NCP : OPPORTUNITA’ O CONDANNA ? Bologna 28 febbraio 2010 PIANO SANITARIO NAZIONALE • • • • • • • • • • Obiettivi : Potenziamento delle Cure Primarie Assistenza territoriale integrata attraverso associazionismo Integrazione ospedale-territorio Fondi a disposizione delle Regioni per avviare processi finalizzati a : Assicurare continuità delle cure Coordinare MMG, Pls , specialisti convenzionati con attività di distretto Assicurare elevata integrazione fra servizi sociali e sanitari Migliorare accessibilità e fruibilità dei servizi Usare strumenti informatici (telemedicina e teleconsulto) per la gestione del paziente LA CONVENZIONE PONTE MAGGIO 2009 Le novità : Art. 26 bis i medici di medicina generale partecipano obbligatoriamente alle aggregazioni funzionali territoriali (non < 30.000 assistiti, numero medici non > 20) Art. 13, 26 TER requisiti e funzioni minime dell’Unità Complessa delle Cure Primarie Art. 59 BIS Flusso informativo : dal 1 gennaio 2009 il medico di assistenza primaria trasmette alla propria azienda le informazioni di seguito specificate : - richiesta di ricovero per diagnosi accertata – accesso allo studio medico con o senza visita – visite domiciliari - PPIP – ADI e ADP . Le informazioni devono riferirsi al singolo caso , riportare la data, essere informatizzate e trasmesse entro il 10° giorno del mese successivo Art. 59 TER Tessera Sanitaria e Ricetta Elettronica : dal momento dell’avvio a regime da parte della Regione di appartenenza del progetto Tessera Sanitaria collegamento in rete, il medico è tenuto al puntuale rispetto degli adempimenti (DPCM 26 marzo 2008) , in caso di inadempienza è soggetto alla riduzione del trattamento economico INVESTIMENTI NAZIONALE : 264.601.756 REGIONALE : 70.981.042 LOCALE : 18.977.188 74% 20% 5,4% Il parere del politico (Se ) la vostra regione è la migliore d’Italia in campo sanitario la tenuta del sistema è dovuta alla collaborazione (Fazio , 15/2/2010 Parma) NCP CHE COSA SONO ? ORGANIZZAZIONI FUNZIONALI TERRITORIALI RER : TUTTI NEI NUCLEI ? I numeri 3195 MMG 216 NCP In gruppo 34,2% In rete 39,7% In associazione 3,6% Singles 22,5 % Provincie più virtuose: IM-RN-FO-BO-PR RER: PERCORSI presa in carico 1. Diabete 2. Leggieri 3. Tao 4. Demenze 5. BPCO 6. Scompenso 7. Oncologici 8. Cure Palliative 9. IRC RER : I MODELLI TERRITORIALI Modello di sviluppo delle strutture intermedie rif . Trieste e Friuli . Enfasi su : Centri diurni, lungodegenze, RSA, case protette Contrazione ospedali Presa in carico permanente da parte di strutture intermedie Case manager : infermiere MMG : solo consultant Sviluppo di dimissioni protette RER : I MODELLI TERRITORIALI Modello di sviluppo delle Cure Primarie: enfasi su : Ruolo importante delle cure domiciliari Ampia diffusione della specialistica ambulatoriale territoriale Ruolo modesto delle strutture intermedie Sviluppo del ruolo e del portafoglio di attività del MMG come case manager RER: I MODELLI TERRITORIALI Il modello bilanciato ( intermedio… ) RER : STRATEGIE FUTURE Strutture sanitarie e socio-sanitarie CASE DELLA SALUTE : assistenza primaria, consultori, centri salute mentale, assistenza sociale 3 in regione Piccole (NCP) : H12, Cup , punto prelievi, ostetriciaginec, specialistica Medie Grandi FIMMG I modelli non possono essere unici ma devono tener conto delle esperienze diverse ( Zingoni , Parma, 20/2/2010 ) Passi intermedi e obiettivi condivisi Ristrutturazione del salario Modello di carriera all’interno dei nuclei Modello inserimento giovani medici