Amministrazione/Ufficio
Circolo Didattico V “A.. Gramsci”
1
Presentazione dell’Amministrazione
-La tipologia dell’amministrazione (la scuola e i plessi)
Il Circolo Didattico V “A.Gramsci” nato nell’anno scolastico 2000-2001 in seguito ai
processi di riordino e razionalizzazione della rete scolastica, è costituito da tre plessi: “A.
Gramsci”, (inizialmente sede della Direzione didattica), “E. Loi” e ultimo aggiunto plesso
“Guttuso”.
IL plesso A.Gramsci, in attesa di ristrutturazione da più 8 anni, ricadeva in un quartiere
residenziale e vi convergeva con prevalenza un’utenza di estrazione socio-culturale
media, commercianti, impiegati pubblici e privati e liberi professionisti. In atto però si deve
constatare un aumento di alunni i cui genitori svolgono lavori saltuari o si ritrovano
disoccupati a causa di una crisi economica ormai non più latente.
L’edificio, comprendeva 22 aule ed ambienti adattati a laboratori (di manipolazione,
multimediale, sostegno), biblioteca, saletta docenti, uffici di segreteria e direzione, ed
inoltre n. 4 sezioni di scuola dell’infanzia ed una palestra coperta. Dichiarato pericolante, è
stato evacuato nel mese di dicembre 2006 perché vi fossero effettuati i lavori di
ristrutturazione, ma ancora oggi grazie all’inefficienza dell’Amministrazione comunale, non
è stato riconsegnato all’utenza. Le classi del plesso “A. Gramsci” hanno subito, visto la
collocazione attuale distante dall’ ubicazione originaria , una diminuzione di utenza e sono
scese a 9 per la scuola primaria, ospitate in due distinti e separati edifici dell’Istituto delle
Suore Cusmaniane "Casa della fanciulla" in Via Gagini e in Via U. La Malfa.
Plesso A. Gramsci
Via U. La Malfa: Scuola Infanzia n.4 Sez. A-B-C-D
Alunni77
Scuola Primaria n. 4 classi 3^A – 3^B – 4^A – 4^B 104
Lab. Linguistico n. 1
N.B. Nel plesso manca il collegamento internet
Via A. Gagini:
Scuola Primaria n. 6 classi 1^ A- 1^B - 2^A- 2^B - 5^ A 104
alunni
Lab. Informatica n. 1
Lab. Scientifico n. 1
Lab. di musica
n. 1
Biblioteca
n. 1
Il Plesso E. Loi è situato tra una zona a edilizia residenziale e una zona a edilizia
economico-popolare, si trova a servire un’utenza eterogenea. Fornito di impianto di
riscaldamento, uscite di sicurezza e impianto antincendio, l’edificio si eleva su tre piani: il
semi-interrato è tuttora allo stato grezzo. Il plesso ospita 3 sezioni di scuola dell’infanzia e
2 corsi completi di scuola primaria.
Plesso E. Loi:
Scuola Infanzia
n. 3 - Sez. E –F - G 77 alunni
Scuola Primaria
n. 10 classi corsi G e H 210 alunni
Lab. Informatica
n. 1
Lab. Scientifico
n. 1
Ufficio di Direzione
n. 1
Uffici di segreteria
n. 1
Il Plesso “Guttuso” :
Scuola Infanzia
n. 2 - Sez. H – I 52 alunni
ANALISI DEL CONTESTO SOCIO-CULTURALE
Nei due plessi gravita una popolazione di estrazione socio-culturale varia occupata
prevalentemente nel terziario (impiego, sia pubblico che privato, e piccolo commercio);
solo un'esigua percentuale è formata da liberi professionisti.
2
La maggior parte risiede proprio in quella parte nuova della città in cui l’urbanizzazione,
necessaria a contenere l’espansione crescente, ha preso il posto delle piantagioni di
agrumi.
I nuovi quartieri hanno attratto la popolazione proveniente da fuori città mentre le vecchie
abitazioni adiacenti al centro storico, abbandonate ormai dai vecchi proprietari, hanno in
parte accolto famiglie con modeste risorse economiche e, in numero crescente,
extracomunitari.
L’attuale situazione socio-economica, derivante dai flussi demografici avvenuti nel corso
degli ultimi decenni e dai cambiamenti del sistema economico, è espressione di
contraddizioni che, nello stesso tempo, manifestano la necessità di crescere nelle diverse
dimensioni sociale, economica e culturale.
Ciò ha portato ad una nuova realtà in cui, spesso, cultura e valori diversi, dovendo
coesistere, vengono a confronto.
Da un’attenta osservazione dell’utenza si è potuto rilevare che, accanto a situazioni
ambientali ed educative quasi ottimali, esiste pure una difficoltà diffusa nella gestione
educativa dei figli e, talvolta, anche scarsa percezione delle problematiche relative agli
stessi; ma ciò che si evidenzia con maggiore frequenza è che tale difficoltà non sempre è
legata a livelli culturali o socio-economici più bassi. Si è rilevato, infatti, che le condizioni
economiche, se da un lato consentono ai genitori di offrire ai figli più opportunità culturali,
non sempre facilitano il dialogo: isolamento e solitudine emergono con forza, come
espressione di modelli di stili di vita familiari, determinando a volte quel disagio che si
manifesta a seconda dei casi con la disaffezione sociale, la mancanza dei dovuti stimoli
emotivi o con comportamenti che denotano tratti di personalità spiccatamente egocentrici,
con implicita denuncia di una non adeguata relazione genitori - figli.
Gli
alunni, guidati alla scoperta delle proprie radici e della propria identità culturale e sociale,
attraverso la cultura dell’impegno, della partecipazione, della legalità, della responsabilità
civile e sociale, impareranno a sviluppare il senso di appartenenza e di educazione alla
convivenza democratica, a comprendere, progettare e operare costruttivamente per il
bene di tutti e di ciascuno in un consapevole esercizio di diritti e doveri, da cui
impareranno a rilevare principi di giustizia e solidarietà.
-I principali servizi erogati
Il principale servizio erogato dalla scuola che è quello dell’istruzione e della formazione,
viene proposto cercando di considerare le diverse esigenze dell’utenza.
Nella Scuola dell’ Infanzia proponiamo un tempo solo antimeridiano (25 ore settimanali
da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.00). In ciascuna sezione opera un
insegnante di posto comune, coadiuvato, ove sussistono le condizioni, da un insegnante di
sostegno.
L’orario della Scuola Primaria delle classi 1^, 2^, 3^ , 4^ e 5^ è di 27 ore settimanali
antimeridiane da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.30.Nel rispetto delle aree
disciplinari, l’insegnamento è stato organizzato in una visione organica, accorpando le
discipline secondo le potenzialità delle risorse professionali. Inoltre la scuola offre:
- servizi didattici come i percorsi di approfondimento, di recupero e i percorsi
Extracurriculari;
-lo “sportello d’ascolto”, già da diversi anni è curato dalla F.S. in collaborazione con la
Pedagogista d’area dell’Osservatorio contro la dispersione Scolastica, per gli alunni
ed i genitori.
In tutte le classi sono state istallate le Lim, grazie ai fondi Europei per lo sviluppo
regionale, FESR, è stato possibile allestire tutti gli altri laboratori già menzionati nei plessi
di scuola primaria, per una didattica laboratoriale al passo con le esigenze degli alunni. I
Plessi hanno comunque una scadente connessione alla rete e nel Plesso Gramsci di via la
3
Malfa manca completamente la connessione Internet ma l’Amministrazione comunale non
prende provvedimenti.
Nel plesso centrale “E.Loi” è stato istallato con i fondi FESR anche un sistema di
videosorveglianza, avendo subito diversi furti.
L’ufficio di segreteria è aperto al pubblico nei giorni di lunedì- Venerdì dalle ore 10,00 alle
12,00 e dalle 15.00 alle 17.30 del martedì, anche per garantire l’ assistenza a tutti i plessi.
Negli uffici di Segreteria/Direzione sono presenti 2 stampanti di cui 1 a colori,4 computer,
che utilizzano come software di sistema il pacchetto Office, e software ARGO,
per la gestione di tutta l'attività amministrativa.
-Le principali partnership stabilite
La scuola aderisce a diversi accordi di rete che sono di supporto alla didattica :
- Rete di Scuole locali “Bab - el – gherib” di ogni ordine e grado
- Coordinamento di Educazione alla Salute presso ASP
- Rete CTRH (integrazione disabilità)
- Accordi con l’Osservatorio sulla dispersione scolastica
- Gemellaggio progetto “Comenius”
- Accordi associazioni culturali onlus
-I principali stakeholder( interni ed esterni) di riferimento
La nostra scuola ha individuato i seguenti portatori di interesse quali riferimento nello
svolgimento delle attività connesse al suo ruolo istituzionale:
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
·
Studenti
Famiglie
Il personale Scolastico
Il Comune di Bagheria
Le Associazioni dei cittadini
Miur e altre Istituzioni centrali
Regione
Associazioni culturali
Altre Istituzioni scolastiche del territorio
L’editoria scolastica
I Media
L’ORGANIGRAMMA
-Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Grazia Pipitone
- Staff di Direzione: Collaboratore - vicario, fiduciari di plesso Collegio docenti
- Comitato di valutazione
– Consigli di classe
- Consigli di interclasse
- Consigli di intersezione
- Funzioni strumentali
- Referenti
- Commissioni: elettorali, oraria
- Consiglio di circolo e giunta esecutiva
- Organo di garanzia
- SPP (servizio di prevenzione e protezione):
- RSU – RLS
4
- RSPP
- DSGA
- Collaboratori scolastici
- Assistenti Amministrativi
L’adesione al progetto” Caf Education “, percorso 2014, è stata oggetto di discussione
all’interno dello Staff e presentata al Collegio dei Docenti che ha deliberato per l’adesione
in data 11\’2\2014 delibera n 5….. in quanto opportunità di crescita e miglioramento per
tutti gli ambiti e settori della nostra Scuola.. Con nomina del D.S. sono stati nominati 6
docenti per la costituzione del GAV di cui fa parte anche il D.S,
successivamente 3 docenti non hanno più partecipato e il GAV attuale risulta composto da
3 insegnanti e il Dirigente Scolastico. Si costituisce un gruppo di lavoro all’interno del
quale si pianifica l’AV stabilendo step dopo step le attività da svolgere, definendo l’ambito
e scegliendo il sistema di punteggio.
Nel processo di autovalutazione è di fondamentale importanza trovare i punti di forza e le
criticità per far si che l’intero sistema funzioni, si decide di utilizzare il punteggio avanzato
perché permette una autovalutazione più dettagliata dei sottocriteri nelle diverse fasi Plan,
Do, Check e Act così da rilevare meglio le cause di criticità.
Ad aprile 2014 si avvia il 1° step DEFINIRE E PIANIFICARE L’AUTOVALUTAZIONE
In data 24\3\2014 2014 si è riunito il gruppo GAV per definire l’assegnazione dei compiti e
definire il calendario degli incontri per pianificare le attività finalizzate alla stesura del
Rapporto di Autovalutazione. Il GAV si è incontrato per preparare la pianificazione e
approntare il Piano di Comunicazione di AV e Miglioramento. IL P.O.F. , adottato già dal
Consiglio di Circolo viene integrato successivamente, sottolineando che la scuola opera
seguendo un percorso di autovalutazione per il miglioramento continuo avvalendosi del
modello CAF settore istruzione.
Per quanto riguarda il 2° Step , COMUNICARE L’AUTOVALUTAZIONE, non appena
nominati, i responsabili dell’AV definiscono un Piano di Comunicazione.
Il Dirigente Scolastico definisce e diffonde le Linee guida CAF education, la Politica per la
Qualità dove vengono esplicitate Vision, Mission e obiettivi strategici della scuola centrati
su tutti i criteri del CAF. Il Piano di Comunicazione viene condiviso e approvato dai
membri del GAV e il personale, opportunamente informato, approva il processo di
Autovalutazione CAF nel corso di incontri informativi su cui riflettere. I genitori, vengono
informati sul percorso CAF che la scuola ha intrapreso. La comunicazione continua per
tutto il percorso informando i portatori di interesse nel corso di incontri istituzionali: collegi,
assemblee, consigli.
Riguardo al 3 ° STEP , CREARE IL GRUPPO DI AUTOVALUTAZIONE,il personale non
ha specifica formazione riguardo al CAF. Il GAV costituito a marzo 2013, va inteso come
prima disponibilità dei docenti ad autoformarsi lavorando sull’AV e attingendo informazioni
dal portale www.qualitapa.it/Centro Risorse CAF. Tra tutti i docenti, il Responsabile AV è
un docente della scuola primaria che fungerà da moderatore.
Viene formalizzata la composizione con nomina individuale e integrazione
nell’organigramma affisso in tutti i locali scolastici.. Lo step 4 ORGANIZZARE LA
FORMAZIONE ha visto, da marzo 2014 ad aprile 2014, il gruppo impegnato nello studio
del modello CAF con il supporto dei materiali messi a disposizione dalla piattaforma. Si
sottolinea la mancanza di seminari in presenza e quindi la necessità di incontri con il
facilitatore perché per problemi di connessione si saltano le aule virtuali. Il Piano di
Comunicazione viene attuato dai docenti e dal DS.
Riguardo al 5° step, CONDURRE L’AUTOVALUTAZIONE, occorre evidenziare che,
anche se la scuola ha svolto in questi anni tanti progetti , solo i progetti PON FSE sono
stati monitorati.
5
A fine maggio 2014, vengono somministrati questionari al personale, ad un campione di
allievi e genitori del circolo utilizzando questionari cartacei. Relativamente alle modalità
operative per l’aggregazione complessiva delle evidenze sono state attuate quelle
concordate nel GAV e cioè valutazioni di gruppo per mancanza di tempo,
tenendo presente i dati raccolti dai questionari, le informazioni derivanti dalle
interviste, individuare i punti di forza e le criticità per procedere, poi, alla stesura della
sintesi complessiva del sottocriterio non trascurando di individuare le aree da migliorare. I
componenti del GAV hanno concordato e condiviso la sintesi di tutti i sottocriteri a cui
hanno attribuito un punteggio compilando la griglia di valutazione secondo il metodo
PDCA. Il Dirigente Scolastico è stato di supporto al gruppo GAV.
Il 6° step STENDERE UN REPORT DESCRITTIVO DEI RISULTATI DELL’
AUTOVALUTAZIONE vede coinvolto tutto il GAV.
Non è stato possibile per i tempi stretti comunicare sempre e puntualmente a tutti gli
stakeholder lo stato di avanzamento del processo. Sarà fatto al più presto con
comunicazioni informative a cura del GAV anche attraverso il sito Web della scuola.
Insieme, si è cercato di controllare la coerenza tra i punteggi e la descrizione dei punti di
forza e delle criticità, nonché la coerenza tra i diversi pesi attribuiti per la definizione delle
priorità di miglioramento.
A ottobre 2014 il Rapporto di AutoValutazione sarà presentato ai portatori di interesse
interni nel corso degli incontri collegiali una sintesi verrà presentata alle famiglie nel corso
della prima assemblea, mentre a tutti gli altri portatori di interesse esterni sarà pubblicato
sul sito della scuola nella sua forma integrale.
;
6
Criterio 1: Leadership
1.1. Orientare l’istituzione attraverso lo sviluppo di una mission, una vision e dei
valori
Sintesi complessiva del sottocriterio
Il DS attuale ha preso servizio tre anni fa nella nostra scuola e dopo una prima
ricognizione di quella che era l’organizzazione e la gestione della ns. realtà scolastica, ha
avvertito il bisogno di individuare una traiettoria educativa condivisa e sostenuta da tutte
le agenzie educative presenti nel territorio, ciascuna con la propria specificità.
“CONOSCERE , CRESCERE ,CONOSCERSI è la vision di questa Scuola che si
impegna per la realizzazione del successo formativo di ogni bambino promuovendo la
crescita di personalità autonome, libere e responsabili.
