Global Social Agenda ANNAMARIA CAMPANINI Nel I convegno internazionale del servizio sociale, Parigi 1928, vengono costituite tre associazioni: IASSW- International association of schools of social work IFSW- International federation of social workers ICSW- International council of social welfare Insieme IASSW- IFSW –ICSW • per avere più voce, • per identificare strategie comuni da mettere in atto • per proseguire con un impegno rinnovato e maggior efficacia il cammino verso la realizzazione dei diritti umani. The Global Agenda quattro aree: - le disuguaglianze sociali all'interno dei paesi e tra le regioni; - la dignità e il valore della persona, - la sostenibilità ambientale, - l'importanza delle relazioni umane le disuguaglianze sociali all'interno dei paesi e tra le regioni; - crisi economiche - distrazione di risorse orientate allo sviluppo sociale verso il sostegno al sistema finanziario, - marginalizzazione delle popolazioni e dei lavoratori più poveri - mancanza di un sistema di protezione sociale disgregazione a livello comunitario la dignità e il valore della persona - violazioni o criticità nel rispetto dei diritti umani per motivi di carattere sociale economico, culturale e politico. - difficoltà nel rispetto della diversità e dei differenti sistemi di credenze; - instabilità del panorama politico - violenza e l’oppressione da parte di governi non democratici, la dignità e il valore della persona - il terrorismo - la problematicità delle risposte prodotte dagli stati e delle modalità di gestione dei conflitti a livello globale. - migrazioni, - rifugiati, - traffico di essere umani la sostenibilità ambientale - i disastri provocati dall’uomo e quelli naturali, sempre più frequenti, - la carenza di attività di prevenzione, che vedano un coinvolgimento proattivo per far crescere lo sviluppo sociale, umano e ambientale. - la protezione dell’ambiente fisico disgiunta da una considerazione delle implicazioni per uno sviluppo sociale sostenibile. l'importanza delle relazioni umane - l’impatto che le trasformazioni a livello globale hanno sulla famiglia e sui rapporti interpersonali, - le criticità che si ripercuotono sulle diverse fasi del corso della vita. - la scarsa attenzione ai minori ed alle famiglie, all’invecchiamento della popolazione, alla disabilità ed alle malattie fisiche e mentali, così come ai fenomeni della dipendenza e della violenza intrafamiliare IMPEGNO DELLE ORGANIZZAZIONI IASSWICSW-IFSW A LIVELLO DI : - NAZIONI UNITE E ALTRE AGENZIE INTERNAZIONALI - COMUNITA' LOCALI - ALL'INTERNO DELLE ORGANIZZAZIONI STESSE IMPEGNO NEI CONFRONTI DELL'ONU - promuovere e sostenere iniziative globali finalizzate a raggiungere l'uguaglianza sociale ed economica: * Millemium development foals * The social protection floor * partnership con International Labour Organisation e con World Health Organisation IMPEGNO NEI CONFRONTI DELLE COMUNITA' LOCALI - progetti orientati allo sviluppo di comunità locali forti e capaci di promuovere un benessere sociale sostenibile per tutti I suoi membri - rinforzare la capacità di interagire con I governanti per creare politiche sociali locali ed iniziative che consentano di promuovere, sostenere ed estendere forme di sviluppo sociale ed economico orientate a garantire l'uguaglianza delle persone IMPEGNO ALL'INTERNO DELLE TRE ORGANIZZAZIONI - promuovere una formazione più adeguata dei futuri social workers - definire standard nella pratica del servizio sociale e dello sviluppo sociale per sostenere i professionisti nel raggiungimento di uno sviluppo sociale sostenibile Che impatto ha tutto questo sul servizio sociale in Italia? 40.000 ASSISTENTI SOCIALI 37 UNIVERSITA' CHE FORMANO AL SERVIZIO SOCIALE AIDOSS, ASSNAS,SOSTOSS,SUNAS L'impegno del servizio sociale italiano si riflette nella logica trifocale che indirizza l'assistente sociale a mantenere uno sguardo globale non separando la prospettiva micro, meso e macro, ma integranole nell'azione professionale L'impegno che dobbiamo assumere si focalizza : - sulla persona - sulla comunità - sul contesto socio-politico e istituzionale Sulla persona - unicità dell'esperienza e della soggettività - centralità del soggetto nella sua libertà e dignità - progetti individualizzati e advocacy individuale Sulla comunità - contesto significativo che contribuisce alla costruzione di legami fondamentali - soggettività plurale da sostenere perchè produca processi di coesione sociale e di riconoscimento dei diritti Sul contesto socio-politico e istituzionale - art.36 : L'assistente sociale deve contribuire alla promozione, allo sviluppo e al sostegno di politiche sociali integrate favorevoli alla maturazione, emancipazione e responsabilizzazione sociale e civica di comunità e gruppi marginali e di programmi finalizzati al miglioramento della loro qualità di vita favorendo, ove necessario, pratiche di mediazione e di integrazione Sul contesto socio-politico e istituzionale - art.37 : L'assistente sociale ha il dovere di porre all'attenzione delle istituzioni che ne hanno la responsabilità e della stessa opinione pubblica, situazioni di deprivazioni e gravi stati di disagio non sufficientemente tutelati, o di iniquità e ineguaglianza Se si vuole mantenere l’impegno intrinseco al servizio sociale, è necessario riflettere sul senso dell’ azione professionale, sulle possibilità di influenzamento del panorama politico, a livello locale e globale, tenendo conto dei condizionamenti che dal sistema politico derivano e degli effetti che questo produce a livello del sistema sociale. - attivare interventi di policy practice per concretizzare il mandato sociale e professionale - non legittimare scelte politiche che contrastano con I principi dei diritti umai e della giustizia sociale - ricercare alleanze possibili per un cambiamento sostanziale delle dinamiche e dell'equilibrio dei poteri anche a livello strutturale - sviluppare interventi di sostegno ed empowerment delle persone e delle famiglia - attivarsi in funzioni di advocacy per dare voci a chi non ne ha Ma anche : - riconoscere in maniera lucida i cambiamenti in cui è coinvolto, - rinforzare la presenza culturale e l’eccellenza delle competenze a livello di formazione, pratica professionale, ricerca e sviluppo sociale, costruendo interventi e metodologie di ricerca più efficaci nell’area della giustizia sociale e del benessere sociale