei principali strumenti di pubblicità il documento
di sintesi, documento che riepiloga in maniera personalizzata
le condizioni economiche pubblicizzate nel foglio informativo.
Questo documento è consegnato
in sede di stipula del contratto e
viene fornito dalla Banca anche in
occasione dell’invio delle comunicazioni periodiche. Rispetto al
passato, il “documento di sintesi”
non contiene più le principali condizioni contrattuali.
Altri strumenti di pubblicità molto
importanti sono i fogli informativi,
che hanno lo scopo di riepilogare
analiticamente tutte le condizioni economiche e contrattuali, le
principali caratteristiche e rischi
tipici dei servizi e dei prodotti offerti dalle banche, nonché le informazioni sull’intermediario. I fogli
informativi devono essere messi a
disposizione della clientela gratuitamente, nei locali aperti al pubblico e devono essere asportabili.
Inoltre i fogli informativi sono stati
semplificati nel contenuto e devono essere redatti conformemente
ai modelli contenuti nella nuova
normativa per particolari tipologie
di prodotto (conti correnti e mutui
ipotecari per i consumatori).
Inoltre, è richiesto un maggior ricorso all’utilizzo di indicatori sintetici di costo (ISC o TAEG), che
devono essere riportati sia nei
fogli informativi che nei documenti di sintesi. La nuova normativa
amplia, rispetto al passato, le categorie di operazioni per le quali
essi devono essere riportati, prevedendone l’indicazione oltre che
per mutui, anticipazioni bancarie
e prestiti personali, anche per le
aperture di credito offerte a clienti
al dettaglio e per i conti correnti
offerti a consumatori.
Le nuove norme confermano
l’obbligo per le banche di consegnare, prima della conclusione
del contratto, una copia completa
del testo contrattuale, idonea per
la stipula, ai clienti che ne facciano richiesta. Tale copia viene consegnata, salvo casi specifici, in
maniera gratuita. Inoltre, a scelta
del cliente, può essere consegna-
29 banca e clienti
to il solo documento di sintesi.
Reclami
Particolare rilievo viene inoltre
attribuito alla corretta e puntuale gestione dei reclami avanzati
dalla clientela. Le banche sono
tenute a garantire una trattazione
dei reclami tempestiva, fornendo
risposte sollecite ed esaustive.
La risposta al reclamo deve indicare, nel caso in cui esso sia accolto, le iniziative che la banca si
impegna ad assumere e i relativi
tempi, mentre nel caso di non accoglimento deve esplicitare chiaramente le motivazioni del rigetto.
Annualmente le banche sono tenute a pubblicare, sul proprio sito
internet, un rendiconto sull’attività
di gestione dei reclami.
La Banca di Vignole mette a disposizione della clientela, nell’apposito “punto trasparenza”, presente in ogni agenzia, tutta la
documentazione informativa prevista dalla nuova normativa.
L’arbitro bancario
Altra importante novità in tema di
rapporti tra banche e clienti è costituita dalle nuove “disposizioni
sui sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di operazioni e servizi bancari”,
emanate dalla Banca d’Italia. Con tale provvedimento
è stato istituito l’Arbitro Bancario Finanziario, un nuovo
sistema di risoluzione delle
controversie tra banche e
clienti, indipendente e imparziale. Il ricorso a questo nuovo sistema può essere effettuato
solo dopo aver tentato di risolvere il problema direttamente con
la banca, presentando ad essa
un reclamo. La banca è tenuta a
esaminare la richiesta e a fornire
adeguato riscontro. Se è insoddisfatto della risposta, il cliente
può presentare un ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario, che
deciderà in pochi mesi nel merito
della questione. Se il cliente non
rimane soddisfatto neanche delle
decisioni dell’Arbitro, può comunque rivolgersi al giudice.
Per maggiori informazioni e dettagli sul funzionamento del nuovo
sistema è possibile consultare il
sito della Banca di Vignole (www.
bccvignole.it) o direttamente quello dell’Arbitro (www.arbitrobancariofinanziario.it). Presso tutte le
agenzie della Banca di Vignole è
inoltre disponibile un’utile guida
IL PIANO FAMIGLIE SOSPENDE I MUTUI
La Banca di Vignole ha aderito al cosiddetto “Piano Famiglie”: iniziativa promossa dall’Associazione Bancaria Italiana e condivisa anche
dalle più rappresentative Associazioni dei Consumatori, che si propone di sostenere le famiglie in difficoltà, a causa della difficile congiuntura economica del paese. Per la Banca di Vignole si tratta di un
ulteriore impegno a favore della propria clientela, che si somma alle
tante altre iniziative di agevolazione di accesso al credito.