La nostra scuola nell’ottica di una continuità verticale, valorizzando la professionalità e la
collaborazione di tutti i suoi operatori, ha elaborato le proprie scelte formative concorrendo
con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza; cura l’accesso facilitato
per gli alunni con disabilità, previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la
dispersione; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di
istruzione. In questa prospettiva, la scuola accompagna gli alunni nell’elaborare il senso
della propria esperienza, nell’acquisire gli alfabeti di base della cultura e nel promuovere la
pratica consapevole della cittadinanza attiva. I docenti s’impegnano, inoltre,ad individuare
linee culturali comuni tra i due ordini di scuola così come elementi di continuità
metodologica e culturale all’interno dello stesso settore in modo coordinato e organico
rispettando, tuttavia, le differenziazioni e le specificità proprie di ciascun ordine.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
-
Cd.I. del 2012 Relazione finale del DS
- Cd.I. del 2013 Relazione finale del DS
- Cd.I. del 2014 Relazione finale del DS
- POF
- Mini POF
- Programmazioni disciplinari;
- F.S. Relazione finale a.s. dal 2012 al 2014
- Organigramma
- Cod. disciplinare
- Carta dei Servizi
- Patto di responsabilità
- Piano annuale delle attività
- Piano personale ATA
- Assemblea genitori e distribuzione del pof
- Verbali C.d.I
- Regolamento d’Istituto
- Nomine coordinatori
- Contrattazione d’Istituto
Punti di forza
7
La scuola riesce a far passare la comunicazione veicolando i mezzi a disposizione, in
particolar modo il sito web. Quasi tutti i docenti e il personale ATA lavora con serietà per
svolgere il proprio lavoro.
- La mission è stata definita e illustrata con diversi canali e in diverse occasioni: ad
ogni inizio e fine di anno scolastico nel collegio dei docenti, nei consiglio di Circolo, di
classe , di Interclasse ed Intersezione.
- La vision è definita nel POF.
- Si creano le condizioni migliori per una comunicazione efficace e chiara, utilizzando
i seguenti canali: albo pretorio e albo sindacale, circolari smistate
quotidianamente e ritirate dalle responsabili di plesso, modulistica e sito web della scuola
- La scuola pubblica on line il POF, il Piano annuale delle attività, le circolari e i
documenti principali dell’organizzazione gestionale e amministrativa, comunicati
vari;
- Pianificazione annuale delle attività didattiche con calendarizzazione dei Consigli di
classe, e degli incontri scuola-famiglia;
Punti di debolezza
- Manca una comunicazione tra i due ordini di scuola: primaria e infanzia
- Regolarità nell’autovalutazione e nel monitoraggio
Idee per il miglioramento
-Creare figure di collegamento tra i due ordini di scuola.
- Informare i portatori d’interesse mediante un opuscolo gli aspetti principali di mission e
vision.
- Analizzare sistematicamente i cambiamenti dell’ambiente esterno (sociali,
economici, politici e ambientali), a cura della Commissione POF.
- Avviare un monitoraggio sistematico e garantire la costanza del processo di
autovalutazione nel prossimo futuro.
- Sollecitare a vivere la professionalità come ricerca e flessibilità alle esigenze degli utenti.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
Punteggio CHECK
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
8
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
ACT
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 1: Leadership
1.2 Gestire l’istituzione, la sua performance e il suo miglioramento continuo
Sintesi complessiva del sottocriterio
L’organizzazione politico-gestionale del ns Circolo mira al perseguimento degli obiettivi
della mission, coinvolgendo l’intero personale ognuno secondo le proprie competenze,
attraverso una pianificazione dettagliata delle responsabilità e dei compiti.
Per l'assunzione dei vari incarichi di responsabilità tra il personale docente, viene chiesta
la disponibilità ad inizio anno scolastico. Il CD discute e propone la suddivisione delle aree
FS. In base alla disponibilità data e coerentemente con quanto stabilito vengono
individuate le figure con relativi compiti .
Per l'assunzione dei vari incarichi di responsabilità tra il personale docente, viene chiesta
la disponibilità ad inizio anno scolastico. Il CD discute e propone la suddivisione delle aree
FS. In base alla disponibilità data e coerentemente con quanto stabilito vengono
individuate le figure con relativi compiti.
Tutti gli incarichi così assegnati vengono definiti formalmente con una lettera di nomina
che definisce chiaramente le competenze. A fine anno è attesa la relazione finale del
lavoro svolto che viene valutata qualitativamente sia dal CD che dalla dirigenza.
Il DS ha definito e comunicato obiettivi e risultati per ciascun livello organizzativo nella
seguente maniera:
- per la componente docenti attraverso note , circolari , POF , relazioni e incontri.
- per la componente Collaboratori scolastici attraverso la supervisione, sopralluoghi e
riunioni.
- per la componente ATA con direttive (Piano delle attività) e incontri in previsione di
scadenze di progetti.
- per la componente alunni con una valutazione quadrimestrale come indicato nel POF.
Partendo dall’analisi dei bisogni dei portatori d’interesse, il personale docente ha
tracciato le linee generali di una progettazione comprensiva di percorsi formativi volti al
miglioramento delle capacità e delle competenze degli alunni. Ciò viene realizzato anche
attraverso:
-incontri di progettazione per classi parallele .
-attività di recupero e potenziamento in orario curricolare e extracurricolare che tengano
conto delle esigenze formative degli alunni;
-la verifica delle competenze acquisite mediante prove comuni quadrimestrali per classi
parelle .
Evidenze documentali a supporto della sintesi
9
- Nomine F.S.;
- Assegnazione di risorse interne con procedure formalizzate
- POF
- Curriculo
- Criteri condivisi per la valutazione degli apprendimenti
- Risultati promozioni
- Risultati iscrizioni
Punti di forza
-Costituzione di gruppi di lavoro con definizione dettagliata di incarichi e funzioni da
svolgere individualmente e in accordo con altre funzioni;
-Collaborazione attiva dello staff con il Dirigente Scolastico.
- Chiara definizione, da parte del Dirigente, dei compiti affidati ai singoli e agli organi
collegiali;
- Riunioni dei docenti per classi parallele per concordare la progettazione annuale
su tematiche trasversali e disciplinare;
- Iniziative di partenariato con Enti e Associazioni territoriali e periferici per la
formazione del personale e per attività integrative degli alunni;
- Autorizzazioni di finanziamenti Europei (PON) destinati agli alunni per promuovere il
successo scolastico e lo sviluppo delle competenze-chiave e al personale per la
formazione e il miglioramento delle performance;
- Continuità orizzontale e verticale;
- Metodologie e strategie di insegnamento diversificate relative ai bisogni formativi
degli alunni;
- Aggiornamento del sito Web, dal quale è possibile:
consultare documenti quali: POF, regolamento d’Istituto, Codice Disciplinare,
Regolamento sul codice di comportamento dei dipendenti pubblici, Contrattazione
d’Istituto, Piano annuale delle attività del personale docente e ATA, Programma annuale,
Curriculum del D.S., e tutti i documenti obbligatori relativi all’Operazione Trasparenza e
Merito e Accessibilità, Archivio Annualità PON;
Punti di debolezza
Coinvolgimento del personale nelle iniziative di miglioramento progettate o
implementate;
- comunicazione interpersonale e con i plessi periferici;
- L’informazione e la comunicazione non sempre sono tempestive e recepite in maniera
efficace.
- debole partecipazione e confronto tra il personale;
- poca disponibilità del personale ad assumere incarichi di impegno e responsabilità;
- scarsa consapevolezza dei vantaggi legati alla cultura del miglioramento continuo
in tutto il personale;
- mancanza di un monitoraggio sistematico di tutti i settori e le attività .
Idee per il miglioramento
10
- Coinvolgere tutto il personale verso i cambiamenti migliorativi, attraverso un’informazione
più precisa e una comunicazione più efficace.
- potenziare l’area riservata docenti del sito, popolandola con le circolari, le
comunicazioni, il materiale dei corsi di formazione, il materiale didattico;
- smistare ai docenti i verbali delle riunioni di Staff;
- nelle riunioni di staff predisporre un documento sulle proposte da discutere nei
consigli di sezione/classe, affinché la comunicazione sia completa ed omogenea;
- pubblicare sul sito Web e smistare all’albo di tutti i plessi, i verbali del Consigli
d’Istituto ;
- formazione sulla comunicazione e sulle dinamiche relazionali;
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0 - 10
11 - 30
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
31 - 50
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
51 - 70
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 1: Leadership
1.3 Motivare e supportare il personale dell’Istituzione e agire come modello di
ruolo
Sintesi complessiva del sottocriterio
11
Dall’ anno scolastico 2013 -14 su suggerimento del D.S., lo staff ha condiviso l’esigenza di
intraprendere azioni di qualità e di miglioramento, come dimostra l’adesione della nostra
scuola all’ avvio del percorso di autovalutazione che prevede l’utilizzo del modello CAF,
l’adesione alle prove INVALSI nonché la costituzione di un gruppo di autovalutazione che
diventerà operativo con il nuovo a.s. 2014/15.
Da evidenziare le attività svolte dal D.S. prima dell’avvio delle attività didattiche che
propone le linee guida del processo educativo, da avviare nel nuovo anno scolastico e ne
cerca la condivisione con il Collegio dei Docenti.
Nelle prime riunioni del nuovo anno scolastico si individuano le aree funzionali all’attività
didattica e si attiva la procedura di raccolta e di selezione delle domande dei docenti
disposti a ricoprire tali incarichi.
L’ assidua presenza del DS e l'assenza di formalità nel ricevere il personale esprimono il
desiderio di mostrarsi aperti al dialogo e all'ascolto.
Come già specificato nella presentazione la nostra Scuola è dotata di aule ben
attrezzate con l’ acquisto di attrezzature innovative grazie ai FESR.
La formazione inoltre, rappresenta sicuramente uno dei principali strumenti per stimolare il
personale a crescere e a svolgere al meglio il proprio lavoro. Si incentiva anche la
partecipazione a iniziative esterne e si ospitano iniziative di formazione proposte dagli enti
presenti del territorio.
Il DS ha cercato di rendere responsabile il personale docente, cercando incontri frequenti
per stabilire fiducia ed un'apertura al dialogo, per valorizzare competenze e disponibilità.
Un esempio concreto: per stimolare una maggiore partecipazione alla gestione scolastica,
una più ampia assunzione delle responsabilità e per favorire l'iniziativa personale, le
funzioni strumentali sono state assegnate a tutti coloro che ne hanno dato la disponibilità.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Relazione fine anno del D.S.
- Verbali d’Interclasse di fine anno scolastico
- Presentazione POF
- Posta elettronica
- Sito Web
- Collegio dei docenti
- Disposizioni organizzative per l’anno scolastico
- Registro on line
- FESR
- Formazione Sicurezza
- Riunioni Staff
Punti di forza
- Il D.S. favorisce la promozione di una positiva ’immagine dell’Istituzione ,dando
esempio di rispetto del Regolamento sul codice di comportamento dei dipendenti
pubblici..
- Il D.S. mostra ampia disponibilità e buona capacità di ascoltare le proposte e i
suggerimenti del personale attraverso incontri formali (sopra menzionati) e
informali.
- Il personale viene aiutato a realizzare i propri compiti e obiettivi, finalizzati al
raggiungimento degli obiettivi generali e al loro miglioramento, attraverso il Piano
annuale delle attività per i docenti e il Piano delle attività per il personale ATA, e
opportuni canali informativi predisposti delle F.S.
- Il DS attua un processo di delega di responsabilità e di autorità a figure sensibili e
referenti, in un’ottica di miglioramento, di diffusione della leadership e di
12
valorizzazione delle risorse umane.
- Vengono individuate e trovate soluzioni alle problematiche riguardanti la
comunicazione tra docenti, genitori ed alunni, grazie allo “sportello di ascolto” o
“counseling”, istituito da diversi anni presso la Scuola.
- Vengono date risposte adeguate ai bisogni e alle problematiche individuali del
personale, organizzando corsi di aggiornamento/formazione per favorire la crescita
professionale.
Punti di debolezza
- Coinvolgimento di pochi elementi sia del personale docente che ATA
- Poca diffusione al personale degli argomentati trattati nelle riunioni di Staff nei
consigli d’Istituto.
- Mancanza di un monitoraggio sistematico per rilevare bisogni e proposte da parte
dei docenti e dei genitori.
- Compenso adeguato all’incarico e gratificazione.
Idee per il miglioramento
- Condivisione di un piano di autovalutazione.
- Favorire la condivisione, attraverso incontri di fine quadrimestre con lo staff,
sull’andamento degli obiettivi dell’I. S., della distribuzione dei compiti/attività, con
espresso riferimento anche ai mezzi e alle risorse dedicate, tenendo presente le
istanze e i suggerimenti proposti dal personale, deputato all’attuazione delle attività
stesse.
- Predisporre un documento di sintesi sull’andamento delle attività da far circolare tra
tutto il personale.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
Punteggio CHECK
0 - 10
11 - 30
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
31 - 50
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
13
51 - 70
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
ACT
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 1: Leadership
1.4 Gestire relazioni efficaci con le autorità politiche e gli altri portatori
d’interesse
Sintesi complessiva del sottocriterio
.
I rapporti con le Istituzioni amministrative e le Istituzioni che operano nel sociale sono
molto difficili.
La scuola ha cercato di coinvolge l’amministrazione comunale nei momenti più significativi
delle iniziative, ma le risposte ottenute fino ad oggi relative all’assegnazione delle risorse
economiche per necessità dell’istituto, richiami per l’ottemperanza degli obblighi a carico
dell’E.L., interventi di edilizia scolastica ( il plesso “ A. Gramsci è stato chiuso per
ristrutturazione, ma in realtà è stato “sventrato” e poi abbandonato, grazie all’inefficienza
dell’amministrazione passate e presente, adesso l’utenza è ospite da otto anni in una
struttura delle suore Cusmane), non hanno avuto risposte efficaci.
Si evidenzia ,tuttavia, una notevole difficoltà dell’Ente nella manutenzione e nella gestione
dei servizi da offrire alle scuole, dovuta anche alla mancanza di risorse.
Oltre ai normali rapporti istituzionali, il DS ha cercato di stimolare l’E.L. a intervenire su
tematiche di interesse particolare per la nostra scuola (partecipazione a progetti comuni,
assistenza alunni disabili, costruzione nuova scuola, assegnazione di locali nuovi )
prima che si trasformassero in problematiche.
La gestione scolastica, comunque, è coerente con quanto stabilito dalle autorità
competenti sia nazionali che locali.
Nella definizione degli obiettivi e nel sistema di gestione della scuola, il confronto avviene
con il Ds, lo staff, i docenti.
Per alcune aree, la gestione operativa viene delegata ai singoli responsabili:
- Funzioni strumentali , Referenti.
La scuola opera per allargare la sfera delle relazioni con Enti e Associazioni e aderisce a
varie attività promosse dalla Protezione Civile, LIONS, ….
Inoltre, dall’anno scolastico 2013-14 è stato attivato ìl progetto Comenius , che vede come
partner una Scuola della Polonia e una della Turchia condividendo scambi culturali e
visite d’istruzione.
La nostra Istituzione Scolastica già da diversi anni ha avuto finanziati progetti F.S.E. e
FESR.
I rapporti con i principali portatori d’interesse, i genitori, sono di collaborazione e di fiducia
reciproca. Il DS e i docenti li informano sulle iniziative più significative intraprese e attuate
(avvisi, dépliant, brochure, inviti,..). Nei consigli d’interclasse e nelle assemblee i docenti
richiedono una maggiore partecipazione alle azioni di miglioramento e promuovono la loro
collaborazione nella concretizzazione di iniziative collettive.
Sono stabilmente intrapresi rapporti di collaborazione con l’ASP di Bagheria, dove da più
di vent’anni esiste un ufficio di Educazione alla salute.
