Amministrazione/Ufficio Circolo Didattico V “A.. Gramsci” 1 Presentazione dell’Amministrazione -La tipologia dell’amministrazione (la scuola e i plessi) Il Circolo Didattico V “A.Gramsci” nato nell’anno scolastico 2000-2001 in seguito ai processi di riordino e razionalizzazione della rete scolastica, è costituito da tre plessi: “A. Gramsci”, (inizialmente sede della Direzione didattica), “E. Loi” e ultimo aggiunto plesso “Guttuso”. IL plesso A.Gramsci, in attesa di ristrutturazione da più 8 anni, ricadeva in un quartiere residenziale e vi convergeva con prevalenza un’utenza di estrazione socio-culturale media, commercianti, impiegati pubblici e privati e liberi professionisti. In atto però si deve constatare un aumento di alunni i cui genitori svolgono lavori saltuari o si ritrovano disoccupati a causa di una crisi economica ormai non più latente. L’edificio, comprendeva 22 aule ed ambienti adattati a laboratori (di manipolazione, multimediale, sostegno), biblioteca, saletta docenti, uffici di segreteria e direzione, ed inoltre n. 4 sezioni di scuola dell’infanzia ed una palestra coperta. Dichiarato pericolante, è stato evacuato nel mese di dicembre 2006 perché vi fossero effettuati i lavori di ristrutturazione, ma ancora oggi grazie all’inefficienza dell’Amministrazione comunale, non è stato riconsegnato all’utenza. Le classi del plesso “A. Gramsci” hanno subito, visto la collocazione attuale distante dall’ ubicazione originaria , una diminuzione di utenza e sono scese a 9 per la scuola primaria, ospitate in due distinti e separati edifici dell’Istituto delle Suore Cusmaniane "Casa della fanciulla" in Via Gagini e in Via U. La Malfa. Plesso A. Gramsci Via U. La Malfa: Scuola Infanzia n.4 Sez. A-B-C-D Alunni77 Scuola Primaria n. 4 classi 3^A – 3^B – 4^A – 4^B 104 Lab. Linguistico n. 1 N.B. Nel plesso manca il collegamento internet Via A. Gagini: Scuola Primaria n. 6 classi 1^ A- 1^B - 2^A- 2^B - 5^ A 104 alunni Lab. Informatica n. 1 Lab. Scientifico n. 1 Lab. di musica n. 1 Biblioteca n. 1 Il Plesso E. Loi è situato tra una zona a edilizia residenziale e una zona a edilizia economico-popolare, si trova a servire un’utenza eterogenea. Fornito di impianto di riscaldamento, uscite di sicurezza e impianto antincendio, l’edificio si eleva su tre piani: il semi-interrato è tuttora allo stato grezzo. Il plesso ospita 3 sezioni di scuola dell’infanzia e 2 corsi completi di scuola primaria. Plesso E. Loi: Scuola Infanzia n. 3 - Sez. E –F - G 77 alunni Scuola Primaria n. 10 classi corsi G e H 210 alunni Lab. Informatica n. 1 Lab. Scientifico n. 1 Ufficio di Direzione n. 1 Uffici di segreteria n. 1 Il Plesso “Guttuso” : Scuola Infanzia n. 2 - Sez. H – I 52 alunni ANALISI DEL CONTESTO SOCIO-CULTURALE Nei due plessi gravita una popolazione di estrazione socio-culturale varia occupata prevalentemente nel terziario (impiego, sia pubblico che privato, e piccolo commercio); solo un'esigua percentuale è formata da liberi professionisti. 2 La maggior parte risiede proprio in quella parte nuova della città in cui l’urbanizzazione, necessaria a contenere l’espansione crescente, ha preso il posto delle piantagioni di agrumi. I nuovi quartieri hanno attratto la popolazione proveniente da fuori città mentre le vecchie abitazioni adiacenti al centro storico, abbandonate ormai dai vecchi proprietari, hanno in parte accolto famiglie con modeste risorse economiche e, in numero crescente, extracomunitari. L’attuale situazione socio-economica, derivante dai flussi demografici avvenuti nel corso degli ultimi decenni e dai cambiamenti del sistema economico, è espressione di contraddizioni che, nello stesso tempo, manifestano la necessità di crescere nelle diverse dimensioni sociale, economica e culturale. Ciò ha portato ad una nuova realtà in cui, spesso, cultura e valori diversi, dovendo coesistere, vengono a confronto. Da un’attenta osservazione dell’utenza si è potuto rilevare che, accanto a situazioni ambientali ed educative quasi ottimali, esiste pure una difficoltà diffusa nella gestione educativa dei figli e, talvolta, anche scarsa percezione delle problematiche relative agli stessi; ma ciò che si evidenzia con maggiore frequenza è che tale difficoltà non sempre è legata a livelli culturali o socio-economici più bassi. Si è rilevato, infatti, che le condizioni economiche, se da un lato consentono ai genitori di offrire ai figli più opportunità culturali, non sempre facilitano il dialogo: isolamento e solitudine emergono con forza, come espressione di modelli di stili di vita familiari, determinando a volte quel disagio che si manifesta a seconda dei casi con la disaffezione sociale, la mancanza dei dovuti stimoli emotivi o con comportamenti che denotano tratti di personalità spiccatamente egocentrici, con implicita denuncia di una non adeguata relazione genitori - figli. Gli alunni, guidati alla scoperta delle proprie radici e della propria identità culturale e sociale, attraverso la cultura dell’impegno, della partecipazione, della legalità, della responsabilità civile e sociale, impareranno a sviluppare il senso di appartenenza e di educazione alla convivenza democratica, a comprendere, progettare e operare costruttivamente per il bene di tutti e di ciascuno in un consapevole esercizio di diritti e doveri, da cui impareranno a rilevare principi di giustizia e solidarietà. -I principali servizi erogati Il principale servizio erogato dalla scuola che è quello dell’istruzione e della formazione, viene proposto cercando di considerare le diverse esigenze dell’utenza. Nella Scuola dell’ Infanzia proponiamo un tempo solo antimeridiano (25 ore settimanali da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.00). In ciascuna sezione opera un insegnante di posto comune, coadiuvato, ove sussistono le condizioni, da un insegnante di sostegno. L’orario della Scuola Primaria delle classi 1^, 2^, 3^ , 4^ e 5^ è di 27 ore settimanali antimeridiane da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.30.Nel rispetto delle aree disciplinari, l’insegnamento è stato organizzato in una visione organica, accorpando le discipline secondo le potenzialità delle risorse professionali. Inoltre la scuola offre: - servizi didattici come i percorsi di approfondimento, di recupero e i percorsi Extracurriculari; -lo “sportello d’ascolto”, già da diversi anni è curato dalla F.S. in collaborazione con la Pedagogista d’area dell’Osservatorio contro la dispersione Scolastica, per gli alunni ed i genitori. In tutte le classi sono state istallate le Lim, grazie ai fondi Europei per lo sviluppo regionale, FESR, è stato possibile allestire tutti gli altri laboratori già menzionati nei plessi di scuola primaria, per una didattica laboratoriale al passo con le esigenze degli alunni. I Plessi hanno comunque una scadente connessione alla rete e nel Plesso Gramsci di via la 3 Malfa manca completamente la connessione Internet ma l’Amministrazione comunale non prende provvedimenti. Nel plesso centrale “E.Loi” è stato istallato con i fondi FESR anche un sistema di videosorveglianza, avendo subito diversi furti. L’ufficio di segreteria è aperto al pubblico nei giorni di lunedì- Venerdì dalle ore 10,00 alle 12,00 e dalle 15.00 alle 17.30 del martedì, anche per garantire l’ assistenza a tutti i plessi. Negli uffici di Segreteria/Direzione sono presenti 2 stampanti di cui 1 a colori,4 computer, che utilizzano come software di sistema il pacchetto Office, e software ARGO, per la gestione di tutta l'attività amministrativa. -Le principali partnership stabilite La scuola aderisce a diversi accordi di rete che sono di supporto alla didattica : - Rete di Scuole locali “Bab - el – gherib” di ogni ordine e grado - Coordinamento di Educazione alla Salute presso ASP - Rete CTRH (integrazione disabilità) - Accordi con l’Osservatorio sulla dispersione scolastica - Gemellaggio progetto “Comenius” - Accordi associazioni culturali onlus -I principali stakeholder( interni ed esterni) di riferimento La nostra scuola ha individuato i seguenti portatori di interesse quali riferimento nello svolgimento delle attività connesse al suo ruolo istituzionale: · · · · · · · · · · · Studenti Famiglie Il personale Scolastico Il Comune di Bagheria Le Associazioni dei cittadini Miur e altre Istituzioni centrali Regione Associazioni culturali Altre Istituzioni scolastiche del territorio L’editoria scolastica I Media L’ORGANIGRAMMA -Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Grazia Pipitone - Staff di Direzione: Collaboratore - vicario, fiduciari di plesso Collegio docenti - Comitato di valutazione – Consigli di classe - Consigli di interclasse - Consigli di intersezione - Funzioni strumentali - Referenti - Commissioni: elettorali, oraria - Consiglio di circolo e giunta esecutiva - Organo di garanzia - SPP (servizio di prevenzione e protezione): - RSU – RLS 4 - RSPP - DSGA - Collaboratori scolastici - Assistenti Amministrativi L’adesione al progetto” Caf Education “, percorso 2014, è stata oggetto di discussione all’interno dello Staff e presentata al Collegio dei Docenti che ha deliberato per l’adesione in data 11\’2\2014 delibera n 5….. in quanto opportunità di crescita e miglioramento per tutti gli ambiti e settori della nostra Scuola.. Con nomina del D.S. sono stati nominati 6 docenti per la costituzione del GAV di cui fa parte anche il D.S, successivamente 3 docenti non hanno più partecipato e il GAV attuale risulta composto da 3 insegnanti e il Dirigente Scolastico. Si costituisce un gruppo di lavoro all’interno del quale si pianifica l’AV stabilendo step dopo step le attività da svolgere, definendo l’ambito e scegliendo il sistema di punteggio. Nel processo di autovalutazione è di fondamentale importanza trovare i punti di forza e le criticità per far si che l’intero sistema funzioni, si decide di utilizzare il punteggio avanzato perché permette una autovalutazione più dettagliata dei sottocriteri nelle diverse fasi Plan, Do, Check e Act così da rilevare meglio le cause di criticità. Ad aprile 2014 si avvia il 1° step DEFINIRE E PIANIFICARE L’AUTOVALUTAZIONE In data 24\3\2014 2014 si è riunito il gruppo GAV per definire l’assegnazione dei compiti e definire il calendario degli incontri per pianificare le attività finalizzate alla stesura del Rapporto di Autovalutazione. Il GAV si è incontrato per preparare la pianificazione e approntare il Piano di Comunicazione di AV e Miglioramento. IL P.O.F. , adottato già dal Consiglio di Circolo viene integrato successivamente, sottolineando che la scuola opera seguendo un percorso di autovalutazione per il miglioramento continuo avvalendosi del modello CAF settore istruzione. Per quanto riguarda il 2° Step , COMUNICARE L’AUTOVALUTAZIONE, non appena nominati, i responsabili dell’AV definiscono un Piano di Comunicazione. Il Dirigente Scolastico definisce e diffonde le Linee guida CAF education, la Politica per la Qualità dove vengono esplicitate Vision, Mission e obiettivi strategici della scuola centrati su tutti i criteri del CAF. Il Piano di Comunicazione viene condiviso e approvato dai membri del GAV e il personale, opportunamente informato, approva il processo di Autovalutazione CAF nel corso di incontri informativi su cui riflettere. I genitori, vengono informati sul percorso CAF che la scuola ha intrapreso. La comunicazione continua per tutto il percorso informando i portatori di interesse nel corso di incontri istituzionali: collegi, assemblee, consigli. Riguardo al 3 ° STEP , CREARE IL GRUPPO DI AUTOVALUTAZIONE,il personale non ha specifica formazione riguardo al CAF. Il GAV costituito a marzo 2013, va inteso come prima disponibilità dei docenti ad autoformarsi lavorando sull’AV e attingendo informazioni dal portale www.qualitapa.it/Centro Risorse CAF. Tra tutti i docenti, il Responsabile AV è un docente della scuola primaria che fungerà da moderatore. Viene formalizzata la composizione con nomina individuale e integrazione nell’organigramma affisso in tutti i locali scolastici.. Lo step 4 ORGANIZZARE LA FORMAZIONE ha visto, da marzo 2014 ad aprile 2014, il gruppo impegnato nello studio del modello CAF con il supporto dei materiali messi a disposizione dalla piattaforma. Si sottolinea la mancanza di seminari in presenza e quindi la necessità di incontri con il facilitatore perché per problemi di connessione si saltano le aule virtuali. Il Piano di Comunicazione viene attuato dai docenti e dal DS. Riguardo al 5° step, CONDURRE L’AUTOVALUTAZIONE, occorre evidenziare che, anche se la scuola ha svolto in questi anni tanti progetti , solo i progetti PON FSE sono stati monitorati. 5 A fine maggio 2014, vengono somministrati questionari al personale, ad un campione di allievi e genitori del circolo utilizzando questionari cartacei. Relativamente alle modalità operative per l’aggregazione complessiva delle evidenze sono state attuate quelle concordate nel GAV e cioè valutazioni di gruppo per mancanza di tempo, tenendo presente i dati raccolti dai questionari, le informazioni derivanti dalle interviste, individuare i punti di forza e le criticità per procedere, poi, alla stesura della sintesi complessiva del sottocriterio non trascurando di individuare le aree da migliorare. I componenti del GAV hanno concordato e condiviso la sintesi di tutti i sottocriteri a cui hanno attribuito un punteggio compilando la griglia di valutazione secondo il metodo PDCA. Il Dirigente Scolastico è stato di supporto al gruppo GAV. Il 6° step STENDERE UN REPORT DESCRITTIVO DEI RISULTATI DELL’ AUTOVALUTAZIONE vede coinvolto tutto il GAV. Non è stato possibile per i tempi stretti comunicare sempre e puntualmente a tutti gli stakeholder lo stato di avanzamento del processo. Sarà fatto al più presto con comunicazioni informative a cura del GAV anche attraverso il sito Web della scuola. Insieme, si è cercato di controllare la coerenza tra i punteggi e la descrizione dei punti di forza e delle criticità, nonché la coerenza tra i diversi pesi attribuiti per la definizione delle priorità di miglioramento. A ottobre 2014 il Rapporto di AutoValutazione sarà presentato ai portatori di interesse interni nel corso degli incontri collegiali una sintesi verrà presentata alle famiglie nel corso della prima assemblea, mentre a tutti gli altri portatori di interesse esterni sarà pubblicato sul sito della scuola nella sua forma integrale. ; 6 Criterio 1: Leadership 1.1. Orientare l’istituzione attraverso lo sviluppo di una mission, una vision e dei valori Sintesi complessiva del sottocriterio Il DS attuale ha preso servizio tre anni fa nella nostra scuola e dopo una prima ricognizione di quella che era l’organizzazione e la gestione della ns. realtà scolastica, ha avvertito il bisogno di individuare una traiettoria educativa condivisa e sostenuta da tutte le agenzie educative presenti nel territorio, ciascuna con la propria specificità. “CONOSCERE , CRESCERE ,CONOSCERSI è la vision di questa Scuola che si impegna per la realizzazione del successo formativo di ogni bambino promuovendo la crescita di personalità autonome, libere e responsabili. La nostra scuola nell’ottica di una continuità verticale, valorizzando la professionalità e la collaborazione di tutti i suoi operatori, ha elaborato le proprie scelte formative concorrendo con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza; cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità, previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. In questa prospettiva, la scuola accompagna gli alunni nell’elaborare il senso della propria esperienza, nell’acquisire gli alfabeti di base della cultura e nel promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva. I docenti s’impegnano, inoltre,ad individuare linee culturali comuni tra i due ordini di scuola così come elementi di continuità metodologica e culturale all’interno dello stesso settore in modo coordinato e organico rispettando, tuttavia, le differenziazioni e le specificità proprie di ciascun ordine. