LARISTORAZIONE L’ALBERGHERIA Pagina a cura di GastroSuisse e GastroTicino Settimana dopo settimana l’analisi di tutti i temi, gli studi, gli argomenti, i problemi e le norme dell’offerta di ristoranti e alberghi. Una pagina indispensabile per gli operatori del settore & GastroNews Qr-Code Grazie a tutti i clienti e agli esercenti! Contratti su chiamata: disdetta Sostegno all’iniziativa contro l’Iva ingiusta Sono stati anni di impegno visssuti in modo intenso. Chi non ricorda con emozione i lunghi mesi di raccolta delle firme per l’iniziativa popolare lanciata da GastroSuisse “Basta con l’Iva discriminatoria per la ristorazione” e la grande manifestazione di Berna assieme a migliaia di colleghi! Chi non ricorda, nell’autunno del 2011, l’emozione di consegnare le oltre 118.000 firme! E poi la recente e innovativa campagna per catalizzare i con- GastroDiritto sensi di clienti, amici e colleghi. Un impegno forte e convinto per dire no a un’inguistizia: oggi, infatti, la legge fa sì che per i generi alimentari si applichi generalmente l’aliquota ridotta del 2,5%, mentre per le prestazioni della ristorazione quella dell’8%. In altre parole i clienti pagano per lo stesso prodotto, l’8% al ristorante e il 2,5% nei takeaway: tre volte di più. Stamattina c’è ancora tempo per qualcuno per votare “SÌ”. E nel pomeriggio sapremo se le nostre ragioni saranno state comprese. Ma fin d’ora ai clienti e agli esercenti va il nostro più sincero... Grazie! Il contratto a ore (su chiamata) non termina con la comunicazione della disdetta, ma con la scadenza del termine regolare di disdetta. Secondo il Tribunale federale si aggirano le tutele dei lavoratori e le norme di disdetta se, dopo avere comunicato la cessazione del rapporto lavorativo, la persona non viene più chiamata durante il periodo di disdetta medesima. Il Tribunale federale ha a questo proposito fissato una regoletta che garantisce al dipendente un numero di ore di lavoro medio, calcolato per gli ultimi 12 mesi (o per il periodo di assunzione se il contratto è durato meno di un anno). Certo, esistono alcune eccezioni, ma la regola è e rimane quella. Se durante il periodo di disdetta il lavoratore non viene più chiamato, o chiamato molto meno, avrà il diritto di essere risarcito per la differenza. Attenzione quindi alle brutte sorprese. m.g. Per dare risalto alle notizie dei soci e a quelle che possono incuriosire clienti e lettori, ecco un nuovo sistema di comunicazione. Scaricando con un qualsiasi smartphone un’applicazione per la lettura dei Qr-code e facendo la scansione del Qr-code che vedete in questo articolo, sarete indirizzati sul sito di GastroTicino. Troverete il simbolo del Qr-code e potrete cliccare sulla notizia per leggere questa settimana: > la medaglia d’oro alla Cantina Chiodi di Ascona > alcune offerte di ristortanti che propongono la selvaggina > la bella serata sulla “transumanza” al Grotto Sbardella > la chiusura per lavori del Ristorante Peonia Dal 1° ottobre al 2 novembre scoprite il meglio della tradizione eno-gastronomica del Mendrisiotto presenta: SCEF 045 Autunno goloso ETiCinforma.ch/Bosia MOLTE NOVITÀ Il Comitato ha lavorato sodo per la 51esima edizione. con la Rassegna L’omino coi baffi sveste la giacca d’oro indossata per festeggiare il 50esimo e torna a indossare la livrea rossa. Sì perché la “Rassegna gastronomica del Mendrisiotto e Basso Ceresio” - in calendario dal 1° ottobre al 2 novembre - taglia quest’anno il traguardo delle 51 edizioni e lo fa con 42 ristoranti iscritti più un ospite (Ristorante Castelgrande, Bellinzona). La rassegna è organizzata da un Comitato presieduto da Antonio Florini con l’efficiente segretariato affidato a