Allegato 1
ESF Age AGENZIA NAZIONALE PER GLI START‐UP E L’IMPRENDITORIA FEMMINILI: UN PROGRAMMA TEDESCO 1
Nota: Il documento originale “National Agency for Women Start‐ups and Entrepreneurs: a Programme from Germany” è stato pubblicato da ESF Age nel 2012. La traduzione non ufficiale in italiano è a cura del Progetto PON “Supporto alla Transnazionalità 2012‐2014”. 2
ESF AGE Agenzia Nazionale per gli Start‐Up e l’Imprenditoria femminili: un Programma Tedesco Breve sommario Nome e localizzazione del programma L'Agenzia nazionale per gli start‐up e l’imprenditoria femminili (Bundesweite Gründerinnenagentur, abbreviazione: BGA) è stata fondata nel 2004 in Germania. L’Agenzia ha una sede centrale a Stoccarda, presso il ministero degli Affari economici / IFEX, e uffici regionali in tutti e 16 gli Stati federali della Germania. Obiettivi del programma La Germania sostiene l'imprenditoria femminile al fine di sviluppare il potenziale degli start‐up femminili nel settore industriale e nell’economia. L'Agenzia nazionale per gli start‐up e l’imprenditoria femminili (BGA), patrocinata dal Ministero federale tedesco per l'Istruzione e la Ricerca, dal Ministero federale della famiglia, degli anziani, le donne ed i giovani e dal Ministero federale dell'Economia e della Tecnologia, rappresenta un primo passo verso l'incremento del numero di imprese avviate da donne. Tipo di intervento del programma La BGA offre una piattaforma per informazioni e servizi riguardanti l'imprenditorialità femminile in tutte le aree e fasi di avvio, consolidamento ed acquisizione di una impresa. L’Agenzia raccoglie documentazione e sviluppa servizi per l’avvio di imprese al femminile in tutta la Germania. Lo scopo principale è quello di creare un ambiente favorevole alla nascita di imprese femminili e, nel medio termine, incrementare la percentuale di donne imprenditrici, valorizzando ulteriormente il potenziale economico delle donne. La BGA mira a fungere da piattaforma per le donne imprenditrici in tutti i settori e in tutte le fasi del processo imprenditoriale: durante la fase di avvio, di consolidamento o di rilevazione di un business. La creazione della BGA, finanziata congiuntamente dal Ministero federale tedesco per l'Istruzione e la Ricerca, dal Ministero Federale per famiglia, gli anziani, le donne ed i giovani e dal Ministero federale dell'Economia e della Tecnologia, rappresenta un primo passo verso l'incremento della percentuale di donne coinvolte nello start‐up di impresa. Chi sono gli attori principali? A livello di Stato federale centrale, c'è un organismo di carattere nazionale di riferimento per tutte le attività di start‐up da parte di donne e imprenditrici. Questo organismo fornisce informazioni e servizi per tutti i settori produttivi, i temi e le fasi ‐ di avvio, consolidamento e acquisizione di azienda ‐ per i settori accademici, della politica, degli affari, ed il settore pubblico. L’organismo di livello nazionale è stato fondato nel 2004 ed ha ricevuto nel 2009 un premio da parte dell'Unione Europea come Buona prassi nell’area del sostegno alla piccola e media impresa. A livello di Stati federati, esistono sedi di rappresentanza in tutti e 16 gli Stati della Germania. Queste sedi di rappresentanza coordinano, a livello di singoli stati, le attività per gli start up femminili. Essi agiscono come nodi di contatto per gli attori regionali, danno vita a gruppi di riflessione (think‐tank), organizzano reti regionali e sostengono con regolarità lo scambio di buone prassi. A livello regionale ci sono più di 1.900 partner, tra cui, ad esempio, agenzie di consulenza, reti e business centers femminili. Tra gli stakeholder sono compresi anche attori politici e “divulgatori”), quali Ministeri, 3
Comuni, Camere di commercio e artigianato, associazioni di categoria, uffici regionali, società di consulenza, ecc. Quando è stato avviato il programma e quanto è durato? La BGA è stata avviata nel 2004 ed è tuttora in esistenza. Il sostegno finanziario per la messa in opera ed il consolidamento è stato reso disponibile fino al 2010, dal Governo federale. A partire dal 2010, i mezzi finanziari per le aree di attività principali della BGA sono forniti sulla base di progetti. Principali risultati: esito e impatto La BGA opera come piattaforma per i settori politico, imprenditoriale, accademico e pubblico fornendo informazioni e servizi legati alla "imprenditorialità femminile” in tutte le aree e fasi di avvio, consolidamento e rilevazione di