14
Ci sono iniziative tese alla promozione della solidarietà, della legalità e della tutela
dell’ambiente in collaborazione associazioni del territorio e non.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Pof
- Regolamento di Circolo
- Sito Web
- Partecipazione a progetti proposti da
- Progetti PON
- Partecipazione a concorsi
- Accordi di rete
- Sito web
-Associazioni culturali del territorio
Punti di forza
Il DS riceve il pubblico giornalmente anche senza appuntamenti per essere sempre
disponibile e attento alle richieste delle famiglie e degli alunni per poter intervenire
rapidamente, anche il personale della segreteria è sempre pronto ad accogliere le
richieste delle famiglie, anche oltre agli orari di apertura al pubblico, per andare incontro
alle loro esigenze gli uffici sono aperti il martedì pomeriggio fino alle ore 17,30.
In merito alla pianificazione delle attività si tengono in considerazione tutte le informazioni
legate ai bisogni degli stakeholder.
- Obiettivi compatibili con la disponibilità di risorse finanziarie, umane , logistiche e
con le politiche pubbliche definite dal MIUR;
- Coinvolgimento delle famiglie e degli alunni in tutte le attività extracurricolari
organizzate dall’istituzione scolastica;
- Attenzione alla cultura della collaborazione e delle sinergie per valorizzare il circolo
all’interno dello specifico contesto attraverso partnership di progetto con:
Associazioni sportive, Comune, USP, USR, ASP, Parrocchie…..
- Rapporti con istituzioni che operano nel sociale e nel volontariato.
- Diffusione di notizie e informazioni riguardanti l’organizzazione scolastica ai
portatori di interesse, attraverso canali tradizionali e multimediali, quali il sito web
della scuola;
Punti di debolezza
- Difficoltà nello stabilire contatti con gli Enti Locali e gli organi politici.
- Coinvolgimento della componente genitori nella gestione della scuola.
- Rilevazione delle caratteristiche socio economiche del territorio
Idee per il miglioramento
- Incrementare e monitorare i rapporti con gli Enti Locali.
- Coinvolgere l’Amministrazione Comunale (Assessorato Pubblica IstruzioneAssessorato Politiche Sociali) in un Piano integrato a servizio della comunità
- Coinvolgere altre istituzioni scolastiche dello stesso ordine o di diversi ordini e gradi
- Continuità in un Piano integrato a servizio della comunità
- Intensificare il monitoraggio dei rapporti con altri ENTI
-Registro dove annotare i colloqui individuali richiesti (problemi, proposte, idee)
cercando di avere un quadro sintetico delle richieste e dei problemi che si
evidenziano nei colloqui con il DS e monitorarne l’evoluzione.
15
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 2: Strategia e Pianificazione
2.1.
Raccogliere informazioni sui bisogni presenti e futuri dei portatori di
interesse e sugli aspetti rilevanti di gestione.
Sintesi complessiva del sottocriterio
Durante le attività del mese di settembre si raccolgono dati e informazioni sui bisogni e
aspettative dei portatori d’interesse attraverso il monitoraggio di questionari
precedentemente somministrati, ma l’attività risulta ancora non ben strutturata. Il gruppo
Gav ha individuato tutti i portatori di interesse ed insieme al DS ha elaborato la tabella
di sintesi.
La maggior parte dei bisogni e delle aspettative dei portatori d’interesse viene
esplicitata in modi diversi. Strumento principale di feed-back della soddisfazione del
cliente sono i dati che si raccolgono nelle assemblee e nei consigli di classe.
La lettura dei questionari di soddisfazione è trasversale.
Il DS prende in considerazione le proposte, le criticità individuate, gli eventuali
reclami, li rielabora con lo staff e li “restituisce” sottoforma di miglioramento nella
revisione dei processi.
16
Al fine di definire il contesto in cui opera e la sua evoluzione, la scuola si avvale di una
serie di dati quantitativi:
- dati raccolti annualmente dalla segreteria didattica (bacino d’utenza, numero di
iscrizioni, numero di studenti stranieri, disabili, dsa, ecc);
- resoconti di verifica di fine anno scolastico del DS, dei docenti, del personale ATA
- dati raccolti con l’assessorato alle politiche sociali e all’istruzione del Comune
relativi ad istanze mensa e mensa gratuita, trasporto, bonus libri di testo;
- segnalazioni del consiglio d’istituto;
- dati che emergono attraverso le indagini effettuate dall’INVALSI sugli apprendimenti
e sul contesto socio – culturale - motivazionale delle famiglie
-dati relativi agli esiti finali degli alunni in tutte le discipline.
Manca un’analisi sistematica di variabili significative quali gli sviluppi sociali, ecologici,
economici, legislativi e demografici; informazioni vengono rilevate sia da incontri formali ed
informali con l’assessorato all’istruzione del Comune, sia dalla componente genitori del
Consigli d’istituto, sia da tutti i docenti di classe attraverso i colloqui individuali con le
famiglie, che sono programmati con cadenza bimenstrale ma sempre disponili qualora se
ne verificasse l’esigenza.
Particolarmente nella scuola dell’infanzia le docenti sono disponibili quotidianamente e
ritengono fondamentale stabilire rapporti costanti con le famiglie per orientare l’offerta
formativa.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Verbali consigli d’istituto;
- Relazione di fine anno del dirigente scolastico;
- Monitoraggio Bisogni educativi speciali di inizio anno;
-;- Verbali dei consigli d’intersezione, Consigli di Interclasse;
- Anagrafiche degli alunni,
- Dati raccolti annualmente dalla segreteria didattica (bacino d’utenza, numero di
iscrizioni, numero di studenti stranieri, disabili, dsa, ecc);
Punti di forza
- Aggiornamento Sito web della scuola
- Raccolta dati sui bisogni e sulle aspettative dei portatori d’interesse
- Pianificazione di incontri scuola – famiglia
- Riunioni Gruppo misto (docenti Asl – famiglie), per coordinare gli interventi didattico educativi rivolti agli alunni diversamente abili ;
- Acquisizione dei risultati Invalsi da parte del Collegio dei Docenti individuazione dei
punti di forza e debolezza e proposte di miglioramento attraverso percorsi didattici
avanzati nella presentazione del progetto PON ( PIANO INTEGRATO 2013) azione C1
Matematica e proposte di recupero e potenziamento fondi Area a Rischio ;
- Gruppi continuità scuola Infanzia – Primaria, scuola Primaria – scuola Sec. I grado;
-Valenza delle esigenze psico-pedagogiche degli alunni per la formazione delle
classi;
Punti di debolezza
Nel processo di sviluppo o aggiornamento del POF non sono stati coinvolti tutti i portatori
d’interesse: famiglie-Enti esterni se non famiglie, docenti e personale ATA in sede di
Consiglio di Circolo per l’adozione del POF
Le informazioni rilevanti vengono raccolte attraverso incontri istituzionali finalizzati allo
17
scopo anche se queste non vengono ancora schematizzate e sintetizzate
Manca anche un processo di verifica della qualità delle informazioni che vengono
raccolte e utilizzate all’interno della scuola
Mancanza di monitoraggio e tabulazione ben strutturati
Idee per il miglioramento
- Individuare un modello per il monitoraggio e la tabulazione secondo schemi scientifici
- Monitoraggio dei bisogni formativi attraverso questionari rivolti ai docenti, agli
studenti alle famiglie e al personale ATA;
- Costituzione di un gruppo di coordinamento della progettazione per suggerire
percorsi di recupero e potenziamento;
- elaborazione di grafici di facile ed immediata lettura per un confronto sincronico e
diacronico dei dati raccolti ed elaborati, per favorire una maggiore partecipazione
di tutti in portatoti di interesse nel processo messo in atto;
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
18
Criterio 2: Strategia e Pianificazione
2.2
Sviluppare strategie e piani tenendo in considerazione le informazioni
raccolte
Sintesi complessiva del sottocriterio
Il Dirigente Scolastico, nella sua politica di gestione, non trascura di dare la dovuta
importanza alla pianificazione delle finalità formative coerenti con la missione, la visione e i
valori dell’istituzione. Nell’ottica di un servizio attento ai bisogni e per meglio coinvolgere le
famiglie, il personale e il territorio, sono stati assegnati i compiti alle funzioni strumentali di
coordinare le attività, gestione alunni e il lavoro dei docenti, di curare le relazioni con le
famiglie, di assicurare il raccordo con gli enti esterni,…
Durante i consigli d’interclasse si programma per il miglioramento delle rispettive classi,
ma spesso non si tiene conto degli effettivi bisogni dei portatori d’interesse.
Le esigenze sia didattiche che formative degli alunni vengono rilevate dai docenti in vari
momenti durante l’anno scolastico: per quanto riguarda la didattica, i docenti verificano i
prerequisiti di base in ingresso, successivamente con valutazioni in itinere e finali e
secondo le modalità definite dal Collegio dei docenti.
Da quest’anno con l'avvio del processo di autovalutazione CAF, la scuola arricchirà i
suoi strumenti di valutazione.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- POF
- Verbali degli OO.CC.
- Rimodulazione dell’orario di sostegno per alunni BES
- Ricontrattazione d’Istituto
- Definizione di corsi di recupero
Punti di forza
- Stesura della Programmazione annuale di classe
- Aggiornamento POF
- Individuazione di Funzioni Strumentali e di figure di supporto alle attività curriculari ed
extracurriculari
- Avvio CAF
- Relazione di fine anno del D.S. sull’andamento di gestione didattico/amministrativo
- Piano delle attività
Punti di debolezza
- Mancanza di sinergia tra le figure operanti all’interno della scuola
- Mancanza di monitoraggio delle attività
- Mancanza di monitoraggio e documentazione di tutte le attività
- Mancanza di un monitoraggio per rilevare la customer satisfaction degli
stakeholder
19
Idee per il miglioramento
- Progettare, avviare e sviluppare un’attività sistematica di ascolto dei portatori d’interesse,
attraverso strumenti standardizzati, monitorati e utilizzati per la pianificazione o
miglioramento dei processi stessi.
- Rilevazioni della percezione esterna del territorio e dei partner sulla scuola (prestigio
sociale)
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
20
Criterio 2: Strategia e Pianificazione
2.3
Comunicare e implementare strategie e piani nell’intera istituzione e
riesaminarli regolarmente
Sintesi complessiva del sottocriterio
L’aggiornamento del POF è annuale e dettagliato sia per le funzioni strumentali sia per il
Piano annuale delle attività, la programmazione di progetti e l’individuazione di
commissioni e referenti, sebbene la sua socializzazione non sia del tutto efficace.
La realizzazione delle politiche e delle strategie avviene annualmente attraverso il
Piano dell'Offerta Formativa (POF) elaborato prima delle iscrizioni per gli aspetti
educativi e organizzativi e completato all’inizio dell’anno scolastico per gli aspetti
didattici; è presentato al Consiglio di Circolo per l’adozione.
In tale documento sono indicati i criteri, le modalità operative per l’erogazione
dell’offerta formativa e i progetti didattici legati ai processi chiave.
Le strategie e le politiche vengono implementate concretamente attraverso attività
preordinate e sistematiche, pianificate all’interno del piano annuale per i docenti e del
piano delle attività per il personale ATA, il primo predisposto dal D.S. e il secondo dal
DSGA
Come in ogni Istituzione Scolastica, coesistono canali di comunicazione formali, informali,
scritti e verbali.
Frequenti sono gli incontri informali, soprattutto a livello individuale e per la
comunicazione verbale di informazioni di carattere pratico. Esistono e vengono utilizzati
diversi canali più formali per la comunicazione interna degli obiettivi, piani e compiti:
- incontri e riunioni per confronti e comunicazioni verbali;
- avvisi, circolari e comunicazioni vengono diramati al personale docente tramite
circolare;
nomine, incarichi e comunicazioni di carattere personale vengono consegnati
personalmente in forma cartacea, controfirmati e archiviati negli appositi fascicoli.
Periodicamente e a fine anno tutti i responsabili e i referenti dei vari settori e delle attività
progettuali sono tenuti a relazionare al CdD.
21
Tutto ciò avviene regolarmente, e diventa , in parte, funzionale alla progettazione del
successivo anno scolastico tuttavia, tale rendicontazione non è ancora supportata da
monitoraggi sistematici che testino nel tempo le specifiche situazioni ed il loro evolversi
Nei fatti, il monitoraggio critico dagli organi collegiali manca e così la performance del
personale della scuola non vengono valutate sistematicamente.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Piano delle attività funzionali al POF
- Progettazione educativo-didattica per classi parallele
- Progetti scolastici curriculari ed extracurriculari
- Proposte di contrattazione integrative con le RSU
- Piano inclusività
- Piano di formazione ed aggiornamento
-Pianificazione visite guidate
- Pianificazione progetto Orientamento
- Progetto istruzione domiciliare a.s. 2013-14
- Carta dei Servizi
Punti di forza
L’istituzione scolastica definisce ed attua le sue Politiche e Strategie attraverso vari
piani operativi:
- Piano delle attività Collegiali,
- Aggiornamento e diffusione del POF
- Piano annuale delle attività funzionali al POF,
- Aggiornamento Sito web
- Leadership motivata a diffondere e ad implementare politiche e strategie
-Piano di formazione del personale,
-Progettazione educativo – didattica per classi parallele,
- Progetti curricolari ed extracurricolari,
- Proposte di contrattazione integrativa con le RSU, di cui si informano i portatori di
interesse mediante affissione all’albo .
Punti di debolezza
- Mancanza di condivisione del ruolo e dei compiti delle figure chiave
- Maggiore coinvolgimento del personale nell’implementazione di politiche e strategie
coerenti con il POF e quindi alle innovazioni
- Mancanza di sistematicità nel monitoraggio del POF
- Mancanza di monitoraggio delle politiche e strategie per verificarne l’efficacia.
Idee per il miglioramento
- Incontri di condivisione e socializzazione delle attività svolte
- Predisporre un piano temporale delle azioni, stabilendo le priorità e le responsabilità.
- Restituzione alle famiglie dei risultati delle indagini e dei questionari nel corso di
incontri
22
- Pianificazione di un processo di monitoraggio condiviso tra gli organi di direzione
tramite dati/informazioni ottenuti con le varie rilevazioni: questionari, verbali, registro
reclami, registro proposte, monitoraggio progetti, relazione staff, per confrontare i
risultati conseguiti con gli obiettivi definiti nel POF e la Mission dell’istituto..
- Predisporre un percorso di monitoraggio e di autovalutazione dei risultati
individuando una figura specifica di controllo sulla realizzazione delle Politiche e
Strategie.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
23
Criterio 2: Strategia e Pianificazione
2.4
Pianificare, attuare e riesaminare l’innovazione e il cambiamento
Sintesi complessiva del sottocriterio
Gli interventi formativi finalizzati alla diffusione della cultura della modernizzazione sia del
settore amministrativo che di quello didattico con l’uso delle nuove tecnologie e del sito
web sono già in atto, sebbene molti docenti e alcuni addetti amministrativi debbano
migliorare le loro performance.
La programmazione educativo-didattica tiene conto delle competenze chiave europee da
acquisire per rendere gli alunni preparati al cambiamento e all’innovazione.
La promozione della cultura dell’ innovazione fra tutto il personale è supportata ogni anno
da appositi piani di formazione.
La maggioranza del personale docente ha seguito corsi d’informatica e corsi di formazione
sull’uso delle Lim.
L’innovazione didattica è orientata all’utilizzo di nuove metodologie con il supporto delle
TIC.
Tutte le classi sono dotate di LIM
Il sito web viene aggiornato costantemente. I curricola sono rivisti e aggiornati in base alle
indicazioni ministeriali.
La direzione si è impegnata attivamente nella ricerca di fondi per l'ammodernamento della
scuola e il rinnovo degli spazi attrezzati: con fondi europei ha acquisito ex novo laboratori
linguistici e scientifici nei plessi della scuola primaria. Inoltre, ha rinnovato e integrato con
l'acquisto di materiale tecnologico aggiornato e arredi specifici il laboratorio musicale,
ha acquistato tecnologia per uso didattico: LIM, videoproiettori, schermo proiezione,
portatili, tablet.
