Corso di Laurea in Servizio Sociale a.a.2011- 2012 Università degli Studi di Torino TIROCINIO II anno Progettazione integrata docenze SORG – DASS – OSS Con il contributo della Nell’intento di perseguire gli obiettivi di - avvicinare gli studenti al mondo di servizi, favorendo così anche una riflessione di carattere orientativo rispetto al corso di studi prescelto e al proprio futuro professionale, - promuovere e sostenere gli apprendimenti nel campo dell’analisi del contesto istituzionale e organizzativo, la sede formativa - integrando i ruoli dei tre docenti (SORG, DASS, OSS), dei tutor, del coord. dei tir di Torino – offre agli studenti occasioni e strumenti per 1 – effettuare connessioni. Porre in relazione sistemica la dottrina ed i contenuti incontrati nelle diverse discipline di 1° e 2° anno con concreti contesti operativi. In questi contesti si potrà consentire agli studenti una sorta di “ibridazione dei saperi”, la individuazione dei rapporti tra saperi globali e saperi contestuali, tra conoscenza codificata, esplicita e conoscenza implicitatacita-contestuale; ma anche l’opportunità di cogliere le capacità d’innovazione dei sistemi territoriali, le capacità di ricontestualizzare saperi e conoscenze. 2 – effettuare un primo approccio critico al proprio itinerario formativo con particolare riferimento alle capacità di osservare la realtà e approcciarsi ad essa in modo adeguato, analizzarecomprendere-contestualizzazione specifiche situazioni (a livello politico-istituzionale, organizzativa, professionale), utilizzare le conoscenze teorico disciplinari acquisite. Questo primo tirocinio di 2° anno costituisce una prima occasione offerta allo studente per: effettuare una revisione critica del sapere acquisito, per promuovere gli opportuni collegamenti tra teoria e prassi; osservare e delineare le specifiche caratteristiche del contesto organizzativo di tirocinio; ricostruire i passaggi essenziali della recente storia del Servizio e le recenti trasformazioni organizzative intervenute; identificare i mandati di legge che il Servizio oggi ha difficoltà ad attuare appieno o addirittura non attua (analisi delle motivazioni di tale discrepanza ed i correlati rischi); riconoscere la presenza di strumenti di individuazione delle priorità di intervento. In particolare verificare la distribuzione del tempo lavoro degli operatori in correlazione alle problematiche più rilevanti nel territorio di riferimento; verificare la presenza del Servizio nel contesto di azione preventiva cui si ispira la pianificazione nazionale e regionale; verificare lo stato dell’integrazione (approccio alla multiproblematicità attraverso l’integrazione dei Servizi e il lavoro di équipe interprofessionale) evidenziare alcune questioni di “cultura organizzativa”. In particolare: le interpretazioni che i soggetti agenti nella specifica organizzazione danno lavoro sociale (tra post-modernità e modernità liquida; come si affronta la complessità sociale e la complessità organizzativa con le possibili coerenze all’interazionismo simbolico, al cognitivismo, all’approccio fenomenologico-etnometodologia-costruttivismo. Come ci si muove nei confronti del cambiamento, come si garantisce il diritto alla Salute, come si lavora nel territorio); si incontrano operatori e servizi sociali che esistono o che vivono? (….si incontrano Servizi che lavorano per esistere e automaticamente riprodursi nel tempo, oppure Servizi che orientano la loro organizzazione alla vita, alla vita delle persone cui si rivolgono?) Ambiti da indagare per la lettura Consorzi / Comuni ASL - ASO Cooperazione Privato sociale del contesto (griglia di osservazione) Sociale Assetto istituzionale Obiettivi : Acquisire buona conoscenza dell'assetto istituzionale Storia principali cambiamenti dalle origini a oggi principali cambiamenti dalle origini a oggi principali cambiamenti dalle origini a oggi principali cambiamenti dalle origini a oggi Storia dell'ente. Elementi di evoluzione delle funzioni del Servizio Sociale; il cambiamento nei modi di condurre l’intervento sociale Storia dell'ente. Elementi di evoluzione delle funzioni del Servizio Sociale; il cambiamento nei modi di condurre l’intervento sociale Storia dell'ente. Elementi di evoluzione delle