una azienda. La BGA offre consulenza di esperti ed orientamento. Servizi di informazione, consulenza e formazione specifici per le donne sono riuniti sotto l'ombrello della BGA, laddove gli attori chiave del processo di start‐up si scambiano e condividono le loro conoscenze. Le attività della BGA sono mirate alla promozione di start‐up innovativi e orientati alla tecnologia, nonché di imprese di carattere creativo da parte delle donne, ed alla sensibilizzazione sul ruolo potenziale delle donne nell’acquisizione di impresa. Le informazioni disponibili sul portale web www.gruenderinnenagentur.de includono notiziari giornalieri, informazioni su eventi, supporti operativi, schede e ricerche sulla imprenditorialità femminile. La piattaforma informativa di carattere nazionale è in continua espansione ed offre una panoramica della vasta gamma di attività legate alla promozione della imprenditoria femminile in Germania, ad esempio  Disponibilità di informazioni, consulenza e formazione per le donne in fase di start‐up e le imprenditrici, attraverso conferenze sullo start‐up, fiere per imprenditori, workshop, seminari, programmi di coaching e mentoring, convegni specialistici e congressi  Eventi / serie di eventi legati a fiere di carattere nazionale  opportunità di networking di livello regionale e regolari incontri informali, finalizzati ad aiutare le donne imprenditrici ad aiutare se stesse  reti nazionali di organizzazioni intermediarie che sostengono gli interessi delle iniziative imprenditoriali femminili e delle imprenditrici nelle aree della politica, della pubblica amministrazione e dell'industria. Business Case: descrizione del contesto Perché è stato avviato il programma? Le attività di start‐up e di business mostrano sostanziali differenze di genere. L’imprenditoria femminile è caratterizzata da una serie di elementi distinti, come illustrato dai fatti e dai numeri che seguono:  Le donne hanno metà delle probabilità di essere coinvolte in attività di start up rispetto agli uomini.  La fascia di età più interessata ad avviare una impresa, per le donne, è compresa tra 35 e 55 anni, con un picco intorno all'età di 45 anni.  Le donne che avviano una attività autonoma spesso iniziano da una impresa individuale.  Il 90% delle donne imprenditrici avvia la propria attività nel settore dei servizi.  Le imprese femminili agiscono spesso in mercati regionali e locali, piuttosto che sui mercati internazionali.  Le donne imprenditrici iniziano con una base di capitale più piccola, che nella maggior parte dei casi proviene dalla famiglia e dagli amici. E’ abbastanza raro che le donne richiedano finanziamenti ad istituti finanziari, anche di valore modesto. In termini di: approccio e motivazione, percorsi di carriera e biografia nel mercato del lavoro, procedure di start‐up, obiettivi aziendali e target, così come sotto molti altri aspetti, il modo di avviare un'impresa è diverso per uomini e donne. 4
Queste sono le ragioni per le quali i responsabili politici hanno pensato di istituire la BGA, al fine di incoraggiare più donne ad avviare un'attività in proprio. Di quali aspetti della strategia europea per l'occupazione e delle strategie per l'occupazione nazionale, regionale o locale, si occupa la BGA? La BGA mira soprattutto ad incrementare il numero di donne che avviano imprese ed il numero delle imprenditrici, nonché a valorizzare e promuovere il potenziale economico delle donne. Quali erano/sono gli obiettivi del programma? Le attività ed i servizi lanciati dalla BGA sono volte a:  Incrementare il numero di donne che avviano o rilevano imprese  Sfruttare e sviluppare il potenziale economico delle donne  Creare un organismo a livello nazionale e una piattaforma per tutte le attività riguardanti gli start‐
up femminili e le donne imprenditrici  Fornire informazioni e servizi per tutti i settori e le fasi di avvio, consolidamento e acquisizione di impresa  Impostare un one‐stop‐shop per tutti i gruppi target ed i settori politico, imprenditoriale, accademico e pubblico  Generare idee e concetti innovativi per gli start up femminili. Quali problemi specifici vengono affrontati? Le donne hanno talvolta specifici problemi a fondare una propria impresa in settori tradizionalmente dominati dagli uomini. Ciò vale, ad esempio, per alcuni settori artigianali. Le donne spesso scelgono un approccio diverso, rispetto agli uomini, quando intendono mettersi in proprio. Sovente mirano a creare un ambiente di lavoro su misura per