UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA
Prof. Maria Angela Becchi
Medicina di Comunità
5
Esempi di Malattie e ricadute
assistenziali
CdL in Medicina e Chirurgia 5° anno
a.a. 2010-2011
Sintesi dei concetti legati
all’approccio bio-psico-sociale
Gravità diversa
Gravità diversa
Gravità diversa
+
Favorenti (Facilitatori) o Ostacolanti
(Barriere)
+
Favorenti (Facilitatori) o Ostacolanti
(Barriere)
Conseguenze diverse sul vissuto del Paziente e della sua Famiglia
Esempio: Ictus
• La Malattia può avere una diversa gravità
• Le Menomazioni possono essere multiple e di diversa
gravità
• Dalle Menomazioni scaturiscono Limitazioni di diversa
gravità
• I Fattori Ambientali e Personali possono favorire o
ostacolare la evoluzione di Malattia-MenomazioniLimitazioni e la cura-assistenza ad esse
• La valutazione dei Bisogni deve essere
completa (Menomazioni, Limitazioni, Fattori
Ambientali e Personali) per la stesura del PAI
Ictus
1. Funzioni mentali
F. Intellettive (demenza vascolare)
Apprendimento e applicazione
delle conoscenze
Compiti e richieste generali
Comunicazione
Cura della persona
Vita domestica
Relazioni interpersonali
Aree di vita lavorativa, economica
Vita sociale, civile e di comunità
F. sonno (alterazione ritmo sonno-veglia)
F. memoria (amnesia)
F. orientamento
F. emozionali (labilità emotiva)
F. mentali di produzione del linguaggio (afasia)
Ictus
2. Funzioni della voce e dell’eloquio
(disartria)
Comunicazione
3. Funzioni dell’apparato digerente
F. Deglutizione (disfagia)
Cura della persona
(mangiare, bere)
F. Defecazione (incontinenza)
Cura della persona (gestione
della defecazione)
4. Funzioni dell’apparato genito-urinario
F. Urinarie (incontinenza)
Cura della persona (gestione
della minzione)
Ictus
5. Funzioni neuro-muscolo-scheletriche
F. Muscolari (paresi, paralisi,
plegia)
Es. emiparesi dx
Mobilità (posizione del corpo,
maneggiare oggetti, camminare e
spostarsi, usare mezzi di trasporto)
Cura della persona (lavarsi,
vestirsi, eseguire le azioni per
magiare, bere)
Vita domestica (compiti casalinghi,
pratiche di vita, assistere gli altri)
Vita lavorativa, economica (gestire
le risorse)
Vita sociale (ricreativa, religiosa..)
Bisogni
Ictus
Disfagia,
Incontinenza
Emiplegia
Supervisione
Aiuto
Sostituzione
Dipendenti da
Fattori ambientali
Fattori ambientali e familiari
Situazione
Nucleo familiare e persone
che forniscono aiuto
Barriere: nucleo familiare inadeguato alla assistenza (paziente solo, che
vive solo o con altro anziano-disabile…), mancanza di collaborazione fisica ed
economica della famiglia
Facilitatori: nucleo familiare adeguato alla assistenza, collaborazione fisica
ed economica della famiglia
persone esterne di aiuto (amici, volontari, personale retribuito)
Atteggiamenti
persone
delle
Barriere: relazioni familiari conflittuali, comportamenti che emarginano il
paziente, sfiducia nei servizi
Facilitatori: relazioni familiari buone, comportamenti che integrano e
valorizzano il paziente
Ambiente
(abitazione,
economiche)
di
Servizi,
presidi,
benefici economici
vita
risorse
Barriere: mancanza o non idoneità della abitazione alla assistenza, reddito
insufficiente
Facilitatori: idoneità della abitazione alla assistenza, reddito buono
ausili,
Barriere: non esistenza o non attivazione di servizi, presidi, ausili, benefici
economici
Facilitatori: esistenza di servizi presidi, ausili, benefici economici, loro
attivazione o attivabilità
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5.Malattie e conseguenze