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Cd.I. del 2012 Relazione finale del DS - Cd.I. del 2013 Relazione finale del DS - Cd.I. del 2014 Relazione finale del DS - POF - Mini POF - Programmazioni disciplinari; - F.S. Relazione finale a.s. dal 2012 al 2014 - Organigramma - Cod. disciplinare - Carta dei Servizi - Patto di responsabilità - Piano annuale delle attività - Piano personale ATA - Assemblea genitori e distribuzione del pof - Verbali C.d.I - Regolamento d’Istituto - Nomine coordinatori - Contrattazione d’Istituto Punti di forza 7 La scuola riesce a far passare la comunicazione veicolando i mezzi a disposizione, in particolar modo il sito web. Quasi tutti i docenti e il personale ATA lavora con serietà per svolgere il proprio lavoro. - La mission è stata definita e illustrata con diversi canali e in diverse occasioni: ad ogni inizio e fine di anno scolastico nel collegio dei docenti, nei consiglio di Circolo, di classe , di Interclasse ed Intersezione. - La vision è definita nel POF. - Si creano le condizioni migliori per una comunicazione efficace e chiara, utilizzando i seguenti canali: albo pretorio e albo sindacale, circolari smistate quotidianamente e ritirate dalle responsabili di plesso, modulistica e sito web della scuola - La scuola pubblica on line il POF, il Piano annuale delle attività, le circolari e i documenti principali dell’organizzazione gestionale e amministrativa, comunicati vari; - Pianificazione annuale delle attività didattiche con calendarizzazione dei Consigli di classe, e degli incontri scuola-famiglia; Punti di debolezza - Manca una comunicazione tra i due ordini di scuola: primaria e infanzia - Regolarità nell’autovalutazione e nel monitoraggio Idee per il miglioramento -Creare figure di collegamento tra i due ordini di scuola. - Informare i portatori d’interesse mediante un opuscolo gli aspetti principali di mission e vision. - Analizzare sistematicamente i cambiamenti dell’ambiente esterno (sociali, economici, politici e ambientali), a cura della Commissione POF. - Avviare un monitoraggio sistematico e garantire la costanza del processo di autovalutazione nel prossimo futuro. - Sollecitare a vivere la professionalità come ricerca e flessibilità alle esigenze degli utenti. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Punteggio CHECK 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 8 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 ACT Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 1: Leadership 1.2 Gestire l’istituzione, la sua performance e il suo miglioramento continuo Sintesi complessiva del sottocriterio L’organizzazione politico-gestionale del ns Circolo mira al perseguimento degli obiettivi della mission, coinvolgendo l’intero personale ognuno secondo le proprie competenze, attraverso una pianificazione dettagliata delle responsabilità e dei compiti. Per l'assunzione dei vari incarichi di responsabilità tra il personale docente, viene chiesta la disponibilità ad inizio anno scolastico. Il CD discute e propone la suddivisione delle aree FS. In base alla disponibilità data e coerentemente con quanto stabilito vengono individuate le figure con relativi compiti . Per l'assunzione dei vari incarichi di responsabilità tra il personale docente, viene chiesta la disponibilità ad inizio anno scolastico. Il CD discute e propone la suddivisione delle aree FS. In base alla disponibilità data e coerentemente con quanto stabilito vengono individuate le figure con relativi compiti. Tutti gli incarichi così assegnati vengono definiti formalmente con una lettera di nomina che definisce chiaramente le competenze. A fine anno è attesa la relazione finale del lavoro svolto che viene valutata qualitativamente sia dal CD che dalla dirigenza. Il DS ha definito e comunicato obiettivi e risultati per ciascun livello organizzativo nella seguente maniera: - per la componente docenti attraverso note , circolari , POF , relazioni e incontri. - per la componente Collaboratori scolastici attraverso la supervisione, sopralluoghi e riunioni. - per la componente ATA con direttive (Piano delle attività) e incontri in previsione di scadenze di progetti. - per la componente alunni con una valutazione quadrimestrale come indicato nel POF. Partendo dall’analisi dei bisogni dei portatori d’interesse, il personale docente ha tracciato le linee generali di una progettazione comprensiva di percorsi formativi volti al miglioramento delle capacità e delle competenze degli alunni. Ciò viene realizzato anche attraverso: -incontri di progettazione per classi parallele . -attività di recupero e potenziamento in orario curricolare e extracurricolare che tengano conto delle esigenze formative degli alunni; -la verifica delle competenze acquisite mediante prove comuni quadrimestrali per classi parelle . Evidenze documentali a supporto della sintesi 9 - Nomine F.S.; - Assegnazione di risorse interne con procedure formalizzate - POF - Curriculo - Criteri condivisi per la valutazione degli apprendimenti - Risultati promozioni - Risultati iscrizioni Punti di forza -Costituzione di gruppi di lavoro con definizione dettagliata di incarichi e funzioni da svolgere individualmente e in accordo con altre funzioni; -Collaborazione attiva dello staff con il Dirigente Scolastico. - Chiara definizione, da parte del Dirigente, dei compiti affidati ai singoli e agli organi collegiali; - Riunioni dei docenti per classi parallele per concordare la progettazione annuale su tematiche trasversali e disciplinare; - Iniziative di partenariato con Enti e Associazioni territoriali e periferici per la formazione del personale e per attività integrative degli alunni; - Autorizzazioni di finanziamenti Europei (PON) destinati agli alunni per promuovere il successo scolastico e lo sviluppo delle competenze-chiave e al personale per la formazione e il miglioramento delle performance; - Continuità orizzontale e verticale; - Metodologie e strategie di insegnamento diversificate relative ai bisogni formativi degli alunni; - Aggiornamento del sito Web, dal quale è possibile: consultare documenti quali: POF, regolamento d’Istituto, Codice Disciplinare, Regolamento sul codice di comportamento dei dipendenti pubblici, Contrattazione d’Istituto, Piano annuale delle attività del personale docente e ATA, Programma annuale, Curriculum del D.S., e tutti i documenti obbligatori relativi all’Operazione Trasparenza e Merito e Accessibilità, Archivio Annualità PON; Punti di debolezza Coinvolgimento del personale nelle iniziative di miglioramento progettate o implementate; - comunicazione interpersonale e con i plessi periferici; - L’informazione e la comunicazione non sempre sono tempestive e recepite in maniera efficace. - debole partecipazione e confronto tra il personale; - poca disponibilità del personale ad assumere incarichi di impegno e responsabilità; - scarsa consapevolezza dei vantaggi legati alla cultura del miglioramento continuo in tutto il personale; - mancanza di un monitoraggio sistematico di tutti i settori e le attività . Idee per il miglioramento 10 - Coinvolgere tutto il personale verso i cambiamenti migliorativi, attraverso un’informazione più precisa e una comunicazione più efficace. - potenziare l’area riservata docenti del sito, popolandola con le circolari, le comunicazioni, il materiale dei corsi di formazione, il materiale didattico; - smistare ai docenti i verbali delle riunioni di Staff; - nelle riunioni di staff predisporre un documento sulle proposte da discutere nei consigli di sezione/classe, affinché la comunicazione sia completa ed omogenea; - pubblicare sul sito Web e smistare all’albo di tutti i plessi, i verbali del Consigli d’Istituto ; - formazione sulla comunicazione e sulle dinamiche relazionali; Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 1: Leadership 1.3 Motivare e supportare il personale dell’Istituzione e agire come modello di ruolo Sintesi complessiva del sottocriterio 11 Dall’ anno scolastico 2013 -14 su suggerimento del D.S., lo staff ha condiviso l’esigenza di intraprendere azioni di qualità e di miglioramento, come dimostra l’adesione della nostra scuola all’ avvio del percorso di autovalutazione che prevede l’utilizzo del modello CAF, l’adesione alle prove INVALSI nonché la costituzione di un gruppo di autovalutazione che diventerà operativo con il nuovo a.s. 2014/15. Da evidenziare le attività svolte dal D.S. prima dell’avvio delle attività didattiche che propone le linee guida del processo educativo, da avviare nel nuovo anno scolastico e ne cerca la condivisione con il Collegio dei Docenti. Nelle prime riunioni del nuovo anno scolastico si individuano le aree funzionali all’attività didattica e si attiva la procedura di raccolta e di selezione delle domande dei docenti disposti a ricoprire tali incarichi. L’ assidua presenza del DS e l'assenza di formalità nel ricevere il personale esprimono il desiderio di mostrarsi aperti al dialogo e all'ascolto. Come già specificato nella presentazione la nostra Scuola è dotata di aule ben attrezzate con l’ acquisto di attrezzature innovative grazie ai FESR. La formazione inoltre, rappresenta sicuramente uno dei principali strumenti per stimolare il personale a crescere e a svolgere al meglio il proprio lavoro. Si incentiva anche la partecipazione a iniziative esterne e si ospitano iniziative di formazione proposte dagli enti presenti del territorio. Il DS ha cercato di rendere responsabile il personale docente, cercando incontri frequenti per stabilire fiducia ed un'apertura al dialogo, per valorizzare competenze e disponibilità. Un esempio concreto: per stimolare una maggiore partecipazione alla gestione scolastica, una più ampia assunzione delle responsabilità e per favorire l'iniziativa personale, le funzioni strumentali sono state assegnate a tutti coloro che ne hanno dato la disponibilità. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Relazione fine anno del D.S. - Verbali d’Interclasse di fine anno scolastico - Presentazione POF - Posta elettronica - Sito Web - Collegio dei docenti - Disposizioni organizzative per l’anno scolastico - Registro on line - FESR - Formazione Sicurezza - Riunioni Staff Punti di forza - Il D.S. favorisce la promozione di una positiva ’immagine dell’Istituzione ,dando esempio di rispetto del Regolamento sul codice di comportamento dei dipendenti pubblici.. - Il D.S. mostra ampia disponibilità e buona capacità di ascoltare le proposte e i suggerimenti del personale attraverso incontri formali (sopra menzionati) e informali. - Il personale viene aiutato a realizzare i propri compiti e obiettivi, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi generali e al loro miglioramento, attraverso il Piano annuale delle attività per i docenti e il Piano delle attività per il personale ATA, e opportuni canali informativi predisposti delle F.S. - Il DS attua un processo di delega di responsabilità e di autorità a figure sensibili e referenti, in un’ottica di miglioramento, di diffusione della leadership e di 12 valorizzazione delle risorse umane. - Vengono individuate e trovate soluzioni alle problematiche riguardanti la comunicazione tra docenti, genitori ed alunni, grazie allo “sportello di ascolto” o “counseling”, istituito da diversi anni presso la Scuola. - Vengono date risposte adeguate ai bisogni e alle problematiche individuali del personale, organizzando corsi di aggiornamento/formazione per favorire la crescita professionale. Punti di debolezza - Coinvolgimento di pochi elementi sia del personale docente che ATA - Poca diffusione al personale degli argomentati trattati nelle riunioni di Staff nei consigli d’Istituto. - Mancanza di un monitoraggio sistematico per rilevare bisogni e proposte da parte dei docenti e dei genitori. - Compenso adeguato all’incarico e gratificazione. Idee per il miglioramento - Condivisione di un piano di autovalutazione. - Favorire la condivisione, attraverso incontri di fine quadrimestre con lo staff, sull’andamento degli obiettivi dell’I. S., della distribuzione dei compiti/attività, con espresso riferimento anche ai mezzi e alle risorse dedicate, tenendo presente le istanze e i suggerimenti proposti dal personale, deputato all’attuazione delle attività stesse. - Predisporre un documento di sintesi sull’andamento delle attività da far circolare tra tutto il personale. