1 Lezione 3 I SOGGETTI DEL MERCATO FINANZIARIO. (prima parte) Corso di Economia e Gestione delle Imprese II Lezione 3 Università Carlo Cattaneo - LIUC I soggetti del mercato finanziario 2 SOGGETTI DEL MERCATO FINANZIARIO BANCHE SOCIETA' FINANZIARIE SOCIETA' DI GESTIONE DEL RISPARMIO FONDI APERTI FONDI CHIUSI FONDI IMMOBILIARI FONDI SPECULATIVI SICAV FONDI PENSIONE SIM SOCIETA' FIDUCIARIE SOCIETA' ASSICURATIVE Corso di Economia e Gestione delle Imprese II Lezione 3 Università Carlo Cattaneo - LIUC Imprese bancarie SGR SIM Società Fiduciarie SI SI SI SICAV SI SI SI SI Imprese assicurative Società Finanziarie Corso di Economia e Gestione delle Imprese II SI SI SI SI SI SI Lezione 3 SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Attività di collocamento sui mercati regolamentati SI Attività di negoziazione per conto terzi sui mercati regolamentati ATTIVITA' FINANZIARIA NON BANCARIA Attività di negoziazione in proprio sui mercati regolamentati carte di credito Emissione e gestione di Intermediazione in cambi ATTIVITA' DI GESTIONE DEL RISPARMIO Credito al consumo Factoring Leasing Assunzione di partecipazioni in imprese non finanziarie premi assicurativi Raccolta e gestione di Fondi pensione ATTIVITA' CREDITIZIA BANCARIA Gestione delegata di Gestione di fondi comuni di investimento propri o altrui Gestione di SICAV individuali Gestione di patrimoni breve e m/l termine Erogazione del credito a depositi Raccolta e gestione di Soggetti & Attività 3 ATTIVITA' DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA SI SI SI SI SI SI SI SI SI Università Carlo Cattaneo - LIUC 4 La Banca (continua) Inoltre, all’impresa bancaria: 1. a partire dal 1994 con l’entrata in vigore del nuovo Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, successivamente con il Decreto Eurosim ed in ultimo con il Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria; 2. è stato riconosciuta una operatività quasi a tutto campo; 3. che va dalla negoziazione per conto terzi e per conto proprio sui mercati regolamentati, ai servizi di pagamento, al factoring ed al leasing e fino all’assunzione diretta di partecipazioni al capitale di rischio delle imprese industriali. Corso di Economia e Gestione delle Imprese II Lezione 3 Università Carlo Cattaneo - LIUC La Società di Gestione del Risparmio 5 La società di gestione del risparmio (SGR): 1. è una nuova figura di intermediario introdotta dal Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria (TUIF); 2. seppur disegnata sulla struttura della preesistente società di gestione di fondi di investimento della quale, infatti, conserva la maggior parte delle caratteristiche; 3. ha, tra le altre, la principale funzione di gestore di fondi comuni. 4. la natura di nuovo intermediario della SGR è soprattutto ravvisabile nell’ampliamento delle attività esercitabili previsto dalla nuova normativa, non più solo ed esclusivamente riconducibili alla gestione di fondi comuni. Corso di Economia e Gestione delle Imprese II Lezione 3 Università Carlo Cattaneo - LIUC 6 Requisiti di una SGR Per poter esercitare la propria attività, la società di gestione del risparmio (SGR) deve rispettare i seguenti requisiti: 1. essere costituite in forma di società per azioni ed avere la sede legale e la direzione generale della società nel territorio italiano; 2. avere un capitale sociale non inferiore a 1 milione di euro o al maggior importo stabilito dalla Banca d’Italia in relazione alla natura e tipologia dell’attività svolta, nonché all’ammontare dei fondi gestiti; 3. presentare unitamente allo statuto un programma relativo all’attività iniziale e una relazione in merito alla struttura organizzativa della SGR; Corso di Economia e Gestione delle Imprese II Lezione 3 Università Carlo Cattaneo - LIUC Requisiti di una SGR (continua) 7 Per poter esercitare la propria attività, la società di gestione del risparmio (SGR) deve rispettare i seguenti requisiti: 4. avere la maggioranza degli amministratori e direttori generali, oltre che dei dirigenti muniti di rappresentanza, dotati dei requisiti di professionalità e onorabilità, in quanto il venire meno di tali requisiti comporta la decadenza dell'amministratore; 5. dimostrare che i partecipanti al proprio capitale abbiano i necessari requisiti di onorabilità e che la struttura del gruppo di appartenenza non sia tale da pregiudicare l’effettivo esercizio della vigilanza. Corso di Economia e Gestione delle Imprese II Lezione 3 Università Carlo Cattaneo - LIUC 8 Le attività riconducibili ad una SGR GESTIONE FONDI DI INVESTIMENTO (riservati a investitori qualificati e non riservati) FONDI MOBILIARI APERTI MOBILIARII FONDI CHIUSI IMMOBILIARI SGR FONDI SPECULATIVI GESTIONE FONDI PENSIONE GESTIONE PATRIMONI INDIVIDUALI ATTIVITA' CONNESSE E STRUMENTALI Corso di Economia e Gestione delle Imprese II Lezione 3 Università Carlo Cattaneo - LIUC 9 Le SICAV Le sicav: 1. rappresentano una diversa forma giuridica di gestione collettiva del risparmio rispetto ai fondi comuni di investimento aperti; 2. rispetto a questi ultimi, esse si differenziano, da un lato, nella configurazione strutturale e, dall'altro, in ordine al rapporto che lega la sicav al sottoscrittore, che anche in questo caso riveste il ruolo di risparmiatore. Corso di Economia e Gestione delle Imprese II Lezione 3 Università Carlo Cattaneo - LIUC