Abbiamo provveduto al protocollo informatico e poi formato il personale; abbiamo reso
all’utenza il servizio registro on-line
Al fine di potenziare il processo di formazione di tutto il personale, nel triennio 2010/13,
sono stati previsti e attuati corsi di formazione e autoformazione sulle seguenti tematiche:
- Alfabetizzazione informatica
24
- Utilizzo delle tecnologie multimediali
- Addestramento all’utilizzo delle LIM
- Disturbi specifici dell’apprendimento
- Sicurezza sui luoghi di lavoro
- Formazione inglese
Attraverso il sistema operativo “Sidi”, inoltre, è in linea la funzione "Scuola in chiaro" che
permette alla scuola di:
- pubblicare il piano dell’Offerta Formativa
- gestire le iscrizioni on-line
- individuare l’esatta posizione geografica.
Tra le altre innovazioni tecnologiche, la scuola si avvale, inoltre, di:
- un sito web in continuo aggiornamento che a norma con tutti i canoni richiesti che
ha lo scopo di proiettare la scuola all'esterno e consentire una dematerializzazione
dei processi e, quindi, uno snellimento delle modalità di comunicazione con la
scuola stessa che risulteranno più agevoli e tempestive , riducendo la necessità di
recarsi fisicamente presso gli uffici scolastici per semplici adempimenti burocratici o
per la richiesta di qualche modulo.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Numero di domande iscrizioni on line
- Autorizzazioni progetti europei FESR
- Curriculum vitae del personale
- Piano di formazione e aggiornamento
- Fondi FESR POR Sicilia e PON (acquisto di LIM, portatili laboratori mobili,
laboratori strumenti musicali, laboratori di lingua….)
- Sito web
Punti di forza
- Aggiornamento del sito web
- Corsi di formazione
- Diffusione attività di educazione informatica e tecnologica in tutte le classi
- Utilizzo della lavagna interattiva nella scuola primaria
- Prove dell’istituto nazionale di valutazione del sistema dell’istruzione (INVALSI)- Diffusione di indirizzo di posta elettronica di tutti i docenti
- Registro on-line
Punti di debolezza
- Debole coinvolgimento del personale all’uso delle tecnologie informatiche
- Archivio informatico
- Dematerializzazione dei processi in quanto si riscontra una spesa notevole per le
fotocopie e si evince ancora una certa resistenza nell’utilizzo dei servizi digitali da
parte di tutto il personale
- Monitoraggi relativi all’innovazione
- Mancanza di Internet in tutti i plessi
- Integrazione sistematica della modulistica on-line
Idee per il miglioramento
- Corsi di aggiornamento annuali sull’uso delle tecnologie informatiche
25
- Monitoraggi relativi all’innovazione
- Aggiornamento costante dei curricola in relazione alla riconosciuta necessità di
acquisire nuove competenze.
- Definizione di un sistema di monitoraggio relativo ai progressi nell’innovazione e
sul loro impatto sul processo di insegnamento-apprendimento.
- Individuazione di modalità per implementare l’uso della strumentazione digitale
nella didattica.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0 - 10
11 - 30
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
31 - 50
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
51 - 70
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
26
Criterio 3: Personale
3.1.
Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente in linea
con le strategie e la pianificazione
Sintesi complessiva del sottocriterio
Su indicazione del Collegio dei docenti vengono identificate le FS, le commissioni e i
referenti.
Il Collegio propone, inoltre, i criteri per la formazione delle classi prime.
Con RSU e organizzazioni sindacali vengono definiti criteri e compensi nell’ambito della
contrattazione d’istituto.
Malgrado tutto non sempre i ruoli e i compiti sono chiari per tutti.
Le risorse umane sono considerate un elemento di forza per il conseguimento degli
obiettivi prefissati, l’attuazione dell’offerta formativa e l’erogazione dei servizi.
La politica di gestione delle risorse umane è in pieno accordo con i piani del POF
L’individuazione delle figure di sistema avviene a secondo la disponibilità del singolo e
attraverso la rilevazione delle competenze specifiche relazionali, organizzative e
professionali. In pratica la disponibilità ad accettare incarichi è limitata: alcuni docenti sono
individualisti, altri invece hanno personalità riservate e sono poco disponibili a mettersi in
gioco nei gruppi aperti, altri hanno impegni pomeridiani che di fatto limita la partecipazione
Il DS insieme al gruppo sicurezza ha predisposto il documento sulla valutazione dei rischi
con gli adeguamenti strutturali degli edifici scolastici alle norme di legge. Sono costituite
squadre antincendio e di primo soccorso e si provvede a far frequentare corsi specifici per
il personale non formato. Durante l’anno scolastico si svolgono le prove di evacuazione, (a
volte partecipa la squadra della protezione civile)i responsabili di Plesso monitorano i
tempi di svolgimento, i problemi e gli imprevisti e le classi partecipanti.
Parecchi docenti hanno partecipato a viaggi all’estero con classi coinvolte in scambi
culturali e didattici (Progetto Comenius) e hanno avuto modo di potersi rapportare e
confrontarsi con colleghi stranieri.
A fine anno, nell’ultimo collegio dei docenti dell’anno, i referenti dei progetti, degli
incarichi, le F.S. presentano una relazione
Anche il D.S. presenta una relazione sul lavoro svolto e le linee di sviluppo delle
attività da svilupparsi per l’anno scolastico successivo
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Progetto sicurezza per il personale
- Criteri assegnazione FFSS
27
- Criteri compiti ATA (contratto)
- Relazione programma annuale
- Colloqui preliminari del DS con i neo-assunti
- Contratto d’Istituto
- Verbali RSU
Punti di forza
- Ruolo molto importante del Collegio docenti nell’individuazione delle figure chiave
(Funzioni Strumentali, Referenti, Commissioni)
- Valutazione delle attività alla fine dell’incarico
- Trasparenza amministrativa attraverso criteri condivisi per il reclutamento
- Chiarezza e comprensione nella distribuzione di compiti e responsabilità ,
-Possibilità aperta a tutti di accedere ai gruppi di lavoro
-Iniziative volte alla formazione del personale docente e ATA
Punti di debolezza
- Mancanza di socializzazione del ruolo e delle attività svolte dalle figure chiave
- Ridotta disponibilità da parte dei docenti di mettersi in gioco in attività funzionali
all’insegnamento
Idee per il miglioramento
- Organizzare delle riunioni per chiarire gli incarichi assunti e le attività da svolgere.
- All’inizio dell’A.S. condividere con il personale i compiti e gli obiettivi da raggiungere
- Attuare corsi di formazione in base agli obiettivi del Piano di miglioramento,
- Pubblicazione sul sito della scuola delle notizie riguardanti aspetti organizzativi
relativi agli incarichi.
- Allargamento di iniziative formali ed informali da parte del DS per ampliare la
disponibilità dei docenti
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
Punteggio CHECK
0 - 10
11 - 30
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
31 - 50
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
28
51 - 70
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
ACT
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
42
Criterio 3: Personale
3.2. Identificare, sviluppare e utilizzare le competenze del personale allineando gli
obiettivi individuali a quelli dell'istituzione
Sintesi complessiva del sottocriterio
Sebbene l’offerta formativa sia sottoposta annualmente al Collegio dei docenti per la sua
approvazione (con eventuali modifiche apportate), non sempre la socializzazione della
stessa è efficace per tutto il personale sia docente che Ata.
Nel nostro Circolo non esiste un formale quadro delle competenze individuali se non gli
elementi presenti nei fascicoli delle risorse interne: molto valgono le esperienze pregresse.
Ogni docente possiede un fascicolo personale contenente il curriculum vitae.(Sistema
informativo del Ministero).
Il DS propone in accordo con il personale i piani di formazione coerenti con gli obiettivi
dell'istituto e rispondenti alle esigenze individuali.
Il piano di formazione si sviluppa con particolare attenzione alla progettazione,
all'innovazione didattica e alla valutazione ed è ovviamente coerente con la mission
Si utilizzano le competenze del personale mediante un’assegnazione mirata di incarichi,
compiti, responsabilità, sviluppando attività di formazione e di approfondimento anche fuori
dalla scuola. Il DS si rende disponibile, se necessario anche a supplenze in aula. Si fa in
modo che gli incarichi siano distribuiti il più ampiamente possibile (leadership diffusa).
Il piano annuale di formazione tiene conto delle necessità derivanti dal cambiamento
(nuove riforme).
A Giugno, le figure delle F.S. relazionano sulle attività svolte, in questo modo si fa il punto
della situazione per delineare e proporre nuove linee strategiche e di sviluppo per l’anno
prossimo.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
POF
Attestati corsi di formazione
Certificazioni Trinity
Curriculi europei F.S.
Ordini di servizi e assegnazioni di incarichi
Uso del sito Web per comunicazioni istituzionali
Piano annuale delle attività
29
Punti di forza
Approvazione dell’offerta formativa da parte del Collegio in cui si allineano le
risorse umane e profesionali con gli obiettivi dell’organizzazione.
Leadership sensibile alle esigenze formative del personale
Corsi di formazione attivati
Individuazione delle competenze del personale per la nomina di tutor nei progetti PON
Corsi di formazione attivati
Punti di debolezza
- Debole partecipazione del personale all’organizzazione scolastica.
- Mappa delle competenze del personale docente e non docente.
- Formazione per i genitori in modo da condividere percorsi formativi tra scuola e famiglia.
- Aumentare il numero del personale da coinvolgere nelle attività di formazione
Idee per il miglioramento
- Coinvolgimento, attraverso incontri, alle varie attività di un numero maggiore di docenti e
personale ATA per raggiungere gli obiettivi dell’organizzazione
- Costituzione di una mappa per identificare le competenze presenti a livelli di singoli
individui e dell’intera istituzione.
- Piano di formazione a breve e lungo temine basato sui bisogni presenti e futuri dei
portatori d’interesse con la distinzione fra attività formative obbligatorie e opzionali
- Coinvolgere nella logica di azioni comuni il personale della segreteria e i collaboratori
ATA per confronti comuni di scambi di idee, di discussione e di riflessioni.
- Formazione coerente con le finalità della vision e mission.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
Punteggio CHECK
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
30
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
ACT
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 3: Personale
3.3.
Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del
dell’empowerment e promuovendo il benessere organizzativo
dialogo
e
Sintesi complessiva del sottocriterio
Le riunioni di programmazione e d’interclasse hanno una cadenza temporale ben stabilita
e coinvolgono tutti i docenti, ma non sempre si evidenzia uno spirito di squadra efficace,
soprattutto nei lavori di gruppo. Confronti e scambi fra il personale avvengono in sede di
incontri a tema o durante le riunioni degli organi collegiali
I docenti coordinati dalle F.S. hanno individuato e condiviso i criteri di valutazione degli
apprendimenti, definito gli elementi relativi alla valutazione di prove orali e scritte e
condiviso il modello per la certificazione delle competenze.
Si coinvolge il personale per la definizione degli obiettivi e dei processi attraverso gli
incontri di programmazione e le commissioni di lavoro delle aree individuate nel CD
Attraverso i consigli di ogni ordine di scuola è ricercato il consenso sugli obiettivi e
sulla modalità di misurazione dei risultati. Rispetto alle gite e alle visite d’istruzione, il
personale è chiamato ad esprimere il proprio giudizio riguardo al servizio prestato dei bus
Consultazioni con le rappresentanze sindacali (RSU) avvengono durante l’anno, sia per la
contrattazione sia per esaminare situazioni legate al clima lavorativo con lo scopo di
apportare sempre miglioramenti.
.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Criteri di valutazione degli apprendimenti.
- Certificazione delle competenze
- Riunioni degli organi collegiali
- Staff
- Condivisione “Patto di corresponsabilità” fra scuola-famiglia.
- Contrattazione d’istituto
- Organigramma
- Questionario sullo stress correlato A.S.
Punti di forza
31
- Gruppo di lavoro attento nell’analisi dei problemi e nella loro risoluzione
- Miglioramento del processo di comunicazione
Punti di debolezza
- Mancanza di spirito di squadra
- Assenza di uno strumento formalizzato per raccogliere idee e suggerimenti del
personale
- Indagine sul clima e il benessere del personale.
Idee per il miglioramento
- Rafforzamento dello spirito di squadra
- Predisposizione di schemi, griglie, incontri formalizzati per raccogliere ulteriori idee
e suggerimenti del personale.
- Monitoraggi regolari per raccogliere informazioni sul personale e pubblicazione dei
risultati.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
Punteggio CHECK
0 - 10
11 - 30
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
31 - 50
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
32
51 - 70
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
ACT
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 4: Partnership e risorse
4.1.
Sviluppare e gestire le partnership con altre istituzioni
Sintesi complessiva del sottocriterio
L’istituzione ha da sempre stilato protocolli d’intesa per la realizzazione di progetti in rete
con altre istituzioni scolastiche e con il Miur, sebbene il confronto con altre esperienze
scolastiche sia iniziato da poco con il progetto Comenius.
L'istituto sceglie i partner sulla base delle affinità e dei bisogni formativi e stabilisce accordi
di collaborazione coerenti con gli scopi da raggiungere.
Cerca di valutare le diverse collaborazione in termini di vantaggi per l’arricchimento
dell’offerta formativa, per il miglioramento del successo scolastico, per attività di
formazione/aggiornamento del personale.
Si realizzano diversi progetti in rete con i partner del territorio per la prevenzione della
dispersione scolastica e supporto agli alunni in difficoltà(BES); educazione alla legalità,
all’ambiente e alla cittadinanza, alla sicurezza e privacy, sportello di ascolto
genitori/studenti, incontri di formazione per i genitori, mirati ad approfondire le tematiche
educative. Le famiglie condividono e riconoscono il valore aggiunto di queste
collaborazioni.
Le collaborazioni della scuola, dopo un’attenta valutazione del D S sulla loro
congruenza con le finalità istituzionali e formative, vengono proposte al collegio. Nel
corso degli ultimi anni sono state stipulate le seguenti collaborazioni e convenzioni:
- Progetti Legalità: Associazione “LIBERA – Fondazione Falcone – Fondazione
Borsellino – Fondazione Pio La Torre“
- Progetti Ambientali: FAI – Guardia Rurale Regionale
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- POF
33
- Relazioni referenti del progetto
- Verbali OO.CC
- Accordi in rete
- Albo on-line
-Albo fornitori
- Schede progetti
- Programma annuale e conto consuntivo
Punti di forza
- Accordi con associazioni sportive e culturali
- Accordi di rete e convenzioni
- Chiara e trasparente definizione delle modalità di individuazione dei partner e della
gestione della relazioni con essi
- Rendicontazione trasparente
- Certificazioni Trinity
Punti di debolezza
- Limitato confronto con altre esperienze scolastiche
- Comunicazione con l’Ente Locale e altri enti e istituzioni presenti sul territorio.
- Confronto con altre realtà scolastiche
- Definire le responsabilità di ogni partner inclusa quella del monitoraggio e della
verifica: a fine anno valutazione strategica dei partner coinvolti.
Idee per il miglioramento
- Attivare delle figure che si occupino di realizzare confronti e scambi di esperienze
didattiche per poi socializzarle a tutto il personale docente
- Costituzione di una banca dati cartacea e digitale, delle competenze esterne,
associazioni, privati, genitori, ditte fornitrici di servizio che verrebbe messa a
disposizione dell’Istituzione scolastica.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
34
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 4: Partnership e risorse
4.2. Sviluppare e gestire le partnership con i discenti / le famiglie
Sintesi complessiva del sottocriterio
Durante le riunioni d’interclasse, dove vengono ricevuti i rappresentanti di classe, si
presentano tutte le attività programmate a livello curriculare ed extracurriculare, sebbene il
coinvolgimento delle famiglie resti sempre alquanto limitato.
Attenzione primaria verso il rapporto con i genitori che, insieme ai figli, sono i soggetti
destinatari dei servizi offerti/interventi didattici ed educativi. Per la diffusione delle
informazioni, altrettanto importante rimane la disponibilità del
personale scolastico.
Gli incontri scuola famiglia pianificati ad inizio anno scolastico oltre ad essere pubblicati sul
sito sono comunicati anche attraverso avvisi scritti controfirmati dai genitori per presa
visione; telefonate o lettere si utilizzano per segnalare particolari situazioni.