le proprie esigenze ed a fissare i propri standard di qualità in maniera autonoma. Le loro storie lavorative sono frequentemente caratterizzate da periodi di inattività, pertanto hanno spesso un capitale inferiore per avviare un'impresa. Le donne di frequente diventano lavoratrici autonome, non solo perché vogliono raggiungere il successo finanziario in termini di reddito e di massimizzazione del profitto, ma anche perché vogliono fornire prodotti e servizi di alta qualità. Le donne includono la soddisfazione e l’auto‐determinazione tra gli indicatori di successo. Le lavoratrici autonome spesso lavorano in condizioni diverse rispetto ai loro colleghi maschi. In Germania la cura dei figli rimane spesso a carico delle donne. Per quanto riguarda le donne che hanno già una impresa, specialmente quelle a rischio di disoccupazione, è importante il rafforzamento del know‐how e delle competenze esistenti, per sviluppare nuove opportunità di occupazione e guardare al futuro. Chi erano i gruppi target specifici del programma / progetto? Le attività e i servizi che vengono forniti dal BGA sono diretti verso due diversi tipi di destinatari: 1. Beneficiari: Il gruppo target di beneficiari è costituito da donne che intendono avviare una impresa e le imprenditrici 2. Divulgatori e attori politici: Ministeri, comunità, camere di commercio e artigianato, associazioni di categoria, uffici regionali, agenzie di consulenza e altri divulgatori sono definiti anch’essi come gruppi target della BGA. Sono coinvolti in giornate nazionali di azione ed in un gran numero di eventi regionali. Quali strumenti e misure specifiche sono stati introdotti? Vi è una vasta gamma di attività, servizi e metodi utilizzati dalla BGA. La BGA è attiva principalmente nei seguenti settori:  Ricerca, pubblicazione dei risultati delle ricerche, news, schede e statistiche.  Documentazione professionale, dati e fatti.  Pianificazione e organizzazione di campagne e fiere, offerta di formazione, consulenza e tutti i tipi di servizi: ogni anno, vengono offerti oltre 400 corsi di formazione professionale ed eventi, come 5



seminari, workshop, formazione on‐line, congressi, simposi, panel, fiere, programmi di coaching e di tutoraggio per i “divulgatori”), le donne che avviano una impresa e le imprenditrici. Impostazione del quadro di riferimento per le innovazioni: identificazione e lancio di idee, argomenti e concetti innovativi , ad esempio: ‐ Crescita e futuri mercati per start up femminili nel campo dell'economia “senior” o delle industrie creative; ‐ rilevazione di imprese da parte delle donne; ‐ imprenditorialità Senior; ‐ start‐up innovativi e technology‐oriented da parte delle donne; ‐ imprenditrici nei mestieri artigianali; ‐ collegamento tra ricerca e pratica, atta a trasferire la ricerca nella pratica; ‐ accesso al settore servizi, delle libere professioni femminili e della cooperazione tra imprese. Creazione e gestione reti Sotto l'egida della BGA, oltre 1.900 professionisti specializzati in imprenditorialità e start up femminili lavorano insieme per migliorare le possibilità di successo delle donne nella conduzione del business. Le donne imprenditrici hanno accesso a 460 agenzie di consulenza, 1.080 esperti e società di consulenza, 320 reti e business center femminili. Sensibilizzazione sui temi dello start up e dell’impresa al femminile: ‐ campagne, modelli di ruolo, buone prassi; ‐ consulenza al governo federale; ‐ supporto all’imprenditorialità femminile “senior”; ‐ portale internet, che include una banca dati di esperti. Il sito web della BGA funge da piattaforma di scambio e di informazioni e fornisce agli utenti molti strumenti interessanti, evidenziando le aree di attività della BGA. La pagina di accesso del portale web pubblica notizie aggiornate ogni giorno, relative agli start‐up femminili. Nella sezione "eventi" del portale vengono fornite informazioni aggiornate e dettagli di eventi che si svolgono in tutta la Germania. Queste possono assumere la forma di seminari, workshop, fiere o incontri informali rivolti specificamente alle donne, reali o potenziali imprenditrici, nonché agli esperti che operano nel settore. Nella sezione "tema del mese", vengono esaminati più in profondità argomenti importanti per le donne che intendono avviare un’impresa, quali 'micro‐prestiti per gli start‐up femminili', 'donne e acquisizione d'impresa' o 'la creazione di impresa per i disoccupati'. Nella sezione "letteratura" e in quella "fatti e cifre", sono