La misura straordinaria consiste nella sospensione per 12 mesi della
quota capitale delle rate dei mutui di importo fino a 150.000 euro, con
durata originaria superiore a 5 anni ed erogati per l’acquisto, costruzione e ristrutturazione dell’abitazione principale.
Il piano si applica nei confronti di clienti - persone fisiche - con reddito imponibile fino a 40.000 euro annui (per singolo mutuatario) e al
verificarsi di eventi particolarmente negativi (perdita del lavoro, cassa
integrazione, morte, non autosufficienza) che ne riducano la capacità
di rimborso. È invece escluso chi ha già beneficiato, su quel mutuo,
di meccanismi di sospensione.
L’accordo prevede anche una serie di divieti: sono esclusi dall’iniziativa i mutui con ritardo nei pagamenti oltre 6 mesi, e quelli per i quali
è stata stipulata un’assicurazione a copertura degli eventi che giustificano lo stesso Piano Famiglie.
Tommaso Braccesi
pratica per conoscere l’Arbitro
Bancario.
Disposizioni in materia
di servizi di pagamento
Altre importanti novità sono quelle contenute nel D.L. 78/2009,
che modifica i termini massimi
di disponibilità e valuta per bonifici, assegni circolari e bancari.
Dal 1° novembre 2009, a seguito dell’entrata in vigore della
normativa, la data valuta (data di
decorrenza degli interessi) applicata dalle banche non può mai
superare un giorno lavorativo per
l’accredito di bonifici e assegni
circolari, tre giorni lavorativi per il
versamento di assegni bancari. Inoltre la data di disponibilità
delle somme non può superare i quattro giorni lavorativi per
i bonifici e gli assegni circolari,
i cinque giorni per gli assegni
bancari. Dal 1° aprile 2010 anche per questi ultimi la data di
disponibilità non potrà superare i quattro giorni.
Altre novità di rilievo verranno introdotte con l’imminente recepimento nell’ordinamento italiano
della direttiva comunitaria PSD
(Payment Services Directive).
Leonardo Gualtieri
CONTRO LA CRISI:
I RISULTATI DEL
NOSTRO IMPEGNO
Comparto privati:
All’iniziativa di sospensione del
pagamento delle rate dei mutui
o di rinegoziazione degli stessi,
promossa direttamente dalla
Banca di Vignole, nel periodo
ottobre 2009 - febbraio 2010,
sono state deliberate favorevolmente e perfezionate 15 posizioni, per un debito residuo di
1.592.503,80 euro.
Comparto aziende:
All’accordo ABI/MEF di sospensione per un anno della quota
capitale delle rate dei mutui, la
Banca di Vignole, nel periodo ottobre 2009 - febbraio 2010, ha
deliberato positivamente e perfezionate 26 sospensioni, per un
debito residuo di 6.712.476,61
euro.
Per entrambi i comparti, sono in
corso numerose altre pratiche.
insieme ° marzo 2010
banca e clienti 30
IL MICROCREDITO SI ALLARGA ANCHE A FIRENZE
La Banca di Vignole, già partner attivo del Sistema Provinciale Pistoiese del Microcredito, ha aderito alla convenzione
fra Arcidiocesi di Firenze e Fidi Toscana, a sostegno del microcredito per coloro che avviano una nuova attività.
L’Arcidiocesi, come segno concreto di vicinanza e solidarietà per le famiglie in difficoltà, a causa della crisi economica,
ha costituito un Fondo, presso Fidi Toscana, per garantire i
finanziamenti concessi dalle banche convenzionate cui sarà
rilasciata garanzia pari alla metà dell’esposizione. L’importo massimo finanziabile è di 15.000 euro (in casi particolari esteso a 45.000 euro) con durata massima di 5 anni,
a condizioni economiche vantaggiose. Inoltre, a sostegno
dell’iniziativa, è intervenuta la CCIAA di Firenze che copre il
totale degli interessi per i primi due anni del finanziamento.
Il finanziamento è rivolto alle imprese neo costituite, con titolari/soci domiciliati nel territorio dell’Arcidiocesi di Firenze, in
difficoltà per la perdita del posto di lavoro, per i quali la scelta
imprenditoriale appare come possibilità concreta per restare
nel mondo del lavoro e procurarsi una fonte di reddito. Inoltre, possono beneficiare del finanziamento anche le imprese
i cui titolari/soci siano giovani non ancora inseriti nel mondo
del lavoro. T.B.