Per rafforzare lo spirito di collaborazione e partecipazione dei genitori alla vita della scuola
è stato istituito, il Patto Educativo di Corresponsabilità tra scuola e famiglia, approvato da
tutti gli OO. CC. competenti, visionato, condiviso e siglato dalle famiglie all’inizio dell’ anno
scolastico.
La comunicazione con la famiglia viene valutata positivamente sia dal personale che dai
genitori come si è potuto rilevare nei vari momenti d’incontro formali ed informali.
La rappresentanza delle famiglie è garantita secondo le modalità previste per la scuola
pubblica: periodicamente vengono eletti i rappresentanti nei Consigli di Classe e Consiglio
di Circolo.
35
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Sito web;
- Avvisi scritti ;
- Manifesti;
- Assemblee
- Incontri formali scuola- famiglia,
- Incontri mensili con i singoli docenti.
- Patto di corresponsabilità
- Verbali OOCC
Punti di forza
- Coinvolgimento dei rappresentanti di classe nelle attività ideate per gli alunni
- Sito web
- Accoglienza negli uffici della Presidenza e ascolto attivo
- Pianificazione incontri scuola-famiglia
Punti di debolezza
- Mancanza di incontri specifici con tutte le famiglie per coinvolgerle nella programmazione
delle attività curriculari ed extracurriculari
- Pubblicazioni rapporti annuali (trasparenza)
- Non sono stati previsti meccanismi appropriati per raccogliere idee, suggerimenti e
reclami dei discenti e famiglie.
Idee per il miglioramento
- Creare un coordinamento di genitori che possano coinvolgere, informare, rendere attivi le
famiglie nella programmazione delle attività curriculari ed extracurriculari
- Rafforzare ulteriormente il dialogo con i discenti/ le famiglie, monitorando
sistematicamente le loro proposte
 Stimolare la frequentazione del sito web della scuola da parte dei genitori
 Raccogliere in maniera sistematica proposte e specifiche informazioni relative a
eventuali disservizi o non conformità, durante i consigli d’interclasse, intersezione.
Monitorare le presenze dei genitori non solo nelle assemblee ma anche nei consigli di
classe, d’intersezione e nel consiglio di Circolo.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
Punteggio PLAN
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
15
20
25
30
36
35
40
45
50
55
60
65
70
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
95
100
DO
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 4: Partnership e risorse
4.3
Gestire le risorse finanziarie
Sintesi complessiva del sottocriterio
La scuola esamina tutte le risorse finanziarie e ne gestisce l’uso per la realizzazione del
POF, ma non sempre la gestione delle risorse riesce a essere condivisa con gli organi
collegiali.
Nella nostra Scuola, la gestione delle risorse finanziarie rispetta le procedure standard
previste dalla legge tiene conto del piano dell’offerta formativa e nello specifico della
promozione della crescita, dello sviluppo armonico e della valorizzazione della persona; di
offrire a tutti gli alunni di pari opportunità e di operare nell’ottica dell’l’efficienza,
dell’efficacia, della trasparenza e dell’economicità.
La gestione finanziaria tiene conto del piano annuale delle attività art. 28, comma 4 del
CCNL 06/09; del programma annuale , del contratto decentrato riferendosi agli istituti
contrattuali quali: il FIS, le funzioni strumentali; gli incarichi specifici, le ore eccedenti.
I Progetti interni ed esterni, sono attività realizzate grazie ad accordi con Enti/Associazioni
esterne.
Il Consiglio d’Istituto prende atto e approva la pianificazione delle spese nelle varie attività
nell’ambito del Programma Annuale tenendo presente il rapporto costo-beneficio e
improntando tutte le spese ai criteri di economicità. A tale proposito sono state prese
alcune misure per la riduzione dei costi di gestione interna: riduzione del cartaceo
(consegna della programmazione annuale in forma digitale
Le relazioni con i fornitori avvengono nel rispetto della normativa codificata nel D.I. 44
37
2001 , nel Codice degli appalti 163/2006 e nel regolamento per le attività negoziali.
Per il miglioramento delle infrastrutture, per la riqualificazione degli edifici scolastici in
termini di sicurezza, risparmio energetico, accessibilità, la nostra scuola fa affidamento
all’Ente comune.
Al 30 giugno il DSGA relaziona al Consiglio di Circolo circa l’attuazione di quanto
programmato, di eventuali variazioni sopravvenute e/o rimodulazioni progettuali. Al
termine dell’anno finanziario il DS, nell’ambito della predisposizione del conto consuntivo,
relaziona sull’attuazione di quanto predisposto nel programma annuale.
I revisori dei conti controllano la regolarità delle spese.
I finanziamenti richiesti alle famiglie sono finalizzati a progetti pianificati e concordati nelle
assemblee di classe e negli organi collegiali.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Pof
- Indagine previsionale di fine anno scolastico
- Relazione al programma annuale
- Programma annuale
- Relazione del DSGA sull'andamento di gestione al 30 giugno
- Relazione al conto consuntivo
- Accordi di rete, partenariati
- Regolamento delle attività negoziali
- Albo fornitori
- Prospetti comparativi
Punti di forza
- Gestione del POF attraverso l’utilizzo delle risorse finanziarie
- Partecipazione al PON FSE
- Regolamento delle attività negoziali
- Regolamento albo fornitori
Punti di debolezza
- Limitata condivisione della gestione delle risorse con gli Organi Collegiali
- Eccessivo costo per la manutenzione e l'acquisto dei toner delle fotocopiatrici dei plessi.
Idee per il miglioramento
- Coinvolgimento di tutti i docenti nella condivisione della gestione delle risorse
- Individuare, per i docenti, strategie di insegnamento che riducano l’uso di schede
precostituite a vantaggio del mezzo informatico
- Solo pochi docenti aderiscono a iniziative competitive perciò sarebbe utile incentivare la
partecipazione a progetti con adeguata remunerazione
- Per incrementare i fondi sempre più esigui sarebbe opportuno intensificare la ricerca di
sponsor nel territorio
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI
0 - 10
11 - 30
31 - 50
38
51 - 70
71 - 90
91 - 100
PLAN
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 4: Partnership e risorse
4.4
Gestire l’informazione e la conoscenza
Sintesi complessiva del sottocriterio
Nell’istituzione è in uso il protocollo informatico. Le comunicazioni vengono
tempestivamente date a tutto il personale tramite circolari e avvisi come pure alle famiglie,
malgrado questo esistono delle disfunzioni.
La scuola è attenta alla gestione e alla divulgazione di informazioni e alla
diffusione delle conoscenze, anche se manca di una progettazione sistematica. Chi ha
bisogno di sapere notizie si rivolge alla segreteria, dove ogni assistente amministrativo che
si occupa del suo settore di responsabilità rende noti i dati a chi ne ha diritto e a chi li
richiede.
La documentazione, in generale su supporto informatico, è gestita dal
personale della segreteria e riguarda dati relativi all’amministrazione, agli alunni, al
personale, alle classi, …
Le informazioni e i dati relativi all’organizzazione sono gestiti anche dal DS, dai docenti e
dai collaboratori. La leadership ha il compito di diffondere tra il personale tutte le
informazioni che concorrono allo svolgimento e alla realizzazione degli obiettivi strategici
della scuola.
Le notizie, le informazioni vengono diffuse tramite:
39
- Sito web (periodicamente aggiornato)
- Informazioni date ai genitori tramite: avvisi albo, bacheca genitori, comunicazioni nel
diario o quaderno da firmare per presa visione, depliant informativi su manifestazioni,
eventi, corsi, incontri, iniziative,…
- Nelle periodiche riunioni degli organi collegiali o in incontri specifici.
- Circolari interne (visione registrata tramite firma nel registro dove viene evidenziato il
numero di protocollo, l’oggetto, la data,..), il responsabile di plesso ne controlla
l’avvenuta presa visione
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Sito web
- Laboratori informatici plessi Scuola Primaria.
- Modulistica on-line
- Verbali OOCC
- Verbali di lavori in èquipe
- Circolari
Punti di forza
- Protocollo informatico
- Comunicazioni scritte
- Presenza di laboratori multimediali plessi Scuola Primaria.
- Accesso alla modulistica sul sito web.
- Lavori in èquipe /condivisione di esperienze
- Protocollo informatico per la registrazione sia delle comunicazioni provenienti
dall’esterno sia di quelle in uscita.
- Digitalizzazione di buona parte della documentazione scolastica (registri, schede di
valutazione, verbali …).
Punti di debolezza
- Area riservata ai docenti per la raccolta e la diffusione di strumenti e materiali utili
al lavoro dei docenti con finalità di aggiornamento e di formazione continua.
- Mancanza di Sala per riunioni accessoriato di strumentazione multimediale
- Mancanza di comunicazione in formato digitale
- Mancanza di accesso ad Internet in tutti i plessi dell’Istituto.
- Mancanza di comunicazioni docenti via e-mail
Idee per il miglioramento
- Predisporre sondaggi per verificare la rilevanza, la correttezza e l’affidabilità
dell’informazione diffusa, tramite la rete.
- Utilizzo di tutti i canali di comunicazione e di documentazione didattica in formato digitale
- Stilare un piano di comunicazione con lo scopo di ampliare il processo di comunicazione
scuola/famiglia-genitori
- Nuove modalità online per rilevare le visite al sito di scuola e il monitoraggio delle criticità
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI
0 - 10
11 - 30
31 - 50
40
51 - 70
71 - 90
91 - 100
PLAN
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
0
CHECK
0
ACT
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
5
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 4: Partnership e risorse
4.5. Gestire la tecnologia
Sintesi complessiva del sottocriterio
L’istituzione tende ad arricchire sempre le sue strutture tecnologiche per poterle mettere a
disposizione di tutti i portatori d’interesse, ma occorre che se non tutti ma almeno la
maggior parte utilizzino le nuove tecnologie e gli strumenti multimediali.
La scuola attua una politica di integrazione della gestione delle nuove tecnologie.
Non tutto il personale padroneggia l’uso del computer, nonostante la formazione seguita
Il collegamento internet non è sempre attivo, in un plesso manca e ciò non permette
agli alunni di fare ricerche e di documentarsi su argomenti vari
Da due anni i docenti della Primaria hanno utilizzato il sistema Argo per il registro on-line
e per la compilazione delle schede di valutazione.
La dirigenza per sostenere le strategie dell'organizzazione non ha trascurato nessuna
iniziativa, come l’adesione al progetto LIM, che dia la possibilità di attingere a risorse
alternative candidandosi per i finanziamenti Europei e partecipando ai Piani Operativi
Nazionali.
Con i Fondi Europei per lo Sviluppo (FSE) si è potuto maggiormente ampliare l’offerta
41
formativa istituendo moduli formativi destinati agli alunni e ai genitori per promuovere il
successo e le pari opportunità, per lo sviluppo delle competenze chiave e per la
formazione del personale docente e ATA.
Con i fondi FESR, invece, è stato possibile implementare o rinnovare alcuni spazi
attrezzati come i laboratori linguistici, scientifici, tecnologici e musicali nei plessi della
scuola primaria; l'acquisto di materiale tecnologico aggiornato, arredi specifici per i
laboratori musicali e materiale tecnologico per uso didattico: le LIM sono in tutte le classi
della scuola Primaria corredate da videoproiettore e notebook, tablet per i docenti.
La F.S. area 2 è responsabile alla gestione e alla segnalazione dei guasti.
Quest’anno la scuola con il FESR A1 “Agenda digitale” oltre a “ricomprare” la tecnologia
rubata, ha avuto l’opportunità di istallare l’impianto di videosorveglianza.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Protocollo informatico
- Anagrafe alunni
- Posta certificata
- Sistema Argo per i registri on-line
- Laboratori informatici, linguistici e musicali
- LIM
Punti di forza
- Aule con: lavagne lim, videoproiettori, notebook in tutte le classi
- Sito web
- Laboratori multimediali
- Sito web: all’albo pretorio sono pubblicati i bandi di gara, i contratti con gli esperti,
ecc.
L'istituto ha un sito aggiornato, curato dal DSGA e, per la parte tecnica, da un web master
designato
La designazione della figura di responsabile delle tecnologie, nell’intento di tenere sotto
controllo lo stato delle attrezzature è funzionale agli obiettivi
Punti di debolezza
- Mancanza di attrezzature informatiche alla scuola dell’Infanzia
- Limitato utilizzo delle tecnologie da parte di tutto il personale docente
Idee per il miglioramento
- Maggiore partecipazione a corsi di formazione e a concorsi che prevedono la produzione
di materiali multimediali
-Monitoraggio utilizzo delle LIM attraverso questionario ai bambini per rilevare i
cambiamenti dei metodi di studio
- Reperire i fondi per incrementare le dotazioni tecnologiche diversamente diffuse
nell'istituto
- Promuovere azioni di tutoraggio fra il personale per incoraggiare l'utilizzo delle TIC già in
parte diffuso
- Corsi sull’utilizzazione delle LIM
- Maggiore utilizzo di tutti i laboratori
La comunicazione interna via e-mail deve sostituire i documenti cartacei (risparmio carta),
garantendo velocità di informazioni e di comunicazioni.
42
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
43
Criterio 4: Partnership e risorse
4.6. Gestire le infrastrutture
Sintesi complessiva del sottocriterio
La scuola gestisce la manutenzione ordinaria in collaborazione con gli EE. LL. competenti,
ma non sempre si riesce, anche per mancanza di fondi, a risolvere le problematiche che si
presentano; mentre per ciò che concerne la sicurezza il costante rapporto con il RSPP
esterno assicura un buon andamento.
Nei plessi si evidenziano strutture con carenza di spazi da destinare ai laboratori, non ci
sono palestre. Gli arredi delle aule sono di competenza del Comune così pure la
manutenzione ordinaria, ma l’Amministrazione non interviene per mancanza di fondi.. Per
quanto riguarda la manutenzione delle apparecchiature: ascensore ( mai collaudato),
impianti, strumentazioni, la segnalazione avviene tramite RLS, o collaboratori o dai
responsabili di plesso o dei laboratori, inoltrandola al DS oppure al DSGA.
L’accessibilità agli edifici è buona nel Plesso centrale, mentre presenta barriere
architettoniche nel plesso distaccato (A. Gramsci), ospite delle Suore Cusmaniane,
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Relazioni responsabili di plesso, controlli per la sicurezza degli impianti
- Richiesta di continua manutenzione dei PC, fotocopiatrici, video proiettori.
- PC per alunni, PC per uffici, Tablet per docenti e spazi per utilizzo PC
- Richieste continue di manutenzione edifici;
- Piano adempimenti di fine anno: pulizia edifici (con un piano di pulizia per fine
anno) a collaboratori, alunni e docenti; per i docenti ci sono le richieste informali di
rendere più accoglienti gli spazi, le aule, liberandoli da numerosi armadi e
suppellettili vari.
- Piano di evacuazione e relativo piano di formazione ad alunni e personale
- Documento della sicurezza
- Orario di funzionamento/ricevimento degli uffici
- Orario di utilizzo dei laboratori
- Tenuta dell'inventario con carico e scarico dei beni acquistati/rottamati.
Punti di forza
- Buona dotazione di strumenti tecnologici
- Laboratori multimediali
- Laboratorio linguistico e musicale
- Riunioni periodiche con i responsabili della sicurezza con il RSPP su eventuali problemi
e su adempimenti da tenere in considerazione unitamente ad un' attenta valutazione dei
rischi.
- Il personale partecipa alla formazione sulla sicurezza
- Buona dotazione di strumenti tecnologici, informatici, musicali e didattici
Punti di debolezza
- Presenza di barriere architettoniche nei plessi distaccati
- Mancanza di palestra
- Assenza di auditorium e aula magna
Purtroppo in molti plessi è necessario porre attenzione all'igiene ambientale.
44
- Incoraggiare e promuovere in tutto il personale le buone pratiche
- Integrare il concetto di sicurezza nel curricolo
- Manutenzione delle infrastrutture, degli impianti e macchinari.
Idee per il miglioramento
- Gestione degli ambienti in modo più accurato in collaborazione con gli EE. LL.
competenti
- Monitoraggio mensile della pulizia dei locali
- Redigere apposita modulistica per la richiesta di interventi di manutenzione ordinaria e
straordinaria
- Attivazione di campagne per il risparmio energetico o elettrico
- Creare una “cultura” della sicurezza
- Perfezionamento della linea telefonica e citofonica per la comunicazione esterna ed
Interna nei Plessi.