disponibili opuscoli e libri, schede e pubblicazioni della BGA sul tema degli start‐up d’impresa al femminile e del lavoro autonomo delle donne: i visitatori del sito possono scaricare i risultati delle ricerche. Le schede sono disponibili anche in formato cartaceo e possono essere ordinate alla BGA. Sono anche elencati studi, ricerche e progetti sugli start‐up femminili. La sezione “link” fornisce una panoramica degli istituti di ricerca interessati ai temi degli start‐up di impresa, delle donne e della scienza. Una breve descrizione di ogni collegamento facilita la ricerca online. Le analisi BGA consolidano e ampliano i risultati di ricerche nazionali e internazionali in materia di imprenditoria femminile. La Guida agli Start‐up femminili offre un corso on line gratuito, strutturato in modo chiaro, per le donne interessate alla creazione di una nuova attività, in grado di fornire conoscenze e competenze relative alla preparazione, implementazione e garanzia di uno start‐up. Ci sono diversi modi per sostenere le donne che aspirano ad avviare un’impresa. Nella fase di start up, un ruolo importante lo svolgono i servizi di consulenza e di qualificazione, nonché il sostegno finanziario, sotto forma di prestiti. In alcune regioni o Stati federati tedeschi è anche possibile, per le donne imprenditrici, ricevere un sostegno finanziario diretto. Un database curato dal Ministero Federale dell'Economia e della 6
Tecnologia offre una panoramica dei programmi di sostegno gestiti dal governo federale, dagli Stati tedeschi e dall'Unione europea. Servizi di consulenza La banca dati di esperti fornisce informazioni sulla gamma di servizi e sugli specialisti in grado di supportare e consigliare le donne sulla disponibilità di finanziamenti per l’avvio, il consolidamento e la acquisizione di impresa. Allo stato attuale, sono disponibili i dati relativi a 1.100 esperti in tutta la Germania. I 470 organismi di consulenza elencati sono specializzati nella fornitura di servizi di consulenza per le donne interessate o già coinvolte nello start‐up di una impresa. Essi offrono consulenza e assistenza in tutte le diverse aree e fasi di sviluppo di una società. Chi fosse interessato può consultare la banca dati a livello nazionale per trovare servizi adeguati, tra gli organismi di consulenza elencati. Gli esperti e gli organismi di consulenza che offrono specifici programmi di sostegno per iniziative imprenditoriali delle donne possono presentare domanda di iscrizione utilizzando il modulo online disponibile sul sito web della BGA. La domanda deve indicare chiaramente il valore aggiunto che essi offrono alle donne imprenditrici. Questo serve ad assicurare che il database contenga solo i dati di fornitori di attività di consulenza specificamente destinate alle donne. La hotline BGA offre consulenza di esperti sui temi dello "start‐up al femminile" e "acquisizione di impresa da parte di donne”, in tutte le fasi di creazione di nuove imprese o di acquisizione di imprese esistenti, orientando le donne imprenditrici, informandole sui servizi di consulenza disponibili e fornendo i dettagli sulle persone da contattare a livello regionale. Reti Le 330 reti offrono gruppi di lavoro e incontri informali che costituiscono una piattaforma per lo scambio di idee e informazioni tra le donne che fondano una nuova attività, imprenditori , “divulgatori”. Ci si mette in contatto, vengono scambiate esperienze e suggerimenti e le questioni importanti sono discusse in modo approfondito con specialisti competenti. Vengono divulgate opportunità di partnership commerciali e collaborazioni. Le reti possono inserirsi in elenco attraverso il modulo online, pubblicando in dettaglio i programmi di sostegno specifici offerti alle donne imprenditrici. Acquisizione di impresa da parte di donne Nella sezione Acquisizione d'Impresa, il BGA fornisce informazioni di base, aggiornamenti sulle ultime ricerche e dettagli di eventi correnti relativi al tema dell’acquisizione di impresa da parte di donne. Il BGA è una piattaforma centrale per tutte le questioni relative alla acquisizione di impresa al femminile. Il BGA vorrebbe incoraggiare più donne ad interessarsi alla acquisizione d'impresa, più titolari di azienda e imprese familiari a riconoscere il potenziale del personale femminile e delle figlie e più consulenti ad utilizzare il proprio ruolo di “divulgatori” per sostenere l'idea della donna come successore in impresa. Dal 2008, vengono organizzati una volta