Daniela Merlo con le collaboratrici Serena Moratti (Mendrisiotto Turismo) e Alessandra Fontana (GastroMendrisiotto). Presentando le novità 2014, Florini si è soffermato sul motto “la tradizione che si rinnova ogni anno” proprio per mettere l’accento sul significato e valore della “tradizione”, quale elemento centrale di un evento che l’anno scorso ha saputo richiamare ben oltre 26.000 clienti (2.000 in più rispetto al 2012). Un evento la cui importanza è stata sottolineata an- Sito e App che da Massimo Suter, presidente di GastroTicino, e da Nadia Lupi, direttrice di Mendrisiotto Turismo. Sedendoci idealmente a tavola, possiamo ricordare che i menu possono essere specialità, piatti regionali, di selvaggina, vegetariani o di pesce. Tutti gli anni, inoltre, è selezionato tramite degustazione a concorso il “Vino della Rassegna”, vinificato da un’azienda locale; quest’anno la scelta è caduta sui vini, bianco e rosso, prodotti dalla cantina di Guido Brivio. Molto apprezzato dai clienti è il libretto-passaporto, che presenta i dettagli della manifestazione. Una delle novità riguarda proprio il libretto e in particolare la copertina che ricorda l’assegnazione del Premio Paesaggio dell’anno 2014 alla Valle di Muggio; la foto rende omaggio al fotografo Giovanni Luisoni, uno dei suoi maggiori interpreti. Ciò che fornisce l’occasione per lanciare un concorso ispirato a Expo 2015, attraverso il quale si sollecitano gli appassionati di fo- tografia a catturare immagini con tema l’agro-alimentare sul nostro territorio. Lo scatto migliore sarà selezionato per decorare tutta la grafica della prossima edizione della Rassegna. E sul libretto vanno apposti anche 8 timbri (massimo 2 per locale visitato) se si vuole ricevere il premio fedeltà, un set di 4 tovaglie-runner color avorio. Le tovaglie sono consegnate in un’elegante scatola che potrà essere utilizzata per riporre il tovagliato ma anche per altri usi; scatola griffata dalla Banca Popolare di Sondrio (Suisse) che patrocina anche un concorso gratuito che mette in palio un marengo d’oro (istruzioni nel libretto). L’omaggio al quale si ha invece diritto gustando un piatto o un menu della rassegna, è un pregiato tovagliolo bianco, 100% cotone. Ulteriori informazioni sul sito rassegna.ch e sull’app m.rassegna.ch. a.p. L’omino coi baffi accoglie i buongustai regalando eleganti tovaglie e tovaglioli Specialità, omaggi e concorsi in 43 locali I PARTECIPANTI Bellinzona OSPITE. Grotto del RISTORANTE CASTELGRANDE Arzo 1. AL TORCHIO ANTICO Balerna 2. BORGOVECCHIO 3. CROTTO DEI TIGLI Castel S. Pietro 11. CROCE 12. LOVERCIANO Bissone 4. LA PALMA Chiasso 13. INDIPENDENZA 14. TOURING-MÖVENPICK Brusino Arsizio 5. BATTELLO 6. CHALET SAN GIORGIO 7. DELLA POSTA 8. ZAPPA Genestrerio 15. LE FONTANELLE 16. VALLERA Capolago 9. DEL TIGLIO 10. SVIZZERO Mendrisio 17. ADMIRAL 18. ANATOLIA 19. ANTICO GROTTO TICINO 20. ATENAEO DEL VINO 21. CORONADO 22. LANTERNA 23. LICEO 24. MILANO 25. MORGANA 26. SAN MARTINO 27. STELLA Morbio Inferiore 31. AL GHITELLO Salorino 38. DEL GIUVAN Novazzano 32. GROTTO MODERNO 33. LOCANDA DEGLI EVENTI Serpiano 39. SERPIANO Meride 28. LA GUANA Riva S. Vitale 34. CAFFÈ SOCIALE 35. POJANA Monte 29. LA MONTANARA Monte Generoso /Bellavista 30. BALDOVANA GT15092014 CEDIAMO nel Basso Mendrisiotto attività ben avviata completa di inventario. Trattativa privata. Rovio 36. PARK HOTEL Seseglio 40. VECCHIA OSTERIA SESEGLIO Tremona 41. ANTICA OSTERIA Vacallo 42. CONCA BELLA Sagno 37. UL FURMIGHIN Eventuali interessati potranno contattarci al seguente indirizzo: GASTROTICINO - Via Gemmo 11 - 6900 Lugano Tel. 091 961 83 11 - Fax 091 961 83 25 - www.gastroticino.ch OFFERTE SCRITTE CON INDICAZIONE