La giovinezza • Nasce a Nizza il 4 luglio 1807. Era irrequieto e desideroso di avventura, infatti fin da giovane intraprende la vita da marinaio. L’avvicinamento alle idee repubblicane • A 25 anni diventa capitano di una nave mercantile e si avvicina ai movimenti patriottici repubblicani La guerra nell’America Latina • Nel 1836 inizia un periodo, che durerà fino al 1848, dove si impegnerà in guerre per liberare il Sudamerica dalla Spagna. Grazie a queste guerre Garibaldi assunse grandi capacità di condottiero. La seconda guerra di indipendenza • Garibaldi partecipa alla seconda guerra di indipendenza a capo dei «cacciatori delle Alpi», un esercito di volontari . Le vittorie e le conquiste • Vinse a Varese, San Fermo e occupò Como, Bergamo e Brescia. La partenza dei Mille • Garibaldi, con circa 1000 volontari, organizza una spedizione nel Suditalia. Parte da Quarto con 2 navi nella notte tra il 5 e il 6 maggio 1860. Cavour cercò di ostacolare i preparativi. La causa • Garibaldi intraprende questa spedizione perché aveva saputo che la popolazione era contraria al governo borbonico. Lo sbarco in Sicilia • L’11 maggio i Mille sbarcano a Marsala. A Salemi Garibaldi assunse la dittatura in Sicilia in nome di Vittorio Emanuele. La prima battaglia si svolge a Calatafimi e a Palermo. In Campania • Garibaldi entrò a Napoli da vincitore. Garibaldi, a Teano, si incontra con Vittorio Emanuele e li cede i territori conquistati. La morte di Garibaldi • Garibaldi, dopo aver compiuto altre imprese, morì a Caprera il 2 giugno del 1882 .