l’anno i “Giorni d'azione nazionali”, che prevedono oltre 180 eventi regionali, la disponibilità di una hotline telefonica per parlare in diretta con esperti, comunicazione a mezzo stampa a livello nazionale e campagne di comunicazione. Progetti Il database contiene progetti interessanti e innovativi organizzati da o in collaborazione con la BGA. Uno di questi è intitolato "Sostegno allo start‐up femminile ‐ buone pratiche in Europa" e si concentra sul trasferimento di know‐how e di buone prassi a sostegno dell’avvio di imprese da parte di donne in Europa. Approccio del programma Qui di seguito sono elencati le misure e gli obiettivi del programma:  Aumentare la consapevolezza della necessità di un maggior numero di start‐up femminili in Germania attraverso relazioni pubbliche ed una comunicazione adeguata; 7






Sviluppo di servizi di formazione e consulenza su misura per le esigenze delle iniziative imprenditoriali delle donne, che prendano in considerazione i risultati di ricerche sugli specifici aspetti di genere nell’avviamento di impresa; Catalogazione delle attività e dei responsabili regionali nei 16 stati federali tedeschi e identificazione di buone prassi; Messa in rete di tutti gli attori chiave coinvolti nello start‐up d’impresa al femminile, con il supporto a livello locale di rappresentanti regionali della BGA, promozione di scambio di informazioni e offerta di idee e contatti; Creazione di un processo di comunicazione a due vie tra ricerca sugli start‐up femminili e servizi di formazione / consulenza per imprenditrici; Gestione di un portale web come piattaforma di comunicazione e di informazione per i (potenziali) start‐up al femminile ed i principali attori nell’ambiente degli start up; elaborazione di conoscenze acquisite dal BGA a beneficio di policy maker e di tutti i soggetti interessati. Cosa c'era/c’è di innovativo nell'approccio del programma? Per quanto riguarda i fattori di successo del BGA ci sono diversi elementi innovativi che possono essere qui menzionati:  la BGA è una “organizzazione ad ombrello” per l'imprenditoria femminile.  opera su diversi livelli, nazionale, statale e regionale.  Informazioni e servizi sono forniti per tutti i settori produttivi, i temi e le fasi di vita di un’impresa (fondazione, consolidamento e rilevazione di impresa).  il focus è su diversi gruppi target: beneficiari, “divulgatori”, mondo politico, imprenditoriale, accademico e settore pubblico.  la BGA è considerata dai target e dalle parti interessate come un think‐tank/(gruppo di esperti) che identifica mercati nuovi e in crescita, idee e concetti innovativi. Quali erano i risultati e l'impatto del programma attesi? Prima della costituzione della BGA, non è stato possibile fissare obiettivi quantitativi. Sono stati formulati i seguenti obiettivi qualitativi:  Raccolta dei risultati della ricerca nazionale ed internazionale in materia di imprenditorialità femminile, di dati tempestivi e di fatti per la discussione politica e pubblica;  Raccolta e presentazione delle opportunità di formazione professionale e percorsi formativi in materia di imprenditorialità e creazione di imprese;  Creazione di una banca dati nazionale di esperti sulle donne (docenti, formatori, consulenti, imprenditori) per migliorare le banche dati esistenti;  Promozione dello scambio di informazioni tra le parti coinvolte in tema di imprenditorialità, a livello di imprese, mondo della ricerca e politica; collegamento tra opportunità esistenti e creazione di un sistema di rete su base regionale;  Informazioni sulle iniziative in atto per le nuove imprese al femminile in Unione europea;  Pubbliche relazioni e costruzione di un sito web come strumento di informazione e piattaforma interattiva;  Consulenza al governo federale su questioni collegate alla promozione di nuove imprese da parte delle donne. Quali risorse sono state necessarie, dal punto di vista finanziario e organizzativo? 8
