Il Manager Didattico CRUI Conferenza dei Rettori delle Università Italiane Roma - 10 Maggio 2000 Cosa deve “saper fare” un Manager Didattico (MD)? Conoscere i sistemi di qualità e le tecniche di valutazione Conoscere la formazione Conoscere le strutture universitarie Possedere competenze tecnico-amministrative Conoscere il sistema di orientamento, di mobilità e dei crediti formativi Conoscere la realtà economica e le istituzioni locali Roma - 10 Maggio 2000 Caratteristiche e capacità richieste ad un MD Buona cultura di base Disponibilità all’aggiornamento continuo Motivazione e flessibilità Abilità di base e trasversali Capacità comunicativo-relazionali Capacità di lavorare in team e facilitation Capacità di coordinamento e management Capacità di networking Roma - 10 Maggio 2000 Compiti e funzioni di un MD Supportare l’Alta Direzione Orientare e accompagnare gli studenti Supportare i docenti interni ed esterni sul piano didattico e tecnico-amministrativo Garantire l’interfaccia con le aziende e con le istituzioni Coordinare e monitorare le attività di stage Garantire l’interfaccia con gli uffici e le segreterie dell’Ateneo Roma - 10 Maggio 2000 ...e ancora Collaborare alla pianificazione e alla gestione delle attività didattiche Monitorare la qualità dell’offerta didattica e dei servizi formativi Contribuire alle attività di autovalutazione e valutazione Sviluppare le attività di promozione e di informazione Collaborare alla gestione economica e finanziaria Roma - 10 Maggio 2000 Chi è dunque un Manager Didattico ? Non è un docente Non è un tutor Non è un tecnico o un funzionario amministrativo E’ un manager dei servizi formativi che, nell’ambito delle politiche decise dalla Direzione del Corso di Studi, contribuisce a gestire e guidare i processi formativi verso alti livelli qualitativi per ottenere la piena soddisfazione di tutti i soggetti coinvolti, interni ed esterni all’Università Roma - 10 Maggio 2000 Supporto all’Alta Direzione Ricerca di fondi integrativi Uffici amministrativi centrali Segreteria studenti Disponibilità/reperibilità risorse logistiche Aziende Comitati congiunti Università/MdL Disponibilità/reperibilità personale Istituzioni • Dati statistici Roma - 10 Maggio 2000 • Esiti customer satisfaction Orientamento e accompagnamento In ingresso, in itinere, al termine del percorso • Accoglienza: – – • Accompagnamento: – – – • ruolo di “guida” occasione per raccogliere informazioni e per divulgarle incontri individuali o d’aula raccolta di segnalazioni indirizzamento degli studenti Verifica dell’orientamento: – Roma - 10 Maggio 2000 – indiretta (DB delle carriere e Azione-Impresa) diretta (sito WEB) Interfaccia con gli Uffici e le Segreterie di Ateneo Agevolare i flussi di comunicazione del sistema Corso di Studi - studenti organismi universitari Facilitare l’erogazione del servizio formativo Docenza esterna - Facoltà Studenti - Segreterie d’Ateneo Gestione finanziaria - Facoltà o Dipartimento elemento di coesione tra i vari organismi universitari Roma - 10 Maggio 2000 Promozione e informazione Curare le pubbliche relazioni del corso: • • diffusione delle informazioni attività di promozione Partecipare alla definizione dei contenuti del materiale informativo Curare i rapporti con le scuole superiori, gli uffici di orientamento e tutorato, l’Informagiovani, etc. Curare i rapporti con i mezzi di informazione Roma - 10 Maggio 2000 Interfaccia con l’esterno Con le Aziende • • • • Docenti Relatori esterni Aree tematiche Stage Con le Associazioni di categoria Roma - 10 Maggio 2000 Con le Istituzioni • • • • • • Comune Provincia Regione Comitati locali Enti di formazione Ordini professionali Attività di stage Individuare le Aziende interessate Verificare l’esistenza di un progetto formativo Controllare l’organizzazione logistica dello stage e il suo regolare svolgimento Ridurre al minimo l’attività burocraticoamministrativa per l’Azienda Interfacciare studente, referente aziendale e accademico Roma - 10 Maggio 2000 Monitoraggio dell’offerta didattica e dei servizi formativi Diretto: contatto con studenti e docenti Indiretto: questionari di customer satisfaction e indicatori statistici Attività continua e rivolta a tutti i soggetti coinvolti nel processo formativo Roma - 10 Maggio 2000 Il Sistema Qualità nell'Università L’Università è vista come un’azienda Si lavora per obiettivi Gli obiettivi vengono fissati con il concorso delle parti interessate Roma - 10 Maggio 2000 Il Sistema Qualità La gestione dei corsi di studio avviene per processi, dove i processi sono i percorsi che portano agli obiettivi I processi vengono monitorati con appositi strumenti per verificare se si sta percorrendo la strada giusta: • • Il database relazionale (carriera degli studenti) Strumenti di interfaccia con l'esterno (i.e. AzioneImpresa) Roma - 10 Maggio 2000 Il database relazionale Consente di acquisire, in tempo reale, una moltitudine di dati elaborati sulla carriera dello studente, dal momento dell’iscrizione a quello dell’inserimento nel mondo del lavoro Il set degli indicatori di controllo di processo è suddiviso per coorte, per studente e per disciplina Consente di lavorare su grandi numeri e comporta un sensibile risparmio di tempo rispetto al trattamento manuale dei dati L’immissione dei dati grezzi è semplice ed e agevolata attraverso una procedura guidata Può essere interrogato via internet, limitatamente ad alcuni campi dedicati, dai docenti e dagli studenti Il programma è separato dall’archivio dei dati e quindi può essere perfezionato in itinere senza compromettere l’integrità dei dati già immessi Roma - 10 Maggio 2000