funzioni del Servizio Sociale; il cambiamento nei modi di condurre l’intervento sociale Storia dell'ente. Elementi di evoluzione delle funzioni del Servizio Sociale; il cambiamento nei modi di condurre l’intervento sociale Mission missione e valori di riferimento (l’idea della persona, del cittadino, dei diritti, del tempo, ecc) missione e valori di riferimento (l’idea della persona, del cittadino, dei diritti, del tempo, ecc) missione e valori di riferimento (l’idea della persona, del cittadino, dei diritti, del tempo, ecc) missione e valori di riferimento (l’idea della persona, del cittadino, dei diritti, del tempo, ecc) Normativa di riferimento Statuto, Regolamenti Interni L.R, Linee guida, Regolamenti. Per i Consorzi: eventuali atti per lo scioglimento ed il conferimento funzioni S.A. all’Unione dei Comuni, all’ASL, …..altre soluzioni LL RR di istituzione e organizzazione; Linee guida del Dipartimento cui afferisce il Servizio sede di tirocinio LR LR Organi Regole di funzionamento Regole di funzionamento Regole di funzionamento Regole di funzionamento Sede legale e territorio di riferimento e/o di attività da rilevare da rilevare da rilevare da rilevare Documenti di programmazione e bilancio Relazione previsione programmatica, PEG e Piano di Zona. Per i Consorzi: documentazione sul processo previsto di scioglimento e di conferimento funzioni S.A. all’Unione dei Comuni, all’ASL, …..altre soluzioni PAT, PAL o Atto Aziendale; PePs Relazione al bilancio Relazione al bilancio 2 Ambiti da indagare per la lettura del contesto (griglia di osservazione) Consorzi / Comuni ASL Cooperazione Privato sociale Sociale Assetto organizzativo Obiettivi : Acquisire buona conoscenza dell'assetto organizzativo dell'Ente Organizzazione dei servizi sociali Lettura-interpretazione fenomeni organizzativi dei - Orientamento alla complessità istituzione e organizzativa - descrizione di quanto entra nel sistema organizzativo in esame (input) e di quanto esce (output – outcome) - descrizione della struttura formale di base: la struttura gerarchica dei ruoli; la divisione dei ruoli di funzioni, attività e compiti; le interdipendenze tra le parti che compongono il sistema e tra le parti interne ed esterne di altri sistemi o sovra-sistemi; le parti interessate e coinvolte nella produzione degli ouptut-outcome; organigramma e funzionigramma (da rilevare (per Comuni e Comunità Montane limitatamente al Settore Socio Assistenziale); gli spazi fisici destinati al sistema; le risorse tecnologiche e strumentali attribuite ed allocate all’interno del sistema; le interdipendenze strutturali; struttura di base ed ideologia organizzativa; - descrizione dei principali meccanismi operativi (il sistema informativo di governo e di esercizio; forme di coordinamento; gli strumenti per l’integrazione organizzativa del personale, per la selezione, per la formazione in corso di impiego; m.o. di premio e sanzione; le procedure ed i protocolli di lavoro; le procedure di controllo delle risorse umane) - descrizione degli elementi generali del comportamento organizzativo come comportamento sociale e processo sociale - Orientamento alla complessità istituzione e organizzativa - descrizione di quanto entra nel sistema organizzativo in esame (input) e di quanto esce (output – outcome) - descrizione della struttura formale di base: la struttura gerarchica dei ruoli; la divisione dei ruoli di funzioni, attività e compiti; le interdipendenze tra le parti che compongono il sistema e tra le parti interne ed esterne di altri sistemi o sovra-sistemi; le parti interessate e coinvolte nella produzione degli ouptut-outcome; organigramma e funzionigramma; gli spazi fisici destinati al sistema; le risorse tecnologiche e strumentali attribuite ed allocate all’interno del sistema; le interdipendenze strutturali; struttura di base ed ideologia organizzativa; - descrizione dei principali meccanismi operativi: il sistema informativo di governo e di esercizio; forme di coordinamento; gli strumenti per l’integrazione organizzativa del personale, per la selezione, per la formazione in corso di impiego; m.o. di premio e sanzione; le procedure ed i protocolli di lavoro; le procedure di controllo delle risorse umane; - descrizione degli elementi