I mezzi finanziari per istituire la BGA durante il periodo 2004 ‐ 2008 e consolidare l'organizzazione nel 2009 ‐ 2010 sono stati forniti dal governo federale. Dal 2010, il finanziamento è stato erogato sulla base di progetti. Inoltre, la sede in Baden‐Württemberg è finanziata dal Land di Baden‐Württemberg. Esistono rappresentanti anche in ciascuno dei 16 stati federali. Dimensioni, durata, Attori ed Organizzazione Che dimensioni ha il programma? Le risorse finanziarie destinate alla BGA sono state in media di 600.000 euro l'anno, per gli anni compresi tra il 2004 ed il 2010. Da dove provengono le risorse? L'Agenzia nazionale per gli start‐up e l’imprenditoria femminili è un progetto congiunto ed è finanziato da tre ministeri federali  Ministero federale dell'Istruzione e della ricerca  Ministero federale per la famiglia, gli anziani, le donne ei giovani  Ministero Federale dell'Economia e della Tecnologia. Ulteriori finanziamenti provengono dal Fondo sociale europeo. Qual è la durata del programma? La BGA è nata nel 2004, e la fase di avvio e consolidamento è durata fino al 2010. Dal 2010, la struttura della BGA prosegue con una sede centrale offerta dallo Stato federale del Baden‐Württemberg, 16 rappresentanze regionali del programma presenti in tutti gli Stati federali e un portale internet supportato a livello federale. Quali parti interessate, gruppi di interesse, partner strategici, ecc. sono direttamente o indirettamente coinvolti nel programma oppure lo sostengono? I gruppi target del BGA sono gli stessi fondatori, rappresentanti dell'industria e del commercio, le Camere dell'industria e del commercio, le associazioni regionali di sviluppo economico, le organizzazioni economiche, le associazioni professionali e di affari, funzionari delle pari opportunità, servizi educativi e di consulenza, agenzie del lavoro, banche, agenzie governative, amministrazioni statali e locali, il punto di contatto "Donna e Lavoro", centri per imprenditrici e neo‐imprenditrici, politici, e i più ampi settori dell'economia e dei media. Oltre 1900 partner regionali specializzati nella imprenditoria femminile e negli start‐up al femminile collaborano con la BGA. Come è organizzata la cooperazione? A livello statale c'è un organismo di carattere nazionale che fa da “ombrello” per tutte le attività di start‐up da parte di donne e imprenditrici. Questo organismo fornisce informazioni e servizi per tutti i settori produttivi, i temi e le fasi ‐ di avvio, consolidamento e acquisizione di impresa – destinate ai policy‐makers, al mondo degli affari, al settore accademico ed al settore pubblico. Questo organismo di livello nazionale è stato fondato nel 2004 ed ha ricevuto un premio da parte dell'Unione Europea come Best Practice nel 2009. A livello statale, ci sono rappresentanti in tutti i 16 Lander della Germania. Questi rappresentanti coordinano le attività per gli start‐up femminili. Essi agiscono come nodi di contatto per gli attori regionali, formano gruppi di riflessione, organizzano le reti regionali e sostengono con regolarità lo scambio di buone pratiche. A livello regionale ci sono più di 1.900 partner, per esempio agenzie di consulenza, reti e business centers femminili. Sono altresì inclusi attori politici e “divulgatori” quali ministeri, Comuni, Camere dell'industria e del commercio, Camere di artigianato, associazioni di categoria, uffici regionali, società di consulenza, ecc. 9
I risultati ottenuti finora Una sintesi dello stato attuale del programma La BGA opera come piattaforma per il settore politico, le imprese, i settori universitari e pubblici per le informazioni ed i servizi legati alla imprenditorialità femminile in tutte i settori produttivi e le fasi di avvio, consolidamento e acquisizione di impresa. La BGA offre informazione esperta ed orientamento. Servizi di informazione specifici per le donne, consulenza e formazione sono riuniti sotto l'ombrello della BGA e attori chiave del processo di start‐up si scambiano e condividono le proprie conoscenze. Le attività della BGA sono incentrate sulla promozione degli start‐up innovativi e orientati alla tecnologia da parte delle donne, nonché delle industrie creative e sulla sensibilizzazione intorno al ruolo potenziale delle donne nell’attività di impresa. Le informazioni disponibili sul portale web www.gruenderinnenagentur.de comprendono notiziari giornalieri, informazioni su eventi, supporti al lavoro, schede e ricerche sulla imprenditorialità femminile. La piattaforma di informazioni a livello nazionale è in continua espansione ed offre una panoramica della vasta gamma di attività legate alla promozione delle donne imprenditrici in Germania, ad esempio  informazioni, consulenza e formazione disponibili per le donne in fase di start up e delle imprenditrici, sotto forma di conferenze sugli start‐up, fiere per imprenditori, workshop, seminari, programmi di coaching e mentoring, convegni specialistici e congressi  eventi / serie di eventi legati a fiere di livello nazionale  opportunità di networking regionali