ACCORDO ABI/MEF,
NUOVE INTEGRAZIONI
Il Ministero dell’Economia e
delle Finanze e l’Associazione
Bancaria Italiana hanno recentemente concordato alcune
modifiche migliorative all’accordo vigente, firmato nell’agosto
2009:
1. Per sostenere le aziende
agricole che generalmente,
per finanziare il proprio capitale circolante, non utilizzano lo strumento dell’anticipo
su fatture, è prevista la proroga di 120 giorni delle scadenze a breve termine per il
credito agrario.
2. È chiarito che la sospensione di 12 mesi della quota capitale delle rate può
essere applicata anche ai
finanziamenti a medio lungo
termine, assistiti da rilascio
di cambiali.
3. È cassato il divieto di sospensione per i finanziamenti con agevolazione pubblica
(contributo in conto interessi
e/o in conto capitale) che
da qui in avanti possono,
invece, beneficiarne; è sufficiente che l’Ente erogante
l’agevolazione ne abbia deliberata l’ammissibilità.
La Banca di Vignole ha subito
esteso la sua operatività alle
novità intervenute.
T.B.
insieme ° marzo 2010
PREVENZIONE DELL’USURA
FIRMATA LA NUOVA CONVENZIONE
Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Vignole ha recentemente
approvato e ratificato la nuova convenzione fra la Federazione toscana
delle Banche di Credito Cooperativo
e la Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura. L’iniziativa facilita
l’accesso al credito per famiglie e piccole imprese con situazioni di difficoltà
finanziarie in procinto, altrimenti, di cadere vittime dell’usura.
La nuova convenzione propone alcuni
significativi miglioramenti e va a sostituire il precedente testo stipulato nel
2005, quando l’allora neo Fondazione
Toscana subentrò all’Arciconfraternita
della Misericordia di Siena nella gestione del Fondo speciale antiusura.
E’ possibile richiedere mutui ipotecari,
prestiti e anticipi sul conto corrente a
condizioni particolarmente vantaggiose e assistiti da garanzia sussidiaria
anche fino al 75% dell’importo necessario.
La Fondazione, attraverso i centri
di ascolto presenti in ogni provincia
toscana (ordinariamente si trovano
presso le sedi locali delle Misericordie), approfondisce l’effettiva situazione debitoria dei richiedenti, la loro
capacità di reddito e la situazione
familiare complessiva. Appurata la
necessità di intervento, è la stessa
Fondazione che presenta la richiesta
alla banca convenzionata, rilasciando
la garanzia. Viceversa, anche la banca
può segnalare alla Fondazione i casi
noti di soggetti che, per situazione finanziaria, appaiono esposti al rischio
di usura.
T.B.
INVESTIMENTI PIU’ FACILI
PER LE IMPRESE PISTOIESI
E’ stata prorogata
fino al 31 maggio
2010 la convenzione
fra la Bcc di Vignole e la Camera di Commercio di Pistoia, volta a sostenere l’accesso al credito delle imprese pistoiesi. L’iniziativa prevede l’impegno, da parte
della nostra Banca, di mettere a disposizione un plafond dedicato alle imprese con
fatturato inferiore ai 2 milioni di euro, per prestiti a tasso fisso, a tre anni, senza
alcuna spesa a loro carico e con il primo anno di preammortamento.
L’intervento della Camera di Commercio si sostanzia in un rimborso, in un’unica
soluzione, degli interessi gravanti sul prestito relativi alla prima annualità, per un
importo massimo di finanziamento pari a 20 mila euro. Gli investimenti sostenuti
da tale iniziativa saranno quelli finalizzati all’innovazione, all’ammodernamento, al
miglioramento della qualità e della sostenibilità ambientale e al miglioramento della
sicurezza nei luoghi di lavoro.
Per avere ulteriori informazioni o per richiedere direttamente il finanziamento è possibile rivolgersi a una delle nostre agenzie del territorio pistoiese. Tutta la documentazione è disponibile anche sul sito della Camera di Commercio di Pistoia.
