Meccanica 6. I principi della dinamica (I) La dinamica La dinamica è quella parte della meccanica che si propone di determinare il movimento di un oggetto quando si conoscono le forze a cui esso è sottoposto. Parte da tre principi: • il primo, o principio d’inerzia • il secondo, o legge fondamentale della dinamica • il terzo, o principio di azione e reazione L’inerzia Tutti gli oggetti tendono “naturalmente” a rimanere fermi o a muoversi a velocità costante: questa tendenza si chiama inerzia. Esempio. Passeggero di un’automobile quando parte o frena (cinture di sicurezza e airbag) Gli oggetti, però, sono continuamente “disturbati” da forze (per esempio quelle di attrito) che li obbligano a cambiare velocità e, in particolare, a rallentare. Il principio d’inerzia Enunciato (Galileo sec. XVII): Se la forza totale applicata su un punto materiale è uguale a zero, allora esso rimane fermo o si muove a velocità costante. Viceversa, se un punto materiale è fermo o si muove a velocità costante, allora la forza totale che subisce è uguale a zero. Esempio. Disco a ghiaccio secco (moto senza attrito) I sistemi di riferimento inerziali Il principio d’inerzia si può applicare solo nei cosiddetti sistemi inerziali. Esempio. Sistema delle stelle fisse, sistemi terrestri. Nei sistemi di riferimento inerziali, la comparsa di accelerazione è dovuta alla presenza di una forza reale che agisce sul punto materiale. Non sono inerziali i sistemi di riferimento accelerati, ad esempio quelli che ruotano Le forze apparenti Le forze apparenti non sono dovute, come le forze reali, all’azione di un corpo fisico su un altro, ma alla scelta del sistema di riferimento. Esempi. Le forze che agiscono sul passeggero di un autobus, la forza centrifuga nel sistema di riferimento dell’oggetto che ruota sono, in realtà, dovute all’inerzia. PRINCIPIO DI RELATIVITA’GALILEIANA • Le leggi della Meccanica sono le stesse in tutti i sistemi di Riferimento Inerziali, cioè che si muovano di moto uniforme l'uno rispetto all'altro •Il principio sottolinea che valgono le stesse leggi non che la descrizione del moto è identica. •Traformazioni di Galileo…