generali del comportamento organizzativo come comportamento sociale e processo sociale - Orientamento alla complessità istituzione e organizzativa - descrizione di quanto entra nel sistema organizzativo in esame (input) e di quanto esce (output – outcome) - descrizione della struttura formale di base: la struttura gerarchica dei ruoli; la divisione dei ruoli di funzioni, attività e compiti; le interdipendenze tra le parti che compongono il sistema e tra le parti interne ed esterne di altri sistemi o sovra-sistemi; le parti interessate e coinvolte nella produzione degli ouptut-outcome; organigramma e funzionigramma (indicazione del: n. soci lavoratori e n. dipendenti distinti per età, sesso, tit. studio, CCNL; n. volontari (distinti per età, sesso, tit. studio); gli spazi fisici destinati al sistema; le risorse tecnologiche e strumentali attribuite ed allocate all’interno del sistema; le interdipendenze strutturali; struttura di base ed ideologia organizzativa; - descrizione dei principali meccanismi operativi: il sistema informativo di governo e di esercizio; forme di coordinamento; gli strumenti per l’integrazione organizzativa del personale, per la selezione, per la formazione in corso di impiego; m.o. di premio e sanzione; le procedure ed i protocolli di lavoro; le procedure di controllo delle risorse umane; - descrizione degli elementi generali del comportamento organizzativo come - Orientamento alla complessità istituzione e organizzativa - descrizione di quanto entra nel sistema organizzativo in esame (input) e di quanto esce (output – outcome) - descrizione della struttura formale di base: la struttura gerarchica dei ruoli; la divisione dei ruoli di funzioni, attività e compiti; le interdipendenze tra le parti che compongono il sistema e tra le parti interne ed esterne di altri sistemi o sovra-sistemi; le parti interessate e coinvolte nella produzione degli ouptut-outcome; organigramma e funzionigramma (indicazione del n. volontari (presenti dalla fondazione, attuali) distinti per età, sesso, tit. studio; gli spazi fisici destinati al sistema; le risorse tecnologiche e strumentali attribuite ed allocate all’interno del sistema; le interdipendenze strutturali; struttura di base ed ideologia organizzativa; - descrizione dei principali meccanismi operativi: il sistema informativo di governo e di esercizio; forme di coordinamento; gli strumenti per l’integrazione organizzativa del personale, per la selezione, per la formazione in corso di impiego; m.o. di premio e sanzione; le procedure ed i protocolli di lavoro; le procedure di controllo delle risorse umane; - descrizione degli elementi generali del comportamento organizzativo come comportamento sociale e processo sociale 3 comportamento sociale e processo sociale Cultura organizzativa: valori e assunti di base artefatti, Artefatti. Osservare il luogo, l’architettura e l’arredamento: come sono organizzati gli uffici? Quali altre lingue conoscono? Scovare la presenza di oggetti simbolici (riconoscimenti, quadri ecc.)? Analizzare il linguaggio (il gergo specialistico) Valori. Quali valori caratterizzano la cultura dell’organizzazione? In che modo sono comunicati dentro e fuori? Assunti di base. Quali concezioni del lavoro stanno alla base dell’organizzazione? Che idea di uomo e donna (pari opportunità)? E del tempo (è diffusa l’idea che si lavori sempre “in emergenza”)? Artefatti. Osservare il luogo, l’architettura e l’arredamento: come sono organizzati gli uffici? Quali altre lingue conoscono? Scovare la presenza di oggetti simbolici (riconoscimenti, quadri ecc.)? Analizzare il linguaggio (il gergo specialistico) Valori. Quali valori caratterizzano la cultura dell’organizzazione? In che modo sono comunicati dentro e fuori? Assunti di base. Quali concezioni del lavoro stanno alla base dell’organizzazione? Che idea di uomo e donna (pari opportunità)? E del tempo (è diffusa l’idea che si lavori sempre “in emergenza”)? Artefatti. Osservare il luogo, l’architettura e l’arredamento: come sono organizzati gli uffici? Quali altre lingue conoscono? Scovare la presenza di oggetti simbolici (riconoscimenti, quadri ecc.)