- Manutenzione straordinaria a tutte le strutture come intonaci esterni ,
- Potenziamento impianti elettrici, rifacimento impianti idrici, rifacimenti servici igienici
alla sede centrale, messa in sicurezza del Plesso Gramsci
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0 - 10
11 - 30
31 - 50
51 - 70
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
45
Criterio 5: Processi
5.1.
Identificare, progettare, gestire e innovare i processi su base sistematica,
coinvolgendo i portatori di interesse
Sintesi complessiva del sottocriterio
All’inizio di ogni anno scolastico, nel primo collegio docenti, tenendo conto dell’impianto
educativo e legislativo vigente in materia d’istruzione si parte per pianificare il curricolo
scolastico per classi, per classi parallele tenendo conto della unitarietà, della trasversalità
e della continuità. La progettazione educativo – didattica è monitorata tramite la
somministrazione di verifiche in itinere, per valutare la coerenza degli obiettivi programmati
con i risultati raggiunti e programmare eventuali interventi di recupero e /o
potenziamento,per cui i processi didattici programmati ed attuati in seno alle interclassi e
possono subire modifiche o miglioramenti.
Durante gli incontri di programmazione tali processi si consolidano e nel Collegio dei
docenti si socializzano.
Malgrado tutto ciò si avverte ancora una divisione tra la programmazione della scuola
dell’infanzia e quella della scuola primaria.
Con l’avvio del nuovo anno scolastico il DSGA, in concerto con il DS, incontra il
personale per pianificare l’organizzazione dei servizi assegnando i collaboratori ai vari
plessi. Il DS e il DSGA informano con comunicazioni interne e all’albo on – line l’
adeguamento dei servizi la revisione del regolamento e dell’ organizzazione. Gli incarichi e
le mansioni affidate agli assistenti amministrativi definiscono dettagliatamente compiti e
responsabilità. L’individuazione del primo collaboratore e dei responsabili di plesso è
effettuata dal DS, previo colloquio in cui si valutano le disponibilità, le competenze e le
esperienze maturate.
Secondo le stesse modalità, tenuto conto delle proposte organizzative e didattiche
vengono individuate dal D.S. le aree da attribuire alle funzioni strumentali, i referenti e i
gruppi da istituire per l’attuazione e l’adeguamento del POF, che sono proposti al collegio
per la delibera. Per le funzioni strumentali, in caso di esubero di disponibilità e sulla base
degli stessi criteri di cui sono informate le RSU, la valutazione dei titoli e delle competenze
viene affidata ad una commissione, la cui costituzione è deliberata dal collegio.
Lo staff è costituito dai collaboratori del DS e dalle funzioni strumentali.
Lo staff si pone come tramite tra i docenti e il DS per garantire la condivisione democratica
dei processi decisionali.
Successivamente il DS e il DSGA valutano se le risorse finanziarie, strutturali e
strumentali siano adeguate per garantire la realizzazione dell’offerta formativa pianificata.
Il potenziamento delle risorse con esperti esterni è realizzato soprattutto grazie al
finanziamento dei fondi PON FSE, della cui progettazione e richiesta è responsabile il DS,
il DSGA.
Si valutano le spese relative alle attività funzionali all’insegnamento, si individuano le
priorità di spese relative all’acquisto del materiale didattico, di facile consumo e di pulizia ;
per queste ultime necessità, in tempi ormai remoti, si utilizzava il contributo del comune.
La situazione è diversa con le risorse vincolate che vengono programmate annualmente
ed utilizzate nell’ottica dell’efficienza e dell’efficacia
46
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Piano annuale di formazione e aggiornamento
- Piano viaggi d’istruzione e relativa processualità a cura dei Referenti e ATA
- Processualità piano di evacuazione A.S.P.P. e D.S.
- Piano annuale delle attività dei due ordini di scuola e del personale ATA
- Pianificazione di inizio anno attività per classi parallele
- Processualità scrutini: verbali C.d.C. coordinatori
- Verbali programmazioni quindicinali (scuola primaria) e mensili ( scuola
dell’infanzia)
- Incontri gruppo GLH disagio sociale: F.S. e docenti- Servizio sociali
- Processualità programmazioni d’ inizio anno: C d.C. e C D.
- Contrattazione integrativa e informazione preventiva e successiva alle RSU
Punti di forza
- Verifica della situazione di partenza degli alunni
- Piani di studio personalizzati BES
- Programmazione di corsi di recupero dopo la valutazione quadrimestrale
- Certificazione delle competenze
- Piano delle attività annuale educativo-didattica
- Distribuzione dei compiti docenti e personale ATA
- Piano di formazione A.S.P.P. e D.S
- Valutazione quadrimestrale dei risultati
- Progettazione educativo-didattica
- Continuità orizzontale e verticale
- Certificazione delle competenze degli alunni in uscita
- Attenzione al recupero del disagio e all’integrazione degli alunni diversamente
abili
Punti di debolezza
- Mancanza di collegamento fra i docenti di scuola primaria e dell’infanzia per
programmare un curriculo verticale
- Assenza di un gruppo di coordinamento del curriculo
- Pianificazione incontri staff
- Monitoraggio degli indicatori di processo
- Sistematicità del monitoraggio, con relative azioni di miglioramento, aiuterebbero a
diventare consapevoli delle criticità
Idee per il miglioramento
- Programmazione di incontri e attività fra i docenti della scuola primaria e dell’infanzia
- Verifica fine quadrimestre da parte del DSGA sull’andamento dei servizi
- Attribuzione di incarichi al gruppo di coordinamento
- Altri processi sono poco definiti come ad esempio il coinvolgimento dei portatori di
interesse.
- Misurare l’efficacia dei cambiamenti introdotti per non disperdere energie .
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
ATTRIBUTI
0 - 10
11 - 30
31 - 50
47
51 - 70
71 - 90
91 - 100
PLAN
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 5: Processi
5.2
Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati a discenti/famiglie/portatori
di interesse
Sintesi complessiva del sottocriterio
La scuola ha cercato di migliorare la comunicazione e l’informazione, infatti il sito è
accessibile a tutti ed offre numerosi servizi; purtroppo, ancora non tutti i portatori di
interesse riescono a fruirne. Il nostro Circolo presta particolare attenzione all’ascolto delle
esigenze e dei bisogni dei portatori d’interesse come si rileva dai verbali degli incontri con
le famiglie e/o con i rappresentanti di classe/intersezione e dai vari momenti d’incontro
informali.
Il sito web che, di recente, è stato rivisitato nella grafica, ampliato e aggiornato.
oltre ad espletare una funzione informativa, svolge, anche, un ruolo formativoconsulenziale con l’area docenti riservata, l’albo pretorio, la sezione operazione
trasparenza.
Il processo per il trattamento dei reclami è gestito, attualmente, mediante l’accoglienza in
presidenza.
Gli uffici sono aperti al pubblico tutti i giorni e anche una volta a settimana in orario
pomeridiano, per garantire tra l’altro la comunicazione con i plessi periferici della scuola.
Il DS riceve l’utenza e i docenti tutti i giorni.
48
Sono sempre garantite le comunicazioni urgenti a mezzo telefono e,per ogni procedimento
amministrativo, i tempi di risposta rientrano sempre nei tempi massimi previsti dal D.L.
241del 1990. Inoltre, laddove gli stakeholder, per motivi legati a scadenze oggettive,
abbiano necessità di avere una risposta immediata, vengono ricevuti. Inoltre , il
regolamento d’istituto, parte integrante del POF si occupa nel dettaglio di tutti gli
aspetti relativi all’organizzazione scolastica, alla disciplina degli alunni, del personale
docente ed ATA, alla formazione delle sezioni/ classi, alla disciplina degli organi collegiali,
alla sicurezza degli stakeholders, e viene aggiornato annualmente con le delibere degli
organi collegiali e con le innovazioni legislative.
Il Consiglio di Circolo è regolarmente informato sullo stato di manutenzione dei plessi da
parte dell’Ente locale, sulla definizione dei criteri per la selezione degli esperti esterni, sulle
modalità di gestione dei rapporti scuola- famiglia, sull’orario delle attività didattiche,
sull’adattamento del calendario scolastico, sui criteri per la ripartizione del FIS, sulla
richiesta dei fondi PON FSE e FESR.
Il piano d’investimento annuale consente di esaminare nel dettaglio i servizi ai quali viene
data priorità nell’erogazione delle risorse, garantendone una totale trasparenza nei
confronti del consiglio di Circolo.
La relazione del DS al consiglio di Circolo è uno strumento altrettanto utile al fine di
coinvolgere i portatori d’interesse nello sviluppo di standard di qualità per i servizi, i
prodotti e le informazioni, attraverso la quale viene rendicontato tutto lo stato dell’offerta
formativa, dei servizi e dei prodotti erogati ed implementati.
Per rispondere , quindi, ai bisogni e alle esigenze degli alunni e delle famiglie, la scuola
pianifica, sviluppa ed eroga i servizi e prodotti coinvolgendo le famiglie, aprendosi al
territorio dal locale all’internazionale.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Verbali OO.CC
- Sito web, intranet regionale
- Modulistica on line
- Albo pretorio
- Curricolo del D.S.
- Posta elettronica
- Posta certificata su home del sito scolastico
- Regolamento di Circolo
- Patto educativo di corresponsabilità
- Piano d’investimento
- Relazione del DS al Consiglio di Circolo
- Orari di ricevimento dei docenti.
Punti di forza
- Nuovo sito web per lo scambio di comunicazioni
- Attività didattiche svolte dagli alunni in laboratorio informatico - linguistico – musicale
-Progettazioni basate su tematiche e percorsi unitari per favorire il raggiungimento
degli obiettivi formativi previsti nelle varie discipline al termine di ogni classe;
- Elaborazione di percorsi didattici con prove di verifica semi-strutturate, sulla
falsariga delle prove INVALSI,
-Corsi di recupero
-Sportello d’ascolto.
- Modulistica on line
- Albo pretorio
49
- Regolamento d’Istituto
- Patto educativo di corresponsabilità.
- Relazione del DS al Consiglio di Circolo
- Piano d’investimento risorse finanziarie
- Curricolo del D.S.
Punti di debolezza
- Coinvolgere in modo più diretto i principali portatori di interesse nello sviluppo di standard
di qualità per i servizi, i prodotti e le informazioni
- Mappa delle risorse del territorio con riferimento anche ai genitori, di comprovate
competenze, che siano interessati a proporsi per attività formative o di supporto
organizzativo alla scuola.
- Poca disponibilità al cambiamento di una parte delle risorse umane
- Limitato uso del sito web
Idee per il miglioramento
- Tracciare una mappa delle risorse del territorio con riferimento anche ai genitori, di
comprovate competenze, che siano interessati a proporsi per attività formative o di
supporto organizzativo alla scuola.
- Maggiore coinvolgimento dei portatori d’interesse nell’utilizzo del sito
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
Punteggio ACT
0 - 10
11 - 30
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
31 - 50
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
50
51 - 70
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 5: Processi
5.3
Coordinare i processi all’interno dell’istituzione educativa e formativa e con
altre istituzioni
Sintesi complessiva del sottocriterio
La scuola si rivolge con massima attenzione verso le innovazioni che il mondo della
didattica propone. I genitori sono coinvolti nei processi tramite i loro rappresentanti facenti
parte degli organi collegiali, nelle assemblee e nei gruppi di interclasse/intersezione.
Il nostro Circolo non ha messo in atto iniziative di confronto circa i processi e i risultati
della scuola con quelli di altre organizzazioni simili, ma guarda alle buone pratiche
adottate dalle altre istituzioni. La scuola ha implementato sempre più le relazioni e le
collaborazioni esterne con associazioni ed enti, sebbene il coinvolgimento delle famiglie
resti ancora limitato.
Sono stati introdotti da diversi anni, servizi per l’attuazione di progetti con il coinvolgimento
di alunni e famiglie (Progetto Area a Rischio)
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Processi
- Schede di adesione a partecipazione concorsi.
- Attività progettuali
Punti di forza
- Presenza costante dei genitori nel Consiglio di Circolo
- Attiva partecipazione dei rappresentanti di classe nei Consigli d’interclasse e di
intersezione
- Sportello di ascolto a cura della F.S.
- Incontri formali ed informali con l’ASP e i servizi sociali del Comune
- Partecipazione alla rassegna cinematografica scolastica di alunni presso sala
cinematografica locale
Punti di debolezza
- Limitato coinvolgimento delle famiglie
- Identificare, analizzare e superare gli ostacoli all'innovazione e al cambiamento
- Maggiore coinvolgimento dei clienti e dei portatori d’interesse nei vari processi innovativi
che la scuola vuole attivare.
Idee per il miglioramento
- Strategie per un maggiore coinvolgimento delle famiglie (riunioni, incontri, attività comuni)
- Mappe competenze genitori spendibili in attività educative didattiche
51
Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti
PLAN
ATTRIBUTI
La pianificazione è basata
sui bisogni e sulle
aspettative dei portatori di
interesse.
La pianificazione è diffusa
regolarmente nelle parti
significative
dell’organizzazione
DO
Punteggio PLAN
L’esecuzione è gestita
attraverso processi e
responsabilità definite
e
diffusa regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
CHECK
Punteggio DO
I processi sono monitorati
con indicatori significativi
e
rivisti regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazione
ACT
Punteggio CHECK
Azioni correttive e di
miglioramento sono assunte
a seguito del controllo dei
risultati
e
diffusi regolarmente nelle
parti significative
dell’organizzazazione
0 - 10
11 - 30
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
0
5
10
Nessuna
evidenza, o
solo qualche
idea
31 - 50
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
15
20
25
30
Alcune deboli
evidenze
relative a
poche aree
51 - 70
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
35
40
45
50
Alcune buone
evidenze relative
ad aree
significative
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
55
60
65
70
Forti evidenze
relative alle
maggior parte
delle aree
71 - 90
91 - 100
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
75
80
85
90
Evidenze molto
forti relative a
tutte le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
95
100
Evidenze
eccellenti
confrontate con
altre
organizzazioni,
relative a tutte
le aree
Punteggio ACT
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Punteggio Totale % (Somma/4)
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/alle famiglie e ai portatori di interesse chiave
6.1.
Misure di percezione
Sintesi complessiva del sottocriterio
52
La nostra scuola ha “registrato” negli anni atteggiamenti positivi da parte delle famiglie
essendo stata nel territorio spesso promotrice di iniziative e progetti in rete tra scuole del
territorio locale. Pur rapportandoci con le famiglie attraverso gli incontri previsti durante
l’anno scolastico, va posta l’attenzione sulla necessità di un maggiore coinvolgimento e
condivisione con i rappresentanti dei portatori d’interesse attraverso misurazioni
specifiche che rilevino il grado di soddisfazione.
Non è stata mai monitorata la pulizia dei locali
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- POF
- Incontri sportello d’ascolto
- Verbali degli OO.CC.
- Patto di corresponsabilità
- Certificazione delle competenze
- Contratti con ditte esterne
- Trasparenza amministrativa
Punti di forza
- Sportello d’ascolto
- Continuità educativa didattica
- Azioni ed interventi attuati nell’ottica della trasparenza.(sito web)
- Presenza di laboratori multimediali attrezzati.
- Orario di apertura degli uffici e disponibilità del dirigente Scolastico
- Orario di ricevimento dei docenti stabilito ad inizio anno.
- Assemblee con i genitori
- Verbali degli OOCC, delle delibere e dei regolamenti
Punti di debolezza
- Monitoraggio sulla qualità dei servizi erogati: non ci sono misurazioni specifiche e dati
strutturati in merito
Idee per il miglioramento
- Somministrazione di questionari per rilevare i livelli di soddisfazione dell’utenza
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
Fase
Attributi
0 - 10
11 - 30
31 - 50
53
51 - 70
71 - 90
91 – 100
TREND
I trend sono positivi
Punteggio TREND
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o
Risultati attesi) sono
stati raggiunti
Punteggio OBIETTIVI
Nessuna
misurazione
0
5
10
Non ci sono
obiettivi e/o
misure risultati
0
5
10
Misure in
crescita, trend
da negativi a
stazionari a
leggermente
positivi
15
20
25
30
Obiettivi più
significativi e
risultati
presenti.