1 mese
3 mesi
6 mesi
0,42
0,66
0,96
0,48
0,72
1,00
2,99
3,29
3,37
4,83
4,93
4,89
3,68
3,73
3,83
2,44
2,51
2,63
2,20
2,21
2,24
31 MERCATI IN CIFRE
2,16
2,18
2,24
3,05
3,00
2,95
Fonte dati: http://www.euribor.it/
Tasso Fisso
IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese)
feb-10
1 anno
1,100
1,450
2 anni
1,820
3 anni
2,460
5 anni
3,360
10 anni
3,740
15 anni
3,830
20 anni
3,720
30 anni
dic-09
dic-08
dic-07
dic-06
dic-05
dic-04
dic-03
dic-02
1,320
2,690
4,600
2,316
2,748
Come di consueto, la Banca di Vignole presenta
due pagine
ai "Mercati4,069
in Cifre", con
dati relativi2,386
ai principali 2,352
indicatori di mercato
1,830
2,770 dedicate
4,500
4,122
2,558
2,654
2,783
2,927
2,980 generale
4,480
2,868 sono disponibili
3,156
3,201 dei
e alcuni grafici esemplificativi, per offrire2,240
una panoramica
del mondo4,119
finanziario. 2,759
Nella prima pagina
i valori
2,540
3,240
4,470
4,114
3,078
3,202
3,694
3,689
"tassi", delle materie prime e delle valute.
La seconda3,750
pagina, invece,
è interamente
dedicata
ai mercati3,784
azionari, con4,406
i due grafici4,415
relativi
3,600
4,580
4,182
3,630
agli indici azionari del mercato italiano e 3,970
di quello statunitense.
Il servizio
dal servizio3,904
Marketing &4,085
Comunicazione
3,910
4,710 è curato
4,258
4,731 della Banca.
4,735 Per
4,070
3,860 - 0573
4,750
4,294
4,058
4,265
4,906
4,879
ulteriori informazioni e/o richieste: [email protected]
7070241/267.
3,950
3,550
4,740
4,271
4,153
4,384
5,026
4,910
TASSI INTERBANCARI A BREVE E TASSI A MEDIO-LUNGO PERIODO
Tasso Variabile
EURIBOR (medie mensili)
PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO
mar-10
08-03-10
1 mese
0,42
1,00
Europa 3 mesi
0,66
0,25
Stati Uniti6 mesi
0,96
0,10
Giappone
TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO
dic-09
dic-09
0,48
1,00
0,72
0,25
1,00
dic-08
dic-08
2,99
2,50
3,29
0,25
3,37
dic-07
dic-07
4,83
4,00
4,93
4,25
4,89
dic-06
dic-06
3,68
3,50
3,73
5,25
3,83
dic-05
dic-05
2,44
2,25
2,51
4,25
2,63
dic-04
dic-04
2,20
2,00
2,21
2,25
2,24
0,30
0,30
0,75
0,40
0,10
0,10
dic-09
1,320
dic-10
1,830
1,016
2,240
4,07
2,540
dic-08
2,690
dic-08
2,770
2,63
2,980
4,49
3,240
dic-06
4,069
dic-06
4,122
3,08
4,119
3,95
4,114
dic-05
2,316
dic-05
2,558
2,21
2,759
3,54
3,078
dic-04
2,386
dic-04
2,654
2,16
2,868
4,29
3,202
3,600
3,970
4,070
3,950
3,750
3,910
3,860
3,550
4,182
4,258
4,294
4,271
3,630
3,904
4,058
4,153
3,784
4,085
4,265
4,384
dic-03
dic-03
2,16
2,00
2,18
1,00
2,24
dic-02
dic-02
3,05
2,75
3,00
2,95
0,10
Fonte
dati: http://www.euribor.it/
Tasso Fisso
IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese)
feb-10
RENDIMENTI
LORDI
1 anno
1,100
feb-10
1,450
2 anni
BOT annuale
0,983
1,820
3 anni
3,99
BTP decennale