? Analizzare il linguaggio (il gergo specialistico) Valori. Quali valori caratterizzano la cultura dell’organizzazione? In che modo sono comunicati dentro e fuori? Assunti di base. Quali concezioni del lavoro stanno alla base dell’organizzazione? Che idea di uomo e donna (pari opportunità)? E del tempo (è diffusa l’idea che si lavori sempre “in emergenza”)? Artefatti. Osservare con attenzione il luogo, l’architettura e l’arredamento: come sono organizzati gli uffici? Che tecnologia hanno a disposizione gli operatori? Che dimestichezza hanno con la tecnologia? Quali altre lingue conoscono? Scovare la presenza di oggetti simbolici (riconoscimenti, quadri ecc.)? Analizzare il linguaggio (il gergo specialistico) Valori. Quali valori caratterizzano la cultura dell’organizzazione? In che modo sono comunicati dentro e fuori? Assunti di base. Quali concezioni del lavoro stanno alla base dell’organizzazione? Che idea di uomo e donna (pari opportunità)? E del tempo (è diffusa l’idea che si lavori sempre “in emergenza”)? Servizi /attività e n° Operatori dedicati (dotazione organica ) Tipologie di Servizi con indicazione del n. di operatori dedicati, distinti per qualifica professionale aree di intervento dello specifico Servizio, relazioni interne (descrizione dei Servizi (descrizione) gestione diretta ambito d’intervento prevalente, n° prese in carico anno in corso , % di incremento ultimi tre anni; di cui in in appalto/convenzione protocolli tra Servizi) con indicazione del n. di operatori dedicati, distinti per qualifica professionale in concessione; 4 Prestazioni Le prestazioni sociali Quali sono le prestazioni essenziali erogate dall’ente? In generale qual è la tipologia delle prestazioni offerte? Quali sono le modalità di individuazione dei destinatari del servizio? Quali sono le modalità di accesso al servizio? Ad esempio l’ente redige delle graduatorie? Le prestazioni sociali Quali sono le prestazioni essenziali erogate dall’ente? In generale qual è la tipologia delle prestazioni offerte? Quali sono le modalità di individuazione dei destinatari del servizio? Quali sono le modalità di accesso al servizio? Ad esempio l’ente redige delle graduatorie? Le prestazioni sociali Quali sono le prestazioni essenziali erogate dall’ente? In generale qual è la tipologia delle prestazioni offerte? Quali sono le modalità di individuazione dei destinatari del servizio? Quali sono le modalità di accesso al servizio? Ad esempio l’ente redige delle graduatorie? I sistemi di gestione per la qualità; presenza o meno di una la carta dei servizi e relative coerenze Le prestazioni sociali Quali sono le prestazioni essenziali erogate dall’ente? In generale qual è la tipologia delle prestazioni offerte? Quali sono le modalità di individuazione dei destinatari del servizio? Quali sono le modalità di accesso al servizio? Ad esempio l’ente redige delle graduatorie? Distinzione tra prestazioni sociali, sanitarie e socio sanitarie Come si individua una prestazione sanitaria? Quali sono le prestazioni sociali sociali erogate dall’ente? Quali sono le prestazioni integrate o sociosanitarie erogate dall’ente? Sono erogate prestazioni sanitarie accessorie? I sistemi di gestione per la qualità; presenza o meno di una la carta dei servizi e relative coerenze La Qualità I sistemi di gestione per la qualità; presenza o meno di una la carta dei servizi e relative coerenze I sistemi di gestione per la qualità; presenza o meno di una la carta dei servizi e relative coerenze Il rapporto tra utenti e gestori dei servizi pubblici e i diritti fondamentali degli utenti, il percorso della domanda del cittadino Quali sono i diritti dell’utente? Come possono essere fatti valere? Quali sono i mezzi di tutela? Nei confronti di chi possono essere fatti valere? Esiste un ufficio relazioni con il pubblico? Quali sono le modalità di accesso del cittadino? Il percorso della domanda Quali sono i diritti dell’utente? Come possono essere fatti valere? Quali sono i mezzi di tutela? Nei confronti di chi possono essere fatti valere? Esiste un ufficio relazioni con il pubblico? Quali sono le modalità di accesso del cittadino? Il percorso della domanda Quali sono i diritti dell’utente? Come possono essere fatti valere? Quali sono i mezzi di tutela? Nei confronti di chi possono essere fatti valere? Esiste un ufficio relazioni con il pubblico? Quali sono le