LA SANITA’ DEL FUTURO IL PAL 2009 – 2011 : PRIORITA’ ED OBIETTIVI Le Reti Cliniche Territoriali delle Cure Primarie Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Giuseppina Rossi Agenda Contesto Criticità Prospettive di sviluppo Proposte Operative Le Cure Primarie : il contesto di riferimento Il sistema delle Cure Primarie costituisce il primo contatto del cittadino con il Sevizio Sanitario Nazionale comprende i servizi e le prestazioni riferite alla medicina generale (medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e medici di continuità assistenziale) alla specialistica ambulatoriale, all’assistenza consultoriale, alla medicina riabilitativa territoriale, alle cure domiciliari, alla residenzialità e semiresidenzialità, all’assistenza farmaceutica, alla rete degli sportelli unici distrettuali. modello integrato di servizi sanitari, sociali e di reti cliniche fondato sul principio che il cittadino deve trovare una risposta esauriente ai propri bisogni di salute per la prevenzione, la cura e la riabilitazione all’interno del contesto delle cure primarie e/o il passaggio in cura al sistema delle cure specialistiche. Le Cure Primarie : il contesto di riferimento Il Dipartimento delle Cure Primarie, attraverso le proprie reti cliniche, Primarie, assicura una assistenza accessibile Il territorio provinciale è suddiviso in Primarie: 8 6 3 4 nel nel nel nel Distretto Distretto Distretto Distretto è l’articolazione che, i Nuclei delle Cure sanitaria integrata, 21 Nuclei delle Cure di Parma; di Fidenza; Sud-Est (individuate anche 3 sub-aree); Valli Taro-Ceno (individuate anche 2 sub-aree) in essi operano i medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, i medici di continuità assistenziale, gli specialisti, le equipe infermieristiche domiciliari ed ambulatoriali nei Nuclei delle Cure Primarie viene realizzata l’integrazione con le equipe domiciliari dei Comuni e con le strutture residenziali e semiresidenziali. Distribuzione dei Nuclei di Cure Primarie NCP S.Secondo NCP Colorno NCP Busseto NCP Fontanellato NCP Fidenza NCP Salsomaggiore NCP Noceto NCP Medesano NCP Val Ceno NCP Centro Molinetto Pablo Montanara Lubiana S.Leonardo NCP Collecchio NCP Bassa Val Taro NCP Traversetolo NCP Langhirano NCP Alta Val Taro NCP Sorbolo Le Cure Primarie : il contesto di riferimento Il Sistema delle Cure Primarie sta vivendo un momento di forte crescita e di elaborazione culturale Mentre l’ospedale si caratterizza sempre di più come polo specialistico dove si prestano cure e assistenza per le patologie acute, il sistema delle cure primarie rappresenta la risposta al bisogno di unitarietà del processo di cura La caratteristica del sistema è quella della gestione della cronicità Il processo assistenziale che lo caratterizza coinvolge diverse figure professionali tra loro coordinate in equipe, si fonda su differenti strategie di approccio globale ai problemi (disease management, case management, chronic care model). Le Cure Primarie : criticità e prospettive di sviluppo Il sistema, pur essendo ben rappresentato sul territorio, evidenzia ancora alcune criticità : difficoltà da parte dei cittadini ad utilizzare le potenzialità dei nuclei delle cure primarie, crescente domanda di cure domiciliari per prese in carico a lungo termine; continuità assistenziale non pienamente agita nei percorsi di dimissione ospedale-territorio e nei rapporti tra medici di medicina generale e medici di continuità assistenziale; eccessivi consumi di prestazioni in tutti i servizi afferenti alle cure primarie non orientate ai principi di appropriatezza Le Cure Primarie : proposte operative Relative agli aspetti generali che fanno da quadro e pongono le basi al sistema delle cure primarie Integrate con altri settori, sempre afferenti al sistema, ma sviluppati, per dar spazio ad una più ampia e dettagliata argomentazione, in altri capitoli del PAL specialistica, cronicità, riabilitazione, politica del farmaco, percorso nascita, reti cliniche pediatriche, emergenza territoriale, demenze, dialisi Le Cure Primarie : proposte operative 1. STRUTTURAZIONE DEI NUCLEI DELLE CURE PRIMARIE Identificazione delle sedi di riferimento e definizione delle funzioni svolte all’interno delle stesse Consolidamento ed ulteriore promozione di forme associative tra medici di medicina generale e pediatri di libera scelta con particolare riferimento alla medicina di gruppo Integrazione con i medici di continuità assistenziale e con gli specialisti ambulatoriali territoriali ed ospedalieri Miglioramento dei percorsi di integrazione ospedaleterritorio Le Cure Primarie : proposte operative 2. SVILUPPO DEL CHRONIC CARE MODEL NELLA PRESA IN CURA DI PAZIENTI AFFETTI DA PATOLOGIE CRONICHE Promozione della medicina di iniziativa tra il personale sanitario Informazione e formazione l’autogestione della patologia dei pazienti per favorire Organizzazione del percorso assistenziale garantendo un efficace integrazione tra tutto il personale sanitario valorizzando le competenze e l’autonomia professionale Sostegno alle decisioni dei professionisti promuovendo fonti di aggiornamento continue e la pratica del EBM/EBN Sviluppo di un sistema informativo adeguato Implementazione dell’utilizzo all’interno dei percorsi di cura di nuove tecnologie Le Cure Primarie : proposte operative 3. VALORIZZAZIONE DELLE PROFESSIONI SANITARIE NEL SISTEMA DELLE CURE PRIMARIE Promozione dello sviluppo di modelli assistenziali e metodologie organizzative finalizzate alla valorizzazione delle specifiche competenze Ridefinizione di ambiti di autonomia e responsabilità dei professionisti coinvolti nei processi di cura integrati Individuazione di metodi e strumenti per migliorare il sistema documentale al fine di dare evidenza al percorso di cura ed alla appropriatezza degli interventi Le Cure Primarie : proposte operative 4. REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL’ASSISTENZA EROGATA NELLE CURE PRIMARIE Passaggio dalla fase sperimentale ad una fase strutturata di utilizzo dei Profili di Nucleo Utilizzo dei dati relativi ai consumi per una gestione appropriata dei bisogni Le Cure Primarie : proposte operative 5. SVILUPPO DELL’UTILIZZO DELLE PRATICHE E DEGLI STRUMENTI DEL GOVERNO CLINICO E CLINICO ASSISTENZIALE Promozione del corretto utilizzo delle risorse attraverso la formazione dei professionisti e l’educazione sanitaria dei cittadini/utenti Diffusione della cultura della gestione del rischio Le Cure Primarie : proposte operative 6. PIENA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SOLE Messa a regime del progetto SoLe in tutte le realtà distrettuali Piena implementazione delle offerte dal progetto SoLe potenzialità Orientamento dei servizi offerti in modo integrato verso i percorsi clinicoassistenziali, favorendo la conoscenza dei processi assistenziali e delle risorse utili ad erogarli Grazie per l’attenzione