2,460
5 anni
3,360
10 anni
3,740
15 anni
3,830
20 anni
3,720
30 anni
PRINCIPALI INDICI DI BORSA
08-03-10
22.278,00
FTSE MIB (Italia)
-1,31%
PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO
1.138,50
08-03-10
S&P 500 (USA)
2,64%
1,00
Europa
1.890,89
0,25
Stati Uniti 100 (USA)
NASDAQ
5,59%
0,10
Giappone
10.538,12
NIKKEI 225 (Jap)
DAX 30 (Germania)
RENDIMENTI LORDI
CAC 40 (Francia)
BOT annuale
FTSE
100 (UK)
BTP decennale
RENDIMENTI TITOLI DI STATO
dic-09
22.573,00
dic-07
4,600
dic-07
4,500
4,08
4,480
4,41
4,470
4,580
4,710
4,750
INDICI
AZIONARI
4,740
dic-08
dic-07
dic-06
TASSI UFFICIALI
di RIFERIMENTO
19.460,00
38.554,00
41.434,00
dic-03
2,352
dic-03
2,783
2,22
3,156
4,2
3,694
dic-02
2,748
dic-02
2,927
3,38
3,201
5,04
3,689
Fonte dati:
http://www.dt.mef.gov.it/
4,406
4,415
4,731
4,906
5,026
4,735
4,879
4,910
dic-02
23.508,00
dic-05
35.704,00
dic-04
30.903,00
dic-03
26.887,00
16,00%
-49,53%
-6,95%
16,05%
15,54%
14,94%
14,37%
-
1.109,24
dic-09
903,25
dic-08
1.468,36
dic-07
1.418,30
dic-06
1.248,29
dic-05
1.211,92
dic-04
1.111,92
dic-03
26,38%
2,00
1.467,92
1,00
879,82
dic-02
2,75
984,36
-
22,81%
1,00
-38,49%
2,50
3,53%
4,00
13,62%
3,50
3,00%
2,25
8,99%
2,00
1.790,82
0,25
1.211,65
0,25
2.084,93
4,25
1.756,90
5,25
1.645,20
4,25
1.621,12
2,25
47,80%
0,30
-41,89%
0,30
18,67%
0,75
6,79%
0,40
1,49%
0,10
10,44%
0,10
49,12%
0,10
--
9.608,94
8.747,20
15.307,80
17.225,80
16.111,40
11.488,80
10.676,60
8.578,95
9,67%
9,85%
-42,86%
-11,13%
6,92%
40,24%
7,61%
24,45%
-
5.875,91
5.781,68
5.408,26
4.256,08
3.965,16
2.892,63
RENDIMENTI
TITOLI DI6.596,92
STATO
4.810,20
8.067,32
1,63%
20,20%
-40,37%
22,29%
21,98%
27,07%
7,34%
37,08%
-
3.903,54
feb-10
2,84%
0,983
5.606,72
3,99
3.795,92
dic-10
17,96%
1,016
5.327,39
4,07
3.217,97
dic-08
-42,68%
2,63
4.434,17
4,49
5.614,08
dic-07
1,31%
4,08
6.456,90
4,41
5.541,76
dic-06
17,53%
3,08
6.210,50
3,95
4.715,23
dic-05
23,40%
2,21
5.610,20
3,54
3.821,16
dic-04
7,40%
2,16
4.814,30
4,29
3.557,90
dic-03
16,12%
2,22
4.476,90
4,2
3.063,91
dic-02
3,38
3.940,40
5,04
5,24%
20,14%
-31,33%
3,97%
10,70%
16,53%
7,54%
13,62%
-
Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/
COMMODITIES
INDICI
AZIONARI
MATERIE
PRIME
INDI
USD
PRINCIPALI
INDICI
BORSA
mar-10
08-03-10
Oro
1.116,00
22.278,00
Crude
Oil (Italia)
79,60
FTSE MIB
-1,31%
S&P 500 (USA)
NASDAQ 100 (USA)
PRINCIPALI VALUTE
NIKKEI 225 (Jap)
Euro/Usd
Euro/Gbp
DAX 30 (Germania)
Euro/Yen
CAC 40 (Francia)
1.138,50
dic-09
dic-09
1.204,06
22.573,00
75,81
dic-08
dic-08
865,00
19.460,00
41,07
dic-07
dic-07
836,50
38.554,00
81,95
dic-06
dic-06
635,70
41.434,00
53,54
dic-05
dic-05
513,00
35.704,00
48,08
dic-04
dic-04
438,00
30.903,00
35,80
dic-03
dic-03
417,25
26.887,00
26,62
dic-02
dic-02