Risultati
tendenzialment
e negativi
15
20
25
30
TARGET
CONFRONTI
Confronti favorevoli
con altre organizzazioni
(interne e/o esterne),
scelte in modo
appropriato
Punteggio CONFRONTI
Confronti non
favorevoli o
favorevoli per
alcuni risultati
Nessun
confronto
0
5
10
15
20
25
30
COPERTURA
I risultati sono relativi
alle aree pertinenti
e segmentati quando
appropriato.
Punteggio COPERTURA
Punteggio Totale % (Somma
/ 4)
Nessuna
misura di
copertura
0
0
5
5
I risultati
riguardano
alcune aree
Positività trend
in crescita,
irregolarità in
diminuzione
35
40
45
50
Obiettivi più
significativi
raggiunti
35
40
45
50
Progressi
costanti
55
60
65
70
Cresce il
numero di
obiettivi
raggiunti al di
là di quelli più
significativi
55
60
65
Confronti
positivi con
organizzazioni
performanti su
tutti i risultati
Progressi
significativi
70
75
80
85
90
La maggior
parte degli
obiettivi
raggiunti
75
80
85
90
Alcuni confronti
Alcuni confronti Alcuni confronti
favorevoli per
favorevoli
favorevoli
la maggior
per alcuni
per molti
parte dei
risultati scelti in risultati scelti in
risultati scelti in
modo
modo
modo
appropriato
appropriato
appropriato
35
40
45
50
55
60
65
70
I risultati
riguardano
alcune aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
I risultati
riguardano
molte aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
75
80
85
90
I risultati
riguardano la
maggior parte
delle aree e/o
attività
significative e
sono
segmentati
quando
appropriato
95
Tutti gli obiettivi
raggiunti o
superati
95
100
Confronti
favorevoli per
tutti i risultati
scelti in modo
appropriato
95
100
I risultati
riguardano
tutte le aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
54
100
100
100
Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/alle famiglie e ai portatori di interesse chiave
6.2
Misure di performance
Sintesi complessiva del sottocriterio
Non ci sono stati negli anni indagini, come il questionario di soddisfazione rivolto al
personale o ad altri portatori d’interesse, tranne i questionari somministrati a giugno, dopo
aver intrapreso il percorso di autovalutazione Caf che non offrono certamente risultati
adeguati anche per poca motivazione e convinzione sull’autovalutazione di molti dei
portatori d’interesse.
La soddisfazione dei genitori veniva rilevata solo durante le assemblee e le riunioni
d’interclasse, né è stato mai somministrato un Questionario al momento dell’iscrizione dei
figli sul gradimento dei genitori rispetto all’immagine complessiva della scuola
L’immagine della scuola nel territorio risulta positiva da incontri formali ed informali con i
portatori d’interesse, ma non abbiamo mai somministrato questionari (customer
satisfaction) per rilevare la funzionalità dei servizi erogati. . La nostra Scuola, non ha
potuto confrontarsi con altre istituzioni scolastiche, perché all’interno del territorio
provinciale di appartenenza il modello CAF non risulta ancora diffuso.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Registri delle presenze per le ore di straordinario
- Tutta la documentazione pubblicata sul sito
- Registrazione delle iscrizioni
- Verbali del consiglio di Istituto del mese di settembre e giugno
- Verbali consigli d’intersezione / interclasse del mese di novembre e di aprile
Punti di forza
- Orari di ricevimento, apertura degli uffici
- Servizi di supporto : comunicazione, informazione.
- Scarso numero di reclami, tutti risolti con esito positivo
- Scarso numero dei nulla osta
- Visibilità con il sito
Punti di debolezza
- Utilizzo della posta elettronica e per le comunicazioni
- Monitoraggio dei reclami/proposte
- Anagrafica delle risorse esterne, dei genitori esperti disponibili alla collaborazione
- Confronto con altre organizzazioni similari per la comparazione dei risultati
- Monitoraggio sulla qualità dei servizi erogati
Idee per il miglioramento
- Somministrazione di questionari per rilevare i livelli di soddisfazione dell’utenza
55
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
TREND
Fase
Attributi
I trend sono positivi
Punteggio TREND
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o
Risultati attesi) sono
stati raggiunti
Punteggio OBIETTIVI
0 - 10
11 - 30
31 - 50
Nessuna
misurazione
Misure in
crescita, trend
da negativi a
stazionari a
leggermente
positivi
Positività trend
in crescita,
irregolarità in
diminuzione
0
5
10
Non ci sono
obiettivi e/o
misure risultati
0
5
10
15
20
25
30
Obiettivi più
significativi e
risultati
presenti.
Risultati
tendenzialment
e negativi
15
20
25
30
TARGET
CONFRONTI
Confronti favorevoli
con altre organizzazioni
(interne e/o esterne),
scelte in modo
appropriato
Punteggio CONFRONTI
Confronti non
favorevoli o
favorevoli per
alcuni risultati
Nessun
confronto
0
5
10
15
20
25
30
COPERTURA
I risultati sono relativi
alle aree pertinenti
e segmentati quando
appropriato.
Punteggio COPERTURA
Punteggio Totale % (Somma
/ 4)
Nessuna
misura di
copertura
0
0
5
5
I risultati
riguardano
alcune aree
35
40
45
50
Obiettivi più
significativi
raggiunti
35
40
45
50
55
51 - 70
71 - 90
91 – 100
Progressi
costanti
Progressi
significativi
Confronti
positivi con
organizzazioni
performanti su
tutti i risultati
60
65
70
Cresce il
numero di
obiettivi
raggiunti al di
là di quelli più
significativi
55
60
65
70
75
80
85
90
La maggior
parte degli
obiettivi
raggiunti
75
80
85
90
Alcuni confronti
Alcuni confronti Alcuni confronti
favorevoli per
favorevoli
favorevoli
la maggior
per alcuni
per molti
parte dei
risultati scelti in risultati scelti in
risultati scelti in
modo
modo
modo
appropriato
appropriato
appropriato
35
40
45
50
55
60
65
70
I risultati
riguardano
alcune aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
I risultati
riguardano
molte aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
75
80
85
90
I risultati
riguardano la
maggior parte
delle aree e/o
attività
significative e
sono
segmentati
quando
appropriato
95
Tutti gli obiettivi
raggiunti o
superati
95
100
Confronti
favorevoli per
tutti i risultati
scelti in modo
appropriato
95
100
I risultati
riguardano
tutte le aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
56
100
100
100
Criterio 7: Risultati relativi al personale
7.1 Misure di percezione
Sintesi complessiva del sottocriterio
Come abbiamo già avuto modo di dire, la nostra Scuola è manchevole nel
rilevare il livello di soddisfazione di tutto il personale. Quasi tutti i docenti e il personale
ATA della Scuola hanno una continuità del servizio abbastanza lunga, le richieste di
trasferimento sono poche. Il clima complessivo è positivo. L’impegno individuale è
riconosciuto con incentivi economici, pur esigui, del fondo d’istituto.
L’approccio a tematiche sociali e ad iniziative verso attività di solidarietà è sentito dalla
Scuola che realizza progetti in collaborazione con Enti e associazioni pubbliche e private
per promuovere l’immagine della scuola sul territorio. Tuttavia il clima lavorativo non è
sempre collaborativo. Pochi docenti fanno parte di commissioni e di gruppi di lavoro. Gli
incarichi vengono attribuiti a rotazione spesso allo stesso personale e non è possibile
aumentare l’empowerment e la collaborazione di tutti, alcune funzioni vengano assegnate
a persone che dimostrano più disponibilità all’impegno, nell’intento di rendere migliore
l’efficienza dell’organizzazione del servizio dato. La disponibilità ad incarichi è del 30% sul
totale dei docenti.
L’approccio a tematiche sociali e ad iniziative verso attività di solidarietà è sentito
dalla scuola.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Piano annuale di formazione –aggiornamento
- Documentazione sicurezza
- Accordi di rete con associazioni culturali onlus
- Gemellaggi con altre scuole
- Partenariato
Punti di forza
-Buona autopercezione dell'organizzazione
-Immagine positiva dell'organizzazione così come vista dalla società, dagli alunni, dalle
famiglie dagli altri portatori di interesse.
-Riconoscimenti del DS all'impegno individuale e di gruppo.
-Clima lavorativo positivo e di collaborazione con tutti i colleghi.
-Rispetto delle pari opportunità ed equità nei trattamenti e nei comportamenti.
-Relazione del D.S. “sulla direzione e coordinamento dell’attività formativa,
organizzativa e amministrativa” prevista dall’ art. 25 comma 6 D.L.vo 30 marzo
2001, n.165.
-Disponibilità del personale a partecipare alle attività extracurricolari
Punti di debolezza
- Rilevazione della soddisfazione complessiva (coinvolgimento nell'organizzazione e nella
sua missione, aspettative e riconoscimenti individuali), del personale docente e ATA
57
Idee per il miglioramento
- Progettazione di un percorso di rilevazione sistematica e strutturata della
soddisfazione complessiva del personale, con relativo monitoraggio dei risultati
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
TREND
Fase
Attributi
I trend sono positivi
Punteggio TREND
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o
Risultati attesi) sono
stati raggiunti
Punteggio OBIETTIVI
0 - 10
11 - 30
31 - 50
Nessuna
misurazione
Misure in
crescita, trend
da negativi a
stazionari a
leggermente
positivi
Positività trend
in crescita,
irregolarità in
diminuzione
0
5
10
Non ci sono
obiettivi e/o
misure risultati
0
5
10
15
20
25
30
Obiettivi più
significativi e
risultati
presenti.
Risultati
tendenzialment
e negativi
15
20
25
30
TARGET
CONFRONTI
Confronti favorevoli
con altre organizzazioni
(interne e/o esterne),
scelte in modo
appropriato
Punteggio CONFRONTI
Confronti non
favorevoli o
favorevoli per
alcuni risultati
Nessun
confronto
0
5
10
15
20
25
30
COPERTURA
I risultati sono relativi
alle aree pertinenti
e segmentati quando
appropriato.
Punteggio COPERTURA
Punteggio Totale % (Somma
/ 4)
Nessuna
misura di
copertura
0
0
5
5
I risultati
riguardano
alcune aree
35
40
45
50
Obiettivi più
significativi
raggiunti
35
40
45
50
55
51 - 70
71 - 90
91 – 100
Progressi
costanti
Progressi
significativi
Confronti
positivi con
organizzazioni
performanti su
tutti i risultati
60
65
70
Cresce il
numero di
obiettivi
raggiunti al di
là di quelli più
significativi
55
60
65
70
75
80
85
90
La maggior
parte degli
obiettivi
raggiunti
75
80
85
90
Alcuni confronti
Alcuni confronti Alcuni confronti
favorevoli per
favorevoli
favorevoli
la maggior
per alcuni
per molti
parte dei
risultati scelti in risultati scelti in
risultati scelti in
modo
modo
modo
appropriato
appropriato
appropriato
35
40
45
50
55
60
65
70
I risultati
riguardano
alcune aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
I risultati
riguardano
molte aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
75
80
85
90
I risultati
riguardano la
maggior parte
delle aree e/o
attività
significative e
sono
segmentati
quando
appropriato
95
Tutti gli obiettivi
raggiunti o
superati
95
100
Confronti
favorevoli per
tutti i risultati
scelti in modo
appropriato
95
100
I risultati
riguardano
tutte le aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
58
100
100
100
Criterio 7: Risultati relativi al personale
7.2 Misure di performance
Sintesi complessiva del sottocriterio
Il nostro Circolo Didattico non ha mai misurato il livello di assenteismo relativo ai giorni di
assenza per malattia, per la L.104, per i permessi retribuiti, ecc.
Tutti gli incarichi del personale scolastico funzionali al POF, vengono approvati dal
Collegio dei Docenti e ratificati con nomina protocollata negli uffici di segreteria e
pubblicati sul sito web della scuola. Già da parecchi anni lo staff di Dirigenza risulta
costituito dalle stesse persone, non si registrano cambiamenti quantitativi tra le attività
funzionali solo una lieve flessione dei progetti extracurriculari nell’ultimo anno, per
mancanza di adeguati fondi nel FIS.
La scuola è dotata di notevoli strumenti informatici che continua ad implementare grazie ai
piani FESR.
I docenti sono stati coinvolti in corsi di aggiornamento PON per le certificazioni ECDL
SMART e Lim, tuttavia si rileva che il livello di abilità conseguito è ancora da potenziare
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Piano attività ATA
- Programmazione
- Ricevimenti genitori individuali e collegiali
Punti di forza
-Attribuzioni di precisi incarichi e mansioni
-Piano annuale ATA
Punti di debolezza
- Rilevazione della soddisfazione complessiva (coinvolgimento nell'organizzazione e
nella sua missione, aspettative e riconoscimenti individuali), del personale docente e ATA
Idee per il miglioramento
-Tutti i processi del seguente criterio necessitano di una sistematica misurazione e analisi
dei risultati
- Monitoraggio corsi di formazione
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
TREND
Fase
Attributi
I trend sono positivi
Punteggio TREND
0 - 10
11 - 30
31 - 50
Nessuna
misurazione
Misure in
crescita, trend
da negativi a
stazionari a
leggermente
positivi
Positività trend
in crescita,
irregolarità in
diminuzione
0
5
10
15
20
25
30
59
35
40
45
50
55
51 - 70
71 - 90
91 – 100
Progressi
costanti
Progressi
significativi
Confronti
positivi con
organizzazioni
performanti su
tutti i risultati
60
65
70
75
80
85
90
95
100
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o
Risultati attesi) sono
stati raggiunti
Punteggio OBIETTIVI
Non ci sono
obiettivi e/o
misure risultati
0
5
10
Obiettivi più
significativi e
risultati
presenti.
Risultati
tendenzialment
e negativi
15
20
25
30
TARGET
CONFRONTI
Confronti favorevoli
con altre organizzazioni
(interne e/o esterne),
scelte in modo
appropriato
Punteggio CONFRONTI
Confronti non
favorevoli o
favorevoli per
alcuni risultati
Nessun
confronto
0
5
10
15
20
25
30
COPERTURA
I risultati sono relativi
alle aree pertinenti
e segmentati quando
appropriato.
Punteggio COPERTURA
Punteggio Totale % (Somma
/ 4)
Nessuna
misura di
copertura
0
0
5
5
I risultati
riguardano
alcune aree
Obiettivi più
significativi
raggiunti
35
40
45
50
Cresce il
numero di
obiettivi
raggiunti al di
là di quelli più
significativi
55
60
65
70
La maggior
parte degli
obiettivi
raggiunti
75
80
85
90
Alcuni confronti
Alcuni confronti Alcuni confronti
favorevoli per
favorevoli
favorevoli
la maggior
per alcuni
per molti
parte dei
risultati scelti in risultati scelti in
risultati scelti in
modo
modo
modo
appropriato
appropriato
appropriato
35
40
45
50
55
60
65
70
I risultati
riguardano
alcune aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
I risultati
riguardano
molte aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
75
80
85
90
I risultati
riguardano la
maggior parte
delle aree e/o
attività
significative e
sono
segmentati
quando
appropriato
Tutti gli obiettivi
raggiunti o
superati
95
Confronti
favorevoli per
tutti i risultati
scelti in modo
appropriato
95
100
I risultati
riguardano
tutte le aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
60
100
100
100
Criterio 8: Risultati relativi alla responsabilità sociale
8.1 Misure di percezione
Sintesi complessiva del sottocriterio
La scuola è attenta ai valori e alle tematiche ambientali e sociali come si rileva
dall’attuazione di numerosi progetti.
Partecipa a numerose iniziative, proposte da associazioni ambientali, s’impegna per
sensibilizzare gli alunni sul tema dell’amore per il patrimonio artistico e la sua
salvaguardia.
