Politiche temporali e innovazione nella PA Le città si confermano i luoghi dove si riscontrano la maggior parte di incidenti e di feriti: nel 2005 sulle strade urbane si sono verificati 82.907 incidenti stradali in cui è rimasto coinvolto almeno un veicolo a due route (il 88,8% del totale degli incidenti) che hanno causato 95.363 feriti (pari all’88,6% sul totale). Il numero dei morti sulle strade urbane è pari al 57,9% (1.072 in valore assoluto). (Comunicato ISTAT) Una nuova integrazione • I consumi di carburante rimangono stabili • I rifiuti prodotti continuano a salire (+2%) • Migliora leggermente la quota di raccolta differenziata • Bassa incidenza di piste ciclabili Fonte: Rapporto Lega Ambiente sull’Ecosistema Urbano 2007 si 105 comuni capoluogo La città poco accogliente non riesce a svolgere le proprie funzioni • nei confronti dei cittadini e degli utilizzatori (in termini di qualità della vita) • nei confronti dei sistemi economici (in termini di competitività) Qual è il valore aggiunto che può portare la PA ? Migliorare la qualità della convivenza Un grosso rischio L’autoreferenzialità Molto spesso la PA è autoreferenziale anche nell'adozione delle politiche innovative La diffusione quantitativa dei siti dal 1996 ad oggi L’anno del raddoppio 100 La saturazione 95 90 80 62,9 70 60 60 Regioni 50 Province 40 Comuni capoluogo Altri * comuni 30 20 10 0 1996 1997 Fonte: Rur, Censis 1998 1999 2000 2001 2002 2004 2006 Servizi. Più moduli on line ma non più transazioni Richiesta e pagam ento passo carrabile Cam bio residenza/dom icilio Informazioni Pagam ento contravvenzioni Interazione one way Interazione two way Pagam ento ICI Transazione Pagam ento TARSU Iscrizione a servizi scolastici 0% Fonte: Rur, Censis 20% 40% 60% Servizi prioritari (comuni capoluogo) 80% 100% Nuove prospettive di intervento DISEGNARE SCENARI CONDIVISI I Piani dei tempi e i piani strategici L’innovazione dei piani condivisi Sono nel cambiamento di paradigma: • Condivisione di una idea di città • Della relazione :Individuo-società-territorio Analisi del pubblico Differenziato per categorie sociali Partecipazione Ci si è riusciti? • Circa 70 piani strategici • 30 “migliori prassi” per i piani dei tempi Siamo sicuri di procedere per la strada giusta? L’analisi delle politiche pubbliche Nel piano dei tempi tra le categorie da coinvolgere ci sono proprio quelle più deboli: promuovere un dispositivo di valutazione dei risultati ottenuti, degli strumenti utilizzati, delle correzioni da apportare. Informazioni e chiarimenti [email protected] Disegni e illustrazioni di http://www.notamax.it/