342,75
23.508,00
23,48
1.109,24
903,25
1.468,36
1.418,30
1.248,29
1.211,92
1.111,92
879,82
16,00%
-49,53%
-6,95%
16,05%
15,54%
14,94%
14,37%
-
2,64%
22,81%
-38,49%
3,53%
13,62%
3,00%
8,99%
26,38%
-
1.890,89
1.790,82
1.211,65
2.084,93
1.756,90
1.645,20
1.621,12
1.467,92
984,36
5,59%
47,80%
-41,89%
18,67%
6,79%
1,49%
10,44%
49,12%
-
10.538,12
08-03-10
9,67%
1,3616
5.875,91
0,9051
1,63%
122,97
3.903,54
9.608,94
dic-09
9,85%
1,4338
5.781,68
0,8876
20,20%
133,55
3.795,92
8.747,20
dic-08
-42,86%
1,3972
4.810,20
0,9550
-40,37%
126,67
3.217,97
15.307,80
dic-07
-11,13%
1,4587
8.067,32
0,7353
22,29%
162,96
5.614,08
17.225,80
dic-06
6,92%
1,3197
6.596,92
0,6738
21,98%
157,15
5.541,76
16.111,40
dic-05
40,24%
1,1848
5.408,26
0,6876
27,07%
139,52
4.715,23
11.488,80
dic-04
7,61%
1,3561
4.256,08
0,7060
7,34%
139,11
3.821,16
10.676,60
dic-03
24,45%
1,2588
3.965,16
0,7054
37,08%
135,12
3.557,90
8.578,95
dic-02
1,0500
2.892,63
0,6515
124,67
3.063,91
2,84%
17,96%
-42,68%
1,31%
17,53%
23,40%
7,40%
16,12%
-
4.476,90
3.940,40
3,97%
10,70%
16,53%
7,54%
13,62%
-
dic-06
635,70
53,54
dic-05
513,00
48,08
dic-04
438,00
35,80
dic-03
417,25
26,62
dic-02
342,75
23,48
dic-06
1,3197
0,6738
157,15
dic-05
1,1848
0,6876
139,52
dic-04
1,3561
0,7060
139,11
dic-03
1,2588
0,7054
135,12
dic-02
1,0500
0,6515
124,67
Valore – EUR/USD spot
5.606,72
5.327,39
4.434,17
FTSE 100 (UK)
5,24%
20,14%
-31,33%
DISCLAIMER
Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti.
VALUTE
6.456,90
anno
Min: 6.210,50
1.3435
4.814,30
Max: 1.4579
5.610,20
COMMODITIES
MATERIE PRIME IN USD
Oro
Crude Oil
mar-10
1.116,00
79,60
dic-09
1.204,06
75,81
dic-08
865,00
41,07
dic-07
836,50
81,95
VALUTE
PRINCIPALI VALUTE
Euro/Usd
Euro/Gbp
Euro/Yen
08-03-10
1,3616
0,9051
122,97
dic-09
1,4338
0,8876
133,55
dic-08
1,3972
0,9550
126,67
dic-07
1,4587
0,7353
162,96
DISCLAIMER
Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti.
insieme ° marzo 2010
RENDIMENTI LORDI
feb-10
0,983
3,99
dic-10
1,016
4,07
mercati in cifre 32
BOT annuale
BTP decennale
dic-08
2,63
4,49
dic-07
4,08
4,41
dic-06
3,08
3,95
dic-05
2,21
3,54
dic-04
2,16
4,29
dic-03
2,22
4,2
dic-02
3,38
5,04
Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/
INDICI AZIONARI
PRINCIPALI INDICI DI BORSA
08-03-10
22.278,00
FTSE MIB (Italia)
S&P 500 (USA)
NASDAQ 100 (USA)
NIKKEI 225 (Jap)
dic-09
22.573,00
dic-08
19.460,00
dic-07
38.554,00
dic-06
41.434,00
dic-05
35.704,00
dic-04
30.903,00
dic-03
26.887,00
dic-02
23.508,00
-1,31%
16,00%
-49,53%
-6,95%
16,05%
15,54%
14,94%
14,37%
-
1.138,50
1.109,24
903,25
1.468,36
1.418,30
1.248,29
1.211,92
1.111,92
879,82
2,64%
22,81%
-38,49%
3,53%
13,62%
3,00%
8,99%
26,38%
-
1.890,89
1.790,82
1.211,65
2.084,93
1.756,90
1.645,20
1.621,12