Gli alunni vengono condotti all’assimilazione di concetti e all’assunzione di comportamenti
che permettono la formazione di tutti senza nessuna differenza sociale, economica, etnica
e culturale.
L’impegno di tutto il corpo docente è ben evidente nel promuovere l’integrazione e
l’accoglienza delle minoranze etniche, sebbene il coinvolgimento delle famiglie rimanga
sempre minimo.
Le attività e i progetti sono pubblicati nel sito della scuola.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Pof
- Iniziative, corsi progetti.
- Sito web
Punti di forza
- Riconosciuto senso di accoglienza e capacità di ascolto da parte di tutto il personale
-Le attrezzature tecniche e didattiche
Punti di debolezza
-Monitorare la partecipazione a manifestazioni sociali e ambientali
-Maggiore diffusione del POF tra i portatori d’interesse
- Monitoraggi e questionari
Idee per il miglioramento
- Monitoraggio
- Rafforzare il rapporto di conoscenza e di collaborazione costruttiva con il territorio.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
TREND
Fase
Attributi
I trend sono positivi
TARGET
Punteggio TREND
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o
Risultati attesi) sono
stati raggiunti
0 - 10
11 - 30
31 - 50
Nessuna
misurazione
Misure in
crescita, trend
da negativi a
stazionari a
leggermente
positivi
Positività trend
in crescita,
irregolarità in
diminuzione
0
5
10
Non ci sono
obiettivi e/o
misure risultati
15
20
25
30
Obiettivi più
significativi e
risultati
presenti.
Risultati
tendenzialment
e negativi
61
35
40
45
50
Obiettivi più
significativi
raggiunti
55
51 - 70
71 - 90
91 – 100
Progressi
costanti
Progressi
significativi
Confronti
positivi con
organizzazioni
performanti su
tutti i risultati
60
65
70
Cresce il
numero di
obiettivi
raggiunti al di
là di quelli più
significativi
75
80
85
90
La maggior
parte degli
obiettivi
raggiunti
95
100
Tutti gli obiettivi
raggiunti o
superati
Punteggio OBIETTIVI
0
5
10
15
20
25
30
CONFRONTI
Confronti favorevoli
con altre organizzazioni
(interne e/o esterne),
scelte in modo
appropriato
Punteggio CONFRONTI
Confronti non
favorevoli o
favorevoli per
alcuni risultati
Nessun
confronto
0
5
10
15
20
25
30
COPERTURA
I risultati sono relativi
alle aree pertinenti
e segmentati quando
appropriato.
Punteggio COPERTURA
Punteggio Totale % (Somma
/ 4)
Nessuna
misura di
copertura
0
0
5
5
I risultati
riguardano
alcune aree
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
Alcuni confronti
Alcuni confronti Alcuni confronti
favorevoli per
favorevoli
favorevoli
la maggior
per alcuni
per molti
parte dei
risultati scelti in risultati scelti in
risultati scelti in
modo
modo
modo
appropriato
appropriato
appropriato
35
40
45
50
55
60
65
70
I risultati
riguardano
alcune aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
I risultati
riguardano
molte aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
75
80
85
90
I risultati
riguardano la
maggior parte
delle aree e/o
attività
significative e
sono
segmentati
quando
appropriato
95
Confronti
favorevoli per
tutti i risultati
scelti in modo
appropriato
95
100
I risultati
riguardano
tutte le aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
62
100
100
100
Criterio 8: Risultati relativi alla responsabilità sociale
8.2 Misure di performance
Sintesi complessiva del sottocriterio
La scuola ha intensificato i protocolli d’intesa e le convenzioni con enti e associazioni che
operano nel quartiere e nel territorio.
Ha partecipato, pure, a qualche iniziativa legata al mondo del volontariato e in occasione
delle festività natalizie viene fatta una raccolta di cibo per persone disagiate e per Pasqua
si vendono le uova di cioccolato per l’AIRCe raccolta fondi per Telethon.
Tutti gli alunni hanno pari opportunità di partecipazione alle uscite didattiche (rassegna
cinematografica, teatrale, visite guidate...)
Evidenze documentali a supporto della sintesi
-Pof
-Verbali Consiglio d’Istituto
Punti di forza
- Promozione, gestione e partecipazione a progetti finanziati (fondi europei, legge 20, ….
Area a rischio….)
- Azioni pubblicitarie delle azioni formative messe in atto.
Punti di debolezza
- Realizzazione di un sistema strutturato e informatizzato per il monitoraggio
Idee per il miglioramento
-Analisi e raccolta dei dati
-Attivare la collaborazione con le famiglie in progetti di solidarietà (Adozione a distanza
,Caritas, Associazioni Onlus
-Quantificare le consulenze prestate dallo Sportello di Ascolto
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
TREND
Fase
Attributi
I trend sono positivi
Punteggio TREND
TARGET
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o
Risultati attesi) sono
stati raggiunti
Punteggio OBIETTIVI
0 - 10
11 - 30
31 - 50
Nessuna
misurazione
Misure in
crescita, trend
da negativi a
stazionari a
leggermente
positivi
Positività trend
in crescita,
irregolarità in
diminuzione
0
5
10
Non ci sono
obiettivi e/o
misure risultati
0
5
10
15
20
25
30
Obiettivi più
significativi e
risultati
presenti.
Risultati
tendenzialment
e negativi
15
20
25
30
63
35
40
45
50
Obiettivi più
significativi
raggiunti
35
40
45
50
55
51 - 70
71 - 90
91 – 100
Progressi
costanti
Progressi
significativi
Confronti
positivi con
organizzazioni
performanti su
tutti i risultati
60
65
70
Cresce il
numero di
obiettivi
raggiunti al di
là di quelli più
significativi
55
60
65
70
75
80
85
90
La maggior
parte degli
obiettivi
raggiunti
75
80
85
90
95
100
Tutti gli obiettivi
raggiunti o
superati
95
100
CONFRONTI
Confronti favorevoli
con altre organizzazioni
(interne e/o esterne),
scelte in modo
appropriato
Punteggio CONFRONTI
Confronti non
favorevoli o
favorevoli per
alcuni risultati
Nessun
confronto
0
5
10
15
20
25
30
COPERTURA
I risultati sono relativi
alle aree pertinenti
e segmentati quando
appropriato.
Punteggio COPERTURA
Punteggio Totale % (Somma
/ 4)
Nessuna
misura di
copertura
0
0
5
5
I risultati
riguardano
alcune aree
Alcuni confronti
Alcuni confronti Alcuni confronti
favorevoli per
favorevoli
favorevoli
la maggior
per alcuni
per molti
parte dei
risultati scelti in risultati scelti in
risultati scelti in
modo
modo
modo
appropriato
appropriato
appropriato
35
40
45
50
55
60
65
70
I risultati
riguardano
alcune aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
I risultati
riguardano
molte aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
75
80
85
90
I risultati
riguardano la
maggior parte
delle aree e/o
attività
significative e
sono
segmentati
quando
appropriato
Confronti
favorevoli per
tutti i risultati
scelti in modo
appropriato
95
I risultati
riguardano
tutte le aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
64
100
100
100
Criterio 9: Risultati relativi alla performance chiave
9.1 I risultati esterni: output e outcome prodotti rispetto agli obiettivi
Sintesi complessiva del sottocriterio
La scuola in questo triennio ha sempre avuto esiti positivi dalle attività di controllo sia
Collegio dei revisori sia ispezioni dall’autorità di gestione in loco su Piani Integrati, FSE e
FESR.
Per l’attività di benchlearning non è stata strutturata nessuna attività di confronto, tranne la
socializzazione dei risultati delle prove Invalsi.
Numerosi gli alunni che partecipano alle attività extracurriculari proposte,
che hanno raggiunto i livelli culturali previsti dai curricoli ministeriali, ma mancano dati
strutturati.
I risultati esterni, riferiti alle performance degli allievi sono rilevati innanzitutto rispetto agli
esiti annuali riguardanti l’ammissione alla classe successiva.
Nell’esame degli esiti si valutano gli alunni promossi rispetto al totale degli alunni.
Questi dati sono reperibili presso la segreteria ma la scuola non ha avviato un sistema di
rilevazione attraverso degli indicatori.
Nei seguenti anni scolastici la situazione era la seguente:
Scuola Primaria 2011 - 2012
Tot. Alunni Iscritti–N°427
Alunni ammessi alla classe successiva N°427
Scuola Primaria 2012 - 2013
Tot. Alunni Iscritti–N° 406
Alunni ammessi alla classe successiva N° 405
Scuola Primaria 2013 - 14
Tot. Alunni Iscritti–N°408
Alunni ammessi alla classe successiva N°405
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Verbali C.d.D
- POF
-Registri individuali oneline degli insegnanti
- Verbali consigli di classe
- Voti scrutini finali
- Verbali incontri di continuità
- Risultati prove INVALSI
Punti di forza
-Lettura dei risultati Invalsi, interpretazione e discussione in sede collegiale e nei
C.d. c
-Incontri Gruppi di continuità con le Scuole Secondarie di Primo grado del territorio
- Risultati delle ispezioni finanziarie:Verbale del Collegio dei revisori e ispezioni progetti
PON
Punti di debolezza
- Confronto/ comparazione con altre realtà scolastiche
65
- Indicatori atti a rilevare sistematicamente negli anni la percentuale di successo
scolastico
- Monitorare sistematicamente i ritardi e le assenze degli alunni della scuola dell’infanzia
Idee per il miglioramento
- Strutturazione di Indicatori che rilevino sistematicamente negli anni, la percentuale di
successo scolastico
- Effettuare la raccolta di dati relativi al successo e all’ insuccesso scolastico
segmentati per anno (promozioni e bocciature) e analizzare i dati.
- Favorire benchlearning interno per valorizzare le competenze del personale.
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
TREND
Fase
Attributi
I trend sono positivi
Punteggio TREND
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o
Risultati attesi) sono
stati raggiunti
Punteggio OBIETTIVI
0 - 10
11 - 30
31 - 50
Nessuna
misurazione
Misure in
crescita, trend
da negativi a
stazionari a
leggermente
positivi
Positività trend
in crescita,
irregolarità in
diminuzione
0
5
10
Non ci sono
obiettivi e/o
misure risultati
0
5
10
15
20
25
30
Obiettivi più
significativi e
risultati
presenti.
Risultati
tendenzialment
e negativi
15
20
25
30
TARGET
CONFRONTI
Confronti favorevoli
con altre organizzazioni
(interne e/o esterne),
scelte in modo
appropriato
Punteggio CONFRONTI
Confronti non
favorevoli o
favorevoli per
alcuni risultati
Nessun
confronto
0
5
10
15
20
25
30
COPERTURA
I risultati sono relativi
alle aree pertinenti
e segmentati quando
appropriato.
Punteggio COPERTURA
Punteggio Totale % (Somma
/ 4)
Nessuna
misura di
copertura
0
0
5
5
I risultati
riguardano
alcune aree
35
40
45
50
Obiettivi più
significativi
raggiunti
35
40
45
50
55
51 - 70
71 - 90
91 – 100
Progressi
costanti
Progressi
significativi
Confronti
positivi con
organizzazioni
performanti su
tutti i risultati
60
65
70
Cresce il
numero di
obiettivi
raggiunti al di
là di quelli più
significativi
55
60
65
70
75
80
85
90
La maggior
parte degli
obiettivi
raggiunti
75
80
85
90
Alcuni confronti
Alcuni confronti Alcuni confronti
favorevoli per
favorevoli
favorevoli
la maggior
per alcuni
per molti
parte dei
risultati scelti in risultati scelti in
risultati scelti in
modo
modo
modo
appropriato
appropriato
appropriato
35
40
45
50
55
60
65
70
I risultati
riguardano
alcune aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
I risultati
riguardano
molte aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
75
80
85
90
I risultati
riguardano la
maggior parte
delle aree e/o
attività
significative e
sono
segmentati
quando
appropriato
95
Tutti gli obiettivi
raggiunti o
superati
95
100
Confronti
favorevoli per
tutti i risultati
scelti in modo
appropriato
95
100
I risultati
riguardano
tutte le aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
66
100
100
100
Criterio 9: Risultati relativi alla performance chiave
9.2 I risultati interni: livello di efficienza
Sintesi complessiva del sottocriterio
La scuola è attenta all’introduzione di nuove tecnologie della comunicazione e
dell’informazione. Essa è dotata di vari laboratori allestiti con i fondi FESR. La dotazione
informatica è proporzionale ai bisogni del personale e agli alunni. La Scuola
coinvolge i docenti, il personale ATA e gli alunni nella partecipazione ai progetti, che
spesso vede la collaborazioni tra scuole di diverso grado.
Evidenze documentali a supporto della sintesi
- Organigramma
- Verbali Giunta esecutiva
- Consiglio di circolo
- Collegio dei revisori
- Convenzioni e protocolli d’intesa
Punti di forza
- Esito positivo delle verifiche dei revisori
- Finanziamenti esterni PON
- Ispezioni positive FSE –FESR
- Commissioni di lavoro
Punti di debolezza
- Attrezzare di dotazioni informatiche le sezioni di Scuola dell’infanzia.
- Non è strutturato un sistema di indicatori tra tutti quelli che potrebbero essere
relativi ai risultati interni.
Idee per il miglioramento
- Programmare l'elaborazione statistica dei dati finanziari (che consenta di rilevare il trend
della gestione finanziaria) e la loro pubblicazione sul sito web, secondo il principio di
accountability
- Approntare una segmentazione delle spese (funzionamento e dotazioni didattiche)
- Incrementare l‘uso delle tecnologie nella didattica .
67
Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati
TREND
Fase
Attributi
I trend sono positivi
Punteggio TREND
OBIETTIVI
Gli obiettivi (Target o
Risultati attesi) sono
stati raggiunti
Punteggio OBIETTIVI
0 - 10
11 - 30
31 - 50
Nessuna
misurazione
Misure in
crescita, trend
da negativi a
stazionari a
leggermente
positivi
Positività trend
in crescita,
irregolarità in
diminuzione
0
5
10
Non ci sono
obiettivi e/o
misure risultati
0
5
10
15
20
25
30
Obiettivi più
significativi e
risultati
presenti.
Risultati
tendenzialment
e negativi
15
20
25
30
TARGET
CONFRONTI
Confronti favorevoli
con altre organizzazioni
(interne e/o esterne),
scelte in modo
appropriato
Punteggio CONFRONTI
Confronti non
favorevoli o
favorevoli per
alcuni risultati
Nessun
confronto
0
5
10
15
20
25
30
COPERTURA
I risultati sono relativi
alle aree pertinenti
e segmentati quando
appropriato.
Punteggio COPERTURA
Punteggio Totale % (Somma
/ 4)
Nessuna
misura di
copertura
0
0
5
5
I risultati
riguardano
alcune aree
35
40
45
50
Obiettivi più
significativi
raggiunti
35
40
45
50
55
51 - 70
71 - 90
91 – 100
Progressi
costanti
Progressi
significativi
Confronti
positivi con
organizzazioni
performanti su
tutti i risultati
60
65
70
Cresce il
numero di
obiettivi
raggiunti al di
là di quelli più
significativi
55
60
65
70
75
80
85
90
La maggior
parte degli
obiettivi
raggiunti
75
80
85
90
Alcuni confronti
Alcuni confronti Alcuni confronti
favorevoli per
favorevoli
favorevoli
la maggior
per alcuni
per molti
parte dei
risultati scelti in risultati scelti in
risultati scelti in
modo
modo
modo
appropriato
appropriato
appropriato
35
40
45
50
55
60
65
70
I risultati
riguardano
alcune aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
I risultati
riguardano
molte aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
75
80
85
90
I risultati
riguardano la
maggior parte
delle aree e/o
attività
significative e
sono
segmentati
quando
appropriato
95
Tutti gli obiettivi
raggiunti o
superati
95
100
Confronti
favorevoli per
tutti i risultati
scelti in modo
appropriato
95
100
I risultati
riguardano
tutte le aree e/o
attività
significative
e sono
segmentati
quando
appropriato
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
68
100
100
100
Scarica

PAEE120002_RAV_201410081339