e incontri informali periodici, volti ad aiutare le donne imprenditrici a sostenersi a vicenda  reti nazionali di organizzazioni intermediarie che sostengono gli interessi di iniziative imprenditoriali femminili e delle imprenditrici nel campo della politica, della pubblica amministrazione e dell'industria. Metodi di convalida Vi è un monitoraggio regolare della hotline BGA, al fine di scoprire quali sono le principali questioni poste dagli utenti e quindi i bisogni. Tutti gli eventi che vengono lanciati e organizzati dalla BGA sono valutate attraverso questionari. Inoltre, vengono effettuate valutazioni delle agenzie di consulenza, esperti e corsi di formazione. Quali sono i risultati misurabili? I risultati misurabili comprendono: 17 milioni di visite al sito web, 220.000 copie di pubblicazioni BGA stampate, 5.000 sedute di consulenza iniziali, 4.900 rapporti dei media sul BGA, 1.300 eventi organizzati e gestiti dalla BGA, 470 punti di servizio, 430 modelli di ruolo di imprenditrici, la partecipazione in 330 reti, 300 studi di ricerca, 50 "argomenti del mese", 40 pubblicazioni della BGA. L'impatto della BGA, ad esempio in termini di numero di imprenditrici, non può essere facilmente valutato, in quanto l'avvio di un'impresa è influenzato da diversi fattori e non può essere attribuito ad una solo motivo, come ad esempio la partecipazione ad un corso di formazione. Le cifre del micro‐censimento tedesco mostrano che, in Germania, il numero di donne imprenditrici (tra cui le libere professioniste) è in crescita. La valutazione dei fattori di successo Quali sono gli elementi che più hanno contribuito al successo del programma? Per quanto riguarda i fattori di successo della BGA ci sono diversi elementi innovativi che possono essere menzionati:  La BGA è una organizzazione ad ombrello per l'imprenditoria femminile.  Opera su diversi livelli, nazionale, statale e regionale. 10




Informazioni e servizi sono forniti per tutti i settori produttivi, i temi e le fasi di avvio, consolidamento e rilevazione di impresa. L'attenzione si concentra su diversi gruppi target: beneficiari, “divulgatori”, e in generale la politica, affari, i settori accademico e pubblico. La BGA dà voce delle donne imprenditrici e si rivolge ai “divulgatori”. Attraverso contatti diretti, vengono raccolte le informazioni su specifiche esigenze dei beneficiari. La cooperazione con gli attori della società consente di promuovere l'imprenditoria femminile e di supportare adeguati programmi di sostegno e per l’innovazione in tutta la Germania. La BGA può essere vista come un think‐tank che identifica i mercati futuri ed in crescita, idee e concetti innovativi. Quali difficoltà sono state affrontate e come sono state superate? Ci sono alcune sfide e problemi specifici che devono essere gestiti. E 'prima di tutto necessario concentrarsi sui requisiti dei vari livelli: il livello nazionale, statale e regionale. Pertanto gli attori principali dei vari livelli devono essere identificati e messi in collegamento tra loro ed è importante avviare reti funzionali e generare sinergie attraverso le reti a tutti i livelli. Non è sempre facile far accettare l'approccio per target, perché molte istituzioni nel contesto dello sviluppo economico sono contrarie ad esso. Oltre a sensibilizzare l'opinione è anche necessario sviluppare e consolidare concetti e misure in materia di informazione, consulenza, qualificazione e messa in rete. Inoltre è molto difficile gestire la struttura altamente complessa. Nel contesto della imprenditorialità senior, la BGA è consapevole del fatto che le donne nella categoria di età 45 e oltre hanno difficoltà (simili agli uomini) di integrazione nel mercato del lavoro. Il focus della BGA è sull'empowerment per coloro che intendono diventare lavoratori autonomi. Inoltre, le donne di età superiore a 45 anni devono migliorare le proprie competenze e l’occupabilità. A tal fine, la BGA offre un numero verde, che mette le donne in contatto con le agenzie di consulenza e le reti, offre corsi di formazione e aiuta le donne durante la creazione dei business plan. Le linee guida della BGA contengono informazioni sulle opportunità e sui rischi, nonché un'analisi SWOT e forniscono esempi di imprenditrici senior di successo. Sono previsti adeguamenti futuri del programma? Mentre la struttura e l'organizzazione rimarranno invariate, l'importanza delle diverse attività nell'ambito della struttura varia nel tempo e continuerà a variare in futuro. Le