1.467,92
984,36
5,59%
47,80%
-41,89%
18,67%
6,79%
1,49%
10,44%
49,12%
-
10.538,12
9.608,94
8.747,20
15.307,80
17.225,80
16.111,40
11.488,80
10.676,60
8.578,95
TASSI INTERBANCARI A BREVE E TASSI A MEDIO-LUNGO PERIODO
9,67%
9,85%
-42,86%
-11,13%
6,92%
40,24%
7,61%
24,45%
-
EURIBOR
(medie mensili)
DAX 30 (Germania)
5.875,91
5.781,68
4.810,20
8.067,32
6.596,92
5.408,26
4.256,08
3.965,16
2.892,63
1,63%
ago-09
20,20%
dic-08
-40,37%
dic-07
22,29%
dic-06
21,98%
dic-05
27,07%
dic-04
7,34%
dic-03
37,08%
dic-02
dic-01
1 mese
CAC 40 (Francia)
3 mesi
6 mesi
FTSE 100 (UK)
3.903,54
0,51
3.795,92
2,99
3.217,97
4,83
5.614,08
3,68
5.541,76
2,44
4.715,23
2,20
3.821,16
2,16
3.557,90
3,05
3.063,91
3,48
Tasso Variabile
0,86
2,84%
3,29
17,96%
4,93
-42,68%
3,73
1,31%
2,51
17,53%
2,21
23,40%
2,18
7,40%
3,00
16,12%
3,40
-
1,12
5.606,72
3,37
5.327,39
4,89
4.434,17
3,83
6.456,90
2,63
6.210,50
2,24
5.610,20
2,24
4.814,30
2,95
4.476,90
3,30
3.940,40
5,24%
20,14%
-31,33%
3,97%
10,70%
16,53%
7,54%
Fonte dati: http://www.euribor.it/
13,62%
-
Tasso Fisso
IRS (rilevato l'ultimo giorno del mese)
ago-09
1 anno
1,240
MATERIE2PRIME
anni IN USD
1,780
mar-10
3 anni
2,210
Oro
1.116,00
5 anni
2,790
3,490
Crude Oil10 anni
79,60
15 anni
3,840
20 anni
3,990
30 anni
3,910
Valore – dic-08
FTSE MIBdic-07
INDEX
anno Min:
20466
dic-06
dic-05
COMMODITIES
2,690
2,770
dic-09
2,980
1.204,06
3,240
3,750
75,81
3,910
3,860
3,550
4,600
4,500
dic-08
4,480
865,00
4,470
4,580
41,07
4,710
4,750
4,740
Euro/Usd
Euro/Gbp
Europa
Euro/Yen
Stati
Uniti
08-03-10
1,3616
03-09-09
0,9051
1,00
122,97
0,25
dic-09
1,4338
dic-08
0,8876
2,50
133,55
0,25
dic-08
1,3972
dic-07
0,9550
4,00
126,67
4,25
dic-07
1,4587
dic-06
0,7353
3,50
162,96
5,25
Giappone
0,30
0,30
0,75
0,40
PRINCIPALI VALUTE
VALUTE
Max: 24059
dic-03
dic-04
2,386
2,654
dic-05
2,868
513,00
3,202
3,784
48,08
4,085
4,265
4,384
2,352
2,783
dic-04
3,156
438,00
3,694
4,406
35,80
4,731
4,906
5,026
dic-02
2,748
2,927
dic-03
3,201
417,25
3,689
4,415
26,62
4,735
4,879
4,910
dic-01
3,385
3,866
dic-02
4,200
342,75
4,657
5,214
23,48
5,421
5,496
5,496
dic-06
1,3197
dic-05
0,6738
2,25
157,15
4,25
dic-05
1,1848
dic-04
0,6876
2,00
139,52
2,25
dic-04
1,3561
dic-03
0,7060
2,00
139,11
1,00
dic-03
1,2588
dic-02
0,7054
2,75
135,12
-
dic-02
1,0500
dic-01
0,6515
3,25
124,67
-
0,10
0,10
0,10
-
-
dic-04
2,16
4,29
dic-03
2,22
4,2
dic-02
3,38
5,04
dic-01
4,05
5,13
2,316
2,558
dic-06
2,759
635,70
3,078
3,630
53,54
3,904
4,058
4,153
TASSI UFFICIALI di RIFERIMENTO
PRINCIPALI TASSI DI RIFERIMENTO
RENDIMENTI TITOLI DI STATO
DISCLAIMER
RENDIMENTI
LORDI
Il presente documento
4,069
4,122
dic-07
4,119
836,50
4,114
4,182
81,95
4,258
4,294
4,271
non costituisce ricerca in materia di investimenti.