DELLA CIFRA. NON SONO DATE INFORMAZIONI TELEFONICHE CAPIRE IL CLIENTE PER SVILUPPARE IL BUSINESS IL FATTORE UMANO NELLA RELAZIONE CON LA CLIENTELA Obiettivi Acquisire una corretta consapevolezza del valore del fattore umano nella relazione con il cliente, imparare ad avere una corretta percezione del punto di vista del cliente, saperlo ascoltare, saper utilizzare a proprio vantaggio le informazioni raccolte durante il colloquio, imparare a interpretare come i nostri comportamenti si riflettono sui dati numerici del business; come organizzare e leggere i numeri statistici, imparare a fare la differenza! Programma La comunicazione e l'ascolto, comunicazione verbale e non verbale nel dialogo con il cliente, la comunicazione al telefono, come scoprire i bisogni del cliente; cosa fare quando i bisogni sono chiari e forti e come sviluppare i bisogni quando i segnali sono deboli, saper orientare le scelte dei clienti, l’upselling; impariamo a vendere un piatto, un prodotto o un servizio di maggior valore rispetto a quanto richiesto, il cross selling; impariamo a vendere un piatto, un prodotto o un servizio in più rispetto a quanto richiesto. La lettura dei dati di vendita come strumento per definire le azioni prioritarie e verificare il successo delle strategie implementate. Insegnante Ettore Lazzarini, consulente e formatore SMSchool Data e orario 6 ottobre 2014, 08.30-12.00 e 13.30-17.30 Costo CHF 180.00 soci / CHF 230.00 non soci SENSIBILIZZAZIONE AL FENOMENO DELL’ILLETTERATISMO MODULO FORMATIVO SULL’ANALFABETISMO DI RITORNO Obiettivi Sensibilizzazione al fenomeno dell'analfabetismo di ritorno fornendo conoscenze teoriche e pratiche sull'illetteratismo, che possano permettere la gestione, nel ruolo di mediatore, di persone con gravi lacune nelle competenze di base (lettura, scrittura e calcolo), consigliando nello specifico i percorsi formativi di recupero di tali competenze. Insegnante Silvana Spinetti, responsabile di progetto per la Svizzera italiana Data e orario 7 ottobre 2014, 9.00-12.00 Costo gratis REVENUE MANAGEMENT Obiettivi Conoscere i principi del Revenue Management, saper riconoscere in quali contesti è vantaggioso applicare il Revenue Management ed essere in grado di dotarsi degli strumenti base per applicarlo nella propria azienda. Programma I principi del Revenue Management, presentazione di esempi reali di applicazione pratica in alberghi e ristoranti, ciclo del Revenue Management, riconoscere la natura dei propri costi fissi e variabili, definizione delle strategie di prezzo, il web come strumento, raccolta dei dati importanti per il Revenue Management e misurazione dei risultati, applicazione pratica con esercizi di quanto appreso. Insegnante Andrea Zambarda, imprenditore (www.zafil.ch) Date e orari 7, 14 e 21 ottobre 2014; 17.30-21.00 Costo CHF 180.00 soci / CHF 230.00 non soci Lo trovate anche voi ingiusto? 2IVA % ,5 Per un pasto consumato durante una gita, per la quale ha tanto risparmiato, una famiglia paga l’8% di IVA. Una coppia di yuppie che guadagna il doppio dello stipendio paga per un pranzo al catering solo il 2,5%! Come mai questa differenza? Perché dal 1995 vigono due diverse aliquote IVA: l’8% per il settore della ristorazione e il 2,5% per i take-away e gli altri fornitori di prodotti alimentari. È un’ingiustizia! Perché in questo modo i 2,5 milioni di ospiti che si avvalgono quotidianamente dei servizi della ristorazione devono pagare più IVA rispetto che in altri posti. Basta! Per questo il 28 settembre: SÌ all’iniziativa popolare «Basta con l’IVA discriminatoria per la ristorazione!» www.basta-discriminazione-iva.ch Comitato indipendente, casella postale 142, 8046 Zurigo 8% IVA