ENEIDE CANANA' ENEIDE FINALITA’ • • • • • • LODARE AUGUSTO E IMITARE OMERO LA FIGURA DI ENEA HA IN OMERO UN RUOLO DI SECONDO PIANO(XX, 397 SEG.) A ROMA NEL II SEC. A.C. ASSUME VALORE DI EROE FONDATORE DI UNA GRANDE CIVILTA’ VOLUTA DAGLI DEI FIGURA MITICA DELLE GUERRE DI CONQUISTA NEL MEDITERRANEO DA QUI L’APPELLATIVO PIUS AENEAS CIOE’ UN CAPOSTIPITE DI UNA GRANDE CIVILTA’ VOLUTA DAGLI DEI. VALORE SIMBOLICO L’AMORE E ODIO TRA DIDONE E ENEA CANANA' MISSIONE PROVVIDENZIALE DI ENEA • LA MISSIONE DI ENEA E’ VOLUTA DAGLI DEI • CREARE UNA NUOVA CITTA’ DOPO LA DISTRUZIONE DI TROIA • LA DISCENDENZA DI IULIO DOVRA’ DOMINARE IL MONDO PERCHE’ IN ESSA VI E’ LA GRANDE STIRPE TROIANA. • LA RICERCA NEL MITO DELLA GRANDEZZA DI ROMA CANANA' COMPOSIZIONE DELL’ENEIDE E FONTI • DAL 30 AL 19 A.C. • SINTESI PROGRAMMATICA DELLA CIVILTA’ ROMANA • CONFRONTO CON OMERO, APOLLONIO RODIO, ENNIO, LUCREZIO. • Virgilio soggettività, frattura mondo divino e umano, ripresa dal mondo mitico greco, rifiuto di cantare la contemporaneità. Omero per il poema epico CANANA' Ennio Apollonio rodio le figure femminili Virgilio poema nazionale Soggettività, frattura mondo umano e divino, mito greco, rifiuto di cantare il mondo contemporaneo ENEIDE PROBLEMI DI STRUTTURA 1. BREVITAS 2. CONCILIARE MITO E STORIA 3. CONCILIARE MITO E FILOSOFIA 4. NUOVO LINGUAGGIO 1. 12 LIBRI CONTRO I 48 DI OMERO 2. AFFERMAZIONE DELL’IDEOLOGIA DEL PRINCIPATO 3. IL MITO SI UNISCE ALLA FILOSOFIA EPICUREA 4. SCELTA E CREAZIONE DI UNA NUOVA LINGUA POETICA CANANA' ELEMENTI DELL’EPICA ALESSANDRINA • APOLONIO RODIO DALLE ARGONAUTICHE RIPRENDE IL TEMA DELL’ AMORE • CONFRONTO GIASONE E MEDEA E ENEA E DIDONE • GUSTO PER L’EZIOLOGIA RICERCA PER SPIEGARE L’ORIGINE DI UN LUOGO CANANA' Codice epico innovato • Riduzione della formularità rispetto ad Omero poche volte le formule con l’epiteto del personaggio compare riscrivendo gli elementi dell’epica ricca di formule che erano strumenti mnemonici. • Frantumazione dell’oggettività. Introduzione dell’empatia e simpatia con i personaggi. • LA STORIA ENTRA NEL MITO LA STORIA DI ENEA E DIDONE E’ IL CONFRONTO STORICO TRA DUE CULTURE E CITTA’ MA ESSA CONTIENE ANCHE IL CONFRONTO CON ANTONIO E CLEOPATRA COME RIVALI AFRICANI CONTRO AUGUSTO SIMBOLO DELLA ROMANITA’ CANANA' ENEA NELL’OLTRETOMBA • • • • IL VI LIBRO CATABASI DELL’EROE E’ CONFERMATA LA MISSIONE PROVVIDENZIALE DELL’EROE VIENE DESCRITTA LA DISCENDENZA DI ENEA SI ESALTA POETICAMENTE LA FIGURA DI AUGUSTO E DEI FUTURI IMEPERATORI • LA CATABASI E’ UNA SOLENNE INVESTITURA DEL DESTINO DI ROMA E AUGUSTO COME ENEA E’ UN NUOVO FONDATORE. • RIPRENDENDO IL SOMNIUM SCIPIONIS E LA TEORIA DELLA METEMPSICOSI PLATONICA E PITAGORICA VIRGILIO ESALTA ANCHE LA SENSIBILITA’ FILOSOFICA E MISTICA CHE AL SUO TEMPO ERA DIFFUSA IN ROMA. CANANA' SENSIBILITA’ VERSO LE SOFFERENZE DEI VINTI • IL GIUDIZIO NEGATIVO SULLA GUERRA • NELL’ENEIDE NESSUNA MORTE APPARE GLORIOSA SUL CAMPO DI BATTAGLIA, LO STESSO TURNO MUORE CIRCONDATO DA UN ALONE DI RIMPIANTO. • ATTENZIONE DEL POETA AL MONDO DEI VINTI • LE FIGURE MEGLIO RIUSCITE SONO GLI EROI GIOVANI CADUTI PREMATURAMENTE CHE HANNO LA PIETà DEL POETA. EURIALO E NISO, PALLENTE E CAMILLA. CANANA' ENEA EROE DELLA PIETAS • Capostipite della stirpe romana è un eroe diverso da Achille e Ulisse molto vicino ad Ettore perché si assume sulle spalle il destino collettivo e rischia la propria vita. • Enea è portavoce del fato • La sua pietas consiste nella devozione alla patria, alla famiglia agli dei. • La sua sofferenza è soffocata dal destino che gli dei gli hanno riservato nonostante egli tenti di tenere sotto controllo tali dolori essendo vicino alla sensibilità stoica. • Enea racchiude le virtus del pater familias, pietas e capacità di leaderschip. CANANA' IL PERSONAGGIO TRAGICO DI DIDONE • • • • • • • Figura originale è quella di Didone Nel libro IV la regina di Cartagine è la sintesi dell’amore come fonte di tragedia. Nevio fu il primo ad associare Didone con Enea. Ma l’eroina nasce dal teatro tragico di Euripide con la figura di Medea Comune alle due eroine è il rovesciamento dell’amore in odio. Da Apollonio rodio Virgilio trae spunto per aprire uno spazio alla vicenda d’amore secondo i canoni della letteratura ellenistica. Infine terzo modello è Catullo che nel carme 64 inserisce l’episodio dell’abbandono di Arianna. CANANA' La religiosità di Virgilio • Critico verso la divinità tradizionale • È consapevole che la vita umana abbia un grande sviluppo nel dolore e nella sofferenza • Anche l’amore e la passione non sono altro che una forma diversa di dolore. • Virgilio ha profonda pietà e compassione dell’essere umano che costretto a vivere confrontandosi con il dolore e l’angoscia in ogni tempo. CANANA' Lo stile • Un linguaggio raffinatamente letterario • Dal vocabolario delle bucoliche e georgiche • Al vocabolario epico, pochi arcaismi e poetismi • Uso frequente di figure retoriche come l’ipallage,uso della polisemia, limitata è l’uso dell’allitterazione,uso frequente dell’enjambement. CANANA'