TRATTAMENTO DI
FOTOCOAGULAZIONE CON
LASER A DIODI PER CNV
RECIDIVANTI DOPO LA
TERAPIA FOTODINAMICA
G. A. Nicoletti, V. M. Marino,
G. Scalia, S. Lo Grasso
P.O. “S. Marta e S. Venera” - Acireale (CT)
A.U.S.L. 3 - Catania
S.O.Si 2006
In alcuni occhi già trattati si
sviluppano recidive della CNV
in aree extra-foveali adiacenti
alla cicatrice centrale “asciutta”
della PDT ( = LESIONE
SATELLITE) con essudazione
attiva e disturbi soggettivi del
paziente
= APPANNAMENTO DEL VISUS ++++
POSSIBILI TERAPIE
• NUOVA PDT : no indicazione specifica,
costo +++
• FC laser tradizionale: (argon e/o diodo),
costo accettabile
N.B. il laser a diodo passa attraverso
sangue ed essudati fino alla coroide!!!
FLUORANGIOGRAFIA:
iperfluorescenza extrafoveale al bordo
della cicatrice della PDT (temporomaculare +++)
ESAME OCT: edema e/o DEN,
aumento spessore retinico foveale > 300
micron
DISTURBI SOGGETTIVI : blurred
vision, metamorfopsie
FOTOCOAGULAZIONE LASER A
DIODI (810 nm.) DELLE LESIONI
IPERFLUORESCENTI
MATERIALI E METODI
• 18 occhi di 18 pazienti (13 donne, 5
uomini) con CNV subfoveali, età 58 –
79 aa. (media 66 aa.), 1 monocolo
• 2-3-sedute di PDT (cicatrice foveale
asciutta)
• Visita completa, FAG, ICG, OCT
• Sensazione di appannamento e
visione distorta +++
• Visus tra 1/10 e 2/30 scarsi (2 occhi =
posiz. viziata del capo)
MATERIALI E METODI
• Ricerca del punto di fissazione
(aiming beam del laser)
• Fotocoagulazione laser mirata delle
aree di essudazione con laser a diodi
Iris Medical Oculight SLX (810 nm.)
in 1 o 2 sedute con spots di 100
micron, 0.1 W, 0.2 sec.
• Visita completa, ICGA, FAG e OCT
dopo 1 e 3 mesi dal trattamento
• Follow-up: 12 mesi
RISULTATI
• ESAME OCT: riduzione significativa
dell’essudazione e dell’edema retinico
• FAG: riduzione dell’iperfluorescenza, ma
persistenza di staining tardivo
• ACUITA’ VISIVA:
• miglioramento (max 2 /10 scarsi) in 2 occhi
• nessun miglioramento in 10 occhi
• peggioramento (da 2/30 a 1/30) in 1 occhio
• miglioramento metamorfopsie in 8 occhi
• Riduzione parziale posiz. viziata capo in 2
occhi
COMPLICANZE
• 1 occhio: emorragia sottoretinica
transitoria (terapia medica)
• 1 occhio : marcata ipofluorescenza
dell’area trattata e di metà del polo
posteriore (probabile chiusura transitoria
di alcuni lobuli coroideali), con successiva
riperfusione dopo circa 2 settimane
• 1 occhio : calo visus (da 1/10 a 2/30),
probabilmente da peggioramento
dell’atrofia cicatriziale (utile
microperimetria!!)
CONCLUSIONI
• Il laser a diodo in casi selezionati può essere
utilizzato come valida arma terapeutica per
recidive extrafoveali post-PDT di CNV con
carattere sintomatico, per fenomeni
essudativi significativi disturbanti il visus,
laddove la PDT non trova indicazione,
anche per il costo elevato di tale terapia
• Il laser a diodo non è esente da complicanze,
a causa della difficoltà di dosaggio
dell’intensità e del tempo di esposizione
(emorragie, ischemia coroideale, atrofia)
• GRAZIE PER
L’ATTENZIONE
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G.A. Nicoletti