modalità di accesso del cittadino? Il percorso della domanda Quali sono i diritti dell’utente? Come possono essere fatti valere? Quali sono i mezzi di tutela? Nei confronti di chi possono essere fatti valere? Esiste un ufficio relazioni con il pubblico? Quali sono le modalità di accesso del cittadino? Il percorso della domanda Forme di gestione Le forme di gestione dei servizi pubblici locali sociali (gestione in economia, appalti e concessioni di servizio pubblico etc.): qual è la forma di gestione del servizio Distinzione tra servizio pubblico e funzione; l’organizzazione e gestione dei servizi, l’iniziativa pubblica correlata al principio di Distinzione tra servizio pubblico e funzione; l’organizzazione e gestione dei servizi, l’iniziativa pubblica correlata al principio di Distinzione tra servizio pubblico e funzione; l’organizzazione e gestione dei servizi, l’iniziativa pubblica correlata al principio di 5 sociale con riguardo all’ente di riferimento? L’ente è pubblico o privato? Nel secondo caso è gestore di un servizio pubblico o di un servizio privato? Come sono definiti i rapporti tra l’ente gestore e l’ente titolare del servizio? L’ente di riferimento è for profit, not for profit o non profit? Quali sono le caratteristiche che lo connotano? L’ente trae un profitto dal servizio erogato? Esiste un corrispettivo per le prestazioni erogate? Chi è chiamato a pagare il corrispettivo? La gratuità delle prestazioni per l’utente equivale all’assenza di un corrispettivo oppure no? La gestione e l’offerta dei servizi sociali La disciplina dell’autorizzazione e dell’accreditamento: quali sono gli elementi di distinzione? L’ente titolare del servizio e i gestori sono autorizzati? I medesimi sono accreditati? Quali sono i requisiti richiesti per l’autorizzazione e quali i requisiti per l’accreditamento? L’ente titolare del servizio e i gestori hanno ricevuto eventuali sussidiarietà. sussidiarietà. sussidiarietà. Le forme di gestione dei servizi pubblici locali sociali (gestione in economia, appalti e concessioni di servizio pubblico etc.): qual è la forma di gestione del servizio sociale con riguardo all’ente di riferimento? L’ente è pubblico o privato? Nel secondo caso è gestore di un servizio pubblico o di un servizio privato? Come sono definiti i rapporti tra l’ente gestore e l’ente titolare del servizio? Le forme di gestione dei servizi pubblici locali sociali (gestione in economia, appalti e concessioni di servizio pubblico etc.): qual è la forma di gestione del servizio sociale con riguardo all’ente di riferimento? L’ente è pubblico o privato? Nel secondo caso è gestore di un servizio pubblico o di un servizio privato? Come sono definiti i rapporti tra l’ente gestore e l’ente titolare del servizio? Le forme di gestione dei servizi pubblici locali sociali (gestione in economia, appalti e concessioni di servizio pubblico etc.): qual è la forma di gestione del servizio sociale con riguardo all’ente di riferimento? L’ente è pubblico o privato? Nel secondo caso è gestore di un servizio pubblico o di un servizio privato? Come sono definiti i rapporti tra l’ente gestore e l’ente titolare del servizio? L’ente di riferimento è for profit, not for profit o non profit? Quali sono le caratteristiche che lo connotano? L’ente trae un profitto dal servizio erogato? Esiste un corrispettivo per le prestazioni erogate? Chi è chiamato a pagare il corrispettivo? La gratuità delle prestazioni per l’utente equivale all’assenza di un corrispettivo oppure no? L’ente di riferimento è for profit, not for profit o non profit? Quali sono le caratteristiche che lo connotano? L’ente trae un profitto dal servizio erogato? Esiste un corrispettivo per le prestazioni erogate? Chi è chiamato a pagare il corrispettivo? La gratuità delle prestazioni per l’utente equivale all’assenza di un corrispettivo oppure no? L’ente di riferimento è for profit, not for profit o non profit? Quali sono le caratteristiche che lo connotano? L’ente trae un profitto dal servizio erogato? Esiste un corrispettivo per le prestazioni erogate? Chi è chiamato a pagare il corrispettivo? La gratuità delle prestazioni per l’utente equivale all’assenza di un corrispettivo oppure no? La gestione e l’offerta dei servizi sociali La