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Punteggio CHECK 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 13 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 ACT Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 1: Leadership 1.4 Gestire relazioni efficaci con le autorità politiche e gli altri portatori d’interesse Sintesi complessiva del sottocriterio . I rapporti con le Istituzioni amministrative e le Istituzioni che operano nel sociale sono molto difficili. La scuola ha cercato di coinvolge l’amministrazione comunale nei momenti più significativi delle iniziative, ma le risposte ottenute fino ad oggi relative all’assegnazione delle risorse economiche per necessità dell’istituto, richiami per l’ottemperanza degli obblighi a carico dell’E.L., interventi di edilizia scolastica ( il plesso “ A. Gramsci è stato chiuso per ristrutturazione, ma in realtà è stato “sventrato” e poi abbandonato, grazie all’inefficienza dell’amministrazione passate e presente, adesso l’utenza è ospite da otto anni in una struttura delle suore Cusmane), non hanno avuto risposte efficaci. Si evidenzia ,tuttavia, una notevole difficoltà dell’Ente nella manutenzione e nella gestione dei servizi da offrire alle scuole, dovuta anche alla mancanza di risorse. Oltre ai normali rapporti istituzionali, il DS ha cercato di stimolare l’E.L. a intervenire su tematiche di interesse particolare per la nostra scuola (partecipazione a progetti comuni, assistenza alunni disabili, costruzione nuova scuola, assegnazione di locali nuovi ) prima che si trasformassero in problematiche. La gestione scolastica, comunque, è coerente con quanto stabilito dalle autorità competenti sia nazionali che locali. Nella definizione degli obiettivi e nel sistema di gestione della scuola, il confronto avviene con il Ds, lo staff, i docenti. Per alcune aree, la gestione operativa viene delegata ai singoli responsabili: - Funzioni strumentali , Referenti. La scuola opera per allargare la sfera delle relazioni con Enti e Associazioni e aderisce a varie attività promosse dalla Protezione Civile, LIONS, …. Inoltre, dall’anno scolastico 2013-14 è stato attivato ìl progetto Comenius , che vede come partner una Scuola della Polonia e una della Turchia condividendo scambi culturali e visite d’istruzione. La nostra Istituzione Scolastica già da diversi anni ha avuto finanziati progetti F.S.E. e FESR. I rapporti con i principali portatori d’interesse, i genitori, sono di collaborazione e di fiducia reciproca. Il DS e i docenti li informano sulle iniziative più significative intraprese e attuate (avvisi, dépliant, brochure, inviti,..). Nei consigli d’interclasse e nelle assemblee i docenti richiedono una maggiore partecipazione alle azioni di miglioramento e promuovono la loro collaborazione nella concretizzazione di iniziative collettive. Sono stabilmente intrapresi rapporti di collaborazione con l’ASP di Bagheria, dove da più di vent’anni esiste un ufficio di Educazione alla salute. 14 Ci sono iniziative tese alla promozione della solidarietà, della legalità e della tutela dell’ambiente in collaborazione associazioni del territorio e non. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Pof - Regolamento di Circolo - Sito Web - Partecipazione a progetti proposti da - Progetti PON - Partecipazione a concorsi - Accordi di rete - Sito web -Associazioni culturali del territorio Punti di forza Il DS riceve il pubblico giornalmente anche senza appuntamenti per essere sempre disponibile e attento alle richieste delle famiglie e degli alunni per poter intervenire rapidamente, anche il personale della segreteria è sempre pronto ad accogliere le richieste delle famiglie, anche oltre agli orari di apertura al pubblico, per andare incontro alle loro esigenze gli uffici sono aperti il martedì pomeriggio fino alle ore 17,30. In merito alla pianificazione delle attività si tengono in considerazione tutte le informazioni legate ai bisogni degli stakeholder. - Obiettivi compatibili con la disponibilità di risorse finanziarie, umane , logistiche e con le politiche pubbliche definite dal MIUR; - Coinvolgimento delle famiglie e degli alunni in tutte le attività extracurricolari organizzate dall’istituzione scolastica; - Attenzione alla cultura della collaborazione e delle sinergie per valorizzare il circolo all’interno dello specifico contesto attraverso partnership di progetto con: Associazioni sportive, Comune, USP, USR, ASP, Parrocchie….. - Rapporti con istituzioni che operano nel sociale e nel volontariato. - Diffusione di notizie e informazioni riguardanti l’organizzazione scolastica ai portatori di interesse, attraverso canali tradizionali e multimediali, quali il sito web della scuola; Punti di debolezza - Difficoltà nello stabilire contatti con gli Enti Locali e gli organi politici. - Coinvolgimento della componente genitori nella gestione della scuola. - Rilevazione delle caratteristiche socio economiche del territorio Idee per il miglioramento - Incrementare e monitorare i rapporti con gli Enti Locali. - Coinvolgere l’Amministrazione Comunale (Assessorato Pubblica IstruzioneAssessorato Politiche Sociali) in un Piano integrato a servizio della comunità - Coinvolgere altre istituzioni scolastiche dello stesso ordine o di diversi ordini e gradi - Continuità in un Piano integrato a servizio della comunità - Intensificare il monitoraggio dei rapporti con altri ENTI -Registro dove annotare i colloqui individuali richiesti (problemi, proposte, idee) cercando di avere un quadro sintetico delle richieste e dei problemi che si evidenziano nei colloqui con il DS e monitorarne l’evoluzione. 15 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.1. Raccogliere informazioni sui bisogni presenti e futuri dei portatori di interesse e sugli aspetti rilevanti di gestione. Sintesi complessiva del sottocriterio Durante le attività del mese di settembre si raccolgono dati e informazioni sui bisogni e aspettative dei portatori d’interesse attraverso il monitoraggio di questionari precedentemente somministrati, ma l’attività risulta ancora non ben strutturata. Il gruppo Gav ha individuato tutti i portatori di interesse ed insieme al DS ha elaborato la tabella di sintesi. La maggior parte dei bisogni e delle aspettative dei portatori d’interesse viene esplicitata in modi diversi. Strumento principale di feed-back della soddisfazione del cliente sono i dati che si raccolgono nelle assemblee e nei consigli di classe. La lettura dei questionari di soddisfazione è trasversale. Il DS prende in considerazione le proposte, le criticità individuate, gli eventuali reclami, li rielabora con lo staff e li “restituisce” sottoforma di miglioramento nella revisione dei processi. 16 Al fine di definire il contesto in cui opera e la sua evoluzione, la scuola si avvale di una serie di dati quantitativi: - dati raccolti annualmente dalla segreteria didattica (bacino d’utenza, numero di iscrizioni, numero di studenti stranieri, disabili, dsa, ecc); - resoconti di verifica di fine anno scolastico del DS, dei docenti, del personale ATA - dati raccolti con l’assessorato alle politiche sociali e all’istruzione del Comune relativi ad istanze mensa e mensa gratuita, trasporto, bonus libri di testo; - segnalazioni del consiglio d’istituto; - dati che emergono attraverso le indagini effettuate dall’INVALSI sugli apprendimenti e sul contesto socio – culturale - motivazionale delle famiglie -dati relativi agli esiti finali degli alunni in tutte le discipline. Manca un’analisi sistematica di variabili significative quali gli sviluppi sociali, ecologici, economici, legislativi e demografici; informazioni vengono rilevate sia da incontri formali ed informali con l’assessorato all’istruzione del Comune, sia dalla componente genitori del Consigli d’istituto, sia da tutti i docenti di classe attraverso i colloqui individuali con le famiglie, che sono programmati con cadenza bimenstrale ma sempre disponili qualora se ne verificasse l’esigenza. Particolarmente nella scuola dell’infanzia le docenti sono disponibili quotidianamente e ritengono fondamentale stabilire rapporti costanti con le famiglie per orientare l’offerta formativa. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Verbali consigli d’istituto; - Relazione di fine anno del dirigente scolastico; - Monitoraggio Bisogni educativi speciali di inizio anno; -;- Verbali dei consigli d’intersezione, Consigli di Interclasse; - Anagrafiche degli alunni, - Dati raccolti annualmente dalla segreteria didattica (bacino d’utenza, numero di iscrizioni, numero di studenti stranieri, disabili, dsa, ecc); Punti di forza - Aggiornamento Sito web della scuola - Raccolta dati sui bisogni e sulle aspettative dei portatori d’interesse - Pianificazione di incontri scuola – famiglia - Riunioni Gruppo misto (docenti Asl – famiglie), per coordinare gli interventi didattico educativi rivolti agli alunni diversamente abili ; - Acquisizione dei risultati Invalsi da parte del Collegio dei Docenti individuazione dei punti di forza e debolezza e proposte di miglioramento attraverso percorsi didattici avanzati nella presentazione del progetto PON ( PIANO INTEGRATO 2013) azione C1 Matematica e proposte di recupero e potenziamento fondi Area a Rischio ; - Gruppi continuità scuola Infanzia – Primaria, scuola Primaria – scuola Sec. I grado; -Valenza delle esigenze psico-pedagogiche degli alunni per la formazione delle classi; Punti di debolezza Nel processo di sviluppo o aggiornamento del POF non sono stati coinvolti tutti i portatori d’interesse: famiglie-Enti esterni se non famiglie, docenti e personale ATA in sede di Consiglio di Circolo per l’adozione del POF Le informazioni rilevanti vengono raccolte attraverso incontri istituzionali finalizzati allo 17 scopo anche se queste non vengono ancora schematizzate e sintetizzate Manca anche un processo di verifica della qualità delle informazioni che vengono raccolte e utilizzate all’interno della scuola Mancanza di monitoraggio e tabulazione ben strutturati Idee per il miglioramento - Individuare un modello per il monitoraggio e la tabulazione secondo schemi scientifici - Monitoraggio dei bisogni formativi attraverso questionari rivolti ai docenti, agli studenti alle famiglie e al personale ATA; - Costituzione di un gruppo di coordinamento della progettazione per suggerire percorsi di recupero e potenziamento; - elaborazione di grafici di facile ed immediata lettura per un confronto sincronico e diacronico dei dati raccolti ed elaborati, per favorire una maggiore partecipazione di tutti in portatoti di interesse nel processo messo in atto; Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 18 Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.2 Sviluppare strategie e piani tenendo in considerazione le informazioni raccolte Sintesi complessiva del sottocriterio Il Dirigente Scolastico, nella sua politica di gestione, non trascura di dare la dovuta importanza alla pianificazione delle finalità formative coerenti con la missione, la visione e i valori dell’istituzione. Nell’ottica di un servizio attento ai bisogni e per meglio coinvolgere le famiglie, il personale e il territorio, sono stati assegnati i compiti alle funzioni strumentali di coordinare le attività, gestione alunni e il lavoro dei docenti, di curare le relazioni con le famiglie, di assicurare il raccordo con gli enti esterni,… Durante i consigli d’interclasse si programma per il miglioramento delle rispettive classi, ma spesso non si tiene conto degli effettivi bisogni dei portatori d’interesse. Le esigenze sia didattiche che formative degli alunni vengono rilevate dai docenti in vari momenti durante l’anno scolastico: per quanto riguarda la didattica, i docenti verificano i prerequisiti di base in ingresso, successivamente con valutazioni in itinere e finali e secondo le modalità definite dal Collegio dei docenti. Da quest’anno con l'avvio del processo di autovalutazione CAF, la scuola arricchirà i suoi strumenti di valutazione. Evidenze documentali a supporto della sintesi - POF - Verbali degli OO.CC. - Rimodulazione dell’orario di sostegno per alunni BES - Ricontrattazione d’Istituto - Definizione di corsi di recupero Punti di forza - Stesura della Programmazione annuale di classe - Aggiornamento POF - Individuazione di Funzioni Strumentali e di figure di supporto alle attività curriculari ed extracurriculari - Avvio CAF - Relazione di fine anno del D.S. sull’andamento di gestione didattico/amministrativo - Piano delle attività Punti di debolezza - Mancanza di sinergia tra le figure operanti all’interno della scuola - Mancanza di monitoraggio delle attività - Mancanza di monitoraggio e documentazione di tutte le attività - Mancanza di un monitoraggio per rilevare la customer satisfaction degli stakeholder 19 Idee per il miglioramento - Progettare, avviare e sviluppare un’attività sistematica di ascolto dei portatori d’interesse, attraverso strumenti standardizzati, monitorati e utilizzati per la pianificazione o miglioramento dei processi stessi. - Rilevazioni della percezione esterna del territorio e dei partner sulla scuola (prestigio sociale) Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 20 Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.3 Comunicare e implementare strategie e piani nell’intera istituzione e riesaminarli regolarmente Sintesi complessiva del sottocriterio L’aggiornamento del POF è annuale e dettagliato sia per le funzioni strumentali sia per il Piano annuale delle attività, la programmazione di progetti e l’individuazione di commissioni e referenti, sebbene la sua socializzazione non sia del tutto efficace. La realizzazione delle politiche e delle strategie avviene annualmente attraverso il Piano dell'Offerta Formativa (POF) elaborato prima delle iscrizioni per gli aspetti educativi e organizzativi e completato all’inizio dell’anno scolastico per gli aspetti didattici; è presentato al Consiglio di Circolo per l’adozione. In tale documento sono indicati i criteri, le modalità operative per l’erogazione dell’offerta formativa e i progetti didattici legati ai processi chiave. Le strategie e le politiche vengono implementate concretamente attraverso attività preordinate e sistematiche, pianificate all’interno del piano annuale per i docenti e del piano delle attività per il personale ATA, il primo predisposto dal D.S. e il secondo dal DSGA Come in ogni Istituzione Scolastica, coesistono canali di comunicazione formali, informali, scritti e verbali. Frequenti sono gli incontri informali, soprattutto a livello individuale e per la comunicazione verbale di informazioni di carattere pratico. Esistono e vengono utilizzati diversi canali più formali per la comunicazione interna degli obiettivi, piani e compiti: - incontri e riunioni per confronti e comunicazioni verbali; - avvisi, circolari e comunicazioni vengono diramati al personale docente tramite circolare; nomine, incarichi e comunicazioni di carattere personale vengono consegnati personalmente in forma cartacea, controfirmati e archiviati negli appositi fascicoli. Periodicamente e a fine anno tutti i responsabili e i referenti dei vari settori e delle attività progettuali sono tenuti a relazionare al CdD. 21 Tutto ciò avviene regolarmente, e diventa , in parte, funzionale alla progettazione del successivo anno scolastico tuttavia, tale rendicontazione non è ancora supportata da monitoraggi sistematici che testino nel tempo le specifiche situazioni ed il loro evolversi Nei fatti, il monitoraggio critico dagli organi collegiali manca e così la performance del personale della scuola non vengono valutate sistematicamente. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Piano delle attività funzionali al POF - Progettazione educativo-didattica per classi parallele - Progetti scolastici curriculari ed extracurriculari - Proposte di contrattazione integrative con le RSU - Piano inclusività - Piano di formazione ed aggiornamento -Pianificazione visite guidate - Pianificazione progetto Orientamento - Progetto istruzione domiciliare a.s. 2013-14 - Carta dei Servizi Punti di forza L’istituzione scolastica definisce ed attua le sue Politiche e Strategie attraverso vari piani operativi: - Piano delle attività Collegiali, - Aggiornamento e diffusione del POF - Piano annuale delle attività funzionali al POF, - Aggiornamento Sito web - Leadership motivata a diffondere e ad implementare politiche e strategie -Piano di formazione del personale, -Progettazione educativo – didattica per classi parallele, - Progetti curricolari ed extracurricolari, - Proposte di contrattazione integrativa con le RSU, di cui si informano i portatori di interesse mediante affissione all’albo . Punti di debolezza - Mancanza di condivisione del ruolo e dei compiti delle figure chiave - Maggiore coinvolgimento del personale nell’implementazione di politiche e strategie coerenti con il POF e quindi alle innovazioni - Mancanza di sistematicità nel monitoraggio del POF - Mancanza di monitoraggio delle politiche e strategie per verificarne l’efficacia. Idee per il miglioramento - Incontri di condivisione e socializzazione delle attività svolte - Predisporre un piano temporale delle azioni, stabilendo le priorità e le responsabilità. - Restituzione alle famiglie dei risultati delle indagini e dei questionari nel corso di incontri 22 - Pianificazione di un processo di monitoraggio condiviso tra gli organi di direzione tramite dati/informazioni ottenuti con le varie rilevazioni: questionari, verbali, registro reclami, registro proposte, monitoraggio progetti, relazione staff, per confrontare i risultati conseguiti con gli obiettivi definiti nel POF e la Mission dell’istituto.. - Predisporre un percorso di monitoraggio e di autovalutazione dei risultati individuando una figura specifica di controllo sulla realizzazione delle Politiche e Strategie. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 23 Criterio 2: Strategia e Pianificazione 2.4 Pianificare, attuare e riesaminare l’innovazione e il cambiamento Sintesi complessiva del sottocriterio Gli interventi formativi finalizzati alla diffusione della cultura della modernizzazione sia del settore amministrativo che di quello didattico con l’uso delle nuove tecnologie e del sito web sono già in atto, sebbene molti docenti e alcuni addetti amministrativi debbano migliorare le loro performance. La programmazione educativo-didattica tiene conto delle competenze chiave europee da acquisire per rendere gli alunni preparati al cambiamento e all’innovazione. La promozione della cultura dell’ innovazione fra tutto il personale è supportata ogni anno da appositi piani di formazione. La maggioranza del personale docente ha seguito corsi d’informatica e corsi di formazione sull’uso delle Lim. L’innovazione didattica è orientata all’utilizzo di nuove metodologie con il supporto delle TIC. Tutte le classi sono dotate di LIM Il sito web viene aggiornato costantemente. I curricola sono rivisti e aggiornati in base alle indicazioni ministeriali. La direzione si è impegnata attivamente nella ricerca di fondi per l'ammodernamento della scuola e il rinnovo degli spazi attrezzati: con fondi europei ha acquisito ex novo laboratori linguistici e scientifici nei plessi della scuola primaria. Inoltre, ha rinnovato e integrato con l'acquisto di materiale tecnologico aggiornato e arredi specifici il laboratorio musicale, ha acquistato tecnologia per uso didattico: LIM, videoproiettori, schermo proiezione, portatili, tablet. Abbiamo provveduto al protocollo informatico e poi formato il personale; abbiamo reso all’utenza il servizio registro on-line Al fine di potenziare il processo di formazione di tutto il personale, nel triennio 2010/13, sono stati previsti e attuati corsi di formazione e autoformazione sulle seguenti tematiche: - Alfabetizzazione informatica 24 - Utilizzo delle tecnologie multimediali - Addestramento all’utilizzo delle LIM - Disturbi specifici dell’apprendimento - Sicurezza sui luoghi di lavoro - Formazione inglese Attraverso il sistema operativo “Sidi”, inoltre, è in linea la funzione "Scuola in chiaro" che permette alla scuola di: - pubblicare il piano dell’Offerta Formativa - gestire le iscrizioni on-line - individuare l’esatta posizione geografica. Tra le altre innovazioni tecnologiche, la scuola si avvale, inoltre, di: - un sito web in continuo aggiornamento che a norma con tutti i canoni richiesti che ha lo scopo di proiettare la scuola all'esterno e consentire una dematerializzazione dei processi e, quindi, uno snellimento delle modalità di comunicazione con la scuola stessa che risulteranno più agevoli e tempestive , riducendo la necessità di recarsi fisicamente presso gli uffici scolastici per semplici adempimenti burocratici o per la richiesta di qualche modulo. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Numero di domande iscrizioni on line - Autorizzazioni progetti europei FESR - Curriculum vitae del personale - Piano di formazione e aggiornamento - Fondi FESR POR Sicilia e PON (acquisto di LIM, portatili laboratori mobili, laboratori strumenti musicali, laboratori di lingua….) - Sito web Punti di forza - Aggiornamento del sito web - Corsi di formazione - Diffusione attività di educazione informatica e tecnologica in tutte le classi - Utilizzo della lavagna interattiva nella scuola primaria - Prove dell’istituto nazionale di valutazione del sistema dell’istruzione (INVALSI)- Diffusione di indirizzo di posta elettronica di tutti i docenti - Registro on-line Punti di debolezza - Debole coinvolgimento del personale all’uso delle tecnologie informatiche - Archivio informatico - Dematerializzazione dei processi in quanto si riscontra una spesa notevole per le fotocopie e si evince ancora una certa resistenza nell’utilizzo dei servizi digitali da parte di tutto il personale - Monitoraggi relativi all’innovazione - Mancanza di Internet in tutti i plessi - Integrazione sistematica della modulistica on-line Idee per il miglioramento - Corsi di aggiornamento annuali sull’uso delle tecnologie informatiche 25 - Monitoraggi relativi all’innovazione - Aggiornamento costante dei curricola in relazione alla riconosciuta necessità di acquisire nuove competenze. - Definizione di un sistema di monitoraggio relativo ai progressi nell’innovazione e sul loro impatto sul processo di insegnamento-apprendimento. - Individuazione di modalità per implementare l’uso della strumentazione digitale nella didattica. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 26 Criterio 3: Personale 3.1. Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente in linea con le strategie e la pianificazione Sintesi complessiva del sottocriterio Su indicazione del Collegio dei docenti vengono identificate le FS, le commissioni e i referenti. Il Collegio propone, inoltre, i criteri per la formazione delle classi prime. Con RSU e organizzazioni sindacali vengono definiti criteri e compensi nell’ambito della contrattazione d’istituto. Malgrado tutto non sempre i ruoli e i compiti sono chiari per tutti. Le risorse umane sono considerate un elemento di forza per il conseguimento degli obiettivi prefissati, l’attuazione dell’offerta formativa e l’erogazione dei servizi. La politica di gestione delle risorse umane è in pieno accordo con i piani del POF L’individuazione delle figure di sistema avviene a secondo la disponibilità del singolo e attraverso la rilevazione delle competenze specifiche relazionali, organizzative e professionali. In pratica la disponibilità ad accettare incarichi è limitata: alcuni docenti sono individualisti, altri invece hanno personalità riservate e sono poco disponibili a mettersi in gioco nei gruppi aperti, altri hanno impegni pomeridiani che di fatto limita la partecipazione Il DS insieme al gruppo sicurezza ha predisposto il documento sulla valutazione dei rischi con gli adeguamenti strutturali degli edifici scolastici alle norme di legge. Sono costituite squadre antincendio e di primo soccorso e si provvede a far frequentare corsi specifici per il personale non formato. Durante l’anno scolastico si svolgono le prove di evacuazione, (a volte partecipa la squadra della protezione civile)i responsabili di Plesso monitorano i tempi di svolgimento, i problemi e gli imprevisti e le classi partecipanti. Parecchi docenti hanno partecipato a viaggi all’estero con classi coinvolte in scambi culturali e didattici (Progetto Comenius) e hanno avuto modo di potersi rapportare e confrontarsi con colleghi stranieri. A fine anno, nell’ultimo collegio dei docenti dell’anno, i referenti dei progetti, degli incarichi, le F.S. presentano una relazione Anche il D.S. presenta una relazione sul lavoro svolto e le linee di sviluppo delle attività da svilupparsi per l’anno scolastico successivo Evidenze documentali a supporto della sintesi - Progetto sicurezza per il personale - Criteri assegnazione FFSS 27 - Criteri compiti ATA (contratto) - Relazione programma annuale - Colloqui preliminari del DS con i neo-assunti - Contratto d’Istituto - Verbali RSU Punti di forza - Ruolo molto importante del Collegio docenti nell’individuazione delle figure chiave (Funzioni Strumentali, Referenti, Commissioni) - Valutazione delle attività alla fine dell’incarico - Trasparenza amministrativa attraverso criteri condivisi per il reclutamento - Chiarezza e comprensione nella distribuzione di compiti e responsabilità , -Possibilità aperta a tutti di accedere ai gruppi di lavoro -Iniziative volte alla formazione del personale docente e ATA Punti di debolezza - Mancanza di socializzazione del ruolo e delle attività svolte dalle figure chiave - Ridotta disponibilità da parte dei docenti di mettersi in gioco in attività funzionali all’insegnamento Idee per il miglioramento - Organizzare delle riunioni per chiarire gli incarichi assunti e le attività da svolgere. - All’inizio dell’A.S. condividere con il personale i compiti e gli obiettivi da raggiungere - Attuare corsi di formazione in base agli obiettivi del Piano di miglioramento, - Pubblicazione sul sito della scuola delle notizie riguardanti aspetti organizzativi relativi agli incarichi. - Allargamento di iniziative formali ed informali da parte del DS per ampliare la disponibilità dei docenti Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Punteggio CHECK 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 28 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 ACT Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 42 Criterio 3: Personale 3.2. Identificare, sviluppare e utilizzare le competenze del personale allineando gli obiettivi individuali a quelli dell'istituzione Sintesi complessiva del sottocriterio Sebbene l’offerta formativa sia sottoposta annualmente al Collegio dei docenti per la sua approvazione (con eventuali modifiche apportate), non sempre la socializzazione della stessa è efficace per tutto il personale sia docente che Ata. Nel nostro Circolo non esiste un formale quadro delle competenze individuali se non gli elementi presenti nei fascicoli delle risorse interne: molto valgono le esperienze pregresse. Ogni docente possiede un fascicolo personale contenente il curriculum vitae.(Sistema informativo del Ministero). Il DS propone in accordo con il personale i piani di formazione coerenti con gli obiettivi dell'istituto e rispondenti alle esigenze individuali. Il piano di formazione si sviluppa con particolare attenzione alla progettazione, all'innovazione didattica e alla valutazione ed è ovviamente coerente con la mission Si utilizzano le competenze del personale mediante un’assegnazione mirata di incarichi, compiti, responsabilità, sviluppando attività di formazione e di approfondimento anche fuori dalla scuola. Il DS si rende disponibile, se necessario anche a supplenze in aula. Si fa in modo che gli incarichi siano distribuiti il più ampiamente possibile (leadership diffusa). Il piano annuale di formazione tiene conto delle necessità derivanti dal cambiamento (nuove riforme). A Giugno, le figure delle F.S. relazionano sulle attività svolte, in questo modo si fa il punto della situazione per delineare e proporre nuove linee strategiche e di sviluppo per l’anno prossimo. Evidenze documentali a supporto della sintesi POF Attestati corsi di formazione Certificazioni Trinity Curriculi europei F.S. Ordini di servizi e assegnazioni di incarichi Uso del sito Web per comunicazioni istituzionali Piano annuale delle attività 29 Punti di forza Approvazione dell’offerta formativa da parte del Collegio in cui si allineano le risorse umane e profesionali con gli obiettivi dell’organizzazione. Leadership sensibile alle esigenze formative del personale Corsi di formazione attivati Individuazione delle competenze del personale per la nomina di tutor nei progetti PON Corsi di formazione attivati Punti di debolezza - Debole partecipazione del personale all’organizzazione scolastica. - Mappa delle competenze del personale docente e non docente. - Formazione per i genitori in modo da condividere percorsi formativi tra scuola e famiglia. - Aumentare il numero del personale da coinvolgere nelle attività di formazione Idee per il miglioramento - Coinvolgimento, attraverso incontri, alle varie attività di un numero maggiore di docenti e personale ATA per raggiungere gli obiettivi dell’organizzazione - Costituzione di una mappa per identificare le competenze presenti a livelli di singoli individui e dell’intera istituzione. - Piano di formazione a breve e lungo temine basato sui bisogni presenti e futuri dei portatori d’interesse con la distinzione fra attività formative obbligatorie e opzionali - Coinvolgere nella logica di azioni comuni il personale della segreteria e i collaboratori ATA per confronti comuni di scambi di idee, di discussione e di riflessioni. - Formazione coerente con le finalità della vision e mission. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Punteggio CHECK 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 30 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 ACT Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 3: Personale 3.3. Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dell’empowerment e promuovendo il benessere organizzativo dialogo e Sintesi complessiva del sottocriterio Le riunioni di programmazione e d’interclasse hanno una cadenza temporale ben stabilita e coinvolgono tutti i docenti, ma non sempre si evidenzia uno spirito di squadra efficace, soprattutto nei lavori di gruppo. Confronti e scambi fra il personale avvengono in sede di incontri a tema o durante le riunioni degli organi collegiali I docenti coordinati dalle F.S. hanno individuato e condiviso i criteri di valutazione degli apprendimenti, definito gli elementi relativi alla valutazione di prove orali e scritte e condiviso il modello per la certificazione delle competenze. Si coinvolge il personale per la definizione degli obiettivi e dei processi attraverso gli incontri di programmazione e le commissioni di lavoro delle aree individuate nel CD Attraverso i consigli di ogni ordine di scuola è ricercato il consenso sugli obiettivi e sulla modalità di misurazione dei risultati. Rispetto alle gite e alle visite d’istruzione, il personale è chiamato ad esprimere il proprio giudizio riguardo al servizio prestato dei bus Consultazioni con le rappresentanze sindacali (RSU) avvengono durante l’anno, sia per la contrattazione sia per esaminare situazioni legate al clima lavorativo con lo scopo di apportare sempre miglioramenti. . Evidenze documentali a supporto della sintesi - Criteri di valutazione degli apprendimenti. - Certificazione delle competenze - Riunioni degli organi collegiali - Staff - Condivisione “Patto di corresponsabilità” fra scuola-famiglia. - Contrattazione d’istituto - Organigramma - Questionario sullo stress correlato A.S. Punti di forza 31 - Gruppo di lavoro attento nell’analisi dei problemi e nella loro risoluzione - Miglioramento del processo di comunicazione Punti di debolezza - Mancanza di spirito di squadra - Assenza di uno strumento formalizzato per raccogliere idee e suggerimenti del personale - Indagine sul clima e il benessere del personale. Idee per il miglioramento - Rafforzamento dello spirito di squadra - Predisposizione di schemi, griglie, incontri formalizzati per raccogliere ulteriori idee e suggerimenti del personale. - Monitoraggi regolari per raccogliere informazioni sul personale e pubblicazione dei risultati. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Punteggio CHECK 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 32 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 ACT Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 4: Partnership e risorse 4.1. Sviluppare e gestire le partnership con altre istituzioni Sintesi complessiva del sottocriterio L’istituzione ha da sempre stilato protocolli d’intesa per la realizzazione di progetti in rete con altre istituzioni scolastiche e con il Miur, sebbene il confronto con altre esperienze scolastiche sia iniziato da poco con il progetto Comenius. L'istituto sceglie i partner sulla base delle affinità e dei bisogni formativi e stabilisce accordi di collaborazione coerenti con gli scopi da raggiungere. Cerca di valutare le diverse collaborazione in termini di vantaggi per l’arricchimento dell’offerta formativa, per il miglioramento del successo scolastico, per attività di formazione/aggiornamento del personale. Si realizzano diversi progetti in rete con i partner del territorio per la prevenzione della dispersione scolastica e supporto agli alunni in difficoltà(BES); educazione alla legalità, all’ambiente e alla cittadinanza, alla sicurezza e privacy, sportello di ascolto genitori/studenti, incontri di formazione per i genitori, mirati ad approfondire le tematiche educative. Le famiglie condividono e riconoscono il valore aggiunto di queste collaborazioni. Le collaborazioni della scuola, dopo un’attenta valutazione del D S sulla loro congruenza con le finalità istituzionali e formative, vengono proposte al collegio. Nel corso degli ultimi anni sono state stipulate le seguenti collaborazioni e convenzioni: - Progetti Legalità: Associazione “LIBERA – Fondazione Falcone – Fondazione Borsellino – Fondazione Pio La Torre“ - Progetti Ambientali: FAI – Guardia Rurale Regionale Evidenze documentali a supporto della sintesi - POF 33 - Relazioni referenti del progetto - Verbali OO.CC - Accordi in rete - Albo on-line -Albo fornitori - Schede progetti - Programma annuale e conto consuntivo Punti di forza - Accordi con associazioni sportive e culturali - Accordi di rete e convenzioni - Chiara e trasparente definizione delle modalità di individuazione dei partner e della gestione della relazioni con essi - Rendicontazione trasparente - Certificazioni Trinity Punti di debolezza - Limitato confronto con altre esperienze scolastiche - Comunicazione con l’Ente Locale e altri enti e istituzioni presenti sul territorio. - Confronto con altre realtà scolastiche - Definire le responsabilità di ogni partner inclusa quella del monitoraggio e della verifica: a fine anno valutazione strategica dei partner coinvolti. Idee per il miglioramento - Attivare delle figure che si occupino di realizzare confronti e scambi di esperienze didattiche per poi socializzarle a tutto il personale docente - Costituzione di una banca dati cartacea e digitale, delle competenze esterne, associazioni, privati, genitori, ditte fornitrici di servizio che verrebbe messa a disposizione dell’Istituzione scolastica. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 34 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 4: Partnership e risorse 4.2. Sviluppare e gestire le partnership con i discenti / le famiglie Sintesi complessiva del sottocriterio Durante le riunioni d’interclasse, dove vengono ricevuti i rappresentanti di classe, si presentano tutte le attività programmate a livello curriculare ed extracurriculare, sebbene il coinvolgimento delle famiglie resti sempre alquanto limitato. Attenzione primaria verso il rapporto con i genitori che, insieme ai figli, sono i soggetti destinatari dei servizi offerti/interventi didattici ed educativi. Per la diffusione delle informazioni, altrettanto importante rimane la disponibilità del personale scolastico. Gli incontri scuola famiglia pianificati ad inizio anno scolastico oltre ad essere pubblicati sul sito sono comunicati anche attraverso avvisi scritti controfirmati dai genitori per presa visione; telefonate o lettere si utilizzano per segnalare particolari situazioni. Per rafforzare lo spirito di collaborazione e partecipazione dei genitori alla vita della scuola è stato istituito, il Patto Educativo di Corresponsabilità tra scuola e famiglia, approvato da tutti gli OO. CC. competenti, visionato, condiviso e siglato dalle famiglie all’inizio dell’ anno scolastico. La comunicazione con la famiglia viene valutata positivamente sia dal personale che dai genitori come si è potuto rilevare nei vari momenti d’incontro formali ed informali. La rappresentanza delle famiglie è garantita secondo le modalità previste per la scuola pubblica: periodicamente vengono eletti i rappresentanti nei Consigli di Classe e Consiglio di Circolo. 35 Evidenze documentali a supporto della sintesi - Sito web; - Avvisi scritti ; - Manifesti; - Assemblee - Incontri formali scuola- famiglia, - Incontri mensili con i singoli docenti. - Patto di corresponsabilità - Verbali OOCC Punti di forza - Coinvolgimento dei rappresentanti di classe nelle attività ideate per gli alunni - Sito web - Accoglienza negli uffici della Presidenza e ascolto attivo - Pianificazione incontri scuola-famiglia Punti di debolezza - Mancanza di incontri specifici con tutte le famiglie per coinvolgerle nella programmazione delle attività curriculari ed extracurriculari - Pubblicazioni rapporti annuali (trasparenza) - Non sono stati previsti meccanismi appropriati per raccogliere idee, suggerimenti e reclami dei discenti e famiglie. Idee per il miglioramento - Creare un coordinamento di genitori che possano coinvolgere, informare, rendere attivi le famiglie nella programmazione delle attività curriculari ed extracurriculari - Rafforzare ulteriormente il dialogo con i discenti/ le famiglie, monitorando sistematicamente le loro proposte Stimolare la frequentazione del sito web della scuola da parte dei genitori Raccogliere in maniera sistematica proposte e specifiche informazioni relative a eventuali disservizi o non conformità, durante i consigli d’interclasse, intersezione. Monitorare le presenze dei genitori non solo nelle assemblee ma anche nei consigli di classe, d’intersezione e nel consiglio di Circolo. Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Punteggio PLAN 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 15 20 25 30 36 35 40 45 50 55 60 65 70 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 95 100 DO L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 4: Partnership e risorse 4.3 Gestire le risorse finanziarie Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola esamina tutte le risorse finanziarie e ne gestisce l’uso per la realizzazione del POF, ma non sempre la gestione delle risorse riesce a essere condivisa con gli organi collegiali. Nella nostra Scuola, la gestione delle risorse finanziarie rispetta le procedure standard previste dalla legge tiene conto del piano dell’offerta formativa e nello specifico della promozione della crescita, dello sviluppo armonico e della valorizzazione della persona; di offrire a tutti gli alunni di pari opportunità e di operare nell’ottica dell’l’efficienza, dell’efficacia, della trasparenza e dell’economicità. La gestione finanziaria tiene conto del piano annuale delle attività art. 28, comma 4 del CCNL 06/09; del programma annuale , del contratto decentrato riferendosi agli istituti contrattuali quali: il FIS, le funzioni strumentali; gli incarichi specifici, le ore eccedenti. I Progetti interni ed esterni, sono attività realizzate grazie ad accordi con Enti/Associazioni esterne. Il Consiglio d’Istituto prende atto e approva la pianificazione delle spese nelle varie attività nell’ambito del Programma Annuale tenendo presente il rapporto costo-beneficio e improntando tutte le spese ai criteri di economicità. A tale proposito sono state prese alcune misure per la riduzione dei costi di gestione interna: riduzione del cartaceo (consegna della programmazione annuale in forma digitale Le relazioni con i fornitori avvengono nel rispetto della normativa codificata nel D.I. 44 37 2001 , nel Codice degli appalti 163/2006 e nel regolamento per le attività negoziali. Per il miglioramento delle infrastrutture, per la riqualificazione degli edifici scolastici in termini di sicurezza, risparmio energetico, accessibilità, la nostra scuola fa affidamento all’Ente comune. Al 30 giugno il DSGA relaziona al Consiglio di Circolo circa l’attuazione di quanto programmato, di eventuali variazioni sopravvenute e/o rimodulazioni progettuali. Al termine dell’anno finanziario il DS, nell’ambito della predisposizione del conto consuntivo, relaziona sull’attuazione di quanto predisposto nel programma annuale. I revisori dei conti controllano la regolarità delle spese. I finanziamenti richiesti alle famiglie sono finalizzati a progetti pianificati e concordati nelle assemblee di classe e negli organi collegiali. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Pof - Indagine previsionale di fine anno scolastico - Relazione al programma annuale - Programma annuale - Relazione del DSGA sull'andamento di gestione al 30 giugno - Relazione al conto consuntivo - Accordi di rete, partenariati - Regolamento delle attività negoziali - Albo fornitori - Prospetti comparativi Punti di forza - Gestione del POF attraverso l’utilizzo delle risorse finanziarie - Partecipazione al PON FSE - Regolamento delle attività negoziali - Regolamento albo fornitori Punti di debolezza - Limitata condivisione della gestione delle risorse con gli Organi Collegiali - Eccessivo costo per la manutenzione e l'acquisto dei toner delle fotocopiatrici dei plessi. Idee per il miglioramento - Coinvolgimento di tutti i docenti nella condivisione della gestione delle risorse - Individuare, per i docenti, strategie di insegnamento che riducano l’uso di schede precostituite a vantaggio del mezzo informatico - Solo pochi docenti aderiscono a iniziative competitive perciò sarebbe utile incentivare la partecipazione a progetti con adeguata remunerazione - Per incrementare i fondi sempre più esigui sarebbe opportuno intensificare la ricerca di sponsor nel territorio Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 38 51 - 70 71 - 90 91 - 100 PLAN La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 4: Partnership e risorse 4.4 Gestire l’informazione e la conoscenza Sintesi complessiva del sottocriterio Nell’istituzione è in uso il protocollo informatico. Le comunicazioni vengono tempestivamente date a tutto il personale tramite circolari e avvisi come pure alle famiglie, malgrado questo esistono delle disfunzioni. La scuola è attenta alla gestione e alla divulgazione di informazioni e alla diffusione delle conoscenze, anche se manca di una progettazione sistematica. Chi ha bisogno di sapere notizie si rivolge alla segreteria, dove ogni assistente amministrativo che si occupa del suo settore di responsabilità rende noti i dati a chi ne ha diritto e a chi li richiede. La documentazione, in generale su supporto informatico, è gestita dal personale della segreteria e riguarda dati relativi all’amministrazione, agli alunni, al personale, alle classi, … Le informazioni e i dati relativi all’organizzazione sono gestiti anche dal DS, dai docenti e dai collaboratori. La leadership ha il compito di diffondere tra il personale tutte le informazioni che concorrono allo svolgimento e alla realizzazione degli obiettivi strategici della scuola. Le notizie, le informazioni vengono diffuse tramite: 39 - Sito web (periodicamente aggiornato) - Informazioni date ai genitori tramite: avvisi albo, bacheca genitori, comunicazioni nel diario o quaderno da firmare per presa visione, depliant informativi su manifestazioni, eventi, corsi, incontri, iniziative,… - Nelle periodiche riunioni degli organi collegiali o in incontri specifici. - Circolari interne (visione registrata tramite firma nel registro dove viene evidenziato il numero di protocollo, l’oggetto, la data,..), il responsabile di plesso ne controlla l’avvenuta presa visione Evidenze documentali a supporto della sintesi - Sito web - Laboratori informatici plessi Scuola Primaria. - Modulistica on-line - Verbali OOCC - Verbali di lavori in èquipe - Circolari Punti di forza - Protocollo informatico - Comunicazioni scritte - Presenza di laboratori multimediali plessi Scuola Primaria. - Accesso alla modulistica sul sito web. - Lavori in èquipe /condivisione di esperienze - Protocollo informatico per la registrazione sia delle comunicazioni provenienti dall’esterno sia di quelle in uscita. - Digitalizzazione di buona parte della documentazione scolastica (registri, schede di valutazione, verbali …). Punti di debolezza - Area riservata ai docenti per la raccolta e la diffusione di strumenti e materiali utili al lavoro dei docenti con finalità di aggiornamento e di formazione continua. - Mancanza di Sala per riunioni accessoriato di strumentazione multimediale - Mancanza di comunicazione in formato digitale - Mancanza di accesso ad Internet in tutti i plessi dell’Istituto. - Mancanza di comunicazioni docenti via e-mail Idee per il miglioramento - Predisporre sondaggi per verificare la rilevanza, la correttezza e l’affidabilità dell’informazione diffusa, tramite la rete. - Utilizzo di tutti i canali di comunicazione e di documentazione didattica in formato digitale - Stilare un piano di comunicazione con lo scopo di ampliare il processo di comunicazione scuola/famiglia-genitori - Nuove modalità online per rilevare le visite al sito di scuola e il monitoraggio delle criticità Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 40 51 - 70 71 - 90 91 - 100 PLAN La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione 0 CHECK 0 ACT 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione 5 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 4: Partnership e risorse 4.5. Gestire la tecnologia Sintesi complessiva del sottocriterio L’istituzione tende ad arricchire sempre le sue strutture tecnologiche per poterle mettere a disposizione di tutti i portatori d’interesse, ma occorre che se non tutti ma almeno la maggior parte utilizzino le nuove tecnologie e gli strumenti multimediali. La scuola attua una politica di integrazione della gestione delle nuove tecnologie. Non tutto il personale padroneggia l’uso del computer, nonostante la formazione seguita Il collegamento internet non è sempre attivo, in un plesso manca e ciò non permette agli alunni di fare ricerche e di documentarsi su argomenti vari Da due anni i docenti della Primaria hanno utilizzato il sistema Argo per il registro on-line e per la compilazione delle schede di valutazione. La dirigenza per sostenere le strategie dell'organizzazione non ha trascurato nessuna iniziativa, come l’adesione al progetto LIM, che dia la possibilità di attingere a risorse alternative candidandosi per i finanziamenti Europei e partecipando ai Piani Operativi Nazionali. Con i Fondi Europei per lo Sviluppo (FSE) si è potuto maggiormente ampliare l’offerta 41 formativa istituendo moduli formativi destinati agli alunni e ai genitori per promuovere il successo e le pari opportunità, per lo sviluppo delle competenze chiave e per la formazione del personale docente e ATA. Con i fondi FESR, invece, è stato possibile implementare o rinnovare alcuni spazi attrezzati come i laboratori linguistici, scientifici, tecnologici e musicali nei plessi della scuola primaria; l'acquisto di materiale tecnologico aggiornato, arredi specifici per i laboratori musicali e materiale tecnologico per uso didattico: le LIM sono in tutte le classi della scuola Primaria corredate da videoproiettore e notebook, tablet per i docenti. La F.S. area 2 è responsabile alla gestione e alla segnalazione dei guasti. Quest’anno la scuola con il FESR A1 “Agenda digitale” oltre a “ricomprare” la tecnologia rubata, ha avuto l’opportunità di istallare l’impianto di videosorveglianza. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Protocollo informatico - Anagrafe alunni - Posta certificata - Sistema Argo per i registri on-line - Laboratori informatici, linguistici e musicali - LIM Punti di forza - Aule con: lavagne lim, videoproiettori, notebook in tutte le classi - Sito web - Laboratori multimediali - Sito web: all’albo pretorio sono pubblicati i bandi di gara, i contratti con gli esperti, ecc. L'istituto ha un sito aggiornato, curato dal DSGA e, per la parte tecnica, da un web master designato La designazione della figura di responsabile delle tecnologie, nell’intento di tenere sotto controllo lo stato delle attrezzature è funzionale agli obiettivi Punti di debolezza - Mancanza di attrezzature informatiche alla scuola dell’Infanzia - Limitato utilizzo delle tecnologie da parte di tutto il personale docente Idee per il miglioramento - Maggiore partecipazione a corsi di formazione e a concorsi che prevedono la produzione di materiali multimediali -Monitoraggio utilizzo delle LIM attraverso questionario ai bambini per rilevare i cambiamenti dei metodi di studio - Reperire i fondi per incrementare le dotazioni tecnologiche diversamente diffuse nell'istituto - Promuovere azioni di tutoraggio fra il personale per incoraggiare l'utilizzo delle TIC già in parte diffuso - Corsi sull’utilizzazione delle LIM - Maggiore utilizzo di tutti i laboratori La comunicazione interna via e-mail deve sostituire i documenti cartacei (risparmio carta), garantendo velocità di informazioni e di comunicazioni. 42 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 43 Criterio 4: Partnership e risorse 4.6. Gestire le infrastrutture Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola gestisce la manutenzione ordinaria in collaborazione con gli EE. LL. competenti, ma non sempre si riesce, anche per mancanza di fondi, a risolvere le problematiche che si presentano; mentre per ciò che concerne la sicurezza il costante rapporto con il RSPP esterno assicura un buon andamento. Nei plessi si evidenziano strutture con carenza di spazi da destinare ai laboratori, non ci sono palestre. Gli arredi delle aule sono di competenza del Comune così pure la manutenzione ordinaria, ma l’Amministrazione non interviene per mancanza di fondi.. Per quanto riguarda la manutenzione delle apparecchiature: ascensore ( mai collaudato), impianti, strumentazioni, la segnalazione avviene tramite RLS, o collaboratori o dai responsabili di plesso o dei laboratori, inoltrandola al DS oppure al DSGA. L’accessibilità agli edifici è buona nel Plesso centrale, mentre presenta barriere architettoniche nel plesso distaccato (A. Gramsci), ospite delle Suore Cusmaniane, Evidenze documentali a supporto della sintesi - Relazioni responsabili di plesso, controlli per la sicurezza degli impianti - Richiesta di continua manutenzione dei PC, fotocopiatrici, video proiettori. - PC per alunni, PC per uffici, Tablet per docenti e spazi per utilizzo PC - Richieste continue di manutenzione edifici; - Piano adempimenti di fine anno: pulizia edifici (con un piano di pulizia per fine anno) a collaboratori, alunni e docenti; per i docenti ci sono le richieste informali di rendere più accoglienti gli spazi, le aule, liberandoli da numerosi armadi e suppellettili vari. - Piano di evacuazione e relativo piano di formazione ad alunni e personale - Documento della sicurezza - Orario di funzionamento/ricevimento degli uffici - Orario di utilizzo dei laboratori - Tenuta dell'inventario con carico e scarico dei beni acquistati/rottamati. Punti di forza - Buona dotazione di strumenti tecnologici - Laboratori multimediali - Laboratorio linguistico e musicale - Riunioni periodiche con i responsabili della sicurezza con il RSPP su eventuali problemi e su adempimenti da tenere in considerazione unitamente ad un' attenta valutazione dei rischi. - Il personale partecipa alla formazione sulla sicurezza - Buona dotazione di strumenti tecnologici, informatici, musicali e didattici Punti di debolezza - Presenza di barriere architettoniche nei plessi distaccati - Mancanza di palestra - Assenza di auditorium e aula magna Purtroppo in molti plessi è necessario porre attenzione all'igiene ambientale. 44 - Incoraggiare e promuovere in tutto il personale le buone pratiche - Integrare il concetto di sicurezza nel curricolo - Manutenzione delle infrastrutture, degli impianti e macchinari. Idee per il miglioramento - Gestione degli ambienti in modo più accurato in collaborazione con gli EE. LL. competenti - Monitoraggio mensile della pulizia dei locali - Redigere apposita modulistica per la richiesta di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria - Attivazione di campagne per il risparmio energetico o elettrico - Creare una “cultura” della sicurezza - Perfezionamento della linea telefonica e citofonica per la comunicazione esterna ed Interna nei Plessi. - Manutenzione straordinaria a tutte le strutture come intonaci esterni , - Potenziamento impianti elettrici, rifacimento impianti idrici, rifacimenti servici igienici alla sede centrale, messa in sicurezza del Plesso Gramsci Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 45 Criterio 5: Processi 5.1. Identificare, progettare, gestire e innovare i processi su base sistematica, coinvolgendo i portatori di interesse Sintesi complessiva del sottocriterio All’inizio di ogni anno scolastico, nel primo collegio docenti, tenendo conto dell’impianto educativo e legislativo vigente in materia d’istruzione si parte per pianificare il curricolo scolastico per classi, per classi parallele tenendo conto della unitarietà, della trasversalità e della continuità. La progettazione educativo – didattica è monitorata tramite la somministrazione di verifiche in itinere, per valutare la coerenza degli obiettivi programmati con i risultati raggiunti e programmare eventuali interventi di recupero e /o potenziamento,per cui i processi didattici programmati ed attuati in seno alle interclassi e possono subire modifiche o miglioramenti. Durante gli incontri di programmazione tali processi si consolidano e nel Collegio dei docenti si socializzano. Malgrado tutto ciò si avverte ancora una divisione tra la programmazione della scuola dell’infanzia e quella della scuola primaria. Con l’avvio del nuovo anno scolastico il DSGA, in concerto con il DS, incontra il personale per pianificare l’organizzazione dei servizi assegnando i collaboratori ai vari plessi. Il DS e il DSGA informano con comunicazioni interne e all’albo on – line l’ adeguamento dei servizi la revisione del regolamento e dell’ organizzazione. Gli incarichi e le mansioni affidate agli assistenti amministrativi definiscono dettagliatamente compiti e responsabilità. L’individuazione del primo collaboratore e dei responsabili di plesso è effettuata dal DS, previo colloquio in cui si valutano le disponibilità, le competenze e le esperienze maturate. Secondo le stesse modalità, tenuto conto delle proposte organizzative e didattiche vengono individuate dal D.S. le aree da attribuire alle funzioni strumentali, i referenti e i gruppi da istituire per l’attuazione e l’adeguamento del POF, che sono proposti al collegio per la delibera. Per le funzioni strumentali, in caso di esubero di disponibilità e sulla base degli stessi criteri di cui sono informate le RSU, la valutazione dei titoli e delle competenze viene affidata ad una commissione, la cui costituzione è deliberata dal collegio. Lo staff è costituito dai collaboratori del DS e dalle funzioni strumentali. Lo staff si pone come tramite tra i docenti e il DS per garantire la condivisione democratica dei processi decisionali. Successivamente il DS e il DSGA valutano se le risorse finanziarie, strutturali e strumentali siano adeguate per garantire la realizzazione dell’offerta formativa pianificata. Il potenziamento delle risorse con esperti esterni è realizzato soprattutto grazie al finanziamento dei fondi PON FSE, della cui progettazione e richiesta è responsabile il DS, il DSGA. Si valutano le spese relative alle attività funzionali all’insegnamento, si individuano le priorità di spese relative all’acquisto del materiale didattico, di facile consumo e di pulizia ; per queste ultime necessità, in tempi ormai remoti, si utilizzava il contributo del comune. La situazione è diversa con le risorse vincolate che vengono programmate annualmente ed utilizzate nell’ottica dell’efficienza e dell’efficacia 46 Evidenze documentali a supporto della sintesi - Piano annuale di formazione e aggiornamento - Piano viaggi d’istruzione e relativa processualità a cura dei Referenti e ATA - Processualità piano di evacuazione A.S.P.P. e D.S. - Piano annuale delle attività dei due ordini di scuola e del personale ATA - Pianificazione di inizio anno attività per classi parallele - Processualità scrutini: verbali C.d.C. coordinatori - Verbali programmazioni quindicinali (scuola primaria) e mensili ( scuola dell’infanzia) - Incontri gruppo GLH disagio sociale: F.S. e docenti- Servizio sociali - Processualità programmazioni d’ inizio anno: C d.C. e C D. - Contrattazione integrativa e informazione preventiva e successiva alle RSU Punti di forza - Verifica della situazione di partenza degli alunni - Piani di studio personalizzati BES - Programmazione di corsi di recupero dopo la valutazione quadrimestrale - Certificazione delle competenze - Piano delle attività annuale educativo-didattica - Distribuzione dei compiti docenti e personale ATA - Piano di formazione A.S.P.P. e D.S - Valutazione quadrimestrale dei risultati - Progettazione educativo-didattica - Continuità orizzontale e verticale - Certificazione delle competenze degli alunni in uscita - Attenzione al recupero del disagio e all’integrazione degli alunni diversamente abili Punti di debolezza - Mancanza di collegamento fra i docenti di scuola primaria e dell’infanzia per programmare un curriculo verticale - Assenza di un gruppo di coordinamento del curriculo - Pianificazione incontri staff - Monitoraggio degli indicatori di processo - Sistematicità del monitoraggio, con relative azioni di miglioramento, aiuterebbero a diventare consapevoli delle criticità Idee per il miglioramento - Programmazione di incontri e attività fra i docenti della scuola primaria e dell’infanzia - Verifica fine quadrimestre da parte del DSGA sull’andamento dei servizi - Attribuzione di incarichi al gruppo di coordinamento - Altri processi sono poco definiti come ad esempio il coinvolgimento dei portatori di interesse. - Misurare l’efficacia dei cambiamenti introdotti per non disperdere energie . Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 47 51 - 70 71 - 90 91 - 100 PLAN La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 5: Processi 5.2 Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati a discenti/famiglie/portatori di interesse Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola ha cercato di migliorare la comunicazione e l’informazione, infatti il sito è accessibile a tutti ed offre numerosi servizi; purtroppo, ancora non tutti i portatori di interesse riescono a fruirne. Il nostro Circolo presta particolare attenzione all’ascolto delle esigenze e dei bisogni dei portatori d’interesse come si rileva dai verbali degli incontri con le famiglie e/o con i rappresentanti di classe/intersezione e dai vari momenti d’incontro informali. Il sito web che, di recente, è stato rivisitato nella grafica, ampliato e aggiornato. oltre ad espletare una funzione informativa, svolge, anche, un ruolo formativoconsulenziale con l’area docenti riservata, l’albo pretorio, la sezione operazione trasparenza. Il processo per il trattamento dei reclami è gestito, attualmente, mediante l’accoglienza in presidenza. Gli uffici sono aperti al pubblico tutti i giorni e anche una volta a settimana in orario pomeridiano, per garantire tra l’altro la comunicazione con i plessi periferici della scuola. Il DS riceve l’utenza e i docenti tutti i giorni. 48 Sono sempre garantite le comunicazioni urgenti a mezzo telefono e,per ogni procedimento amministrativo, i tempi di risposta rientrano sempre nei tempi massimi previsti dal D.L. 241del 1990. Inoltre, laddove gli stakeholder, per motivi legati a scadenze oggettive, abbiano necessità di avere una risposta immediata, vengono ricevuti. Inoltre , il regolamento d’istituto, parte integrante del POF si occupa nel dettaglio di tutti gli aspetti relativi all’organizzazione scolastica, alla disciplina degli alunni, del personale docente ed ATA, alla formazione delle sezioni/ classi, alla disciplina degli organi collegiali, alla sicurezza degli stakeholders, e viene aggiornato annualmente con le delibere degli organi collegiali e con le innovazioni legislative. Il Consiglio di Circolo è regolarmente informato sullo stato di manutenzione dei plessi da parte dell’Ente locale, sulla definizione dei criteri per la selezione degli esperti esterni, sulle modalità di gestione dei rapporti scuola- famiglia, sull’orario delle attività didattiche, sull’adattamento del calendario scolastico, sui criteri per la ripartizione del FIS, sulla richiesta dei fondi PON FSE e FESR. Il piano d’investimento annuale consente di esaminare nel dettaglio i servizi ai quali viene data priorità nell’erogazione delle risorse, garantendone una totale trasparenza nei confronti del consiglio di Circolo. La relazione del DS al consiglio di Circolo è uno strumento altrettanto utile al fine di coinvolgere i portatori d’interesse nello sviluppo di standard di qualità per i servizi, i prodotti e le informazioni, attraverso la quale viene rendicontato tutto lo stato dell’offerta formativa, dei servizi e dei prodotti erogati ed implementati. Per rispondere , quindi, ai bisogni e alle esigenze degli alunni e delle famiglie, la scuola pianifica, sviluppa ed eroga i servizi e prodotti coinvolgendo le famiglie, aprendosi al territorio dal locale all’internazionale. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Verbali OO.CC - Sito web, intranet regionale - Modulistica on line - Albo pretorio - Curricolo del D.S. - Posta elettronica - Posta certificata su home del sito scolastico - Regolamento di Circolo - Patto educativo di corresponsabilità - Piano d’investimento - Relazione del DS al Consiglio di Circolo - Orari di ricevimento dei docenti. Punti di forza - Nuovo sito web per lo scambio di comunicazioni - Attività didattiche svolte dagli alunni in laboratorio informatico - linguistico – musicale -Progettazioni basate su tematiche e percorsi unitari per favorire il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti nelle varie discipline al termine di ogni classe; - Elaborazione di percorsi didattici con prove di verifica semi-strutturate, sulla falsariga delle prove INVALSI, -Corsi di recupero -Sportello d’ascolto. - Modulistica on line - Albo pretorio 49 - Regolamento d’Istituto - Patto educativo di corresponsabilità. - Relazione del DS al Consiglio di Circolo - Piano d’investimento risorse finanziarie - Curricolo del D.S. Punti di debolezza - Coinvolgere in modo più diretto i principali portatori di interesse nello sviluppo di standard di qualità per i servizi, i prodotti e le informazioni - Mappa delle risorse del territorio con riferimento anche ai genitori, di comprovate competenze, che siano interessati a proporsi per attività formative o di supporto organizzativo alla scuola. - Poca disponibilità al cambiamento di una parte delle risorse umane - Limitato uso del sito web Idee per il miglioramento - Tracciare una mappa delle risorse del territorio con riferimento anche ai genitori, di comprovate competenze, che siano interessati a proporsi per attività formative o di supporto organizzativo alla scuola. - Maggiore coinvolgimento dei portatori d’interesse nell’utilizzo del sito Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione Punteggio ACT 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 50 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 5: Processi 5.3 Coordinare i processi all’interno dell’istituzione educativa e formativa e con altre istituzioni Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola si rivolge con massima attenzione verso le innovazioni che il mondo della didattica propone. I genitori sono coinvolti nei processi tramite i loro rappresentanti facenti parte degli organi collegiali, nelle assemblee e nei gruppi di interclasse/intersezione. Il nostro Circolo non ha messo in atto iniziative di confronto circa i processi e i risultati della scuola con quelli di altre organizzazioni simili, ma guarda alle buone pratiche adottate dalle altre istituzioni. La scuola ha implementato sempre più le relazioni e le collaborazioni esterne con associazioni ed enti, sebbene il coinvolgimento delle famiglie resti ancora limitato. Sono stati introdotti da diversi anni, servizi per l’attuazione di progetti con il coinvolgimento di alunni e famiglie (Progetto Area a Rischio) Evidenze documentali a supporto della sintesi - Processi - Schede di adesione a partecipazione concorsi. - Attività progettuali Punti di forza - Presenza costante dei genitori nel Consiglio di Circolo - Attiva partecipazione dei rappresentanti di classe nei Consigli d’interclasse e di intersezione - Sportello di ascolto a cura della F.S. - Incontri formali ed informali con l’ASP e i servizi sociali del Comune - Partecipazione alla rassegna cinematografica scolastica di alunni presso sala cinematografica locale Punti di debolezza - Limitato coinvolgimento delle famiglie - Identificare, analizzare e superare gli ostacoli all'innovazione e al cambiamento - Maggiore coinvolgimento dei clienti e dei portatori d’interesse nei vari processi innovativi che la scuola vuole attivare. Idee per il miglioramento - Strategie per un maggiore coinvolgimento delle famiglie (riunioni, incontri, attività comuni) - Mappe competenze genitori spendibili in attività educative didattiche 51 Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti PLAN ATTRIBUTI La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione DO Punteggio PLAN L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione CHECK Punteggio DO I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione ACT Punteggio CHECK Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazazione 0 - 10 11 - 30 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 0 5 10 Nessuna evidenza, o solo qualche idea 31 - 50 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 15 20 25 30 Alcune deboli evidenze relative a poche aree 51 - 70 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative 35 40 45 50 Alcune buone evidenze relative ad aree significative Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 55 60 65 70 Forti evidenze relative alle maggior parte delle aree 71 - 90 91 - 100 Evidenze molto forti relative a tutte le aree Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 75 80 85 90 Evidenze molto forti relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree 95 100 Evidenze eccellenti confrontate con altre organizzazioni, relative a tutte le aree Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/alle famiglie e ai portatori di interesse chiave 6.1. Misure di percezione Sintesi complessiva del sottocriterio 52 La nostra scuola ha “registrato” negli anni atteggiamenti positivi da parte delle famiglie essendo stata nel territorio spesso promotrice di iniziative e progetti in rete tra scuole del territorio locale. Pur rapportandoci con le famiglie attraverso gli incontri previsti durante l’anno scolastico, va posta l’attenzione sulla necessità di un maggiore coinvolgimento e condivisione con i rappresentanti dei portatori d’interesse attraverso misurazioni specifiche che rilevino il grado di soddisfazione. Non è stata mai monitorata la pulizia dei locali Evidenze documentali a supporto della sintesi - POF - Incontri sportello d’ascolto - Verbali degli OO.CC. - Patto di corresponsabilità - Certificazione delle competenze - Contratti con ditte esterne - Trasparenza amministrativa Punti di forza - Sportello d’ascolto - Continuità educativa didattica - Azioni ed interventi attuati nell’ottica della trasparenza.(sito web) - Presenza di laboratori multimediali attrezzati. - Orario di apertura degli uffici e disponibilità del dirigente Scolastico - Orario di ricevimento dei docenti stabilito ad inizio anno. - Assemblee con i genitori - Verbali degli OOCC, delle delibere e dei regolamenti Punti di debolezza - Monitoraggio sulla qualità dei servizi erogati: non ci sono misurazioni specifiche e dati strutturati in merito Idee per il miglioramento - Somministrazione di questionari per rilevare i livelli di soddisfazione dell’utenza Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 53 51 - 70 71 - 90 91 – 100 TREND I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI Nessuna misurazione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 Progressi costanti 55 60 65 70 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati Progressi significativi 70 75 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti Alcuni confronti Alcuni confronti favorevoli per favorevoli favorevoli la maggior per alcuni per molti parte dei risultati scelti in risultati scelti in risultati scelti in modo modo modo appropriato appropriato appropriato 35 40 45 50 55 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 75 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 54 100 100 100 Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/alle famiglie e ai portatori di interesse chiave 6.2 Misure di performance Sintesi complessiva del sottocriterio Non ci sono stati negli anni indagini, come il questionario di soddisfazione rivolto al personale o ad altri portatori d’interesse, tranne i questionari somministrati a giugno, dopo aver intrapreso il percorso di autovalutazione Caf che non offrono certamente risultati adeguati anche per poca motivazione e convinzione sull’autovalutazione di molti dei portatori d’interesse. La soddisfazione dei genitori veniva rilevata solo durante le assemblee e le riunioni d’interclasse, né è stato mai somministrato un Questionario al momento dell’iscrizione dei figli sul gradimento dei genitori rispetto all’immagine complessiva della scuola L’immagine della scuola nel territorio risulta positiva da incontri formali ed informali con i portatori d’interesse, ma non abbiamo mai somministrato questionari (customer satisfaction) per rilevare la funzionalità dei servizi erogati. . La nostra Scuola, non ha potuto confrontarsi con altre istituzioni scolastiche, perché all’interno del territorio provinciale di appartenenza il modello CAF non risulta ancora diffuso. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Registri delle presenze per le ore di straordinario - Tutta la documentazione pubblicata sul sito - Registrazione delle iscrizioni - Verbali del consiglio di Istituto del mese di settembre e giugno - Verbali consigli d’intersezione / interclasse del mese di novembre e di aprile Punti di forza - Orari di ricevimento, apertura degli uffici - Servizi di supporto : comunicazione, informazione. - Scarso numero di reclami, tutti risolti con esito positivo - Scarso numero dei nulla osta - Visibilità con il sito Punti di debolezza - Utilizzo della posta elettronica e per le comunicazioni - Monitoraggio dei reclami/proposte - Anagrafica delle risorse esterne, dei genitori esperti disponibili alla collaborazione - Confronto con altre organizzazioni similari per la comparazione dei risultati - Monitoraggio sulla qualità dei servizi erogati Idee per il miglioramento - Somministrazione di questionari per rilevare i livelli di soddisfazione dell’utenza 55 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 75 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti Alcuni confronti Alcuni confronti favorevoli per favorevoli favorevoli la maggior per alcuni per molti parte dei risultati scelti in risultati scelti in risultati scelti in modo modo modo appropriato appropriato appropriato 35 40 45 50 55 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 75 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 56 100 100 100 Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.1 Misure di percezione Sintesi complessiva del sottocriterio Come abbiamo già avuto modo di dire, la nostra Scuola è manchevole nel rilevare il livello di soddisfazione di tutto il personale. Quasi tutti i docenti e il personale ATA della Scuola hanno una continuità del servizio abbastanza lunga, le richieste di trasferimento sono poche. Il clima complessivo è positivo. L’impegno individuale è riconosciuto con incentivi economici, pur esigui, del fondo d’istituto. L’approccio a tematiche sociali e ad iniziative verso attività di solidarietà è sentito dalla Scuola che realizza progetti in collaborazione con Enti e associazioni pubbliche e private per promuovere l’immagine della scuola sul territorio. Tuttavia il clima lavorativo non è sempre collaborativo. Pochi docenti fanno parte di commissioni e di gruppi di lavoro. Gli incarichi vengono attribuiti a rotazione spesso allo stesso personale e non è possibile aumentare l’empowerment e la collaborazione di tutti, alcune funzioni vengano assegnate a persone che dimostrano più disponibilità all’impegno, nell’intento di rendere migliore l’efficienza dell’organizzazione del servizio dato. La disponibilità ad incarichi è del 30% sul totale dei docenti. L’approccio a tematiche sociali e ad iniziative verso attività di solidarietà è sentito dalla scuola. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Piano annuale di formazione –aggiornamento - Documentazione sicurezza - Accordi di rete con associazioni culturali onlus - Gemellaggi con altre scuole - Partenariato Punti di forza -Buona autopercezione dell'organizzazione -Immagine positiva dell'organizzazione così come vista dalla società, dagli alunni, dalle famiglie dagli altri portatori di interesse. -Riconoscimenti del DS all'impegno individuale e di gruppo. -Clima lavorativo positivo e di collaborazione con tutti i colleghi. -Rispetto delle pari opportunità ed equità nei trattamenti e nei comportamenti. -Relazione del D.S. “sulla direzione e coordinamento dell’attività formativa, organizzativa e amministrativa” prevista dall’ art. 25 comma 6 D.L.vo 30 marzo 2001, n.165. -Disponibilità del personale a partecipare alle attività extracurricolari Punti di debolezza - Rilevazione della soddisfazione complessiva (coinvolgimento nell'organizzazione e nella sua missione, aspettative e riconoscimenti individuali), del personale docente e ATA 57 Idee per il miglioramento - Progettazione di un percorso di rilevazione sistematica e strutturata della soddisfazione complessiva del personale, con relativo monitoraggio dei risultati Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 75 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti Alcuni confronti Alcuni confronti favorevoli per favorevoli favorevoli la maggior per alcuni per molti parte dei risultati scelti in risultati scelti in risultati scelti in modo modo modo appropriato appropriato appropriato 35 40 45 50 55 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 75 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 58 100 100 100 Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.2 Misure di performance Sintesi complessiva del sottocriterio Il nostro Circolo Didattico non ha mai misurato il livello di assenteismo relativo ai giorni di assenza per malattia, per la L.104, per i permessi retribuiti, ecc. Tutti gli incarichi del personale scolastico funzionali al POF, vengono approvati dal Collegio dei Docenti e ratificati con nomina protocollata negli uffici di segreteria e pubblicati sul sito web della scuola. Già da parecchi anni lo staff di Dirigenza risulta costituito dalle stesse persone, non si registrano cambiamenti quantitativi tra le attività funzionali solo una lieve flessione dei progetti extracurriculari nell’ultimo anno, per mancanza di adeguati fondi nel FIS. La scuola è dotata di notevoli strumenti informatici che continua ad implementare grazie ai piani FESR. I docenti sono stati coinvolti in corsi di aggiornamento PON per le certificazioni ECDL SMART e Lim, tuttavia si rileva che il livello di abilità conseguito è ancora da potenziare Evidenze documentali a supporto della sintesi - Piano attività ATA - Programmazione - Ricevimenti genitori individuali e collegiali Punti di forza -Attribuzioni di precisi incarichi e mansioni -Piano annuale ATA Punti di debolezza - Rilevazione della soddisfazione complessiva (coinvolgimento nell'organizzazione e nella sua missione, aspettative e riconoscimenti individuali), del personale docente e ATA Idee per il miglioramento -Tutti i processi del seguente criterio necessitano di una sistematica misurazione e analisi dei risultati - Monitoraggio corsi di formazione Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 15 20 25 30 59 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 75 80 85 90 95 100 OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti Alcuni confronti Alcuni confronti favorevoli per favorevoli favorevoli la maggior per alcuni per molti parte dei risultati scelti in risultati scelti in risultati scelti in modo modo modo appropriato appropriato appropriato 35 40 45 50 55 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 75 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 60 100 100 100 Criterio 8: Risultati relativi alla responsabilità sociale 8.1 Misure di percezione Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola è attenta ai valori e alle tematiche ambientali e sociali come si rileva dall’attuazione di numerosi progetti. Partecipa a numerose iniziative, proposte da associazioni ambientali, s’impegna per sensibilizzare gli alunni sul tema dell’amore per il patrimonio artistico e la sua salvaguardia. Gli alunni vengono condotti all’assimilazione di concetti e all’assunzione di comportamenti che permettono la formazione di tutti senza nessuna differenza sociale, economica, etnica e culturale. L’impegno di tutto il corpo docente è ben evidente nel promuovere l’integrazione e l’accoglienza delle minoranze etniche, sebbene il coinvolgimento delle famiglie rimanga sempre minimo. Le attività e i progetti sono pubblicati nel sito della scuola. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Pof - Iniziative, corsi progetti. - Sito web Punti di forza - Riconosciuto senso di accoglienza e capacità di ascolto da parte di tutto il personale -Le attrezzature tecniche e didattiche Punti di debolezza -Monitorare la partecipazione a manifestazioni sociali e ambientali -Maggiore diffusione del POF tra i portatori d’interesse - Monitoraggi e questionari Idee per il miglioramento - Monitoraggio - Rafforzare il rapporto di conoscenza e di collaborazione costruttiva con il territorio. Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi TARGET Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 61 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 75 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 95 100 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 Alcuni confronti Alcuni confronti Alcuni confronti favorevoli per favorevoli favorevoli la maggior per alcuni per molti parte dei risultati scelti in risultati scelti in risultati scelti in modo modo modo appropriato appropriato appropriato 35 40 45 50 55 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 75 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 62 100 100 100 Criterio 8: Risultati relativi alla responsabilità sociale 8.2 Misure di performance Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola ha intensificato i protocolli d’intesa e le convenzioni con enti e associazioni che operano nel quartiere e nel territorio. Ha partecipato, pure, a qualche iniziativa legata al mondo del volontariato e in occasione delle festività natalizie viene fatta una raccolta di cibo per persone disagiate e per Pasqua si vendono le uova di cioccolato per l’AIRCe raccolta fondi per Telethon. Tutti gli alunni hanno pari opportunità di partecipazione alle uscite didattiche (rassegna cinematografica, teatrale, visite guidate...) Evidenze documentali a supporto della sintesi -Pof -Verbali Consiglio d’Istituto Punti di forza - Promozione, gestione e partecipazione a progetti finanziati (fondi europei, legge 20, …. Area a rischio….) - Azioni pubblicitarie delle azioni formative messe in atto. Punti di debolezza - Realizzazione di un sistema strutturato e informatizzato per il monitoraggio Idee per il miglioramento -Analisi e raccolta dei dati -Attivare la collaborazione con le famiglie in progetti di solidarietà (Adozione a distanza ,Caritas, Associazioni Onlus -Quantificare le consulenze prestate dallo Sportello di Ascolto Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND TARGET OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 63 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 75 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 95 100 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree Alcuni confronti Alcuni confronti Alcuni confronti favorevoli per favorevoli favorevoli la maggior per alcuni per molti parte dei risultati scelti in risultati scelti in risultati scelti in modo modo modo appropriato appropriato appropriato 35 40 45 50 55 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 75 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 64 100 100 100 Criterio 9: Risultati relativi alla performance chiave 9.1 I risultati esterni: output e outcome prodotti rispetto agli obiettivi Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola in questo triennio ha sempre avuto esiti positivi dalle attività di controllo sia Collegio dei revisori sia ispezioni dall’autorità di gestione in loco su Piani Integrati, FSE e FESR. Per l’attività di benchlearning non è stata strutturata nessuna attività di confronto, tranne la socializzazione dei risultati delle prove Invalsi. Numerosi gli alunni che partecipano alle attività extracurriculari proposte, che hanno raggiunto i livelli culturali previsti dai curricoli ministeriali, ma mancano dati strutturati. I risultati esterni, riferiti alle performance degli allievi sono rilevati innanzitutto rispetto agli esiti annuali riguardanti l’ammissione alla classe successiva. Nell’esame degli esiti si valutano gli alunni promossi rispetto al totale degli alunni. Questi dati sono reperibili presso la segreteria ma la scuola non ha avviato un sistema di rilevazione attraverso degli indicatori. Nei seguenti anni scolastici la situazione era la seguente: Scuola Primaria 2011 - 2012 Tot. Alunni Iscritti–N°427 Alunni ammessi alla classe successiva N°427 Scuola Primaria 2012 - 2013 Tot. Alunni Iscritti–N° 406 Alunni ammessi alla classe successiva N° 405 Scuola Primaria 2013 - 14 Tot. Alunni Iscritti–N°408 Alunni ammessi alla classe successiva N°405 Evidenze documentali a supporto della sintesi - Verbali C.d.D - POF -Registri individuali oneline degli insegnanti - Verbali consigli di classe - Voti scrutini finali - Verbali incontri di continuità - Risultati prove INVALSI Punti di forza -Lettura dei risultati Invalsi, interpretazione e discussione in sede collegiale e nei C.d. c -Incontri Gruppi di continuità con le Scuole Secondarie di Primo grado del territorio - Risultati delle ispezioni finanziarie:Verbale del Collegio dei revisori e ispezioni progetti PON Punti di debolezza - Confronto/ comparazione con altre realtà scolastiche 65 - Indicatori atti a rilevare sistematicamente negli anni la percentuale di successo scolastico - Monitorare sistematicamente i ritardi e le assenze degli alunni della scuola dell’infanzia Idee per il miglioramento - Strutturazione di Indicatori che rilevino sistematicamente negli anni, la percentuale di successo scolastico - Effettuare la raccolta di dati relativi al successo e all’ insuccesso scolastico segmentati per anno (promozioni e bocciature) e analizzare i dati. - Favorire benchlearning interno per valorizzare le competenze del personale. Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 75 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti Alcuni confronti Alcuni confronti favorevoli per favorevoli favorevoli la maggior per alcuni per molti parte dei risultati scelti in risultati scelti in risultati scelti in modo modo modo appropriato appropriato appropriato 35 40 45 50 55 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 75 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 66 100 100 100 Criterio 9: Risultati relativi alla performance chiave 9.2 I risultati interni: livello di efficienza Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola è attenta all’introduzione di nuove tecnologie della comunicazione e dell’informazione. Essa è dotata di vari laboratori allestiti con i fondi FESR. La dotazione informatica è proporzionale ai bisogni del personale e agli alunni. La Scuola coinvolge i docenti, il personale ATA e gli alunni nella partecipazione ai progetti, che spesso vede la collaborazioni tra scuole di diverso grado. Evidenze documentali a supporto della sintesi - Organigramma - Verbali Giunta esecutiva - Consiglio di circolo - Collegio dei revisori - Convenzioni e protocolli d’intesa Punti di forza - Esito positivo delle verifiche dei revisori - Finanziamenti esterni PON - Ispezioni positive FSE –FESR - Commissioni di lavoro Punti di debolezza - Attrezzare di dotazioni informatiche le sezioni di Scuola dell’infanzia. - Non è strutturato un sistema di indicatori tra tutti quelli che potrebbero essere relativi ai risultati interni. Idee per il miglioramento - Programmare l'elaborazione statistica dei dati finanziari (che consenta di rilevare il trend della gestione finanziaria) e la loro pubblicazione sul sito web, secondo il principio di accountability - Approntare una segmentazione delle spese (funzionamento e dotazioni didattiche) - Incrementare l‘uso delle tecnologie nella didattica . 67 Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati TREND Fase Attributi I trend sono positivi Punteggio TREND OBIETTIVI Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti Punteggio OBIETTIVI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 Nessuna misurazione Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente positivi Positività trend in crescita, irregolarità in diminuzione 0 5 10 Non ci sono obiettivi e/o misure risultati 0 5 10 15 20 25 30 Obiettivi più significativi e risultati presenti. Risultati tendenzialment e negativi 15 20 25 30 TARGET CONFRONTI Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato Punteggio CONFRONTI Confronti non favorevoli o favorevoli per alcuni risultati Nessun confronto 0 5 10 15 20 25 30 COPERTURA I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato. Punteggio COPERTURA Punteggio Totale % (Somma / 4) Nessuna misura di copertura 0 0 5 5 I risultati riguardano alcune aree 35 40 45 50 Obiettivi più significativi raggiunti 35 40 45 50 55 51 - 70 71 - 90 91 – 100 Progressi costanti Progressi significativi Confronti positivi con organizzazioni performanti su tutti i risultati 60 65 70 Cresce il numero di obiettivi raggiunti al di là di quelli più significativi 55 60 65 70 75 80 85 90 La maggior parte degli obiettivi raggiunti 75 80 85 90 Alcuni confronti Alcuni confronti Alcuni confronti favorevoli per favorevoli favorevoli la maggior per alcuni per molti parte dei risultati scelti in risultati scelti in risultati scelti in modo modo modo appropriato appropriato appropriato 35 40 45 50 55 60 65 70 I risultati riguardano alcune aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato I risultati riguardano molte aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 75 80 85 90 I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 95 Tutti gli obiettivi raggiunti o superati 95 100 Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato 95 100 I risultati riguardano tutte le aree e/o attività significative e sono segmentati quando appropriato 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 68 100 100 100