BOT annuale
BTP decennale
mag-09
0,951
4,03
dic-08
2,63
4,49
dic-07
4,08
4,41
dic-06
3,08
3,95
dic-05
2,21
3,54
Fonte dati: http://www.dt.mef.gov.it/
COMMODITIES
MATERIE PRIME IN USD
Oro
Crude Oil
ago-09
988,29
68,00
dic-08
865,00
41,07
dic-07
836,50
81,95
Valore – S&P 500 INDEX
dic-06
635,70
53,54
dic-05
513,00
48,08
dic-04
438,00
35,80
dic-03
417,25
26,62
dic-02
342,75
23,48
dic-01
276,50
15,96
dic-05
1,1848
0,6876
139,52
dic-04
1,3561
0,7060
139,11
dic-03
1,2588
0,7054
135,12
dic-02
1,0500
0,6515
124,67
dic-01
0,8902
0,6121
117,32
dic-05
35.704,00
dic-04
30.903,00
dic-03
26.887,00
dic-02
23.508,00
dic-01
32.317,00
anno Min: 1044,50
Max: 1150,44
VALUTE
PRINCIPALI VALUTE
Euro/Usd
Euro/Gbp
Euro/Yen
02-09-09
1,4220
0,8751
131,63
dic-08
1,3972
0,9550
126,67
dic-07
1,4587
0,7353
162,96
dic-06
1,3197
0,6738
157,15
INDICI AZIONARI
PRINCIPALI INDICI DI BORSA
02-09-09
FTSE MIB (Italia)
S&P 500 (USA)
NASDAQ 100 (USA)
NIKKEI 225 (Jap)
DAX 30 (Germania)
CAC 40 (Francia)
FTSE 100 (UK)
21.774,00
dic-08
19.460,00
dic-07
38.554,00
dic-06
41.434,00
11,89%
-49,53%
-6,95%
16,05%
15,54%
14,94%
14,37%
-27,26%
-
994,75
903,25
1.468,36
1.418,30
1.248,29
1.211,92
1.111,92
879,82
1.148,08
10,13%
-38,49%
3,53%
13,62%
3,00%
8,99%
26,38%
-23,37%
-
1.594,28
1.211,65
2.084,93
1.756,90
1.645,20
1.621,12
1.467,92
984,36
1.577,06
31,58%
-41,89%
18,67%
6,79%
1,49%
10,44%
49,12%
-37,58%
-
10.241,50
8.747,20
15.307,80
17.225,80
16.111,40
11.488,80
10.676,60
8.578,95
10.542,60
17,08%
-42,86%
-11,13%
6,92%
40,24%
7,61%
24,45%
-18,63%
-
5.319,84
4.810,20
8.067,32
6.596,92
5.408,26
4.256,08
3.965,16
2.892,63
5.160,10
10,59%
-40,37%
22,29%
21,98%
27,07%
7,34%
37,08%
-43,94%
-
3.573,13
3.217,97
5.614,08
5.541,76
4.715,23
3.821,16
3.557,90
3.063,91
4.624,58
11,04%
-42,68%
1,31%
17,53%
23,40%
7,40%
16,12%
-33,75%
-
4.817,55
4.434,17
6.456,90
6.210,50
5.610,20
4.814,30
4.476,90
3.940,40
5.217,40
8,65%
-31,33%
3,97%
10,70%
16,53%
7,54%
13,62%
-24,48%
-
DISCLAIMER
Il presente documento non costituisce ricerca in materia di investimenti.
insieme ° marzo 2010
Servizio a cura dell’Ufficio Marketing & Comunicazione
ci trovi a:
Banca di Credito Cooperativo di Vignole
Sede vignole
Via IV Novembre, 108 - Tel. 0573 70701
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Via F. Ferrucci, 1 - Tel. 0574 673190
Agenzia San Giusto Prato
Via Cava, 106 - Tel. 0574 631295
Agenzia San Paolo Prato
Via S. Paolo, 249/251 - Tel. 0574 444058
Agenzia Lamporecchio
Via Verdi, 9 - Tel. 0573 803436
Agenzia Quarrata
Via C. da Montemagno, 80 - Tel. 0573 774095
Agenzia Sovigliana
Via Amendola, 9 - Tel. 0571 902869
Agenzia GALCIANA PRATO
Via Matteo degli Organi, 211 - Tel. 0574 819171
Agenzia ponte a elsa
Via 2 Giugno, 20 - Tel. 0571 930192
Agenzia SANTONUOVO
Viale Europa, 359 D/E - Tel. 0573 735301
Agenzia SPEDALINO AGLIANA
Via Don L. Milani - Tel. 0574 675458
insieme ° marzo 2010
DEPOSITO A RISPARMIO
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- Pagamento bollettini postali
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Trattasi
di messaggio cassa
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o con finaliteà promozi
e. Per informazioni sulle condizioni contrattuali, consultare il foglio informativo
presso
il Punto Trasparenza in ogni locale aperto al pubblico o sul sito www.bccvignole.it.
Trattasi di messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per informazioni sulle condizioni contrattuali, consultare il foglio informativo
presso il Punto Trasparenza in ogni locale aperto al pubblico o sul sito www.bccvignole.it.
insieme ° marzo 2010
FEBBRAIO 2010
e
Insieme
Insieme per
per scelta,
scelta, dal
dal 1904
1904
FEBBRAIO 2010
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