disciplina dell’autorizzazione e dell’accreditamento: quali sono gli elementi di distinzione? L’ente titolare del servizio e i gestori sono autorizzati? I medesimi sono accreditati? Quali sono i requisiti richiesti per l’autorizzazione e quali i requisiti per l’accreditamento? La gestione e l’offerta dei servizi sociali La disciplina dell’autorizzazione e dell’accreditamento: quali sono gli elementi di distinzione? L’ente titolare del servizio e i gestori sono autorizzati? I medesimi sono accreditati? Quali sono i requisiti richiesti per l’autorizzazione e quali i requisiti per l’accreditamento? La gestione e l’offerta dei servizi sociali La disciplina dell’autorizzazione e dell’accreditamento: quali sono gli elementi di distinzione? L’ente titolare del servizio e i gestori sono autorizzati? I medesimi sono accreditati? Quali sono i requisiti richiesti per l’autorizzazione e quali i requisiti per l’accreditamento? 6 Formazione garantita agli operatori (quanta e quale per ogni figura professionale) certificazioni di qualità? Se si, quali sono le differenze rispetto all’autorizzazione e all’accreditamento? L’ente titolare del servizio e i gestori hanno ricevuto eventuali certificazioni di qualità? Se si, quali sono le differenze rispetto all’autorizzazione e all’accreditamento? L’ente titolare del servizio e i gestori hanno ricevuto eventuali certificazioni di qualità? Se si, quali sono le differenze rispetto all’autorizzazione e all’accreditamento? L’ente titolare del servizio e i gestori hanno ricevuto eventuali certificazioni di qualità? Se si, quali sono le differenze rispetto all’autorizzazione e all’accreditamento? da rilevare da rilevare da rilevare da rilevare con altri servizi pubblici/istituzioni con altri servizi pubblici/istituzioni -con terzo settore (finalità, da quando) -con terzo settore (finalità, da quando) contratti/convenzioni collaborazioni informali: Lavoro in rete e governance. Il percorso della domanda sociale Obiettivo: Acquisire buona conoscenza dell'assetto dei rapporti con l’ambiente esterno (soggetti istituzionali e del terzo settore ) Acquisire competenza rispetto al percorso della domanda sociale dell’utente nell’organizzazione In generale o contratti/convenzioni collaborazioni informali: o - con enti pubblici - con enti pubblici - con altre coop (specificare la tipologia) - con altre coop (specificare la tipologia) -con -con associazioni (finalità, da associazioni (finalità, da 7 Specifico su 2006-2009: stato di attuazione Piani di zona 2010-2012: fase di elaborazione in corso Bilancio Sociale da rilevare quando) quando) Partecipazione ai tavoli (a quale livello: politico, ufficio di Piano, tematici?) Partecipazione ai tavoli (a quale livello: politico, ufficio di Piano, tematici?) Partecipazione ai tavoli (a quale livello: politico, ufficio di Piano, tematici?) da rilevare da rilevare da rilevare DOCUMENTAZIONE ED OSSERVAZIONE DOCUMENTAZIONE Norme nazionali Norme regionali Delibere Relazione previsionale e programmatica Altro materiale presente nel servizio (es. piano di zona) Atto aziendale (dell’ASL) Piano annuale (dell’UEPE) Statuto/atto costitutivo Accordo di programma Comune/ASL Accordo/i tra ente pubblico/fornitori accreditati Carta dei servizi Regolamenti interni (es. regolamento sull’assistenza economica) Circolari organizzative La lettura di questo materiale dovrebbe consentire allo studente di porsi delle domande, da annotare e da rielaborare in aula, per utilizzare le letture per comprendere il contesto in cui si realizza il tirocinio. 8 OSSERVAZIONE Riunione di servizio Riunione interservizi Consiglio Comunale Riunione IV Commissione Incontri di progettazione (es. tavoli sociali, tavoli interistituzionali) Assemblea dei sindaci Conferenze di servizio Strumentazione informatica dei servizi sociali ed utilizzo di modalità di comunicazione digitali Modalità di ricevimento pubblico Modalità di comunicazione con i cittadini (cartelli, opuscoli informativi, ecc.) Modalità di interazione tra operatori sanitari ed operatori sociali (es. ospedale) eventuali interviste a Direttori, Dirigenti, Posizioni Organizzative, AA.SS., Sindaco, Assessore, Consigliere Comunale, Presidente, Membro CdA, Presidente, rappresentante Cooperativa Sociale, ecc. 9