attuali aree prioritarie e le attività quali l’acquisizione di impresa e l’imprenditorialità per donne senior rimarranno come attività di base e verranno ulteriormente sviluppate. Nuovi settori prioritari e attività connesse, come "donne alla guida di imprese artigianali" o il miglioramento dei dati per gli start‐up femminili vengono identificati e intrapresi in collaborazione con i beneficiari, gli esperti ed i politici. Aspetti di genere La BGA è stata istituita al fine di creare un ambiente favorevole allo start‐up di imprese femminili e, nel medio termine, incrementare la partecipazione delle donne all’avvio di impresa, in modo da sviluppare ulteriormente il potenziale economico femminile. La BGA mira a essere la piattaforma per le donne imprenditrici in tutti i settori e in tutte le fasi del processo di start‐up. L'avvio della BGA rappresenta un primo passo verso l'incremento della percentuale di donne coinvolte nella creazione di nuove imprese. Pertanto, l'istituzione della stessa BGA può essere visto come un aspetto di genere. I politici si sono resi conto che si dovrebbero incoraggiare maggiormente le donne ad avviare un'impresa. Prima del 2004, anno in cui la BGA ha iniziato il suo lavoro, non esistevano offerte esplicite per le donne interessate a diventare imprenditrici e la maggior parte delle piattaforme di supporto e reti esistenti erano dirette prevalentemente alle esigenze e ai problemi specifici degli uomini. Inoltre, c'era solo una scarsa 11
conoscenza (o era comunque dispersa e poco diffusa) delle specifiche caratteristiche femminili nel modo di avviare un'impresa. Queste lacune devono essere colmate e la BGA contribuisce a questo processo. Riferimenti alla letteratura, rapporti di esperti, studi correlati Programma delle pubblicazioni Relazioni periodiche e pubblicazioni informano il pubblico, i responsabili politici, l'industria, il mondo accademico ed i ricercatori, nonché tutti gli attori coinvolti nella creazione di impresa, in merito alle attività della BGA. Circa 300 studi, oltre 160 riferimenti alla letteratura, nonché 40 pubblicazioni della BGA, realizzate a partire dal 2005, sono disponibili on‐line, come ad esempio:  Bericht über die Bedeutung Volkswirtschaftliche unternehmerischer Tätigkeiten von Frauen im nationalen und internationalen Vergleich (Nr. Bericht. 01, 2005)  Technologieorientierte Gründungen durch Frauen (Nr. 05, 2006)  Gründung von Frauen im Wachstumsmarkt Seniorenwirtschaft und ab 45 ‐ mit Erfahrung erfolgreich (Nr. 15/17, 2007)  Mentoring für Existenzgründerinnen ‐ das "mentoring piccola impresa"‐Programm (Nr. 19, 2008)  Gründungen von Frauen im Wachstumsmarkt Kreativwirtschaft II (Nr. 22, 2008)  Selbständigkeit von Frauen aus den Geisteswissenschaften II (Nr. 24, 2009)  Dokumentation, Frauen gründen High‐Tech! Maßnahmen und Angebote für Gründerinnen im High‐
Tech‐Bereich auf dem Prüfstand ', BGA‐Tagung am 2009/05/02  Unternehmerische Selbständigkeit von Frauen mit Migrationshintergrund (Nr. 27, 2010)  13  Unternehmensnachfolge durch Frauen in Deutschland ‐ Daten und Fakten II (Nr. 28, 2010)  Europäisches Erfolgsmodell bundesweite gründerinnenagentur (BGA) (Nr. 30, 2010) Le pubblicazioni della BGA sono disponibili presso http://www.gruenderinnenagentur.de/bga/Information/Literatur/bga‐Publikationen.php?lvl=2065, mentre i riferimenti ad altri studi sono disponibili all'indirizzo http://www.gruenderinnenagentur.de/bga/Information/Fakten‐und‐Forschung/Studien/index.php TRADUZIONE TITOLI PUBBLICAZIONI BGA  Rapporto sulla importanza per l'economia nazionale della imprenditorialità femminile ‐ Confronto internzionalei (relazione n° 01, 2005)  Imprenditorialità femminile nel settore tecnologico (n ° 05, 2006)  Imprenditorialità femminile over 45 ‐ Casi di successo (n ° 15/17, 2007)  ll mentoring per l'imprenditorialità femminile ‐ il programma “small business mentoring”‐ (n° 19, 2008)  Imprenditorialità femminile ‐ L'economia della creatività (n° 22, 2008)  L'indipendenza delle donne dalle scienze umanistiche II (n° 24, 2009)  Le donne fondano l'High Tech! Agevolazioni per le donne imprenditrici nel campo dell' High Tech – Valutazione, Conferenza BGA del 02/05/2009  L’imprenditorialità femminile delle donne immigrate (n° 27, 2010)  L'imprenditorialità femminile in Germania ‐ Dati e fatti II (n° 28, 2010)  Un modello di successo europeo: l’Agenzia nazionale per gli Start‐Up e l’Imprenditoria femminili (BGA) (n° 30, 2010) 12
Scarica

AGENZIA NAZIONALE PER GLI START